COMUNE DI SALA CONSILINA Provincia di Salerno

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1 COMUNE DI SALA CONSILINA Provincia di Salerno CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE *** COPIA *** numero 5 del SEDUTA: straordinaria - CONVOCAZIONE: prima OGGETTO: PRONUNCIA DELLA CORTE DEI CONTI N.489/2011.PROVVEDIMENTI. L'anno duemiladodici addì diciassette del mese di Aprile con inizio alle ore 19:30 e in continuazione nella sala delle adunanze Consiliari, convocato dal Presidente del Consiglio, si è riunito il Consiglio Comunale. Presiede STABILE MARIA che, prima dell'inizio dei lavori ha proceduto all'appello nominale riscontrando la validità della seduta e dichiarando la stessa aperta risultando presenti le seguenti persone: N Cognome e Nome Carica Presenze 1 FERRARI GAETANO SINDACO Presente 2 CARTOLANO DOMENICO ASSESSORE Presente 3 CAVALLONE FRANCESCO ASSESSORE Presente 4 SANTORIELLO MICHELE ASSESSORE Presente 5 GAROFALO VINCENZO ASSESSORE Presente 6 GRANATA NICOLA CONSIGLIERE Presente 7 SPOLZINO NICOLA ASSESSORE Presente 8 CARRAZZA ALESSANDRO ASSESSORE Presente 9 STABILE MARIA CONSIGLIERE Presente 10 VOCCA BRUNO CONSIGLIERE Assente 11 FERRICELLI GIUSEPPE ASSESSORE Presente N Cognome e Nome Carica Presenze 12 GALLO ELENA CONSIGLIERE Presente 13 ABATE CHECHILE ANTONIO CONSIGLIERE Presente 14 BORGIA GIOVANNI CONSIGLIERE Assente 15 PALADINO ANGELO CONSIGLIERE Presente 16 GALIANO MICHELE CONSIGLIERE Assente 17 CAMPIGLIA ANTONIO CONSIGLIERE Presente 18 DE MAIO AMEDEO CONSIGLIERE Assente 19 LOPARDO ANTONIO CONSIGLIERE Assente 20 ALTIERI GIUSEPPE CONSIGLIERE Assente 21 FAZIO ANGELO CONSIGLIERE Assente PRESENTI: 14 - ASSENTI: 7 Partecipa alla seduta il Segretario Comunale BIANCHINO MARIO che provvede alla redazione del presente verbale

2 Si da atto che e entrato in aula il cons.lopardo Antonio per cui il numero dei presenti si e elevato a 15. Preliminarmente il Presidente rende noto all intero consesso che le e pervenuta una missiva a firma del consigliere Lopardo, di cui da lettura,con la quale lo stesso comunicato le proprie dimissioni dal Gruppo Consiliare del PDL e di essersi reso indipendente. Indi introduce l argomento posto al punto 3 dell ordine del giorno. IL SINDACO richiama la nota della Corte dei Conti con la quale vengono richiesti chiarimenti in merito al bilancio di previsione esercizio finanziario 2009 e al conto consuntivo dell anno 2008; precisa che trattasi di chiarimenti di natura tecnica;esprime fiducia nella struttura comunale e nel revisore dei conti per quanto hanno espresso con una propria relazione in risposta ai chiarimenti richiesti; richiama alcune passaggi della relazione citata;indi da lettura del dispositivo della proposta della deliberazione. Il Cons.PALADINO non ritiene secondario l argomento ed evidenzia che i rilievi mossi dalla Corte dei Conti sono pervenuti al Comune da ben sei mesi e solo a seguito del sollecito del Segretario Generale del Comune sono stati portati in Consiglio Comunale; ricorda che vi sono gia stati rapporti con la Corte dei Conti in merito ai primi rilievi ma la stessa Corte dei Conti ha ritenuto insufficenti le controdeduzioni rese in sede di audizione del Sindaco e del Dirigente dell Area Finanze, per cui e scaturita la decisione di cui stasera si discute; ritiene non poco importanti i rilievi mossi dalla Corte; si sofferma sulle censure mosse dalla Corte dei Conti quali la tardiva approvazione del rendiconto 2009, la discrasia riportata a saldo negli equilibri di bilancio e la mancata precisione sui cosiddetti prestiti virtuali l utilizzazione sui fondi 219, evidenzia che vi sono rilievi sulla questione dei residui e sui parametri di deficitarieta, sui servizi per conto terzi, sul patto di stabilita e sulla spesa per il personale; sottolinea che non vi e stato riscontro che la Corte dei Conti abbia ritenuto esaustivo sulle censure sollevate; Ritiene che ci sono vizi sostanziali che si trasferiscono nei bilanci successivi; evidenzia illustrandole le conclusioni della Corte dei Conti. Ribadisce il ritardo con cui e stato portato in Consiglio Comunale l argomento. Si da atto che durante l intervento del cons.paladino sono entrati in aula i cons.fazio e Galiano per cui il numero dei presenti si e elevato a 17. Il Cons.GALIANO evidenzia che il ritardo con cui e stata portata all esame del Consiglio Comunale la questione; ritiene che sarebbe stato necessario prestare piu attenzione alla decisione della Corte dei Conti. Si sofferma sui servizi in conto terzi e sull esiguita delle argomentazioni fornite sui rilievi della Corte dei Conti, quali la gestione

