Individuazione e ottimizzazione delle modalità di trasporto e distribuzione meccanica di fertilizzanti organici pellettati

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1 1 FITRAREF Filiera Integrata di Trasformazione del Refluo zootecnico in Fertilizzante Organico Pellettato per Colture Specializzate Individuazione e ottimizzazione delle modalità di trasporto e distribuzione meccanica di fertilizzanti organici pellettati Unità operativa: CRA-ING, Laboratorio di Ricerca di Treviglio Via Milano, Treviglio (BG) Dott. Carlo Bisaglia (Responsabile Scientifico)

2 Il CRA Consiglio per la Ricerca in Agricoltura Più grande ente pubblico Italiano di ricerca in agricoltura. 4 ente pubblico Italiano di ricerca. 47 sedi 5300 ha di aziende sperimentali 1400 dipendenti Bugdet progetti (2008): 45mln ricercatori amministrativi

3 L Unità di ricerca CRA-ING Laboratorio di Treviglio (BG) Sede di Monterotondo (RM)

4 Laboratorio di Treviglio: 15 ha di area sperimentale

5 FITRAREF Obiettivi 1 a fase progetto: Caratterizzare il pellet ottenuto Verificarne le prestazioni durante la distribuzione

6 FITRAREF Pellet ottenuto: 1. Da separato solido t.q. 2. Da separato solido + segatura Testimone: 1. Prodotto commerciale

7 FITRAREF Caratterizzare il pellet ottenuto: metodi GRANULOMETRIA DIAMETRI E LUNGHEZZE MASSA VOLUMICA UMIDITA

8 FITRAREF Caratterizzare il pellet ottenuto GRANULOMETRIA Vagliatura manuale di 300 grammi per la determinazione delle frazioni granulometriche. E' stato costruito un "castello di setacci" costituito dalle seguenti maglie: 20 mm, 5 mm, 2mm, 1mm e si sono poi calcolate le percentuali relative in peso delle varie componenti.

9 FITRAREF Caratterizzare il pellet ottenuto DIAMETRO E LUNGHEZZA Su 31 elementi da ciascun campione è stata misurata la sezione e la lunghezza. I risultati sono stati rappresentati come frequenza percentuale suddivisi per classi di lunghezza.

10 FITRAREF Caratterizzare il pellet ottenuto MASSA VOLUMICA Da ogni campione, con un cilindro graduato, è stato pesato il quantitativo corrispondente a 1dm 3 di volume.

11 FITRAREF Caratterizzare il pellet ottenuto UMIDITA Prima di iniziare le prove di spandimento è stata determinata l'umidità dei campioni e del testimone a 105 C fino al raggiungimento del peso costante.

12 Risultati 100% 75% 50% 91,95% 99,28% 98,4% Prima della distribuzione Granulometria Considerevole aumento della frazione compresa fra 2 e 5 mm 25% 0% 2,95% 5,10% 0,30% 0,8% 0,42% 1,0% fra 5 e 20 mm fra 2 e 5 mm < 2mm 100% 95,03% 82,88% Dopo la distribuzione 75% 63,85% Separato solido t.q. Separato solido + segatura 50% 32,41% Testimone comm.le 25% 0% 8,11% 2,55% 9,01% 2,43% fra 5 e 20 mm fra 2 e 5 mm < 2mm 3,75%

13 Lunghezza dei pellet Separato solido t.q. Separato solido + segatura 15,1% 44,1% 29,0% 1,1% 32,3% 40,9% 25,8% 37,6% Testimone comm.le da 4 a 13 mm da 14 a 23 mm da 24 a 33mm > 33mm 74,2%

14 FITRAREF Massa volumica (g/dm 3 ) dei campioni 800,0 700,0 600,0 500,0 400,0 669,8 701,1 595,8 Separato solido t.q. Separato solido + segatura 300,0 Testimone comm.le 200,0 100,0 0,0

15 FITRAREF 14,0% Umidità dei campioni 12,0% 10,0% 8,0% 12,5% 12,5% Separato solido t.q. 6,0% 9,6% Separato Solido + segatura Testimone comm.le 4,0% 2,0% 0,0%

16 FITRAREF Obiettivi 1 a fase progetto: Caratterizzare il pellet ottenuto Verificare le prestazioni durante la distribuzione

17 FITRAREF Verificare le prestazioni durante la distribuzione: uniformità di distribuzione 900 metri quadrati E stato predisposto un campo sperimentale Per la distribuzione è stato utilizzato uno spandiconcime a dischi collegato ad una trattrice (PTO: 400 giri; Motore: 1200 giri; Marcia: 4L; velocità: 1,57 km/h) 90 vaschette captanti 3 ripetizioni E stato isolato un singolo disco attraverso una paratia nella tramoggia.

18 FITRAREF Verificare le prestazioni durante la distribuzione (uniformità di distribuzione)

19 FITRAREF Verificare le prestazioni durante la distribuzione (uniformità di distribuzione)

20 FITRAREF Verificare le prestazioni durante la distribuzione (uniformità di distribuzione) DATI RACCOLTI Dal campo: Peso del pellet raccolto dalle vaschette. Peso della frazione polverizzata (<2mm) Dall ambiente: Umidità dell aria Velocità del vento

21 Effetto del disco di distribuzione sulla composizione granulometrica 40% 30% 31,63% 20% 10% 5,16% 2,25% 2,01% 3,91% 2,76% Separato solido t.q. 0% -10% fra 5 e 20 mm fra 2 e 5 mm < 2m -4,26% -9,07% Separato solido + segatura Testimone comm.le -20% -30% -40% -34,53%

22 PELLET TAL QUALE

23 UNIFORMITA TRASVERSALE 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00-1,00 TESTIMONE Trattore ,00 15,00 SEPARATO SOLIDO T.Q. 10,00 5,00 0, Trattore ,00 15,00 SEPARATO SOLIDO+SEGATURA 10,00 5,00 0, Trattore

24 UNIFORMITA LONGITUDINALE ,00 0,00 2,00 4,00 6,00 TESTIMONE ,00 10,00 20,00 30,00 SEAPARATO SOLIDO T.Q ,00 0,00 10,00 20,00 30,00 SEPARATO SOLIDO+SEGATURA

25 Verifica delle prestazioni durante la distribuzione (uniformità di distribuzione) PELLET PELLET TALQUALE

26 Verifica delle prestazioni durante la distribuzione (uniformità di distribuzione) FRAZIONE < 2mm POLVERI TALQUALE

27 SEPARATO SOLIDO T.Q. SEPARATO SOLIDO +SEGATURA

28 TESTIMONE

29 SEPARATO SOLIDO T.Q. SEPARATO SOLIDO+SEGATURA

30 TESTIMONE