Interoperabilità e cooperazione applicativa (ICAR)
|
|
- Geronima Carnevale
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Interoperabilità e cooperazione applicativa (ICAR) Convegno: Semplifichiamo il governo dell innovazione Andrea Nicolini Roma, 12 maggio 2008
2 ICAR?
3 icar
4 I CARe Slogan demodé, al pari del più moderno Yes, we can
5 ICARo Dedalo e Icaro. Olio su tela di Charles-Paul Landon
6 ICAR Interoperabilità e Cooperazione Applicativa in rete tra le Regioni
7 Il ruolo delle Regioni SPCoop e la Cooperazione Applicativa sono diventati lo snodo principale, in quanto tecnologia abilitante, dell azione di semplificazione e ammodernamento della PA a tutti i livelli Le Regioni attraverso ICAR, concretizzano le linee strategiche nazionali, raccordando i diversi livelli della PA, esaltano la propria centralità amministrativa e permettono il dispiegamento su tutto il territorio di una potente azione innovativa
8 Cosa ICAR è un progetto che definisce il modello e attiva l infrastruttura di cooperazione applicativa fra le pubbliche amministrazioni secondo le specifiche SPCoop sperimentandola in 7 aree applicative
9 Chi 16 Regioni (Valle d Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Campania, Basilicata, Puglia e Sardegna) 1 provincia Autonoma (Trento)
10 Come 10 interventi di cui: 3 Interventi Infrastrutturali 7 Casi di studio Applicativi AP 1 Mobilità Sanitaria AP 2 Anagrafe AP 3 AOO AP 4 Lavoro AP 5 Bollo Auto AP 6 Osserv. Carbur. AP 7 Cisis Cinsedo Casi di studio INF 3 Sistema Federato di Autenticazione INF 2 Gestione di Strumenti Interregionali di Service Level Agreement Interventi infrastrutturali INF 1 Infrastruttura di base per la Cooperazione Applicativa Interregionale
11 Complessità 10 Progetti 17 Regioni/Province 100 Responsabili regionali di progetto 50 Milioni di abitanti (86,6%) 25 Milioni di euro N progetti di e-gov e correlati
12 Gli elementi innovativi Il modello di governance interregionale; L aggregazione proponente: 17 enti direttamente e indirettamente oltre 6000 enti; La tecnologia: pochissime esperienze (in primis nella PA) di progetti con architetture orientate ai servizi (SOA); Gli standard: utilizzo intensivo di standard affermati ma poco utilizzati (XML, WSDL, SAML) e utilizzo di nuovi standard o in corso di standardizzazione (WS( WS-Agreement,, SAWSDL, WSBL, ecc.); Il modello open: documenti e moduli software tutti distribuiti in logica pubblica (open source, eupl,, gnu, creative commons, ecc.).
13 Organizzazione Comitato di AutoValutazione (CAV) CNIPA Comitato Interregionale Coordinamento Generale (CICG) Servizi centrali per ICAR CISIS MIT Altre PA cooperanti nella sperimentazione ICAR Staff centrale CRC Regioni partecipanti ICAR Regioni Capofila di intervento progettuale Regioni Reg. 1 Reg Reg. 17 RC-1 RC-2... RC-6 Centri Regionali di Competenza CRC-1 CRC-2 CRC-17
14 Governance Governance strategica MIT Altre P.A. cooperanti Comitato Interregionale Coordinamento Generale (CICG) Comitato AutoValutazione (CAV) CNIPA Comitato Tecnico Interprogettuale (CTI) Responsabile Servizi Centrali (RSC) Staff Centrale Staff Tecnico Staff Amministrativo CRC Governance tecnica
15 La governance strategica Comitato Interregionale di Coordinamento Generale(CICG): è formato dai responsabili di progetto ICAR di ogni singola Regione e gestisce e coordina il progetto in tutte le sue evoluzioni Comitato di Auto Valutazione (CAV): è formato da 5 delle Regioni non capofila di task (Umbria, Emilia- Romagna, Puglia, Abruzzo e Lazio) e valuta lo stato di avanzamento del progetto, con particolare attenzione alla gestione delle criticità e dei rischi
16 La governance tecnica Comitato Tecnico Interprogettuale (CTI): è composto dai capo progetto di ognuno dei 10 task in cui si articola ICAR e raccorda gli sviluppi tecnici dell intero progetto, collaborando con il Cnipa per gli aspetti a rilevanza nazionale Staff Centrale ICAR: è un ufficio presso il Cisis (Centro Interregionale Sistemi Informativi e Statistici), composto da 3 risorse dedicate a tempo pieno allo sviluppo delle azioni interregionali di coordinamento
17 I punti di forza Un raccordo stretto ed efficace fra governance strategica e tecnica; Una governance tecnica federata con una struttura dedicata di raccordo e coordinamento; Una interlocuzione semplificata con amministrazioni ed enti centrali (PAC, Cnipa, ecc.);
18 Le criticità La condivisione di metodologie comuni, culturali e operative, di cooperazione interistituzionale; Assenza di un organo di coordinamento tecnico interistituzionale dedicato ai progetti di e-gov e (PAC, PAL, Università, Imprese, Cittadini).
