REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

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1 REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N 66 ) Delibera N 1381 del Proponente STEFANIA SACCARDI DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE Pubblicita /Pubblicazione Atto soggetto a pubblicazione su Banca Dati (PBD) Dirigente Responsabile Lorenzo ROTI Estensore SILVIA MONTELATICI Oggetto Piano regionale di formazione in tema di maxiemergenza per l'anno Approvazione e finanziamento Presenti VITTORIO BUGLI VINCENZO FEDERICA FRATONI CECCARELLI CRISTINA GRIECO MARCO REMASCHI STEFANIA SACCARDI MONICA BARNI Assenti ENRICO ROSSI STEFANO CIUOFFO ALLEGATI N 1 ALLEGATI Denominazion Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento A Si Cartaceo+Digitale Piano regionale di formazione

2 STRUTTURE INTERESSATE Tipo Direzione Generale Denominazione DIREZIONE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE MOVIMENTI CONTABILI Capitolo Anno Tipo Mov. N. Movimento Variaz. Importo in Euro U Prenotazione 70000,00

3 LA GIUNTA REGIONALE Vista la Legge 24 febbraio 1992, n. 225 Istituzione del Servizio nazionale della protezione civile ; Visto il Decreto Ministeriale 13 febbraio 2001 Criteri di massima per i soccorsi sanitari nelle catastrofi ; Vista la legge regionale 29 dicembre 2003, n. 67 Ordinamento del sistema regionale della protezione civile e disciplina delle relative attività ; Vista la propria deliberazione n del 27/12/2004 Direttive alle Aziende Sanitarie Locali per l elaborazione del Piano sanitario aziendale per le emergenze e per assicurare l integrazione del Servizio Sanitario Regionale con l attività della Protezione Civile ; Visto il DPCM 3 dicembre 2008 Indirizzi operativi per la gestione delle emergenze ; Visto il DPCM 28 giugno 2011 Indirizzi operativi per l attivazione e la gestione di moduli sanitari in caso di catastrofe ; Visto il DPCM 6 aprile 2013 Disposizioni per la realizzazione di strutture sanitarie campali (PASS Posto di Assistenza Socio Sanitaria) per l assistenza sanitaria di base e sociosanitaria alla popolazione colpita da catastrofe ; Visto il Piano Sanitario Regionale , adottato dal Consiglio regionale con deliberazione n. 53 del 16 luglio 2008 ed in particolare il paragrafo Il coordinamento interistituzionale Il sistema della protezione civile che ha previsto la necessità di un raccordo, interno al sistema sanitario regionale ed esterno nei confronti del sistema regionale di Protezione Civile, nonché lo svolgimento di tutti quei compiti che richiedono verifiche e ricognizioni, sviluppo di modelli di omogeneità in termini di procedure e di formazione, collegamenti e relazioni con le altre Regioni e con il Dipartimento Protezione Civile; Vista la legge regionale 24 febbraio 2005, n. 40 Disciplina del servizio sanitario regionale e ss.mm.ii.; Visto il Piano sanitario e sociale integrato regionale , approvato con Deliberazione del Consiglio regionale n. 91 del 5/11/2014, ed in particolare il punto Emergenza/Urgenza territoriale che, fra gli obiettivi specifici, prevede, fra l altro, l ottimizzazione dell organizzazione delle Centrali Operative 118 in risposta ad eventi di maxiemergenza; Vista la propria deliberazione n. 442 del 10/6/2013, come modificata dalla DGR n. 741 del 9/9/2013, con la quale è stato istituito il Nucleo Operativo Sanitario Regionale per le Maxiemergenze (NOSME); Vista la propria deliberazione n. 865 del 13/10/2014 con la quale è stato istituito il Gruppo operativo di coordinamento regionale per le maxiemergenze, quale supporto operativo del NOSME e delle Aziende Sanitarie, in collaborazione con le associazioni di volontariato/comitati CRI operanti in ambito sanitario; Dato atto che il sopra richiamato gruppo, con sede presso la Centrale Operativa 118 di Pistoia-

