premesso che - la Bergamo Energia è una società a identità locale operante nel settore del mercato energetico, che rivolge il proprio servizio

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1 BANDO - REGOLAMENTO DELLA RIAPERTURA DEI TERMINI PER LA CESSIONE DELLA PARTECIPAZIONE AZIONARIA NELLA BERGAMO ENERGIA S.P.A. DI PROPRIETÀ DELLA SOCIETÀ A.B.M. AZIENDA BERGAMASCA MULTISERVIZI S.P.A. La società A.B.M., Azienda Bergamasca Multiservizi s.p.a., con sede in Bergamo, Via T. Tasso, 109, P. IVA , holding di partecipazioni della Provincia di Bergamo premesso che - la A.B.M. è proprietaria di una partecipazione azionaria, attualmente pari al %, nel capitale sociale della società Bergamo Energia s.p.a., con sede in Bergamo, Via Ermete Novelli, 11, P. IVA (d ora in poi Bergamo Energia), con capitale sociale di ,00 Euro, suddiviso in ,00 azioni ordinarie del valore nominale di 1,20 Euro (in seguito, la Partecipazione ); - il residuo capitale sociale della Bergamo Energia (la Società ) è di proprietà di 84 azionisti, di cui 10 Enti Pubblici o società partecipate da Enti Pubblici; - la Bergamo Energia è una società a identità locale operante nel settore del mercato energetico, che rivolge il proprio servizio 1

2 all utenza aziendale bergamasca, garantendo la massima operatività nella piena applicazione delle norme di settore ed offrendo ad aziende ed enti del territorio una concreta opportunità di risparmio; - la Bergamo Energia detiene le seguenti partecipazioni societarie: 60% del capitale sociale della società Mistral s.p.a., con sede in Bergamo, 100% del capitale sociale della società A.B.M. E&E in liquidazione S.r.l., con sede in Bergamo; - in data il Consiglio Provinciale di Bergamo ha approvato la deliberazione n. 25 ( A.B.M. s.p.a. Linee di indirizzo per la cessione del ramo energia attraverso la vendita sul mercato delle quote detenute nella società Bergamo Energia s.p.a. e Vocem S.r.l. ); - con tale provvedimento il Consiglio Provinciale ha deliberato di «approvare la cessione da parte di ABM s.p.a. del ramo energia attraverso la vendita sul mercato delle quote detenute nella società Bergamo Energia con la partecipata Mistral s.p.a.»; - in data 2 aprile 2009 il Consiglio di Amministrazione della A.B.M. ha deliberato di procedere alla alienazione della Partecipazione mediante procedura di selezione ad evidenza 2

3 pubblica, preceduta da verifica della documentazione societaria rilevante nel contesto di apposita data room, nel rispetto di regole di trasparenza, concorrenza ed imparzialità; - a seguito di tale determinazione è stato pubblicato in data 20 aprile 2009 il Bando - regolamento per la cessione della partecipazione azionaria nella Bergamo Energia s.p.a. di proprietà della società A.B.M. Azienda Bergamasca Multiservizi s.p.a. (la Procedura ); - la Procedura è andata deserta in quanto non è pervenuta alcuna offerta nei termini previsti; - con deliberazione in data 7 settembre 2009, il Consiglio di Amministrazione della A.B.M. s.p.a. (i) ha preso atto della mancata presentazione di offerte nella Procedura ed ha quindi dichiarato che la stessa è andata deserta e (ii) ha determinato di riaprire i termini della Procedura al fine di verificare ulteriormente l interesse del mercato all acquisto della Partecipazione, stabilendo (iii) di mantenere il prezzo minimo di cessione previsto nel bando regolamento pubblicato in data 20 aprile 2009, riservandosi la facoltà di negoziare le condizioni dell acquisto della Partecipazione con i soggetti che hanno presentato le offerte. - la A.B.M. ha affidato allo Studio dell Avvocato 3

