STATUTI ****************************** Dell Unione Ticinese Operai Escursionisti. della Sezione TORRONE D ORZA Biasca

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1 STATUTI ****************************** Dell Unione Ticinese Operai Escursionisti della Sezione TORRONE D ORZA Biasca I NOME SEDE SCOPO Articolo Nome e sede La Sezione Torrone d Orza della U.T.O.E. è un associazione apolitica, aconfessionale ed indipendente nell ambito degli statuti dell Unione. La sede dell associazione è a Biasca. Articolo Scopo L associazione organizza escursioni sociali e scolastiche, incoraggiando moralmente e finanziariamente lo studio delle Alpi e stimolando la collaborazione con riviste confederate ed estere. Essa è intesa a divulgare la conoscenza delle nostre montagne, favorendo lo sviluppo degli sport e del turismo invernale. L associazione promuove il turismo fra gli allievi delle scuole, creando gruppi giovanili e stimolando nei giovani il desiderio di più vaste cognizioni, organizzando corsi teorici e pratici per alpinisti. 3 Essa persegue il suo fine tenendo una sede sociale, interessandosi alle condizioni di viabilità nei paesi di montagna, creando rifugi alpini o adattando all uopo costruzioni idonee, acquistando carte, strumenti e attrezzi di montagna, indicendo conferenze e corsi di cultura, aiutando pubblicazioni sociali, abbonandosi a giornali ecc., in relazione agli scopi sociali.

2 - - 4 L associazione mira ad assicurare eventualmente i soci contro gli infortuni turistici, istituendo colonne di soccorso dove se ne rivelasse l opportunità e partecipando al servizio di soccorso in caso di incidenti che dovessero verificarsi in zone montagnose nel Cantone. 5 Lo scopo dell associazione è di proteggere le bellezze naturali storiche e artistiche ed in modo speciale la flora e la fauna alpina. II SOCI Articolo 3 I soci si suddividono in: a. Attivi b. Benemeriti c. Onorari Articolo 4 Soci attivi possono divenire tutti i cittadini di ambo i sessi in possesso dei diritti civici che si impegnano a collaborare con l associazione, e pagano la tassa sociale. Articolo 5 Persone giuridiche che sono vicine allo scopo dell associazione, possono divenire soci attivi.

3 - 3 - Articolo 6 Soci benemeriti possono divenire su proposta del comitato quei soci attivi rimasti fedeli all associazione per lunghi anni, oppure personalità che hanno meritato un riconoscimento da parte dell associazione. Articolo 7 Soci onorari possono venire nominate persone che hanno acquisito particolari meriti per l associazione. Articolo 8 Le proposte per candidare soci benemeriti ed onorari devono venire presentate al comitato almeno due mesi prima dell assemblea. Le proposte presentate dal comitato all assemblea devono venire da questa ratificate. Articolo 9 L ammissione di nuovi soci è decisa dal comitato riservata la ratifica da parte dell assemblea. Articolo 0 Le adesioni e le dimissioni dall associazione vengono notificate per iscritto al comitato entro la fine dell anno sociale.

4 - 4 - Articolo I soci che violano intenzionalmente statuti, regolamenti o contratti e che non ottemperano ai lori doveri verso l associazione, possono venire esclusi con risoluzione dell assemblea. III DIRITTI E DOVERI DEI SOCI Articolo I soci sono tenuti a salvaguardare gli interessi dell associazione, ad osservare gli statuti e a seguire le direttive e le decisioni del comitato. Articolo 3 I soci attivi benemeriti e onorari hanno diritto di voto e di proposta all assemblea sociale. Articolo 4 Chi non è più socio per dimissioni o esclusione non ha più diritti sul patrimonio sociale. IV ORGANI DELL ASSOCIAZIONE Articolo 5 L anno sociale inizia il gennaio e termina il 3 dicembre.

