REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE

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1 D.R.S. n 802 Registro n / REP.N / REPUBBLICA ITALIANA VISTO lo Statuto della Regione Siciliana; REGIONE SICILIANA ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE DIPARTIMENTO REGIONALE DELL AMBIENTE VISTO il R.D. 30 marzo 1942, n 327 recante l'approvazione del Codice della Navigazione; VISTO il D.P.R. 15/2/52, n 328 che ha approvato il regolamento per l'esecuzione del Codice della Navigazione; VISTO il D.P.R. 1/7/77, n 684 recante norme di attuazione dello Statuto in materia di Demanio Marittimo; VISTA la L.R. 10/4/78, n 2; VISTA la L.R. 15/2005 e ss.mm.ii.; VISTO il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la circolare n. 2 del 26 gennaio 2015 della Ragioneria Generale della Regione, che fornisce le prime indicazioni in merito all'applicazione del D.Lgs. sopra citato; VISTA la L.R. 09/05/2017 n 8 Disposizioni programmatiche e correttive per l anno Legge di stabilità regionale. ; VISTA la L.R. 09/05/2017 n 9 Bilancio di previsione della Regione Siciliana per l esercizio finanziario 2017 e Bilancio pluriennale per il triennio 2017/2019 ; VISTA la Delibera di Giunta n. 187 del 15/05/2017 Legge di stabilità regionale 2017 e Bilancio di previsione per l esercizio 2017 e per il triennio Decreto Legislativo 23 giugno 2011, n. 118 Allegato 4/1 9.2 Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e Bilancio finanziario gestionale per l anno 2017 ; VISTO il D.P.Reg. n 3074 del 24 maggio 2016 con il quale è stato conferito l'incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell'ambiente alla Dr.ssa Rosaria Barresi, in esecuzione della Deliberazione di Giunta Regionale n. 188 del 17 maggio 2016; VISTO il D.D.G. n. 620 del 8 luglio 2016 con il quale è stato conferito al Dr. Aldo Guadagnino l'incarico di Dirigente del Servizio 3 - Gestione tecnico amministrativa interventi ambientali; VISTO il D.D.G. n. 659 del 22 luglio 2016 art. 1 lettere a) e b) con il quale è stato conferita al Dr. Aldo Guadagnino la delega alla firma dei provvedimenti finali in materia di Demanio Marittimo; VISTO l art.46 del Codice della Navigazione. VISTA la richiesta presentata il 28/04/2015 dalla Ditta Cantiere Sicilnautica S.r.l. (p.iva ) con sede in Via Scalo di Sferracavallo snc comune di Palermo, in 1

2 persona del rappresentante legale Sig Lo Piccolo Giuseppe, con la quale lo stesso dichiara di aver ceduto l attività ad altra ditta attraverso contratto di cessione d azienda e chiede il subingresso alla concessione n.111 del 17/06/2004 a favore della Ditta Nautica Sicilmare S.r.l., rappresentata dal Sig. Lo Piccolo Davide n.q. di amministratore della società, come da atto costitutivo allegato all istanza. VISTO l atto di cessione di azienda del 04/04/2016 tra il Sig. Lo Piccolo Giuseppe n.q. di Amministratore Unico Ditta Cantiere Sicilnautica S.r.l. (p.iva ) con sede in Via Scalo di Sferracavallo snc comune di Palermo e il Sig. Lo Piccolo Davide nella qualità di amministratore unico e come tale legale rappresentante della società Ditta Nautica Sicilmare S.r.l.. VISTO l'atto d'obbligo sottoscritto con firma autentica del Concessionario. VISTO il rapporto istruttorio trasmesso del Servizio 3 - DRA con nota prot. n del 09/03/2017, con il quale il Responsabile del procedimento ed il Responsabile dell'ufficio, verificati i presupposti di legge e regolamentari, attestano la sussistenza dei pareri, nulla osta ed autorizzazioni in uno agli adempimenti finanziari conformi al rilascio del titolo concessorio. VISTO il rilievo n 44 del 19/05/2017 prot. n della Ragioneria Centrale dell Assessorato Territorio ed Ambiente, ed acquisito presso questo prot. n del 24/05/2017; VISTA la risposta al rilievo n 44 del 19/05/2017 prot. n della Ragioneria Centrale dell Assessorato Territorio ed Ambiente, ed acquisito presso questo prot. n del 24/05/2017, inviata con nota prot del 31/05/2017; VISTA la richiesta DURC con protocollo INPS del 03/08/2017 attestante la attestante la regolarità contributiva della Ditta Nautica Sicilmare S.r.l.,, che è parte integrante del rapporto istruttorio ; VISTA la richiesta Certificato Antimafia, richiesto alla Prefettura di competenza tramite sistema B.D.N.A. protocollo PR_PAUTG_Ingresso_ _ VISTO il versamento canone per l anno 2017, di.931,35 in data 06/02/217 con modello F23 pagato presso la Banca CREDITO EMILIANO filiale di CAPACI (PA) ; RITENUTO che ai fini demaniali marittimi nulla osta all accoglimento della richiesta in questione. a termine delle vigenti disposizioni D E C R E T A Articolo 1 È annullato il Decreto D.R.S. n. 202 del 13/03/2017 Articolo 2 E autorizzato ai sensi dell art.46 del C.d.N. il subingresso alla società Ditta Nautica Sicilmare S.r.l.., Partita Iva , in luogo della società Ditta Cantiere 2

