Fondamenti di programmazione parte 2. Elementi di informatica IGLP

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Fondamenti di programmazione parte 2. Elementi di informatica IGLP"

Transcript

1 Fondamenti di programmazione parte 2 Elementi di informatica IGLP

2 Questo insieme di trasparenze è stato ideato e realizzato dai ricercatori e professori del Dipartimento di Informatica e Sistemistica dell Università di Napoli. Esse possono essere impiegate liberamente per fini didattici esclusivamente senza fini di lucro, a meno di un esplicito consenso scritto degli Autori. Nell uso dovrà essere esplicitamente riportata la fonte e gli Autori. Gli Autori non sono responsabili per eventuali imprecisioni contenute in tali trasparenze né per eventuali problemi, danni o malfunzionamenti derivanti dal loro uso o applicazione

3 Istruzioni di assegnamento Esistono anche altri operatori che hanno come effetto collaterale l'assegnazione di un valore La maggior parte di essi sono delle utili abbreviazioni Esempi: Pippo += 5; // equivale a Pippo = Pippo + 5; Pippo -= 10; // equivale a Pippo = Pippo - 10; Pippo *= 3; // equivale a Pippo = Pippo * 3; si tratta cioè di operatori derivanti dalla concatenazione dell'operatore di assegnamento con un altro operatore binario

4 Autoincremento e autodecremento Gli altri operatori che hanno come effetto laterale l'assegnamento sono quelli di autoincremento e autodecremento Esempi Pippo++; // cioè Pippo += 1; ++Pippo; // sempre Pippo += 1; Pippo--; // Pippo -= 1; --Pippo; // Pippo -= 1; Questi due operatori possono essere utilizzati sia in forma prefissa (righe 2 e 4) che in forma postfissa (righe 1 e 3) Il risultato comunque non è proprio identico poiché la forma postfissa restituisce come risultato il valore della variabile e poi incrementa tale valore e lo assegna alla variabile, la forma prefissa invece prima modifica il valore associato alla variabile e poi restituisce tale valore

5 Esempio

6 Esercizi Scambio del valore di due variabili Esempio Input: a = 10, b = 20 Output: a = 20, b = 10 Scambio del valore di tre variabili Esempio Input : a = 10, b = 20, c = 30 Output: a = 20, b = 30, c = 10

7 Il tipo bool bool serve a rappresentare i valori di verità: «true (vero) «false (falso) bool = {true, false} Originariamente il tipo booleano non faceva parte del C++. I valori di verità venivano rappresentati tramite valori interi: 0 (zero) indicava falso e un valore diverso da 0 indicava vero

8 Il tipo bool Su di esso sono definite le usuali operazioni logiche && per l'and per l'or! per la negazione

9 Il tipo bool Non bisogna confondere le operazioni logiche (&&,,!...) con le operazioni logiche su bit (rispettivamente &,, ~...) Gli operatori di relazione sono applicabili a tutti gli operandi di tipo ordinato e producono quale risultato un valore di tipo booleano In sostanza, le relazioni definiscono un valore booleano

10 Il tipo char Il tipo char è utilizzato per rappresentare singoli caratteri e piccoli interi (e quindi su di esso si possono eseguire le usuali operazioni aritmetiche) I caratteri sono rappresentati con il codice ASCII a 8 bit permette di rappresentare 2^8 = 256 caratteri (=cardinalità del tipo) tipo carattere = {A,B,,Z,0,1..,9,/,x,+,-,.} Il tipo può essere considerato ordinato secondo le tradizionali convenzioni dell ordinamento alfabetico, ampliato per considerare anche la presenza delle cifre e dei simboli speciali (+,-,*,/, ) Esempi di costanti char: A, =, a

11 Il tipo wchar_t wchar_t serve a memorizzare caratteri non rappresentabili con char (ad esempio i caratteri unicode)

12 Il tipo intero Per rendere finita la cardinalità del tipo intero si fissano due estremi m e M I valori di m e M dipendono dal particolare tipo di compilatore Es.: interi a 16 bit m = -2^15 = ; M = 2^15 1 = 32767; La cardinalità del tipo intero è dunque Nella maggior parte dei linguaggi esistono differenti tipi interi caratterizzati da un diverso intervallo (m, M): i qualificatori unsigned, short, long impostano tali valori

13 Il tipo reale Un elaboratore non tratta l insieme di tutti i numeri reali, ma soltanto un sottoinsieme finito di questi, ovvero un sottoinsieme discreto dei numeri reali Un tipo reale concreto è definito da un intervallo (m,m) e da un valore prefissato epsilon che rappresenta l errore di rappresentazione

14 Il tipo reale Il tipo reale concreto è dunque in grado di fornire valori approssimati dei numeri reali appartenenti all intervallo (m, M) ammettendo un certo un errore L eguaglianza tra due numeri reali va definita entro i limiti di tale errore di approssimazione In quasi tutti i linguaggi di programmazione sono disponibili più tipi reali caratterizzati da differente precisione (float, double, long double) La cardinalità del tipo reale non è definita al livello del linguaggio, in quanto il numero di valori distinti rappresentabili dipende dalla specifica implementazione (m, M, epsilon )

