REPUBBLICA ITALIANA PROVINCIA DI VENEZIA SCHEMA DI CONVENZIONE TRA REGIONE VENETO, PROVINCIA DI VENEZIA E SOCIETA VENETO STRADE S.P.A.
|
|
- Artemisia Gagliardi
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 REPUBBLICA ITALIANA PROVINCIA DI VENEZIA Prot. n. Rep n. SCHEMA DI CONVENZIONE TRA REGIONE VENETO, PROVINCIA DI VENEZIA E SOCIETA VENETO STRADE S.P.A. L anno ( ), questo giorno di ( ) del mese di, in, n., presso la sede di Veneto Strade S.p.A. in Venezia Mestre, Tra La Regione del Veneto con sede legale in Venezia, Palazzo Balbi, Dorsoduro 3901 Codice Fiscale n , P.IVA , rappresentata da Renato Chisso nella sua qualità di Assessore Regionale alla Mobilità ed alle Infrastrutture nato a Quarto d Altino il , domiciliato per la carica presso la sede della Regione del Veneto in Venezia, Palazzo Balbi, Dorsoduro 3901, autorizzato giusta delega del Presidente della Regione del Veneto in data, e la PROVINCIA di, con sede legale in, Via n. Codice Fiscale n. rappresentata da, nato a il, nella sua qualità di della Provincia, a ciò autorizzato ; e la società VENETO STRADE S.p.A., con sede legale in Venezia Mestre, Via Cesco Baseggio n. 5, capitale sociale di ,00= (euro
2 cinquemilionicentossessantamiladuecento), interamente versato, iscritta al Registro delle Imprese di Venezia al n ed alla C.C.I.A.A. di Venezia con il n di Repertorio Economico Amministrativo (REA), rappresentata dal suo Amministratore Delegato Ing. Silvano Vernizzi, nato a Rovigo il , domiciliato per la carica presso la Sede della Società Via Cesco Baseggio n. 5 Venezia Mestre, autorizzato giusta deliberazione del Consiglio di Amministrazione del e del ; Premesso che con la legge 15 marzo 1997, n. 59 e successive modifiche sono stati fissati i criteri per la delega al Governo per il conferimento di funzioni e di compiti alle Regioni ed enti Locali, per la riforma della pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa ; che l art. 4 della citata legge ha disposto che, nelle materie di cui all art. 117 della Costituzione, le Regioni, in conformità ai singoli ordinamenti regionali, conferiscano alle Province, ai Comuni e agli altri Enti locali tutte le funzioni che non richiedono l'unitario esercizio a livello regionale; che, in particolare, l art. 7, comma 1, ha previsto che alla puntuale individuazione dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire, alla loro ripartizione tra le Regioni e tra Regioni ed enti locali ed al conseguente trasferimento si provvede con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, sentiti i Ministri interessati e il Ministro del tesoro. Il trasferimento dei beni e delle risorse deve comunque essere congruo rispetto alle competenze trasferite e al contempo deve comportare la parallela soppressione o il ridimensionamento dell Amministrazione statale periferica, in rapporto ad eventuali compiti
3 residui; che con l articolo 99 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, sono state conferite alle Regioni e agli Enti locali tutte le funzioni amministrative, non espressamente indicate all articolo 98 del decreto legislativo stesso e tra queste, in particolare, le funzioni di programmazione, progettazione, esecuzione, manutenzione e gestione delle strade non rientranti nella rete autostradale e stradale nazionale, compresa la nuova costruzione o il miglioramento di quelle esistenti, nonché la vigilanza sulle strade conferite; che con il d.lgs. 29 ottobre n. 461 è stata individuata la rete autostradale e stradale nazionale, ai sensi dell'art. 98, comma 2 del d.lgs n. 112/1998; che con il DPCM 21 febbraio 2000 e successive integrazioni apportate con DPCM del 21 settembre 2001, emanati ai sensi dell articolo 101, comma 1, del D.lgs. n. 112/1998, è stata disposta l individuazione ed il trasferimento al demanio delle regioni ovvero al demanio degli enti locali territorialmente competenti, delle strade non comprese nella rete autostradale e stradale nazionale; che con il DPCM 12 ottobre 2000 sono stati individuati i beni, le risorse umane, finanziarie, strumentali ed organizzative da trasferire alle regioni ed agli enti locali per l'esercizio delle funzioni e dei compiti amministrativi di cui agli artt. 99 e 101, d.lgs. n. 112/1998, in materia di viabilità; che con il DPCM 13 novembre 2000 sono stati approvati i criteri di ripartizione e la ripartizione tra le Regioni e tra gli Enti locali per l esercizio delle funzioni conferite dal d.lgs. n.112/1998, in materia di
4 viabilità; che con D.P.C.M. 22 dicembre 2000 sono stati determinati i trasferimenti dei beni, delle risorse finanziarie, umane, strumentali ed organizzative per l esercizio delle funzioni conferite dal decreto legislativo 31 marzo 1998 n. 112, alla Regione Veneto e agli enti locali della Regione e, tra l altro, l ammontare delle risorse finanziarie correlate; che la Regione Veneto, con L.R. 13 aprile 2001 n. 11, ha disposto il conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle Autonomie Locali, in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112; che, in particolare, con l art. 93 della citata legge regionale è stata trasferita al demanio delle Province territorialmente competenti la rete viaria devoluta alla Regione ai sensi dell'art. 101 del decreto legislativo n. 112/1998; che con i decreti interministeriali del 2 e 3 agosto 2001, e successive rettifiche, è stata disposta l assegnazione di personale trasferito dall ANAS alle Regioni e alle Province per l esercizio delle funzioni in materia di viabilità; che, contestualmente, sono state effettuale dalle Agenzie per il Demanio le consegne alle Province del Veneto delle strade trasferite, dei beni demaniali individuati e dei beni mobili e mobili registrati; che, in attuazione del 4 comma dell articolo 96 della L.R. 13 aprile 2001, n. 11, la Giunta Regionale ha provveduto a presentare al Consiglio regionale un apposito disegno di legge sulle modalità di organizzazione per l esercizio delle funzioni di competenza in materia di rete viaria; che, conseguentemente, è stata approvata e promulgata la L.R. 25 ottobre
