DECRETO 2 luglio 2012, n certificato il

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1 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Politiche Territoriali, Ambientali e per la Mobilità Area di Coordinamento Ambiente, Energia e Cambiamenti Climatici Settore Energia, Tutela della Qualità dell Aria e dall Inquinamento Elettromagnetico e Acustico DECRETO 2 luglio 2012, n certificato il Scorrimento graduatoria POR - Linea 3.2 del bando (D.D. 3065/2009) - Prenotazione di impegno. Approvazione Accordo Volontario. IL DIRIGENTE Vista la Legge regionale 8 gennaio 2009 n. 1 - Testo unico in materia di organizzazione e ordinamento del personale e, in particolare, l art. 9 lettera a) della stessa. Visto il Decreto del Direttore Generale della D.G. Politiche Territoriale Ambientali e per la Mobilità n del 04/10/2011, con il quale il sottoscritto è stato nominato responsabile del settore Energia, Tutela della Qualità dell Aria e dall Inquinamento Acustico. Visto il D.D. n del 18/04/2011 di assegnazione del Settore all Area di Coordinamento Ambiente, Energia e Cambiamenti climatici e il D.D. n. 283 del 01/02/2012 con il quale è stata confermata la responsabilità dell Area di Coordinamento Ambiente, Energia e Cambiamenti climatici. Preso atto che con DGRT n.35 del 21/01/2008 è stato approvato il Documento di Attuazione regionale del POR Competitività regionale e Occupazione FESR 2007/2013. Preso atto che: - con DGRT n.436 del 21/05/2012 è stato approvato il Documento di Attuazione Regionale del POR Competitività Regionale e Occupazione FERS Versione n.15 ; - nel Documento di Attuazione Regionale del POR CREO sono previste all Asse III Competitività e sostenibilità del Sistema energetico la Linea di intervento 3.1 Sostegno per la realizzazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili - soggetti pubblici e privati e la Linea di intervento 3.2 Azioni di promozione e sostegno per la realizzazione e la riduzione dei consumi energetici e per l efficienza energetica nei sistemi produttivi - soggetti pubblici e privati, per le quali il sottoscritto è identificato quale Responsabile di Attività; - il DAR - versione 15 per la linea d intervento 3.2, in riferimento alle Procedure amministrative, tecniche e finanziarie per la realizzazione dell Attività riporta: Al fine di consentire la tempestiva realizzazione degli impianti, l attività può altresì prevedere lo scorrimento, mediante l impiego di risorse dovute a economie o relative alle annualità successive, di graduatorie esistenti formatesi con precedenti bandi e non ancora esaurite.. Richiamata la Deliberazione GRT n.998 del 01/12/2008, con la quale si individua l Agenzia Regionale Toscana per le Erogazioni in Agricoltura (ARTEA), quale organismo intermedio per lo svolgimento dell attività di controllo (ricezione della documentazione di spesa dei beneficiari, di verifica corrispondenza alle spese ammesse a finanziamento, di verifica della loro regolarità, di liquidazione e pagamento, di controllo di primo livello) del POR CREO FERS Richiamata la Deliberazione GRT n.902 del 19 ottobre 2009 avente ad oggetto POR - competitività regionale e occupazione FERS 2007/ Approvazione schema di disciplinare tra la Regione Toscana e ARTEA per l affidamento dei compiti di gestione, di pagamento e di controllo di primo livello. Richiamato il decreto dirigenziale n.440 del 10 febbraio 2010 di approvazione del disciplinare tra la Regione Toscana e ARTEA per l affidamento di compiti di gestione pagamento e controllo di primo livello per le linee di intervento 3.1 e 3.2. Visto il decreto dirigenziale n.3065 del 22 giugno 2009 avente ad oggetto POR CREO FERS 2007/ Asse III Linee di intervento 3.1 e Approvazione Bando Unico annualità Dato atto che le risorse disponibili totali del suddetto bando ammontano ad euro ,17, di cui ,27 per la linea d intervento 3.1 ed euro ,90 per la linea d intervento 3.2. Visto che il bando di cui sopra ha previsto due scadenze: - la prima al 30 settembre 2009, con risorse disponibili pari ad euro ,17 sulla linea d intervento 3.1 ed euro ,36 sulla linea d intervento 3.2; - la seconda al 1 marzo 2010, prorogata al 31 maggio 2010, con risorse disponibili pari ad euro ,10 sulla linea d intervento 3.1 ed euro ,54 sulla linea d intervento 3.2. Visto il decreto dirigenziale n del 27 aprile 2010 che approva le graduatorie sulle linee d intervento 3.1 e 3.2 dei progetti presentati nella prima chiamata.

