COMUNE DI PAVIA Piazza Municipio, Pavia tel fax P. IVA

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1 COMUNE DI PAVIA Piazza Municipio, Pavia tel fax P. IVA CONSIGLIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERA N. 19 Oggetto: REGOLAMENTO ISTITUTIVO DEL REGISTRO AMMINISTRATIVO DELLE UNIONI CIVILI Seduta pubblica di prima convocazione. L anno duemilaquindici il giorno diciotto del mese di Maggio, alle ore 20.30, in Pavia nella Sala Maggiore del Civico Palazzo Mezzabarba, convocatosi a cura del Presidente del Consiglio Antonio Sacchi, con avviso scritto a norma di Legge e sotto la Presidenza dello stesso, con l'assistenza del Segretario Generale Carmelo Fontana si è riunito il Consiglio Comunale, per deliberare sull'oggetto di cui in epigrafe: SACCHI ANTONIO P DEPAOLI MASSIMO P CATTANEO ALESSANDRO P MADAMA ELENA MARIA A BOBBIO PALLAVICINI ANTONIO P BRENDOLISE FRANCESCO P MITSIOPOULOS ANDRIANOS P MAGGI SERGIO P ARCURI GIUSEPPE A PALUMBO GIUSEPPE P LANAVE CARMELA P OTTINI DAVIDE P LONGO BARBARA LUCIA A GIULIANI GUIDO A FALDINI RODOLFO P PEZZA MATTEO P ADENTI FRANCESCO P LORUSSO GIUSEPPE P POMA VITTORIO P FURINI LUIGI P MOGNASCHI MATTEO ADOLFO P MARIA BRUZZO MARIA CRISTINA P NIUTTA NICOLA ERNESTO MARIA P VIGNA VINCENZO P POLIZZI GIUSEPPE EDUARDO P MAGNI GIOVANNI P CHIERICO SILVIA P BIANCHI CLAUDIA P CAMPANELLA ANTONIO P GATTI MARIATTIME P LISSIA MICHELE P GORGONI STEFANO P RIZZARDI ROBERTO P Totale presenti: n. 29 Totale assenti n. 4 Sono presenti altresì gli Assessori: Gregorini Angela Barbara, Canale Laura, Castagna Fabio, Cristiani Ilaria, Galazzo Giacomo, Gualandi Angelo, Moggi Alice, Ruffinazzi Giuliano. OGGETTO: REGOLAMENTO ISTITUTIVO DEL REGISTRO AMMINISTRATIVO DELLE UNIONI CIVILI

2 Il Presidente del Consiglio Comunale pone in discussione la proposta di deliberazione iscritta al numero 2 dell O.d.g. della seduta odierna avente ad oggetto: REGOLAMENTO ISTITUTIVO DEL REGISTRO DELLE UNIONI CIVILI. (Entra il Consigliere Arcuri Giuseppe. Presenti n. 30) Segue la discussione riportata nel verbale. IL CONSIGLIO COMUNALE Su proposta del Consigliere Comunale Giuseppe Eduardo Polizzi Premesso che: - L art. 3, comma 1, dello Statuto del Comune di Pavia prevede quanto segue: Il Comune garantisce l eguaglianza effettiva dei cittadini nell esercizio dei loro diritti [ ] ; - L art. 4, comma 2, dello Statuto del Comune di Pavia prevede quanto segue: Il Comune identifica nella libertà, nella democrazia [ ] e nella solidarietà i beni supremi di ogni comunità [ ] in quanto costituenti il presupposto per la civile convivenza tra le persone e l effettivo riconoscimento dei diritti [ ] civili ; - L art. 5, comma 1, lett. b) dello Statuto del Comune di Pavia prevede quanto segue: Il Comune individua quali obiettivi primari della propria azione politica e amministrativa: [ ] b) il conseguimento, da parte di tutti, di pieni ed effettivi diritti di cittadinanza [ ]. Atteso che: - L art. 2 Cost. prevede quanto segue: La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale ; - L art. 3 Cost. prevede quanto segue: Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale [ ] senza distinzione di sesso [ ] di condizioni personali e sociali. È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che [ ] impediscono il pieno sviluppo della persona umana [ ] ; - L art. 114, comma 1, Cost. prevede quanto segue: La Repubblica è costituita dai Comuni [ ] ; - L art. 13, comma 1, D.lgs. 267/2000 prevede quanto segue: Spettano al Comune tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione e il territorio comunale, precipuamente nei settori organici dei servizi alla persona e alla comunità [ ] salvo quanto non sia espressamente attribuito ad altri soggetti dalla legge statale o regionale, secondo le rispettive competenze ; - Con sent. 138/2010 la Corte costituzionale ha dichiarato quanto segue: Orbene, per formazione sociale deve intendersi ogni forma di comunità, semplice o complessa, idonea a consentire e favorire il libero sviluppo della persona nella vita di relazione [ ]. In tale nozione è da annoverare anche l unione omosessuale, intesa come stabile convivenza tra due persone dello stesso sesso, cui spetta il diritto fondamentale di vivere liberamente una condizione di coppia, ottenendone - nei tempi, nei modi e nei limiti stabiliti dalla legge - il riconoscimento giuridico con i connessi diritti e doveri ; - Con sent. 4184/2012 la Corte suprema di cassazione ha dichiarato quanto segue: I componenti della coppia omosessuale, conviventi in stabile relazione di fatto [ ] quali titolari del diritto alla vita familiare e nell esercizio del diritto inviolabile di vivere