15 Il tipo reale Ad esempio, in una determinata implementazione float i; I dati di questo tipo (32 bit) sono compresi nell intervallo (3.4x10^-38, 3.4 x10^+38 ) con epsilon = 2^-25 double i; I dati di questo tipo (64 bit) sono compresi nell intervallo (1.7x10^-308, 1.7 x10^+308 ) con epsilon = 2^-54 Le costanti reali possono essere espresse nella notazione decimale o in quella cosiddetta scientifica: 1.0, , E-2 (= )

16 Overflow ed underflow Gli insiemi di numeri rappresentabili su di un calcolatore hanno cardinalità finita. Il tentativo di rappresentare un numero esterno all intervallo di numeri rappresentabili si dice overflow Nel caso di numeri reali oltre alla limitatezza dell intervallo è presente anche l approssimazione epsilon. Se, a causa dell approssimazione, il numero viene rappresentato da uno 0 pur non essendo nullo, si ha una situazione di underflow

17 Operatori bit a bit Il C++ può, a differenza da altri linguaggi, operare sulle variabili intere a livello del bit L'operatore binario >> produce lo scorrimento a destra (right-shift) dei bit del left-operand, in quantità pari al right-operand. In pratica esegue una divisione intera (con divisore uguale a una potenza di 2) Es. a >> n equivale a a / 2 n L'operatore binario << produce lo scorrimento a sinistra (left-shift) dei bit del left-operand, in quantità pari al rightoperand. In pratica esegue una moltiplicazione per una potenza di 2 Es. a << n equivale a a * 2 n

18 Operatori bit a bit Gli operatori binari &,, e ^ eseguono operazioni logiche bit a bit fra i due operandi, e precisamente: & esegue l'and fra i corrispondenti bit dei due operandi esegue l'or inclusivo fra i corrispondenti bit dei due operandi ^ esegue l'or esclusivo (XOR) fra i corrispondenti bit dei due operandi L'operatore unario ~ inverte i bit dell'operando, cioè calcola il suo complemento a uno

19 Esempio

20 Esercizi Calcolo del fattoriale di un intero Somma degli elementi di una sequenza terminata dallo 0 Conversione da numero binario a numero decimale

Tipi di dato primitivi

Tipi di dato primitivi Tipi di dato primitivi (oltre int) Tipi di dato primitivi int (già trattati) Valori logici (ricordati) Valori reali Valori carattere Informatica - A.A. 2009/2010 - Tipi di dato 2 1 Valori logici (il caso

Dettagli

Il potere espressivo di un linguaggio è caratterizzato da: PROGRAMMA = DATI + CONTROLLO

Il potere espressivo di un linguaggio è caratterizzato da: PROGRAMMA = DATI + CONTROLLO LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE Il potere espressivo di un linguaggio è caratterizzato da: quali tipi di dati consente di rappresentare (direttamente o tramite definizione dell utente) quali istruzioni di

Dettagli

Il linguaggio C Variabili e tipi di dato primitivi

Il linguaggio C Variabili e tipi di dato primitivi Il linguaggio C Variabili e tipi di dato primitivi main() { /*definizioni variabili: */ char y= a ; /*codice(a)=97*/ int x,x,y; unsigned int Z; float SUM; double r; /* parte istruzioni: */ X=27; Y=4; Z

Dettagli

LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE!

LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE! LINGUAGGI DI PROGRAMMAZIONE! Il potere espressivo di un linguaggio è! caratterizzato da:! quali tipi di dati consente di rappresentare (direttamente o tramite definizione dell utente)! quali istruzioni

Dettagli

Linguaggio C: Espressioni

Linguaggio C: Espressioni Linguaggio C: Espressioni Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ 2 Ringraziamenti prof. Mirko Viroli, Università

Dettagli

Programmare in C. Maurizio Palesi Salvatore Serrano. Valori. Operazioni. Un insieme di valori del tipo. Per operare su tali valori Tipi

Programmare in C. Maurizio Palesi Salvatore Serrano. Valori. Operazioni. Un insieme di valori del tipo. Per operare su tali valori Tipi MASTER Information Technology Excellence Road (I.T.E.R.) Programmare in C Maurizio Palesi Salvatore Serrano Master ITER Informatica di Base Maurizio Palesi, Salvatore Serrano 1 Tipi di Dati Valori Un insieme

Dettagli

1

1 Manuali di C Linguaggio C B. W. Kernigan, D. M. Ritchie Jackson La guida completa al C H. Schildt McGraw-Hill Fondamenti di Informatica 1 Linguaggio C Creato nei primi anni 70 per sviluppare il S.O. Unix

Dettagli

Architettura degli Elaboratori e Laboratorio. Matteo Manzali Università degli Studi di Ferrara Anno Accademico

Architettura degli Elaboratori e Laboratorio. Matteo Manzali Università degli Studi di Ferrara Anno Accademico Architettura degli Elaboratori e Laboratorio Matteo Manzali Università degli Studi di Ferrara Anno Accademico 2016-2017 Analogico vs digitale Segnale analogico Segnale digitale Un segnale è analogico quando

Dettagli

IL LINGUAGGIO C TIPI DI DATO

IL LINGUAGGIO C TIPI DI DATO IL LINGUAGGIO C Un elaboratore è un manipolatore di simboli (segni) L'architettura fisica di ogni elaboratore è intrinsecamente capace di trattare vari domini di dati, detti tipi primitivi dominio dei

Dettagli

Linguaggio C. Tipi predefiniti e operatori. Università degli Studi di Brescia. Docente: Massimiliano Giacomin

