COMUNE DI ROMANS D ISONZO PROVINCIA DI GORIZIA

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1 COMUNE DI ROMANS D ISONZO PROVINCIA DI GORIZIA VERBALE DELLA SEDUTA CONSILIARE DEL L anno duemilatredici addì trenta del mese di ottobre nella Residenza Municipale, convocato con avvisi scritti per le ore e recapitati ai singoli consiglieri, si è riunito il Consiglio Comunale nelle seguenti persone: FURLAN Davide X MARCHETTO Primo X ANTONIOLI Daniela X MENOTTI Graziella X BERNARDI Ilario MILOCCO Tommaso BOSCH Alessio X MONTANARI Francesco X CALLIGARIS Massimiliano X TORTUL Flavio CALLIGARIS Michele X VIDANI Cristina CAREDDU Stefano X VISINTIN Stefano X GODEAS Beniamino X ZORZENON Anna X GUADAGNINI Andrea X Alle ore risultano assenti i consiglieri Ilario BERNARDI, Tommaso MILOCCO, Flavio TORTUL e Cristina VIDANI. Alle ore risultano presenti inoltre gli assessori esterni Cosetta MINEN e Raffaella SCARAZZOLO. Assiste alla seduta il Segretario comunale dott.ssa Maria Grazia DE ROSA. Il Presidente, constatato il numero legale, dichiara aperta la seduta. 1. Comunicazioni del Sindaco. Riforma degli Enti Locali: il Sindaco dà comunicazione dell avvenuta predisposizione, da parte della Giunta regionale, delle Linee guida in materia di riforma del sistema delle autonomie locali. Centro Diurno: il Sindaco ricorda che l Assemblea d Ambito socio-assistenziale verrà dedicata alla problematica; informa che l attività di promozione del servizio ha provocato un forte interesse dei cittadini sul servizio offerto, e che sono state registrate circa 150 richieste di informazioni e nuove istanze di inserimento nella struttura. Saluto ai collaboratori. Si allega a tal proposito la relazione all uopo predisposta dal Sindaco. L Ass. Minen illustra il programma della prossima fiera di S. Elisabetta. 2. Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti. (deliberazione consiliare n. 28 dd ) Il Sindaco pone ai voti il verbale della seduta dd , con il seguente esito: 1

2 Favorevoli 12 Astenuti 1 (A. Zorzenon) Contrari 0 Il Sindaco pone successivamente ai voti il verbale dd , con il seguente esito: Favorevoli 11 Astenuti 2 (P. Marchetto e A. Zorzenon) Contrari 0 3. Variazione al bilancio di previsione esercizio finanziario 2013, alla relazione previsionale e programmatica ed al bilancio pluriennale 2013/2015 (atto di variazione n. 3/2013) e contestuale variazione del piano risorse ed obiettivi P.R.O. (variazione n. 4/2013). Ratifica della deliberazione giuntale n. 96 dd (deliberazione consiliare n. 29 dd ) Relaziona il Sindaco come da proposta di delibera, cui si rinvia quale parte integrante e sostanziale del presente verbale. Il Sindaco pone pertanto ai voti con il seguente esito: Favorevoli 8 Astenuti 5 (Antonioli, Careddu, Marchetto, Menotti, Zorzenon) Contrari 0 4. Organismo indipendente di valutazione. Approvazione nuovo testo convenzione per la gestione associata a seguito della richiesta di adesione del comune di Villesse e Gradisca d Isonzo e presa d atto dell uscita dalla convenzione dei comuni di Medea e di Dolegna del Collio. (deliberazione consiliare n. 30 dd ) Il Sindaco, dopo una brevissima illustrazione del punto, pone ai voti con il seguente esito: Favorevoli 13 Astenuti 0 Contrari 0 IMMEDIATA ESECUTIVITÀ Favorevoli 13 Astenuti 0 Contrari 0 2