3 dei fondi del Piano di Zona; invita l amministrazione a separare la gestione dei fondi comunali e di quelli del Piano di zona, onde evitare discussione sull utilizzo degli stessi;invita a porre rimedio per ridurre le spese sostenute per i contenziosi; rileva che sarebbe stato piu giusto che anche la Minoranza avrebbe potuto e dovuto conoscere le determinazioni della Corte dei Conti per tempo; ritiene che la Corte dei Conti debba specificamente pronunciarsi sull obbligo di separare la gestione del Piano di Zona dal bilancio comunale, ritenendo che tali fondi contengono interventi diversi; richiama l Amministrazione ad essere attenti sull utilizzo dele somme vincolate;invita a trasmettere quanto prima la riposta alla Corte dei Conti e di voler notiziare la Minoranza dell esito del procedimento. IL SINDACO precisa che e obbligo dell Amministrazione svolgere un servizio conto terzi, quale e il Piano di Zona, cosi come vi e l obbligo per l Amministrazione di rendicontare per conto terzi e fare modifiche; precisa che fra i servizi per conto terzi vi e anche la gestione di altri interventi come l informagiovani ed i servizi tecnici che come comune capofila vengono attuati; e normale che i fondi vengano destinati a tali attivita e non ad altro e non puo che far piacere che il Commissario di Sapri abbia conferito incarico al responsabile del Piano di Zona di Sala Consilina per mettere a posto i conti del Piano di Zona di Sapri; si sofferma sull utilizzo dei fondi spiegando i fini sociali e l investimento delle risorse; evidenziando che tutte le pubbliche amministrazioni si trovano nell impossibilita di fare assunzioni,precisa che l attivita del contenzioso riguarda cause in corso da anni per cui si vanno a pagare anche spese riferite a contenziosi che solo oggi vengono definiti.; precisa che l Amministrazione ha provveduto gia con l adozione del decreto legge ha provveduto ad adottare una delibera con la quale ha determinato la riduzione dei corrispettivi per prestazioni legali ai minimi tariffari e che proprio oggi, aseguito dell entrata in vigore delle legge di conversione, ha adottato una deliberazione che ha ulteriormente definito i costi per i diversi tipi di prestazione resa; precisa che i fondi della 219 non sono stati utilizzati e non potevano essere impegnati perche non sono state realizzate le entrate; relativamente alla spesa del personale ed in discesa in quanto le leggi finanziarie annualmente impongono la riduzione della spesa del personale e gli indici sono stati rispettati negli anni successivi e quando non sono stati rispettati e stato detto, come quando nel 2009 il Patto di Stabilita non e stato rispettato perche sono state pagate le opere pubbliche realizzate; esprime rispetto per la Corte dei Conti cosi come esprime rispetto per i Tecnici del Comune e per la struttura; ritiene corrette le azioni segnate ed e convinto che la Corte dei Conti accettera i chiarimenti che questa sera vengono resi;

