All Ente Parco nazionale dell Appennino tosco-emiliano Via Comunale 23, Sassalbo (MS)

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1 ALLEGATO C SCHEMA CURRICULUM VITAE All Ente Parco nazionale dell Appennino tosco-emiliano Via Comunale 23, Sassalbo (MS) OGGETTO: Curriculum Vitae per l avviso pubblico per il conferimento a un tecnico veterinario di un incarico di Collaborazione Coordinata e Continuativa per attività inerenti lo sviluppo delle attività sul lupo previste nell ambito del progetto Wolfnet Misure coordinate per la tutela del lupo appenninico finanziato dalla nell ambito della Direttiva Biodiversità 2013 del Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, EX CAP La sottoscritta CAPPAI NADIA nata il 14/09/1978 a SASSARI prov. (SS) residente a PRATOVECCHIO STIA prov.(ar) in via/piazza LOC. CASALINO n. 67 codice fiscale CPPNDA78P54I452I recapiti telefonici cell fisso veterinadia@libero.it ai sensi degli artt. 46, 47 e 48 del D.P.R. n. 445/2000 e consapevole delle sanzioni penali previste dagli art. 75 e 76 del suddetto Decreto, derivanti da dichiarazioni false e mendaci, DICHIARA QUANTO SEGUE 1

2 Curriculum Vitae FORMATO EUROPEO NADIA CAPPAI Informazioni personali Nome / Cognome Nadia Cappai Indirizzo Loc. Casalino 67, Pratovecchio Stia (AR) Telefono fisso: veterinadia@libero.it Cittadinanza Italiana Data di nascita 14/09/1978 Sesso Femminile Esperienza professionale Date 15 dicembre 2011 impiego attuale Medico veterinario, Titolare unico Clinica e chirurgia dei piccoli animali con particolare interesse per la medicina e chirurgia degli animali esotici e selvatici AMBULATORIO VETERINARIO PRATOVECCHIO Via Garibaldi Pratovecchio (AR) Date 05/03/2012 VINCITRICE Concorso Pubblico per titoli ed esami per la copertura di un posto di Istruttore Direttivo Veterinario a tempo pieno ed indeterminato posizione economica Area C C1 presso il Parco Nazionale Foreste Casentinesi Monte Falterona e Campigna. Posto soppresso D.P.C.M Tipo di attività o settore Date 1 marzo dicembre 2011 Medico veterinario, socio di associazione di liberi professionisti Clinica e chirurgia dei piccoli animali con particolare interesse per la medicina e chirurgia degli animali esotici e selvatici CLINICA VETERINARIA IL GATTO E LA VOLPE Via U.Casentinese 102/104, Bibbiena (AR) Clinica veterinaria privata Tipo di attività o settore Date 29 marzo giugno 2010 Incarico occasionale Prestazione d opera riguardante Inserimento ed elaborazione dei dati raccolti di uno studio epidemiologico della malattia di Aujesky Università 2

3 Tipo di attività o settore Date 11 maggio novembre 2009 Incarico professionale Collaborazione tecnico scientifica inerente a: assistenza veterinaria durante le operazioni di catture di lupo e ungulati, sedazione dei lupi e cinghiali catturati, detenzione e gestione dei farmaci utilizzati nell ambito delle catture, analisi dell apparato riproduttore femminile di cinghiali, caprioli e lepre per la determinazione degli indici di fertilità, collaborazione nell analisi della dieta del lupo Dipartimento di Zoologia e Genetica Evoluzionistica Università Tipo di attività o settore Date 15 luglio gennaio 2009 Incarico professionale Prestazione d opera riguardante: Raccolta campioni fecali nell oasi Alpe di Catenaia per l effettuazione di esami copro-microscopici quali-quantitativi, per la valutazione della composizione parassitaria e test immuno-enzimatici (ELISA) per la ricerca di Echinococcus granulosus, eseguiti c/o il laboratorio della r. n. Orecchiella; esecuzione di necroscopie dei lupi rinvenuti morti nell oasi di protezione dell Alpe di Catenaia in collaborazione con l Orecchiella, per la determinazione della causa di decesso e il prelievo di organi e tessuti per eseguire le indagini sanitarie; raccolta di campioni di siero di cinghiali abbattuti nelle aree cacciabili limitrofe all oasi di Catenaia per il monitoraggio della malattia di Aujeszky CIRSEMAF - Università degli studi di Firenze c/o Polo scientifico e tecnologico Dipartimento di Economia Agraria e delle Risorse Territoriali Piazzale delle Cascine 18, Firenze Università Date 6 ottobre ottobre 2008 Incarico di docenza nell ambito del master di I livello in Gestione e conservazione dell ambiente e della fauna 4,5 ore di attività didattica dal titolo L attività di laboratorio presso il Centro Studi Casa Stabbi ; 3,5 ore di attività di campagna relative a sessioni di preparazione e realizzazione catture Date 1 marzo dicembre 2008 Incarico professionale Collaborazione tecnico scientifica inerente a: assistenza veterinaria durante le operazioni di catture di lupo e ungulati, sedazione dei lupi e cinghiali catturati, detenzione e gestione dei farmaci utilizzati nell ambito delle catture, analisi dell apparato riproduttore femminile di cinghiali, caprioli e lepre per la determinazione degli indici di fertilità, collaborazione nell analisi della dieta del lupo 3