5 - 5 - Articolo 6 Gli organi dell associazione sono: a. L assemblea sociale b. Il comitato c. I revisori Articolo 7 L organo sovrano è l assemblea sociale. Essa si riunisce almeno una volta all anno e ha luogo entro il 3 marzo dell anno successivo. 3 Le trattande dell assemblea sociale sono di regola le seguenti: a. Approvazione del verbale dell assemblea precedente b. Relazioni del presidente e del cassiere c. Mutazioni d. Consuntivi dell associazione e. Rapporto dei revisori e scarico del comitato f. Proposte da parte dei soci g. Nomine: - del Presente della Sezione Torrone d Orza della U.T.O.E. di Biasca - del Capo/a Colonna della Stazione di soccorso di Biasca - dei membri di comitato della Sezione Torrone d Orza della U.T.O.E. di Biasca - dei membri di comitato della Stazione di soccorso di Biasca - dei revisori h. Programma di attività i. Eventuali

6 - 6 - Articolo 8 Un assemblea sociale straordinaria può venire convocata con l indicazione delle trattande dal comitato o su richiesta di /5 dei soci aventi il diritto di voto. Essa deve avere luogo entro 30 giorni dalla richiesta. Articolo 9 La convocazione alle assemblee avviene per iscritto almeno 4 giorni prima del termine fissato. L assemblea risolve indipendentemente dal numero dei soci presenti. Articolo 0 Rappresentanza Le votazioni avvengono per alzata di mano. L assemblea può decidere per il voto segreto. 3 Le risoluzioni sono prese a maggioranza dei voti, in caso di parità decide il voto del presidente, per trattande non previste dall ordine del giorno è data risoluzione con clausola dell urgenza in casi eccezionali. V COMITATO Articolo L associazione diretta da un comitato è composta da almeno 5 membri. In caso di necessità il comitato può cooptare nel corso dell anno sociale in membri supplementari, che dovranno venire confermati nella carica della prossima assemblea.

7 - 7 - Articolo Organizzazione Il comitato rimane in carica per due anni e può essere riconfermato dall assemblea. Esso propone il presidente e si costituisce da sé. Articolo 3 Se un membro del comitato viene a mancare per dimissioni o per altri motivi, esso viene sostituito dalla prossima assemblea sociale, fermo restando la facoltà del comitato di cooptare provvisoriamente un membro. La nomina deve figurare all ordine del giorno. Articolo 4 I membri che intendono dimettersi devono notificarlo al presidente mesi prima dell assemblea sociale. Essi sono rieleggibili al massimo per 3 periodi consecutivi. 3 Deroghe da questa regola devono ottenere il /3 dei voti dell assemblea. Articolo 5 Il comitato rappresenta l associazione verso terzi. Il presidente o il vice-presidente con il segretario o il cassiere, a due, hanno il diritto di firma dell associazione. 3 Il comitato può decidere per le spese ordinarie fino ad un importo di CHF ' (mille). Per spese straordinarie non prevedibili, il comitato può decidere per altri CHF 4' (quattromila).

8 - 8 - VI DOVERI DEL COMITATO Articolo 6 a. Applicazione degli statuti e regolamenti b. Esecuzione delle decisioni dell assemblea c. Convocazione e direzione delle assemblee sociali con redazione dell ordine del giorno d. Gestione finanziaria ed economica e. Contatti con le autorità f. Cura degli interessi dell attività dell associazione g. Gestione delle manifestazioni h. Nomina del custode delle capanne Articolo 7 Il comitato può decidere alla presenza della maggioranza dei suoi membri. Articolo 8 L anno d esercizio inizia il [. gennaio] e termina il [3. dicembre]. Articolo 9 L archivio dell associazione è sotto la responsabilità del segretario. I membri del comitato sono tenuti a trasmettergli tutti gli atti che la riguardano.

9 - 9 - VII REVISORI Articolo 30 I revisori verificano l operato del cassiere e redigono un rapporto scritto per l assemblea sociale. Essi rimangono in carica un anno e possono venire rieletti tre volte. VIII FINANZE Articolo 3 Le entrate dell associazione sono costituite da: a. Tasse sociali decise dal comitato e approvate dall assemblea b. Utili da manifestazioni c. Donazioni d. Affitto capanne e. Interessi su eventuali capitali Articolo 3 Le tasse sociali sono incassate annualmente e sono definite dal Comitato ogni anno e approvate dall assemblea. I soci onorari e benemeriti come pure i membri del comitato e delle commissioni sono esonerati dal loro pagamento.

