CITTÀ DI CERIGNOLA COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Atto N.23 In data

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1 CITTÀ DI CERIGNOLA COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Atto N.23 In data OGGETTO: Approvazione del Regolamento per il funzionamento della Centrale Unica di Committenza del Tavoliere. L'anno duemiladiciassette, il giorno ventisette del mese di aprile, alle ore 16:30, nella sala destinata alle sedute del Consiglio comunale di Cerignola. Si è riunito, sotto la presidenza del signor Paparella Avv. Leonardo, assistito dal SEGRETARIO GENERALE del Comune, Claudione Rosaria, il Consiglio comunale in seduta D'urgenza di Prima convocazione, in seguito ad avviso scritto diramato e pubblicato a norma di legge, come da referto in atti comunali. Il PRESIDENTE, constatata la legalità dell'adunanza, dichiara aperta la seduta determinandola Pubblica. Risultano presenti n. 13 e assenti n. 12: Metta Avv. Francesco P Marinelli Luigi P Bonavita Rag. Antonio A Mirra Avv. Annamaria A Ciani Arch. Maria Pasquita P Moccia Rag. Alessandro P Cicolella Rag. Teresa A Moccia Marcello A Cioffi Dott. Samuele A Monterisi Dott. Michele P Curiello Natale A Paparella Avv. Leonardo P Dalessandro Dott. Daniele A Pizzolo Davide P Dibisceglia Dott.ssa Maria A Rendine Avv. Mario A Erinnio Vincenzo P Sgarro Dott. Tommaso A Frisani Dott. Pasquale P Specchio Geom. Vincenzo P Lapiccirella Dott.ssa Teresa A Terenzio Benedetto A Lepore Avv. Loredana P Vitullo Ing. Francescopaolo P Limotta arch. Antonio P Pareri ex art. 49, c. 1, D.Lgs. 267/2000 Esito Data Responsabile del Settore REGOLARITÀ TECNICA Favorevole Izzillo Ing. Clorindo

2 - omissis - - Sono altresì presenti il Vice Sindaco, PEZZANO dott. Rocco Massimiliano e l assessore Marino dott.ssa Anna, i quali non vengono computati nel numero dei consiglieri presenti in aula Il Sindaco, METTA avv. Francesco, propone l'adozione del presente provvedimento: Premesso: che l art. 15 della L. 241/1990 e ss.mm.ii. prevede che le Amministrazioni Pubbliche possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento in collaborazione di attività di interesse comune; che l art. 30 del d. Lgs. n. 267/2000 e ss.mm.ii. prevede che, al fine di svolgere in modo coordinato funzioni e servizi determinati, gli Enti locali possono stipulare tra loro apposite convenzioni, stabilendo i fini, la durata, le forme di consultazione, i loro rapporti finanziari ed i reciproci obblighi e garanzie; che il comma 4 dell art. 30 del D.Lgs. n. 267/2000 e ss.mm.ii. stabilisce che le convenzioni possono prevedere anche la costituzione di uffici comuni che operano con personale distaccato dagli Enti partecipanti all accordo, ovvero la delega di funzioni da parte degli Enti partecipanti all accordo a favore di uno di essi, che opera in luogo e per conto degli Enti deleganti; che l'art. 217, comma 3bis del D.lgs. n. 50/2016, prevede che:. I Comuni non capoluogo di provincia procedono all'acquisizione di lavori, beni e servizi nell'ambito delle unioni dei comuni di cui all'articolo 32 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ove esistenti, ovvero costituendo un apposito accordo consortile tra i comuni medesimi e avvalendosi dei competenti uffici anche delle province, ovvero ricorrendo ad un soggetto aggregatore o alle province, ai sensi della legge 7 aprile 2014, n. 56. In alternativa, gli stessi Comuni possono acquisire beni e servizi attraverso gli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip S.p.A. o da altro soggetto aggregatore di riferimento. L Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture non rilascia il codice identificativo gara (CIG) ai comuni non capoluogo di provincia che procedano all acquisizione di lavori, beni e servizi in violazione degli adempimenti previsti dal presente comma. Per i Comuni istituiti a seguito di fusione l obbligo di cui al primo periodo decorre dal terzo anno successivo a quello di istituzione ; che con deliberazioni n. 58 del 18/11/2015 e n. 23 del 19/11/2015 rispettivamente i Consigli Comunali di Cerignola 2/6