3 Sicilnautica S.r.l. (p.iva ) intestataria della concessione demaniale marittima n. 111 del 17/06/2004 allo scopo cantieristico navale, nello specifico un capannone di mq. 275, una piazzola di mq. 43 su cui insiste un carro ponte con scartamento di mt 12., un tratto di specchio acqueo di mq. 49,2 tratti di suolo demaniale adibiti a alaggio e varo imbarcazioni per mq 392, per un totale mq 990 di occupazione demaniale, all interno dell ambito portuale di Sferracavallo.. Il presente subingresso ha validità nei limiti della C.D.M. n. 111 del 17/06/2004, e alle condizioni e con le prescrizioni contenute nella stessa, che qui si intendono integralmente riportate, ed espressamente accettate dal subentrante con la citata dichiarazione prot. n del 28/04/2015, vistata dal concessionario uscente, e che del presente atto deve intendersi parte integrante. Articolo 3 Il subentrante Sig. Lo Piccolo Davide n.q. di amministratore unico della Nautica Sicilmare S.r.l., ha l obbligo di corrispondere all Erario Regionale, in riconoscimento della demanialità del bene concesso in uso, il complessivo canone di 4.731,00 (quattromilasettecentotrentuno/00), determinato come dal relativo prospetto redatto dal Servizio 3 - DRA, i seguenti importi di canoni annuali:. 890,21 per l anno 2016 già versato dalla Ditta Cantiere Sicilnautica in data 13/04/2016; 931,35 per l anno 2017 già versato dalla Ditta Cantiere Sicilnautica in data 06/02/2017; 945,32 per l anno 2018, da versare entro il 31 gennaio 2018; 959,51 per l anno 2019, da versare entro il 31 gennaio 2019; 976,57 per l anno 2020, da versare entro il 31 gennaio 2020; da versare in rate annuali ed in unica soluzione, senza bisogno di ulteriori richieste o inviti da parte dell Amministrazione, mediante mod. F 23 Cod. Trib. 885T con indicazione nella causale dell anno di riferimento e del numero della C.D.M. riportato nel frontespizio del presente decreto. Per gli esercizi finanziari relativi alle annualità di cui al comma precedente è accertata in entrata al Bilancio della Regione Siciliana al Capo XXII, Cap. 2871, articolo 1, la corrispondente somma dovuta dal concessionario pari ad.4.731,00 (quattromilasettecentotrentuno/00). Per l esercizio finanziario 2017 per il capo XXII ed il Cap. 2871, articolo 1 di entrata - Proventi da concessioni e indennizzi (Codice SIOPE E ), è accertata in entrata la somma di. 931,35 (novecentotrentuno/35). Per gli esercizi successivi all anno di competenza 2017 e fino alla durata della presente concessione sono accertati per ogni anno di riferimento i canoni relativi a quanto riportato nel presente articolo. Articolo 4 La concessione è rilasciata nei limiti dei diritti che competono al demanio, e con validità fino al , con utilizzo annuale. 3

4 Il Concessionario è tenuto a pena di decadenza dalla concessione ad osservare tutte le prescrizioni e condizioni risultanti dai pareri acquisiti nel corso dell'istruttoria ed alle ulteriori condizioni sottoscritte con l'atto d'obbligo che fa parte integrante del presente decreto. Tutte le opere realizzate in forza della presente concessione dovranno essere conformi e rispondenti a quelle meglio descritte ed evidenziate negli elaborati progettuali allegati al rapporto istruttorio che costituisce parte integrante del presente decreto. Articolo 5 Avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR entro 60 (sessanta) gg o ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana entro 120 (centoventi) gg dalla notifica. Il presente decreto sarà pubblicato per esteso sul sito internet della Regione Siciliana entro il termine perentorio di 7 giorni dalla data di emissione, a norma della Legge Regionale n. 9 del 07/05/2015 art. 98 comma 6. Successivamente il presente decreto sarà trasmesso alla locale Ragioneria Centrale per la registrazione dell accertamento. ed all Agenzia delle Entrate per la registrazione. Il presente provvedimento avrà efficacia solamente dopo la registrazione da parte dell Agenzia delle Entrate e successivamente sarà notificato al concessionario. Non potrà essere rilasciata documentazione originale o in copia prima della registrazione dell atto. Palermo,lì 14/09/2017 f.to Il Dirigente del Servizio Dott. Aldo Guadagnino 4