4 Diego Piselli, sito in Bergamo, alla Via Camozzi, 106 (tel , fax , sito internet: incarico di assistenza alla procedura di selezione; - a partire dalla data di pubblicazione del presente bando, è disponibile e consultabile previo appuntamento - presso lo Studio dell Avvocato Piselli, la documentazione già offerta in consultazione nella data room della precedente procedura selettiva. tutto ciò premesso sono riaperti i termini della Procedura. La regolamentazione di quanto precede è contenuta nel presente documento complementare ed integrativo del bando di gara pubblicato in data 20 aprile 2009 a farne parte integrante e sostanziale ad ogni effetto di legge. 1. ENTE CEDENTE A.B.M., Azienda Bergamasca Multiservizi s.p.a., con sede in Bergamo, Via T. Tasso, 109, P. IVA , holding di partecipazioni della Provincia di Bergamo 4

5 2. OGGETTO Con bando pubblicato sui quotidiani L Eco di Bergamo e Il Sole 24 Ore, in data 20 aprile 2009, l Ente cedente ha indetto una procedura ad evidenza pubblica per la cessione della partecipazione dalla stessa detenuta (in seguito, la Partecipazione ) in Bergamo Energia S.p.a. (la Società ). Dal momento che la detta procedura è andata deserta, l Ente cedente intende verificare l interesse del mercato all acquisto della Partecipazione al prezzo indicato nella precedente procedura. I soggetti che presenteranno le manifestazioni di interesse ( Manifestazioni di interesse ) saranno invitati a presentare offerta vincolante nei modi previsti dal bando pubblicato in data 20 aprile L Ente cedente si riserva la facoltà di invitare i soggetti che hanno presentato le offerte a migliorare le stesse tramite una procedura negoziata le cui modalità saranno indicate nella lettera di invito a presentare offerta. 3. IMPORTO DELLA CESSIONE E CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE La Partecipazione sarà ceduta, previa verifica dell esistenza di manifestazioni di interesse, ad un prezzo non inferiore all importo a base d asta pari a 5

6 Euro ,00 (ottomilioni). La Partecipazione sarà aggiudicata al soggetto che avrà offerto il rialzo migliore sull importo a base d asta, anche a seguito dell eventuale negoziazione di cui al precedente paragrafo 2. La modalità di predisposizione dell offerta e gli elementi costitutivi del prezzo che dovranno essere indicati dagli offerenti saranno precisati nella lettera di invito. 4. SVOLGIMENTO DELLA PROCEDURA La procedura di gara si svolgerà in diverse fasi. Nella prima fase, unica disciplinata dal presente bando regolamento integrativo, i soggetti interessati dovranno presentare la Manifestazione di interesse all acquisto della Partecipazione al prezzo indicato al precedente paragrafo 3. ( Prima Fase ). Successivamente, i soggetti in possesso dei requisiti previsti che hanno presentato la Manifestazioni di interesse, saranno invitati a presentare offerta per l acquisto della Partecipazione ( Seconda Fase ), secondo le modalità previste nella lettera di invito a presentare offerta. L Ente cedente si riserva la facoltà di negoziare le condizioni dell acquisto della Partecipazione con i 6

7 soggetti che hanno presentato le offerte. 5. REQUISITI MINIMI DI PARTECIPAZIONE Possono presentare la manifestazione di interesse i soggetti che abbiano i requisiti di cui al punto 1 del Bando regolamento pubblicato in data 20 aprile TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE Le Manifestazioni di interesse dovranno pervenire in plico chiuso ( Plico ) entro e non oltre le ore del giorno 30 settembre 2009, a pena di esclusione, al seguente indirizzo: A.B.M. S.p.a., via Tasso 109, Bergamo, a mezzo del servizio delle Poste Italiane S.p.A. oppure mediante consegna diretta. Oltre tale termine non sarà ritenuta valida alcuna altra Manifestazione di interesse anche se sostitutiva od aggiuntiva rispetto alla precedente. Il predetto plico dovrà riportare il nominativo dell impresa mittente e, in caso di imprese riunite, di tutte le imprese associate con evidenziata l impresa Capogruppo; dovrà altresì riportare la seguente dicitura: MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L ACQUISTO DI PARTECIPAZIONE AZIONARIA. 7