4 sottolinea le difficolta di gestione del bilancio e precisa che ai rilievi tecnici si e dato un riscontro tecnico e che l Amministrazione ha sempre operato con onesta, correttezza e coscienza a tutela dell interesse pubblico. Il Cons.GALIANO dichiara che si allontanera dall aula al momento della votazione perche le osservazioni fatte dalla Corte dei Conti sono state esaminate in poco tempo; esprime stima per i tecnici ritenendo che vanno lasciati operare con maggiore serenita ;conferma le sue eccezioni sull utilizzo dei fondi per il Piano di zona, non ritenendo esaustive i chiarimenti resi dal Sindaco nel suo intervento; Il Cons.PALADINO ritiene che non si puo ritenere una perdita di tempo seguire i rilievi della Corte dei Conti specialmente quando i rilievi della Corte dei Conti sono fondati ; aggiunge che citati rilievi non sono senza conseguenze anche per il ritardo intercorso dalla richiesta della Corte dei Conti; ritiene che le conclusioni potranno avere altre conseguenze con pregiudizio per la collettivita ;si sofferma sul rilievo relativo alla destinazione dei fondi vincolati evidenziando la responsabilita patrimoniale anche personale che puo conseguire alle censure; ritiene che se non e possibile costituire un ufficio legale, e necessario accendere le polizze per sinistri stradali per evitare contenziosi per i quali si e arrivati a cifre molto alte per spese legali; evidenzia che non si procede al pagamento delle spese obbligatorie,alle indennita di esproprioi e di quelle relative ai servizi che vengono espletate dalle cooperative per il sociale; ritiene che tutto cio sia il preludio per il dissesto; esprime il consenso ai rilievi della Corte dei Conti e il dissenso a quanto posto in essere dall Amministrazione dal 2007 ad oggi ed esprime la propria preoccupazione per cio che potra avvenire in conseguenza dell atteggiamento dell Amministrazione; dichiara di allontanrasi dall Aula al momento del voto. Il Presidente precisa di aver trasmesso la nota della Corte dei Conti alla Revisore dei Conti e che con nota n.1230 del 26/1/2012 sottolineava il carattere dell urgenza della nota del Segretario richiedendo al Dirigente dell Area Finanze ed alla stessa Revisore dei Conti di provvedere in merito. Si da atto che si sono allontanati dall Aula i Consiglieri di Minoranza per cui il numero dei presenti si e ridotto a 12. Non vi sono altri interventi, per cui IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO che la Corte dei Conti con nota del 19/11/2010 n.7431 invitava questo Comune a fornire chiarimenti,corredati da opportuna documentazione in ordine a diversi

5 aspetti critici emersi dall esame della relazione sul bilancio di previsione dell esercizio 2010; VISTA la pronuncia n.481 del 26/7/2011 della Sezione Regionale di Controllo della Campania della Corte dei Conti emessa in riferimento alle criticita evidenziate in ordine alla relazione questionario sul rendiconto 2009,sulla relazione questionario sul bilancio di previsione 2009 e sulla relazione questionario sul bilancio di previsione 2010; CONSIDERATO che a riscontro delle note istruttorie della corte dei conti questo Comune inoltrava diverse note a chiarimento rispettivamente in data 26/11/2009,n acquisita dalla Sezione Regionale di Controllo della Corte dei Conti in pari data al n.7936,del 26/11/2009 n acquisita al prot.della Sezione Regionale della Corte dei Conti in data 2/12/2010 n.7730 e 28/4/2011 acquisita al protocollo della Sezione Regionale della Corte dei Conti in pari data con il n.2226; CHE a fronte di tali chiarimenti detta pratica veniva portata all esame collegiale della Sezione al fine di verificare per l adozione di specifica pronuncia le criticita rilevate; CHE a seguito di ordinanza n.32 del 29/76/2011 del Presidente della Sezione Regionale di Controllo la Sezione veniva convocata in adunanza ai fini di un eventuale pronuncia ai sensi dell art.1 comma 168 della legge 266/2005; CHE questo Comune inoltrava alla predetta Sezione Regionale ulteriore nota a chiarimento in data 12/7/2011 recante il numero di protocollo 9623; CHE sulla scorta delle rilevate criticita e sulla base di valutazione degli elementi forniti dal Comune la Sezione Regionale di Controllo per la Campania in seduta 26/7/2011 emanava la pronuncia n.481, riapetto alla quale il Consiglio Comunale e chiamato a fornire chiarimenti; DATO ATTO che il Segretario generale con nota n.147 del 4/1/2012 diretta al Dirigente dell Area Finanze e al Revisore dei Conti ed al Presidente del Consiglio, invitava tra l altro i destinatari tecnici della stessa a fornire il necessario supporto con note e relazioni putuali rispetto ai singoli rilievi sollevati dalla Corte dei Conti perche possano essere utile elemento di superamento di dette difficolta e rimedio adeguato per assicurare la correttezza dell azione contabile in ordine a quanto eccepito dalla Corte dei Conti; CHE il Presidente del Consiglio on nota n.1230 del giorno 26/1/2012 sottolineva il carattere dell urgenza della nota del Segretario Generale ricghiedendo al Revisore dei Conti ed al Dirigente dell Area Finanze di provvedere in merito;

