Nutrie, è allarme rosso nella pianura novarese. Nuovo ospedale: no alle speculazioni sui terreni. Nuovo ospedale: seguire il Modello Mauriziano

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1 Venerdì 22 gennaio 2016 Nutrie, è allarme rosso nella pianura novarese Nuovo ospedale: no alle speculazioni sui terreni Nuovo ospedale: seguire il Modello Mauriziano Legge Stabilità e nuovo Psr: al via gli incontri zonali Nuovo Psr: sempre più evidenti grandi criticità operative Inps: denunce aziendali devono essere uguali all anagrafe regionale Consorzio Tutela Vini: i nuovi organi direttivi Corpo Forestale di Novara: nuovo comandante Corpo Forestale sarà riorganizzato nell Arma dei CC Storie di Cibo e territorio: in 100 a Cannobio Arona, agroalimentare protagonista Giovani Impresa: viaggio di formazione in Veneto

2 NUTRIE: E ALLARME ROSSO NELLA PIANURA NOVARESE Una presenza non più tollerabile nelle nostre campagne e, tantomeno, nelle città e nei paesi. E drastica la valutazione di Coldiretti Novara Vco in ordine al problema delle nutrie, che a ormai assunto sul territorio i contorni di un autentico allarme. Il comune di Vicolungo, attraverso un articolato studio commissionato allo studio Gb di Giuseppe Bruno - sulla presenza della nutria proprio territorio, ha predisposto un piano di controllo della nutria stessa che, purtroppo, è rimasto ad oggi solo uno studio. Granozzo già nel gennaio 2015 ha assunto un apposita ordinanza per il contenimento e l eradicazione della nutria, impugnata da parte di associazioni ambientaliste (il Tar ha poi sospeso l ordinanza stessa); anche Borgomanero ed altri Comuni hanno assunto consimili, ed si è tutti in attesa che venga fata chiarezza sulle norme che ancora mettono in pericolo i piani che prevedono il controllo della specie. Coldiretti ritiene che non è più possibile procrastinare il problema ed è ora più che mai necessaria una grande intesa a voce unica tra tutti i Comuni della Bassa, affinchè nella predisposizione dei piani di controllo della nutria la sinergia sia completa e si avvalga dell approfondita consulenza di professionisti specializzati e competenti in materia, in modo da risolvere una volta per tutte il problema, con tutti i danni e le conseguenze che ne derivano. NUOVO OSPEDALE: NO ALLE SPECULAZIONI SUI TERRENI L agricoltura novarese ha avuto e ha un ruolo importante nel percorso che porterà alla nascita della Città della Salute di Novara, dell argomento se ne parla ormai da anni. Secolarmente, il rapporto tra l Ospedale Maggiore di Novara e la terra rurale è inscindibile, anche e soprattutto per le molte cascine e terreni che la stessa Azienda Ospedaliera ha avuto in donazione nei secoli e affitta tuttora alle imprese agricole. Viene detto che la loro alienazione contribuirà a sostenere i costi per la realizzazione del nuovo complesso ospedaliero: ciò che riteniamo prioritario e che abbiamo dichiarato da sempre alla politica regionale è la necessità di mantenere, preservare e vincolare la natura agricola dei terreni stessi ed evitare ogni forma di speculazione sui terreni e sui fabbricati. E da prendere di esempio l intesa raggiunta negli scorsi anni con l Ordine Mauriziano. Lo sottolinea il presidente della Coldiretti interprovinciale di Novara-Vco Federico Boieri, nel rimarcare pubblicamente, come più volte ribadito anche ai rappresentanti della politica regionale, la necessità di preservare e tutelare l operatività delle imprese agricole anche di fronte alla realizzazione di quello che sarà il più importante cantiere pubblico degli ultimi 100 anni in città. NUOVO OSPEDALE: SEGUIRE IL MODELLO MAURIZIANO Le norme contenute nell intesa con l Ordine Mauriziano prevedevano, fra l altro, di mantenere la destinazione d uso agricola e finalizzare gli interventi prioritariamente al recupero degli edifici dismessi o sotto utilizzati esistenti, nonché garantire il mantenimento della trama agricola costituita dal sistema irriguo, dal sistema dei pozzi, delle sorgenti e dalla viabilità minore e dalle formazioni lineari ; ancora, conservare il sistema insediativo storico salvaguardando il rapporto tra organismi edilizi e altri elementi strutturanti morfologicamente il territorio (ad esempio, recinzioni storiche e alberature diffuse), nonché tutelare storicamente appartenenti, da individuare come beni aventi valore storico documentario da salvaguardare e, ancora, incentivare la formazione di appositi corridoi ecologici, nel caso in cui tali aree si trovino in prossimità di zone periurbane ai margini degli insediamenti esistenti.

