Genitori e Buona scuola facciamo il punto! Incontri formativi per Genitori, Rappresentanti di Istituto e di classe 20 gennaio 2017

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1 Genitori e Buona scuola facciamo il punto! Incontri formativi per Genitori, Rappresentanti di Istituto e di classe 20 gennaio 2017

2 La Buona Scuola È una Legge dello Stato, la n. 107 del 2015 Ha innovato varie materie e previsto decreti applicativi ancora in corso di emanazione, recenti sono le 8 deleghe approvate in CdeiM È uscita dopo una consultazione nazionale ad elevato impatto e coinvolgimento Quali spazi ha aperto per i genitori?

3 Principali interventi Assunzione di personale docente Attivazione organico potenziato Messa a sistema del SNV per valutare le scuole Valorizzazione del personale con valutazione dei DS, modifica regole per conferma in ruolo dei docenti, bonus docenti, card a tutti i docenti di 500 euro

4 Rispetto ai genitori Ha confermato le rappresentanze negli OO.CC. Ha introdotto una rappresentanza nel Comitato di Valutazione dell Istituto con la funzione di individuazione dei criteri, ai quali si deve attenere il Dirigente Scolastico, per l attribuzione del bonus per il merito al personale docente, come previsto dai commi dell art.1 della L.107/2015.

5 Composizione del Comitato Dirigente Scolastico-Presidente 3 docenti della Scuola (2 scelti dal CD e 1 dal CI) 2 genitori per il 1 ciclo di istruzione 1 genitore e 1 studente per il 2 ciclo di istruzione scelti dal CI 1 componente esterno individuato dall USR Veneto tra docenti, DS e DT.

6 Ruolo dei genitori Attive le funzioni consultive negli OO.CC. Presenza con ruoli deliberanti nel CI Presenza con diritto di voto nel nuovo Comitato di Valutazione Maggiore partecipazione anche a processi interni della scuola Collaborazione scuola famiglia in chiave più ampia rispetto al singolo figlio Limitata possibilità di intervento su materie tecniche quali la valutazione diretta dei docenti Attivi i ruoli di supporto alle iniziative della scuola

7 È una buona apertura? Il MIUR ha svolto un monitoraggio pubblicato il 14 luglio 2016 sulla valorizzazione professionale dei docenti Questo tema resta controverso e criticato dalle OO.SS., da sempre è molto delicato perché attiene a variabili complesse. I genitori e gli studenti come possono essere utili?

8 Ricordiamo le aree dei criteri A) area didattica (prendersi cura degli allievi e dell insegnamento) B) area organizzativa ( prendersi cura della gestione della scuola) C) area formativa ( prendersi cura della propria e altrui professionalità)

9 Consultiamo alcuni dati. MONITORAGGIO (rilevazione 14 luglio 2016) VALORIZZAZIONE PROFESSIONALE DOCENTI

10 É stato istituito il Comitato per la valorizzazione dei docenti? Istituti che hanno inviato Regioni NO SI la Scheda 1 Piemonte Lombardia Veneto Friuli Liguria E. Romagna Toscana Umbria Marche Lazio Abruzzo Molise Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Sardegna % Istituti che hanno istituito o meno il Comitato per la valorizzazione % SI 99,7 % NO 0,3 ITALIA

11 Individuazione dei criteri per la valorizzazione dei docenti % Istituti per cui il Comitato ha individuato i criteri per la valorizzazione dei docenti

12 Declinazione dei criteri per la valorizzazione dei docenti Regioni Commi a) b) c) Commi a) b) Commi a) c) Commi b) c) Comma b) Comma c) Piemonte Lombardia Veneto Friuli 28 1 Liguria 29 1 E. Romagna Toscana Umbria 52 Marche 66 Lazio Abruzzo 98 1 Molise 16 Campania Puglia Basilicata 72 Calabria 133 Sicilia 272 Sardegna Commi a)b)c) 98,39% Commi a)b) Il comitato individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base: a) didattica Commi a)c) b)organizzazione 0,04% 0,72% 0,59% Commi b)c) c)formazione propria e altrui 0,08% 0,20% Comma b) Comma c) ITALIA

13 Il Comitato ha assegnato pesi diversi ai criteri Regioni % istituti che hanno assegnato pesi diversi ai criteri Piemonte 68,5 Lombardia 64,9 Veneto 68,4 % Istituti che hanno assegnato pesi diversi ai criteri Friuli 67,7 Liguria 43,3 E. Romagna 47,6 Toscana 49,3 Umbria 61,5 Marche 57,6 Lazio 43,2 Abruzzo 48,5 Molise 6,3 Campania 50,0 Puglia 58,2 Basilicata 83,6 Calabria 55,0 Sicilia 52,7 Sardegna 60,9 ITALIA 56,4 56,4% Non hanno assegnato pesi diversi 43,6% Hanno assegnato pesi diversi

14 Scelte adottate dal Comitato a maggioranza o all unanimità Regioni % maggioranza % unanimità Piemonte 6,0 94,0 Lombardia 6,3 93,7 Veneto 7,7 92,3 Friuli 16,1 83,9 % Istituti per cui le scelte del Comitato sono state adottate a maggioranza o all'unanimità Liguria 13,3 86,7 E. Romagna 9,1 90,9 Toscana 5,6 94,4 Umbria 5,8 94,2 Marche 4,5 95,5 Lazio 10,8 89,2 5,6% Hanno scelto a maggioranza Abruzzo 1,0 99,0 Molise 0,0 100,0 Campania 3,7 96,3 Puglia 1,9 98,1 Basilicata 8,2 91,8 Calabria 2,9 97,1 Sicilia 4,0 96,0 Sardegna 6,5 93,5 ITALIA 5,6 94,4 94,4% Hanno scelto all'unanimità

15 Il Comitato ha reso pubblici i criteri per la valorizzazione del merito Regioni % Istituti hanno reso pubblici i criteri Piemonte 97,6 Lombardia 97,3 Veneto 94,8 Friuli 96,8 % Istituti che hanno reso pubblici i criteri Liguria 100,0 E. Romagna 97,6 Toscana 97,2 Umbria 94,2 3,2% Marche 98,5 Lazio 94,6 Abruzzo 89,9 Molise 75,0 Campania 99,3 Puglia 96,2 Basilicata 98,6 Calabria 96,4 Sicilia 98,5 Sardegna 97,8 ITALIA 96,8 96,8% Hanno reso pubblici i criteri Non hanno reso pubblici i criteri

16 Quali spazi per migliorare gli apporti dei genitori? Conoscenza degli ambiti di impegno Realismo nella funzione dentro ai comitati Consapevolezza che il gradimento/la reputazione è un aspetto non completo né fondante la valutazione del personale Occuparsi di quali aspetti vanno sostenuti perché garantiscono buon insegnamento percepito.

17 Funziona sempre la collaborazione Se scuola e famiglia dialogano migliorano gli esiti degli alunni/e e si motiva il personale!