3 Visti: liberamente una condizione di coppia [ ] possono adire i giudici comuni per far valere, in presenza appunto di specifiche situazioni, il diritto ad un trattamento omogeneo a quello assicurato dalla legge alla coppia coniugata [ ] ; - Con sentenza del 24 giugno 2010 la Corte europea dei diritti dell uomo ha ritenuto artificiale sostenere l opinione secondo cui, a differenza di una coppia eterosessuale, una coppia omosessuale non potrebbe godere di un diritto alla vita familiare ai sensi dell art. 8 della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell uomo e delle libertà fondamentali (CEDU). - Gli artt. 3, comma 1, 4, comma 2, e 5, comma 1, lett. b) dello Statuto del Comune di Pavia; - L art. 13, comma 1, del decreto legislativo del 18 agosto 2000, n. 267; - Gli artt. 2, 3 e 114, comma 1 della Costituzione; - La sentenza del 15 marzo 2012, n della Corte suprema di cassazione, I Sez. civile; - La sentenza del 14 aprile 2010, n. 138 della Corte costituzionale; - L art. 8, comma 1, della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell uomo e delle libertà fondamentali (CEDU), ratificata dall Italia con legge 4 agosto 1955, n. 848; - La sentenza del 24 giugno 2010, ric. n /04 della Corte europea dei diritti dell uomo, I Sez. (Schalk e Kopf c. Austria). - Visto il parere favorevole espresso dalla competente Commissione consiliare in data 5 Maggio - Visto l allegato Regolamento nel testo così come posto in discussione (Allegato 1) Acquisito il parere favorevole sulla presente proposta di deliberazione espresso dal Dirigente del Settore proponente in relazione alla regolarità tecnica, ed allegato per costituire parte integrante e sostanziale ai sensi dell art. 49 del D.lgs. 267/2000, in quanto non vi sono riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria o sul patrimonio dell Ente; Nel corso della seduta vengono presentati alla proposta di deliberazione ad oggetto: REGOLAMENTO ISTITUTIVO DEL REGISTRO DELLE UNIONI CIVILI. gli emendamenti qui di seguito elencati Allegato 2: Emendamento n. 1 presentato dal Consigliere Adenti Francesco registrato al Prot. Gen. n /15; Emendamento n. 2 presentato dal Consigliere Adenti Francesco registrato al Prot. Gen. n /15; Emendamento n. 3 presentato dal Consigliere Adenti Francesco registrato al Prot. Gen. n /15; Emendamento n. 4 presentato dal Consigliere Adenti Francesco registrato al Prot. Gen. n /15: Emendamento n. 5 presentato dal Consigliere Brendolise Francesco registrato al Prot. Gen. n /15; Emendamento n. 6 presentato dal Consigliere Brendolise Francesco registrato al Prot. Gen. n /15; Emendamento n. 7 presentato dal Consigliere Brendolise Francesco registrato al Prot. Gen. n /15; Emendamento n. 8 presentato dal Consigliere Gorgoni Stefano registrato al Prot. Gen. n /15; Emendamento n. 9 presentato dal Consigliere Gorgoni Stefano registrato al Prot. Gen. n /15; (Escono i Consiglieri: Cattaneo Alessandro, Adenti Francesco, Bobbio Pallavicini Antonio. Presenti n. 27) Il Presidente pone in votazione, con procedura elettronica, l emendamento n. 1 registrato al 31513/15 presentato dal Consigliere Adenti Francesco sul quale il Dirigente del Settore Servizi al Cittadino ed all impresa Dott. Gianfranco Longhetti ha espresso parere non favorevole, nella parte