Linguaggio C. Tipi predefiniti e operatori. Università degli Studi di Brescia. Docente: Massimiliano Giacomin Linguaggio C Tipi predefiniti e operatori Università degli Studi di Brescia Docente: Massimiliano Giacomin Elementi di Informatica e Programmazione Università di Brescia 1 RICHIAMI char 8 bit Valori interi

Dettagli

Conversioni fra Tipi di Dati. Informatica 1 / 15

Conversioni fra Tipi di Dati. Informatica 1 / 15 fra Tipi di Dati Informatica 1 / 15 Tipi di Dato e In C, ogni variabile è caratterizzata da un tipo Valori assegnabili: dipendono dal tipo È possibile mescolare variabili di tipo diverso nelle espressioni

Dettagli

Conversioni fra Tipi di Dati. Luca Abeni

Conversioni fra Tipi di Dati. Luca Abeni Conversioni fra Tipi di Dati Luca Abeni Tipi di Dato e Conversioni In C, ogni variabile è caratterizzata da un tipo I valori che la variabile può assumere dipendono dal tipo È possibile mescolare variabili

Dettagli

Tipi di dato. Il concetto di tipo di dato viene introdotto per raggiungere due obiettivi:

Tipi di dato. Il concetto di tipo di dato viene introdotto per raggiungere due obiettivi: Tipi di dato Il concetto di tipo di dato viene introdotto per raggiungere due obiettivi: esprimere in modo sintetico la loro rappresentazione in memoria, e un insieme di operazioni ammissibili permettere

Dettagli

Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 9/11/2011. Prof. Raffaele Nicolussi

Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 9/11/2011. Prof. Raffaele Nicolussi Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica Lezione 9/11/2011 Prof. Raffaele Nicolussi FUB - Fondazione Ugo Bordoni Via del Policlinico, 147-00161 Roma Università degli Studi La Sapienza Fondamenti di

Dettagli

Un elaboratore è un manipolatore di simboli (segni) intrinsecamente capace di trattare vari. caratteri char caratteri ASCII unsigned char

Un elaboratore è un manipolatore di simboli (segni) intrinsecamente capace di trattare vari. caratteri char caratteri ASCII unsigned char IL LINGUAGGIO C Un elaboratore è un manipolatore di simboli (segni) L'architettura tt fisica i di ogni elaboratore è intrinsecamente capace di trattare vari domini i di dati, detti tipi i primitivi iti

Dettagli

Tipi elementari. Stefano Ferrari. Università degli Studi di Milano Programmazione. anno accademico

Tipi elementari. Stefano Ferrari. Università degli Studi di Milano Programmazione. anno accademico Tipi elementari Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano stefano.ferrari@unimi.it Programmazione anno accademico 2017 2018 Tipi di dato Ogni variabile (e ogni costante) è associata a un tipo, che

Dettagli

IL LINGUAGGIO C Un elaboratore è un manipolatore di simboli (segni) L'architettura fisica di ogni elaboratore è intrinsecamente capace

IL LINGUAGGIO C Un elaboratore è un manipolatore di simboli (segni) L'architettura fisica di ogni elaboratore è intrinsecamente capace IL LINGUAGGIO C Un elaboratore è un manipolatore di simboli (segni) L'architettura fisica di ogni elaboratore è intrinsecamente capace di trattare vari domini di dati, detti tipi primitivi dominio dei

Dettagli

Operazioni artimetiche

Operazioni artimetiche Operazioni artimetiche Per effettuare operazioni è necessario conoscere la definizione del comportamento per ogni coppia di simboli Per ogni operazione esiste una tabella Fondamenti di Informatica 1 Somma

Dettagli

Parte seconda: espressioni, operandi e operatori.

Parte seconda: espressioni, operandi e operatori. Parte seconda: espressioni, operandi e operatori. 1. Le espressioni Le espressioni sono combinazioni di operatori e operandi. Gli operandi sono a loro volta combinazioni di costanti, variabili semplici

Dettagli

Rapida Nota sulla Rappresentazione dei Caratteri

Rapida Nota sulla Rappresentazione dei Caratteri TECNOLOGIA DIGITALE TECNOLOGIA DIGITALE (segue) CPU, memoria centrale e dispositivi sono realizzati con tecnologia elettronica digitale Dati ed operazioni vengono codificati tramite sequenze di bit 8 bit

Dettagli

Rappresentazione dei numeri

Rappresentazione dei numeri Corso di Calcolatori Elettronici I Rappresentazione dei numeri: sistemi di numerazione posizionale Prof. Roberto Canonico Università degli Studi di Napoli Federico II Dipartimento di Ingegneria Elettrica

Dettagli

Informatica e Laboratorio di Programmazione Sistema Binario Alberto Ferrari. Alberto Ferrari Informatica e Laboratorio di Programmazione

Informatica e Laboratorio di Programmazione Sistema Binario Alberto Ferrari. Alberto Ferrari Informatica e Laboratorio di Programmazione Informatica e Laboratorio di Programmazione Sistema Binario Alberto Ferrari Alberto Ferrari Informatica e Laboratorio di Programmazione analogico e digitale una grandezza (fisica o astratta) può essere

Dettagli

TECNOLOGIA DIGITALE. TECNOLOGIA DIGITALE (segue)

