ORATORIO S. MARIA - ROTEGLIA

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1 ORATORIO S. MARIA - ROTEGLIA [Ore 15,00, una equipe accoglie e saluta i pellegrini, presenta brevemente la storia dell Oratorio e la devozione alla Beata Vergine lungo i secoli fino ad oggi, anima e guida un momento di preghiera [Una decina del rosario e un canto a Maria], propone un gesto da compiere [Pregare il S. Rosario per due o tre giorni durante la settimana], invita quindi i pellegrini a proseguire con i loro mezzi verso la seconda tappa/sosta]. Chiesa di Santa Maria di Roteglia Vi sono vari documenti relativi a una primitiva cappella di Roteglia, lasciandosi supporre che essa fosse dedicata a S. Donnino. La cosa però è tutt'altro che evidente. Infatti se già nel secolo X è forse esistita una cappella di Roteglia, solo nel secolo XIV si trova espressamente nominata una chiesa dedicata a S. Donnino. Tale denominazione, inoltre si ricava da scritti di Bertolino Episcopi che registrano pure presenza di chiericato a Roteglia, che potrebbe essere distinto dalla rettoria di S. Donnino. Si potrebbe insomma trattare di quella chiesa di S. Maria che, nella visita del , è retta da Martino da Roteglia con il titolo di beneficio di S. Maria di Roteglia. Tale beneficio, probabilmente sine cura, fu in seguito unito alla chiesa di S. Donnino Infatti nella permuta di Chiese del 1492 è avvertibile un accenno all'unione e nel conferimento del 1504 appare il doppio titolo della natività di Maria SS. E di S. Donnino. Nella visita Cervini (1545) è annotato che l'oratorio di S. Maria era distrutto e il suo beneficio trasferito a S. Donnino. Ad ogni modo venne riedificato perché a tutt'oggi esiste l'oratorio di S. Maria a poca distanza dalla chiesa parrocchiale GIUBILEO Papa Francesco ha dichiarato: «Ho deciso di indire un Giubileo straordinario che abbia al suo centro la misericordia di Dio. Sarà un Anno Santo della Misericordia. Lo vogliamo vivere alla luce della parola del Signore: Siate misericordiosi come il Padre. Questo Anno Santo inizierà nella prossima solennità dell Immacolata Concezione [8 dicembre 2015] e si concluderà il 20 novembre del 2016, Domenica di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell universo e volto vivo della misericordia del Padre». Gesto: Pregare il S. Rosario per due o tre giorni durante la settimana...

2 CHIESA S. RITA - CASTELLARANO [Ore 15,45, una equipe accoglie e saluta i pellegrini, presenta loro la storia della chiesa, anima e guida un momento di preghiera [Un salmo e un testo biblico [Mt 5, 1-12], propone un gesto da compiere [Partecipare alla S. Messa una o due volte durante la settimana, nella propria comunità parrocchiale], invita quindi i pellegrini a proseguire con i loro mezzi verso la terza tappa/sosta]. CHIESA DI S. RITA L origine della chiesetta di S. Rita è molto recente negli anno attorno al 1930 dove ora si trova anche la chiesa, é stata costruita una casa colonica, per quei tempi grande e bella. Non so se fin dal inizio era proprietà della Parrocchia. Per molto tempo ha svolto la funzione per cui era stata costruita La forte grande crescita delle industrie negli anni 1960/1070 e la forte crescita di Castellarano ha portato la parrocchia a ristrutturare l edificio per realizzare uno spazio per i ragazzi e i giovani, anni 1980 circa Il grande portico che separava l abitazione dei contadini e la stalla è stato trasformato in chiesetta. Anche dopo la realizzazione dell Oratorio S. Givanni Bosco ha continuato ad essere usata come chiesetta, anche perchè al centro del paese. CHE COS È UN GIUBILEO? Un Giubileo è un Anno Santo. Nella definizione ufficiale che si può leggere anche sul sito del Vaticano, è l anno della remissione dei peccati e delle pene per i peccati, è l anno della riconciliazione tra i contendenti, della conversione e della penitenza sacramentale e, di conseguenza, della solidarietà, della speranza, della giustizia, dell impegno al servizio di Dio nella gioia e nella pace con i fratelli». Nella morale cristiana, la misericordia è una virtù morale che si concretizza, appunto, nelle opere di misericordia: atti di bontà, di carità verso chi soffre, nel suo significato più ampio, misericordia significa «Sentimento di compassione per l infelicità altrui, che spinge ad agire per alleviarla; anche, sentimento di pietà che muove a soccorrere, a perdonare, a desistere da una punizione». Gesto: Partecipare alla S. Messa una o due volte durante la settimana, nella propria comunità parrocchiale.