3 LEGGE DI STABILITA E NUOVO PSR: AL VIA GLI INCONTRI ZONALI Alla luce delle importanti e positive novità introdotte dalla Legge di Stabilità recentemente approvata, unitamente all avvio del nuovo Programma di Sviluppo Rurale , pur nell attuale incompletezza della definizione dei bandi, e ad una serie di altre argomentazioni di carattere sindacale, la Giunta della Federazione Interprovinciale Coldiretti di Novara-Vco ha programmato una serie di incontri con tutta la base sociale. Gli incontri già programmati sono fissati per il 3 febbraio (zona di Borgomanero), 4 e 5 febbraio (zona di Novara, rispettivamente a Carpignano Sesia e Novara), 8 febbraio (zona di Domodossola e zona di Verbania) 9 febbraio (zona di Oleggio). Maggiori informazioni presso gli Uffici Zona PSR: SEMPRE PIU EVIDENTI GRANDI CRITICITA OPERATIVE Il sistematico approccio che negli uffici zona sta avvenendo nell impostare per le imprese le domande sui bandi aperti del Psr, come avevamo preannunciato, stanno facendo emergere pesantissime criticità. Lo scorso mercoledì, un tavolo tecnico in Regione non ha nient altro che evidenziato una serie di storture tecniche che solo un immediato e incisivo intervento politico può e deve correggere. Durante gli incontri sul territorio, Coldiretti avrà modo di spiegare le varie situazioni e di presentare i correttivi che sistematicamente sono stati presentati all assessore regionale a tutta la struttura funzionariale dell assessorato. INPS: LE DENUNCE AZIENDALI DEVONO ESSERE UGUALI ALL ANAGRAFE REGIONALE Le seguenti disposizioni interessano i coltivatori diretti e gli imprenditori agricoli a titolo principale iscritti all Inps. E assolutamente necessario che vi sia congruenza tra denuncia aziendale consegnata e depositata presso l Istituto previdenziale, i dichiarativi fiscali e il fascicolo ad Agea/Regione Piemonte e anagrafe regionale. Relativamente ad ogni variazione in conduzione dei fondi agricoli in proprietà, affitto e comodato, le stesse debbono essere comunicate all Inps tramite l apposita modulistica, avvalendosi degli uffici della Federazione. E opportuno che ogni impresa verifichi la congruità dei dati presenti su denuncia aziendale e anagrafe regionale. Si consiglia, dopo aver effettuato tale verifica e eventuale aggiornamento, di tenere presso la propria sede aziendale copia della denuncia aziendale per ogni possibile controllo. CONSORZIO TUTELA VINI: I NUOVI ORGANI DIRETTIVI Sono state rinnovate le cariche del Consorzio Tutela Nebbioli Alto Piemonte: a seguito, l elenco della composizione del nuovo organo direttivo, suddiviso per le Denominazioni rappresentate e relativi consiglieri : Presidente : Sig.ra Lorella Zoppis - Boca: Sig.ra Anna Sertorio - Bramaterra: Sig. Carlo Colombera - Colline Novaresi: Sig. Gilberto Boniperti, Sig. Andrea Fontana, Sig. Tiziano Mazzoni - Coste della Sesia: Sig. Mattia Antoniotti - Fara: Sig.ra Francesca Castaldi - Gattinara: Sig. Enrico Fileppo, Sig. Alessandro Francoli - Ghemme: Sig. Giorgio Ioppa - Lessona: Sig. Massimo Clerico - Sizzano: Sig. Paride Chiovini - Valli Ossolane: Sig. Roberto Garrone - Collegio Sindacale: Dott. Nicola Paronzini, Sig. Enrico Crola, Sig. Cristiano Garella. Il Consorzio ha altresì ottenuto il riconoscimento Erga Omnes per tutte le operazioni di vigilanza e tutela relative alle Doc afferenti al consorzio. Tale riconoscimento permetterà al Consorzio stesso una migliore azione di tutela e sviluppo delle produzioni a denominazione di origine controllata.

