L edilizia nelle Marche

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1 L edilizia nelle Marche Edizione 2019 REGIONE MARCHE P.F. Performance e Sistema Statistico Via Gentile da Fabriano, 2/ Ancona Tel Fax funzione.performancestatistico@regione.marche.it Dirigente: Stefania Baldassari Elaborazione dati: Sergio Carabellese sergio.carabellese@regione.marche.it tel

2 L edilizia nelle Indice Permessi di costruire edilizia residenziale edilizia non residenziale Le imprese nelle costruzioni struttura valore aggiunto Le compravendite immobiliari Gli sfratti Edifici e abitazioni al censimento 2011 Marche uso e tipo di occupazione epoca e tipo di materiale

3 Permessi di Numero di abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali Variazioni percentuali tendenziali Il numero dei permessi di costruire delle abitazioni dei nuovi fabbricati residenziali nelle Marche per il 2016 registra una riduzione tendenziale del 5,1%. L andamento degli ultimi anni però manifesta segnali positivi visto l attenuarsi della variazione negativa. Infatti mentre nel 2015 il numero delle abitazioni si è ridotto di 184 unità rispetto all anno precedente nel 2016 la riduzione è stata di 43 unità. Stessa dinamica segue la superficie utile abitabile, diminuita rispetto al 2015 del 3,6%. Edilizia residenziale costruire Superficie utile abitabile dei nuovi fabbricati residenziali Variazioni percentuali tendenziali Abitazioni e Superficie utile abitabile nei nuovi fabbricati residenziali Anno 2016, Valori assoluti e variazioni percentuali tendenziali Nmero di abitazioni Variazioni 2015 Superficie utile abitabile delle abitazioni (mq) Variazioni Marche , ,4 ITALIA , , Marche 803-5, ,6 ITALIA , ,4 Fonte: Istat

4 Permessi di Numero di abitazioni e corrispondente superficie utile abitabile dei nuovi fabbricati residenziali Marche, valori assoluti e metri quadri (*) Edilizia residenziale costruire L andamento dei permessi di costruire conferma il calo, seppur minore rispetto all anno precedente, per il settore dell edilizia residenziale. Nel 2016 sono stati rilasciati permessi di costruire per 803 nuove abitazioni che rispetto ai del 2008 costituiscono una riduzione dell 86 %. Analoga situazione rispetto al 2008 si presenta per la superficie utile abitabile (-82%) (*) I valori riportati nei grafici a partire dal 2010 non sono perfettamente confrontabili con quelli precedenti l anno in questione in quanto, in seguito alla Legge del 3 agosto 2009 n.117 (G.U. n. 188 del 14 agosto 2009), i comuni di Casteldelci, Maiolo, Novafeltria, Pennabilli, San Leo, Sant'Agata Feltria e Talamello sono passati dalla regione Marche a quella dell'emilia-romagna. Fonte: Istat

5 Permessi di Superficie dei fabbricati non residenziali nuovi ed ampliamenti per destinazione economica Marche, anno 2016, valori percentuali Edilizia non residenziale Il rilascio dei titoli abitativi a costruire nelle Marche, per la nuova edilizia non residenziale comprensiva degli ampliamenti dei fabbricati preesistenti, nel settore dell industria e dell artigianato al 2016 rappresenta la maggiore quota (44,2%), seguito da quello dell agricoltura (39,4%). La superficie della nuova edilizia non residenziale comprensiva degli ampliamenti registra un aumento rispetto al 2015 del 25,6%. La volumetria invece si è ridotta dell 1,4%. costruire Fabbricati non residenziali nuovi ed ampliamenti Marche, anno 2016, valori assoluti e variazioni percentuali tendenziali Volume Superficie m³ Variazione m 2 Variazione Marche , ,6 Italia , ,5 (*) Trasporto, istruzione, sanità, amministrazione pubblica, attività turistiche sportive ecc.. Fonte: Istat