5 2001, n. 29 che autorizza la Giunta regionale a costituire una società di capitali a prevalente partecipazione pubblica, che abbia ad oggetto la progettazione, l esecuzione, la manutenzione, la gestione e la vigilanza di reti stradali, prevedendo altresì che possono far parte della Società, in qualità di Soci, le Province del Veneto e le società di gestione delle autostrade operanti nel territorio regionale; che, in forza di tale autorizzazione, in data 21 dicembre 2001 con atto n di Repertorio e n di Raccolta del dott. Alberto Tessiore, Notaio in Mira iscritto nel ruolo del Distretto Notarile di Venezia, è stata costituita la Società denominata Veneto Strade Spa, nel cui Statuto, approvato, ai sensi dell articolo 1 della legge istitutiva, con deliberazione della Giunta regionale, è sancito, fra l altro, che la società stessa conseguirà il proprio oggetto sociale anche svolgendo tutte le attività e le funzioni di competenza dei soci pubblici (Regione e Province) per effetto delle leggi statali e delle leggi regionali in materia di rete viaria stradale ed autostradale ; che alla costituzione della citata società di capitali hanno aderito le sette Province del Veneto, la Regione del Veneto e quattro società di gestione delle autostrade operanti nel territorio regionale, con le seguenti azioni: la sette Province del Veneto con azioni cadauna, per un complessivo 50 % dell intero capitale sottoscritto; la Regione del Veneto con azioni per un complessivo 30 % dell intero capitale sottoscritto; la Società delle autostrade di Venezia e Padova S.p.A. con azioni per un complessivo 5 % dell intero capitale sottoscritto;
6 la Autostrade concessioni e costruzioni autostrade S.p.A. con azioni, oggi denominata Autostrade per l Italia S.p.A. per un complessivo 5 % dell intero capitale sottoscritto; la Società per azioni autovie venete con azioni per un complessivo 5 % dell intero capitale sottoscritto; la Società per azioni autostrada Brescia Verona Vicenza Padova con azioni per un complessivo 5 % dell intero capitale sottoscritto; - che il primo comma dell art. 93 e l art. 96 della L.R. n. 11/2001 come modificati dall art. 1 della L.R , n. 30, prevedono che la rete viaria ex Anas trasferita ai sensi dell art. 101 del D. Lgs. n. 112/98 e dichiarata di interesse regionale, faccia parte del demanio regionale; che il Consiglio Regionale in data 24/7/2002, con l approvazione del primo Piano triennale degli interventi per l adeguamento della rete viaria, ha individuato la rete viaria di interesse regionale; - che la Regione del Veneto, con atto di concessione sottoscritto in data 20 dicembre 2002, approvato con delibera della Giunta Regionale n del , ha affidato in concessione alla Veneto Strade Spa l esercizio completo delle attività e dei poteri stabiliti dal Codice della Strada, di titolarità della Regione medesima, in ordine alla gestione delle strade di interesse regionale, nonché dei beni immobili, delle pertinenze ed accessori, incluse le case cantoniere ed i reliquati, necessari per l esercizio delle funzioni trasferite, nonché l esercizio di tutti gli adempimenti amministrativi di competenza regionale relativi alle concessioni sulle strade di interesse regionale, conferendo altresì alla società ogni attività e titolarità connessa alla sviluppo progettuale e realizzazione dei Piani
7 triennali regionali di adeguamento della rete viaria, delle opere complementari al Passante di Mestre, delle opere complementari alla A 28 Sacile Conegliano, ivi compresa la delega per il compimento di tutte la attività inerenti gli espropri per la realizzazione delle opere pubbliche di cui sopra, secondo la normativa vigente in materia; - che con successivo atto integrativo della concessione di cui sopra sottoscritto il , precedentemente approvato con DGR n del , la Regione del Veneto ha esteso la delega a Veneto Strade anche per la realizzazione degli interventi ricompresi nel Piano Triennale di adeguamento della rete viaria di cui all art. 95, lett. a) della L.R. n. 11/2001, insistenti sulla rete stradale non di interesse regionale, che si innestano sulla viabilità di competenza; - che le parti, nelle more dell accatastamento delle strade del demanio della Regione e contestuale modifica del DPCM che assegna le risorse statali in materia di viabilità trasferita alle Province, in data hanno sottoscritto una convenzione, registrata a Venezia il , con la quale la Provincia di Venezia ha affidato a Veneto Strade SpA il servizio gestione delle strade trasferite dallo Stato per effetto del Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, ubicate nel proprio territorio, ivi compresa la manutenzione ordinaria e straordinaria della rete stradale, nonché l adeguamento delle strutture stradali esistenti nel territorio provinciale, la loro progettazione, costruzione, direzione lavori e collaudo; - che le parti hanno altresì sottoscritto in data una Convenzione Integrativa con la quale sono state affidate a Veneto Strade SpA le seguenti
