REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI RENDE PROVINCIA DI COSENZA SCHEMA DI CONTRATTO

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1 Rep. REPUBBLICA ITALIANA CITTA DI RENDE PROVINCIA DI COSENZA SCHEMA DI CONTRATTO AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL PARCO ACQUATICO SPORTIVO SANTA CHIARA E GESTIONE SERVIZI CONNESSI Il giorno del mese di dell anno duemila, nel Comune di RENDE, in Piazza San Carlo Borromeo, avanti a me, Dott. Michele Donato Lizzano, Segretario Comunale autorizzato a rogare gli atti in forma Pubblica Amministrativa nell interesse del Comune di RENDE, ai sensi dell art. 97, comma 4. lett. c) del D. Lgs. 18/08/2000 n. 267, sono presenti i Signori: da una parte Dott. Antonio INFANTINO, il quale interviene in questo atto in nome, per conto e nell interesse del Comune di Comune di RENDE, nella sua qualità di Dirigente del Settore Bilancio Servizio Patrimonio - in forza del Decreto del Sindaco n. 17 del e ai sensi del comma 2 dell art. 107 del D. Lgs. 18/08/2000 n Comune; dall altra parte l operatore,, con sede a (Prov. ), Via n. (C. F. ), nelle vesti del proprio Legale rappresentante Sig./Dott., nato (Prov. ) il, il quale agisce in nome, per conto e nell interesse della Società che rappresenta (nel seguito denominato concessionario ); I Comparenti della cui identità personale io Segretario Comunale sono personalmente certo, possiedono i requisiti di Legge. PREMESSO CHE - con Determinazione a contrarre del Dirigente del Settore Bilancio n. del sono stati approvati i documenti di gara per l affidamento in concessione del Parco acquatico-sportivo, sito in località Santa Chiara, e gestione dei servizi connessi, per la durata di anni NOVE. - a seguito delle operazioni di gara, la Commissione Giudicatrice, costituita con Determinazione del Responsabile della Centrale Unica di Committenza n. del, ha formulato la proposta di aggiudicazione delle prestazioni in oggetto, alla Società, C.F. e P. Iva ; - con successiva Determinazione n. del, il Dirigente del Settore Bilancio ha provveduto, tra l altro:

2 ad approvare i verbali di gara; a dichiarare l aggiudicazione efficace a favore della Società, come in precedenza meglio individuata, la quale ha proposto l offerta economicamente più vantaggiosa; - alla data odierna é decorso il termine dilatorio di cui all art. 32 comma 9 del D.Lg. n.50/2016, a seguito del quale é possibile addivenire alla stipula del contratto di concessione; CIO PREMESSO Tra l Ente appaltante - Concedente - e l Operatore Economico aggiudicatario come sopra rappresentati ART. 1 PREMESSA. SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE I summenzionati contraenti dichiarano di riconoscere e confermare la premessa narrativa come parte integrante e sostanziale del presente contratto. ART. 2 NORME REGOLATRICI L esecuzione del presente contratto è regolata oltre che da quanto disposto nel Capitolato Speciale d Oneri, dal Bando e Disciplinare di Gara e relativi allegati, nonché: 1) dalle disposizioni del D. Lgs. 19/04/2016, n. 50 e smi e del D.P.R. 05/10/2010, n. 207 e smi per gli articoli ancora vigenti; 2) dal D. Lgs. 09/04/2008 n. 81 e smi; 3) dal codice civile e dalle altre disposizioni normative in vigore in materia di contratti di diritto privato, per quanto non regolato dalle disposizioni dei precedenti punti. ART. 3 OGGETTO L oggetto della presente è l affidamento delparco acquatico-sportivo, sito in località Santa Chiara, e gestione dei servizi connessi; ART. 4 IMPORTO CONTRATTUALE Il valore della concessione è pari al fatturato totale del concessionario generato per tutta la durata della concessione, quindi pari a ART. 5 - AGGIORNAMENTO DEL CANONE Il canone annuo derivante dall offerta presentata in sede di gara, pari a, è soggetto a rivalutazione annua Istat dopo il primo anno di concessione. ART. 6 - VERSAMENTO DEL CANONE 1) Il versamento del canone annuo di cui al precedente art. 5 dovrà essere versato in unica soluzione entro il 31 LUGLIO di ogni anno; 2) Per quanto qui non previsto si rinvia al capitolato speciale d oneri.

