COMUNE DI SANT'ANGELO ROMANO. Provincia di Roma

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1 COMUNE DI SANT'ANGELO ROMANO Provincia di Roma COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Atto N. 44 del OGGETTO: LETTURA E APPROVAZIONE VERBALI SEDUTE PRECEDENTI L'anno 2012 il giorno 12 del mese di novembre alle ore e seguenti, nella sala delle adunanze consiliari di questo Comune, su invito scritto del Sindaco. Alla I convocazione in sessione straordinaria partecipata ai signori Consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale. CONSIGLIERI Presenti Assenti 1 Mascetti Mario X 2 Domenici Martina X 3 Bergamini Mauro X 4 Carolini Claudio X 5 Cornacchia Attilio X 6 Verdirosi Giulio X 7 Foresi Vincenzo X 8 Dionisi Jonata X 9 Mariani Lorenzo X 10 D Antoni Bartolomeo X 11 Santolamazza Virginio X 12 Domenici Mario X 13 Cornacchia Antonio X 14 Gabrielli Angelo X 15 Scardazza Fabio X 16 Mattei Ottorino X 17 Palombi Tiziano X Presenti n. 12 Assenti n. 5 Risultato legale il numero degli intervenuti, assume la presidenza il signor Mascetti Mario. Assiste il Segretario Comunale Dr.ssa Di Legge Alessia.Vengono dal presidente nominati a scrutatori i signori: Cornacchia Attilio, Dionisi Jonata, Cornacchia Antonio. Il Presidente dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto regolarmente iscritto all ordine del giorno,premettendo che sulla proposta della presente deliberazione ha espresso parere favorevole: Il responsabile del servizio interessato(art.49 c.1 del T.U. n.267/2000) per quanto concerne la regolarità tecnica. La seduta è pubblica

2 IL CONSIGLIO COMUNALE Illustra il Sindaco; Prende la parola il Consigliere Comunale Mattei Ottorino il quale fa presente che in calce alla deliberazione n. 36 del non andava riportato l intervento del Consigliere Comunale e Vicesindaco Claudio Carolini in quanto non è valida la modifica di una delibera di Consiglio Comunale adottata un anno prima e precisamente la n. 34 del , la rettifica andava fatta nella seduta successiva, mentre ora per rettificare il contenuto va riportato l oggetto come punto all ordine del giorno; inoltre, chiede di rettificare il proprio intervento riportato sulla delibera n. 39 del nella parte in cui si parla di non aumentare l IMU in quanto possono essere utilizzate le maggiori entrate derivanti dalla TARSU, l avanzo di amministrazione in sede di assestamento e le entrate derivanti dalla Bucalossi per fideiussioni scadute; Risponde il Consigliere Comunale Claudio Carolini che precisa di avere corretto il suo precedente intervento, riportato sulla deliberazione n. 34/11, nel primo Consiglio Comunale utile dopo essersi accorto dell inesatta verbalizzazione; Esaurita la discussione; Si procede alla votazione: PRESENTI 12 ASSENTI 5 VOTANTI 12 FAVOREVOLI 12 CONTRARI / ASTENUTI / DELIBERA Di approvare i verbali dal n. 36 al n. 43 del

3 SCHEMA DI DELIBERAZIONE IL CONSIGLIO COMUNALE Richiamati i verbali dal n. 36 al n. 43 del PRESENTI VOTANTI FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI DELIBERA Di approvare i verbali dal n. 36 al n. 43 del

4 COMUNE DI SANT ANGELO ROMANO PROVINCIA DI ROMA P.zza S. Liberata, Tel. 0774/ / Fax. 0774/ comunesar.it - P. IVA C.F PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: LETTURA E APPROVAZIONE VERBALI SEDUTE PRECEDENTI Lì, () da inserire nell ordine del giorno Il Sindaco f.to dott. Mario Mascetti ALLEGATI: 1). 2). 3). 4). IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO/SETTORE INTERESSATO: Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere favorevole. Data, LA RESPONSABILE DI RAGIONERIA: IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO Per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere favorevole Data, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to rag. Lilia Spagnoli

5 IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE f.to dott. Mascetti Mario f.to dott.sa Di Legge Alessia N CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Comunale visti gli atti d'ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione, in applicazione del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n.267: E' stata affissa all'albo Pretorio Comunale il Per rimanervi 15 giorni consecutivi. Il Messo Comunale f.to ESECUTIVITA' Il sottoscritto Segretario Comunale visti gli atti d'ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione, in applicazione del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n.267: [] è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art.134 comma 4 D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.); E' divenuta esecutiva il Dalla residenza Comunale, Lì Copia Conforme all'originale per uso amministrativo. Dalla Residenza Comunale, Lì

6 COMUNE DI SANT'ANGELO ROMANO Provincia di Roma COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Atto N. 45 del OGGETTO: COMUNICAZIONI DEL SINDACO. L'anno 2012 il giorno 12 del mese di novembre alle ore e seguenti, nella sala delle adunanze consiliari di questo Comune, su invito scritto del Sindaco. Alla I convocazione in sessione straordinaria partecipata ai signori Consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale. CONSIGLIERI Presenti Assenti 1 Mascetti Mario X 2 Domenici Martina X 3 Bergamini Mauro X 4 Carolini Claudio X 5 Cornacchia Attilio X 6 Verdirosi Giulio X 7 Foresi Vincenzo X 8 Dionisi Jonata X 9 Mariani Lorenzo X 10 D Antoni Bartolomeo X 11 Santolamazza Virginio X 12 Domenici Mario X 13 Cornacchia Antonio X 14 Gabrielli Angelo X 15 Scardazza Fabio X 16 Mattei Ottorino X 17 Palombi Tiziano X Presenti n. 12 Assenti n. 5 Risultato legale il numero degli intervenuti, assume la presidenza il signor Mascetti Mario. Assiste il Segretario Comunale dr.ssa Di Legge Alessia. Vengono dal presidente nominati a scrutatori i signori: Cornacchia Attilio, Dionisi Jonata, Cornacchia Antonio. Il Presidente dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto regolarmente iscritto all ordine del giorno,premettendo che sulla proposta della presente deliberazione ha espresso parere favorevole: Il responsabile del servizio interessato(art.49 c.1 del T.U. n.267/2000) per quanto concerne la regolarità tecnica. La seduta è pubblica