5 ATTO D OBBLIGO DI ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI E PRESCRIZIONI DELLA CONCESSIONE il presente atto d obbligo per il sub-ingresso della concessione D.M. n. 111/2004 che costituisce parte integrante approvata con decreto del Dirigente Generale del Dipartimento Regionale dell Ambiente, disciplina gli adempimenti ed obblighi del concessionario, ai sensi dell'art. 46 del Codice della Navigazione. Il concessionario: Ditta Concessionaria: Ditta Sicilnautica S.r.l. P.I giuseppe.sicilmare@gmail.com; recapito telefonico cell Ditta Richiedente il sub- ingresso: Ditta Nautica Sicilmare S.r.l. P.I nautica.siclmare@pec.it; recapito telefonico cell per uno spazio demaniale marittimo allo scopo cantieristico navale, nello specifico insiste un capannone di mq. 275, una piazzola di mq. 43 s cui insiste un carro ponte con scartamento di mt 12., un tratto di specchio acqueo di mq. 49,2 tratti di suolo demaniale adibiti a alaggio e varo imbarcazioni per mq 392, per un totale mq 990 di occupazione demaniale, all interno dell ambito portuale di Sferracavallo. si impegna all esercizio della concessione richiesta: alle condizioni e con le prescrizioni indicate nel decreto di concessione, alle condizioni e prescrizioni comprese nelle autorizzazioni e nei nulla osta degli enti che si sono espressi, oltre che alle seguenti ulteriori condizioni : a. Nel caso venga revocato il decreto di concessione, in conseguenza della utilizzazione del sito per sopravvenute esigenze di pubblica utilità, la Ditta sarà obbligata a rimuovere a proprie spese tutte le opere ricadenti sul suolo demaniale. b. Nel giorno della scadenza il concessionario dovrà sgomberare a proprie spese l area occupata, asportando i manufatti impiantati, e quindi riconsegnare l area nel pristino stato all Amministrazione regionale. c. L Amministrazione Regionale avrà però sempre facoltà di revocare in tutto od in parte il decreto di concessione nei casi e con le modalità previste dalla legge senza che il concessionario abbia diritto a compensi, indennizzi o risarcimenti di sorta. d. Parimenti l Amministrazione Regionale avrà facoltà di dichiarare la decadenza del concessionario dal decreto di concessione nei casi previsti dagli articoli 47 e 48 del Codice della Navigazione, senza che il concessionario stesso abbia diritto ad indennizzi, compensi, risarcimenti o rimborsi di sorta, qualunque sia il periodo trascorso dall inizio del rapporto concessorio e salva, in tal caso, la eventuale applicazione delle sanzioni penali, in cui il concessionario fosse incorso. e. Nei suddetti casi di revoca della concessione e di dichiarazione di decadenza, il concessionario ha l obbligo di sgombrare, a proprie spese, l area occupata, asportando i manufatti impiantati, e di riconsegnare l area stessa nel pristino stato all Autorità regionale sulla semplice intimazione scritta dall Amministrazione, che sarà notificata all interessato, in via amministrativa. f. In caso di irreperibilità del concessionario, terrà luogo della notifica l affissione della ingiunzione, per la durata di giorni dieci, nell albo dell ufficio del Comune entro il cui territorio trovasi la zona demaniale assentita in concessione. g. Qualora il concessionario non adempia all obbligo dello sgombero e della riconsegna della zona concessa, tanto alla scadenza della concessione che in caso di revoca o di dichiarazione di decadenza della stessa, l Autorità regionale avrà facoltà 1