3 ART. 7 OBBLIGHI DEL CONCESSIONARIO La concessione è vincolata alla piena attuazione del Piano economico finanziario e al rispetto dei tempi previsti dallo stesso. Tutte le spese per utenze, canoni, manutenzione ordinaria e straordinaria delle strutture e degli impianti del parco sono a carico del gestore. Sono, altresì, a carico del gestore le spese per incremento e manutenzione di arredi e attrezzature, nonché gli interventi migliorativi nell'ambito dell'offerta proposta. Tutti gli acquisti di attrezzature e gli interventi fatti dal Concessionario diventeranno automaticamente di proprietà del Comune di Rende e il Concessionario non potrà in alcun modo pretenderne la restituzione o il rimborso. Come previsto in sede di gara, la domanda di ammissione è stata corredata dalla dichiarazione sottoscritta dall istituto finanziatore che ha manifestato interesse a finanziare l'operazione, anche in considerazione dei contenuti dello schema di contratto e del piano economico-finanziario. Ai sensi dell art. 65 del D.Lgs 50/2016, il contratto di concessione è risolto di diritto ove il contratto di finanziamento non sia perfezionato entro dodici mesi dalla sottoscrizione del contratto di concessione. ART. 8 - TRASFERIMENTO DEI RISCHI AL CONCESSIONARIO Sono posti a carico del concessionario i seguenti rischi, come evidenziato nell allegata tabella dei rischi che fa parte integrante e sostanziale del presente contratto: 1) Rischio di domanda Il Rischio di domanda è quello legato ai diversi volumi di domanda del servizio che il concessionario deve soddisfare, ovvero, il rischio legato alla mancanza di utenza e, quindi, di flussi di cassa (art. 3, comma 1, lett. ccc), del Codice). In tale categoria generale di rischio è possibile distinguere i seguenti rischi specifici: a. rischio di contrazione della domanda di mercato, ossia di riduzione della domanda complessiva del mercato relativa al servizio, che si riflette anche su quella del concessionario; b. rischio di contrazione della domanda specifica, collegato all insorgere nel mercato di riferimento di un offerta competitiva di altri operatori che eroda parte della domanda. Per mitigare le conseguenze di tali rischi il Concessionario dovrà garantire elevati livelli di qualità per i servizi erogati e il contenimento delle tariffe per le utenze. 2) Rischio di disponibilità Il Rischio di disponibilità è quello legato alla capacità, da parte del concessionario, di erogare le prestazioni contrattuali pattuite, sia per volume che per standard di qualità previsti (art. 3, comma 1, lett. bbb), del Codice). In tale categoria generale di rischio è possibile distinguere i seguenti rischi specifici: a) rischio di manutenzione straordinaria, non preventivata, derivante da una progettazione o costruzione non adeguata, con conseguente aumento dei costi; b) rischio di performance, ossia il rischio che la struttura messa a disposizione o i servizi erogati non siano conformi agli standard tecnici e funzionali prestabiliti, con conseguente riduzione dei ricavi; c) rischio di obsolescenza tecnica, legato ad una più rapida obsolescenza tecnica degli impianti, incidente sui costi di manutenzione; Per mitigare le conseguenze di tali rischi il Concessionario dovrà garantire una manutenzione costante delle strutture e degli impianti, affidandosi a personale qualificato e competente, nel rispetto del piano delle manutenzioni. 3) Rischio di valore residuale

4 rischio di valore residuale, ossia il rischio di restituzione alla fine del rapporto contrattuale di un bene di valore inferiore alle attese. Per mitigare le conseguenze di tali rischi il Concessionario dovrà garantire una sorveglianza continua e una manutenzione costante delle strutture e degli impianti. ART. 9 REVISIONE DEL PIANO ECONOMICO FINANZIARIO Ai sensi dell art. 165 c.6 del D.Lgs 50/2016, è possibile la revisione del piano economico-finanziario nel caso si verifichino i seguenti eventi che incidano sull'equilibrio del piano stesso: a) eventi di forza maggiore, ossia ogni atto o fatto imprevisto e imprevedibile che la parte non avrebbe potuto prevedere, né prevenire con l esercizio dell ordinaria diligenza, tale da rendere oggettivamente impossibile in tutto o in parte l adempimento delle obbligazioni contrattuali; b) l entrata in vigore di norme legislative e regolamentari che incidano sui termini e sulle condizioni di realizzazione, di gestione economica e/o funzionale dell opera, nonché di gestione dei servizi o stabiliscano nuovi meccanismi tariffari; c) le varianti richieste dall amministrazione o concordate tra le Parti che comportino un alterazione dell equilibrio economico-finanziario. Possono considerarsi eventi di forza maggiore: i. scioperi, fatta eccezione per quelli che riguardano l amministrazione o il concessionario; ii. guerre o atti di ostilità, comprese azioni terroristiche, sabotaggi, atti vandalici e sommosse, insurrezioni e altre agitazioni civili; iii. esplosioni, radiazioni e contaminazioni chimiche; iv. fenomeni naturali avversi, comprese esondazioni, fulmini, terremoti, siccità, accumuli di neve o ghiaccio; v. epidemie e contagi; vi. indisponibilità di alimentazione elettrica, gas o acqua per cause non imputabili all amministrazione, all operatore economico o a terzi affidatari di lavori o servizi oggetto del contratto; vii. impossibilità, per fatto del terzo, di accedere a materie prime e/o servizi necessari alla realizzazione dell intervento; È facoltà dell'amministrazione aggiudicatrice sottoporre la revisione DEL PIANO alla previa valutazione del Nucleo di consulenza per l'attuazione delle linee guida per la regolazione dei servizi di pubblica utilità (NARS) In caso di mancato accordo sul riequilibrio del piano economico finanziario, le parti possono recedere dal contratto. Al concessionario spetta il valore delle opere realizzate e degli oneri accessori, al netto degli ammortamenti e dei contributi pubblici. ART CESSIONE DEL CONTRATTO E CESSIONE DEI CREDITI 1) È vietata la cessione del contratto sotto qualsiasi forma; ogni atto contrario è nullo di diritto. 2) La cessione dei crediti deve essere stipulata con atto pubblico e indicare con precisione le generalità del cessionario e il luogo del pagamento delle somme cedute. ART DOMICILIO DELLE PARTI Ad ogni effetto legale le parti eleggono domicilio: l Ente concedente, in RENDE, Piazza San Carlo Borromeo; Il concessionario, in, in Via.. ART DURATA DEL CONTRATTO La concessione avrà una durata di 9 anni con decorrenza dalla sottoscrizione della presente secondo quanto previsto dal capitolato speciale d oneri.