4 in cui demanda agli uffici competenti le modifiche regolamentari, parere espresso ai sensi dell articolo 49 del D.Lgs. 267/2000 in ordine alla sola regolarità tecnica: PRESENTI N. 27 Non partecipano alla votazione i Consiglieri: Faldini Rodolfo - Mognaschi Matteo - Niutta Nicola (3) VOTANTI N. 24 VOTI FAVOREVOLI N. 1 Mitsiopoulos Andrianos VOTI CONTRARI N. 23 Arcuri Giuseppe - Bianchi Claudia - Brendolise Francesco - Bruzzo Maria Cristina - Campanella Antonio - Chierico Silvia - Depaoli Massimo - Furini Luigi - Gatti Mariattime - Gorgoni Stefano - Lanave Carmela - Lissia Michele - Lorusso Giuseppe - Maggi Sergio - Magni Giovanni - Ottini Davide - Palumbo Giuseppe - Pezza Matteo - Polizzi Giuseppe Eduardo - Poma Vittorio - Rizzardi Roberto - Sacchi Antonio - Vigna Vincenzo Il Consiglio NON APPROVA l emendamento n. 1; (Entra il Consigliere Bobbio Pallavicini Antonio. Presenti n. 28) Il Presidente pone in votazione, con procedura elettronica, l emendamento n. 2 registrato al 31518/15 presentato dal Consigliere Adenti Francesco sul quale il Dirigente del Settore Servizi al Cittadino ed all impresa Dott. Gianfranco Longhetti ha espresso parere favorevole ai sensi dell articolo 49 del D.Lgs. 267/2000 in ordine alla sola regolarità tecnica: PRESENTI N. 28 Non partecipano alla votazione i Consiglieri: Bobbio Pallavicini Antonio - Faldini Rodolfo (2) VOTANTI N. 26 VOTI FAVOREVOLI N. 3 Mitsiopoulos Andrianos - Mognaschi Matteo - Niutta Nicola VOTI CONTRARI N. 23 Arcuri Giuseppe - Bianchi Claudia - Brendolise Francesco - Bruzzo Maria Cristina - Campanella Antonio - Chierico Silvia - Depaoli Massimo - Furini Luigi - Gatti Mariattime - Gorgoni Stefano - Lanave Carmela - Lissia Michele - Lorusso Giuseppe - Maggi Sergio - Magni Giovanni - Ottini Davide - Palumbo Giuseppe - Pezza Matteo - Polizzi Giuseppe Eduardo - Poma Vittorio - Rizzardi Roberto - Sacchi Antonio - Vigna Vincenzo Il Consiglio NON APPROVA l emendamento n. 2; Il Presidente pone in votazione, con procedura elettronica, l emendamento n. 3 registrato al 31522/15 presentato dal Consigliere Adenti Francesco sul quale il Dirigente del Settore Servizi al Cittadino ed all impresa Dott. Gianfranco Longhetti ha espresso parere favorevole ai sensi dell articolo 49 del D.Lgs. 267/2000 in ordine alla sola regolarità tecnica: PRESENTI N. 28 Non partecipano alla votazione i Consiglieri: Bobbio Pallavicini Antonio - Faldini Rodolfo - Mognaschi Matteo - Niutta Nicola (4)