7 IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la propria precedente deliberazione n.1 in data 20/06/2009 avente per oggetto:insediamento del Consiglio Comunale Esame delle condizioni di candidabilità, di eleggibilità e di compatibilità degli eletti; Richiamata la propria precedente deliberazione n. 3 del 20/06/2009 avente ad oggetto: presa d atto della nomina della Giunta Comunale; Visto l art.46 del D.Lgs 18 Agosto 2000 n.267 che testualmente recita: art.46 Elezione del Sindaco e del Presidente della Provincia-Nomina della Giunta. 1. Il Sindaco e il Presidente sono eletti dai cittadini a suffragio universale e diretto secondo le disposizioni dettate dalla legge e sono membri dei rispettivi consigli. 2. Il Sindaco ed il Presidente della Provincia nominano i componenti della Giunta,tra cui un Vice Sindaco ed un Vice Presidente e ne danno comunicazione al Consiglio nella prima seduta successiva alla elezione. 3. Entro il termine fissato dallo statuto, il Sindaco o il Presidente della provincia, sentita la Giunta, presenta al Consiglio le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare nel corso del mandato. 4. Il Sindaco e il Presidente della Provincia possono revocare uno o più assessori, dandone motivata comunicazione al Consiglio. Richiamata la delibera di Consiglio Comunale n.11 del con la quale è stata comunicata la nomina a componente della Giunta Comunale del Consigliere Domenici Mario; Considerato che in data con nota prot.n del il Consigliere Comunale Domenici Mario, nominato in precedenza componente della Giunta Comunale, ha presentato al Sindaco le proprie dimissioni da componente della Giunta Comunale per sopravvenuti impegni personali; Considerato che le dimissioni da assessore sono irrevocabili, non necessitano di presa d atto e sono immediatamente efficaci; Dato, altresì, atto che il Sindaco ne da comunicazione al Consiglio Comunale alla prima seduta utile; Considerato che il Sindaco con decreto n.3 del ha conferito le deleghe di: rapporti con le associazioni di protezione civile e toponomastica al Consigliere Comunale Dionisi Jonata, nato a Tivoli il ; ENTRA IL CONSIGLIERE COMUNALE PALOMBI TIZIANO PRESENTI 13 ASSENTI 4 Esaurita la discussione; Visto il D.P.R. 16 Maggio 1960 n.570 e successive modificazioni; Visto il D.Lgs 18 Agosto 2000 n.267; Visto lo Statuto Comunale in particolare l art. 40; PRENDE ATTO - Delle dimissioni da Assessore Comunale del consigliere Comunale Domenici Mario, nato a Sant Angelo Romano il ; - Del decreto n.3 del con il quale sono state conferite le deleghe di: rapporti con le associazioni di protezione civile e toponomastica al Consigliere Comunale Dionisi Jonata, nato a Tivoli il ;

8 IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE f.to dott. Mascetti Mario f.to dott.sa Di Legge Alessia N CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Comunale visti gli atti d'ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione, in applicazione del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n.267: E' stata affissa all'albo Pretorio Comunale il Per rimanervi 15 giorni consecutivi. Il Messo Comunale f.to ESECUTIVITA' Il sottoscritto Segretario Comunale visti gli atti d'ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione, in applicazione del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n.267: [] è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art.134 comma 4 D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.); E' divenuta esecutiva il Dalla residenza Comunale, Lì Copia Conforme all'originale per uso amministrativo. Dalla Residenza Comunale, Lì

9 COMUNE DI SANT'ANGELO ROMANO Provincia di Roma COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Atto N. 46 del OGGETTO: NOMINA REVISORE DEI CONTI TRIENNIO L'anno 2012 il giorno 12 del mese di novembre alle ore e seguenti, nella sala delle adunanze consiliari di questo Comune, su invito scritto del Sindaco. Alla I convocazione in sessione straordinaria partecipata ai signori Consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale. CONSIGLIERI Presenti Assenti 1 Mascetti Mario X 2 Domenici Martina X 3 Bergamini Mauro X 4 Carolini Claudio X 5 Cornacchia Attilio X 6 Verdirosi Giulio X 7 Foresi Vincenzo X 8 Dionisi Jonata X 9 Mariani Lorenzo X 10 D Antoni Bartolomeo X 11 Santolamazza Virginio X 12 Domenici Mario X 13 Cornacchia Antonio X 14 Gabrielli Angelo X 15 Scardazza Fabio X 16 Mattei Ottorino X 17 Palombi Tiziano X Presenti n. 13 Assenti n. 4 Risultato legale il numero degli intervenuti, assume la presidenza il signor Mascetti Mario. Assiste il Segretario Comunale dr.ssa Di Legge Alessia. Vengono dal presidente nominati a scrutatori i signori: Cornacchia Attilio, Dionisi Jonata, Cornacchia Antonio. Il Presidente dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto regolarmente iscritto all ordine del giorno,premettendo che sulla proposta della presente deliberazione ha espresso parere favorevole: Il responsabile del servizio interessato(art.49 c.1 del T.U. n.267/2000) per quanto concerne la regolarità tecnica. La seduta è pubblica

10 Illustra il Sindaco; Prende la parola il Consigliere Comunale Si procede alla votazione PRESENTI 13 ASSENTI 4 VOTANTI 13 FAVOREVOLI 13 CONTRARI / ASTENUTI / IL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione avente ad oggetto: NOMINA REVISORE DEI CONTI TRIENNIO Con separata votazione: PRESENTI 13 ASSENTI 4 VOTANTI 13 FAVOREVOLI 13 CONTRARI / ASTENUTI / SUCCESSIVAMENTE DELIBERA Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile,ai sensi dell art.134 comma 4,del D.Lgs n.267/2000.