4 Date 1 maggio dicembre 2007 Tipo di attività o settore Incarico professionale Collaborazione tecnico scientifica inerente a: assistenza veterinaria durante le operazioni di catture di lupo e ungulati, sedazione dei lupi e cinghiali catturati, detenzione e gestione dei farmaci utilizzati nell ambito delle catture, analisi dell apparato riproduttore femminile di cinghiali e caprioli per la determinazione degli indici di fertilità, collaborazione nell analisi della dieta del lupo Università Date 1 dicembre febbraio 2007 Incarico professionale Collaborazione tecnico scientifica inerente a: assistenza veterinaria durante le operazioni di catture di lupo e ungulati, sedazione dei lupi e cinghiali catturati, detenzione e gestione dei farmaci utilizzati nell ambito delle catture, analisi dell apparato riproduttore femminile di cinghiali, caprioli e lepre per la determinazione degli indici di fertilità, collaborazione nell analisi della dieta del lupo Date 18 settembre settembre 2006 Incarico di docenza nell ambito del master di I livello in Gestione e conservazione dell ambiente e della fauna 0,5 ore di attività didattica dal titolo la narcosi nella cattura di ungulati e carnivori selvatici ; 12,5 ore di attività di campagna relative a sessioni di preparazione e realizzazione catture. Date 17 marzo novembre 2006 Incarico professionale Tipo di attività o settore Collaborazione tecnico scientifica inerente a: assistenza veterinaria durante le operazioni di catture di lupo e ungulati, sedazione dei lupi e cinghiali catturati, detenzione e gestione dei farmaci utilizzati nell ambito delle catture, analisi dell apparato riproduttore femminile di cinghiali, caprioli e lepre per la determinazione degli indici di fertilità, collaborazione nell analisi della dieta del lupo Università 4

5 Stage e tirocinii Principali attività Sede dello stage/tirocinio Supervisore Date novembre 2007 Acquisizione delle tecniche di colorazione e analisi dei tratti riproduttivi di lepre (Lepus spp.) per l analisi degli indici di fertilità. Institute of Wildlife Biology and Game Management, University of Natural Resources and Apllied Life Science, Vienna, Austria Dr.Klaus Hackländer Principali attività Sede dello stage/tirocinio Date 8-13 settembre 2006 Acquisizione delle tecniche di cattura di lupi (Canis lupus)e orsi (Ursus arctos) tramite trappolaggio e teleanestesia. Dipartimento di zoologia, Facoltà di medicina veterinaria di Zagabria, Croazia Date 15 Settembre nnovembre 2004 Principali attività Medicina e chirurgia degli animali esotici; medicina e chirurgia dei piccoli animali. Sede dello stage/tirocinio Clinica veterinaria Brunetti-Stroscio, via Bonellina, Pistoia Principali attività Sede dello stage/tirocinio Date 1 Dicembre Gennaio 2004 Medicina e chirurgia degli animali selvatici. Recupero della fauna selvatica in difficoltà. Tecnica di allevamento della pernice sarda (Alectoris barbara). Centro Recupero Fauna Selvatica, Bonassai (Olmedo,SS), Ente Foreste della Sardegna. 5