6 CHE il revisore dei conti con nota relazione a firma anche del Dirigente dell area finanze rassegnava l acclusa relazione in data 8/2/2012 prot.n.241, da rendere quale chiarimento alla Corte dei Conti; RILEVATO che dalla nota-relazione prima richiamata si evince quanto segue: -che gli importi delle entrate del Titolo V differiscono dai nuovi prestiti per ,30 perché pur se iscritto al titolo V categoria 03, non può essere considerato un nuovo indebitamento in quanto relativo alla reiscrizione in bilancio di residue quote di mutui già assunti, ed in ammortamento, degli anni precedenti, devoluti per finanziare spese di manutenzione straordinaria iscritte nel titolo II. Lo stesso dicasi per le annualità 2007 e che l importo di ,00 indicato tra le altre entrate specifiche tit. IV ( prospetto 1.2 sez. seconda) è relativo all entrata prevista per legge per l utilizzo dei Fondi L.219 (terremoto). La norma prevede che il 4% dei fondi possano essere utilizzati per le spese di gestione dell ufficio terremoto dell Ente. Inoltre sul questionario (prospetto 1.5.3) non è stata riportata l indicazione di tale utilizzo perché materialmente non erogato. VISTA la nota-relazione a risposta della pronuncia della Corte dei Conti n. 489/2011, a firma del revisore dei conti e del dirigente dell area finanze dell Ente; VISTO il D.lgs. 267/2000; CONSIDERATO che al fine di rispettare le prescrizioni richieste dalla Corte dei Conti, si rende necessario procedere ad alcuni adempimenti, urgenti ed indifferibili quali misure correttive da adottare;; ACQUISITI i pareri di cui all art. 49 del D.Lgs 267/2000 CON voti favorevioli unanimi dei 12 consiglieri presenti e votanti compreso il Sindaco, resi nei modi e termini di legge, DELIBERA 1)Rendere alla Corte dei Conti Sezione Regionale della Campania a titolo di chiarimenti in ordine alla Pronuncia n.489/2011 quanto riportato nell acclusa relazione allegata al presente atto per farne parte integrante e sostanziale predisposta quale nota tecnica a riscontro della pronuncia stessa da parte del Revisore dei Conti e dal Dirigente, che si approva con la presente deliberazione; 2)Disporre,che il Dirigente dell Area Finanze di concerto con il Dirigente dell Area Tecnica nell ambito delle rispettive attivita gestionali avviino qualificato procedimento amministrativo per dare completezza ed integrazione all inventario dell Ente, assicurando certezza al patrimonio comunale disponibile;

7 3)Impegnare il Dirigente dell Area Finanze di concerto con il Dirigente dell Area Tecnica per le rispettive competenze a predisporre il Piano Triennale di razionalizzazione delle spese, il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari, dandosi atto che questo Comune non ha provveduto ne intende provvedere al conferimento degli incarichi esterni per cui non si e dato corso alla definizione di un programma di scopo. PARERI: Si esprime parere positivo di regolarità tecnica e contabile in ordine alla suesposta proposta di deliberazione ai sensi dell art.49 del D.Lgs , n.267. Lì,16/4/2012 IL DIRIGENTE DELL AREA FINANZE f.to DOTT. NICOLA PUGLIA

8 Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.TO STABILE MARIA IL SEGRETARIO COMUNALE F.TO BIANCHINO MARIO La su estesa deliberazione viene affissa all'albo Pretorio in data odierna per la prescitta pubblicazione di quindici giorni consecutivi. Li, Il Segretario Comunale F.TO BIANCHINO MARIO ** PER COPIA CONFORME ALL'ORIGINALE PER USO AMMINISTRATIVO. ** Li, IL SEGRETARIO COMUNALE Il sottoscritto Messo comunale certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'albo Pretorio di questo Ufficio Comunale dal al. Li, F.TO IL MESSO COMUNALE Si dichiara che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il, ai sensi e per gli effetti dell'art comma - T.U. 267/2000 e ss. mm. Li, F.TO IL SEGRETARIO COMUNALE