11 SCHEMA DI DELIBERAZIONE IL CONSIGLIO COMUNALE RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio Comunale n 11 del con la quale è stato nominato il revisore Unico dei Conti di Sant Angelo Romano la dott.sa Berretta Clorinda per il triennio 2009/2012; VERIFICATO che suddetto incarico è scaduto il ; RICHIAMATA la nota del Sindaco prot del con la quale si è comunicata alla Prefettura suddetta scadenza; CONSIDERATO che il responsabile dell Area Finanziaria ha richiesto al Ministero dell interno con apposito quesito l iter da seguire in considerazione del fatto che solo per i revisori dei Conti con scadenza entro il 15 settembre 2012 era prevista l applicazione delle precedenti regole; Richiamata la delibera di Giunta Comunale n. 80 del con la quale si è preso atto della proroga dell incarico per 45 giorni a decorrere dal della dott.ssa Berretta, in attesa della emanazione del D.M. di cui all'art.16 - comma 25 del DL 138/2011, convertito in legge n. 148/2011, che ha introdotto una nuova disciplina per la nomina dei Revisori dei Conti negli enti locali; VISTO il Decreto del Ministero dell Interno 15 febbraio 2012 n. 23 con cui è stato approvato il Regolamento per l istituzione dell elenco dei revisori dei conti degli enti locali e la definizione delle modalità di scelta dell organo di revisione economico finanziario; VISTA la Circolare del Ministero dell Interno n. 7/2012 secondo la quale, nelle more dell avvio effettivo del nuovo procedimento che sarà reso noto mediante avviso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, gli organi di revisione in scadenza proseguono la loro attività per 45 giorni con l istituto della prorogatio e, allo scadere di tale periodo, continuano ad essere nominati con le modalità previste dall art. 234 e ss. del D.Lgs 267/2000. I procedimenti di rinnovo non conclusi alla data di avvio della nuova procedura devono necessariamente essere sottoposti alla procedura di estrazione dall elenco con le modalità previste dal regolamento ; DATO ATTO che allo stato attuale tale avviso non è stato pubblicato e non può pertanto essere attivato il nuovo iter per la nomina dei revisori dei conti ma che, allo stesso tempo,l attuale revisore dei conti non potrà espletare le proprie funzioni oltre i 45 giorni di proroga amministrativa dalla data di scadenza conformemente a quanto inderogabilmente stabilito dall art.3 e dall art. 6 del D.L. 293/1994, convertito nella l. 444 del che prevede la decadenza degli organi al decorso del termine massimo di proroga con conseguente nullità degli atti adottati; Richiamata la nota prot del con la quale questo Ente ha comunicato alla Prefettua di Roma che la dott.ssa Berretta si trovava in regime di prorogatio e chiedeva nel contempo quali procedure seguire; Richiamata la lettera di risposta della prefettura di Roma prot del con la quale si comunica che l Ufficio territoriale di Governo è in attesa di eventuali nuove disposizioni al riguardo e che sarebbe stata cura dello stesso fornire notizie al Comune di Sant Angelo Romano sugli adempimenti di natura tecnica o procedurali disposti dal Ministero dell Interno; Considerato che in data odierna non sono state fornite informazioni; Considerato che il Sindaco con nota prot del ha comunicato ai sensi del d.l convertito nella l. 444 del alla dott.ssa Berretta che in attesa della nomina da parte del Consiglio Comunale, già convocato, la stessa professionista era nominata fino al 12 novembre 2012; Preso atto: che l art. 235 del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267, stabilisce che il Revisore dei Conti dura in carica tre anni dalla data di esecutività della delibera o di immediata esecutività della stessa ed è rieleggibile per una sola volta; che le cause di incompatibilità e di ineleggibilità all incarico di Revisore dei Conti ed i limiti all affidamento degli incarichi sono rispettivamente stabiliti dagli artt. 236 e 238 del D.Lgs 18 agosto 2000, n. 267; che l art. 241 al comma 7 stabilisce che con la delibera di nomina viene stabilito anche il compenso spettante; che l art. 234 al comma 3, modificato per effetto dell art. 1, comma 732, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, che prevede che nei Comuni con popolazione inferiore a abitanti la revisione economico-finanziaria è affidata ad un solo revisore eletto dal Consiglio Comunale a maggioranza assoluta dei membri e scelto tra i soggetti di cui al comma 2 dello stesso articolo, e cioè tra gli iscritti: nel registro dei revisori contabili, nell albo dei dottori commercialisti, nell albo dei ragionieri;

12 che le competenze assegnate al Revisore sono diverse, tra le quali, in particolare, la vigilanza sulla regolarità contabile e finanziaria sulla gestione dell Ente, l attestazione della corrispondenza del rendiconto alle risultanze della gestione contenuta in apposita relazione che accompagna la proposta di deliberazione consiliare, nonché le proposte per una migliore efficienza della gestione; Richiamata la delibera di Giunta Comunale n. 20 del con la quale si da atto che i compensi corrisposti agli organi di controllo sono autonomamente ridotti del 10% rispetto agli importi risultanti alla data del 30 aprile 2010 ai sensi dell art. 6 comma 3 D.L. 31 maggio 2010 n. 78 convertito nella L. 30 luglio 2010 n. 122 e, pertanto, il compenso da corrispondere al revisore dei conti Dott.ssa Berretta Clorinda è stato ridotto con decorrenza nella misura del 10% rispetto all importo risultante alla data del 30 aprile 2010, e che risulta essere pari ad 5.310,00 oltre IVA e CASSA; Dato atto del perdurare dell insussistenza ipotesi di incompatibilità in capo a suddetto professionista e considerato che la dott.ssa Berretta si è dichiarata disponibile alla proroga della nomina; Ritenuto necessario ed urgente provvedere in merito. Visto lo Statuto comunale approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 26 del , successivamente modificato con delibera di C.C. n. 6 del , in particolare l art. 70, comma 2, che prevede che il revisore dei conti dura in carica tre anni ed è rieleggibile per una sola volta,; Visto il regolamento comunale dei contratti approvato con delibera di Consiglio Comunale n.16 del ; Acquisiti i pareri ai sensi e per gli effetti dell art.49 comma 1 del D.Lgs. n.267 del 18 Agosto 2000; Visto il D.Lgs. del 18 Agosto 2000 n. 267 art.79 e art.80; Visto il Regolamento Comunale sull Ordinamento Generale degli Uffici e dei Servizi approvato con delibera della Giunta Comunale n. 2 del 20/1/2010 ; DELIBERA 1)Di nominare come revisore dei conti del Comune, per il triennio 2012/2015 a partire dal 12/10/2012, la Dott.ssa Berretta Clorinda con studio in Largo Cornelia n.38 Guidonia Montecelio(Roma) iscritta all albo professionale dei Revisori Contabili con il n D.M. del 25/11/1999; 2)Di stabilire in 5.310,00 oltre IVA e Cassa il compenso annuo spettante al Revisore eletto dando atto che la popolazione del Comune di S.Angelo Romano al 31 dicembre 2011 conta oltre 3000 abitanti e, pertanto, si trova nella fascia compresa tra 3000 e abitanti ai sensi dell art.156 del D.Lgs.n.267/2000; 3) Di stabilire che al revisore dei conti, ai sensi dell art. 3 del decreto ci cui sopra, spetta, il rimborso delle spese di viaggio effettivamente sostenute, per la presenza necessaria o richiesta presso la sede dell ente per lo svolgimento delle proprie funzioni, calcolata in misura pari a un quinto del prezzo della benzina super per ogni chilometro percorso praticato dalle pompe di benzina Agip, come da circolare n. 75 del del Ministero del Tesoro; 3) Di imputare la spesa relativa all ex cap.19 titolo I funzione 01 servizio 01 intervento 03 compensi e rimborso spesa al revisore del conto del bilancio di previsione corrente esercizio e ai corrispondenti capitoli del bilancio pluriennale; 4)Di comunicare il suddetto incarico al Ministero dell Interno e al C.N.E.L.; 5)Di dare atto dell avvenuta applicazione, per n. 45 giorni decorrenti dal delle norme relative alla proroga degli organi amministrativi e delle previsioni della l. 444/94. SUCCESSIVAMENTE Con separata votazione: PRESENTI ASSENTI VOTANTI FAVOREVOLI CONTRARI ASTENUTI DELIBERA Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile,ai sensi dell art.134 comma 4,del D.Lgs n.267/2000.