8 ex strade provinciali che, a seguito di deliberazione n. 6 del del Consiglio Regionale, sono state incluse tra le strade di interesse regionale: ex SP 74, oggi SR 74 di San Vito al Tagliamento-Bibione ; ex SP 43, oggi SR 74 tratto rotonda Frova rotonda Picchi Nuova bretella di collegamento tra Casello Autostradale di Dolo Mirano (località Roncoduro) e il Casello 9 della S.R. 11, oggi SR 15 Vetrego Fiesso d Artico ; per la gestione delle quali la Provincia si è impegnata a trasferire al Concessionario una somma, su base annua pari ad ,00, oltre ad un contributo annuo finalizzato alla conduzione generale aziendale e, quindi, al perseguimento delle finalità che hanno giustificato la sua costituzione, ammontante ad ,00 tutto compreso, con le modalità di cui all art. 15 della precedente Convenzione stipulata tra le parti, somme che vengono annualmente aggiornata sulla base dell indice dei prezzi al consumo ISTAT per le famiglie di operai ed impiegati. che le convenzioni precedentemente sottoscritte fra le parti, i cui effetti sono stati prorogati fino al , comprendono pertanto l esercizio in modo completo delle attività e dei poteri stabiliti dal Codice della Strada, sulle strade cui è affidata la gestione, ivi compresi i beni immobili, le pertinenze, gli accessori, i reliquati e quant altro necessario per l esercizio delle funzioni trasferite, tra i quali altresì la riscossione dei canoni per le concessioni di utilizzo del suolo pubblico ai sensi ed agli effetti del Codice della Strada e del relativo Regolamento di attuazione; che, dopo un ampio e positivo periodo di gestione da parte di Veneto Strade Spa delle strade trasferite in attuazione del decreto legislativo 31
9 marzo 2001, n. 112, ed allo scopo di garantire alla rete stradale regionale sita nella Provincia di Venezia una gestione organica, unitaria e coordinata, anche al fine di una migliore programmazione sia delle attività di manutenzione che di quelle di adeguamento delle strutture stradali esistenti, è necessario rinnovare l atto di concessione sopracitato a Veneto Strade Spa nell ottica di una maggiore efficienza ed economicità di gestione, perdurando altresì la preesistente situazione relativa al non ancora perfezionato accatastamento al demanio regionale, nonché l attribuzione delle risorse per la rete stradale individuata di interesse regionale dallo Stato direttamente alla Provincia ex DPCM sopra citato; che Veneto Strade Spa è giuridicamente inquadrabile come organismo di diritto pubblico e, pertanto, ad ogni effetto di legge è Amministrazione aggiudicatrice ai sensi dell articolo 3, comma 25, del Codice dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture; che la norma dell articolo 18 della Direttiva n. 18/2004, come recepita nell ordinamento interno con la disposizione dell articolo 19 del Dlgs 163/2006, esclude che le disposizioni ivi contenute, ed i principi di diritto comunitario che sovrintendono alla selezione del contraente della P.A., siano applicabili nei casi in cui si tratti di perfezionare l affidamento di un appalto di servizi tra due Amministrazioni aggiudicatici; che nel caso di specie ricorrono le condizioni previste dalle riferite disposizioni, comunitarie e nazionali, in materia di appalti di servizi, proprio in considerazione della natura dell Amministrazione della Regione Veneto e della Provincial di Venezia e di Veneto Strade Spa; che Veneto Strade Spa è preposta, in virtù della citata L.R. 25 ottobre
10 2001, n. 29 e dello Statuto sociale, al perseguimento di interessi pubblici correlati alla gestione delle reti stradali degli Enti Pubblici (Regione e Province) che rivestono la qualifica di Soci della stessa e che il delineato quadro normativo e regolamentare assegna alla Società stessa una particolare riserva ai fini dell affidamento delle attività di cui trattasi; che conseguentemente Veneto Strade Spa è comunque legittimata a svolgere le prestazioni di servizi a favore della Provincia di Venezia, per effetto delle previsioni di cui alla menzionata Legge Regionale 29/2001; che il Consiglio di Amministrazione di Veneto Strade SpA, nelle sedute del e del, ha approvato lo schema tipo di Convenzione da stipularsi con le Province e con la Regione del Veneto, ai fini della concessione delle attività di manutenzione della rete viaria di competenza regionale e provinciale, nonché della realizzazione dei Piani Triennali di adeguamento della rete viaria approvati dalla Regione del Veneto; che la Regione del Veneto ha approvato il medesimo schema tipo di Convenzione con DGR n. del, nella quale è stato altresì dichiarato che l affidamento di tale servizio da parte delle Province della Regione del Veneto, rientra nell interesse regionale, al fine di consentire una corretta ed omogenea programmazione e manutenzione di tutte le attività inerenti la gestione della viabilità regionale e provinciale; Tutto ciò premesso, si conviene e si stipula la seguente convenzione che rinnova quelle sottoscritte in data e in data , le cui parti non espressamente ridisciplinate dalla presente convenzione devono ritenersi confermate:
11 Parte I^ - Oggetto e durata della Convenzione Art. 1 - Premesse Le premesse formano parte integrante della presente convenzione e contribuiscono a chiarirne la causa. Art. 2 - Oggetto della convenzione 1. Oggetto del presente atto è l affidamento del servizio di gestione della rete viaria, dichiarata di interesse regionale e individuata come da elenco doc.a), allegato alla presente convenzione, che viene integrato dalla SP 42 Jesolana tratto compreso fra rotatoria Picchi al km e il Terminal Punta Sabbioni al km a decorrere dal 1 gennaio 2012, che insiste sul territorio della Provincia di Venezia, d ora innanzi denominata Provincia, che viene affidato in esclusiva alla società Veneto Strade Spa, d ora innanzi denominata Società, che accetta. 2. La Concessione comprende l esercizio in modo completo delle attività e dei poteri, stabiliti dal Codice della Strada sulla rete stradale oggetto della presente convenzione, nonché la disponibilità dei beni immobili, delle pertinenze ed accessori, incluse le case cantoniere ed i reliquati (beni tutti rispetto ai quali il pagamento di eventuali oneri patrimoniali sarà di competenza di Veneto Strade SpA) e delle concessioni di cui ai doc. B) e C), depositati agli atti, necessari per l esercizio delle funzioni trasferite, che con la sottoscrizione del presente atto di Convenzione viene riconfermata. 3. La concessione concerne altresì il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria delle strade individuate e della relativa segnaletica, la realizzazione di nuovi tratti stradali previsti dai piani triennali della viabilità di cui alla legge regionale 11/2001 e successive modifiche ed integrazioni,
12 l adeguamento e il progressivo miglioramento delle strutture stradali esistenti. 4. Fermo restando quanto previsto ai precedenti commi, nel servizio sono comprese, le funzioni relative alle attività di Autorità Espropriante e di Promotore dell espropriazione così come individuate dagli articoli 3, lett. b) e d) e 6, commi 1 e 8 del D.P.R. 8 giugno 2001 n. 327 e ss.mm.ii, sia per la realizzazione degli interventi di adeguamento della rete viaria di interesse regionale e della rete viaria provinciale, sia per la realizzazione delle nuove opere relative a rete viaria non individuata di interesse regionale che si innesta nella viabilità Provinciale, ivi comprese le Opere Complementari al Passante, alla A28, alla Superstrada Pedemontana Veneta come da atti di concessione già sottoscritti con la Regione del Veneto e Veneto Strade SpA e richiamati nelle premesse, al fine della realizzazione delle attività di progettazione affidamento, costruzione, coordinamento, direzione dei lavori e collaudo occorrenti e per le manutenzioni ordinarie e straordinarie e l adeguamento delle strutture stradali esistenti. Per la realizzazione di nuovi tratti stradali e l adeguamento delle strutture, la Regione Veneto, in attuazione dei piani triennali, regolerà direttamente i rapporti con la Società Veneto Strade S.p.A., secondo i programmi degli interventi approvati dal Consiglio Regionale previa intesa, ai sensi della L.R. n.11/2001, con la Provincia. 5. Con riferimento all Accordo di Programma sottoscritto tra le parti in data 30 ottobre 2009 avente ad oggetto la definizione delle competenze in materia di sviluppo progettuale e realizzazione degli interventi previsti nel Piano Triennale di interventi per l adeguamento della rete viaria provinciale triennio , Veneto Strade S.p.A. si impegna a dare corso con la massima
13 tempestività all avvio delle procedure di appalto dei lavori per gli interventi non già in esecuzione, nel limite delle risorse finanziaria che la Regione del Veneto provvederà a riconoscere e trasferire a tal fine alla Società. 6. La Provincia si riserva di affidare in concessione alla Società Veneto Strade S.p.A., secondo modalità e tempi da stabilirsi, parte o tutta la rete stradale o provinciale non concessa con il presente atto, trasferendo le eventuali risorse finanziarie concordate. Art. 3 Durata della Convenzione 1. L affidamento dei servizi di cui al precedente articolo 2 e dei connessi reciproci obblighi prestazionali, ivi inclusi quelli derivanti dalla convenzione integrativa citata in premessa sottoscritta in data , decorre dal 1 gennaio 2012 con scadenza al 31 dicembre Art. 4 Conferimento di poteri e compiti ai sensi del codice della strada 1. Con la sottoscrizione della presente Convenzione vengono confermati in capo alla società, ai sensi del comma 3 dell articolo 14 del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285, i compiti ed i poteri di cui ai commi 1 e 2 del medesimo articolo 14. Art. 5 Autorizzazioni e concessioni 1. Ai sensi dell articolo 14, comma 2, lett. b) del Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 e in virtù del precedente articolo 4, Veneto Strade Spa, per le strade di cui al doc. A), ha il potere di rilasciare tutte le concessioni ed autorizzazioni previste dal Codice della Strada. Art. 6 - Erogazione delle risorse finanziarie 1. Perdurando l attribuzione delle risorse per la rete stradale ex Anas, successivamente individuata di interesse regionale, dallo Stato direttamente