8 Non si darà corso al plico pervenuto privo di tale dicitura. Il recapito del plico si intende ad esclusivo rischio del mittente ove, per qualsiasi motivo, il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Non fa fede la data del timbro postale. Non sono ammesse Manifestazioni di interesse indeterminate, condizionate, plurime, parziali. 7. CONTENUTO DEL PLICO Il Plico di cui al precedente paragrafo 6. dovrà contenere: (i) Una busta chiusa contenente la Documentazione Amministrativa indicata al paragrafo 2 del Bando pubblicato in data 20 aprile 2009 (ii) Una busta chiusa contenente la Manifestazione di interesse e recante la dicitura Manifestazione di interesse, nonché il nominativo del mittente. 8. MANIFESTAZIONE DI INTERESSE Il concorrente deve inserire nella busta con la dicitura Manifestazione di interesse l interesse all acquisto della Partecipazione al prezzo indicato 8

9 al precedente paragrafo 3. Qualora il concorrente sia un associazione temporanea di imprese non ancora costituita nelle forme di legge, la Manifestazione di interesse deve essere sottoscritta da tutti i soggetti che fanno capo al concorrente, pena l esclusione. Qualora il concorrente sia un associazione temporanea di imprese costituita nelle forme di legge, la Manifestazione di interesse può essere sottoscritta dal solo legale rappresentante o dal procuratore della capogruppo. 9. APERTURA DEI PLICHI I Plichi saranno aperti in seduta pubblica il giorno 30 settembre 2009 alle ore 14,00 presso la sede di A.B.M. S.p.a. avanti la Commissione di gara che, dopo aver aperto la documentazione amministrativa prodotta dai concorrenti, procederà a verificare la correttezza formale della stessa ed in caso di esito negativo ad escluderli dalla gara. 10. SPESE CONTRATTUALI Tutte le spese di contratto, bolli, imposta di registro, ecc. sono a carico esclusivo dell'aggiudicatario senza diritto di rivalsa. 9

10 Il contratto, previo accertamento ex DPR 445/2000 s.m.i. dell effettivo possesso dei requisiti morali in capo all aggiudicatario e verifica dell insussistenza di cause ostative ex art. 10 Legge 575/65 e DPR 252/98, sarà stipulato per mezzo di scrittura privata fiscalmente registrata. 11. FACOLTÀ DELL ENTE CEDENTE L Ente cedente avrà in ogni tempo, prima che sia stipulato il contratto di cessione delle azioni, la facoltà, esercitabile a suo esclusivo insindacabile giudizio e senza responsabilità di sorta, neppure di natura precontrattuale, di: (i) modificare liberamente le regole di svolgimento della procedura selettiva; (ii) sospendere ovvero revocare la procedura; (iii) rendere noti agli altri partecipanti alla procedura i termini e il valore dell offerta ritenuta migliore al fine di ottenere offerte migliorative; (iv) chiudere la procedura, quale che sia la fase in cui essa si trova, senza procedere alla scelta dell acquirente, oppure procedere 10

11 alla scelta dell'acquirente a trattativa privata e/o attraverso una diversa procedura. 12. ULTERIORI INDICAZIONI 12.1 Concorrenti stranieri Sono altresì ammesse alla gara le imprese aventi sede in uno Stato membro della U.E. alle condizioni previste dall art. 47 del D.Lgs. 163/2006 e dall art. 3, comma 7 DPR 34/2000. Per i soggetti stabiliti in altri Stati aderenti all U.E. l esistenza dei requisiti di cui al paragrafo 2 del Bando pubblicato in data 20 aprile 2009 è accertata in base alla documentazione prodotta secondo le normative vigenti nei rispettivi Paesi. I soggetti stabiliti in altri Paesi membri della U.E. dovranno produrre le dichiarazioni, i certificati e i documenti in base alla legislazione equivalente del Paese di stabilimento, ovvero secondo quanto previsto dall art. 3 DPR 445/2000 smi. Le dichiarazioni, i certificati e i documenti, se redatti in lingua diversa dall italiano, dovranno essere accompagnati da una traduzione in lingua italiana certificata da un traduttore ufficiale. 11