5 VOTANTI N. 24 VOTI FAVOREVOLI N. 23 Arcuri Giuseppe - Bianchi Claudia - Brendolise Francesco - Bruzzo Maria Cristina - Campanella Antonio - Chierico Silvia - Depaoli Massimo - Furini Luigi - Gatti Mariattime - Gorgoni Stefano - Lanave Carmela - Lissia Michele - Lorusso Giuseppe - Maggi Sergio - Magni Giovanni - Ottini Davide - Palumbo Giuseppe - Pezza Matteo - Polizzi Giuseppe Eduardo - Poma Vittorio - Rizzardi Roberto - Sacchi Antonio - Vigna Vincenzo VOTI CONTRARI N. 1 Mitsiopoulos Andrianos Il Consiglio APPROVA l emendamento n. 3; Il Presidente pone in votazione, con procedura elettronica, l emendamento n. 4 registrato al 31523/15 presentato dal Consigliere Adenti Francesco sul quale il Dirigente del Settore Servizi al Cittadino ed all impresa Dott. Gianfranco Longhetti ha espresso parere favorevole ai sensi dell articolo 49 del D.Lgs. 267/2000 in ordine alla sola regolarità tecnica: PRESENTI N. 28 Non partecipano alla votazione i Consiglieri: Bobbio pallavicini Antonio - Faldini Rodolfo (2) VOTANTI N. 26 VOTI FAVOREVOLI N. 3 Mitsiopoulos Andrianos - Mognaschi Matteo - Niutta Nicola VOTI CONTRARI N. 23 Arcuri Giuseppe - Bianchi Claudia - Brendolise Francesco - Bruzzo Maria Cristina - Campanella Antonio - Chierico Silvia - Depaoli Massimo - Furini Luigi - Gatti Mariattime - Gorgoni Stefano - Lanave Carmela - Lissia Michele - Lorusso Giuseppe - Maggi Sergio - Magni Giovanni - Ottini Davide - Palumbo Giuseppe - Pezza Matteo - Polizzi Giuseppe Eduardo - Poma Vittorio - Rizzardi Roberto - Sacchi Antonio - Vigna Vincenzo Il Consiglio NON APPROVA l emendamento n. 4; Il Presidente pone in votazione, con procedura elettronica, l emendamento n. 5 registrato al 31526/15 presentato dal Consigliere Brendolise Francesco sul quale il Dirigente del Settore Servizi al Cittadino ed all impresa Dott. Gianfranco Longhetti ha espresso parere favorevole ai sensi dell articolo 49 del D.Lgs. 267/2000 in ordine alla sola regolarità tecnica: PRESENTI N. 28 Non partecipano alla votazione i Consiglieri: Arcuri Giuseppe - Bobbio Pallavicini Antonio - Lanave Carmela (3) VOTANTI N. 25 VOTI FAVOREVOLI N. 21 VOTI CONTRARI N. 4 Bianchi Claudia - Brendolise Francesco - Bruzzo Maria Cristina - Campanella Antonio - Chierico Silvia - Depaoli Massimo - Furini Luigi - Gatti Mariattime - Gorgoni Stefano - Lissia Michele - Lorusso Giuseppe - Maggi Sergio - Magni Giovanni - Ottini Davide - Palumbo Giuseppe - Pezza Matteo - Polizzi Giuseppe Eduardo - Poma Vittorio - Rizzardi Roberto - Sacchi Antonio - Vigna Vincenzo Faldini Rodolfo - Mitsiopoulos Andrianos - Mognaschi