TECNOLOGIA DIGITALE. TECNOLOGIA DIGITALE (segue) TECNOLOGIA DIGITALE CPU, memoria centrale e dispositivi sono realizzati con tecnologia elettronica digitale Dati ed operazioni vengono codificati a partire da due valori distinti di grandezze elettriche:

Dettagli

Linguaggio C Espressioni e operatori

Linguaggio C Espressioni e operatori FONDAMENTI DI INFORMATICA Prof. PIER LUCA MONTESSORO Ing.DAVIDE PIERATTONI Facoltà di Ingegneria Università degli Studi di Udine Linguaggio C Espressioni e operatori 2001 Pier Luca Montessoro - Davide

Dettagli

Corso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++

Corso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++ Corso di Fondamenti di Informatica Il sistema dei tipi in C++ Anno Accademico Francesco Tortorella Struttura di un programma C++ // Programma semplice in C++ #include int main() { cout

Dettagli

Corso di PHP. Prerequisiti. 2.2 Operatori. Conoscenza HTML Tecnica della programmazione Principi di programmazione web. M. Malatesta 2.

Corso di PHP. Prerequisiti. 2.2 Operatori. Conoscenza HTML Tecnica della programmazione Principi di programmazione web. M. Malatesta 2. Corso di PHP 2.2 Operatori 29//25 Prerequisiti Conoscenza HTML Tecnica della programmazione Principi di programmazione web 2 29//25 Introduzione In questa Unità illustriamo più in particolare come le variabili

Dettagli

Rappresentazione e Codifica dell Informazione

Rappresentazione e Codifica dell Informazione Rappresentazione e Codifica dell Informazione Capitolo 1 Chianese, Moscato, Picariello, Alla scoperta dei fondamenti dell informatica un viaggio nel mondo dei BIT, Liguori editore. ***disclaimer *** Quest

Dettagli

Unita aritmetica e logica. Input e output della ALU. Rappresentazione degli interi. Rappresentazione in modulo e segno. Aritmetica del calcolatore

Unita aritmetica e logica. Input e output della ALU. Rappresentazione degli interi. Rappresentazione in modulo e segno. Aritmetica del calcolatore Unita aritmetica e logica Aritmetica del calcolatore Capitolo 9 Esegue le operazioni aritmetiche e logiche Ogni altra componente nel calcolatore serve questa unita Gestisce gli interi Puo gestire anche

Dettagli

Espressioni con effetti collaterali

Espressioni con effetti collaterali Espressioni con effetti collaterali Stefano Ferrari Università degli Studi di Milano stefano.ferrari@unimi.it Programmazione anno accademico 2016 2017 Operatore di assegnamento In C l assegnamento (=)

Dettagli

Rappresentazione dell informazione

Rappresentazione dell informazione Rappresentazione dell informazione La codifica delle informazioni codifica forma adatta per essere trattata dall elaboratore INFORMAZIONI DATI interpretazione 2 Informazioni Numeri Immagini fisse Interi

Dettagli

Conversione binario-ottale/esadecimale. Conversione binario-ottale/esadecimale. Rappresentazione di Numeri Interi Positivi (numeri naturali)

Conversione binario-ottale/esadecimale. Conversione binario-ottale/esadecimale. Rappresentazione di Numeri Interi Positivi (numeri naturali) Conversione binario-ottale/esadecimale Conversione binario-ottale/esadecimale Nella rappresentazione ottale (B=8) si usano gli 8 simboli,, 2, 3, 4, 5, 6, 7 In quella esadecimale (B=6) i 6 simboli,, 2,

Dettagli

Lab 02 Tipi semplici in C

Lab 02 Tipi semplici in C Fondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB Ingengeria Elettronica e Telecomunicazioni a.a. 2008/2009 Lab 02 Tipi semplici in C Obiettivo dell esercitazione Acquistare familiarità con i tipi di dato semplici

Dettagli

Indice. Ordine di valutazione. Espressioni in C++ Le espressioni in C++ (CAP 4) Alberto Garfagnini e Marco Mazzocco A.A. 2014/ * 20 / 2

Indice. Ordine di valutazione. Espressioni in C++ Le espressioni in C++ (CAP 4) Alberto Garfagnini e Marco Mazzocco A.A. 2014/ * 20 / 2 Le espressioni in C++ (CAP 4) Indice Le espressioni in C++ : precedenze e associatività degli operatori Alberto Garfagnini e Marco Mazzocco Università degli studi di Padova A.A. 2014/2015 gli operatori

Dettagli

Informatica Generale 1 - Esercitazioni Flowgraph, algebra di Boole e calcolo binario

Informatica Generale 1 - Esercitazioni Flowgraph, algebra di Boole e calcolo binario Informatica Generale 1 - Esercitazioni Flowgraph, algebra di Boole e calcolo binario Daniele Pighin pighin@fbk.eu FBK Via Sommarive, 18 I-38050 Trento, Italy February 27, 2008 Outline 1 Algebra di Boole

Dettagli

14. Tipi e conversioni di tipo. Andrea Marongiu Paolo Valente

14. Tipi e conversioni di tipo. Andrea Marongiu Paolo Valente 14. Tipi e conversioni di tipo Andrea Marongiu (andrea.marongiu@unimore.it) Paolo Valente Tipi di dato primitivi Enumerati (enum) Numeri reali (float e double) Tipi e conversioni di tipo Completamento