12 12.2 Vincolatività della Manifestazione di interesse e dell offerta La presentazione della Manifestazione di interesse non vincola in alcun modo i partecipanti alla presentazione dell offerta, né all acquisto della Partecipazione. Gli offerenti avranno facoltà di svincolarsi dalla loro offerta mediante atto notificato all Ente cedente ove, trascorsi 180 giorni dal termine ultimo di presentazione dell offerta, l Ente cedente medesima non abbia proceduto alla aggiudicazione definitiva. La stipulazione del contratto di cessione della Partecipazione deve aver luogo entro 180 giorni dalla data di comunicazione dell aggiudicazione definitiva. Se la stipulazione del contratto non avviene nei termini fissati, l aggiudicatario può, mediante atto notificato all Ente cedente, chiedere di sciogliersi da ogni impegno. Mentre l offerente resta impegnato per effetto della presentazione dell offerta, l Ente cedente non assumerà verso di questi alcun obbligo se non quando gli atti inerenti alla gara saranno stati approvati da parte degli organi competenti e comunicati all aggiudicatario, fermi restando comunque gli accertamenti previsti dalla normativa antimafia ex DPR 252/98. 12

13 In ogni caso, l Ente cedente non assume verso l aggiudicatario alcun obbligo di stipulare il contratto senza la preventiva rinuncia espressa al diritto di prelazione esistente in capo ai soci della Società. Conseguentemente, l aggiudicatario non potrà vantare alcun diritto e/o pretesa nei confronti dell Ente cedente nel caso in cui i soci della Società esercitino il diritto di prelazione esistente. L Ente cedente si riserva la facoltà di annullare e/o revocare il bando di gara e/o il disciplinare di gara, non inviare le lettere di invito a presentare offerta, non aggiudicare e/o non stipulare il contratto senza incorrere in responsabilità e/o azioni di richiesta danni, indennità o compensi di qualsiasi tipo nemmeno ai sensi degli artt e 1338 del codice civile Forma delle dichiarazioni Le dichiarazioni richieste ai concorrenti dovranno essere rese nelle forme previste dal DPR 445/2000 smi. 13. DISPOSIZIONI FINALI L Ente cedente si riserva la facoltà di proseguire con le successive fasi della procedura anche se è stata presentata una sola Manifestazione di 13

14 interesse e si riserva in seguito la facoltà di procedere all aggiudicazione anche se è stata presentata una sola offerta, purché valida. 14. TRATTAMENTO DEI DATI Ai sensi dell art. 13 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n. 196, si informa che i dati conferiti dal concorrente verranno trattati dall Ente cedente in qualità di Titolare del trattamento anche con mezzi informatici e per l'esclusiva finalità della scelta del contraente. Il loro conferimento ha natura facoltativa, fermo restando che il concorrente che intende partecipare alla procedura di gara o acquisire la Partecipazione deve fornire all Ente cedente la documentazione richiesta dal presente disciplinare di gara e dalla vigente normativa. La mancata produzione dei predetti documenti comporta l esclusione dalla gara, ovvero la decadenza dell aggiudicazione. I dati personali raccolti potranno esser comunicati o, comunque, messi a conoscenza: (i) del personale dell Ente cedente che cura il procedimento di gara; (ii) di coloro che presenziano alla seduta pubblica di gara; (iii) di ogni altro soggetto che ne abbia diritto ai sensi della L. 241/90. All'interessato sono riconosciuti i diritti di cui all'articolo 7 del D.Lgs. 30 giugno 2003, n Per l'esercizio 14

15 di tali diritti, da porre in essere ai sensi e per gli effetti della L. 241/90, l'interessato potrà rivolgersi al Titolare del trattamento, presso la A.B.M. S.p.a.. Responsabile del procedimento: Ing. Mauro Ardizzone, Direttore Generale di A.B.M. S.p.a.. 15