2 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29 Visto il decreto dirigenziale n.369 del 3 febbraio 2011 che approva le graduatorie sulle linee d intervento 3.1 e 3.2 dei progetti presentati nella seconda chiamata. 225 verificata anche successivamente in sede di ammissione definitiva a finanziamento dei progetti presentati dai soggetti beneficiari (firma dell Accordo Volontario). Dato atto che i progetti ammessi e non finanziati nella prima chiamata hanno concorso alla graduatoria della seconda chiamata. Considerato quindi che tutti i progetti ammessi e non finanziati nell ambito del bando POR linea d intervento 3.2 sono presenti nella graduatoria della seconda chiamata (riportati in ALLEGATO A). Considerato che i progetti riportati in ALLEGATO A sono in totale 43, inclusi i 2 progetti ai quali nelle graduatorie della prima e seconda chiamata è stato assegnato un contributo inferiore a quello ammesso a causa dell esaurimento delle risorse (I chiamata, ESTRA CLIMA - ID 40; II chiamata, COMUNE DI RADICONDOLI - ID 77) e che il contributo ammesso totale dei 43 progetti ammonta ad euro ,85, come riportato in ALLEGATO A. Considerato che le risorse disponibili sul bando per la linea d intervento 3.2 sono state totalmente assegnate e impegnate. Dato atto che le risorse disponibili sul PF del POR- CREO relative alle annualità ammontano ad euro ,50 e che queste sono sufficienti ad esaurire il contributo totale ammesso nel bando suddetto. Considerato quanto riportato nel DAR - versione 15. Rilevata, pertanto, la necessità di portare ad esaurimento la graduatoria relativa alla linea d intervento 3.2 e di prenotare, pertanto, l importo di euro ,85, a copertura dei 43 progetti ammessi, di cui 2 già parzialmente finanziati. Considerato che le risorse di cui sopra sono allocate sui seguenti capitoli del bilancio di previsione 2012/2014 annualità 2012: 1. n per euro ,61; 2. n per euro ,24. Dato atto che le risorse derivanti dallo stanziamento di competenza 2012 e 2013 del capitolo dovranno essere utilizzate esclusivamente per il finanziamento di progetti destinati all incremento del patrimonio della pubblica amministrazione, in applicazione di quanto previsto dall art.3 comma 18 della L.350/2003 (Legge Finanziaria per il 2004) in ordine al finanziamento mediante ricorso all indebitamento delle spese di investimento, e che il rispetto di tale condizione verrà Vista la legge regionale 27 dicembre 2011, n. 67 Bilancio di previsione per l anno 2012 e bilancio pluriennale Vista Deliberazione di Giunta regionale del 9 gennaio 2012, n. 2 Approvazione bilancio gestionale per l esercizio 2012 e bilancio gestionale pluriennale Richiamato il punto 17 Formazione della graduatoria e ammissione a contributo del Bando Unico di cui al DD 3065/2009, citato, il quale, tra l altro, recita: I soggetti richiedenti le cui proposte progettuali abbiano rispettato i requisiti di ammissibilità saranno convocati presso il Settore per la stipula degli Accordi Volontari Territoriali come indicato nel DAR. Considerato che: - i soggetti parzialmente finanziati hanno già firmato l Accordo; - il contributo loro concesso è stato parzialmente incrementato per via della rinuncia di alcuni beneficiari in graduatoria, con decreto n. 6451/2011; - il contributo concesso è quello riportato in AL- LEGATO A; - i soggetti saranno convocati per la firma di un nuovo Accordo Volontario. Dato atto che gli ulteriori 41 soggetti beneficiari saranno convocati dal titolare della Posizione Organizzativa GESTIONE E MONITORAGGIO DEI FONDI CO- MUNITARI IN MATERIA DI COMPETITIVITA DEL SISTEMA ENERGETICO E SOSTENIBILITA AMBIENTALE, per la firma dell Accordo Volontario così come indicato nel DAR. Ritenuto necessario apportare opportuni aggiornamenti e integrazioni al testo dell Accordo Volontario approvato con DD 2012/2010. DECRETA 1. di procedere allo scorrimento dei beneficiari, sulla linea d intervento 3.2, della graduatoria relativa al bando POR seconda chiamata, riportati nell elenco (ALLEGATO A); 2. di approvare lo schema di Accordo Volontario (AL- LEGATO B); 3. di assumere una prenotazione specifica di impegno pari a complessivi euro ,85 sui seguenti capitoli in accordo alle disposizioni del patto di stabilità:

