PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E PATRIMONIO SERVIZIO PATRIMONIO

Transcript

1 PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE RISORSE UMANE, FINANZIARIE E PATRIMONIO SERVIZIO PATRIMONIO Prot. Generale N / 2013 Atto N OGGETTO: Concessione d uso a favore del signor Spallarossa Gianfranco di un box in struttura metallica di proprietà provinciale sito in Comune di Fascia (Ge), posto lungo la Strada Provinciale 16 di "Casa del Romano" alla progressiva km In data 12/12/2013 il/la sottoscritto/a SALVARANI STEFANO ha adottato la Determinazione Dirigenziale di seguito riportata. Visti l Art. 107, commi 1, 2 e 3 del T.U. Leggi sull ordinamento degli Enti Locali, approvato con D.Lgs. n. 267 del e l Art. 33 dello Statuto della Provincia di Genova; Visto altresì l Art. 4, comma 2 del D.Lgs 165/01; Richiamato il vigente Regolamento sull ordinamento degli Uffici e dei Servizi; SITUAZIONE DI BILANCIO E OSSERVAZIONI DEI SERVIZI FINANZIARI (Art. 31 Regolamento Contabilità) S Importo Prenotazione Impegno Accertamento CIG CUP E Codice Cap Azione N Anno N Anno N Anno Note E , TOTALE ENTRATE + 160,00 TOTALE SPESE + 0,00 IL FUNZIONARIO RESPONSABILE VISTO DI REGOLARITÀ CONTABILE ATTESTANTE LA COPERTURA FINANZIARIA (ART. 151, COMMA 4, T.U. APPROVATO CON D.LGS N 267/2000). Si attesta la regolarità contabile e l esistenza della copertura finanziaria del presente provvedimento ai sensi dell art. 151, comma 4 del T.U. approvato con D.LGS. n. 267/2000 GENOVA, lì 12 dicembre 2013 IL RESPONSABILE DEI SERVIZI FINANZIARIO O SUO DELEGATO

2 Vista la deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri della Giunta Provinciale n. 65 del 18/06/2013 Piano Esecutivo di Gestione e delle Performance (PEGP) Vista la deliberazione del Commissario Straordinario con i poteri del Consiglio Provinciale n.16 del 18/06/2013 con la quale è stato approvato il Bilancio di previsione per l esercizio 2013 e Bilancio triennale 2013/2015. Visto il Decreto Legislativo n. 118 del 23/06/2011 ed il Decreto Presidente Consiglio dei Ministri del 28/12/2011. Dato atto che con D.P.C.M. del 28/12/2011 avente oggetto Individuazione delle amministrazioni che partecipano alla sperimentazione della disciplina concernente i sistemi contabili e gli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro enti ed organismi, di cui all articolo 36 del D. Lgs. del 23/06/2011 n. 118, la Provincia di Genova è stata individuata quale ente sperimentatore. Dato atto che l'imputazione degli accertamenti del presente atto avviene nell'esercizio in cui risulta esigibile il credito da cui scaturisce l'obbligazione attiva, ai sensi del DPCM 28/12/2011 e del D. Lgs. del 23/06/2011 n.118 Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni e dei loro organismi, a norma degli artt. 1 e 2 della Legge n. 42 del 05/05/2009. Richiamato il Decreto Legislativo in data 31/03/1998 n. 112 con il quale sono state conferite funzioni e compiti amministrativi dello Stato a Regioni ed Enti Locali ed in particolare le funzioni in materia di viabilità. Ricordato altresì il D.P.C.M. in data 13/11/2000 con il quale si sono determinati i criteri di ripartizione fra le Regioni e gli Enti Locali per l esercizio delle funzioni conferite con il D. Lgs. sopra richiamato. Richiamata la precedente Determinazione Dirigenziale n. 487 del 25/01/2012, con la quale veniva disposto di rilasciare in concessione per anni 2 (due), dal 01/01/2012 al 31/12/2013 a favore del signor Spallarossa Gianfranco, l uso di un box in struttura metallica di proprietà provinciale, ubicato in Comune di Fascia (Ge), posto lungo la Strada Provinciale (di seguito S.P.) 16 di Casa del Romano alla progressiva Km circa, insistente sul Foglio 38, adiacente al Mappale 241, alle condizioni meglio specificate nell allegata bozza di contratto di