Torneo Arriap 2017 Progetto Tutoring Diocesi di Napoli REGOLAMENTO TECNICO

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1 Torneo Arriap 2017 Progetto Tutoring Diocesi di Napoli REGOLAMENTO TECNICO Art. 1 - TIPOLOGIA, DISCIPLINA, CATEGORIE D ETÀ Il Torneo Arriap, è rivolto a tutti i giovani, NON TESSERATI PER LA FIGC, ed appartenenti alle Parrocchie ed Oratori della Diocesi di Napoli, per le seguenti categorie: Under 8 per i nati negli anni Under 10 per i nati negli anni Under 12 per i nati negli anni Art. 2 FASI DEL TORNEO E CAMPI DI GIOCO Il Torneo è strutturato in FASI DECANALI a gironi, con gare a concentramento su campi in possesso e messi a disposizione dalle Parrocchie ed Oratori partecipanti e/o messi a disposizione dall ASD Arriap che rispettino le seguenti dimensioni: Lunghezza (linea laterale): minima m massima m. 42 Larghezza (linea di porta): minima m massima m. 25 La formula di svolgimento delle FASI DECANALI sarà stabilita in base al numero di squadre partecipanti a girone, e comunque prevederà lo svolgimento di almeno n 6 gare a squadra. Le FASI FINALI prevedono lo svolgimento di gare uniche con eliminazione diretta, in caso di parità al termine delle gare saranno eseguiti i calci di rigore (3 a squadra). Accederanno ai QUARTI DI FINALE le prime due classificate di ogni categoria per girone, *(nei gironi con doppio gruppo per categoria si qualificheranno le prime di ogni gruppo) Art. 3 PARTECIPAZIONE ATLETI AL TORNEO Tutte le Parrocchie ed Oratori partecipanti saranno affiliati al CSI per l anno sportivo 2017, e tutti i partecipanti riceveranno la tessera ordinaria CSI (scadenza 30 giugno 2017). Non è consentita la partecipazione alle gare di atleti e/o dirigenti non tesserati al CSI, e non iscritti al progetto Tutoring e registrati all ASD Arriap tramite liberatorie. Non è consentito lo scambio di atleti tra diverse squadre appartenenti a Parrocchie diverse. Nel caso in cui una Parrocchia sia iscritta con più squadre per la stessa categoria, non sarà consentito lo scambio di atleti appartenenti alla stessa Parrocchia; a tal proposito dovrà essere trasmesso, prima dell inizio del torneo, l elenco dei partecipanti delle singole squadre. Per le categorie Under 10 e Under 12 il torneo rientra nell attività dei Campionati Nazionali Giovanili CSI Sport e Go e le squadre vincitrici potranno accedere alle fasi regionali e/o nazionali. 1

2 Art. 4 DURATA DELLE GARE, TIME-OUT, PALLONE DI GIOCO Per tutte le fasi del torneo la durata delle gare sarà: UNDER 8 e UNDER 10: 3 tempi da 15 minuti con intervallo di 5 minuti a tempo. UNDER 12: 2 tempi da 25 minuti con intervallo di 7 minuti. Il tempo di attesa è di 15 minuti, al termine la gara non sarà disputata e considerata persa a tavolino. Non saranno accettate, e non sono previste per nessun motivo, richieste di spostamenti gara da parte delle squadre partecipanti. Le gare saranno giocate nelle date e negli orari in base al calendario ufficiale. (L organizzazione, per motivazioni interne, si avvale il diritto di modifiche al programma, per imprevisti sopravvenuti o altre motivazioni, esigenze o emergenze organizzative). Potrà essere richiesto, da parte di ciascuna squadra, per ogni tempo di gioco ed in possesso palla, un time-out della durata di un 1 minuto. Per le gare sarà utilizzato pallone numero 4, a rimbalzo normale. Art. 5 DISTINTA GARA - RICONOSCIMENTO NUMERO MINIMO ATLETI I Dirigenti delle squadre partecipanti dovranno presentare almeno 15 minuti prima dell inizio gara all arbitro designato: 2 copie delle distinte di gioco, utilizzando l apposita modulistica, debitamente compilate con tutti i dati degli atleti e dirigenti (massimo 12 atleti e 2 dirigenti o allenatori) tessere CSI complete di foto e bollino di riconoscimento identità (convalidato dalla ASD ARRIAP) sia per atleti che per dirigenti o allenatori. In mancanza di tessera valida e convalidata, sia gli atleti che i mister, non potranno prendere parte alla gara. Ogni squadra, per poter dare inizio alla gara, deve essere composta da un numero minimo di 3 giocatori. Art. 6 Sostituzioni Ogni squadra potrà effettuare sostituzioni volanti in numero illimitato, solo il portiere a gioco fermo e con il consenso del direttore di gara. Le sostituzioni dovranno essere realizzate in corrispondenza della linea di centrocampo. Art. 7 PUNTEGGI E CLASSIFICHE Saranno attribuiti i seguenti punteggi: 3 punti in caso di vittoria; 1 punto in caso di pareggio; 0 punti in caso di sconfitta. In caso di parità di punti tra due o più squadre dello stesso girone si determinerà la vincitrice, o l ordine di classifica, in base a quanto riportato dalle norme regolamentari CSI di Sport in Regola. 2