6 di provvedervi d ufficio in danno del concessionario, ed anche in sua assenza, provvedendo a rimborsarsi delle eventuali spese nei modi prescritti dall articolo 84 del Codice della Navigazione, oppure rivalendosi, ove lo preferisca, sulle somme che potranno ricavarsi dalla vendita dei materiali di demolizione dei manufatti eretti, vendita che l Autorità regionale avrà facoltà di eseguire senza formalità di sorta, restando in tal caso integra la responsabilità del concessionario per le eventuali maggiori spese delle quali l Amministrazione potrà imporre il rimborso nei modi prescritti dal citato articolo 84 del Codice della Navigazione; ovverossia avvalersi della polizza fideiussoria accesa dal concessionario. h. Il concessionario sarà direttamente responsabile verso l Amministrazione marittima dell esatto adempimento degli oneri assunti e verso i terzi di ogni danno cagionato alle persone e alle proprietà nell esercizio del presente atto d obbligo, anche nel caso di regolare affidamento in gestione a terzi ai sensi dell art. 45 Bis C. N. i. Il concessionario manleva e tiene indenne l Amministrazione concedente da ogni azione che possa essere promossa in dipendenza dell utilizzazione o meno del presente atto d obbligo stessa da parte di terzi. j. Il concessionario non potrà eccedere i limiti assegnatigli, né variarli; non potrà erigere opere non consentite, né variare quelle ammesse; non potrà cedere ad altri, né in parte, né destinare ad altro uso quanto forma oggetto del presente atto d obbligo, né infine indurre alcuna servitù nelle aree attigue a quella concessagli, né recare intralci agli usi e alla pubblica circolazione cui fossero destinate; dovrà lasciare libero l accesso, sia di giorno che di notte, nei manufatti da lui eretti sulla zona demaniale concessa, al personale della Capitaneria di Porto, dell Ufficio del Genio Civile, dell Amministrazione Finanziaria e delle altre Pubbliche Amministrazioni interessate. Il presente atto d obbligo è, inoltre, subordinato, oltre che alle discipline doganali e di pubblica sicurezza, alle seguenti condizioni speciali: 1. Nei casi di scadenza, decadenza a revoca della presente licenza le opere di difficile rimozione, che non siano in contrasto con le vigenti normative urbanistiche, paesaggistiche ambientali, di tutela sismica ed antinquinamento, restano acquisite all Erario, senza alcun indennizzo, compenso, risarcimento o rimborso di sorta, ferma restando la facoltà dell Autorità di ordinare la demolizione con la restituzione del bene demaniale in pristino stato; 2. Il concessionario non potrà iniziare gli eventuali lavori autorizzati con il decreto che approva il presente atto d obbligo, se prima non avrà ottenuto; a) la concessione\autorizzazione edilizia comunale, ove richiesta; b) il nulla osta ai fini paesaggistici ed ambientali, ove prescritto a norma dell art. 7 Legge 29 Giugno 1939 n 1497, rilasciato dalla Regione, competente a norma dell art. 82 del D.P.R. 24 Luglio 1977 n 616; c) il nulla Osta ai fini sismici ai sensi della Legge 2 Febbraio 1974 n 64, ove prescritto; d) tutte le altre autorizzazioni, nulla-osta, licenze previste dalle vigenti leggi ancorché non espressamente richiamate. 3. Il concessionario non potrà altresì mettere in esercizio gli impianti ed i manufatti prima di aver ottenuto, ove richiesti: a) autorizzazione agli scarichi ai sensi della Legge 10 Maggio 1976 n 319 e succ. modificazioni; 2

7 b) certificato di prevenzione incendi ai sensi del D.P.R. 29 Luglio 1982 n 577 ove prescritto; c) licenza per l esercizio pubblico a norma dell art. 86 T.U. legge di P.S. come modificato dall art. 19 n 8 D.P.R. 24 Luglio 1977 n 616 (competenza attribuita ai Comuni); d) autorizzazione alla vendita e consumo di alimenti e bevande a norma dell art. 89 del T.U. Legge di P.S. come modificato dalla Legge 14 Ottobre 1974 n 524; 4. La mancata acquisizione delle suddette autorizzazioni o la mancata messa in esercizio dell attività entro il termine di un anno dal rilascio del decreto di concessione, salvo comprovata causa di forza maggiore, costituisce motivi di decadenza dalla concessione ai sensi dell art. 47 C.N. 5. Il concessionario dovrà realizzare o mantenere entro la zona concessa le opere descritte nei tipi planimetrici e relazione tecnica annessi alla presente licenza; 6. Le eventuali opere realizzate, non appena ultimate, dovranno essere collaudate da un professionista abilitato ed il relativo certificato di collaudo dovrà essere presentato in duplice copia a questa Amministrazione; 7. Le opere a carattere stabile eccezionalmente autorizzate con la presente licenza resteranno acquisite all Erario, quali pertinenze demaniali marittime ai sensi dell'art. 49 del C. N. salvo che l'amministrazione concedente non ne preferisca la rimozione e la rimessa in pristino stato dell'area da eseguire a cura e spese del concessionario. 