STATUTO DELLA "FONDAZIONE ALDO GARAVA-

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1 STATUTO DELLA "FONDAZIONE ALDO GARAVA- G L I A D O T T O R S O R R I S O O N L U S " i n b r e v e a n - che "DOTTOR SORRISO ONLUS" * * * * * * * * 1) A norma degli artt. 12 e seguenti d e l C. C., s u i n i z i a t i v a d e i s i g n o r i Francesca Branca Garavaglia, Fabio Garavaglia, Tommaso Lovati, Luca M aria Belloni, Alberto Moroni e Francesco Tognato è costituita la "FONDAZIONE ALDO GARAVAGLIA DOTTOR SORRISO ONLUS" in breve anche "FONDAZIONE DOTTOR SORRISO ONLUS" e "DOTTOR SORRISO ONLUS", con sede in Milano Via Torino n.51. 2) La Fondazione non ha fini di lucro, svolge la propria attività prevalentemente nell'ambito territoriale nazionale e persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale nel campo dell'assistenza sociale e socio sanitaria. Essa ha lo scopo prevalente di favorire a livello nazionale lo svolgimento delle attività di clownterapia dei "dottor sorriso" che collaborano a fianco del personale medico nei reparti degli ospedali e nei centri di riabilitazione. Essa ha anche lo scopo di favorire, sos t e n e r e e d i n c r e m e n t a r e, a t t r a v e r s o l'erogazione di beni in natura e/o denaro, l'attività di Enti o persone dedite ad opere caritatevoli, o a scopi u manitari, o all'attività di r icerca s c i e n t i f ica c o n p a r t i c o l a r e riguardo alle scienze bio-mediche; potrà anche istituire borse di studio a favore di studenti bisognosi. La Fondazione potrà rendersi promotric e d i q u a l s i a s i a t t i v i t à, b e n i n t e s o senza fini di lucro, tesa alla raccolta di fondi da destinare alle finalità di cui al paragrafo precedente. 3) La Fondazione non può svolgere attività diverse da quelle sopra indicate ad eccezione di quelle a esse direttamente connesse o di quelle accessorie p e r n a t u r a a q u e l l e s t a t u t a r i e, i n quanto integrative delle stesse. 4) Per il conseguimento dei fini statutari della Fondazione e per garantirne il funzionamento, il patrimonio viene assicurato dai soci fondatori, come indicato nell'atto costitutivo. Il patrimonio è costituito da: dai beni conferiti a titolo di liberalità dai soci fondatori; dai beni immobili e mobili che perverranno alla F ondazione a q ualsiasi titolo, oltre che da contributi elargiti da Enti Pubblici, Enti Privati nonché da persone fisiche semprecchè i beni immobili e mobili, le elargizioni ed i

2 contributi p redetti siano espressamente destinati ad incrementare il patrimonio per le finalità previste nel punto 2); dalle somme derivanti dagli avanzi attivi di gestione che il Consiglio di Amministrazione della Fondazione delibererà di destinare al patrimonio. 5) Per l'adempimento dei suoi compiti la Fondazione dispone delle seguenti entrate: - proventi reddituali derivanti dal p a t r i monio d i c u i a ll'articolo precedente; ogni eventuale contributo ed elargizione di sostenitori o di terzi destinati all'attuazione degli scopi statutari e non espressamente destinati all'incremento del patrimonio; proventi derivanti dalle attività istituzionali previste dall'art. 2. 6)- Sono organi della Fondazione: a) il Consiglio di Amministrazione, b) il Presidente della Fondazione, c) il vice Presidente della Fondazione, d) il Tesoriere, e) il Revisore, f) il Comitato Scientifico di Garanzia e d'onore. La Fondazione è retta da un Consiglio di Amministrazione composto da 9 a 15 membri. I soci fondatori hanno durata in carica a vita. Per perpetuare l'intendimento dei fondatori, i membri a vita del Consiglio di Amministrazione hanno il potere di nominare i loro sostituti, i quali subentreranno nella carica entro 30 giorni dalle dimissioni, permanente impedimento o decesso. In caso di sostituzione del Presidente, g l i a l t r i m e m b r i a v i t a d e s i g n a n o a maggioranza il nuovo Presidente, fissando la durata della carica. Il Consiglio così costituito potrà integrarsi fino a completare il numero di quindici, con altri consiglieri scelti unanimemente dalla maggioranza dei consiglieri a vita. Questi consiglieri durano in carica 5 anni e possono essere riconfermati nella carica. Nell'ambito del consiglio le cariche di Presidente, Vice Presidente, Segretario e Tesoriere competono ai consiglieri a vita i q u a l i v e n g o n o e l e t t i a m a g g i oranza degli a v enti d i r i t t o a l v o t o e durano in carica 5 anni e possono essere riconfermati. 7) Ogni carica è assolutamente gratuita. Ai