6 Istruzione e formazione Titolo della qualifica rilasciata Principali tematiche/competenze professionali acquisite Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione Date Durata 1 anno. Conseguito il 16 dicembre 2005 Master di I livello in Ecopatologia della fauna selvatica a vita libera Il Master si propone di creare profili professionali in grado di: 1. inquadrare le problematiche multidisciplinari inerenti la conservazione faunistica in rapporto allo stato di salute e di benessere delle popolazioni animali a vita libera; 2. conoscere gli aspetti biologici, ambientali ed etici connessi alla gestione sanitaria del patrimonio faunistico; 3. definire modelli epidemiologici in grado di descrivere l evoluzione delle malattie (trasmissibili e no) anche considerando il cambio d uso del territorio e quindi definire strategie gestionali atte alla conservazione delle specie selvatiche; 4. valutare le modificazioni endocrino-metaboliche a seguito di fattori di stress ambientali, sociali, antropici e le conseguenti implicazioni in termine di benessere e stato di salute; 5. definire l interfaccia animali domestici/selvatici in rapporto alla circolazione degli agenti patogeni comuni per la salvaguardia sia del patrimonio zootecnico che faunistico; 6. valutare il rischio di possibili zoonosi con serbatoio silvestre in rapporto alle diverse tipologie di fruizione del territorio da parte dell uomo; 7. interpretare i dati demografici disponibili nella realtà territoriale anche in rapporto alla presenza di noxae patogene diffusive e no; 8. conoscere gli aspetti teorici e pratici delle diverse tecniche di cattura, manipolazione, trasporto e rilascio degli animali selvatici; 9. possedere gli strumenti per trasferire, in forma piana e comprensibile, il dato tecnico scientifico in linee operative applicabili alla realtà territoriale. Università degli studi di Milano, Facoltà di medicina veterinaria Titolo della qualifica rilasciata Principali tematiche/competenze professionali acquisite Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione Date Novembre 2003 Abilitazione all esercizio della professione veterinaria Università degli studi di Sassari, Facoltà di medicina veterinaria Titolo della qualifica rilasciata Principali tematiche/competenze professionali acquisite Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione Titolo della qualifica rilasciata Principali tematiche/competenze professionali acquisite Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione nella classificazione nazionale o internazionale Date Dicembre 2005 Corso Triennale di Agopuntura Veterinaria Applicazione dell agopuntura in campo veterinario. Tesi dal titolo L AGOPUNTURA NEI RETTILI Società Italiana di Agopuntura Veterinaria (S.I.A.V.) Date Durata 5 anni. Conseguita il 07/11/2003 Dottore in medicina veterinaria Medicina veterinaria, con particolare interesse per la medicina e chirurgia dei piccoli animali, degli animali esotici e selvatici. Università degli studi di Sassari, Facoltà di medicina veterinaria I livello Votazione 104/110 6

7 Partecipazione a Convegni e Corsi Di Formazione Date 19 ottobre 2003 Sede Sassari Titolo Seminario di Medicina Degli Animali Esotici: Il Coniglio E Il Furetto Date aprile 2004 Sede Titolo Messina IV Giornata di Aggiornamento In Anestesiologia Veterinaria (corso teorico e pratico) Date 23 maggio 2004 Sede Cagliari Titolo Seminario su: Gestione e Medicina di Base dei Cheloni e dell Iguana Verde Date settembre 2004 Sede Titolo Cremona Secondo Incontro Sivae 2004 (Il merlo indiano, Trachemys s.e., Il pesce rosso, Il riconoscimento del sesso negli uccelli dimorfici, La moffetta, Le patologie della cute e della corazza dei cheloni) Date 1 novembre 2004 Sede Cremona Titolo Corso Di Ematologia Di Uccelli E Rettili (SIVAE) Date marzo 2005 Sede Cremona Titolo Seminario su : Problemi Urogenitali negli Animali Esotici (SIVAE) Date 26 giugno 2005 Sede Titolo Cremona Incontro Regionale SIVAE/SCIVAC Lombardia. Primo non nuocere: Approccio alla Terapia d'urgenza negli Animali Esotici Date settembre 2005 Sede Cremona Titolo Seminario su: Problemi Gastroenterici degli Animali Esotici (SIVAE) Date marzo 2006 Sede Cremona 7

8 Titolo Primo Incontro Sivae 2006 (aggiornamento in medicina degli animali esotici) Date 25 febbraio 2006 Sede Pavia Titolo Dagli Appennini alle Alpi: la gestione faunistica degli ungulati a confronto Date 24 novembre 2006 Sede Bologna Titolo Ricerca scientifica e strategie per la conservazione del lupo in Italia Date 9-10 marzo 2007 Sede Assisi (PG) Titolo Grandi carnivori e agricoltura. Esperienze a confronto in Italia e in europa Date 3-4 maggio 2007 Sede Siena Titolo La gestione del cinghiale nelle aree protette Date settembre 2007 Sede Siena Titolo V European congress of mammalogy Date aprile 2008 Sede Titolo Clès, Trento VI congress dell Associazione Teriologica Italiana. Ricerca e conservazione dei mammiferi: un approccio multidisciplinare Date 9 maggio 2008 Sede Arezzo Titolo Il lupo e gli ungulati selvatici in Europa: esperienze a confronto Date agosto 2008 Sede Sopron, Ungheria Titolo 7th International symposium on wild boar (Sus srofa)and sub-order Suiformes Date 11 ottobre 2008 Sede Arezzo Titolo Censire il capriolo: missione impossibile? Date aprile 2009 Sede Cremona Titolo Corso Pratico Di Anestesiologia Degli Animali Esotici (SIVAE) 8