6 Matteo - Niutta Nicola Il Consiglio APPROVA l emendamento n. 5; Il Presidente pone in votazione, con procedura elettronica, l emendamento n. 6 registrato al 31527/15 presentato dal Consigliere Brendolise Francesco sul quale il Dirigente del Settore Servizi al Cittadino ed all impresa Dott. Gianfranco Longhetti ha espresso parere favorevole ai sensi dell articolo 49 del D.Lgs. 267/2000 in ordine alla sola regolarità tecnica: PRESENTI N. 28 Non partecipano alla votazione i Consiglieri: Arcuri Giuseppe - Bobbio Pallavicini Antonio - Faldini Rodolfo - Lanave Carmela (4) ASTENUTI N. 1 VOTANTI N. 23 VOTI FAVOREVOLI N. 20 VOTI CONTRARI N. 3 Polizzi Giuseppe Eduardo Bianchi Claudia - Brendolise Francesco - Bruzzo Maria Cristina - Campanella Antonio - Chierico Silvia - Depaoli Massimo - Furini Luigi - Gatti Mariattime - Gorgoni Stefano - Lissia Michele - Lorusso Giuseppe - Maggi Sergio - Magni Giovanni - Ottini Davide - Palumbo Giuseppe - Pezza Matteo - Poma Vittorio - Rizzardi Roberto - Sacchi Antonio - Vigna Vincenzo Mitsiopoulos Andrianos - Mognaschi Matteo - Niutta Nicola Il Consiglio APPROVA l emendamento n. 6; (Esce il Consigliere Bobbio Pallavicini Antonio. Presenti n. 27) Il Presidente pone in votazione, con procedura elettronica, l emendamento n. 7 registrato al 31528/15 presentato dal Consigliere Brendolise Francesco sul quale il Dirigente del Settore Servizi al Cittadino ed all impresa Dott. Gianfranco Longhetti ha espresso parere favorevole ai sensi dell articolo 49 del D.Lgs. 267/2000 in ordine alla sola regolarità tecnica: PRESENTI N. 27 Non partecipano alla votazione i Consiglieri: Arcuri Giuseppe - Faldini Rodolfo - Lanave Carmela (3) VOTANTI N. 24 VOTI FAVOREVOLI N. 21 VOTI CONTRARI N. 3 Bianchi Claudia - Brendolise Francesco - Bruzzo Maria Cristina - Campanella Antonio - Chierico Silvia - Depaoli Massimo - Furini Luigi - Gatti Mariattime - Gorgoni Stefano - Lissia Michele - Lorusso Giuseppe - Maggi Sergio - Magni Giovanni - Ottini Davide - Palumbo Giuseppe - Pezza Matteo - Polizzi Giuseppe Eduardo - Poma Vittorio - Rizzardi Roberto - Sacchi Antonio - Vigna Vincenzo Mitsiopoulos Andrianos - Mognaschi Matteo - Niutta Nicola Il Consiglio APPROVA l emendamento n. 7; (Entra il Consigliere Bobbio Pallavicini Antonio. Presenti n. 28) Il Presidente pone in votazione, con procedura elettronica, l emendamento n. 8 registrato al

7 31530/15 presentato dal Consigliere Gorgoni Stefano sul quale il Dirigente del Settore Servizi al Cittadino ed all impresa Dott. Gianfranco Longhetti ha espresso parere favorevole ai sensi dell articolo 49 del D.Lgs. 267/2000 in ordine alla sola regolarità tecnica: PRESENTI N. 28 Non partecipano alla votazione i Consiglieri: Bobbio Pallavicini Antonio - Faldini Rodolfo - Lanave Carmela (3) ASTENUTI N. 1 Arcuri Giuseppe VOTANTI N. 24 VOTI FAVOREVOLI N. 21 VOTI CONTRARI N. 3 Bianchi Claudia - Brendolise Francesco - Bruzzo Maria Cristina - Campanella Antonio - Chierico Silvia - Depaoli Massimo - Furini Luigi - Gatti Mariattime - Gorgoni Stefano - Lissia Michele - Lorusso Giuseppe - Maggi Sergio - Magni Giovanni - Ottini Davide - Palumbo Giuseppe - Pezza Matteo - Polizzi Giuseppe Eduardo - Poma Vittorio - Rizzardi Roberto - Sacchi Antonio - Vigna Vincenzo Mitsiopoulos Andrianos - Mognaschi Matteo - Niutta Nicola Il Consiglio APPROVA l emendamento n. 8; Il Presidente pone in votazione, con procedura elettronica, l emendamento n. 9 registrato al 31533/15 presentato dal Consigliere Gorgoni Stefano sul quale il Dirigente del Settore Servizi al Cittadino ed all impresa Dott. Gianfranco Longhetti ha espresso parere favorevole ai sensi dell articolo 49 del D.Lgs. 267/2000 in ordine alla sola regolarità tecnica: PRESENTI N. 28 Non partecipano alla votazione i Consiglieri: Arcuri Giuseppe - Bobbio Pallavicini Antonio - Faldini Rodolfo - Lanave Carmela (4) VOTANTI N. 24 VOTI FAVOREVOLI N. 21 VOTI CONTRARI N. 3 Bianchi Claudia - Brendolise Francesco - Bruzzo Maria Cristina - Campanella Antonio - Chierico Silvia - Depaoli Massimo - Furini Luigi - Gatti Mariattime - Gorgoni Stefano - Lissia Michele - Lorusso Giuseppe - Maggi Sergio - Magni Giovanni - Ottini Davide - Palumbo Giuseppe - Pezza Matteo - Polizzi Giuseppe Eduardo - Poma Vittorio - Rizzardi Roberto - Sacchi Antonio - Vigna Vincenzo Mitsiopoulos Andrianos - Mognaschi Matteo - Niutta Nicola Il Consiglio APPROVA l emendamento n. 9; IL CONSIGLIO COMUNALE Udita la discussione svoltasi in merito e riportata nel verbale di seduta; Visti gli emendamenti approvati; Con la seguente votazione, espressa con procedura elettronica: PRESENTI N. 28 Non partecipano alla votazione i Consiglieri: Bobbio Pallavicini Antonio - Mognaschi Matteo (2)