19 Le proposte Sviluppare nuovi progetti che adottino il modello di ICAR per il governo delle attività interregionali; La costituzione di una cabina di regia permanente dedicata composta da rappresentanti di PAC, PAL, Regioni, Imprese, Cittadini che sia organica a tutti i progetti di e-gov e e che sostituisca uno o più tavoli interistituzionali in materia.
20 Grazie
Il progetto ICAR: un esempio riuscito di cooperazione complessa coordinata e cooperativa
Il progetto ICAR: un esempio riuscito di cooperazione complessa coordinata e cooperativa Roma, 23 maggio 2007 Lucia Pasetti CPSI CISIS Regione Liguria ICAR Interoperabilità e Cooperazione Applicativa in
DettagliComunicare l e-government
Comunicare l e-government Il caso ICAR Andrea Nicolini Bologna, 27 novembre 2007 Argomenti Il progetto ICAR Il piano della comunicazione Il percorso dei ICARtoni Il percorso di Rosso, Nero & Azzurro ICAR
DettagliICAR un modello di cooperazione interregionale. Lucia Pasetti Roma, 15 maggio 2008
ICAR un modello di cooperazione interregionale Lucia Pasetti Roma, 15 maggio 2008 ICAR Interoperabilità e Cooperazione Applicativa in rete tra le Regioni Il contesto L iniziativa i2010 - Una società europea
DettagliIl progetto ICAR: la piattaforma interregionale per l interoperabilità e la cooperazione applicativa
Il progetto ICAR: la piattaforma interregionale per l interoperabilità e la cooperazione applicativa Andrea Nicolini Project Manager ICAR - CISIS Genova, 25 novembre 2010 Codice dell Amministrazione Digitale
DettagliIL PROGETTO INTERREGIONALE ICAR
IL PROGETTO INTERREGIONALE ICAR Roma 10 maggio 2005 Massimo Parrucci Regione Emilia-Romagna Finalità Predisporre l infrastruttura logica e fisica necessaria all interoperabilità e alla cooperazione applicativa
DettagliCooperazione Interistituzionale per semplificare: il sistema INA-SAIA e la cooperazione applicativa a favore dela circolarità anagrafica
Cooperazione Interistituzionale per semplificare: il sistema INA-SAIA e la cooperazione applicativa a favore dela circolarità anagrafica XXVIII Convegno Nazionale A.N.U.S.C.A. Gaudenzio Garavini Cisis
DettagliAnno Arrivi Presenze Arrivi Presenze Arrivi Presenze
1 - TOT Anno 2017 EXTR 539 3552 4091 28964 60058 89022 14636 20789 35425 15262 20509 35771 9593028 18500148 28093176 Lazio 912 197.431 365.238 124.646 302.443 322.077 667.681 Umbria 910 43.683 217.206
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H , ,76 Basilicata H
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo prestazioni Ticket Regione H02 102 4.663 6.145 159.302,40 51.697,76 Basilicata H03 102 9.222 12.473 252.025,98 136.892,31 Basilicata H04 102 3.373 3.373 230.650,00
DettagliAndrea Nicolini. CISIS PM ICAR e PRODE. Memorie e diritti Politiche e strumenti per la dematerializzazione nelle Regioni
IL PROGETTO PRODE Andrea Nicolini CISIS PM ICAR e PRODE Memorie e diritti Politiche e strumenti per la dematerializzazione nelle Regioni Archivio Centrale dello Stato 7 luglio 2011 STRATEGIA AZIONE E-GOV
DettagliGennaio-Febbraio 2018
1 - TOT Gennaio-Febbraio 2018 EXTR 536 3729 4265 28756 60882 89638 14522 20990 35512 15147 20853 36000 1401982 2554245 3956227 Lazio 912 23.184 41.077 8.978 22.483 32.162 63.560 Umbria 910 6.099 15.401
DettagliAnno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI
1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986
DettagliAffitti Quota Latte - Periodo 2014/2015
Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970
DettagliInteroperabilità nelle Regioni italiane: esperienze e prospettive dal rapporto RIIR Lucia Pasetti, Vicepresidente CISIS
Interoperabilità nelle Regioni italiane: esperienze e prospettive dal rapporto RIIR 2010 Lucia Pasetti, Vicepresidente CISIS Le policy Varietà e ricchezza della programmazione strategica Governance regionale
DettagliGennaio-Novembre 2018
1 - TOT CONSISTENZA RICETTIVA E RILEVATI NEGLI ESERCIZI RICETTIVI Gennaio-Novembre 2018 EXTR 528 4398 4926 28617 65025 93642 14456 22060 36516 15090 22403 37493 8785278 18138949 26924227 Lazio 912 196.079