Dettagli

Lab 02 Tipi semplici in C

Lab 02 Tipi semplici in C Fondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni e Ingegneria dell Automazione a.a. 2009/2010 Lab 02 Tipi semplici in C Lab02 1 Obiettivo dell esercitazione Acquistare

Dettagli

Codifica dell informazione

Codifica dell informazione Codifica dell informazione Informatica B Come memorizzo l informazione nel calcolatore? 1 bit di informazione 1 bit di informazione La memoria del calcolatore L informazione nel calcolatore q Il calcolatore

Dettagli

Fondamenti di programmazione parte 1. Elementi di informatica IGLP

Fondamenti di programmazione parte 1. Elementi di informatica IGLP Fondamenti di programmazione parte 1 Elementi di informatica IGLP Questo insieme di trasparenze è stato ideato e realizzato dai ricercatori e professori del Dipartimento di Informatica e Sistemistica dell

Dettagli

Tipi interi lo standard (1)

Tipi interi lo standard (1) Tipi interi lo standard (1) Lo standard C lascia al compilatore la decisione di quanti bit assegnare a ogni tipo (char, short int, int, long int). Quello che è sempre garantito è: (signed) char può esprimere

Dettagli

Tipi elementari, costanti. Tipi di dati. VALORI: un insieme dei valori del tipo OPERAZIONI: per operare su tali valori. Tipi. intero reale carattere

Tipi elementari, costanti. Tipi di dati. VALORI: un insieme dei valori del tipo OPERAZIONI: per operare su tali valori. Tipi. intero reale carattere Tipi elementari, costanti 1 Tipi di dati VALORI: un insieme dei valori del tipo OPERAZIONI: per operare su tali valori Tipi Semplici intero reale carattere Strutturati 2 1 Tipo intero Gli interi servono

Dettagli

Notazione posizionale. Codifica binaria. Rappresentazioni medianti basi diverse. Multipli del byte

Notazione posizionale. Codifica binaria. Rappresentazioni medianti basi diverse. Multipli del byte Codifica binaria Rappresentazione di numeri Notazione di tipo posizionale (come la notazione decimale). Ogni numero è rappresentato da una sequenza di simboli Il valore del numero dipende non solo dalla

Dettagli

Per gli esercizi sulla algebra booleana, si consiglia di verificare tramite tabelle di verità le equivalenze logiche proposte sulle dispense.

Per gli esercizi sulla algebra booleana, si consiglia di verificare tramite tabelle di verità le equivalenze logiche proposte sulle dispense. Fondamenti di Informatica - A. Fantechi Raccolta di esercizi Per gli esercizi sulla algebra booleana, si consiglia di verificare tramite tabelle di verità le equivalenze logiche proposte sulle dispense.

Dettagli

Tipi di dati fondamentali. Tipi di dati fondamentali. Utilità dei tipi di dati nelle dichiarazioni. Il tipo di dati char. Codice ASCII.

Tipi di dati fondamentali. Tipi di dati fondamentali. Utilità dei tipi di dati nelle dichiarazioni. Il tipo di dati char. Codice ASCII. Tipi di dati fondamentali Tipi di dati fondamentali Linguaggi di Programmazione I Ferdinando Cicalese caratteri: char signed char unsigned char interi short int long interi unsigned short unsigned unsigned

Dettagli

Lab 02 Tipi semplici in C

Lab 02 Tipi semplici in C Fondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni Lab 02 Tipi semplici in C Lab02 1 Obiettivo dell esercitazione Acquistare familiarità con i tipi di dato semplici

Dettagli

Informatica. Stefano Lodi. 16 novembre in linguaggio C

Informatica. Stefano Lodi. 16 novembre in linguaggio C Informatica in linguaggio C Stefano Lodi 16 novembre 2005 0-0 Algoritmi, linguaggi, programmi, processi trasformazione di un insieme di dati iniziali in un insieme di risultati finali mediante istruzioni

Dettagli

Dalla precedente lezione: LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE Corso di laurea in matematica 3 LA RAPPRESENTAZIONE DEI DATI (1) 28/02/2016

Dalla precedente lezione: LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE Corso di laurea in matematica 3 LA RAPPRESENTAZIONE DEI DATI (1) 28/02/2016 LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE Corso di laurea in matematica 3 LA RAPPRESENTAZIONE DEI DATI (1) Marco Lapegna Dipartimento di Matematica e Applicazioni Universita degli Studi di Napoli Federico II wpage.unina.it/lapegna

Dettagli

Struttura di un programma C++

Struttura di un programma C++ Struttura di un programma C++ // Programma semplice in C++ #include using namespace std; int main() { cout

Dettagli

Elementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I

Elementi lessicali. Lezione 4. La parole chiave. Elementi lessicali. Elementi lessicali e espressioni logiche. Linguaggi di Programmazione I Lezione 4 Elementi lessicali e espressioni logiche Matricole 2-3 Elementi lessicali il linguaggio C ha un suo vocabolario di base i cui elementi sono detti token esistono 6 tipi di token: parole chiave

Dettagli

Char. Unità 2. Corso di Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica BCLR. Domenico Daniele Bloisi