14 alla Provincia ai sensi del DPCM , la Provincia, su richiesta della Regione Veneto, si obbliga a trasferire alla Società su base annua, tenuto conto delle riduzioni intervenute per effetto delle recenti manovre statali di contenimento dei trasferimenti finanziari alle Province (in primis il D.L. n. 78/2010 convertito in Legge n. 122/2010), le somme di cui ai successivi commi. 2. Per lo svolgimento del servizio di gestione delle strade oggetto della presente Convenzione, la Provincia si obbliga a trasferire alla Società su base annua la somma di euro ,35 oneri fiscali inclusi. 3. Per il sostegno della gestione di Veneto Strade, finalizzato alla conduzione generale dell azienda e quindi al perseguimento delle finalità che ne hanno giustificato la costituzione, la Provincia si obbliga a trasferire alla Società su base annua la somma di euro ,71 tutto compreso. 4. Le corresponsioni del presente articolo sono comunque complessivamente corrispondenti alle assegnazioni che via via saranno fatte a favore della Provincia in relazione a fondi pubblici riferibili alla viabilità trasferita ai sensi del D.Lgs , n. 112 di titolarità e ne seguiranno l andamento. Nessun altra somma sarà dovuta a nessun titolo dalla Provincia a Veneto Strade S.p.A.. Conseguentemente la Provincia stessa, in caso di future riduzioni delle assegnazioni statali previste dal D.P.C.M. 22 dicembre 2000, anche nel corso della vigenza della presente convenzione, ridurrà in pari misura l ammontare dei trasferimenti annuali previsti a favore di Veneto Strade S.p.A. e di cui ai commi 1 e 2 2 e 3 del presente articolo. 5. La Provincia di Venezia è esente da qualsiasi responsabilità per quanto riguarda l inidoneità e/o l eventuale insufficienza dei mezzi finanziari e dei
15 beni necessari per l effettiva gestione del servizio. Art. 6.bis Intervenute disposizioni normative 1. Gli obblighi/rapporti previsti dalla presente Convenzione potranno subire delle variazioni di natura soggettiva ed oggettiva in considerazione dell attuazione del Decreto-Legge 6 dicembre 2011, n. 201 Disposizioni urgenti per la crescita, l equità e il consolidamento dei conti pubblici, pubblicato nella G.U. n. 284 del PARTE III Disposizioni finali Art. 7 Domicilio delle Parti 1. Il Concessionario elegge il proprio domicilio presso la propria sede legale in Venezia Mestre Viale Cesco Baseggio n. 5, la Provincia presso la propria sede, in n. a, la Regione del Veneto presso la propria sede, Palazzo Balbi, Dorsoduro 3901, Venezia. Art. 8 Disposizioni di rinvio 1. Con la sottoscrizione del presente atto di rinnovo della Convenzione già sottoscritta tra le parti, si intendono rinnovati tutti gli obblighi e diritti delle parti medesime e quant altro pattuito, con esplicito riferimento agli artt. 4, 5, 6, 8, 9, 10, 13, 15, 16, 17, 18, 20, nella Convenzione sottoscritta il , citata in premessa. 2. Parimenti con la sottoscrizione del presente atto si intende rinnovata, fino alla scadenza indicata al precedente articolo tre, la convenzione integrativa sottoscritta in data , cui si fa espresso rinvio quanto a obblighi e diritti delle parti medesime e quant altro pattuito, ad esclusione dell ammontare dell erogazione annua in essa fissata. Art. 9 - Registrazione
16 1. La presente convenzione è soggetta a registrazione. Tutte le spese dipendenti dalla stipulazione della presente convenzione, nessuna esclusa né eccettuata, sono a carico del Concessionario. 2. La presente convenzione consta di n. ( ) facciate dattiloscritte compresa l ultima pagina scritta su ( ) righe e e n. 1 documento che visto, approvato e sottoscritto viene depositato agli atti e non allegato al presente atto. Letto, confermato e sottoscritto dalle parti. per la REGIONE VENETO L Assessore Renato Chisso per la PROVINCIA DI VENEZIA per VENETO STRADE Spa Ing. Silvano Vernizzi
ALLEGATOA alla Dgr n del 20 dicembre 2011 pag. 1/12
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2205 del 20 dicembre 2011 pag. 1/12 CONVENZIONE L anno duemilaundici (2011), questo giorno di ( ) del mese di, in, n., presso la sede di Veneto Strade
DettagliALLEGATO alla Dgr n del 24 novembre 2009 pag. 1/5
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO alla Dgr n. 3530 del 24 novembre 2009 pag. 1/5 PROTOCOLLO D INTESA TRA La REGIONE DEL VENETO con sede legale in Venezia Dorsoduro 3901 - codice fiscale n. 80007580279,
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 38 DEL 22 SETTEMBRE 2008
REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 6 agosto 2008 - Deliberazione N. 1344 - Area Generale di Coordinamento N. 15 - Lavori Pubblici, Opere Pubbliche, Attuazione, Espropriazione Proposta di
Dettagli25/06/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 1. Regione Lazio.
Regione Lazio DIREZIONE INFRASTRUTTURE E MOBILITA' Atti dirigenziali di Gestione Determinazione 5 giugno 2019, n. G07678 Adeguamento per l'anno 2019 dei canoni per concessioni e autorizzazioni diverse
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 663 del 17 maggio 2011 pag. 1/5
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 663 del 17 maggio 2011 pag. 1/5 SCHEMA DI ACCORDO DI PROGRAMMA per la realizzazione della Variante alla SP 46 in Provincia di Vicenza - stralcio A
DettagliD.P.C.M. 12 settembre 2000 (G.U. 30 dicembre 2000 n. 303, S.O. n. 224) Individuazione delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative
D.P.C.M. 12 settembre 2000 (G.U. 30 dicembre 2000 n. 303, S.O. n. 224) Individuazione delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni per l'esercizio dei compiti
DettagliIl Vice Presidente, Assessore alle politiche dell agricoltura e del turismo, Dr. Luca Zaia, riferisce quanto segue.
8^ legislatura Deliberazione della Giunta n. 959 del 11 APR. 2006 Presidente V. Presidente Assessori Segretario Giancarlo Luca Renato Giancarlo Marialuisa Oscar Antonio Elena Fabio Massimo Renzo Flavio
DettagliConvenzione per l esercizio di alcune funzioni catastali a) o b) e l affidamento all Agenzia del Territorio delle funzioni residuali.