3 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N sul capitolo l importo di euro ,61; - sul capitolo l importo di euro ,24; rimandando l impegno delle risorse alla firma dell Accordo Volontario tra Regione Toscana e Beneficiari; 4. di provvedere alla trasmissione del presente decreto e dei suoi allegati ad ARTEA. Il presente atto è pubblicato integralmente sul BURT ai sensi dell art. 5 bis comma 1 lett. C) della L.R. 23/2007 e sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta regionale ai sensi dell art. 18 comma 2 della medesima LR 23/2007. Il Dirigente Aldo Ianniello SEGUONO ALLEGATI

4 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N LINEA DI INTERVENTO 3.2 Annualità 2007/ GRADUATORIA SOGGETTI AMMESSI (I e II CALL) ELENCO BENEFICIARI CON RISORSE ID CALL BENEFICIARIO INVESTIMENTO AMMISSIBILE CONTRIBUTO AMMISSIBILE CONTRIBUTO DA RISORSE II COMUNE DI RADICONDOLI (integrazione contributo concesso con bando pari ad euro ,75) , , , II NUOVA SOLMINE SPA , , , II ELECTRA COMMERCIALE S.P.A , , , II PLASTYLENIA S.R.L , , , II EMPOLI SALUTE SPA , , , II TIOXIDE EUROPE SRL , , , II COMUNE DI MINUCCIANO , , , II RIFINIZIONE S. STEFANO S.P.A , , , II GARDEN IDEA S.R.L , , , II II TERME ANTICA QUERCIOLAIA SPA MAGNI E TUCI DI MAGNI ANNAMARIA E C. S.N.C , , , , , , II FOODCO S.P.A , , , II II II II II II CAPP PLAST (COSTRUZIONI ARTICOLI PLASTICI - PRATO) COOP CENTRO ITALIA COOP CENTRO ITALIA COOP CENTRO ITALIA COOP CENTRO ITALIA COOP CENTRO ITALIA , , , ,00 324,89 324, , , , , , , , , , , , , II COMUNE DI PONTEDERA , , , II UNIONE DI COMUNI ALTA VERSILIA , , , II CENTAINE GIOIELLI SRL , , , II CARAPACE SRL , , , II CARROZZERIA BRASCHI DI CICALI DINO E C , , , II CANADO S.R.L , , , II CARROZZERIA MARE DI LUCIANO GIUNTOLI SNC , , ,10

5 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29 ID CALL BENEFICIARIO INVESTIMENTO AMMISSIBILE CONTRIBUTO AMMISSIBILE CONTRIBUTO DA RISORSE II GEO ENERGY SERVICE S.R.L , , , II COMUNE DI PISTOIA , , , I ESTRA CLIMA (integrazione contributo concesso con bando pari ad euro ,12) , , , II COMUNE DI MONTERIGGIONI , , , I GESAM SPA , , , I GESAM SPA , , , I ASL 10 Firenze , , , II IRIDE S.R.L , , , I COMUNE DI FOSCIANDORA , , , I COMUNE DI VERGEMOLI , , , II GRAZIELLA GROUP SPA , , , I COMUNE DI VERGEMOLI , , , I SERVIZI PER LA SICUREZZA SRL , , , I SIMPOSIO SRL , , , II COMUNE DI MONTECATINI TERME , , , II AEQUALIS S.R.L , , , II 66 6 I CONSER-CONSORZIO SERVIZI DEL PRIMO MACROLOTTO INDUSTRIALE DI PRATO CONSORTILE PER AZIONI ARREDAMENTI PROVVEDI SRL , , , , , , ,85

6 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N POR CREO ACCORDO VOLONTARIO TERRITORIALE LINEA INTERVENTO 3.2 Titolo progetto (come riportato nella domanda di partecipazione) Beneficiario Identificativo riportato in graduatoria (indicare se trattasi di I o II chiamata) Indirizzo realizzazione intervento, come riportato nella domanda di partecipazione) via/piazza n. Comune CAP Provincia Sede legale (come riportato nella domanda di partecipazione) via/piazza n. Comune CAP Provincia Recapiti Telefonici Indirizzo PEC (obbligatorio): le comunicazioni da parte dell'amministrazione verranno effettuate unicamente a questo recapito di posta elettronica certificata. TRA