3 consiglieri spetta unicamente il puro rimborso delle spese sostenute (e documentate) per l'esercizio delle funzioni loro assegnate. 8) A l C onsiglio d i A mministrazione è attribuita l'amministrazione ordinaria e straordinaria della Fondazione. In particolare, il Consiglio potrà: a) approvare il bilancio preventivo ed il bilancio consuntivo annuale; b) assumere e licenziare il personale dipendente e determinarne il trattamento giuridico ed economico; c) stabilire i programmi della Fondazione i vi compreso i m o di d i i mpiego dei mezzi finanziari destinati alle attività esterne; d) decidere sulle specifiche assegnazioni ed erogazioni a favore di terzi; e) decidere sugli investimenti del patrimonio e di ogni altro bene pervenuto alla Fondazione; f) deliberare le modifiche dello statuto (da sottoporre all'autorità tutoria per l'approvazione nei modi di legge) a maggioranza dei suoi componenti; g) nominare il Revisore; h) adottare uno o più regolamenti, aderire a regolamenti anche esterni, purc h é c i ò f a v o r i s c a l ' a t t i v i t à s v o l t a dalla Fondazione. Entro il 30 giugno di ogni anno il Consiglio di Amministrazione deve approvar e i l b i l a n c i o c o n s u n t i v o r e l a t i v o all'anno precedente. Il Consiglio deve inoltre approvare entro il 31 dicembre di ogni anno il bil a n c i o p r e v e n t i v o r e l a t i v o a l l ' a n n o successivo. Il Consiglio può delegare in tutto o in parte i suoi poteri a d u no o p iù d ei suoi membri, può nominare procuratori per determinati atti o categorie di atti e può avvalersi di esperti e di professionisti. I n a s s e n z a d e l s e g r e t a r i o d e l C o n s i glio, la sua funzione verrà svolta da un consigliere designato a maggioranza dei membri presenti alla riunione. In assenza del Presidente la sua funzione verrà assolta dal Vice President e. O v e a n c h e q u e s t o s i a a s s e n t e l e r i u n i o n i s a r a n n o p r e s i e d u t e d a l c o n s i g l i e r e p i ù a n z i a n o p r e s e n t e. 9) Le riunioni del Consiglio di Amministrazione sono convocate dal Presidente almeno una volta l'anno in seduta ordinaria, entro il mese di aprile per l'adempimento di cui all'art. 8 lett. a). Il Consiglio può anche riunirsi straordinariamente ogni q ualvolta i l Vice-Presidente lo giudichi

4 necessario o ne sia fatta richiesta scritta da due dei suoi membri. La convocazione deve avvenire con avviso contenete l'ordine del g iorno, i nviato almeno 5 giorni prima della data della riunione. In caso di urgenza la convocazione può essere fatta con telegramma o tele-fax spedito almeno 24 ore prima di quella di inizio della riunione. 10) Il Consiglio delibera validamente quando siano presenti più d ella m età dei suoi componenti in carica; le delibere sono adottate a maggioranza assoluta dei voti dei presenti. Quando si verifichi una parità di voti avrà la prevalenza quello del Presidente ovvero di chi presiede la riunione ai sensi dell'articolo successivo. 11) Il Presidente, e, in caso di sua a s s e n z a o i m p e d i m e n t o, i l V i c e - Presidente hanno la legale r appresent a n z a d e l l a F o n d a z i o n e d i f r o n t e a i terzi ed in giudizio. I l P r e s i d e n t e c o n v o c a e p r e s i e d e i l Consiglio di Amministrazione, ne esegue le deliberazioni ed esercita i poteri che il Consiglio gli delega in via generale e di volta in volta. In caso di urgenza può adottare i provvedimenti di competenza del Consiglio di Amministrazione, salva la ratifica da parte del Consiglio stesso nella sua prima riunione successiva. Il Vice-Presidente sostituisce e fa le veci del Presidente in caso di sua assenza o impedimento. Le riunioni e le deliberazioni del Consiglio verranno fatte constatare da verbali, trascritti sull'apposito libro debitamente vidimato inizialmente; tali verbali verranno redatti da un Segretario, di volta nominato dai presenti, e saranno dallo stesso sottoscritti unitamente al Presidente della riunione. 12) Il Consiglio di Amministrazione può nominare un Comitato Scientifico di Garanzia e d'onore, presieduto dal Presidente del Consiglio di Amministrazione e composto da 4 a 10 membri. Il Comitato Scientifico di Garanzia e d'onore ha i l compito d i controllare che l'attività svolta dalla Fondazione sia compatibile con gli scopi della medesima, nonché di valutare i progetti di ricerca e le b orse d i s tudio e d i proporne l'eventuale approvazione da parte del Consiglio Direttivo. Ha inoltre il compito di consulenza in materia scientifica di interesse per

5 la Fondazione. Il Consiglio di Amministrazione può, altresì, nominare il Revisore Contabile il quale dura in carica tre anni e sarà rieleggibile, al quale è affidata l a vigilanza sulla g e stione della Fondazione. I l Revisore, a t al fine, d eve redigere una relazione relativa al bilancio consuntivo ogni anno. 13) Alla Fondazione è vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione comunque denominati, nonché fondi, riserve o capitale durante la vita della fondazione stessa, a meno che la destinazione o la distribuz i o n e n o n s i a n o i m p o s t e p e r l e g g e o siano effettuate a favore di altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale (ONLUS) che per legge, statuto o regolamento facciano parte della medesima e unitaria struttura. La Fondazione ha l'obbligo di impiegare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attività istituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse. 14) La Fondazione è costituita senza limitazioni di durata nel tempo. 15) In caso di esaurimento degli scopi della Fondazione o di impossibilità di a t t u a r l i, n o n c hé d i e s t i n zione della Fondazione da qualsiasi causa determinata, i beni della Fondazione saranno liquidati e d i suoi averi s aranno destinati ad altre organizzazioni non lucrative di utilità sociale (Onlus) o a fini di pubblica utilità, sentito l'organismo di controllo di cui all'articolo 3, comma 190, della legge 23 dicembre 1996 n. 662, salvo diversa destinazione imposta dalla legge. Addivenendosi, per qualsiasi motivo alla liquidazione della Fondazione, Il Consiglio di Amministrazione n omina, c o n l e m a g g i o r a n z e d i c u i a l l ' a r t. 8/f, uno o più liquidatori. 16) Per tutto quanto non previsto nel presente statuto si applicano, in quanto applicabili, le vigenti disposizioni di legge. F.to Fabio Garavaglia F.to dr. Enrico Chiodi daelli Notaio