3 5. Variante n. 41 al Piano Regolatore Generale Comunale. Adozione. (deliberazione consiliare n. 31 dd ) Relaziona il Sindaco e poi l Ass. Calligaris, come da relazione illustrativa della variante, cui si rinvia quale parte integrante e sostanziale del presente verbale. Il Cons. Careddu dà lettura di una relazione, dalla quale si evince la posizione della minoranza consiliare sul tema. Il Sindaco: Ribadisce la procedura partecipata di assunzione della deliberazione de quo. Ricorda, infatti, che tutti gli elaborati predisposti sono stati consegnati il ai consiglieri su supporto informatico; ai consiglieri è stato chiesto di esprimere osservazioni sul punto. Inoltre, l intero iter di predisposizione della variante (circa 2 anni) è stato contraddistinto dal metodo della consultazione con i cittadini. Il recupero architettonico di Casa Pasiani- Candussi viene definita dalla minoranza consiliare deludente. Al contrario, in occasione dell inaugurazione della struttura, durante la quale è stata notata l assenza dei consiglieri di minoranza, si è registrato il gradimento dei cittadini. Si deve ringraziare l ottimo lavoro dei professionisti coinvolti, che hanno lavorato in sinergia con la Sovrintendenza. Nel suo intervento la minoranza consiliare afferma che la nuova variante, nella zona di Casa Pasiani-Candussi, produrrà un inutile sfruttamento del verde privato. Al contrario, secondo il Sindaco, esistono molti spazi verdi nel territorio comunale. Con riferimento alla riqualificazione di Via Aquileia, ricorda il dibattito sul mantenere oppure no il campo di calcio ivi esistente. Con riferimento ai capannoni industriali dismessi, il Sindaco ricorda come questo sia frutto non di scelte urbanistiche ma dell improvvisa recessione economica. Sicuramente compito dell urbanistica, ora, è pensare ad una forma di recupero o riconversione: si tratta di decidere come, con quale metodo. Il Sindaco non condivide l affermazione circa uno sviluppo urbanistico disordinato in Romans. Bisogna, infatti, ricordare che l evoluzione urbanistica di un territorio si snoda in un ampio arco di tempo, e risulta pertanto caratterizzato da varie fasi storiche. A Romans, si è passati da una dimensione agricola allo sviluppo artigianale- industriale, e successivamente le varie amministrazioni succedutesi si sono prima concentrate sulla creazione ed implementazione della zona sportiva per poi sviluppare il territorio come centro culturale. Si tratta di progetti di ampio respiro settoriali. Ricorda che le aree verdi pubbliche attrezzate sono curate e frequentate. Interviene il Vice Sindaco Calligaris: ritiene che non sia corretto attribuirgli affermazioni mai fatte o estrapolate da contesti diversi. Interviene il Cons. Marchetto: ricorda di aver espresso fin da subito perplessità sulla variante, perplessità che tuttavia ma sono state prese in considerazione dalla maggioranza. Entra il consigliere Tommaso MILOCCO. I presenti risultano pertanto essere: FURLAN Davide X MARCHETTO Primo X ANTONIOLI Daniela X MENOTTI Graziella X 3

4 BERNARDI Ilario MILOCCO Tommaso X BOSCH Alessio X MONTANARI Francesco X CALLIGARIS Massimiliano X TORTUL Flavio CALLIGARIS Michele X VIDANI Cristina CAREDDU Stefano X VISINTIN Stefano X GODEAS Beniamino X ZORZENON Anna X GUADAGNINI Andrea X Il Cons. Marchetto prosegue ricordando che si tratta di una pura decisione di Giunta e non frutto di condivisione tra le varie forze politiche. Interviene il Cons. Antonioli, affermando come la variante in adozione lasci molte incertezze e dichiarandosi d accordo solo sul recupero del centro storico e dei borghi. Ribattono sul punto il Sindaco ed il Vice Sindaco. Interviene il Cons. Guadagnini, il quale afferma che il ruolo del consiglio comunale non è stato svilito perché ci sono stati vari passaggi prodromici prima della seduta odierna. Con riferimento, poi, alla questione del restauro di Casa Pasiani- Candussi, afferma che la migliore risposta è stata data dai cittadini sabato mattina in occasione dell inaugurazione. Afferma il Cons. Antonioli che l assenza del gruppo di minoranza sabato mattina non è stata strategica ma casuale. Terminato il dibattito, il Sindaco pone ai voti con il seguente esito: Favorevoli 9 Astenuti 0 Contrari 5 (Antonioli, Careddu, Marchetto, Menotti, Zorzenon) IMMEDIATA ESECUTIVITÀ Favorevoli 9 Astenuti 0 Contrari 5 (Antonioli, Careddu, Marchetto, Menotti, Zorzenon) 6. Approvazione ordine del giorno presentato dal gruppo consiliare Uniti per Romans Versa e Fratta avente ad oggetto: Sensibilizzazione delle istituzioni verso la riforma della disciplina di accesso alla cittadinanza italiana. Importanza dell orientamento normativo nella direzione ascrivibile ad cd ius soli. (deliberazione consiliare n. 32 dd ) Relaziona il Cons. Guadagnini, presentatore dell ordine del giorno allegato alla delibera, cui si rinvia quale parte integrante e sostanziale. Interviene a nome del gruppo di minoranza il Cons. Careddu, il quale dà lettura della dichiarazione di voto del gruppo di minoranza, allegata al presente verbale per farne parte integrante e sostanziale. 4

