Oggetto: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIE PER IL PERIODO DI 16 MESI CON DECORRENZA DAL 1 LUGLIO 2018 AL 31 OTTOBRE 2019.

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1 Deliberazione n. 21 del 26 Aprile 2018 Oggetto: AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIE PER IL PERIODO DI 16 MESI CON DECORRENZA DAL 1 LUGLIO 2018 AL 31 OTTOBRE IL CONSIGLIO di AMMINISTRAZIONE PREMESSO che il 30 giugno 2018 scadrà il contratto di appalto del servizio di pulizia stipulato con la Cooperativa Sociale I Piosi, in esecuzione della delibera del consiglio di amministrazione n.66 del 27 dicembre 2017; EVIDENZIATO che: il servizio di pulizia è una prestazione strumentale ed essenziale per la gestione ordinaria della Casa di Riposo; che i destinatari della prestazione sono gli ospiti della Casa di Riposo; RAVVISATA la necessità di individuare l'operatore economico cui affidare il servizio in oggetto, considerata l'impossibilità di fare ad esso fronte mediante risorse interne, soprattutto per mancanza del personale da utilizzare; RITENUTO che lo svolgimento di una procedura selettiva offra comunque maggiori garanzie in termini di pubblicità e trasparenza dell'azione amministrativa e di tutela della libera concorrenza; VISTI: la legge 8 novembre 1991 n. 381 e s.m.i. (Disciplina delle cooperative sociali) ed, in particolare, l'art.5, comma 1 (come modificato dall'art. 1, comma 610 della legge 23 dicembre 2014 n. 190), il quale dispone: "Gli Enti pubblici possono, anche in deroga alla disciplina in materia di contratti della pubblica amministrazione, stipulare convenzioni con le cooperative che svolgono le attività di cui all'art. 1, comma 1, lettera b), per la fornitura di beni e servizi - diversi da quelli socio-sanitari ed educativi - purchè finalizzate a creare opportunità di lavoro per le persone svantaggiate di cui all'art. 4, comma 1. Le convenzioni di cui al presente comma sono stipulate previo svolgimento di procedure di selezione idonee ad assicurare il rispetto dei principi di trasparenza, di non discriminazione e di efficienza"; il parere espresso in materia dal Consiglio dell'anac in data , nel quale, facendo riferimento alla determinazione dell'avcp n. 3/2012, si è precisato: "A tal riguardo l'autorità ha sottolineato che l'utilizzo dello strumento convenzionale non può tradursi in una deroga completa al generale obbligo di confronto concorrenziale, giacchè l'utilizzo di risorse pubbliche impone il rispetto dei principi generali della trasparenza e della par condicio. Con la pronuncia sopra illustrata, è stato quindi sottolineato che ai fini dell'affidamento di servizi e forniture a Cooperative sociali di tipo b), le stazioni appaltanti devono ricorrere ad un confronto concorrenziale nel rispetto dei principi generali della trasparenza e della par condicio, ancorchè in deroga alle specifiche procedure di aggiudicazione previste dal Codice";