5 ART PENALITÀ E RIDUZIONI DEL CANONE DI GESTIONE 1) Le penalità sono convenute e regolate come stabilito nel capitolato speciale d oneri. 2) Riguardo le penalità, l entità e l applicazione delle medesime, la procedura di verifica si richiama quanto espressamente convenuto nel capitolato speciale d oneri, ritenuto formare parte integrante e sostanziale del presente contratto. ART ADEMPIMENTI IN MATERIA DI LAVORO DIPENDENTE Il Concessionario espressamente si impegna all'adempimento degli obblighi previsti dal capitolato speciale d oneri e nelle norme ivi richiamate, obbligandosi in ogni caso ad ottemperare a tutti gli obblighi verso i propri dipendenti derivanti da disposizioni legislative e regolamentari vigenti in materia di lavoro, ivi comprese quelle in tema di igiene e sicurezza, previdenza e disciplina infortunistica, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi. ART SUBCONCESSIONE E vietata ogni forma di sub concessione, per come previsto dall art. 33 del Capitolato speciale d oneri. ART. 16 RESPONSABILITA Sarà a carico del Concessionario ogni responsabilità connessa e dipendente dall uso e dalla gestione della struttura avuta in concessione nonché dallo svolgimento delle attività ivi praticate. L Amministrazione Comunale dovrà essere manlevata e tenuta indenne da ogni responsabilità verso terzi, per danni a persone e/o cose che si dovessero verificare. ART ASSICURAZIONI A CARICO DEL CONCESSIONARIO A garanzia dell esatto adempimento delle obbligazioni contrattuali assunte, il concessionario ha prestato la garanzia per l esecuzione del contratto mediante per l importo di Inoltre, come previsto nel capitolato speciale d oneri il concessionario è obbligato a dotarsi di una polizza assicurativa, nella forma RCT, che tenga indenne la stazione appaltante da tutti i rischi di esecuzione e a garanzia della responsabilità civile per danni causati a terzi nella gestione della struttura. E, altresì, obbligato a stipulare le altre polizze, per come previsto dall art. 27 del Capitolato speciale d oneri. ART CONTROVERSIE La soluzione di qualsiasi controversia in ordine alla validità, efficacia, interpretazione, esecuzione e risoluzione del presente atto, dovrà essere tentata la ricomposizione in via bonaria. In caso di mancata ricomposizione, le controversie saranno demandate al Foro di COSENZA. Tutte le spese derivanti e conseguenti al procedimento di contenzioso, saranno a carico della parte soccombente. ART. 19 CESSAZIONE ANTICIPATA DELLA CONCESSIONE La Concessione può cessare per decadenza, revoca e risoluzione per inadempimento secondo quanto previsto dall art. 34 del capitolato speciale d oneri e secondo la procedura di cui all art. 35 del predetto Capitolato. In ogni caso, è fatto salvo il diritto dell Amministrazione di richiedere il risarcimento dei danni subiti. L Amministrazione si riserva la facoltà di recedere dalla concessione, ai sensi dell art.1373 c.c., in qualunque tempo e fino al termine della concessione.