3 ORATORIO S. ROCCO - S. VALENTINO [Ore 16,30, una equipe accoglie e saluta i pellegrini, anima e guida un momento di preghiera [Una decina del rosario, il canto del Magnificat... ], propone un gesto da compiere [Visitare qualche anziano conosciuto o parente nell arco della settimana], invita quindi i pellegrini a proseguire con i loro mezzi verso la quarta tappa/sosta]. ORATORIO S. ROCCO Una località detta S. Rocco viene citata alla fine del XVIII secolo. Nella descrizione delle funzioni religiose, vista in precedenza, sta scritto che le processioni arrivavano una volta a S. Rocco ed una volta all'olivetta. Il culto di questo santo si era particolarmente diffuso in seguito alla disastrosa peste del 1630, di manzoniana memoria, che risparmiò le zone. Per ringraziamento dello scampato pericolo furono eretti in suo nome molte cappelle ed oratori. Non è sicuro che nella nostra parrocchia ci fosse già un oratorio, poteva trattarsi solo di un edicola anche se una nota di spese, redatta il 18 settembre 1819 da don Verzelloni, e relativa ad un rifacimento della cappella ci autorizza a credere che questa esistesse da molto prima Nell anno suddetto (1819) io infrascritto Arciprete dì S. Valentino suddetto, ho fatto rifare di nuovo la Capella di S. Rocco posta in Gavardo di S. Valentino... Nel 1923 per la realizzazione dell'edifìcio scolastico fu attuata una permuta fra il beneficio parrocchiale e il comune. L'arciprete concedeva il 140 mq necessari la scuola ed otteneva in cambio l'oratorio di S. Rocco col terreno sottostante Nel secondo dopoguerra, durante il mandato di Don Marzocchini. Nell occasione del tracciato della strada per Rontano, l'oratorio è stato trasferito nella posizione attuale dove, negli anni novanta, grazie all'intervento della sezione di Castellarano dell Associazione Nazionale Alpini, è stato restaurato e abbellito con una fontanella e una piazzuola per la sosta. NUOVA EVANGELIZZAZIONE Il Giubileo vuole essere una nuova tappa del cammino della Chiesa nella sua missione di portare ad ogni persona il Vangelo della misericordia, dice papa Francesco: sono convinto che tutta la Chiesa potrà trovare in questo Giubileo la gioia per riscoprire e rendere feconda la misericordia di Dio, con la quale tutti siamo chiamati a dare consolazione ad ogni uomo e ogni donna del nostro tempo». Gesto: Visitare qualche anziano conosciuto o parente nell arco della settimana

4 ORATORIO S. MARIA - MONTEBABBIO [Ore 17,15, una equipe accoglie e saluta i pellegrini, presenta loro la storia dell Oratorio, anima e guida un momento di preghiera [Preghiera del Giubileo], propone un gesto da compiere [Accostarsi al Sacramento della Riconciliazione (Confessione) negli otto giorni che seguono il pellegrinaggio], consegna ai pellegrini un ricordo del pellegrinaggio, saluta i pellegrini e li ringrazia per aver partecipato al pellegrinaggio ]. Oratorio della Beata Vergine della Neve Dell'oratorio fuori la porta del castello di Montebabbio si fa menzione per la prima volta nel rogito del Notaio Paolo Ruggi di Rondinara, in data , col quale Don Francesco Bertani, dettando il suo testamento, istituisce un opera pia dal titolo della Beata Vergine della Neve nell'oratorio predetto. Addirittura Don Bertani continua. E venendo il caso che la Comunità di Montebabbio o altra persona particolare volesse restaurare o ampliare il detto oratorio all'ora e in qualcaso il medesimo sig. testatore vuole e comanda che li suddetti eredi siano tenuti ed obbligati dare e pagare dell entrata dei beni del suddetto sig. testatore ducatoni dieci del suddetto valore per spenderli nel suddetto restauramento o fabbrica per servizio del detto oratorio. Anche Bernardino Notari nel suo testamento del 1657 si ricorda dell'oratorio di S. Maria ad Nives e lascia alla fabbrica dello stesso 4 ducatoni. 2 Nella visita Marliani il notaio Toschi scrive: All'oratorio di san Rocco, non molto distante dalla chiesa, costruito dalla devozione popolare, non si celebri messa. A questo punto si possono fare alcune considerazioni:o il notaio Toschi ha preso un abbaglio confondendo la dedicazione dell'oratorio o effettivamente l'oratorio allora era dedicato a San Rocco ed era forse stato eretto dopo la peste del 1630 che a Montebabbio non aveva fatto vittime. Questo spiegherebbe la frase costruito dalla devozione popolare riportata dal redattore della visita vescovile. Solo in un secondo tempo ed in conseguenza del beneficio che vi era stato istituito avrebbe assunto il nome di Oratorio della Madonna della Neve. Nel 1753 sorsero dei dissapori fra il prevosto Caselli e un non meglio identificato Eremita dell'oratorio della Beata Vergine della Neve. Ci conferma la strana presenza un rogito del notaio Prodi, datato 1755, che viene rogato nella casa romittoria adiacente all'oratorio della B. V. della Neve, e dove abitavano gli eremiti se non in un romitorio? GIUBILEO NELLA BIBBIA Dichiarerete santo il cinquantesimo anno e proclamerete la liberazione nella terra per tutti i suoi abitanti. Sarà per voi un giubileo; ognuno di voi tornerà nella sua proprietà e nella sua famiglia. Il cinquantesimo anno sarà per voi un giubileo; non farete né semina né mietitura di quanto i campi produrranno da sé, né farete la vendemmia delle vigne non potate. Poiché è un giubileo: esso sarà per voi santo; potrete però mangiare il prodotto che daranno i campi. In quest anno del giubileo ciascuno tornerà nella sua proprietà. [Levitico 25,10-13]. Tutti insieme: Preghiera del giubileo... Gesto: Accostarsi alla Festa del Perdono (Confessione) negli otto giorni che seguono il pellegrinaggio... Consegna: Ricordino del Pellegrinaggio...