9 Date 21 maggio 2009 Sede Titolo Arezzo gestione e Tutela della Fauna Selvatica in Provincia di Arezzo. 9

10 Capacità e competenze personali Madrelingua(e) Italiano Altra(e) lingua(e) Inglese e francese Autovalutazione Comprensione Parlato Scritto europeo (*) Ascolto Lettura Interazione orale Produzione orale Inglese Francese B2 A1 intermedio elementare B1 A2 intermedio elementare B1 A1 intermedio elementare (*) Quadro comune europeo di riferimento per le lingue B1 A1 intermedio elementare B1 A2 intermedio elementare Capacità e competenze informatiche Ottima conoscenza dei sistemi operativi: Windows XP, Vista e 7 Ottima conoscenza dei software: excel, powerpoint, word, access Buona conoscenza programmi GIS Patente Porto d armi Patente B conseguita il Porto di fucile uso sportivo compatibile con l utilizzo di fucile lancia siringhe. N N Rilasciato dalla Questura di Arezzo. 10

11 Capacità e competenze personali Dal 2006 al 2010 ha partecipato a progetti di ricerca in ambito faunistico in collaborazione con l Università degli studi di Sassari, Dipartimento di zoologia e genetica evoluzionistica, in modo particolare: CENSIMENTI Novembre 2005: censimenti, in battuta, di capriolo (Caprelolus capreolus) nell Oasi di protezione della fauna "alpe di Catenaia" (AR) nell'ambito del progetto di studio La ricerca e innovazione dei metodi di censimento di capriolo in Toscana. Marzo 2006: censimenti, da punti di vantaggio, di daino (Dama dama) nel P.N. di Migliarino, Massaciuccoli, San Rossore (PI). Maggio 2006; Maggio 2007: censimenti, in battuta, di capriolo (Caprelolus capreolus) e cinghiale (Sus scrofa) nell Oasi di protezione della fauna "alpe di Catenaia" (AR), in collaborazione con U.R.C.A., provincia di Arezzo. Maggio 2006; Novembre 2006; Marzo 2007: censimenti, da punti di vantaggio, di capriolo (Capreolus capreolus) in Val di Cecina (PI) nell'ambito di un progetto di studio La ricerca e innovazione dei metodi di censimento di capriolo in Toscana. Maggio 2006: censimento, al canto, di gallo forcello (Tetrao tetrix) nell Alpe Devero (Verbania). Giugno 2006: censimento, col faro, di lepre (Lepus europaeus) in provincia di Arezzo in zona di ripopolamento e cattura (ZRC). Luglio 2006: censimenti, con il metodo del wolf-howling, di lupo (Canis lupus) in provincia di Arezzo. Aprile 2007; Novembre 2007: censimenti, in battuta, di capriolo (Caprelolus capreolus) nella Riserva Provinciale Foresta di Monterufoli-Caselli (PI), nell'ambito del progetto di studio La ricerca e innovazione dei metodi di censimento di capriolo in Toscana. CATTURE DI UNGULATI Ottobre 2005: catture, effettuate con reti verticali a caduta, di muflone (Ovis orientalis musimon) nel cantiere forestale di Montes (Orgosolo-NU-), per l'applicazione di radiocollari nell'ambito di un progetto di studio sul comportamento spaziale e sulla selezione dell habitat in rapporto al sistema sociale e riproduttivo. Gennaio 2006: catture, con reti a doppio sacco, di lepre (Lepus europaeus) in provincia di Arezzo in zona di ripopolamento e cattura. Febbraio 2006; Luglio 2006: catture, effettuate con reti verticali a caduta, di capriolo (Capreolus capreolus) in Val di Cecina (PI) per l'applicazione di radiocollari nell'ambito del progetto di studio La ricerca e innovazione dei metodi di censimento di capriolo in Toscana. Febbraio 2006: catture, mediante l'uso di recinti di cattura, di daini (Dama dama) nel P. N. di Migliarino, Massaciuccoli, San Rossore (PI). Marzo 2006: catture di capriolo (Caprelolus capreolus) e cinghiale (Sus scrofa) effettuate con reti verticali a caduta nell Oasi di protezione della fauna "alpe di Catenaia"(AR) nell'ambito del progetto di studio La ricerca e innovazione dei metodi di censimento di capriolo in Toscana. Marzo 2006: catture, effettuate con reti verticali a caduta, di cinghiale (Sus scrofa) nell Oasi di protezione della fauna "alpe di Catenaia" (AR). Luglio 2006: catture di cinghiale (Sus scrofa), con recinti di cattura (chiusini), per l'applicazione di radiocollari nell Oasi di protezione della fauna "alpe di Catenaia" (AR). Febbraio 2007: catture, effettuate con reti verticali a caduta, di capriolo (Caprelolus capreolus), nella Riserva Provinciale Foresta di Monterufoli-Caselli (PI), per l'applicazione di radiocollari nell'ambito del progetto di studio La ricerca e innovazione dei metodi di censimento di capriolo in Toscana. Giugno-Luglio 2007: catture di cinghiale (Sus scrofa), con recinti di cattura (chiusini), per l'applicazione di radiocollari nell Oasi di protezione della fauna "alpe di Catenaia" (AR). Marzo 2008: catture di capriolo (Caprelolus capreolus) effettuate con reti verticali a caduta nell Oasi di protezione della fauna "alpe di Catenaia"(AR) nell'ambito del progetto di studio La ricerca e innovazione dei metodi di censimento di capriolo in Toscana. Marzo 2009: catture di capriolo (Caprelolus capreolus) effettuate con reti verticali a caduta nell Oasi di protezione della fauna "alpe di Catenaia"(AR). STUDI COMPORTAMENTALI Ottobre 2005: Osservazione diretta dell'attività riproduttiva dei daini (Dama dama) nel P.N. di Migliarino, Massaciuccoli, San Rossore (PI) acquisendo specifiche esperienze nei seguenti argomenti: cattura tramite reti a caduta, trappolaggio e teleanestesia di ungulati e carnivori selvatici; analisi dei tratti riproduttivi di carnivori ed erbivori selvatici ed elaborazione dei dati di fertilità; analisi dei contenuti fecali e stomacali di erbivori e carnivori selvatici; tecniche di censimento di ungulati e carnivori selvatici; 11