Dettagliautosnodato auto-treno con rimorchio totale incidenti trattore stradale o motrice auto-articolato
Tab. IS.9.1a - Incidenti per tipo di e - Anni 2001-2013 a) Valori assoluti Anno 2001 o a altri Piemonte 16.953 23.818 19 77 167 146 80 67 1.942 123 254 153 50 59 824 1.920 1.037 653 50 4 23 0 112 31.578
DettagliStruttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione
Struttura Ex asl impegni prestazioni costo Ticket Regione H02 102 3.244 4.234 prestazioni 106.541,38 39.721,59 Basilicata H03 102 6.820 9.139 183.359,67 103.341,43 Basilicata H04 102 2.243 2.243 150.815,00
DettagliProdotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004
Prodotto interno lordo per ripartizione geografica, in Italia e in Sardegna: variazioni percentuali 2005 su 2004 NORD-ORIENTALE NORD-OCCIDENTALE ITALIA MEZZOGIORNO ITALIA CENTRALE -0,5 0,0 0,5 1,0 1,5
DettagliREGIME QUOTE LATTE AFFITTI DI QUOTA
AZIENDE RILEVATARIE PER CLASSIFICAZIONE C-Montana Aziende 6.000 B-Svantaggiata A-Non svantaggiata 5.000 4.000 3.000 524 450 499 336 597 305 803 394 629 358 532 413 572 454 609 441 697 592 818 609 627 481
DettagliO.D. a.s. 2012/13 O.D.
TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2012-2013 a.s. 2010/11 a.s. 2011/12 a.s. 2012/13 Abruzzo 5.581 5.195 5.131-64 Basilicata 3.139 2.898 2.838-60 Calabria 10.644 9.859 9.678-181 Campania
DettagliAccountability nella cooperazione applicativa interregionale
Accountability nella cooperazione applicativa interregionale Autore 1 Giulio Siccardi Regione Liguria Via Fieschi 15 Genova giulio.siccardi@regione.liguria.it Autore 2 Mauro Giaccardi Datasiel spa Via
DettagliAnno Regione Euro AL BE BG BM EL GA IB IG ND Totale 2017 PIEMONTE EURO
Automobile Club d'italia - Distribuzione Parco Veicoli (esclusi rimorchi) per Anno, Regione, Norma Euro e Alimentazione Categorie: AV elaborazione del 16-11-2018 2017 PIEMONTE EURO 0 47 183.851 12.184
DettagliPersone che hanno subito incidenti in. Regioni
Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici
Dettagliclassifica : 3 pti vittoria, 1 pto sconfitta GARE TRENTO VS FRIULI VENEZIA GIULIA TOSCANA VS BASILICATA TRENTO VS BASILICATA TRENTO VS TOSCANA
MASSA - FESTA NAZIONALE 2019 MARTEDI 21 (ore 9,00 mattina) GIRONE "B" CAT. CADETTE PALESTRA TONIOLO 1 2 3 totale punti posizione 1 TRENTO 1 3 1 5 3 2 FRIULI VENEZIA GIULIA 3 3 3 9 1 3 BASILICATA 1 1 1
DettagliCentri Servizio Territoriali Lo sviluppo dei CST in Italia un quadro di sintesi. CNIPA Innovazione Italia
Centri Servizio Territoriali Lo sviluppo dei CST in Italia un quadro di sintesi CNIPA Innovazione Italia Centri Servizio Territoriali Le linee di intervento. CST - Sostegno all Informatizzazione dei Piccoli
DettagliBasilicata - Via Anzio, Potenza
Ricoveri ospedalieri e day hospital riconosciuto contestato 010 - Piemonte 639 4.024.428.600 639 4.024.428.600 559 3.337.311.200 80 687.117.400 020 - Valle d'aosta 7 29.503.000 7 29.503.000 5 16.599.000
DettagliO.D. a.s. 2011/12. O.D. a.s. 2012/13
TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2013-2014 2013/14 rispetto 2011/12 a b c d=c-a Abruzzo 5.195 5.124 5.119-76 Basilicata 2.898 2.814 2.807-91 Calabria 9.859 9.606 9.588-271 Campania
DettagliPersone che hanno subito incidenti in. Regioni
Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici
DettagliMinistero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per il Personale Scolastico
TABELLA "A" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2012-2013 Abruzzo 5.195 5.124-71 Basilicata 2.898 2.815-83 Calabria 9.859 9.612-247 Campania 23.944 23.430-514 Emilia Romagna 12.801 12.826 25
DettagliSIT Sistema Informativo Trapianti
Attività di donazione 2000-2009* Incremento medio/anno +3,9% Attività di donazione 1992-2009* Incremento medio/anno +13,2% Attività di donazione per regione Anno 2008 vs 2009* Attività di donazione per
DettagliAnalisi del contenzioso tributario per valore della controversia
Rapporto trimestrale sullo stato del contenzioso tributario PERIODO OTTOBRE DICEMBRE 213 Direzione della Giustizia Tributaria Analisi del contenzioso tributario per valore della controversia COMMISSIONI