5 Preghiera di papa Francesco per il Giubileo Signore Gesù Cristo, tu ci hai insegnato a essere misericordiosi come il Padre celeste, e ci hai detto che chi vede te vede Lui. Mostraci il tuo volto e saremo salvi. Il tuo sguardo pieno di amore liberò Zaccheo e Matteo dalla schiavitù del denaro; l'adultera e la Maddalena dal porre la felicità solo in una creatura; fece piangere Pietro dopo il tradimento, e assicurò il Paradiso al ladrone pentito. Fa' che ognuno di noi ascolti come rivolta a sé la parola che dicesti alla samaritana: Se tu conoscessi il dono di Dio! Tu sei il volto visibile del Padre invisibile, del Dio che manifesta la sua onnipotenza soprattutto con il perdono e la misericordia: fa' che la Chiesa sia nel mondo il volto visibile di Te, suo Signore, risorto e nella gloria. Hai voluto che i tuoi ministri fossero anch'essi rivestiti di debolezza per sentire giusta compassione per quelli che sono nel l'ignoranza e nell'errore; fa' che chiunque si accosti a uno di loro si senta atteso, amato e perdonato da Dio. Manda il tuo Spirito e consacraci tutti con la sua unzione perché il Giubileo della Misericordia sia un anno di grazia del Signore e la sua Chiesa con rinnovato entusiasmo possa portare ai poveri il lieto messaggio, proclamare ai prigionieri e agli oppressi la libertà e ai ciechi restituire la vista. Preghiera di papa Francesco per il Giubileo Signore Gesù Cristo, tu ci hai insegnato a essere misericordiosi come il Padre celeste, e ci hai detto che chi vede te vede Lui. Mostraci il tuo volto e saremo salvi. Il tuo sguardo pieno di amore liberò Zaccheo e Matteo dalla schiavitù del denaro; l'adultera e la Maddalena dal porre la felicità solo in una creatura; fece piangere Pietro dopo il tradimento, e assicurò il Paradiso al ladrone pentito. Fa' che ognuno di noi ascolti come rivolta a sé la parola che dicesti alla samaritana: Se tu conoscessi il dono di Dio! Tu sei il volto visibile del Padre invisibile, del Dio che manifesta la sua onnipotenza soprattutto con il perdono e la misericordia: fa' che la Chiesa sia nel mondo il volto visibile di Te, suo Signore, risorto e nella gloria. Hai voluto che i tuoi ministri fossero anch'essi rivestiti di debolezza per sentire giusta compassione per quelli che sono nel l'ignoranza e nell'errore; fa' che chiunque si accosti a uno di loro si senta atteso, amato e perdonato da Dio. Manda il tuo Spirito e consacraci tutti con la sua unzione perché il Giubileo della Misericordia sia un anno di grazia del Signore e la sua Chiesa con rinnovato entusiasmo possa portare ai poveri il lieto messaggio, proclamare ai prigionieri e agli oppressi la libertà e ai ciechi restituire la vista.