concessione. Vista la relativa scrittura privata, sottoscritta tra le parti in data 06/03/2012, atta a regolamentare la concessione d uso dell area suddetta per un periodo di anni 2 (due), con decorrenza 01/01/2012 e scadenza 31/12/2013. Considerato quanto espresso in materia di Diritto di Insistenza dalla Dottrina e dalla Giurisprudenza, ovvero la necessità per l Amministrazione concedente di tenere conto della posizione di colui che già era concessionario e dei danni che il medesimo concessionario potrebbe risentire dalla cessazione della concessione. Considerato inoltre che ad oggi non sono pervenute istanze di concessione per il medesimo appezzamento di terreno da parte di soggetti terzi, diversi dal signor Spallarossa Gianfranco. Valutata, quindi, l opportunità di rinnovare la concessione di cui in oggetto, rideterminandone il canone, a favore del signor Spallarossa Gianfranco, nato a Genova (Ge) il 20/03/1952 e residente in Comune di Fascia (Ge), frazione Cassingheno in Via Isola Agostino 41 (Codice Fiscale SPL GFR 52C 20 D969 L), per un periodo di anni 3 (tre), con decorrenza 01/01/2014 e scadenza al 31/12/2016, non rinnovabili tacitamente. Preso atto dell intenzione di utilizzare tale spazio quale ricovero di attrezzature agricole, pena il ritiro della concessione. Tenuto conto della nota prot del 23/09/2013 con la quale la Direzione Risorse Umane, Finanziarie e Patrimonio - Servizio Patrimonio proponeva il rinnovo della concessione d uso dell area di cui in oggetto alle condizioni, qui di seguito sinteticamente riportate: Identificazione: box metallico di proprietà provinciale, posto lungo la Strada Provinciale 16 di Casa del Romano al km , identificato al N.C.T. del Comune di Fascia, foglio 38, adiacente al mappale 241. Utilizzo consentito: ricovero di attrezzature agricole, pena il ritiro della concessione. Canone annuo iniziale: 160,00 salvo adeguamenti di legge, da pagarsi in un unica rata anticipata. Per l anno 2014 il pagamento del canone verrà effettuato prima o all atto della sottoscrizione del contratto. Per gli anni successivi l importo del canone dovrà essere corrisposto entro i primi 15 giorni dall inizio del periodo di riferimento (15 gennaio). Decorrenza giuridica ed economica: 01/01/

3 Durata: anni 3, con scadenza al 31/12/2016, non rinnovabili tacitamente. Obblighi specifici per il Concessionario: sostenimento di ogni onere manutentivo e/o autorizzativo necessario all utilizzo prospettato del bene, che viene rilasciato in uso nello stato manutentivo visionato e noto al richiedente. Regolarizzazione di eventuali variazioni degli accessi carrabili da parte del Concessionario da richiedersi al competente ufficio della Viabilità, prima dell esecuzione dei lavori. Cauzione: 40,00 pari a 3/12 del canone annuale, da pagarsi in un unica soluzione anticipata all atto della sottoscrizione del contratto. Onere del Concessionario è l integrazione dell importo già versato per la precedente concessione procedendo ad un versamento integrativo a titolo di cauzione pari ad 2,50. Eventuale Imposta di registro: a carico del Concessionario pagabile per l intero periodo. Accettazione incondizionata di tutte le clausole regolamentari di cui al Regolamento per le Concessioni in uso di beni Demaniali e Patrimoniali dell'ente, approvato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 22 del 26/06/2001 ed aggiornato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 3 del 04/02/2004. Considerata la nota trasmessa via fax in data 06/12/2013, acquisita agli atti della scrivente Amministrazione, con la quale il signor Spallarossa Gianfranco confermava la completa adesione alle condizioni contrattuali proposte e sopra sinteticamente riportate; Calcolato, con riferimento all area oggetto di concessione e sopra meglio identificata, un canone annuo