2 il decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 ed, in particolare, l'art. 35 (soglie di rilevanza comunitaria e metodi di calcolo del valore), l'art. 36 (contratti sotto soglia), l'art. 62 (procedura competitiva con negoziazione) e l'art. 95 (criteri di aggiudicazione dell'appalto); la delibera ANAC n. 32 del in materia di affidamento di servizi a Enti del Terzo Settore e Cooperative sociali; le linee guida ANAC n. 2 di attuazione del D.Lgs n. 50 del recanti "Offerta economicamente più vantaggiosa" approvata dal Consiglio dell'autorità con delibera n del ; VISTO l'art. 4 comma 6 della legge n. 135/2012 che testualmente recita "A decorrere dal 1 gennaio 2013 le pubbliche amministrazioni di cui all'art. 1, comma 2, del decreto legislativo n. 165/2001 possono acquisire a titolo oneroso servizi di qualsiasi tipo, anche in base a convenzioni, da enti di diritto privato di cui agli articoli da 13 a 42 del codice civile esclusivamente in base a procedure previste dalla normativa nazionale in conformità con la disciplina comunitaria. Gli enti di diritto privato di cui agli articoli da 13 a 42 del codice civile, che forniscono servizi a favore dell'amministrazione stessa, anche a titolo gratuito, non possono ricevere contributi a carico delle finanze pubbliche. Sono escluse le fondazioni istituite con lo scopo di promuovere lo sviluppo tecnologico e l'alta formazione tecnologica e gli enti e le associazioni operanti nel campo dei servizi socio-assistenziali e dei beni ed attività culturali, dell'istruzione e delle formazione, le associazioni di promozione sociale di cui alla legge 7 dicembre 2000, n. 383, gli enti di volontariato di cui alla legge 11 agosto 1991, n. 266, le organizzazioni non governative di cui alla legge 26 febbraio 1987, n. 49, le cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381, le associazioni sportive dilettantistiche di cui all'art. 90 della legge 27 dicembre 2002 n. 289, nonchè le associazioni rappresentative, di coordinamento o di supporto degli enti territoriali e locali". E con detta legge il legislatore, pur in vigenza dell'obbligo del sistema del mercato elettronico introdotto dalla legge 94/2012 prevede una deroga in favore delle cooperative sociale alla luce dei principi di inserimento lavorativo che giustificano un regime derogatorio nei loro riguardi; PRESO atto dell'utilità sociale e dell'importanza di aderire all'indirizzo della legge 381/1991 per dare un segnale forte a sostegno delle fasce più deboli della popolazione favorendo le cooperative sociali di tipo B nei percorsi di integrazione sociale e lavorativa delle persone svantaggiate; VISTI: la legge 8 novembre 2000 n. 328 (Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali), con cui è stato definito un sistema di servizi ed interventi sociali in cui responsabilità pubbliche e private possono integrarsi, proponendo un modello di stato sociale nel quale gli enti appartenenti al terzo settore vengono chiamati a svolgere un ruolo attivo e responsabile; la determinazione dell'autorità di Vigilanza sui contratti pubblici n. 3 del dalla quale si evince che i soggetti beneficiari della convenzione ex art. 5 della legge n. 381/1991 sono esclusivamente le Cooperative Sociale di tipo B che abbiano in organico almeno il 30% dei lavoratori (soci o non) costituito da persone svantaggiate; il decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016, nuovo Codice degli Appalti pubblici e s.m.i.;

3 la legge regionale n. 23 del ed in particolare l'art. 10 prevede che la Giunta Regionale disciplini le modalità di affidamento dei servizi alle cooperative sociali definendo, in particolare, le procedure per l'affidamento dei servizi, per il convenzionamento diretto nonché le convenzioni tipo di cui all'art. 9 comma 2 della legge 381/1991, cui devono uniformarsi i contratti tra cooperative sociali, enti pubblici e società a partecipazione pubblica regionale; la DGRV n del con la quale venivano approvate le norme per la promozione e lo sviluppo della cooperazione sociale con l'individuazione delle modalità di affidamento dei servizi alle cooperative sociali; VISTO inoltre l'art. 50 del D.Lgs n. 50/2016 così riformulato dal D.lgs n. 56/2017 (1 correttivo codice appalti) che recita testualmente: "Per gli affidamenti dei contratti di concessione e di appalto di lavori e servizi diversi da quelli aventi natura intellettuale, con particolare riguardo a quelli relativi a contratti ad alta intensità di manodopera, i bandi di gara, gli avvisi e gli inviti inseriscono, nel rispetto dei principi dell'unione Europea, specifiche clausole sociali volte a promuovere la stabilità occupazionale del personale impiegato, prevedendo l'applicazione da parte dell'aggiudicatario, dei contratti collettivi di settore di cui all'art. 51 del decreto legislativo 15 giugno 2015 n. 81. I servizi ad alta intensità di manodopera sono quelli nei quali il costo della manodopera è pari almeno al 50 per cento dell'importo totale del contratto"; RITENUTO di proporre al Segretario Direttore di provvedere all'affidamento del servizio di pulizia del Centro di Servizi G.A. Campostrini di Sommacampagna e di affidarlo a cooperative sociali di tipo B, per le finalità di reinserimento lavorativo di soggetti svantaggiati appartenenti alle categorie di cui all'art. 4 della legge 381/1991, considerando la necessità di promuovere una procedura competitiva di tipo negoziato in applicazione dei generali principi di buona amministrazione, economicità, efficacia e trasparenza; RITENUTO di fissare la durata del contratto con decorrenza dal fino al , salvo che necessità legate al rispetto dei termini prescritti dalla normativa per l'espletamento delle diverse fasi procedimentali di gara non impongano un differimento del momento iniziale del rapporto. Precisato che laddove dovesse concretizzarsi tale evenienza, il Segretario-Direttore è autorizzato fin da ora ad adottare il formale provvedimento di proroga del contratto in vigore per il periodo ritenuto necessario in relazione ai tempi degli adempimenti da compiere; ATTESO che il valore a base d'asta è stato stimato in ,00 (I.V.A. di legge esclusa) annui per un totale di ,00 (I.V.A. di legge esclusa) per il periodo dal ; DATO atto che con successive determinazioni del Segretario-Direttore, l'organo competente provvederà all'approvazione dell'avviso di indagine di mercato, la lettera di invito alla procedura selettiva, il capitolato speciale d'appalto con relativa modulistica, in conformità agli indirizzi contenuti nel presente atto; RAVVISATA contestualmente la necessità di demandare al Segretario-Direttore per la indizione di due distinte procedure ad evidenza pubblica, una per l affidamento a cooperative sociali di tipo B dei servizi di pulizia dell edificio sede della Casa di Riposo, e