DettagliCatalogo Interregionale dell Alta Formazione V edizione - annualità 2013
Catalogo Interregionale dell Alta Formazione V edizione - annualità 2013 La semplificazione della spesa di cui all art. 11.3 (b) del Reg. CE n. 1081/2006 e s.m.i.: metodologia per l applicazione delle
DettagliIl Sistema Pubblico di Connettività e le realtà territoriali
Il Sistema Pubblico di Connettività e le realtà territoriali FORUM PA - Roma, 13 maggio 2008 - Ing. Gaspare Ferraro Uff. Servizi di connettività ed interoperabilità di base Architettura del Sistema Multifornitore
DettagliCaratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie
Tabella 16.10 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per classi di esposizione (parte 29 di 34) Leccete Nord Nord - Est Est Sud - Est Sud Sud - Ovest superficie ES superficie
DettagliCooperazione Leader in Italia. CREA - PB Cuenca, 4 Aprile 2018 Annalisa Del Prete
Cooperazione Leader in Italia CREA - PB Cuenca, 4 Aprile 2018 Annalisa Del Prete 1 14 5 12 6 2 6 9 5 La struttura di Governance del Leader in Italia 200 Gal 21 Autorità di Gestione (AdG): 19 Regioni and
DettagliI N F O D A Y E U R O P E A N H E A L T H P R O G R A M M E C A L L R O M A 1 6 M A R Z O
I N F O D A Y E U R O P E A N H E A L T H P R O G R A M M E 2 0 1 4-2 0 2 0 C A L L 2 0 1 6 R O M A 1 6 M A R Z O 2 0 1 6 F O N D I S T R U T T U R A L I M A R C O S P I Z Z I C H I N O M I N I S T E R
DettagliBologna, Quartiere fieristico, Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza.
Bologna, Quartiere fieristico, 21-24 Maggio 2014: manifestazione dedicata alla sanità e all assistenza. > 1) Documentazione (sito esterno) >>> Exposanità, 29 aprile 2014, > Comunicati stampa 1 / 33 In
DettagliIL SETTORE AGRICOLTURA E I FLUSSI FINANZIARI PUBBLICI IN VENETO. I flussi finanziari pubblici in Veneto Dott. Claudio VIGNOTTO
IL SETTORE AGRICOLTURA E I FLUSSI FINANZIARI PUBBLICI IN VENETO I flussi finanziari pubblici in Veneto Dott. Claudio VIGNOTTO ITALIA E VENETO ENTRATE SPESE 2 Confronto tra popolazione, Prodotto Interno
Dettagli1. Allegato statistico: dettaglio dei dati per Regioni e Province Autonome
1. Allegato statistico: dettaglio dei dati per e Province Autonome Tabella 1 All. Imprese che hanno dichiarato capacità formativa formale nel 2011 per tipologia di competenze erogabili (valori assoluti)
DettagliCertificazione delle competenze Comunicazione sull avanzamento del processo
Certificazione delle competenze Comunicazione sull avanzamento del processo Anna Rita Racioppo ANPAL Struttura II Monitoraggio e valutazione del Fse Punto Nazionale di Contatto EQF Certificazione delle
DettagliRapporto Innovazione nell Italia delle Regioni Antonio Lentini- Milano, 21 gennaio 2013
2012 Il CISIS CPSI Comitato Permanente Sistemi Informatici CPSS Comitato Permanente Sistemi Statistici CPSG Comitato Permanente Sistemi Geografici Il Comitato Permanente per i Sistemi Statistici attività
DettagliPRIMA ANALISI ECONOMICA DELL ANDAMENTO RELATIVO ALL ANNO 2016 (RILEVAZIONE AL
RILEVAZIONE OPERE INCOMPIUTE EX DM 3/2013 PRIMA ANALISI ECONOMICA DELL ANDAMENTO RELATIVO ALL ANNO 2016 (RILEVAZIONE AL 30.6.2017) La consistenza delle Opere Incompiute del nostro Paese conosce, nella
DettagliModifiche dei programmi FESR, FSE e plurifondo: principi generali e stato dell arte
Modifiche dei programmi FESR, FSE e plurifondo: principi generali e stato dell arte Silvia Valli Dirigente Servizio Programmazione Operativa Regionale LA RIPROGRAMMAZIONE COME STRUMENTO DI EFFICACIA Nella
DettagliTabella 1 Regioni 2004 Regioni 2005 Regioni 2006 Italia 0,21 (0,20-0,21) Italia 0,19 (0,19-0,20) Italia 0,14 (0,14-0,15) Nota
Tabella 1 - Tassi standardizzati (per 1.000 e Intervalli di Confidenza al 95%) di dimissioni ospedaliere potenzialmente evitabili per asma per regione - Anni 2004-2006 Regioni 2004 Regioni 2005 Regioni
DettagliPersonale amministrativo, tecnico ed ausiliario (ATA) Istituzioni scolastiche ed educative Dotazioni organiche regionali anno scolastico