6 Imprese per settore di attività economica Marche, anno 2016, valori percentuali Imprese di costruzioni Marche, anno 2016 Numero % Var. % 2016/2015 Costruzione di edifici ,4% -5,0% Ingegneria civile 147 1,0% -9,3% Lavori di costruzione specializzati ,6% -2,1% Totale costruzioni ,0% -2,9% Addetti alle imprese di costruzioni Marche, anno 2016 Le imprese La struttura Le imprese presenti sul territorio marchigiano, nel 2016 sono per un totale di addetti. Il maggior numero di imprese (circa il 75 per cento) è impiegato nei servizi, cui corrispondono il 57 per cento di addetti (il 30 per cento nel commercio, trasporto e alberghi). Nell industria in senso stretto sono presenti le imprese mediamente più grandi: al 13 per cento di imprese nell industria in senso stretto sul totale (*) delle imprese, corrisponde il 35 per cento del totale degli addetti. Il settore delle costruzioni con imprese rappresenta il 12 % del totale delle imprese, con l'8 % di addetti. Numero % Var. % 2016/2015 Costruzione di edifici ,8% -3,0% Ingegneria civile ,5% 7,1% Lavori di costruzione specializzati ,6% -1,9% Totale costruzioni ,0% -1,9% nelle costruzioni (*) Sono escluse dal campo di osservazione ASIA, sulla base della nuova classificazione delle attività economiche Ateco 2007 entrata in vigore il 1 gennaio 2008, alcune attività economiche relative ad: Agricoltura, silvicoltura e pesca, amministrazione pubblica ecc. Fonte: Istat (ASIA)

7 Valore aggiunto per macrobranca Marche, anno 2017, prezzi base correnti Andamento del valore aggiunto nel settore delle costruzioni Variazioni percentuali rispetto all anno precedente (valori concatenati al 2010) Nel 2017, per le Marche, la quota di valore aggiunto nelle costruzioni, il linea con il dato Italiano, misura il 4,7%, equivalente a milioni di euro a prezzi correnti. L andamento del valore aggiunto nel settore delle costruzioni, misurato come variazione percentuale rispetto all anno precedente segna una crescita dello 0,7% nel Di minore intensità rispetto alla crescita dell 1,7% registrata nel Le imprese Il valore aggiunto nelle costruzioni Fonte: Istat Conti economici territoriali

8 Le compravendite Le tipologie abitative vendute Marche, anno 2017 L analisi dell andamento delle compravendite nel dettaglio delle regioni Variazione % NTN per classi dimensionali Marche, valori percentuali, variazione 2016/17 italiane condotta dall Osservatorio del mercato immobiliare mostra una ripresa generalizzata, con tassi che sono lievemente negativi solo in Umbria e nelle Marche, cali influenzati dagli eventi sismici del 2016 che hanno interessato numerosi comuni di queste regioni. Per ciò che attiene alla distribuzione delle compravendite (in termini di NTN) per classi dimensionali delle abitazioni, le tipologie maggiormente scambiate sono da 50m 2 a 85m 2 (3.081 NTN) e da 85m 2 a 115m 2 (3.232 NTN). Il valore di scambio stimato per le abitazioni compravendute nelle marche nel 2017 ammonta a circa 1,7 miliardi, in calo dell 1% rispetto al 2016 ed un fatturato medio per abitazione di circa euro. immobiliari Fonte: Agenzia del territorio - Osservatorio del Mercato Immobiliare

9 Gli sfratti Provvedimenti esecutivi di sfratto emessi per causa Marche, anno 2017 I provvedimenti esecutivi di rilascio di immobili ad uso abitativo emessi ne 2017 nel territorio marchigiano dall autorità giudiziaria ammontano a 1.372, il 93% dei quali dovuti a morosità e altra causa. Rispetto al 2016 i provvedimenti di sfratto emessi si sono ridotti del 9,8%. Le richieste di esecuzione presentate all Ufficiale Giudiziario sono e gli sfratti eseguiti con l intervento dell Ufficiale Giudiziario ammontano a 527 il 16,6% in meno rispetto al Andamento delle procedure di sfratto Marche, valori assoluti Fonte: Ministero dell Interno