5 Il Sindaco ritiene di intervenire su alcuni punti della dichiarazione appena letta: Dai dati ISTAT risulta che oggettivamente quello di cui si discute è un problema serio, che non può non essere affrontato assieme a tutti gli altri problemi che una amministrazione deve avere in agenda; in materia, si pone altresì un problema di adeguamento normativo alla Convenzione europea del 1997 Nella relazione della minoranza consiliare si parla di integrazione come processo": orbene, se ciò è vero, bisogna dare avvio al processo e l iniziativa prospettata si pone in questi termini, di punto di partenza di un discorso più articolato e complesso Nella relazione della minoranza consiliare si parla anche di mancanza dello Stato nell affrontare situazioni emergenziali: ma allora, se ciò è vero, bisogna riempire questo spazio vuoto con un iniziativa legislativa. Ricorda che i Fondi destinati dall Unione Europea per l immigrazione non sono stati utilizzati dal governo Berlusconi. Afferma che bisogna superare i nazionalismi; questo vale sempre, a maggior ragione in questi giorni, alla vigilia della ricorrenza del 4 novembre. In seguito a quest ultima affermazione il Cons. Marchetto si alza e si allontana dall aula dichiarandosi sdegnato e affermando di rifiutarsi di ascoltare simili dichiarazioni. I presenti risultano pertanto essere: FURLAN Davide X MARCHETTO Primo ANTONIOLI Daniela X MENOTTI Graziella X BERNARDI Ilario MILOCCO Tommaso X BOSCH Alessio X MONTANARI Francesco X CALLIGARIS Massimiliano X TORTUL Flavio CALLIGARIS Michele X VIDANI Cristina CAREDDU Stefano X VISINTIN Stefano X GODEAS Beniamino X ZORZENON Anna X GUADAGNINI Andrea X Il Sindaco prosegue nel suo intervento, ricordando i diritti umani dei migranti provenienti dalle zone di guerra. Entra di nuovo in aula il consigliere Primo MARCHETTO. I presenti risultano pertanto essere: FURLAN Davide X MARCHETTO Primo X ANTONIOLI Daniela X MENOTTI Graziella X BERNARDI Ilario MILOCCO Tommaso X 5

6 BOSCH Alessio X MONTANARI Francesco X CALLIGARIS Massimiliano X TORTUL Flavio CALLIGARIS Michele X VIDANI Cristina CAREDDU Stefano X VISINTIN Stefano X GODEAS Beniamino X ZORZENON Anna X GUADAGNINI Andrea X Interviene il Cons. Antonioli: Bisogna dire si ad una immigrazione protetta e tutelata, no a facili buonismi : con riferimento alla filosofia posta alla base della proposta della maggioranza consiliare, parla di progetto dissennato di accoglienza. Il tema dell accoglienza è una questione diversa da quella dello jus soli ; per godere del diritto di cittadinanza lo straniero immigrato deve condividere i valori e la cultura italiana. Afferma che, in base alla sua esperienza, i giovani stranieri non vogliono la cittadinanza. Interviene il Cons. Guadagini, il quale dà lettura di una relazione contenente le osservazioni sull odg, allegata al presente verbale Si ricorda come la questione abbia riguardato in passato anche gli italiani e i friulani emigrati. Si apre un dibattito sul tema del cd. Fogolar Furlan. Il Sindaco pone ai voti con il seguente esito: Favorevoli 9 Astenuti 0 Contrari 5 (Antonioli, Careddu, Marchetto, Menotti, Zorzenon) Il Sindaco dichiara chiusa la seduta alle ore Letto, approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE dott. Davide FURLAN IL SEGRETARIO COMUNALE dott. Maria Grazia DE ROSA (Verb.Sed.Cons /Arch.) 6