7 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29 Regione Toscana, rappresentata dal dirigente responsabile del Settore Energia, tutela della qualità dell aria e dall inquinamento elettromagnetico e acustico, Aldo Ianniello, d'ora in avanti detta Amministrazione; Beneficiario, rappresentato dal Sig., rappresentante legale, d'ora in avanti detto Beneficiario. PREMESSO CHE 1. L ecoefficienza e lo sviluppo e diffusione delle fonti rinnovabili rappresentano obiettivi del PIER approvato in data 8 luglio L importanza della valorizzazione e degli interventi di ottimizzazione del sistema energetico è stato ribadito da fonti normative comunitarie e nazionali e dal Patto generale per l Energia e l Ambiente firmato a Roma nel Novembre 1998 con il quale, fra l altro, viene definito lo strumento dell Accordo Volontario Territoriale. 3. L attivazione degli Accordi Volontari è stata ritenuta strumento appropriato dal Consiglio dei Ministri dei Paesi dell Unione Europea, competenti in materia energetica, nella seduta del e ribadito dal Patto Generale per l Energia e l Ambiente del Novembre 1998, come strumento di politica ambientale anche al fine di: a) cogliere e sfruttare al meglio le capacità di azione e le risorse esistenti nel sistema economico per il raggiungimento di obiettivi di sviluppo, sulla base di azioni concordate e dimensionate sulle potenzialità di intervento reali dei soggetti coinvolti a condizioni date; b) favorire e promuovere politiche di concertazione permanente tra i vari soggetti coinvolti al fine di perseguire il maggior grado di efficienza e di efficacia nell esercizio delle rispettive funzioni, nel rispetto dei principi di sussidiarietà, adeguatezza, trasparenza e differenziazione, in un quadro di rinnovata reciprocità e coerenza globale. 4. La legge Regione Toscana n. 39/2005 e s.m.i. (Disposizioni in materia di energia) prevede all art.22, comma 1, la stipula di Accordi Volontari Territoriali finalizzati ad acquisire consensi e intese per l ammissibilità dei progetti e la loro realizzazione. 5. La Deliberazione GRT n.689/2007 reca la presa d atto della decisione della Commissione Europea C (2007) n.3785 dell 1/08/2007, che approva il programma operativo per l intervento comunitario del FERS Obiettivo 2 Competitività regionale e occupazione nella Regione Toscana per il periodo di programmazione 2007/ Con DGRT n.35 del 21/01/2008 è stato approvato il Documento di Attuazione regionale del POR Competitività regionale e Occupazione FESR 2007/ Con DGRT n.436 del 21/05/2012 è stato approvato il Documento di Attuazione Regionale del POR Competitività Regionale e Occupazione FERS Versione n La Disciplina comunitaria sugli aiuti di stato in materia di tutela ambientale 2008/C 82/01 è entrata in vigore il 02/04/2008.

8 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N La Commissione Europea, con propria decisione C(2009) 2651 del 01/04/2009, ha approvato gli Aiuti di Stato N573/2008 Italia Istituzione di un regime di aiuti di Stato agli investimenti in materia di fonti energetiche rinnovabili, risparmio energetico, cogenerazione e teleriscaldamento Toscana. 10. La deliberazione GRT n.372/2009 adotta la metodologia per la determinazione dei contributi agli investimenti in tema di fonti energetiche rinnovabili, teleriscaldamento e cogenerazione ai sensi dell Art.22 della L.R. n. 39/ Il decreto del dirigente del Settore Miniere ed Energia n.3065 del 22 giugno 2009 ha approvato il Bando unico annualità POR CREO FERS 2007/2013 Asse III Competitività e sostenibilità del sistema energetico - Linee di intervento 3.1 e Il punto 17 del bando sopra richiamato recita, tra l altro, I soggetti richiedenti le cui proposte progettuali abbiano rispettato i requisiti di ammissibilità saranno convocati presso il settore per la stipula degli Accordi Volontari Territoriali come indicato nel DAR. 13. Il decreto del dirigente del Settore Miniere ed Energia n.440 del 10 febbraio 2010 ha approvato il Disciplinare tra la Regione Toscana e Artea per l affidamento di compiti di gestione pagamento e controllo per le linee di intervento 3.1 e I decreti del dirigente del Settore Miniere ed Energia n.2012/2010 e s.m.i. e n.369/2011 e s.m.i. hanno approvato le graduatorie dei progetti ammessi. 15. Il decreto n.5778/2010 ha approvato le linee guida per la rendicontazione dei progetti e che, in merito a La data ultima per la rendicontazione e per la richiesta di saldo ad ARTEA riportata al punto DOCUMENTI DA PRESENTARE PER LA RICHIESTA DI PAGAMENTO A SALDO delle linea guida richiamate, farà fede quanto stabilito dal presente Accordo. 16. Eventuali modifiche alle suddette linee guida saranno approvate con decreto e inserite nel sistema ARTEA al fine di renderle disponibili ai beneficiari. 17. Il punto 10 del bando Durata del programma relativo agli investimenti riporta: I tempi di realizzazione e completamento dei progetti, sia dal punto di vista tecnico-economico che in termine di rendicontazione secondo la normativa comunitaria vigente in materia, è di 24 mesi dalla concessione del contributo. TUTTO CIÒ PREMESSO E CONSIDERATO tra Amministrazione e Beneficiario si conviene e si stipula il seguente Accordo Volontario per la realizzazione dell iniziativa progettuale presentata, con le seguenti modalità: Art.1 DEFINIZIONE MODALITA E TERMINI Scopo del presente Accordo, che non può modificare gli esiti del bando di cui al DD n.2012/2010 e s.m.i. e DD 369/2011 e s.m.i., è quello di definire le modalità ed i tempi di realizzazione