10 - 0 - Articolo 33 Destinazione delle entrate Spese correnti di gestione. Organizzazione di manifestazioni. Articolo 34 L associazione risponde con il suo patrimonio. Una responsabilità personale dei suoi soci è esclusa. IX COLONNA DI SOCCORSO Articolo 35 La colonna di soccorso lavora sulla base delle linee guida della Soccorso Alpino Ticino (SATI), su mandato del Soccorso Alpino Svizzero (SAS) in base alla convenzione stipulata con la Repubblica del Cantone Ticino La colonna di soccorso gode di autonomia tecnica ed amministrativa. 3 La colonna di soccorso, in caso di cambiamenti riguardanti la propria gestione, è tenuta a informare e convocare il presidente o il comitato dell UTOE. 4 Essa è diretta e amministrata da un comitato composto da un minimo di cinque membri: Capo/a Colonna (Capo del soccorso) Segretario/a contabile 3 membri Di regola le funzioni saranno ripartite a persone differenti, eventualmente una persona può assumere al massimo due funzioni. All interno del comitato viene scelto il sostituto Capo/a Colonna.

11 - - 5 La durata del mandato è di due anni e sempre rieleggibile. 6 Il comitato si riunisce ogni qual volta sia necessario ma almeno una volta all anno e organizza un assemblea con tutti i soccorritori prima dell assemblea ordinaria dell UTOE. 7 Quattro membri partecipano con diritto di voto all assemblea dei delegati SATI, di cui due rappresentanti della Sezione e due rappresentanti della stazione di soccorso. 8 Tutti i membri attivi della colonna di soccorso sono tenuti ad attenersi al Codice Etico del Soccorritore SATI. 9 La colonna di soccorso è tenuta a versare una tassa annua alla SATI. 0 La colonna di soccorso tiene una contabilità separata e presenta ogni anno un rapporto di attività e un rapporto finanziario all Assemblea dell UTOE. La revisione dei conti della colonna di soccorso è effettuata dalla commissione di revisione della UTOE che riferisce all Assemblea dell UTOE. Tutti i soccorritori e soccorritrici della colonna di soccorso sono tenuti a pagare la tassa alla Sezione UTOE di Biasca. X. MODIFICHE DELLO STATUTO Articolo 36 Una revisione degli statuti può aver luogo su richiesta del comitato o dei /3 dei soci aventi diritto di voto. Essa viene decisa in assemblea con la maggioranza dei /3 dei presenti. Articolo 37 Una modifica dei singoli articoli degli statuti può avvenire in ogni assemblea sociale con la maggioranza dei /3 dei presenti.

12 - - Eventuali proposte di modifica dei singoli articoli che si vogliono sottoporre all assemblea devono essere inoltrate al comitato e motivate per iscritto entro il 5 dicembre dell anno civile al fine di poter essere incluse nell ordine del giorno dell assemblea. 3 Le modifiche devono figurare all ordine del giorno. XI SCIOGLIMENTO DELL ASSOCIAZIONE Articolo 38 Lo scioglimento dell associazione può venire pronunciato con la maggioranza dei 4/5 dei presenti all assemblea convocata a tale scopo. Articolo 39 In caso di scioglimento del patrimonio della sezione fa stato l articolo 8 degli statuti della Federazione Alpinistica Ticinese, che recita: Art. 8 L esclusione di una sezione può essere deciso dall Assemblea dei Delegati Fat per motivi gravi. Una sezione non può mettere all ordine del giorno la trattanda concernente il proprio scioglimento senza un preavviso di almeno un mese al Comitato centrale. 3 In caso di scioglimento l intero patrimonio della sezione spetta di diritto alla FAT. 4 Il Comitato Centrale ne assume l amministrazione fino alla costituzione di una nuova sezione nella stessa località o regione.

13 - 3 - XII COSTITUZIONE Articolo 40 Il presente statuto approvato dal comitato centrale FAT del 03 febbraio 0 a Gordola abroga ogni disposizione statutaria precedente e entra immediatamente in vigore. FEDERAZIONE ALPINISTICA TICINESE Il Presidente Giorgio Matasci La Segretaria Rosanna Giottonini I presenti statuti sono stati adottati in occasione dell assemblea del 7 febbraio 0 ed entrano immediatamente in vigore. UTOE Sezione Torrone d Orza Biasca Il Presidente Nicola Rodoni La Segretaria Fosca Brasi