3 e Stornarella hanno deliberato la partecipazione alla costituzione della Centrale Unica di Committenza; che in data 24/11/2015 è stata sottoscritta dai Sindaci del Comune di Cerignola e Stornarella la convenzione per la gestione, in forma associata, delle procedure di acquisizione di beni, servizi e lavori secondo quanto previsto dall art. 33, comma 3 bis, del D. Lgs. n. 163/2006, mediante individuazione del Comune di Cerignola, quale Ente capofila, operante come centrale unica di committenza per gli stessi Comuni associati; che con delibera di Consiglio Comunale n. 27 del si è preso atto della adesione del Comune di Orta Nova alla Centrale Unica di Committenza del Tavoliere ; Visto il Regolamento per il funzionamento della Centrale di Committenza che disciplina le funzioni, le attività, i rapporti tra gli Enti aderenti e le modalità operative per l attuazione della Centrale Unica di Committenza e, ritenutolo meritevole di approvazione, composto di n. 30 articoli ed all uopo predisposto dal responsabile della CUC; Visto il D. Lgs. 18/08/2000 n. 267 e successive modifiche ed integrazioni, di approvazione del Testo Unico delle norme sull ordinamento degli Enti locali; Visto il D. Lgs. 18/04/2016 n. 50 Nuovo Codice dei Contratti Pubblici pubblicato nella G.U. Serie generale n. 91 del 19/04/2016 Supplemento Ordinario n. 10; Visto, per la parte ancora vigente, il DPR 05/10/2010 n. 207 Regolamento di esecuzione ed attuazione del Codice dei Contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture». Nessuno chiedendo di interloquire, il PRESIDENTE mette ai voti, per alzata di mano, l approvazione del presente provvedimento. L esito della votazione, espressa per alzata di mano e proclamato come per legge dallo stesso Presidente, è il seguente: presenti e votanti: n. 13 voti favorevoli: n. 13 voti contrari: n. == astenuti: n. == Approvato all unanimità dei voti. Il PRESIDENTE mette ai voti, per alzata di mano, l approvazione dell immediata esecutività del presente provvedimento. L esito della votazione, espressa per alzata di mano e proclamato come per legge dallo stesso Presidente, è il seguente: presenti e votanti: n. 13 3/6

4 voti favorevoli: n. 13 voti contrari: n. == astenuti: n. == Approvato all unanimità dei voti. Pertanto, IL CONSIGLIO Udita e fatta propria la relazione che precede; Visto il decreto del Sindaco del 21/03/2016 prot. n. 60/Gab. con il quale è stato affidato l incarico dirigenziale; Acquisito il parere favorevole di regolarità tecnica, ai sensi dell art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267; Visto l esito della votazione; D E L I B E R A Per tutto quanto in narrativa premesso che qui si intende integralmente richiamato: 1) di approvare, nel testo allegato che forma parte integrante della presente deliberazione, il Regolamento per il funzionamento della Centrale Unica di Committenza del Tavoliere per l affidamento di lavori, beni e servizi composto di n. 30 articoli e come emendato dal Comune di Ortanova con la delibera CC n. 52 del 24/11/2016; 2) di stabilire che copia del Regolamento sarà pubblicato sul sito internet del Comune di Cerignola e della Centrale Unica di Committenza del Tavoliere; 3) di dichiarare all unanimità il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/08/2000, n omissis - 4/6

5 ALLEGATO REGOLAMENTO DELLA CENTRALE UNICA DI COMMITTENZA DEL TAVOLIERE 5/6

6 Approvato e sottoscritto. IL PRESIDENTE F.to Paparella Avv. Leonardo F.to Claudione Rosaria Rilasciata copia in data Claudione Rosaria Il sottoscritto SEGRETARIO GENERALE che la presente deliberazione: attesta sarà affissa all'albo pretorio del Comune per 15 (quindici) giorni consecutivi, dal (art. 124, comma 1, D.Lgs. 267/2000); è divenuta esecutiva il giorno (art. 134 D.Lgs. 267/2000). Dal Palazzo di Città, F.to Claudione Rosaria La presente deliberazione è stata affissa all'albo pretorio di questo Comune per 15 (quindici) giorni consecutivi, dal al , come prescritto dall'art. 124, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n Dal Palazzo di Città, F.to Claudione Rosaria