4 CORPO FORESTALE DI NOVARA: NUOVO COMANDANTE Cambio ai vertici del Corpo Forestale di Novara: ha preso servizio nei giorni scorsi il Vice Questore Aggiunto Forestale Valerio Cappello, che subentra al Primo Dirigente Massimo Mattioli, attuale comandante provinciale del Verbano-Cusio-Ossola. Valerio Cappello assume il comando dopo aver già svolto le funzioni di Comandante provinciale a Verbania ( ) ed a Biella ( ). CORPO FORESTALE: DISPOSTA LA RIORGANIZZAZIONE ALL INTERNO DELL ARMA DEI CARABINIERI A seguito dell'approvazione della Riforma della Pubblica Amministrazione nasce il Comando per la Tutela Forestale, Ambientale e Agroalimentare, attraverso la riorganizzazione del Corpo forestale dello Stato all'interno dell'arma dei Carabinieri. Lo rende noto il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali. «Con la riforma - dichiara il ministro Maurizio Martina - riorganizziamo le funzioni di polizia impegnate sul fronte agroambientale, dotando l'italia di una moderna struttura in grado di assicurare sempre meglio prevenzione e repressione su questo fronte. Uniamo le forze e potenziamo gli strumenti operativi. Il nuovo Comando assicurerà professionalità, specializzazione e un ramificato presidio del territorio rappresentando di certo una delle esperienze più avanzate d'europa». STORIE DI CIBO E TERRITORIO: IN 100 A CANNOBIO Il legame tra ruralità e territorio, la storia della sua agricoltura e del lavoro che la origina. Ma anche le fatiche quotidiane di una famiglia agricola e la crescita, nei decenni, di un impresa che guarda, oggi, alle nuove generazioni non abbandonando il solco della tradizione. C è stato, soprattutto, l orgoglio di essere agricoltori e di essere Coldiretti nelle esperienze di vita che ieri sera Piera Perli e Renzo Minoletti, insieme al figlio Pietro, hanno voluto raccontare a un pubblico numerosissimo, di oltre 100 partecipanti che hanno affollato Palazzo Parasi in Cannobio per l appuntamento con Storie di cibo e territorio sotto il Campanile. Ad introdurre la serata, l intervento del sindaco di Cannobio Giandomenico Albertella e del presidente dell Associazione Allevatori Cannobio e Val Cannobina Mario Piffero: entrambi hanno sottolineato l importanza del lavoro dell impresa agricola di Perli e Minoletti, fortemente identitaria per il territorio e anche rappresentativa di eccellenze che hanno portato il nome della cittadina del Verbano in testa ai più prestigiosi concorsi caseari nazionali e internazionali. L ultimo successo è di appena pochi mesi fa, quando ai formaggi dell impresa agricola che è altresì Punto Campagna Amica fu assegnato a Milano l ambito premio Onaf All ombra della Madonnina. La serata è stata moderata dal giornalista Teresio Valsesia. Massimiliano Ottone, membro di giunta Coldiretti, ha portato il contributo della federazione, ricordando l attività multifunzionale e di presidio che svolge l impresa agricola, che è oggi un autentico punto di riferimento in Valle Cannobina. ARONA: AGROALIMENTARE PROTAGONISTA ALL UNIVERSITA DELLA TERZA ETA Agroalimentare protagonista all Università della Terza Età di Arona con il giornalista Gianfranco Quaglia per il ciclo Eccellenze agroalimentari del territorio. Appuntamento lunedì 15 febbraio: si parlerà di riso Artiglio alla conquista di Londra e della situazione riguardante, oggi, la risicoltura.

5 VIAGGIO STUDIO IN VENETO PER COLDIRETTI GIOVANI IMPRESA Coldiretti Giovani Impresa organizza un viaggio studio in Veneto, dal 29 febbraio al 3 marzo P.V., che toccherà interessanti realtà di più province, da Verona a Vicenza, da Trevisio a Venezia. Tutti i dettagli sul sito Per ogni ulteriore informazione è possibile contattare la Delegata di Coldiretti Giovani Impresa Novara Vco Sara Baudo.