Convenzione per l esercizio di alcune funzioni catastali a) o b) e l affidamento all Agenzia del Territorio delle funzioni residuali. L anno. il giorno del mese di. nella sede dell Agenzia del Territorio
Dettagli- CHE, con atto aggiuntivo n. 61 Rep. del 24/04/86 alla Convenzione n. 10 Rep. del 09/12/81, la progettazione
A.G.C. 15 - Lavori Pubblici, Opere Pubbliche, Attuazione, Espropriazione - Settore Opere Pubbliche, Attuazione, Espropriazioni,Fondo Investimento Occupazionale (FIO) Decreto dirigenziale n. 3 del 22 gennaio
DettagliArt Funzioni delle Province e dei Comuni Art Funzioni delle Province e dei Comuni
Allegato D Proposta di legge regionale Disposizioni procedurali in materia di viabilità regionale e accordi di programma per opere pubbliche di interesse strategico regionale. Modifiche all'articolo 24
DettagliALLEGATOB alla Dgr n. 864 del 15 marzo 2010 pag. 1/7
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOB alla Dgr n. 864 del 15 marzo 2010 pag. 1/7 CONVENZIONE per lo svolgimento dell attività di coordinamento intercomunale nell ambito del 6 Censimento generale dell
DettagliA relazione dell'assessore Giordano: Premesso che:
REGIONE PIEMONTE BU5 02/02/2012 Deliberazione della Giunta Regionale 30 dicembre 2011, n. 34-3222 Fondo rotativo per il sostegno alle imprese e agli investimenti in ricerca di cui alla Legge 30 dicembre
DettagliUFFICIO SPECIALE RICOSTRUZIONE LAZIO
UFFICIO SPECIALE RICOSTRUZIONE LAZIO Direzione: DIREZIONE Area: DETERMINAZIONE (con firma digitale) N. A00055 del 01/03/2018 Proposta n. 59 del 01/03/2018 Oggetto: Trasferimento fondi al Comune di Posta
Dettagliproposta di legge n. 149
REGIONE MARCHE 1 CONSIGLIO REGIONALE proposta di legge n. 149 a iniziativa della Giunta regionale presentata in data 25 gennaio 2007 NORME IN MATERIA DI RETE VIARIA DI INTERESSE REGIONALE (299) REGIONE
Dettaglila Legge 10 dicembre 2014 n. 183 prevede all art. 1, comma 3 il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive;
REGIONE PIEMONTE BU32 09/08/2018 Deliberazione della Giunta Regionale 20 luglio 2018, n. 21-7246 L.r. 7/2018. Approvazione schema tipo di convenzione per la gestione della fase transitoria del trasferimento
DettagliA relazione del Vicepresidente Reschigna: Premesso che:
REGIONE PIEMONTE BU16 20/04/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 3 aprile 2017, n. 7-4837 Approvazione della bozza di verbale di consegna, ai sensi dell'articolo 4, comma 6 del DPCM del 16 novembre
DettagliGIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 29/03/2007
GIUNTA PROVINCIALE DI BIELLA Seduta del 29/03/2007 ATTO n. 63 OGGETTO: Approvazione della bozza di convenzione con ARES Piemonte per la progettazione e la realizzazione dei lavori urgenti per la costruzione
DettagliE' un vero peccato: qui andava scritto «Concessionario» non «Concedente» autostrade//per l'italia Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti Struttura di Vigilanza sulle Concessionarie
Dettaglisituazioni giuridiche soggettive attive e passive scaturenti dal possesso del diritto di proprietà sulle opere trasferite;
A.G.C. 15 - Lavori Pubblici, Opere Pubbliche, Attuazione, Espropriazione - Settore Opere Pubbliche, Attuazione, Espropriazioni,Fondo Investimento Occupazionale (FIO) Decreto dirigenziale n. 2 del 22 gennaio
DettagliALLEGATOA alla Dgr n del 29 dicembre 2011 pag. 1/5
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 2304 del 29 dicembre 2011 pag. 1/5 Accordo di Programma tra Regione del Veneto Comune di Belluno Veneto Strade per il Collegamento fra la S.S. 50 e
Dettagli23AA.2019/D /3/2019
DIPARTIMENTO AMBIENTE E ENERGIA UFFICIO PREVENZIONE E CONTROLLO AMBIENTALE 23AA 23AA.2019/D.00108 5/3/2019 Art. 208 D.Lgs. n. 152/2006 (e s.m.i.) e L.R. n. 35/2018. Voltura dalla ditta individuale Pennella
DettagliC O N S I G L I O R E G I O N A L E. LEGGE REGIONALE (n. 37)
Atti consiliari Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia C O N S I G L I O R E G I O N A L E LEGGE REGIONALE (n. 37) approvata dal Consiglio regionale nella seduta pomeridiana del 10 aprile 2001
Dettaglisi conviene quanto segue
Allegato B Convenzione per l esercizio delle funzioni catastali di cui all opzione c), ai sensi dell art. 3 del D.P.C.M. L anno. il giorno del mese di. nella sede dell Agenzia del Territorio di. tra l
DettagliD.P.C.M. 12 ottobre 2000 (G.U. 30 dicembre 2000 n. 303, S.O. n. 224)
D.P.C.M. 12 ottobre 2000 (G.U. 30 dicembre 2000 n. 303, S.O. n. 224) Individuazione dei beni e delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire alle regioni ed agli enti locali
DettagliDecreto n del 16 Ottobre 2018
IL PRESIDENTE IN QUALITA DI COMMISSARIO DELEGATO AI SENSI DELL ART. 1 COMMA 2 DEL D.L.N. 74/2012 CONVERTITO CON MODIFICAZIONI DALLA LEGGE N. 122/2012 Decreto n. 2546 del 16 Ottobre 2018 Approvazione degli
DettagliDECRETO DEL DIRETTORE
DECRETO DEL DIRETTORE N. 34 DEL 25/02/2019 OGGETTO: Incarichi di posizione organizzativa e di particolare responsabilità. IL DIRETTORE RICHIAMATO l art. 14 comma 5 della Legge Regionale 7 aprile 1998 n.