6 In caso di recesso, in qualunque modo motivato, il Concessionario non potrà vantare diritto alcuno nei confronti dell Amministrazione anche relativamente ad opere/spese già realizzate/sostenute. ARTICOLO 20 CODICE DI COMPORTAMENTO Il Concessionario, per i propri dipendenti impegnati nella esecuzione del servizio oggetto del presente Contratto, è obbligato all osservanza del Codice di Comportamento dei dipendenti comunali, approvato con deliberazione n. 101 del del Commissario Straordinario, assunta con i poteri della Giunta Comunale. ARTICOLO 21 - RAPPORTI DI LAVORO CON EX DIPENDENTI DEL COMUNE DI RENDE Ai sensi dell'art. 53, comma 16-ter, del D. Lgs. n. 165/2001, il Concessionario, sottoscrivendo il presente contratto, attesta di non aver concluso contratti di lavoro subordinato o autonomo e comunque di non aver conferito incarichi ad ex dipendenti, che hanno esercitalo poteri autoritativi o negoziali per conto delle pubbliche amministrazioni nei loro confronti per il triennio successivo alla cessazione del rapporto. ARTICOLO 22 OBBLIGHI IN MATERIA DI TRACCIABILITÀ DEI FLUSSI FINANZIARI Il Concessionario in dipendenza del presente contratto ed in osservanza alle norme dell art. 3 della Legge n. 136 del e degli artt. 6 e 7 del D.L. n 187 del , convertito dalla Legge n. 217 del , assume senza eccezioni o esclusioni alcuna, gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari. Il Concessionario si impegna, a pena di nullità, ad inserire negli eventuali contratti di subappalto, la clausola con la quale il subappaltatore assume gli obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge n. 136/2010. Copia del contratto di subappalto così redatto dovrà essere trasmesso al committente. ARTICOLO 23 ADEMPIMENTI IN MATERIA ANTIMAFIA Si prende atto che dalla comunicazione della Prefettura di, riportante il prot. n., si rileva che a carico dell impresa e dei relativi soggettivi cui all art. 85 del D. Lgs. n. 159/2011, alla data di rilascio, non sussistono le cause di decadenza, di sospensione o di divieto di cui all art. 67 del D. Lgs. n. 159/2011. ART SPESE DI CONTRATTO, IMPOSTE E TRATTAMENTO FISCALE 1) Tutte le spese del presente contratto, inerenti e conseguenti (imposte, tasse, diritti di segreteria ecc.) sono a totale carico del concessionario, come pure tutte le spese di bollo per gli atti occorrenti per la gestione del servizio; 2) Ai fini fiscali si dichiara che le prestazioni di cui al presente contratto sono soggetti all'imposta sul valore aggiunto, per cui si richiede la registrazione in misura fissa ai sensi dell'articolo 40 del D.P.R. 26 aprile 1986, n ) L'imposta sul valore aggiunto, alle aliquote di legge, è a carico della stazione appaltante. ART. 25 RISERVATEZZA E TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Il Concedente, ai sensi dell art. 13 del D.lgs. 30/06/2003, n. 196 e s.m.i., avverte che i dati messi a disposizione della Concessionaria, dovranno essere gestiti, elaborati e trattati dalla stessa, esclusivamente per lo svolgimento delle attività e per l assolvimento degli obblighi previsti dalle leggi e dai regolamenti in materia.

7 Il Concedente a tutti gli effetti di legge è riconosciuto quale responsabile della raccolta e del trattamento dei dati acquisiti in relazione all espletamento del servizio. ART PATTO DI INTEGRITÀ Il Concessionario si impegna a rispettare gli obblighi prescritti dal Patto di Integrità, approvato con deliberazione di Giunta Comunale n 160/2017, consapevole delle sanzioni che, in caso di violazione, l'amministrazione comminerà; il documento, ancorché non materialmente allegato al presente Contratto, ne costituisce parte integrante e sostanziale e deve pertanto intendersi integralmente richiamato. ART DOCUMENTI CONTRATTUALI Fa parte integrante del presente contratto il capitolato speciale d oneri. Sono altresì parte del contratto, ancorché non materialmente allegati ad esso, i documenti di seguito richiamati: Offerta Economica; Proposta di Gestione presentato in sede di gara; Piano Economico di Gestione presentato in sede di gara; Garanzia per l esecuzione del contratto. I predetti documenti, depositati agli atti del Comune di RENDE, sono dalle parti concordemente approvati e riconosciuti. Degli stessi non si è data lettura, in quanto alle parti ampiamente noti. E richiesto, io Segretario Comunale rogante, ho ricevuto questo atto, scritto con elaboratore elettronico da persona di mia fiducia, su numero facciate e righe rese bollate, oltre le firme, del quale viene data lettura alle parti, che a mia richiesta, lo dichiarano conforme alla loro volontà e lo approvano, senza riserve e con me lo sottoscrivono. Il Dirigente del Settore Bilancio COMUNE DI RENDE La Società Concessionaria Il Segretario Comunale