3 Art. 8 CLASSIFICA COPPA DISCIPLINA Per ogni provvedimento disciplinare, comminato ad atleti e a dirigenti durante tutte le Fasi, sarà attribuito un punteggio e la somma dei punti relativa ai provvedimenti disciplinari subiti in tutto l arco della manifestazione costituirà il punteggio disciplina. Art. 9 RIFERIMENTO NORMATIVO Si applicheranno le regole di gioco del calcio a 5 con le seguenti specifiche o variazioni. Art. 11 RIPRESA DI GIOCO la rimessa laterale dovrà essere effettuata con i piedi, la palla dovrà essere posizionata sulla linea laterale o dietro la stessa ad una distanza pari alla circonferenza della palla; il tiro da fondo dovrà essere effettuato dal portiere con le mani, la palla dovrà superare, per essere in gioco, l area di rigore; il portiere potrà superare con la rimessa il centrocampo e si potrà segnare una rete anche prima di oltrepassare il centrocampo; non potrà essere segnata una rete direttamente su calcio di inizio. Art. 13 ESPULSIONE TEMPORANEA L espulsione temporanea, della durata di 4 minuti: viene notificata da parte del direttore di gara mediante il cartellino azzurro; è comminata in relazione della gravità della scorrettezza, secondo il giudizio dell arbitro; l atleta entra comunque in campo non appena la squadra avversaria segna una rete; al termine di ogni tempo di gara le espulsioni temporanee, ancorché non completamente scontate, saranno ritenute del tutto scontate; può essere comminata dall arbitro per le seguenti infrazioni alle regole del gioco: sgambetto, trattenuta o altro mezzo illecito su un avversario che, diretto a rete, non ha alcun altro avversario tra sé e la porta (con l esclusione del portiere) in grado di intervenire; fallo di mano volontario su un tiro diretto nello specchio della propria porta; fallo di mano volontario, incluso quello del portiere se fuori area di rigore, su un avversario lanciato a rete; linguaggio blasfemo. Ai fini delle sanzioni disciplinari l'espulsione temporanea sarà conteggiata con due ammonizioni le quali si sommeranno alle altre ammonizioni subite. 3