Ministero dell'istruzione, dell'università e della RicercaTABELLA "C" Dotazioni organiche regionali anno scolastico 2014-2015 a.s. 2011/12 a.s. 2012/13 2014/15 rispetto 2011/12 a b c d e=d-a Abruzzo 5.195
DettagliIl riuso dei progetti di e-government
Il riuso dei progetti di e-government Roberto Pizzicannella Pisa 15 marzo 2005 pizzicannella@cnipa.it Il quadro di riferimento per l e-government in Italia Il livello strategico (Visione Condivisa Tavoli
DettagliConciliazione dei tempi di vita e di lavoro
L Intesa Conciliazione dei tempi di vita e di lavoro CONFERENZA UNIFICATA DEL 29 APRILE 2010 Roma, 3 luglio 2012 Quadro Riepilogativo Amministrazione Regionale Risorse in convenzione Data Firma convenzione
DettagliLA DIFFUSIONE DEL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO IN ITALIA: STATO E CRITICITÀ
NAPOLI, MONASTERO DELLA COLLINA DEI CAMALDOLI 14 GIUGNO 2013 LA DIFFUSIONE DEL FASCICOLO SANITARIO ELETTRONICO IN ITALIA: STATO E CRITICITÀ DIRETTORE DELLA RICERCA: LELLA MAZZOLI RICERCATORE SENIOR: FABIO
DettagliAllegato statistico Il dettaglio dei dati per Regioni e Province Autonome
Allegato statistico Il dettaglio dei dati per e Province Autonome Tabella 1a All. Apprendisti coinvolti in formazione per regione e macro area anni 2003-2012 (valori assoluti) Apprendisti coinvolti in
DettagliTrofeo delle Regioni Cesare Rubini" - Maschile. Calendario Incontri
Girone A 51 18/04/2019 09.00 Lombardia vs Umbria 52 18/04/2019 11.00 Piemonte vs Marche 61 19/04/2019 14.30 Vincente 51 vs Perdente 52 62 19/04/2019 16.30 Vincente 52 vs Perdente 51 71 20/04/2019 17.00
DettagliSPERIMENTAZIONE DEL SISTEMA DUALE NELLA IEFP. Lo stato di avanzamento delle programmazioni regionali
SPERIMENTAZIONE DEL SISTEMA DUALE NELLA IEFP Lo stato di avanzamento delle programmazioni regionali INDICATORI DEL MERCATO DEL LAVORO Disoccupazione totale e giovanile in Italia e in Germania a confronto
DettagliConsulenze e Collaboratori esterni della PA
Consulenze e Collaboratori esterni della PA Analisi dell Elenco Incarichi 2009 per Regione pubblicato dal Ministero per la Pubblica Amministrazione e l Innovazione (Fonte: Operazione trasparenza) Quadro
DettagliGrafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni (valori nominali in migliaia di lire)
Grafico 1 - Enti locali Contributi erariali per ente - Anni -1999 - (valori nominali in migliaia di lire) 35... 3... 25... 2... 15... à montane 1... 5... 1998 1999 Grafico 2 - Enti locali Contributi erariali
DettagliApprofondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica
1 Approfondimento 1 - Rsu per comparto e per ripartizione geografica ripartizione geografica votanti partec. voti validi CGIL CISL UIL ALTRE LISTE AGENZIE FISCALI Nord Ovest 85 12.904 11.248 87,17 10.922
DettagliBoschi di larice e cembro 10-20% 20-50% 50-80% >80% superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES superficie ES
Tabella 8.16 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per grado di copertura totale del suolo (parte 1 di 17) Boschi di larice e cembro Totale Boschi di larice cembro Piemonte
DettagliInterventi di Upgrading di Impianti di Depurazione Esistenti
Prof. G. d Antonio Comuni e popolazione residente secondo il grado di depurazione delle acque reflue convogliate nella rete fognaria per regione - Anno 2005 (valori assoluti) REGIONI Depurazione completa
DettagliCaratteri dei soprassuoli forestali Capitolo 12 - I margini del bosco. INFC - Le stime di superficie
Tabella 12.24 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per presenza e forma dei margini (parte 1 di 17) Boschi di larice e cembro per forma dei margini o margini assenti Totale
DettagliIniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie. Roma, 8 giugno 2011
Iniziativa di sospensione delle rate dei mutui alle famiglie Roma, 8 giugno 2011 Agenda 1. Campione esaminato 2. Classificazione delle domande 3. Analisi territoriale 2 Classificazione delle banche Enti
DettagliDa dove nasce il Progetto?