8. L Amministrazione regionale non assume alcuna responsabilità in caso di distruzione totale o parziale delle opere costruite sulla zona concessa per effetto delle mareggiate, sia pure eccezionali, o per effetto di erosione, né alcun onere di costruzione di opere di difesa; 9. Il concessionario avrà l obbligo di esporre, all ingresso dell area assegnatagli il cartello indicatore della concessione demaniale 10. L esercizio della concessione potrà essere ritardato o sospeso solo previa autorizzazione dell Autorità Concedente e nei casi di forza maggiore riconosciuti dall Amministrazione, per la sussistenza dei quali il concessionario dovrà rappresentare dettagliatamente la circostanza, entro 10 (dieci) giorni dalla data di accadimento, mediante istanza in bollo; 11. A garanzia dell osservanza degli obblighi assunti con la presente concessione, il concessionario ha rilasciato, ai sensi dell'art. 17 Reg. C.N., cauzione mediante polizza a Garanzia Fidejussoria per l importo di ,00, pari a due annualità circa, del canone, giusta Polizza n. Serie IH rilasciata da ABC Asigurari Reasigurari S.A. del 19/12/2016; Detta cauzione dovrà essere aggiornata in modo che in qualunque momento non dovrà risultare inferiore a due annualità del canone stabilito e sarà restituita al termine della concessione sempre che il concessionario abbia adempiuto a tutti gli obblighi assunti con il rapporto concessorio. Qualora in applicazione dell art. 47 del C.N. l Amministrazione concedente dovesse pronunciare la decadenza della concessione, il concessionario presta fin d ora il suo incondizionato consenso per sé e per i suoi aventi causa a che l Amministrazione concedente, senza bisogno di alcun provvedimento dell A.G., possa introitare a favore dell Erario una quota parte della suddetta cauzione ed anche l intero ammontare di essa. La stessa procedura di incameramento di tutta o parte della cauzione sarà attuata 3

8 per le seguenti causali: conguagli di canone, spese di sopralluogo ed accertamenti tecnici, spese per la rimessa in pristino dell area alla scadenza della concessione, recupero di somme dovute all Erario a titolo di indennizzo per il perdurare dell occupazione senza titolo, spese di manutenzione ordinaria e straordinaria delle opere di proprietà demaniale, pagamenti di imposte e tributi afferenti a dette opere. La società concessionaria rimane sempre responsabile degli oneri che gli potessero competere per effetto degli obblighi assunti col presente atto, e in genere della concessione assentitale, anche oltre la somma depositata a titolo di cauzione per effetto del presente articolo. Nel caso di prestazione della cauzione mediante fidejussione bancaria o polizza assicurativa, il concessionario si impegna, sin dalla data di rilascio del presente atto, a provvedere, in caso di revoca della fidejussione ovvero della polizza assicurativa, alla contestuale costituzione, a pena di decadenza della concessione, della cauzione in numerario o in titoli di Stato, per l ammontare stabilito fino al termine della concessione. Il concessionario si obbliga a provvedere per tutta la durata della concessione alla manutenzione ordinaria e, previa autorizzazione, alla manutenzione straordinaria delle strutture realizzate o mantenute in forza della concessione, nonché di corrispondere ogni eventuale tassa ed imposta dovuta per legge. In caso di mancata o deficiente manutenzione, oltre alla facoltà di applicare l art. 47 C. N., si potrà, dopo opportuna diffida con fissazione del termine per l esecuzione dei lavori che saranno indicati, intervenire d ufficio a spese del concessionario, prelevando i fondi necessari dalla cauzione, fermo restando in tal caso l obbligo del concessionario per le spese maggiori; 12. Il canone di