13 COMUNE DI SANT ANGELO ROMANO PROVINCIA DI ROMA P.zza S. Liberata, Tel. 0774/ / Fax. 0774/ comunesar.it - P. IVA C.F PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: NOMINA REVISORE DEI CONTI TRIENNIO Lì, () da inserire nell ordine del giorno Il Sindaco f.to dott. Mario Mascetti ALLEGATI: 1). 2). 3). 4). IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO/SETTORE INTERESSATO: Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere favorevole. Data, LA RESPONSABILE DI RAGIONERIA: IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to rag. Lilia Spagnoli Per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere favorevole Data, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to rag. Lilia Spagnoli

14 IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE f.to dott. Mascetti Mario f.to dott.sa Di Legge Alessia N..CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Comunale visti gli atti d'ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione, in applicazione del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n.267: E' stata affissa all'albo Pretorio Comunale il Per rimanervi 15 giorni consecutivi. Il Messo Comunale f.to ESECUTIVITA' Il sottoscritto Segretario Comunale visti gli atti d'ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione, in applicazione del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n.267: [] è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art.134 comma 4 D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.); E' divenuta esecutiva il Dalla residenza Comunale, Lì Copia Conforme all'originale per uso amministrativo. Dalla Residenza Comunale, Lì

15 COMUNE DI SANT'ANGELO ROMANO Provincia di Roma COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Atto N. 47 del OGGETTO: PEEP MISURE URGENTI PER IL COMPLETAMENTO DEL PIANO PEEP LOCALITA ARROVELLO RIMODULAZIONE DEL LOTTO C. APPROVAZIONE SCHEMA ATTO DI PERMUTA. L'anno 2012 il giorno 12 del mese di novembre alle ore e seguenti, nella sala delle adunanze consiliari di questo Comune, su invito scritto del Sindaco. Alla I convocazione in sessione straordinaria partecipata ai signori Consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale. CONSIGLIERI Presenti Assenti 1 Mascetti Mario X 2 Domenici Martina X 3 Bergamini Mauro X 4 Carolini Claudio X 5 Cornacchia Attilio X 6 Verdirosi Giulio X 7 Foresi Vincenzo X 8 Dionisi Jonata X 9 Mariani Lorenzo X 10 D Antoni Bartolomeo X 11 Santolamazza Virginio X 12 Domenici Mario X 13 Cornacchia Antonio X 14 Gabrielli Angelo X 15 Scardazza Fabio X 16 Mattei Ottorino X 17 Palombi Tiziano X Presenti n. 13 Assenti n. 4 Risultato legale il numero degli intervenuti, assume la presidenza il signor Mascetti Mario. Assiste il Segretario Comunale dr.ssa Di Legge Alessia. Vengono dal presidente nominati a scrutatori i signori: Cornacchia Attilio, Dionisi Jonata, Cornacchia Antonio. Il Presidente dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto regolarmente iscritto all ordine del giorno,premettendo che sulla proposta della presente deliberazione ha espresso parere favorevole: Il responsabile del servizio interessato(art.49 c.1 del T.U. n.267/2000) per quanto concerne la regolarità tecnica. La seduta è pubblica

16 IL CONSIGLIO COMUNALE Illustra il Sindaco; Si procede alla votazione PRESENTI 13 ASSENTI 4 VOTANTI 13 FAVOREVOLI 13 CONTRARI / ASTENUTI / DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione avente ad oggetto: ATTO DI PERMUTA DITTA FINSOB S.R.L. COMUNE DI SANT ANGELO ROMANO ZONA P.E.E.P. Con separata votazione: PRESENTI 13 ASSENTI 4 VOTANTI 13 FAVOREVOLI 13 CONTRARI / ASTENUTI / SUCCESSIVAMENTE DELIBERA Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile,ai sensi dell art.134 comma 4,del D.Lgs n.267/2000.

17 SCHEMA DI DELIBERAZIONE IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO: - CHE il Comune di Sant Angelo Romano è dotato di P.R.G. approvato con D.G.R.L. n 8851 del 22/10/1991.; - CHE con Delibera di Consiglio Comunale n 45. del 20/05/1993, è stato approvato il Piano per l Edilizia economica e Popolare in località Arrovello del Comune di S. Angelo Romano, la cui edificazione è regolata dalle N.T.A. approvate con D.C.C.le n. 21/99 e n. 42/99; - CHE ai fini del completamento del programma di edificazione, in data 22/10/99, è stata stipulato Atto di Convenzione con il privato relativamente al lotto C distinto in catasto al f.glio n. 6 p.lla n. 1263; - CONSIDERATO CHE limitatamente al lotto C, a seguito di verifica da parte dell Ufficio Tecnico in fase di rilascio di nuovo permesso a costruire di un edificio uso residenziale, si è verificata l impossibilità di posizionare l edificio per mancanza dei distacchi prescritti dal PEEP; - CONSIDERATO CHE ai fini del rispetto dei distacchi prescritti dal PEEP si ritiene necessario un lieve spostamento del lotto C verso valle come graficizzato nella nuova tavola integrativa redatta dal professionista incaricato del PEEP arch. Dionisi Massimo; - CONSIDERATO CHE non è possibile risolvere diversamente la questione per le difficili caratteristiche orografiche del lotto C nonché nel rispetto della volumetria assegnata dal Comune al privato; - CONSIDERATO CHE si ritiene necessario adottare misure urgenti ai fini del completamento del Piano PEEP; - VISTA la nuova tavola integrativa del PEEP riportante il nuovo posizionamento del lotto C con i relativi distacchi dal limite di Piano; - Vista la deliberazione del Consiglio Comunale n. 49 del 26/09/2011 con la quale sono state approvate le misure di cui in premessa; - Considerato che si rende approvare apposito schema di atto di permuta del terreno a seguito della rimodulazione del lotto; DELIBERA 1)- Di Approvare, per quanto descritto in premessa, lo schema di atto di permuta con la ditta FINSOB srl, che allegato alla presente ne forma parte integrante. 2)- Di autorizzare il Responsabile dell Ufficio tecnico arch. Irene Valentini alla sottoscrizione del relativo atto.