4 Empoli, effettua, in conformità a quanto stabilito dalla sopra richiamata DGR 865/2014, in situazioni di emergenza, il coordinamento delle attività inerenti la Funzione 02 Sanità, assistenza sociale e veterinaria in raccordo con il Sistema di Protezione Civile, allertando ed attivando immediatamente le diverse componenti e le strutture operative preposte alla gestione degli eventi di maxiemergenza ed, in tempo ordinario, svolge attività di programmazione e pianificazione, nonché attività di formazione/informazione di tutte le figure che possono essere coinvolte a qualsiasi titolo nella gestione di tali eventi; Vista la nota n. AOOGRT/273436/Q del 6/11/2014, conservata agli atti della Direzione Diritti di cittadinanza e coesione sociale, con la quale è stato comunicato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile il nominativo del Referente Sanitario regionale per le grandi emergenze, individuato nella figura del Direttore della Centrale Operativa 118 di Pistoia-Empoli; Vista la Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 24 giugno 2016 inerente Individuazione della Centrale Remota Operazioni Soccorso Sanitario per il coordinamento dei soccorsi sanitari urgenti nonché dei Referenti Sanitari Regionali in caso di emergenza nazionale, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale, Serie Generale n. 194 del 20/8/2016; Dato atto che, in relazione alla suddetta Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri, la Conferenza delle Regioni e delle Provincie Autonome ha individuato, nella riunione del 7 settembre 2016, la Centrale Operativa 118 di Pistoia-Empoli, unitamente a quella di Torino, quale Centrale Operativa Remota Soccorso Sanitario (CROSS); Dato atto pertanto che la Centrale Operativa 118 di Pistoia-Empoli ha assunto, in materia di maxiemergenza, anche un ruolo di livello nazionale, svolgendo per conto del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile, il ruolo di coordinamento fra le Regioni/Province autonome in caso di maxieventi, a supporto della Regione/PA colpita dell'evento catastrofico; Ritenuto necessario definire, per l'anno 2017, il Piano regionale formativo in materia di maxiemergenza al fine di mantenere, implementare e rendere omogenei gli standard formativi di tutto il personale che può essere coinvolto, a qualsiasi titolo, nella gestione di maxieventi; Visto il documento Piano regionale di formazione in tema di maxiemergenza per l'anno 2017, di cui all'allegato A), parte integrante del presente atto, definito dal Referente Sanitario regionale per le grandi emergenze, pervenuto a mezzo PEC con nota del ns. prot. AOOGRT/513052/Q del 19/12/2016, nel quale sono stati indicati gli obiettivi, le azioni, i percorsi formativi ed i relativi costi, con una previsione di spesa complessiva pari a ; Dato atto che il suddetto Piano regionale formativo, rivolto a tutto il personale che può essere coinvolto nella gestione di eventi critici straordinari, e pertanto al personale sanitario operante nei Dipartimenti di Emergenza-urgenza, al personale delle Unità Sanitarie di Crisi aziendali ed al personale operante nelle associazioni di volontariato/comitati CRI, rappresenta uno strumento efficace per garantire la creazione di un linguaggio comune e condiviso e comportamenti uniformi in caso di maxieventi; Dato atto che i suddetti percorsi formativi hanno carattere di obbligatorietà per il personale sanitario operante nel SSR e sono eventi accreditati con il sistema ECM; Rilevato che tale Piano regionale formativo risponde alle esigenze regionali individuate dalla sopra richiamata deliberazione GR 865/2014;

5 Dato atto che le previsione di spesa risulta congrua per il raggiungimento degli obiettivi individuati e per la realizzazione dei percorsi formativi previsti all'interno del Piano regionale di formazione; Ritenuto pertanto di approvare il documento Piano regionale di formazione in tema di maxiemergenza per l'anno 2017, allegato A), parte integrante del presente provvedimento; Ritenuto che la realizzazione del Piano regionale formativo sia svolta dall'agenzia per la Formazione di Sovigliana Vinci, struttura della rete formativa del SSR che insiste sul territorio dell'azienda USL Toscana Centro come anche la Centrale Operativa 118 di Pistoia-Empoli, in ragione sia delle competenze tecnico-professionali possedute dalla medesima Centrale che dell'esperienza nella formazione nell'area dell'emergenza; Dato atto che per quanto concerne il corso in tecniche sanitarie di Protezione Civile, compreso nel Piano regionale formativo, l'azienda USL Toscana Centro si avvarrà della collaborazione dell'azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, curando anche la gestione dei relativi aspetti finanziari; Ritenuto pertanto di destinare l'importo di all'azienda USL Toscana Centro a valere sul capitolo Interventi istituzionali in Sanità (fondo sanitario indistinto) del bilancio pluriennale , annualità 2017, che presenta la necessaria disponibilità; Ritenuto opportuno di stabilire che l'azienda USL Toscana Centro presenti, entro il 28/2/2018, al competente Settore della Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale, una puntuale relazione concernente le attività svolte e la rendicontazione delle spese sostenute nell'anno 2017 per la realizzazione del Piano regionale di formazione; Ritenuto di incaricare la competente Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale di adottare ogni provvedimento necessario per dare attuazione al presente atto; Vista la legge regionale 28 dicembre 2015, n. 83 Bilancio di previsione per l'anno finanziario 2016 e pluriennale ; Vista la delibera di Giunta regionale n. 2 del 12/1/2016 Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione finanziario e del Bilancio Finanziario Gestionale ; A voti unanimi DELIBERA per i motivi espressi in narrativa: 1)di approvare il Piano regionale di formazione in tema di maxiemergenza per l'anno 2017, definito dal Referente Sanitario regionale per le grandi emergenze, di cui all'allegato A), parte integrante del presente atto, 2)di dare mandato all'azienda USL Toscana Centro, tramite l'agenzia per la Formazione di Sovigliana Vinci, di curare la realizzazione del piano di cui al punto 1); 3)di dare atto che per quanto concerne il corso in tecniche sanitarie di Protezione Civile, compreso

6 nel Piano regionale formativo, l'azienda USL Toscana Centro si avvarrà della collaborazione dell'azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, curando anche la gestione dei relativi aspetti finanziari; 4)di prenotare a favore dell'azienda USL Toscana Centro l'importo di a valere sul capitolo Interventi istituzionali in Sanità (fondo sanitario indistinto) del bilancio pluriennale , annualità 2017, che presenta la necessaria disponibilità per la realizzazione del piano di cui al punto 1); 5)di stabilire che l'azienda USL Toscana Centro presenti, entro il 28/2/2018, al competente Settore della Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale, una puntuale relazione concernente le attività svolte e la rendicontazione delle spese sostenute nell'anno 2017 per la realizzazione del Piano regionale di formazione; 6)di dare atto che l'impegno e l'erogazione delle risorse finanziarie coinvolte sono comunque subordinati al rispetto dei vincoli derivanti dalle norme in materia di pareggio di bilancio, nonché delle disposizioni operative stabilite dalla Giunta regionale in materia; 7)di incaricare la competente Direzione Diritti di Cittadinanza e Coesione Sociale di adottare ogni provvedimento necessario per dare attuazione alla presente deliberazione. Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 della l.r. 23/2007. Il Dirigente Responsabile LORENZO ROTI SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE ANTONIO DAVIDE BARRETTA Il Direttore MONICA PIOVI