congruo di mercato pari ad 160,00 (centosessanta/00), salvo adeguamenti di legge, da pagarsi per il primo anno (il 2014) in un unica rata entro la data di sottoscrizione del contratto; per gli anni successivi l importo del canone dovrà essere corrisposto entro i primi 15 giorni del mese di gennaio, mentre l aggiornamento Istat verrà richiesto in corso d anno, a partire dall anno Tenuto conto che il signor Spallarossa Gianfranco risulta aver già versato nel corso degli anni, a titolo di deposito cauzionale, una somma pari ad 37,50=; Considerato che il nuovo deposito cauzionale che il Concessionario è tenuto a versare risulta pari ad 40,00 (pari a 3/12 del nuovo canone concessorio di 160,00) e che pertanto è onere dello stesso Concessionario corrispondere, a titolo di integrazione del deposito cauzionale già versato, un importo suppletivo di 2,50 all atto della sottoscrizione del nuovo contratto di concessione; Tenuto conto che si prevede di addivenire alla sottoscrizione della relativa scrittura privata entro la fine del 2013 e che pertanto, come previsto dalle stesse condizioni contrattuali, il canone relativo al primo anno di concessione (il 2014) dovrà essere versato anticipatamente dal concessionario in un unica rata entro la data di sottoscrizione del contratto; Ritenuto di riscuotere tale suddetto canone come indicato di seguito: Ragione sociale Codice bilancio Cap. Importo ACC. Spallarossa Gianfranco ,00 632/2013 Rinnovo concessioni anticipi canoni 2014 Scadenza / esigibilità (ai sensi del DPCM 28/12/2011) Anno 2013 Vista la bozza di scrittura privata di seguito allegata, che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; Per le motivazioni in premessa specificate IL DIRIGENTE DISPONE 1. Di rilasciare in concessione per anni 3 (tre), con decorrenza dal 01/01/2014 al 31/12/2016 ai sensi del vigente Regolamento per le concessioni in uso di beni demaniali e patrimoniali dell Ente o nella disponibilità dell Ente, approvato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 22 in data 26/06/2001 ed aggiornato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 3 del 04/02/2004, al signor Spallarossa Gianfranco (Codice Fiscale SPL GFR 52C 20 D969 L), l uso di un box in struttura metallica di proprietà provinciale, ubicato in Comune di Fascia (Ge), posto lungo la S.P. 16 di Casa del Romano alla progressiva Km circa, insistente sul Foglio 38, adiacente al Mappale 241, alle condizioni meglio specificate nell allegata bozza di contratto di concessione e meglio evidenziato nella planimetria allegata al presente provvedimento. 3

4 2. Di approvare il canone annuo di concessione congruo di mercato in 160,00 (centosessanta/00), salvo adeguamenti di legge, da pagarsi per il primo anno (il 2014) in un unica rata entro la data di sottoscrizione del contratto; per gli anni successivi l importo del canone dovrà essere corrisposto entro i primi 15 giorni del mese di gennaio, mentre l aggiornamento Istat verrà richiesto in corso d anno, a partire dall anno Di incrementare l ammontare dell accertamento 632/2013 Rinnovo concessioni anticipi canoni 2014 dell importo di 160,00 riferito al canone di concessione per l anno Di incassare il predetto canone come di seguito indicato: Ragione sociale Spallarossa Gianfranco (cod. fornitore ) Codice bilancio Cap. Importo ACC ,00 632/2013 Rinnovo concessioni anticipi canoni 2014 Scadenza / esigibilità (ai sensi del DPCM 28/12/2012) Anno Di provvedere in sede di predisposizione del Bilancio di previsione per l anno 2014 ad aggiornare, con le opportune indicazioni, l allegato denominato Fitti attivi Di richiedere al Concessionario, a titolo di integrazione del deposito cauzionale, il versamento suppletivo di 2,50 (pari a 3/12 del canone di concessione annuo iniziale) da effettuare in via anticipata e da esibire all atto della sottoscrizione del nuovo contratto di concessione. 