18 <Repertorio n. REPERTORIO-C Raccolta n. RACCOLTA-C PERMUTA REPUBBLICA ITALIANA L'anno ANNO STIPULA (LET.)-L, il giorno GIORNO STIPULA (LET.)-L del mese di MESE STIPULA (LET.). (GIORNO STIPULA (CIF.)-C MESE STIPULA (LET.) ANNO STIPULA (CIF.)-C) In Guidonia Montecelio, nel mio studio in Via Locatelli n.15. Avanti a me dottor Tirone Valerio, Notaio in Guidonia Montecelio, con studio in Guidonia, Via Locatelli n. 15, iscritto nel Collegio Notarile dei Distretti Riuniti di Roma, Velletri e Civitavecchia,> Sono presenti <MASSA ANTONELLO nato a Sant'Angelo Romano, il 30 dicembre 1958, geometra, da me identificato a mezzo TIPO DOCUMENTO n.numero DOCUMENTO, rilasciata dal AUTORITA DOCUMENTO in data DATA RILASCIO DOCUMENTO-D5 Domiciliato presso la casa comunale, il quale interviene al presente atto non in proprio ma nella qualità di responsabile del Settore Edilizia Pubblica del: TITOLO RAPPRESENTANZAComune di Sant'Angelo Romano, con sede in Sant'Angelo Romano, Piazza Liberata n. 2, codice fiscale n , a tanto debitamente autorizzato giusta i poteri allo stesso conferiti con deliberazioni della Giunta Comunale del Comune di Sant'Angelo Romano: - n.30 del 27 febbraio 2006; - n.33 del 27 febbraio 2006; - n.34 del 27 febbraio 2006; - n.35 del 27 febbraio 2006; che, in copia conforme, trovansi allegate sotto le lettere "A", "B", "C" e "D" all'atto a mio rogito in data 3 novembre rep. n.40435/13559, registrato a Tivoli in data 24 novembre Rep. n.40435/13559, registrato a Tivoli in data 24 novembre 2011 al n.5271 Serie 1T e trascritto a Roma 2 in data 25 novembre 2011 al n di formalità e giusta Decreto Sindacale n.18 del 29 dicembre 2010 che, in copia conforme, si allega al presente atto sotto la lettera "A".> <BERNARDINI MARIO nato a Guidonia Montecelio, il 28 agosto 1963, imprenditore, da me identificato a mezzo TIPO DOCUMENTO n.numero DOCUMENTO, rilasciata dal AUTORITA DOCUMENTO in data DATA RILASCIO DOCUMENTO-D5 domiciliato per la carica ove appresso, il quale interviene al presente atto non in proprio ma quale Amministratore Unico e legale rappresentante TITOLO RAPPRESENTANZA della: FINSOB - Società a responsabilità limitata, con sede in Fonte Nuova, Via Palombarese n. 540, capitale sociale Euro ,00 (ottantamila virgola zero zero), interamente versato, numero di iscrizione presso il Registro delle Imprese di Roma e codice fiscale , Partita IVA n , R.E.A. n. RM354221, a tanto debitamente autorizzato giusta i poteri allo stesso spettanti ai sensi del vigente statuto sociale.> Detti comparenti, della cui identità personale io Notaio sono certo, a seguito della delibera del Consiglio Comunale n.49 del 26 settembre 2011 che rimodulava il lotto assegnato (denominato C) alla FINSOB - Società a responsabilità limitata per una errata posizione topografica accertata a seguito dell'inizio lavori, convengono e stipulano quanto segue ARTICOLO 1) La <FINSOB - Società a responsabilità limitata, come sopra rappresentata, cede e trasferisce, a titolo di permuta, al > <Comune di Sant'Angelo Romano, che, come sopra rappresentato, allo stesso titolo, accetta ed acquista, la > piena proprietà della sottodescritta porzione immobiliare sita in Comune di Sant'Angelo Romano, Località Arrovello, e precisamente: - appezzamento di terreno della superficie complessiva di mq. 55 (cinquantacinque) circa, confinante con part.1559, 1561 e 498 del foglio 6, salvo altri. Detta porzione immobiliare è riportata in Catasto Terreni del Comune di Sant'Angelo Romano, in ditta alla Società cedente, al foglio 6 part (già 1263), seminativo di classe 2, di centiare 55, R.D.E. 0,21, R.A.E 0,20. ARTICOLO 2) Ai sensi del D.L. n.78 del 31 maggio 2010, convertito dalla Legge 30 luglio 2010 n. 122, la FINSOB - Società a responsabilità limitata, come sopra rappresentata, mi dichiara che i dati catastali sopra riportati sono conformi ai dati catastali individuativi del terreno ceduto.