DettagliALLEGATOA alla Dgr n del 21 settembre 2016 pag. 1/8
giunta regionale 10^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1454 del 21 settembre 2016 pag. 1/8 SCHEMA DI ACCORDO QUADRO TRA LA REGIONE, LE PROVINCE E LA CITTA METROPOLITANA DI VENEZIA VISTO: - la legge 7 aprile
Dettaglidelegato 22 2 dicembre 2011, n. 132
bollettino ufficiale della regione autonoma friuli venezia giulia 22 febbraio 2012 8 37 L ASSESSORE PREMESSO che in data 23.01.2012 la Direzione centrale risorse rurali, agroalimentari e forestali - ser-
DettagliPROVINCIA DI VICENZA
PROVINCIA DI VICENZA Contrà Gazzolle n. 1 36100 VICENZA C. Fisc. P. IVA 00496080243 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO nell'esercizio dei poteri del Consiglio Provinciale N. 44 DEL 07/11/2013
DettagliREGIONE PIEMONTE BU46 15/11/2018
REGIONE PIEMONTE BU46 15/11/2018 Codice A1301A D.D. 5 settembre 2018, n. 275 L.r. 29 ottobre 2015, n. 23. Assegnazione fondi per l attivita' di polizia amministrativa locale connessa alle funzioni conferite
Dettagli5. Regime per il trasferimento dei beni immobili non necessari per l'esercizio delle funzioni di competenza statale.
D.P.C.M. 19-12-2000 Individuazione delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative da trasferire ai comuni per l'esercizio delle funzioni conferite dal D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, in materia
DettagliCONSIGLIO COMUNALE VISTA:
IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA: la Variante al Piano Regolatore Generale del Comune di Mirano approvata con D.G.R.V. n. 1152 del 18.04.03 e D.G.R.V. n. 2180 del 16.07.04 nonché le successive varianti parziali
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 291 del 21/06/2016
Delibera della Giunta Regionale n. 291 del 21/06/2016 Dipartimento 53 - Dipartimento delle Politiche Territoriali Direzione Generale 7 - Direzione Generale per la mobilità U.O.D. 9 - Reti viarie e viabilità
Dettagli01/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N Supplemento n. 2. Regione Lazio. Atti del Presidente della Regione Lazio
Regione Lazio Atti del Presidente della Regione Lazio Decreto del Presidente della Regione Lazio 30 settembre 2019, n. V00009 Approvazione dell'avviso: "Decreto Legge 17 ottobre 2016 n. 189 - Interventi
DettagliDeliberazione della Giunta Regionale 18 aprile 2016, n ASL CN2. Nomina direttore generale. A relazione dell'assessore Saitta:
REGIONE PIEMONTE BU18 05/05/2016 Deliberazione della Giunta Regionale 18 aprile 2016, n. 31-3182 ASL CN2. Nomina direttore generale. A relazione dell'assessore Saitta: Con DGR n. 24-5759 del 06.05.2013
DettagliAllegato A. Regione del Veneto Provincia di Venezia Comune di Mirano Commissario delegato per il Passante di Mestre
Allegato A Regione del Veneto Provincia di Venezia Comune di Mirano Commissario delegato per il Passante di Mestre Accordo di Programma ai sensi dell Art. 34 del D.Lgs 267/2000 e dell Art. 32 L.R. n. 35/2001
DettagliAFFIDAMENTO INCARICO DI GESTIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILI- ZIA RESIDENZIALE PUBBLICA SITI IN POTENZA IN C.DA BUCALETTO TORRE A
Repertorio N. COMUNE DI POTENZA A.T.E.R. DI POTENZA AFFIDAMENTO INCARICO DI GESTIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILI- ZIA RESIDENZIALE PUBBLICA SITI IN POTENZA IN C.DA BUCALETTO TORRE A L anno 2018, il giorno del
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 3 DEL 19 GENNAIO 2009
REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 23 dicembre 2008 - Deliberazione N. 2022 - Area Generale di Coordinamento N. 10 - Demanio e Patrimonio N. 14 - Trasporti e Viabilità Attuazione dell'art.30
DettagliIl, in seguito indicato anche, per brevità, locatore o proprietà o, con. sede legale e domicilio fiscale a in via C.F.