8 VOTANTI N. 26 VOTI FAVOREVOLI N. 23 Arcuri Giuseppe - Bianchi Claudia - Brendolise Francesco - Bruzzo Maria Cristina - Campanella Antonio - Chierico Silvia - Depaoli Massimo - Furini Luigi - Gatti Mariattime - Gorgoni Stefano - Lanave Carmela - Lissia Michele - Lorusso Giuseppe - Maggi Sergio - Magni Giovanni - Ottini Davide - Palumbo Giuseppe - Pezza Matteo - Polizzi Giuseppe Eduardo - Poma Vittorio - Rizzardi Roberto - Sacchi Antonio - Vigna Vincenzo VOTI CONTRARI N. 3 Faldini Rodolfo - Mitsiopoulos Andrianos - Niutta Nicola DELIBERA - Di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente dispositivo; - Di approvare, per le motivazioni sopra esposte, il Regolamento istitutivo del Registro amministrativo delle unioni civili, il cui testo definitivo è riportato nell'allegato 3) alla presente deliberazione di cui costituisce parte integrante e sostanziale. (Testo comprensivo degli emendamenti approvati.) Letto, approvato e sottoscritto Presidente del Consiglio Antonio Sacchi Segretario Generale Carmelo Fontana

9 COMUNE DI PAVIA Piazza Municipio, Pavia tel fax P. IVA CONSIGLIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERA N. 19 DICHIARAZIONE DI PUBBLICAZIONE Si certifica che ai sensi dell'art. 124 D.Lgs. n.267 del 18/08/2000 copia della deliberazione sopraestesa viene pubblicata all'albo pretorio on line disciplinato dall'art. 32, comma I, della L. 69/2009. Pavia, 05/06/2015 Il Responsabile della pubblicazione Brera Maria Susi / ArubaPEC S.p.A.

10 COMUNE DI PAVIA Piazza Municipio, Pavia tel fax P. IVA CONSIGLIO COMUNALE VERBALE DI DELIBERA N. 19 Esecutività Divenuta esecutiva il 16/06/2015 per decorrenza dei termini di cui all'art. 134, comma 3, del D.Lgs n.267 del 18/08/2000. Pavia, 03/07/2015 Segretario Generale Fontana Carmelo Salvatore / ArubaPEC S.p.A.