19 Si dà atto altresì che da visure ipotecarie da me Notaio effettuate presso la Conservatoria di Roma 2 la FINSOB - Società a responsabilità limitata, intestataria catastale dell'immobile in oggetto, risulta proprietaria dell'immobile stesso. ARTICOLO 3) <Il Comune di Sant'Angelo Romano, come sopra rappresentato, cede e trasferisce, a titolo di permuta>, <alla FINSOB - Società a responsabilità limitata, che, come sopra rappresentata, accetta ed acquista>, la piena proprietà della sottodescritta porzione immobiliare sita in Comune di Sant'Angelo Romano, località Arrovello, e precisamente: - appezzamento di terreno della superficie di mq. 55 (cinquantacinque) circa, confinante con part a due lati, 1559 e 498 del foglio 6, salvo altri. Detta porzione immobiliare è riportata in Catasto Terreni del Comune di Sant'Angelo Romano, in ditta al Comune di Sant'Angelo Romano, al foglio 6 part. 1560, seminativo di Classe 2, di centiare 55, R.D.E. 21,00, R.A.E 20,00. ARTICOLO 4) Ai sensi del D.L. n.78 del 31 maggio 2010, convertito dalla Legge 30 luglio 2010 n. 122, il Comune di Sant'Angelo Romano, come sopra rappresentato, mi dichiara che i dati catastali sopra riportati sono conformi ai dati catastali individuativi del terreno ceduto. Si dà atto altresì che da visure ipotecarie da me Notaio effettuate presso la Conservatoria di Roma 2 il Comune di Sant'Angelo Romano, intestatario catastale dell'immobile in oggetto, risulta proprietario dell'immobile stesso. ARTICOLO 5) L'immobile trasferito dalla FINSOB - Società a responsabilità limitata al Comune di Sant'Angelo Romano sono alla stessa pervenuti per averli acquistati, in maggior consistenza, dal Comune di Sant'Angelo Romano giusta i seguenti titoli: - con atto a mio rogito in data 22 ottobre Rep. n /4424, registrato a Tivoli il 9 novembre 1999 al n.2247 Serie 1V e trascritto a Roma 2 il 19 novembre 1999 al n di formalità; - con atto a mio rogito in data 13 luglio Rep. n /9200, registrato a Tivoli il 26 luglio 2006 al n.1559 Serie 1T e trascritto a Roma 2 il 11 agosto 2006 al n di formalità. L'appezzamento di terreno trasferito dal Comune di Sant'Angelo Romano è pervenuto al cedente giusta legittimi titoli anteriori al ventennio. ARTICOLO 6) Le parti mi consegnano il certificato di destinazione urbanistica relativo ai terreni permutati, rilasciato dal Comune di Sant'Angelo Romano in data che io Notaio allego al presente atto sotto la lettera "B". I comparenti, come sopra rappresentati, mi dichiarano che dalla data di rilascio del predetto certificato ad oggi non sono intervenute modificazioni negli strumenti urbanistici del Comune di Sant'Angelo Romano. ARTICOLO 7) Le porzioni immobiliari permutate vengono trasferite a ciascuna delle parti nello stato di fatto e nella condizione di diritto in cui le stesse si trovano, ben noto alle stesse, così come le parti permutanti le possiedono ed hanno diritto di possederle, con tutti gli annessi e connessi, adiacenze e pertinenze, usi, diritti, ragioni ed azioni, servitù attive e passive, a corpo tutto incluso. ARTICOLO 8) Le parti permutanti, come sopra rappresentate, garantiscono la piena proprietà e la assoluta disponibilità di quanto ceduto, nonché la libertà dello stesso da pesi, vincoli, oneri, privilegi anche fiscali, iscrizioni e trascrizioni pregiudizievoli. Le parti permutanti prestano altresì ampia garanzia per l evizione. ARTICOLO 9) Le parti permutanti dichiarano di aver visitato gli immobili ceduti e di averli trovati di loro gradimento, rinunziando a qualsiasi eccezione al riguardo. ARTICOLO 10) Le parti permutanti dichiarano che il valore dei beni permutati sono equivalenti ed ammontano a: a) Euro <770,00 (settecentosettanta virgola zero zero)>, per i beni ceduti dalla FINSOB - Società a responsabilità limitata a favore del Comune di Sant'Angelo Romano; b) Euro <770,00 (settecentosettanta virgola zero zero), >per i beni ceduti dal Comune di Sant'Angelo Romano alla FINSOB - Società a responsabilità limitata. Dichiarano le parti, come sopra rappresentate, che stante l'assoluta equivalenza dei valori dei beni permutati, non vi sono conguagli tra le parti. Le parti, come sopra rappresentate, rinunziano, per quanto occorra, all eventuale ipoteca legale derivante dal presente atto, esonerando il Conservatore dei Registri Immobiliari da ogni responsabilità al riguardo. ARTICOLO 11) Le parti permutanti si immettono nel reciproco possesso e nella materiale detenzione delle porzioni immobiliari permutate a far tempo da oggi e da oggi stesso diritti ed obblighi alle stesse inerenti faranno carico a ciascuna Parte per quanto di sua spettanza.

20 ARTICOLO 12) Ai sensi dell art. 35 del Decreto Legge 4 luglio 2006 n. 223, convertito dalla Legge 4 agosto 2006 n. 248, consapevoli della responsabilità penale cui incorrono per l ipotesi di dichiarazioni false o non rispondenti a verità, le parti, come sopra rappresentate, mi dichiarano che non si sono avvalsi dell attività di mediatori. ARTICOLO 13) <Le spese di questo atto saranno sopportate dalla FINSOB - Società a responsabilità limitata. Si precisa che la cessione effettuata dalla FINSOB - Società a responsabilità limitata a favore del Comune di Sant'Angelo Romano è soggetta ad I.V.A. ed alle imposte di registro, ipotecarie e catastali in misura fissa. La presente convenzione sarà registrata come per Legge e trascritta in tutti i suoi articoli, a cura del Notaio rogante. Si invocano tutte le agevolazioni previste dalla normativa in vigore (Legge n. 10/1977, art. 32 DPR n. 601/1973, Legge n. 865/1971), trattandosi di cessione effettuata ai sensi del titolo III e IV della Legge n.865/1971.> ARTICOLO 14) Ai sensi della Legge 353 del 21 novembre 2000, le parti mi dichiarano che il terreno oggetto del presente atto non è stato percorso dal fuoco. ARTICOLO 15) Le parti mi dispensano dalla lettura degli allegati, dichiarando di averne piena ed esatta conoscenza. ARTICOLO 16) Il presente atto viene sottoscritto dai comparenti alle ore Richiesto io Notaio ho ricevuto il presente atto del quale ho dato lettura ai Signori comparenti, che lo hanno dichiarato in tutto conforme alla loro volontà e con me Notaio lo firmano nei modi di legge. Scritto a macchina da persona di mia fiducia ed in minima parte completato a mano da me Notaio occupa PAG INTERE (LET.) facciata/e intere e fin qui della PAG ORDINALI di NUM FOG (LET.) foglio/i. COMUNE DI SANT ANGELO ROMANO

21 PROVINCIA DI ROMA P.zza S. Liberata, Tel. 0774/ / Fax. 0774/ comunesar.it - P. IVA C.F PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: PEEP MISURE URGENTI PER IL COMPLETAMENTO DEL PIANO PEEP LOCALITA ARROVELLO RIMODULAZIONE DEL LOTTO C. APPROVAZIONE SCHEMA ATTO DI PERMUTA. Lì, () da inserire nell ordine del giorno Il Sindaco f.to dott. Mario Mascetti ALLEGATI: 1). 2). 3). 4). IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO/SETTORE INTERESSATO: Per quanto concerne la regolarità tecnica esprime parere favorevole. Data,.. IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO. LA RESPONSABILE DI RAGIONERIA: Per quanto concerne la regolarità contabile esprime parere favorevole Data, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO f.to rag. Lilia Spagnoli

22 IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE f.to dott. Mascetti Mario f.to dott.sa Di Legge Alessia N..CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Comunale visti gli atti d'ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione, in applicazione del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n.267: E' stata affissa all'albo Pretorio Comunale il Per rimanervi 15 giorni consecutivi. Il Messo Comunale f.to ESECUTIVITA' Il sottoscritto Segretario Comunale visti gli atti d'ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione, in applicazione del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n.267: [] è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art.134 comma 4 D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.); E' divenuta esecutiva il Dalla residenza Comunale, Lì Copia Conforme all'originale per uso amministrativo. Dalla Residenza Comunale, Lì