7. Di approvare la bozza del contratto di concessione che forma parte integrante e sostanziale del presente atto alle condizioni in esso riportate. 8. Di dare mandato agli uffici competenti per svolgere gli ulteriori incombenti discendenti dalla presente determinazione. Modalità e termini per l impugnazione La presente determinazione dirigenziale può essere impugnata al Tribunale Amministrativo Regionale (T.A.R.) entro 60 giorni dalla data di pubblicazione, oppure con ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla data di pubblicazione. AM Il Dirigente del Servizio Dott. Stefano Salvarani 4

5 PROVINCIA DI GENOVA Scrittura privata per la concessione d uso di un box in struttura metallica di proprietà provinciale, posto lungo la S.P. 16 di Casa del Romano alla progressiva km in Comune di Fascia (Ge). T R A la Provincia di Genova (Codice Fiscale ), rappresentata dal Dott. Maurizio Torre nella sua qualità di Direttore della Direzione Risorse Umane, Finanziarie e Patrimonio; Ed il signor Spallarossa Gianfranco (Codice Fiscale SPL GFR 52C 20 D969 L) nato a Genova (Ge) il 20/03/1952 e residente in Comune di Fascia (Ge), frazione Cassingheno, in Via Isola Agostino 41, di seguito denominato anche Concessionario ; PREMESSO CHE con determinazione dirigenziale n. del il Dirigente del Servizio Patrimonio Direzione Risorse Umane, Finanziarie e Patrimonio ha approvato il rilascio della concessione d uso del bene in oggetto, a favore del signor Spallarossa Gianfranco; la cauzione per il presente contratto ammonta ad 40,00 (pari a 3/12 del canone di concessione annuo iniziale) e conseguentemente il Concessionario ha integrato la cauzione di 37,50 a suo tempo prestata, mediante versamento della somma suppletiva di 2,50 in data tramite a garanzia dell esatto adempimento delle obbligazioni assunte con il presente contratto. SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE: Art. 1 La premessa narrativa forma parte integrante e sostanziale del presente contratto. Art. 2 La Provincia di Genova, come sopra rappresentata, concede in uso al signor Spallarossa Gianfranco, che accetta, il box in struttura metallica di proprietà provinciale, ubicato in Comune di Fascia (Ge) e posto lungo la S.P. 16 di Casa del Romano alla progressiva Km circa, insistente sul Foglio 38 ed adiacente al Mappale 241, alle condizioni meglio specificate nell allegata bozza di contratto di concessione e meglio evidenziato nell allegata planimetria che, firmata dalle parti contraenti, fa parte integrante e sostanziale del presente atto (Allegato A ). Art. 3 La Provincia di Genova concede il bene di cui al precedente articolo 2 per un periodo di anni 3 (tre) decorrenti dalla data del 01/01/2014 e con scadenza al 31/12/2016. Art. 4 Il canone di concessione annuo iniziale ammonta ad 160,00 (centosessanta/00), da pagarsi per il primo anno (il 2014), in un unica rata anticipata entro la data di sottoscrizione del presente atto. Tale canone è soggetto ad aggiornamento secondo le disposizioni di legge. Per l anno 2014 il pagamento del canone è stato effettuato in data. Per gli anni successivi l importo del canone dovrà essere corrisposto entro il 15 gennaio di ogni anno. L aggiornamento Istat verrà richiesto in corso d anno, a partire dall anno Art. 5 La Provincia di Genova concede l area di cui sopra per il seguente ed esclusivo uso: ricovero attrezzature agricole. Ogni diversa utilizzazione comporta il ritiro della concessione. Art. 6 Il Concessionario si obbliga: 1. a sostenere ogni onere manutentivo e/o autorizzativo necessario per permettere l utilizzo prospettato del bene, che viene rilasciato in uso nello stato manutentivo visionato e noto al richiedente; 2. ad utilizzare il bene citato al solo ed esclusivo uso come disposto dall art. 5; 5