Char. Unità 2. Corso di Laboratorio di Informatica Ingegneria Clinica BCLR. Domenico Daniele Bloisi Corso di Ingegneria Clinica BCLR Domenico Daniele Bloisi Docente Ing. Domenico Daniele Bloisi, PhD Ricercatore Dipartimento di Ingegneria Informatica, Automatica e Gestionale Antonio Ruberti Via Ariosto

Dettagli

Unità aritmetica e logica

Unità aritmetica e logica Aritmetica del calcolatore Capitolo 9 Unità aritmetica e logica n Esegue le operazioni aritmetiche e logiche n Ogni altra componente nel calcolatore serve questa unità n Gestisce gli interi n Può gestire

Dettagli

Rappresentazione dell informazione

Rappresentazione dell informazione Università di Roma La Sapienza Dipartimento di Informatica e Sistemistica Rappresentazione dell informazione Fondamenti di Informatica Ingegneria Gestionale Leonardo Querzoni querzoni@dis.uniroma1.it A.A.

Dettagli

Caratteristiche di un linguaggio ad alto livello

Caratteristiche di un linguaggio ad alto livello Caratteristiche di un linguaggio ad alto livello Un linguaggio ad alto livello deve offrire degli strumenti per: rappresentare le informazioni di interesse dell algoritmo definire le istruzioni che costituiscono

Dettagli

Cenni alla rappresentazione dei tipi dato primitivi

Cenni alla rappresentazione dei tipi dato primitivi Cenni alla rappresentazione dei tipi dato primitivi Fondamenti di Informatica R. Basili a.a. 2006-7 Numeri Naturali Alfabeto, A Un insieme finito di B simboli, A={a, b,. } Sequenze o Stringhe in A, A *

Dettagli

Rappresentazione in virgola fissa (fixed-point) Rappresentazione di Numeri Reali. Conversione decimale-binario di numeri non interi

Rappresentazione in virgola fissa (fixed-point) Rappresentazione di Numeri Reali. Conversione decimale-binario di numeri non interi Rappresentazione di Numeri Reali Un numero reale è una grandezza continua Può assumere infiniti valori In una rappresentazione di lunghezza limitata, deve di solito essere approssimato. Esistono due forme

Dettagli

Primi esempi di programmi. Il tipo int Le variabili Altri tipi interi Operatori di assegnazione

Primi esempi di programmi. Il tipo int Le variabili Altri tipi interi Operatori di assegnazione Primi esempi di programmi Il tipo int Le variabili Altri tipi interi Operatori di assegnazione Il tipo int Un int permette di trattare numeri interi 4 byte (32 bit) con la tecnica del complemento a 2 (ma

Dettagli

Linguaggio C: Espressioni

Linguaggio C: Espressioni Linguaggio C: Espressioni Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ 2 / 34 Ringraziamenti prof. Mirko Viroli, Università

Dettagli

L assegnamento. Andrea Marin. a.a. 2011/2012. Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time

L assegnamento. Andrea Marin. a.a. 2011/2012. Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time Andrea Marin Università Ca Foscari Venezia Laurea in Informatica Corso di Programmazione part-time a.a. 2011/2012 Abbiamo visto È conveniente definire una macchina astratta C Lo stato della macchina ci

Dettagli

Corso: Fondamenti di Informatica 1 (gruppo 8-9) Corsi di laurea: Area dell'informazione Simulazione del Questionario a Risposte Multiple.

Corso: Fondamenti di Informatica 1 (gruppo 8-9) Corsi di laurea: Area dell'informazione Simulazione del Questionario a Risposte Multiple. Domanda n. 1 Corso: Fondamenti di Informatica 1 (gruppo 8-9) Corsi di laurea: Area dell'informazione Simulazione del Questionario a Risposte Multiple 8-Nov-2004 Argomento: Rappresentazione dell'informazione

Dettagli

Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 5 Rappresentazione delle informazioni

Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 5 Rappresentazione delle informazioni Università di Roma Tre Dipartimento di Matematica e Fisica Corso di Laurea in Matematica Appunti del corso di Informatica 1 (IN110 Fondamenti) 5 Rappresentazione delle informazioni Marco Liverani (liverani@mat.uniroma3.it)

Dettagli

Laboratorio di informatica Ingegneria meccanica

Laboratorio di informatica Ingegneria meccanica ( 1 ) Rappresentazione di numeri reali Laboratorio di informatica Ingegneria meccanica Lezione 8 26 novembre 2007 Numerazione posizionale: d n d 1 d 0.d -1 d -2 d -m rappresenta d n B n + + d 1 B 1 + d

Dettagli

La codifica. dell informazione. Codifica dei numeri. (continua) Codifica dei numeri. Codifica dei numeri: il sistema decimale

La codifica. dell informazione. Codifica dei numeri. (continua) Codifica dei numeri. Codifica dei numeri: il sistema decimale La codifica dell informazione Il codice ASCII consente di codificare le cifre decimali da a 9 fornendo in questo modo un metodo per la rappresentazione dei numeri Il numero 324 potrebbe essere rappresentato

Dettagli

Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo

Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo Lezione 6 Introduzione al C++ Mauro Piccolo piccolo@di.unito.it Linguaggi di programmazione Un linguaggio formale disegnato per descrivere la computazione Linguaggi ad alto livello C, C++, Pascal, Java,