23 COMUNE DI SANT'ANGELO ROMANO Provincia di Roma COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Atto N. 48 del OGGETTO: DETERMINAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE IN MERITO ALLA RICHIESTA DI TRASFERIMENTO DELLA GESTIONE DELL ACQUEDOTTO ALL ATO 2 L'anno 2012 il giorno 12 del mese di novembre alle ore e seguenti, nella sala delle adunanze consiliari di questo Comune, su invito scritto del Sindaco. Alla I convocazione in sessione straordinaria partecipata ai signori Consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale. CONSIGLIERI Presenti Assenti 1 Mascetti Mario X 2 Domenici Martina X 3 Bergamini Mauro X 4 Carolini Claudio X 5 Cornacchia Attilio X 6 Verdirosi Giulio X 7 Foresi Vincenzo X 8 Dionisi Jonata X 9 Mariani Lorenzo X 10 D Antoni Bartolomeo X 11 Santolamazza Virginio X 12 Domenici Mario X 13 Cornacchia Antonio X 14 Gabrielli Angelo X 15 Scardazza Fabio X 16 Mattei Ottorino X 17 Palombi Tiziano X Presenti n. 13 Assenti n. 4 Risultato legale il numero degli intervenuti, assume la presidenza il signor Mascetti Mario. Assiste il Segretario Comunale dr.ssa Di Legge Alessia. Vengono dal presidente nominati a scrutatori i signori: Cornacchia Attilio, Dionisi Jonata, Cornacchia Antonio. Il Presidente dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto regolarmente iscritto all ordine del giorno,premettendo che sulla proposta della presente deliberazione ha espresso parere favorevole: Il responsabile del servizio interessato(art.49 c.1 del T.U. n.267/2000) per quanto concerne la regolarità tecnica. La seduta è pubblica

24 IL CONSIGLIO COMUNALE Illustra il Sindaco il quale precisa che si tratta di un atto politico a tutela dei cittadini e per una migliore gestione del servizio anche in considerazione delle esperienze di altri enti; Interviene il Consigliere Comunale Mattei Ottorino il quale è in accordo con la proposta; ESCE IL CONSIGLIERE COMUNALE SANTOLAMAZZA VIRGINIO PRESENTI 12 ASSENTI 5 Prende la parola il Consigliere Comunale Mariani Lorenzo e invita gli amministratori a veder come si stanno comportando gli altri 45 Comuni non aderenti all ATO e di riprendere il discorso con il competente assessorato regionale dopo le elezioni; Il Consigliere Comunale Mauro Bergamini chiede d inviare la presente deliberazione al competente Assessorato regionale; Cornacchia Attilio propone di sentire prima i 45 Comuni non aderenti che su complessivi 118 rappresentano un elevato numero; ENTRA IL CONSIGLIERE COMUNALE SANTOLAMAZZA VIRGINIO PRESENTI 13 ASSENTI 4 Il Consigliere Comunale Mattei Ottorino dichiara di votare favorevole alla mancata cessione del servizio idrico all ATO in quanto rappresenta un risparmio per la collettività anche assumendo il rischio della nomina di un Commissario ad acta; Esaurita la discussione; Si procede alla votazione: PRESENTI 13 ASSENTI 4 VOTANTI 13 FAVOREVOLI 13 CONTRARI / ASTENUTI / DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione avente ad oggetto: DETERMINAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE INMERITO ALLA RICHIESTA DI TRASFERIMENTO DELLA GESTIONE DELL ACQUEDOTTO ALL ATO 2

25 SCHEMA DI DELIBERAZIONE IL CONSIGLIO COMUNALE Vista la Legge Regionale del Lazio n. 6 del recante Individuazione degli ambiti territoriali ottimali e organizzazione del servizio idrico integrato in attuazione della legge 5 gennaio 1994, n 36 (Legge Galli) Atteso che ai sensi dell art. 2 della Legge predetta il comune di Sant Angelo Romano è stato inserito nell ambito territoriale ottimale n. 2, denominato Lazio Centrale Roma. Visto l articolo 5 della predetta Legge Regionale laddove è testualmente stabilito che Comma 1. I Comuni e le Province appartenenti a ciascun ambito territoriale ottimale, attraverso le forme di consultazione definite nell articolo 6, provvedono, entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, a definire ed approvare nei rispettivi consigli, la Convenzione di cooperazione di cui all articolo 4, comma 1, lettera a), dando mandato al rappresentante legale per la stipula della convenzione stessa, oppure a costituire il consorzio previsto dall articolo 4, comma 1, lettera b). Comma 2. Trascorso inutilmente il termine di cui al comma 1, la Regione attua le procedure sostitutive previste dall articolo 30 della legge regionale 13 marzo 1992, n. 26 e s.me i. ai fini della stipula della convenzione di cooperazione di cui all articolo 4, comma 1, lettera a); Considerato che questo Comune non ha ancora provveduto a dare attuazione a quanto disposto dal 1 comma dell art. 5 della L.R. 6/1996, succitata e ha continuato a gestire il servizio idrico in consorzio con altri Comuni (Consorzio Idraulico Sabino) per quanto riguarda la captazione di acqua potabile dalle sorgenti Le Capore e relativo acquedotto consortile di adduzione al territorio comunale e in economia diretta per quanto riguarda l acquedotto interno di adduzione agli utenti Vista la nota prot del 27 marzo 2012, qui pervenuta in data ed iscritta al n 1902 di protocollo, con la quale la Regione Lazio, Assessorato Ambiente, invita questo Comune a trasferire la gestione del servizio idrico all ATO 2, così come previsto dal richiamato art. 5, comma 1, della L.R. n 6/1996, con conseguente ricorso ai poteri sostitutivi ai sensi del citato comma 2, dell art. 5 della L.R. n 6/1996 in caso in caso di inadempienza. Considerato che la norma statale e quella regionale relativa al trasferimento delle funzioni per la gestione del servizio idrico ali ATO è largamente disapplicata e i Comuni, in buona parte del territorio nazionale, continuano ad esercitare le funzioni originarie. Rilevato altresì che la gestione diretta del servizio idrico da parte del Comune di Sant Angelo Romano, è in attivo. Che le tariffe idriche applicate dal comune agli utenti finali sono mediamente di gran lunga inferiori a quelle applicate dall ATO 2 ai Comuni che hanno aderito all Ambito ottimale. Per tutta quanto sopra premesso, visto e considerato e nell interesse della cittadinanza del Comune di Sant Angelo Romano comprovata dall efficienza ed economicità del servizio reso DELIBERA Di mantenere la gestione diretta del servizio idrico

26 IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE f.to dott. Mascetti Mario f.to dott.sa Di Legge Alessia N.CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Comunale visti gli atti d'ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione, in applicazione del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n.267: E' stata affissa all'albo Pretorio Comunale il Per rimanervi 15 giorni consecutivi. Il Messo Comunale f.to ESECUTIVITA' Il sottoscritto Segretario Comunale visti gli atti d'ufficio, ATTESTA Che la presente deliberazione, in applicazione del D.Lgs. 18 Agosto 2000 n.267: [] è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art.134 comma 4 D.Lgs. 267/2000 e ss.mm.ii.); E' divenuta esecutiva il Dalla residenza Comunale, Lì Copia Conforme all'originale per uso amministrativo. Dalla Residenza Comunale, Lì