complessivi ,00, determinato con il foglio di calcolo che sarà allegato al foglio istruttorio, si intende applicato in via provvisoria e salvo conguagli; a tal fine il concessionario si obbliga a versare le maggiori somme di canone dovute a conguaglio in dipendenza degli aggiornamenti ISTAT (che saranno pubblicati a cura di questa Amministrazione presso il sito ufficiale del Dipartimento dell Ambiente entro il mese di febbraio di ogni anno di concessione. Per le spese di registrazione sul canone complessivo sarà versata con mod. F 23 la tassa di registrazione pari al 2% (due percento) dell importo complessivo con un importo minimo di. 200,00 (duecento/00). 13. Il concessionario si impegna, a pena di decadenza ex art. 47, lett. f) del Codice della Navigazione, a produrre entro novanta giorni dalla richiesta e con le modalità che saranno di prescritte, i dati amministrativi, la documentazione tecnica necessaria per l esatta localizzazione della concessione sulla cartografia catastale prodotta dal S.I.D. Sistema Informativo Demanio ed i disegni dei manufatti, delle opere e degli impianti esistenti, realizzati o realizzandi, comprensivi dei dati concernenti la volumetria sviluppata. 14. Ogni inadempimento totale o parziale anche ad una sola delle prescrizioni e condizioni inserite nel presente atto d obbligo costituisce presupposto per l instaurazione della procedura di decadenza della concessione ai sensi dell art. 47 lett. F del C.N., oltre agli aspetti di natura penale eventualmente ravvisabili. Il concessionario si obbliga a versare il canone per gli anni successivi a quello del rilascio entro il 31 gennaio dell anno di riferimento senza necessità di richiesta scritta da parte dell amministrazione concedente, nonché a trasmettere all Amministrazione copia della ricevuta di versamento dello stesso entro dieci giorni dall avvenuto pagamento. Il mancato pagamento del canone nei termini di cui sopra comporta l automatica 4

9 decadenza dalla concessione ai sensi dell art. 1 della L.R. 15/2005. In ogni caso, il mancato puntuale riscontro delle richieste inoltrate dall Amministrazione concedente a mezzo posta elettronica certificata (dipartimento.ambiente@pec.regione.sicilia.it), nel termine di 30 dalla ricezione della richiesta stessa, determinerà l attivazione delle procedure di decadenza ai sensi dell art. 47 Codice della Navigazione. In segno della più ampia e completa accettazione delle condizioni ed obblighi sopra indicati, il presente atto d obbligo viene firmato dal concessionario subentrante Ditta Nautica Sicilmare S.r.l., con sede in Isola delle Femmine via delle Industrie 67/69, iscritta al registro delle imprese di Palermo al n. REA (p.iva n ) rappresentante legale Sig. Lo Piccolo Davide nato a Palermo il 01/03/1988, c.f. LPC DVD 88C01 G273T, identificato a mezzo carta di identità n. AR rilasciata dal Comune di Isola Delle Femmine (PA) in data 12/08/2008, allegata in copia al presente atto d obbligo unitamente a copia del codice fiscale. I concessionari dichiarano di eleggere il proprio domicilio nel Comune di in Isola delle Femmine via delle Industrie 67/69, e di ricevere e trasmettere ogni comunicazione da e per la pubblica amministrazione, all indirizzo di posta elettronica nautica.siclmare@pec.it; recapito telefonico cell Il Concessionario Nautica Sicilmare S.r.l. Sig. Lo Piccolo Davide Il concessionario riconosce, inoltre, di essere pienamente edotto del contenuto delle clausole contenute nella presente licenza e specificatamente di quelle contrassegnate con i numeri da 1 a 21 e con le lettere dalla a, alla j, e di accettarle espressamente ai sensi dell art del c.c., ed autorizza, ai sensi del D.lgs. 196 del 30 giugno 2003, il trattamento dei propri dati personali per le finalità connesse e strumentali alla gestione della richiesta concessoria. Palermo, lì Il Concessionario Nautica Sicilmare S.r.l. Sig. Lo Piccolo Davide Autentica di firma Vera e autentica è la firma apposta in mia presenza dal Sig. Lo Piccolo Davide identificato a mezzo di Carta di identità n. AR rilasciata dal Comune di Isola Delle Femmine (PA) in data 12/08/2008. Il Responsabile del Procedimento Fulvio Alfano Il Dirigente Responsabile del Servizio 3 Dr. Aldo Guadagnino 5