10 Edifici e complessi di edifici utilizzati per tipo d uso Marche, anno 2011, valori percentuali Abitazioni per tipo di occupazione Marche, anno 2011, valori percentuali Gli edifici e complessi di edifici utilizzati censiti nelle Marche sono L 88,7% di essi è costituito da abitazioni occupate da persone residenti. Il numero complessivo di abitazioni ammonta a unità. Di esse il 77,5% ( in valore assoluto) è occupato da almeno una persona residente, mentre il restante 22,5% ( ) è costituito da abitazioni non occupate (vuote) o occupate solo da persone non residenti. La media nazionale delle abitazioni occupate dai residenti è il 77,3% mentre la quota di abitazioni vuote o occupate da persone non residenti ammonta al 22,7%. Edifici e Uso e tipo di occupazione abitazioni Fonte: Istat, Censimento della popolazione e delle abitazioni 2011

11 Edifici residenziali per epoca di costruzione e stato di conservazione Marche, anno 2011, valori percentuali Edifici residenziali per tipo di materiale utilizzato per la struttura portante Marche, anno 2011, valori percentuali Epoca e tipo di materiale Alla data del censimento del 2011, dei 312 mila edifici residenziali delle Marche, quelli costruiti prima del 1971 (anno in cui è entrata in vigore la normativa antisismica) rappresentano il 60,7%. Gli edifici in un buono o ottimo stato di conservazione rappresentano il 48,2%, l analogo dato nazionale è del 43,0%. Gli edifici in mediocre o pessimo stato di conservazione risultano il 12,5% prima del Quelli più recenti nello stesso stato, costruiti dopo il 1970, sono una quota più esigua e risultano essere l 1,5%. Il 53,2% degli edifici residenziali risulta avere una struttura portante in muratura a fronte di una media nazionale del 57,2%. La parte restante è edificata per il 35,7% in calcestruzzo armato e per l 11,1% in altri materiali (o materiali misti: calcestruzzo armato e muratura portante, legno, ecc.) Edifici e abitazioni Fonte: Istat, Censimento della popolazione e delle abitazioni 2011