Dettagli

Codifica di informazioni numeriche

Codifica di informazioni numeriche Università di Roma La Sapienza Dipartimento di Informatica e Sistemistica Codifica di informazioni numeriche Fondamenti di Informatica - Ingegneria Elettronica Leonardo Querzoni querzoni@dis.uniroma1.it

Dettagli

Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C

Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C Politecnico di Milano Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C Variabili, costanti, tipi semplici, conversioni di tipo. Premessa Programmi provati sul compilatore Borland C++ 1.0 Altri compilatori:

Dettagli

Lezione 5 e 6. Fabio Scotti ( ) Laboratorio di programmazione per la sicurezza. Valentina Ciriani ( ) Laboratorio di programmazione

Lezione 5 e 6. Fabio Scotti ( ) Laboratorio di programmazione per la sicurezza. Valentina Ciriani ( ) Laboratorio di programmazione Lezione 5 e 6 - Concetto di blocco - Controllo del flusso di un programma - Costrutti per la scelta if e switch - Costrutti while e for - Operatori in C Fabio Scotti (2004-2009) Laboratorio di programmazione

Dettagli

Rappresentazione della informazione

Rappresentazione della informazione Rappresentazione della informazione Rappresentazione digitale dei dati Numeri interi Numeri reali Caratteri (C++: int) (C++ float e double) (C++ char) Memoria del calcolatore è finita L insieme dei numeri

Dettagli

Tipi elementari, costanti. Tipi di dati. VALORI: un insieme dei valori del tipo OPERAZIONI: per operare su tali valori. Tipi. intero reale carattere

Tipi elementari, costanti. Tipi di dati. VALORI: un insieme dei valori del tipo OPERAZIONI: per operare su tali valori. Tipi. intero reale carattere Tipi elementari, costanti 1 Tipi di dati VALORI: un insieme dei valori del tipo OPERAZIONI: per operare su tali valori Tipi Semplici intero reale carattere Strutturati 2 1 Tipo intero Gli interi servono

Dettagli

Espressioni ed operatori in C

Espressioni ed operatori in C Espressioni ed operatori in C Espressioni Il C è un linguaggio basato su espressioni Una espressione è una notazione che denota un valore mediante un processo di valutazione Una espressione può essere

Dettagli

Espressioni ed operatori in C

Espressioni ed operatori in C Espressioni ed operatori in C Espressioni Il C è un linguaggio basato su espressioni Una espressione è una notazione che denota un valore mediante un processo di valutazione Una espressione può essere

Dettagli

Lab 02 Tipi semplici in C

Lab 02 Tipi semplici in C Fondamenti di Informatica e Laboratorio T-AB Ingegneria Elettronica e Telecomunicazioni Lab 02 Tipi semplici in C Lab02 1 Obiettivo dell esercitazione Acquistare familiarità con i tipi di dato semplici

Dettagli

Aritmetica dei Calcolatori Elettronici

Aritmetica dei Calcolatori Elettronici Aritmetica dei Calcolatori Elettronici Prof. Orazio Mirabella L informazione Analogica Segnale analogico: variabile continua assume un numero infinito di valori entro l intervallo di variazione intervallo

Dettagli

Espressioni matematiche. #include <math.h>

Espressioni matematiche. #include <math.h> Espressioni matematiche #include 1 C funzioni matematiche FUNZIONE MATEMATICA FUNZIONE C Öx radice quadrata di x (restituisce un valore 0) double sqrt (double x); sen x seno di x (con x reale)

Dettagli

Lezione 2. La conoscenza del mondo

Lezione 2. La conoscenza del mondo Lezione 2 Analogico/Digitale Il sistema binario L aritmetica binaria La conoscenza del mondo Per poter parlare (ed elaborare) degli oggetti (nella visione scientifica) si deve poter assegnare a questi

Dettagli

Linguaggio C: Espressioni

Linguaggio C: Espressioni Linguaggio C: Espressioni Moreno Marzolla Dipartimento di Informatica Scienza e Ingegneria (DISI) Università di Bologna http://www.moreno.marzolla.name/ 2 Ringraziamenti prof. Mirko Viroli, Università

Dettagli

Rappresentazione numeri reali

Rappresentazione numeri reali Rappresentazione numeri reali I numeri reali rappresentabili in un calcolatore sono in realtà numeri razionali che approssimano i numeri reali con un certo grado di precisione Per rappresentare un numero

Dettagli

La codifica delle informazioni numeriche ed alfanumeriche.

La codifica delle informazioni numeriche ed alfanumeriche. Prof.ssa Bianca Petretti La codifica delle informazioni numeriche ed alfanumeriche. Appunti del docente RAPPRESENTAZIONE INFORMAZIONI ALFANUMERICHE codifica ASCII (7 bit): 128 caratteri (da 000 a 127);

Dettagli

Tipi di dato e variabili. Walter Didimo

Tipi di dato e variabili. Walter Didimo Tipi di dato e variabili Walter Didimo Tipi di dato I dati che possono essere manipolati in un programma si classificano in tipologie differenti, chiamate tipi di dato Esistono due macro tipi di dato in

Dettagli

La codifica. dell informazione

La codifica. dell informazione La codifica dell informazione (continua) Codifica dei numeri Il codice ASCII consente di codificare le cifre decimali da 0 a 9 fornendo in questo modo un metodo per la rappresentazione dei numeri Il numero