Da dove nasce il Progetto? RACCOMANDAZIONE (2010) 5 del Comitato dei Ministri del CONSIGLIO D EUROPA www.coe.int/t/dg4/lgbt/source/reccm2010_5_it.pdf PROGETTO LGBT DEL CONSIGLIO D EUROPA 2010-2013 www.youtube.com/watch?v=hdgpmcd2emw
DettagliIl ruolo del PM nei progetti di innovazione nella PA. Andrea Nicolini CISIS Project Manager Povo, 6 Dicembre 2013
Il ruolo del PM nei progetti di innovazione nella PA Andrea Nicolini CISIS Project Manager Povo, 6 Dicembre 2013 Agenda Premessa Project management nella PA: considerazioni generali Esperienze di project
DettagliPROTEGGITALIA PIANO NAZIONALE PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO
PROTEGGITALIA PIANO NAZIONALE PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO PROTEGGITALIA QUATTRO PILASTRI 1. Emergenza 2. Prevenzione 3. Manutenzione 4. Semplificazione e rafforzamento della governance Coordiniamo
DettagliPesticidi nel piatto 2002
Pesticidi nel piatto 2002 I risultati delle analisi regione per regione ABRUZZO, Limitatamente a Pescara e Teramo verdure 29 0 23 5 1 insalate 0 0 0 0 0 patate 0 0 0 0 0 pomodori 0 0 0 0 0 altre verdure
DettagliBanca dati Percettori
3 Banca dati Percettori Percettori Attivi al 23/05/2016 0 50000 100000 150000 200000 250000 300000 ABRUZZO ABRUZZO BASILICATA CALABRIA CALABRIA CAMPANIA CAMPANIA EMILIA ROMAGNA FRIULI VENEZIA FRIULI GIULIA
DettagliCaratteri dei soprassuoli forestali Capitolo 12 - I margini del bosco. INFC - Le stime di superficie
Tabella 12.24 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per presenza e forma dei margini (parte 8 di 17) Faggete Totale Faggete Piemonte 2 020 44.7 1 212 57.8 4 548 30.2 2 674 38.2
DettagliPrimo monitoraggio degli interventi
Primo monitoraggio degli interventi Sintesi Indice 1. Obiettivi e metodo 2. Avanzamento finanziario OT11-OT2 3. Caratteristiche del processo di programmazione 4. Considerazioni di sintesi 1. Obiettivi
DettagliBilancio UE Politica di coesione
Bilancio UE 2021-2027 Politica di coesione Matera 28 settembre 2018 RISORSE Evoluzione del PIL regionale Lazio -24 Umbria -17 Molise -15 Valle d'aosta -14 Liguria -12 Marche -12 Lombardia -12 Piemonte
DettagliTicket Regionali Specialistica e Diagnostica Studenti Universitari
NB. Nelle tabelle che seguono sono riportati i costi (in Euro) delle principali prestazioni ambulatoriali e specialistiche previste dal nostro Sistema Sanitario Nazionale a favore degli Studenti Universitari,
DettagliRIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE RIEPILOGO REGIONALE PER SPECIALIZZAZIONE
ESERCIZI SPECIALIZZATI. AL 31/12/2013 PIEMONTE Altri prodotti 19 41.235 113 168 281 0 2 3 Articoli igienico-sanitari/materiali da 1 2.493 2 0 2 0 0 0 Articoli sportivi/attrezzatura campeggi 9 25.694 119
DettagliRegistro vitivinicolo dematerializzato DM 293/2015. Applicazione del DM 20 marzo 2015 n. 293 Registri dematerializzati del settore vitivinicolo
Applicazione del DM 20 marzo 2015 n. 293 Registri dematerializzati del settore vitivinicolo Roma 12/05/2017 1 Stima delle aziende soggette all obbligo 2 Stima aziende sottoposte all obbligo Dati di produzione
DettagliBoschi alti Impianti di arboricoltura da legno Aree temporanemente prive di soprassuolo. Totale Impianti di arboricoltura da legno
Tabella 5.39 - Estensione delle categorie inventariali del Bosco, ripartite per appartenenza a parchi naturali Boschi alti Impianti di arboricoltura da legno Aree temporanemente prive di soprassuolo Totale
DettagliIl Piano Nazionale per la diffusione di buone pratiche nel settore della giustizia
Ministero della Giustizia Dipartimento dell Organizzazione giudiziaria, del personale e dei servizi Il Piano Nazionale per la diffusione di buone pratiche nel settore della giustizia Rimini, 2-5 dicembre