27 COMUNE DI SANT'ANGELO ROMANO Provincia di Roma COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Atto N. 49 del OGGETTO: MERCATO INTERNO DEL GAS NATURALE. AMBITO ROMA 3. INDIVIDUAZIONE DEL COMUNE DI GUIDONIA MONTECELIO QUALE COMUNE CAPOFILA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE. L'anno 2012 il giorno 12 del mese di novembre alle ore e seguenti, nella sala delle adunanze consiliari di questo Comune, su invito scritto del Sindaco. Alla I convocazione in sessione straordinaria partecipata ai signori Consiglieri a norma di legge, risultano all'appello nominale. CONSIGLIERI Presenti Assenti 1 Mascetti Mario X 2 Domenici Martina X 3 Bergamini Mauro X 4 Carolini Claudio X 5 Cornacchia Attilio X 6 Verdirosi Giulio X 7 Foresi Vincenzo X 8 Dionisi Jonata X 9 Mariani Lorenzo X 10 D Antoni Bartolomeo X 11 Santolamazza Virginio X 12 Domenici Mario X 13 Cornacchia Antonio X 14 Gabrielli Angelo X 15 Scardazza Fabio X 16 Mattei Ottorino X 17 Palombi Tiziano X Presenti n. 13 Assenti n. 4 Risultato legale il numero degli intervenuti, assume la presidenza il signor Mascetti Mario. Assiste il Segretario Comunale dr.ssa Di Legge Alessia. Vengono dal presidente nominati a scrutatori i signori: Cornacchia Attilio, Dionisi Jonata, Cornacchia Antonio.Il Presidente dichiara aperta la discussione sull argomento in oggetto regolarmente iscritto all ordine del giorno,premettendo che sulla proposta della presente deliberazione ha espresso parere favorevole: Il responsabile del servizio interessato(art.49 c.1 del T.U. n.267/2000) per quanto concerne la regolarità tecnica. La seduta è pubblica

28 IL CONSIGLIO COMUNALE Illustra il Sindaco; Interviene il Consigliere Comunale Mattei Ottorino il quale fa presente che il lavoro serio va fatto nella redazione del capitolato e a questo rinviare l indicazione dei lavori integrativi da fare sulla rete di distribuzione; Esaurita la discussione; Si procede alla votazione: PRESENTI 13 ASSENTI 4 VOTANTI 13 FAVOREVOLI 13 CONTRARI / ASTENUTI / DELIBERA Di approvare la proposta di deliberazione avente ad oggetto: MERCATO INTERNO DEL GAS NATURALE. AMBITO ROMA 3. INDIVIDUAZIONE DEL COMUNE DI GUIDONIA MONTECELIO QUALE COMUNE CAPOFILA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE.

29 SCHEMA DI DELIBERAZIONE IL CONSIGLIO COMUNALE Premesso che: con decreto legislativo nr. 164 del 23/05/2000 sono state adottate norme comuni per il mercato interno del gas naturale ai sensi dell'art. 41 della legge 17 maggio 1999, nr. 47 con decreto ministeriale del 19 gennaio 2011 sono stati determinati i 177 Ambiti Territoriali Minimi (ATEM) per il territorio nazionale; con decreto legislativo del 1 giugno 2011, nr. 93 sono state attuate le direttive 2009/72/CE, 2009/73/CE e 2008/92/CE relative a norme comunali per il mercato interno dell'energia elettrica, del gas naturale e ad una procedura comunitaria sulla trasparenza dei prezzi al consumatore finale industriale di gas ed energia elettrica, nonché abrogazione delle direttive 2003/54/CE e 2003/55/CE; con decreto ministeriale del 21 aprile 2011 sono stati disciplinati gli obblighi a carico del distributore subentrante, in particolare l'assunzione del personale del distributore uscente addetto direttamente o indirettamente alla gestione degli impianti oggetto di gara, al fine di tutelare gli addetti del settore e di assicurare la continuità del servizio, con i medesimi livelli di sicurezza e qualità, dal momento del subentro del nuovo gestore; con decreto interministeriale del 18 ottobre 2011 sono stati identificati i Comuni appartenenti a ciascun ambito territoriale del settore della distribuzione del gas naturale; con decreto interministeriale 12 novembre 2011, nr. 226 è stato adottato il Regolamento per i criteri di gara e per la valutazione dell'offerta per l'affidamento del servizio della distribuzione del gas naturale, in attuazione dell'art. 46-bis del decreto-legge 1 ottobre 2007, nr. 159, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 29 novembre 2007, nr. 222 (G.U. nr. 22 del 27/01/2012 e suppl. ordinario nr. 20) con decreto legge del 9 febbraio 2012, nr. 5 convertito con modificazioni dalla legga 4 aprile 2012 nr. 35 sono state dettate le disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo Visto che l'art. 2, comma 1 del decreto interministeriale 12 novembre 2011, nr. 226 prevede quanto segue: "Gli Enti locali concedenti appartenenti a ciascun ambito demandano al Comune capoluogo di provinciali ruolo di stazione appaltante per la gestione di gara.. Nel caso in cui il Comune capoluogo di provincia non appartenga all'ambito, i sopra citati Enti locali individuano un Comune capofila, o la Provincia, o un altro soggetto già istituito, quale una società di patrimonio delle reti, al quale demandare il ruolo di stazione appaltante. " Preso atto che il Sindaco del Comune di Guidonia Montecelio ha convocato, con nota prot del 3/09/2012, i sindaci e i tecnici degli Enti locali appartenenti all'ambito Roma 3 Valle del Tevere e Tiburtino per l'individuazione di un'amministrazione o un'organizzazione già istituita cui delegare l'espletamento della procedura di gara. Considerato che nella seduta del 17 settembre 2012 i rappresentanti degli Enti locali convocati hanno proposto di demandare al Comune di Guidonia Montecelio il ruolo di stazione appaltante per la gestione della gara per l'affidamento del servizio di distribuzione del gas naturale in quanto la città di Guidonia ha un numero di clienti pari a , maggiore di tutti gli altri Comuni appartenenti all'ambito. Preso atto che l'art. 2 comma 4 stabilisce quanto segue: " la stazione appaltante prepara e pubblica il bando di gara e il disciplinare di gara, svolge e aggiudica la gara per delega degli Enti locali concedenti." Visto che l'art. 2 comma 5 prevede quanto segue" Salvo l'individuazione, da parte degli enti locali concedenti, di un diverso soggetto, sempre con le modalità di cui al comma 1, la stazione appaltantecura anche ogni rapporto con il gestore, in particolare svolge la funzione di controparte del contratto di servizio, per delega espressa degli Enti locali concedenti, ed è coadiuvata nella