4 l altra per l affidamento a cooperative sociali di tipo B dei servizi di lavanderia e di lavaggio stoviglie, entrambe con scadenza dell appalto al ; messa ai voti la proposta di cui trattasi, col seguente risultato: Presenti: 6 (Aldrighetti, Boretti, Don Soldà, Galuppi, Marcazzan, Sambugaro) Aventi diritto al voto: 6 Approvazione con i seguenti voti: Votanti: 6 Favorevoli : 5 (Aldrighetti, Boretti, Don Soldà, Galuppi, Sambugaro) Astenuti: 1 (Marcazzan) D E L I B E R A 1. di richiamare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2. di esprimere apposita direttiva nei confronti del Segretario-Direttore di porre in essere tutti gli atti necessari per l affidamento del servizio di pulizia del Centro di Servizi G.A. Campostrini di Sommacampagna, tenendo conto degli specifici indirizzi di seguito indicati: di far ricorso ad una procedura ristretta previa pubblicazione di avviso di preselezione, ai sensi degli artt. 36 e 61 del D.Lgs. 50/2016, riservata alle cooperative sociali di tipo B, ai sensi dell'art. 112 del D.Lgs 50/2016: appalto finalizzato all'inserimento lavorativo di persone svantaggiate; di fissare la durata del contratto dal 1 luglio 2018 al 31 ottobre 2019, salvo eventuale differimento del momento iniziale del rapporto derivante dalla necessità di rispettare i tempi prescritti per le diverse fasi procedimentali di gara; di autorizzare, fin d'ora, il Segretario-Direttore ad adottare, laddove dovesse verificarsi l'evenienza, ad adottare il formale provvedimento di proroga del contratto in vigore, per il periodo ritenuto necessario in relazione ai tempi degli adempimenti da compiere; di dare atto che con successivi provvedimenti del Segretario-Direttore verranno approvati l avviso di indagine di mercato, la lettera di invito alla procedura selettiva, il capitolato speciale d appalto con relativa modulistica in conformità agli indirizzi contenuti nel presente atto;

5 di dare atto che il presente provvedimento comporta riflessi diretti sulla situazione economico-finanziaria dell Ente in quanto lo stesso attiva le procedure per l affidamento del servizio; di dare atto che la spesa trova copertura come segue: anno ,00 anno ,00 - di dare atto che nel bilancio di previsione per gli esercizi 2018 e 2019, verrà iscritto l apposito conto di spesa, con il relativo stanziamento; - che all assunzione formale dell impegno si provvederà con apposita determinazione dirigenziale. Ravvisata la necessità di approvare rapidamente il presente provvedimento, con voti favorevoli unanimi, espressi nei modi di legge, di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell'art. 134, comma 4, del T.U n. 267.