DettagliIl Fascicolo Sanitario Elettronico
Il Fascicolo Sanitario Elettronico Dott.ssa Antonella Di Giacinto, Dott.ssa Maria Pia Randazzo Ufficio Coordinamento e sviluppo NSIS Direzione generale del Sistema informativo Ministero del Lavoro, della
DettagliLE COOPERATIVE DI ABITAZIONE ADERENTI A LEGACOOP ABITANTI
LE COOPERATIVE DI ABITAZIONE ADERENTI A LEGACOOP ABITANTI Maggio 2017 Premessa Il Centro Studi Legacoop ha svolto per conto dell Associazione Nazionale Legacoop Abitanti una ricerca finalizzata a descrivere
DettagliFederazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche
Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche Coordinamento Nazionale Giustizia Ministeri e Polizia Penitenziaria Reperibilità 3928836510-3206889937 Coordinamento Nazionale: c/o Via Arenula, 70
DettagliScuola dell'infanzia Regione
Scuola dell'infanzia Abruzzo 30 Basilicata 37 Calabria 144 Campania 278 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 16 Lombardia 88 Marche 35 Molise 11 Piemonte 47 Puglia 136 Sardegna 48 Sicilia 246 Toscana 82
Dettagli3 Osservatorio ICT nella Pubblica Amministrazione
1 Obiettivi e perimetro di analisi Rilevare lo stato dell informatizzazione della PA ed analizzare i trend di spesa ICT Fornire un supporto informativo per la realizzazione dei piani di digitalizzazione
DettagliCONVEGNO OASI 2016 Il Rapporto OASI 2016
CONVEGNO OASI 2016 Il Rapporto OASI 2016 La gestione centralizzata degli acquisti in sanità Fabio Amatucci G. Callea, M. Marsilio CERGAS e SDA Bocconi Milano, 14.11.2016 Obiettivi e programma dell intervento
DettagliBOLZANO, OTTOBRE E NOVEMBRE 2016
PATIENTS INVOLVEMENT IN HTA. PERCORSO DI FORMAZIONE PER LEADER CIVICI E OPERATORI DEL SSN BOLZANO, 26-28 OTTOBRE E 16-18 NOVEMBRE 2016 MODULO PER LA CANDIDATURA LEADER ORGANIZZAZIONI CIVICHE A - DATI ANAGRAFICI
DettagliAGGIORNAMENTO DATI ANNO 2000 PER REGIONE ITALIANA
AGGIORNAMENTO DATI ANNO 2 PER REGIONE ITALIANA 237 ANNO 2: FLUSSI TURISTICI PER REGIONE ITALIANA E CONFRONTO CON ANNO PRECEDENTE (SETTORE ALBERGHIERO) arrivi diff. var% presenze diff. var% perm. Lombardia
DettagliScuola dell'infanzia. Scuola Primaria. Posti. Regione
Scuola dell'infanzia Abruzzo 30 Basilicata 37 Calabria 144 Campania 278 Emilia Romagna 54 Lazio 118 Liguria 16 Lombardia 88 Marche 35 Molise 11 Piemonte 47 Puglia 136 Sardegna 48 Sicilia 246 Toscana 82
DettagliIl PEI AGRI in Italia: i numeri dell attuazione, i successi, le questioni aperte Anna Vagnozzi, ricercatore CREA- Rete rurale nazionale
Il PEI AGRI in Italia: i numeri dell attuazione, i successi, le questioni aperte Anna Vagnozzi, ricercatore CREA- Rete rurale nazionale Innovazione e conoscenza nello sviluppo rurale: a che punto siamo
DettagliLE TECNOLOGIE PER IL CAMBIAMENTO 2
LE TECNOLOGIE PER IL CAMBIAMENTO 2 CITTADINANZA DIGITALE: GLI STRUMENTI La cooperazione applicativa - ICAR Andrea Nicolini PM ICAR - CISIS Roma, 1 ottobre 2010 Agenda E-gov in Italia negli ultimi 10 anni
DettagliCOMUNICATO UFFICIALE N. 6 del 13 aprile 2016
COMUNICATO UFFICIALE N. 6 del 13 aprile 2016 CAMPIONATI NAZIONALI - SPORT DI SQUADRA AMMISSIONE ALLE FINALI NAZIONALI E COMPOSIZIONE DELLE FASI INTERREGIONALI Categorie: Ragazzi (Under 14), Allievi, Juniores
DettagliTV Locali. Ritorno al Futuro Nuove regole per la valorizzazione di un patrimonio industriale
. Ritorno al Futuro Nuove regole per la valorizzazione di un patrimonio industriale 23 Studio Economico Settore televisivo Privato Italiano 12 OTTOBRE 2017 Roma . Ritorno al futuro TV Locali Società Analizzate
Dettaglival d aosta piemonte veneto