7 Comune di Romans d Isonzo Consiglio Comunale del 30 ottobre Comunicazioni del Sindaco Riforma del sistema delle autonomie locali del FVG Si è tenuta il 10 ottobre scorso a Cormons una riunione alla quale hanno partecipato tutti i comuni dell ASTER Collio-Isonzo e gli assessori regionali Panontin e Santoro. Nel corso della riunione gli amministratori regionali hanno illustrato ai sindaci presenti le linee guida sulla riforma del sistema delle autonomie locali che verranno approvate nei prossimi giorni dalla giunta regionale. Come da programma elettorale della Presidente Serracchiani si prevede di fondare il sistema su due pilastri, la Regione ed i Comuni, con il superamento dell ente Provincia. L indicazione è quella di organizzare i servizi sul territorio tramite aggregazioni di comuni su aree vaste, coincidenti grosso modo con gli attuali ambiti socio-assistenziali. Il crono programma dell amministrazione regionale prevede, dopo l approvazione in giunta delle linee guida, una fase di confronto con tutti gli stakeholders per arrivare all approvazione in aula di una legge di riforma entro settembre 2014, legge che entrerebbe in vigore a partire dal Accanto alla riforma organizzativa delle autonomie locali la giunta regionale sta affrontando anche il tema delle prossime elezioni amministrative della primavera 2014, in particolare l elezione della provincia di Pordenone. L obiettivo è quello di riuscire a rendere la Provincia di Pordenone ente di secondo grado (con previsione di elettorato attivo e passivo coincidente con gli attuali consiglieri comunali e sindaci dei comuni compresi all interno della Provincia). Così facendo si aprirebbe la strada al superamento dell ente provinciale in FVG tramite revisione statutaria, percorso che impone tempi più lunghi.

8 Comune di Romans d Isonzo Ho partecipato il giorno 21 ottobre scorso a Udine all assemblea straordinaria organizzata dall ANCI. I temi all ordine del giorno erano temi di rilevante interesse per gli enti locali, quali, appunto, la riforma delle autonomie locali, ma anche la fiscalità locale e il patto di stabilità. L esito dell assemblea è stata l approvazione, a larga maggioranza, di un documento nel quale, come evidenziato dalla stampa, il principale elemento di preoccupazione per i sindaci sembrava essere la previsione di divieto del terzo mandato. Il comune di Romans, assieme a pochi altri comuni, non ha partecipato alla votazione. Personalmente ritengo questa una battaglia di retroguardia e, considerando l importanza e l impatto che avrà la riforma sul sistema degli enti locali regionale, considero deludente l esito dell assemblea, incentrata su un tema che dovrebbe passare decisamente in secondo piano. Assemblea d ambito del prossimo 4 novembre È stata convocata per il prossimo 4 novembre l assemblea dell ambito socioassistenziale che avrà all ordine del giorno il centro diurno di Romans d Isonzo. Il 31 dicembre prossimo scade l affidamento del servizio relativo al primo biennio, interamente finanziato con i fondi cd. starter e con fondi attinti dalla risorse gestite dall ambito. Ora dovremo procedere con la gara per l affidamento del servizio per il prossimo biennio ed è chiaro che il comune di Romans, come già più volte richiesto, da ultimo nel corso dell assemblea che si è tenuta il 16 ottobre scorso, chiede che questo importante servizio continui a rimanere nella programmazione d ambito. La richiesta deriva anche dalla consapevolezza che, dopo un periodo di avvio, anche difficoltoso, e dopo la campagna informativa tenutasi ad agosto, il centro ha raggiunto ora la sua massima capienza (siamo oggi a 14 utenti/giorno) e verosimilmente, considerate le u.v.d. in programma, nel corso del mese di novembre verrà a formarsi una lista di attesa. La risposta dell utenza, proveniente da ben undici

9 Comune di Romans d Isonzo comuni della Destra Isonzo, fa quindi ben sperare per il futuro e impone con forza una riflessione all interno dell assemblea d ambito sul come si vuole affrontare nel futuro queste tematiche. Fine collaborazione l.s.u. Hanno cessato questo mese la loro attività le due figure assunte dal comune un anno fa come l.s.u., Paola e Claudio. Li voglio ringraziare a nome di tutto il Consiglio Comunale per la professionalità e la disponibilità dimostrata nel corso di questi mesi.

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