12 Ulteriori informazioni Elenco pubblicazioni: Cappai N., Lollai S., Muzzeddu M., Gallisai E., Manunta D., Ziccheddu M., Zavagnin P., Ricci A.. Salmonella detection in Testudo spp. and remark of a possible zoonotic risk, POSTER. In 2nd Annual General Meeting on Zoonoses in Europe, MED VET NET, 3-6 May 2006, Malta. Cappai N., Bertolotto E., Donaggio E., Viviani A., Iacolina L., Apollonio M., Reproduction and fertility of a wild boar (Sus scrofa L.) population in Tuscany Apennines, Italy. POSTER. Hystrix, vol.1, supp Scandura M., Cossu A., Iacolina L., Foddai R., Cappai N., Slimen H. B., Suchentrunk F. Apollonio M. Origin and present status of the Sardinian hare (Lepus capensis) assessed by morphometrical and molecular analyses. POSTER. 3 rd world lagomorph congress November Morelia, Michoacan De Ocampo. Mexico. Cossu A. ¹, Scandura M. ¹, Iacolina L. ¹, Foddai R. ¹, Cappai N¹., Ben Slimen H. ², Suchentrunk F. ³, Apollonio M. ¹ An African hare in Sardinia: origin and evolutionary patterns in the Sardinian hare (Lepus capensis).poster. SIBE Cappai N., Bertolotto E., Donaggio E., Apollonio M. Birth distribution and litter size in a wild boar population in tuscany Apennine. 7 th International symposium on wild boar (Sus scrofa) and sub-order Suiformes. POSTER. Sopron, Hungary Donaggio E., Debeffe L., Gazzola A., Bongi P., Cappai N., Apollonio M. Roe dee ras a prey: the combined effect of wolves (Canis lupus) and foxes (Vulpes vulpes). POSTER 9 th European Roe Deer Congress. Edinburgh, Scotland Luglio Iacolina L., Scandura M., Gazzola A., Cappai N., Capitani C., Mattioli L., Vercillo F., Apollonio M. Y-chromosome micro satellite variation in Italian wolves: a contribution to the study of wolf-dog hybridization patterns. Mammalian biology. 75/2010) Bywater K.A., Apollonio M., Cappai N., Stephens P. Litter size and latitude in a large mammal: the wild boar Sus scrofa. Mammal review, 2010 Volume 40, No 3, PRATOVECCHIO STIA 25/07/2014 FIRMA 12