val d aosta piemonte veneto alto adige friuli venezia giulia trentino friuli venezia giulia emilia romagna champagne blanquette de limoux franciacorta champagne metodo classico spumanti metodo charmat
DettagliTOTALE DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA)
DEI RISULTATI DEL CONTO ENERGIA (PRIMO, SECONDO, TERZO, QUARTO E QUINTO CONTO ENERGIA) (aggiornamento al 31 DICEMBRE 2014) REGIONE PUGLIA 11.310 31.758 22.145 168.396 2.866 208.465 1.819 1.566.140 55 172.237
DettagliN.1. Rapporto regionale sulla mobilità attiva e passiva (dati provvisori 2008)
N.1 Rapporto regionale sulla mobilità attiva e passiva (dati provvisori 2008) Potenza 30 agosto 2009 N.2 Mobilità sanitaria Regione Basilicata 2008 (*) MOBILITA' ATTIVA INTERREGIONALE Ricoveri Medicina
DettagliSIOPE+ L attuazione del progetto. Cinzia Simeone
SIOPE+ L attuazione del progetto Cinzia Simeone SIOPE+ E UN SISTEMA DI RILEVAZIONE DEGLI INCASSI E DEI PAGAMENTI DELLE PUBBLICHE AMMINISTRAZIONI REALIZZATO PER IL MONITORAGGIO: dei conti di cassa delle
DettagliIl PROGETTO ULTRANET: STATO DI ATTUAZIONE. Andrea Sammarco Vice Segretario Generale Unioncamere 19 luglio 2018
Il PROGETTO ULTRANET: STATO DI ATTUAZIONE Andrea Sammarco Vice Segretario Generale Unioncamere 19 luglio 2018 ULTRANET E LA STRATEGIA ITALIANA PER LA BANDA ULTRALARGA ULTRANET è un progetto di Unioncamere
DettagliProgetto interregionale ICAR Interoperabilità e Cooperazione Applicativa tra le Regioni. <Task AP-1> Documento Descrittivo Accordi di Servizio
Progetto interregionale ICAR Interoperabilità e Cooperazione Applicativa tra le Regioni Documento Descrittivo Accordi di Servizio 1 INDICE 1. Modifiche al documento... 4 Descrizione Modifica...
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico ALLEGATO 1
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per il Personale scolastico ALLEGATO 1 POSTI E CATTEDRE PER REGIONE Scuola dell'infanzia Abruzzo
DettagliLa cooperazione nell Asse IV
La cooperazione nell Asse IV Barbara Zanetti Lamezia Terme 5 marzo 2010 Introdotta con la Misura 421 per: La cooperazione nella programmazione 2007-2013 capitalizzare i risultati delle esperienze pregresse
DettagliPortale Telematico Interregionale di Promozione Turistica. ForumPA Roma, 10 maggio 2005
Portale Telematico Interregionale di Promozione Turistica ForumPA Roma, 10 maggio 2005 Regioni partecipanti Regione Basilicata Regione Calabria Regione Campania Regione Friuli Venezia Giulia Regione Liguria
DettagliFinanziamenti del Sistema Trasfusionale:
Finanziamenti del Sistema Trasfusionale: stato dell arte dei progetti nazionali in corso e proposta degli obiettivi 2016 Dott.ssa Deanna Calteri Consultazione plenaria del Sistema Trasfusionale Roma, 23
DettagliIL REPOSITORY ISTITUZIONALE SSPAL.DOC. Lucia Antonelli
IL REPOSITORY ISTITUZIONALE SSPAL.DOC Lucia Antonelli Roma, 11 dicembre 2007 1 1 QUESTO INTERVENTO Illustrare brevemente le caratteristiche dell archivio istituzionale della Scuola SSPAL.doc Come e perché
DettagliArea di gara 1 (Lombardia-Bolzano-Trento) Base d'asta Tornata febbraio 2008 Tornata febbraio 2008 Tornata febbraio 2008
Area di gara 1 (Lombardia-Bolzano-Trento) Lombardia Prov. Aut. Bolzano Prov. Aut. Trento 3.295.000 9.040.000 9.040.000 9.040.000 3.295.000 8.280.000 8.280.000 8.680.000 2.990.000 5.670.000 8.010.000 8.010.000
DettagliLa Rilevazione Istat degli Incidenti stradali con lesioni a persone: caratteristiche e dati della Provincia di Roma Giordana Baldassarre
La Rilevazione Istat degli Incidenti stradali con lesioni a persone: caratteristiche e dati della Provincia di Roma Giordana Baldassarre Istat Direzione centrale per le statistiche sociali e il censimento
Dettagli