4 Art. 14 SQUALIFICHE AUTOMATICHE E PER SOMMA DI AMMONIZIONI Gli atleti espulsi con cartellino rosso dovranno ritenersi squalificati per almeno una gara effettiva, fatte salve eventuali ulteriori sanzioni assunte dall Organo Giudicante. L Atleta che ha ricevuto 3 ammonizioni in gare diverse sarà squalificato dall Organo Giudicante mediante la pubblicazione della sanzione sul Comunicato Ufficiale settimanale. Art 15 GIUSTIZIA SPORTIVA La Giustizia sportiva sarà amministrata dagli Organi giudicanti CSI. Art. 16 PENALIZZAZIONI, ELIMINAZIONI ED ESCLUSIONE ATLETI In base a quanto previsto nell Art. 1, non è concessa la partecipazione alle competizioni, ad atleti che sono tesserati con la Federazione Italiana Giuoco Calcio. In base a questo principio, qualora venisse riscontrata e costatata la partecipazione al Torneo Arriap di uno o più atleti tesserati FIGC, la squadra parrocchiale ospitante il suddetto atleta, sarà fortemente penalizzata. Se la violazione al regolamento venisse costatata nella fase a gironi, la squadra parrocchiale sarà penalizzata nel punteggio in classifica, con la decurtazione di N di punti, e l esclusione dell atleta in questione; se invece l infrazione venisse costatata durante le fasi finali, la squadra parrocchiale sarà in automatico esclusa ed eliminata, a vantaggio della sfidante nello scontro diretto eliminatorio. *Art. 17 PAGAMENTO DELLE SANZIONI IN PENALIZZAZIONE PUNTI L Organo Giudicante, attraverso la pubblicazione settimanale dei comunicati ufficiali, (che saranno visibili sul portale ), decreterà l ufficialità dei risultati e delle classifiche tecniche di ogni categoria, e le eventuali sanzioni disciplinari a carico degli atleti e delle squadre, come allo stesso modo le eventuali multe a carico delle squadre inadempienti. Data per scontata la completa gratuità del Torneo garantita da Arriap, in questa edizione, tutte le multe comminate, non saranno dovute in sanzioni pecuniarie, ma bensì si trasformeranno in penalizzazioni nel punteggio Disciplina e/o, in base alla tipologia e gravità della infrazione, anche in penalizzazioni nel punteggio della classifica tecnica. *REGOLA IN ATTESA DI CONFERMA 4

5 Art. 18 UTILIZZO MATERIALE ARRIAP ED EQUIPAGGIAMENTO GARE Ogni squadra che si recherà presso il campo da gioco in cui disputerà la gara del torneo, è tenuta a richiedere all incaricato della struttura la propria serie da 12 casacche, ed è obbligata ad indossarla in ogni gara del Torneo. Il responsabile tecnico di ogni squadra, potrà quindi tenere conto della numerazione dal n 1 al n 12 per la compilazione della distinta, che in duplice copia dovrà consegnare all arbitro. A fine gara, il responsabile tecnico, dovrà raccogliere le casacche che ha utilizzato durante la gara, e le dovrà restituire al responsabile della struttura che le ha in cura. Non è consentito per nessun motivo, lo svolgimento della gara senza indossare la casacca Arriap. I Campi di svolgimento delle gare del Torneo Arriap, sono i cortili o le strutture di alcune parrocchie partecipanti, che disponendo di spazio, lo offrono e condividono il proprio ambiente con tutte le altre che realtà che invece di spazio non ne hanno. La scelta di giocare il Torneo all interno degli spazi parrocchiali è volutamente impostata da Arriap, al fine di creare un clima di comunione tra le realtà partecipanti e di aggregazione. In base a quanto detto, si ricorda che l utilizzo degli impianti messi a disposizione dalle parrocchie, sono soggetti al controllo ed al regolamento d utilizzo di chi ospita, e che quindi, bisogna tenere conto delle regole d utilizzo degli spazi offerti, anche sotto l aspetto regolamentare. Ad esempio, in alcune strutture è obbligatorio l utilizzo di scarpe con una tacchettatura idonea a giocare sull erba sintetica. Le squadre ospitate, sono in questo caso obbligate a scendere in campo esclusivamente con questo tipo di scarpe, pena l esclusione del/dei soggetti non osservanti della regola, fino alla perdita della gara a tavolino. E bene quindi, informarsi e chiedere al responsabile dell impianto, quali sono le regole da osservare quando ci si reca a giocare sul campo in cui si è ospiti. Art. 19 NORMA DI RINVIO Per quanto non contemplato dal presente Regolamento vigono lo Statuto ed i Regolamenti Nazionali dell Attività Sportiva Sport in Regola del Centro Sportivo Italiano. (cfr. art 13 NAS e succ.) consultabili Art. 20 RESPONSABILITÀ Il Comitato Provinciale del CSI di Napoli e l ASD Arriap, declinano ogni e qualsiasi responsabilità per eventuali danni, incidenti o infortuni ad atleti e terzi, fatto salvo quanto previsto dalla parte assicurativa del tesseramento. Termine iscrizione: 31 Gennaio 2017 La modulistica va inoltrata all indirizzo csinapoli.direzionetecnica@gmail.com 5