12 L edilizia nelle Glossario Abitazione: uno o più vani utili, destinati all'abitare per famiglia, che disponga di un ingresso indipendente sulla strada, pianerottolo, cortile, terrazzo, ballatoio e simili. Ampliamento del fabbricato: l ulteriore costruzione in senso orizzontale o verticale, di abitazioni e/o vani in un fabbricato già esistente, con incremento di volume del fabbricato stesso. Fabbricato: la costruzione coperta, isolata da vie o spazi vuoti oppure da altre costruzioni mediante muri maestri che si elevano, senza soluzione di continuità, dalle fondamenta al tetto; che disponga di uno o più liberi accessi sulla via e possa avere una o più scale autonome. Fabbricato residenziale: il fabbricato, o parte di esso, destinato esclusivamente o prevalentemente ad abitazioni per famiglie. Fabbricato non residenziale: il fabbricato, o parte di esso, destinato esclusivamente o prevalentemente ad uso diverso da quello residenziale. Fabbricato nuovo: il fabbricato costruito ex-novo dalle fondamenta al tetto. Sono considerati nuovi fabbricati anche quelli interamente ricostruiti. Indicatori dei permessi di costruire: numero assoluto che misura la quantità, in numero per le abitazioni e in metri quadri per la superficie, delle opere per cui è stata autorizzata la costruzione. Gli indicatori dell edilizia residenziale sono riferiti ai nuovi fabbricati mentre quelli dell edilizia non residenziale sono riferiti ai nuovi fabbricati e agli ampliamenti di volume dei fabbricati preesistenti rilevati attraverso i titoli abilitativi a costruire: Permessi di costruire, DIA, SCIA e quelli delle amministrazioni pubbliche ai sensi dell'art. 7 del DPR 380/2001. Permesso di costruire: l autorizzazione onerosa alla realizzazione o trasformazione di manufatti edilizi rilasciata dal Sindaco dietro presentazione di progetto. Superficie utile abitabile: la superficie di pavimento dell'abitazione misurata al netto di murature, pilastri, tramezzi, vani di porte e finestre, di eventuali scale interne, di logge e balconi. Addetto: per addetti si intendono i dipendenti e gli indipendenti delle imprese attive. Persona occupata in un unità giuridico-economica, come lavoratore indipendente o dipendente (a tempo pieno, a tempo parziale o con contratto di formazione e lavoro), anche se temporaneamente assente (per servizio, ferie, malattia, sospensione dal lavoro, cassa integrazione guadagni eccetera).comprende il titolare/i dell impresa partecipante/i direttamente alla gestione, i cooperatori(soci di cooperative che come corrispettivo della loro prestazione percepiscono un compenso proporzionato all opera resa e una quota degli utili dell impresa), i coadiuvanti familiari (parenti o affini del titolare che prestano lavoro manuale senza una prefissata retribuzione contrattuale), i dirigenti, i quadri, gli impiegati, gli operai e gli apprendisti. Prodotto interno lordo ai prezzi di mercato (Pil): il risultato finale dell attività di produzione delle unità produttrici residenti. Corrisponde alla produzione totale di beni e servizi dell economia, diminuita dei consumi intermedi ed aumentata dell'iva gravante e delle imposte indirette sulle importazioni. È altresì, pari alla somma del valore aggiunto a prezzi base delle varie branche di attività economica, aumentata delle imposte sui prodotti (compresa l Iva e le imposte sulle importazioni) al netto dei contributi ai prodotti. Valore aggiunto: l aggregato che consente di apprezzare la crescita del sistema economico in termini di nuovi beni e servizi messi a disposizione della comunità per impieghi finali. È la risultante della differenza tra il valore della produzione di beni e servizi conseguita dalle singole branche produttive ed il valore dei beni e servizi intermedi dalle stesse consumati (materie prime e ausiliarie impiegate e servizi forniti da altre unità produttive). Corrisponde alla somma delle retribuzioni dei fattori produttivi e degli ammortamenti. Può essere calcolato al costo dei fattori e ai prezzi di base. Sfratti - Campo di osservazione e dati rilevati: provvedimenti esecutivi di rilascio di immobili ad uso abitativo emessi dall Autorità Giudiziaria, richieste di esecuzione presentate all Ufficiale Giudiziario, sfratti eseguiti con l intervento dell Ufficiale Giudiziario. Unità immobiliare ad uso abitativo (composizione distributiva di): Organizzazione degli ambienti in "vani principali" (camere e cucina con illuminazione naturale diretta), in "vani accessori diretti", a servizio di quelli principali ed indispensabili (bagni, ripostigli, ingresso, corridoi, disimpegni e simili) ed in «pertinenze esclusive«(balconi e similari, cantine e similari) (IMI) Intensità del mercato immobiliare: Quota percentuale dello stock di unità immobiliari oggetto di compravendita. Consente di percepire quale sia stata la «movimentazione» degli immobili compravenduti rispetto allo stock immobiliare presente in un determinato territorio (NTN) Numero di transazioni normalizzate: Indicatore della dinamica di mercato; rappresenta il numero di transazioni, normalizzate rispetto alla quota di proprietà compravenduta, avvenute in un determinato periodo di tempo Unità immobiliare urbana: Fabbricato o sua porzione che, nello stato in cui si trova, presenta, secondo le norme catastali, autonomia funzionale e potenzialità reddituale. Sono considerate unità immobiliari anche le costruzioni ovvero porzioni di esse, ancorate o fisse al suolo, di qualunque materiale costituite, nonché gli edifici sospesi o galleggianti, stabilmente assicurati al suolo, purché risultino verificate le condizioni funzionali e reddituali. Del pari sono considerate unità immobiliari i manufatti prefabbricati ancorché semplicemente appoggiati al suolo, quando siano stabili nel tempo e presentino autonomia funzionale e reddituale. Glossario Marche Riferimenti Statistiche sui permessi di costruire - Istat Conti economici territoriali - Istat Rapporto immobiliare - Osservatorio del mercato immobiliare - Agenzia delle entrate Gli sfratti in Italia - Ministero dell Interno