Dettagli

Fondamenti di Informatica L-A. Esercitazione 2

Fondamenti di Informatica L-A. Esercitazione 2 Fondamenti di Informatica L-A Esercitazione 2 Variabili ed Espressioni: Dichiarazione, Coercizione, Overloading, Overflow, Underflow, Divide by Zero e Casting. Input-Output: printf e scanf. Paolo Torroni

Dettagli

Corso sul linguaggio Java

Corso sul linguaggio Java Corso sul linguaggio Java Modulo JAVA.2.2 Operare con i dati Prerequisiti Concetti matematici di: Espressione Operatore 2 Introduzione Le variabili utilizzate da un programma vengono usate con operatori

Dettagli

Laboratorio di Programmazione 1. Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 5 31/10/2013

Laboratorio di Programmazione 1. Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 5 31/10/2013 Laboratorio di Programmazione 1 1 Docente: dr. Damiano Macedonio Lezione 5 31/10/2013 Original work Copyright Sara Migliorini, University of Verona Modifications Copyright Damiano Macedonio, University

Dettagli

Fondamenti di C++ Input/Output di base

Fondamenti di C++ Input/Output di base Università della Calabria Corso di Laurea in Ingegneria Elettronica Programmazione Orientata agli Oggetti A.A. 2006/2007 Fondamenti di C++ Paolo Trunfio * * DEIS, Università della Calabria http://si.deis.unical.it/~trunfio

Dettagli

IL LINGUAGGIO C Un elaboratore è un manipolatore di simboli (segni) L'architettura fisica di ogni elaboratore è intrinsecamente capace

IL LINGUAGGIO C Un elaboratore è un manipolatore di simboli (segni) L'architettura fisica di ogni elaboratore è intrinsecamente capace IL LINGUAGGIO C Un elaboratore è un manipolatore di simboli (segni) L'architettura fisica di ogni elaboratore è intrinsecamente capace di trattare vari domini di dati, detti tipi primitivi dominio dei

Dettagli

La "macchina" da calcolo

La macchina da calcolo La "macchina" da calcolo Abbiamo detto che gli algoritmi devono essere scritti in un linguaggio "comprensibile all'esecutore" Se il nostro esecutore è il "calcolatore", questo che linguaggio capisce? che

Dettagli

Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili

Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili Dipartimento di Elettronica ed Informazione Politecnico di Milano Informatica e CAD (c.i.) - ICA Prof. Pierluigi Plebani A.A. 2008/2009 Linguaggio C - sezione dichiarativa: costanti e variabili La presente

Dettagli

Laboratorio Informatico di Base. Concetti di base sull informatica

Laboratorio Informatico di Base. Concetti di base sull informatica Laboratorio Informatico di Base Concetti di base sull informatica Codifica di filmati u Immagini in movimento sono memorizzate come sequenze di fotogrammi u In genere si tratta di sequenze compresse di

Dettagli

#include <stdio.h> /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main()

#include <stdio.h> /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main() Primi passi Il mio primo programma #include /* l esecuzione comincia dalla funzione main */ int main() { printf( Hello World!\n" ); return 0; /* il programma termina con successo */ } /* fine

Dettagli

IL LINGUAGGIO C Un elaboratore è un manipolatore di simboli (segni) L'architettura fisica di ogni elaboratore è intrinsecamente capace

IL LINGUAGGIO C Un elaboratore è un manipolatore di simboli (segni) L'architettura fisica di ogni elaboratore è intrinsecamente capace IL LINGUAGGIO C Un elaboratore è un manipolatore di simboli (segni) L'architettura fisica di ogni elaboratore è intrinsecamente capace di trattare vari domini di dati, detti tipi primitivi dominio dei

Dettagli

IL LINGUAGGIO JAVA. Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale. Primo esempio di un programma Java

IL LINGUAGGIO JAVA. Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale. Primo esempio di un programma Java Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Primo esempio di un programma Java Semplicissimo programma

Dettagli

IL LINGUAGGIO JAVA. Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica

IL LINGUAGGIO JAVA. Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale. Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1. Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica IL LINGUAGGIO JAVA Input, Tipi Elementari e Istruzione Condizionale Fondamenti di Informatica - D. Talia - UNICAL 1 Primo esempio di un programma Java Semplicissimo programma

Dettagli

Fondamenti di informatica

Fondamenti di informatica Fondamenti di informatica Alessandro GORI a.gori@unifi.it informottica.webnode.it A.Gori - Fondamenti di informatica 1 Bibliografia Introduzione ai Sistemi Informatici IV edizione, Sciuto et alt., McGraw-Hill

Dettagli

Fondamenti di Informatica T-1

Fondamenti di Informatica T-1 Fondamenti di Informatica T-1 Input/Output e Interi Tutor: Angelo Feraudo angelo.feraudo2@unibo.it a.a. 2018/2019 Fondamenti di Informatica T-1 Angelo Feraudo 1 / 19 TUTOR Angelo Feraudo Email: angelo.feraudo2@unibo.it

Dettagli

ELEMENTI DI INFORMATICA L-B. Ing. Claudia Chiusoli

ELEMENTI DI INFORMATICA L-B. Ing. Claudia Chiusoli ELEMENTI DI INFORMATICA L-B Ing. Claudia Chiusoli Materiale Lucidi delle lezioni Date degli appelli Testi di esami precedenti Informazioni e contatti http://www.lia.deis.unibo.it/courses/ Programma del

Dettagli