9 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 29 dell intervento indicato in premessa, in attuazione di quanto riportato dal bando approvato con DD 3065/2009. A tal fine il Beneficiario, in riferimento all intervento presentato, dichiara: 1. che i lavori sono iniziati in data: 2. che i lavori sono terminati in data: 3. che l Inizio Lavori è previsto per la data: 4. che il Termine Lavori è previsto per la data: 5. di essere a conoscenza che il mancato rispetto dei termini previsti all art.10 del bando comporterà la decadenza del contributo concesso. Nel caso di progetti già parzialmente finanziati, il presente Accordo sostituisce il precedente. Le date di inizio e fine lavori da inserire sono quelle precedentemente approvate. NOTE: Art.2 OBIETTIVI QUANTIFICATI Quantificazione di sintesi degli obiettivi dell intervento: Risparmio termico annuo (kwh/anno) Risparmio elettrico annuo (kwh/anno) Potenza installa se presente (kw) NOTE: Art.3 DETERMINAZIONI Con riferimento all investimento ammesso e al relativo contributo ammesso, indicati nelle graduatorie approvate con decreto dirigenziale n.369/2011 sopra richiamato, rispettivamente pari ad Euro e a Euro il Beneficiario, con la firma del presente Accordo, ai sensi della normativa vigente in materia di autocertificazioni, dichiara: o di ACCETTARLI; o di chiedere la riduzione del contributo fino ad Euro nei limiti di cumulo previsti dalle norme nazionali per aiuti al funzionamento ed aiuti all investimento; o di NON ACCETTARLI. Il Beneficiario, altresì, con la firma del presente Accordo dichiara e certifica, ai sensi della normativa vigente in materia di autocertificazioni:

10 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N o o o di non trovarsi in condizioni di cumulo contributi/sovvenzioni; di trovarsi nelle condizioni di cumulo consentite dalle leggi di settore; di rinunciare, trovandosi in condizioni di cumulo, al contributo sopra riportato. Art.4 MODALITA EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO Le parti rinviano, per quanto riguarda le modalità erogazione contributi al punto 18 del bando nella versione di cui al DD 3065/2009. Art. 5 OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO Oltre agli obblighi di cui al punto 19 Obblighi del beneficiario del bando, qui integralmente richiamato, si specificano gli ulteriori obblighi: - inserimento nel sistema ARTEA del presente Accordo Volontario, entro 30 giorni dalla sottoscrizione; - tempestivo inserimento nel sistema ARTEA delle spese sostenute nel corso della realizzazione dell intervento, indipendentemente dalla richiesta di anticipo/saldo. Il mancato rispetto degli obblighi comporta a carico del Beneficiario l'avvio del procedimento di revoca del contributo concesso. Art.6 RICHIAMI AL BANDO APPROVATO CON DD 3065/2009 Le parti rinviano al bando emanato con DD 3065/2009, qui integralmente richiamato, per quanto riguarda: - Modifiche - punto 20; - Controlli - punto 21; - Revoche - punto 22; - Procedimento di revoca - punto 23. Letto e sottoscritto. Firenze, Per l'amministrazione, il Dirigente Responsabile, Aldo Ianniello: Per il Beneficiario, il Rappresentante Legale, Sig.