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32 COMUNE DI PAVIA ALLEGATO 3) REGOLAMENTO ISTITUTIVO DEL REGISTRO AMMINISTRATIVO DELLE UNIONI CIVILI Articolo 1 - Oggetto 1. Il presente Regolamento istituisce il Registro amministrativo delle unioni civili, di seguito denominato "Registro", presso il Comune di Pavia, di seguito denominato "Comune", per le finalità e gli scopi di cui agli artt. 2, 3 e Per unione civile si intende il rapporto fra due persone maggiorenni di sesso opposto o dello stesso sesso, legate da vincolo affettivo e non giuridico (matrimonio, parentela, affinità, adozione e tutela), coabitanti e residenti nel comune di Pavia. 3. Per vincolo affettivo si intende il legame derivante da libera scelta affettiva, con caratteristiche di permanenza nel tempo, costanza e impegno reciproco alla coabitazione. Articolo 2 Finalità 1. Il Comune provvede a tutelare e sostenere le unioni civili, al fine di rimuovere disparità di trattamento nel contesto economico e sociale del comune di Pavia. 2. Il Comune si impegna a riconoscere alle unioni civili diritti, benefici ed opportunità nell ambito di interventi in materia di: a) casa; b) servizi civici; c) salute e servizi sociali; d) scuola, istruzione e servizi educativi; e) sport e tempo libero. Articolo 3 - Attestato di unione civile 1. Ai fini del riconoscimento di diritti, benefici ed opportunità nell ambito di interventi di cui al comma 2 dell art. 2, è necessario che le parti interessate posseggano l attestato di unione civile. 2. Ai fini del rilascio dell attestato di unione civile, è necessario che le parti interessate risultino iscritte al Registro.

33 Articolo 4 - Iscrizione al Registro e rilascio dell attestato 1. Possono richiedere di essere iscritte al Registro: a) due persone maggiorenni di sesso opposto o dello stesso sesso aventi i requisiti di cui all art. 1, comma 2) che precede; b) due persone maggiorenni di sesso opposto, con a carico uno o più figli, aventi i requisiti di cui all art. 1, comma 2) che precede. 2. Non possono richiedere di essere iscritte al Registro due persone coniugate fino all annotazione della sentenza di cessazione degli effetti civili del matrimonio sull atto a cui si riferisce. 3. La richiesta di iscrizione al Registro e la dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà devono essere presentate contestualmente e congiuntamente dalle parti interessate all Ufficio Anagrafe. 4. L Ufficio Anagrafe provvede ad iscrivere le parti interessate al Registro previo accertamento della veridicità della dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà. 5. In caso di avvenuta iscrizione al Registro, l Ufficio Anagrafe provvede a rilasciare l attestato di unione civile alle parti interessate entro dieci giorni dall iscrizione al Registro. Articolo 5 - Cancellazione dal Registro 1. Qualora il Comune sostenga interventi di cui al comma 2 dell art. 2, l Ufficio Anagrafe accerta la sussistenza in capo alle parti della coabitazione e della residenza nel comune di Pavia. 2. Il vincolo affettivo non sussiste con il venir meno della coabitazione. 3. Il venir meno della coabitazione e/o della residenza nel comune di Pavia, il matrimonio fra le parti e la morte di una o entrambe le parti determinano la cancellazione d ufficio dal Registro e l invalidità dell attestato di unione civile. 4. L Ufficio Anagrafe provvede a rilasciare il provvedimento di cancellazione dal Registro alle parti interessate entro dieci giorni dalla cancellazione dal Registro. 5. L Ufficio Anagrafe provvede altresì a rilasciare il provvedimento di cancellazione dal Registro previa richiesta di una o di entrambe le parti interessate. 6. In caso di morte di una delle parti, sono fatti salvi gli effetti che l Amministrazione Comunale, nell ambito delle proprie competenze, abbia attribuito all Unione Civile e di cui il soggetto superstite possa ancora beneficiare

34 Articolo 6 La disciplina comunale delle unioni civili ha rilevanza esclusivamente amministrativa per le finalità di cui all art. 2. Il presente regolamento non interferisce con altri regolamenti comunali in materia anagrafica e di stato civile, con ogni altra norma di tipo civilistico e comunque riservata allo Stato, così come con le competenze amministrative di altra pubblica amministrazione.

35 Copia conforme all'originale, in carta libera per uso amministrativo Pavia,, 14/07/2015 Segretario Generale F.to Carmelo Fontana