6 3. previa autorizzazione della Provincia di Genova, a richiedere, con oneri a proprio carico, al Comune od agli Enti preposti eventuali permessi per gli interventi che si rendessero necessari (ad esempio la richiesta di regolarizzazione di eventuali variazioni degli accessi carrabili da richiedersi al competente Ufficio della Viabilità); 4. ad adottare ogni misura preventiva atta a garantire la salvaguardia del bene oggetto della concessione da qualunque manomissione da parte di terzi tale da alterarne la qualità e consistenza, anche economica e la funzionalità pubblica che lo caratterizza. Art. 7 La concessione è revocata in presenza di motivi di interesse pubblico, senza diritto ad indennizzo alcuno e senza necessità di congruo preavviso, come dispone il Regolamento di cui infra. Art. 8 Il Concessionario decade dalla presente concessione nei seguenti casi: 1. mancato pagamento del canone di concessione e relativi interessi oltre tre mesi dalla scadenza; 2. riscontro di inerzia grave, cui non si è ottemperato entro tre mesi dalla data di comunicazione di diffida da parte del dirigente competente; 3. mancato rispetto del divieto di subconcessione; 4. mutamento non autorizzato della destinazione d uso del bene concesso e del tipo di utilizzo convenuto nel contratto; 5. mancato reintegro della cauzione prestata a garanzia del puntuale adempimento delle obbligazioni assunte con il presente contratto di concessione. Verificandosi una delle suddette fattispecie, il Concessionario è obbligato alla restituzione immediata del bene concesso libero da persone e cose. Art. 9 Il Concessionario restituisce il bene concesso alla Provincia di Genova alla scadenza del termine della concessione. La Provincia di Genova acquisisce al proprio patrimonio le eventuali opere costruite dal Concessionario sul bene e le relative pertinenze. Le spese migliorative, relative ad interventi preventivamente autorizzati o meno, sostenute e realizzate dal Concessionario, non danno diritto a rimborsi o indennizzi alla scadenza della concessione. Qualora il Concessionario abbia realizzato interventi sul bene concesso senza il previo consenso dell amministrazione provinciale, quest ultima si riserva il diritto di pretendere l eventuale rimessa in pristino del bene oggetto della concessione. Art. 10 Per quanto non espressamente previsto dalla presente scrittura privata, le parti fanno riferimento al Regolamento per le concessioni in uso di beni demaniali e patrimoniali dell Ente o nella Gestione dell Ente, approvato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 22 in data 26/06/2001 e aggiornato con Delibera del Consiglio Provinciale n. 3 del 4/02/2004, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente contratto, sebbene ad esso non materialmente allegato. Il Concessionario dichiara di aver preso visione del regolamento sopracitato. Art. 11 Tutte le spese inerenti il presente atto sono a carico del Concessionario. La presente scrittura privata è soggetta a registrazione in caso d uso ai sensi dell art. 2 della tariffa, parte II, allegata al D.P.R. 131/1986 e viene redatta in duplice originale ad uso di ciascuna delle parti. Letto, approvato e sottoscritto. (luogo) (data) Per la Provincia di Genova (timbro e firma) (luogo) (data) Il Concessionario (firma) 6

7 Attestazione di esecutività La determinazione dirigenziale è diventata esecutiva, ai sensi dell art. 151, comma 4, del TUEL d.lgs 267/2000 o dell art. 77, comma 4, del Regolamento Provinciale sull ordinamento degli uffici e dei servizi, dal 17 dicembre 2013 f.to Il Segretario Generale o suo delegato Genova, li 17 dicembre 2013 Certificato di pubblicazione La determinazione dirigenziale è stata pubblicata all Albo Pretorio On Line della Provincia dal 18 dicembre 2013 al 02 gennaio