Allegato A CONTRATTO DI LOCAZIONE REP. N. DEL / /20 AD OGGETTO STIPULATO DAL COMUNE DI FORMIGINE CON - ATTO DI SUBENTRO DELL UNIONE DEI COMUNI DEL DISTRETTO CERAMICO Con la presente scrittura a valere
DettagliBurc n. 16 del 13 Marzo 2015
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO 9 INFRASTRUTTURE - LAVORI PUBBLICI - POLITICHE DELLA CASA -E.R.P. A.B.R. - RISORSE IDRICHE - CICLO INTEGRATO DELLE ACQUE SETTORE 3 Programmazione e Gestione
DettagliAllegato b alla delibera di Consiglio Comunale N. del
Allegato b alla delibera di Consiglio Comunale N. del Schema di convenzione per l esercizio delle funzioni catastali opzione B di secondo livello come da art. 3 D.P.C.M. del 14/06/07 e l affidamento all
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26 maggio 2000
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26 maggio 2000 Individuazione delle risorse umane, finanziarie, strumentali ed organizzative da trasferire alle regioni in materia di funzioni di concessione
DettagliLa Camera dei deputati ed il Senato della Repubblica hanno. approvato; IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA. Promulga. la seguente legge: Articolo 12:
Testo del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, ( in Gazzetta Ufficiale - Serie generale - n. 141 del 20 giugno 2017 ), coordinato con la legge di conversione 3 agosto 2017, n. 123 ( in questa stessa Gazzetta
DettagliS C H E M A PROTOCOLLO D INTESA. tra. ANAS S.p.A. REGIONE VENETO. per la realizzazione della Superstrada a. pedaggio denominata Via del Mare:
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO A DGR n. del pag. 1/5 S C H E M A PROTOCOLLO D INTESA tra ANAS S.p.A. e REGIONE VENETO per la realizzazione della Superstrada a pedaggio denominata Via del Mare:
DettagliC O M U N E D I I G L E S I A S
C O M U N E D I I G L E S I A S Provincia Carbonia - Iglesias D E T E R M I N A Z I O N E D I R I G E N Z I A L E Numero 709 del 31/03/2016 - Settore - Tecnico - Manutentivo Oggetto ORIGINALE Servizio
DettagliBurc n. 40 del 11 Aprile 2019 REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO LAVORO, FORMAZIONE E POLITICHE SOCIALI (LFPS). SETTORE 6 - MERCATO DEL LAVORO, SERVIZI PER L'IMPIEGO, POLITICHE ATTIVE E PASSIVE, AMMORTIZZATORI SOCIALI Assunto
DettagliRelazione della I Commissione permanente
REGIONE MARCHE 1 ASSEMBLEA LEGISLATIVA Relazione della I Commissione permanente AFFARI ISTITUZIONALI, CULTURA, ISTRUZIONE, PROGRAMMAZIONE E BILANCIO (Seduta del 30 gennaio 2017) Relatore di maggioranza:
DettagliSERVIZIO PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLE POLITICHE SOCIALI INTEGRATE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N DEL 07/12/2012
DIPARTIMENTO SALUTE E SERVIZI SOCIALI SERVIZIO PIANIFICAZIONE E PROGRAMMAZIONE DELLE POLITICHE SOCIALI INTEGRATE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 1509 DEL 07/12/2012 RICHIAMATO l Argomento di Giunta
DettagliDecreto n. 746 del
Direzione generale Direzione amministrativa Ufficio gare e contratti Decreto n. 746 del 17.07.2017 OGGETTO: Affidamento diretto, ai sensi dell'art. 36, comma 2, lettera a) - D. Lgs. n. 50/2016 s.m.i. per
DettagliSUPERSTRADA A PEDAGGIO PEDEMONTANA VENETA PROTOCOLLO D INTESA. tra COMMISSARIO DELEGATO REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI MONTEBELLUNA
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1126 del 05 luglio 2013 pag. 1/6 SUPERSTRADA A PEDAGGIO PEDEMONTANA VENETA PROTOCOLLO D INTESA tra COMMISSARIO DELEGATO REGIONE VENETO PROVINCIA DI
DettagliCONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO PER LO SVOLGIMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE GENERALE REGGENTE
Siena, Repertorio C.C. n. Protocollo n. del CONTRATTO INDIVIDUALE DI LAVORO SUBORDINATO A TEMPO DETERMINATO PER LO SVOLGIMENTO DELL INCARICO DI DIRETTORE GENERALE REGGENTE L anno 2017, il giorno 14 del
Dettaglilegislativo 20 agosto 2002, n. 190, e successive modificazioni, mediante affidamento ad uno o più contraenti generali o mediante concessione di
D.L.vo 24 aprile 2003, n.114 Modifiche ed integrazioni alla legge 17 dicembre 1971, n. 1158, relativa alla realizzazione dell'attraversamento stabile dello Stretto di Messina, a norma dell'articolo 14
DettagliREGIONE TOSCANA. Direzione Proponente: Difesa del Suolo e Protezione Civile. Struttura Proponente: SETTORE ASSETTO IDROGEOLOGICO
REGIONE TOSCANA Ordinanza del Commissario di Governo contro il dissesto idrogeologico ai sensi dell art. 10 D.L. 91/2014 conv. in L. 116/2014 e dell art. 7 del D.L. 133/2014 conv. in L. 164/2014 Oggetto:
DettagliDETERMINAZIONE N. 957 DEL 14/11/2018
O r i g i n a l e SETTORE TECNICO DETERMINAZIONE N. 957 DEL 14/11/2018 OGGETTO: DETERMINA A CONTRARRE: "CONCESSIONE PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEGLI IMPIANTI DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE,
DettagliDECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 5 Ottobre 2007 Trasferimento delle risorse finanziarie, umane, strumentali e organizzative per l'esercizio delle funzioni amministrative in materia di
DettagliIl Responsabile del Settore Lavori Pubblici e Manutenzione
Comune di Pontecagnano Faiano PROVINCIA DI SALERNO DETERMINAZIONE N. 1484 Data di registrazione 06/12/2017 SETTORE LAVORI PUBBLICI E MANUTENZIONE OGGETTO: AFFIDAMENTO INCARICO DI COLLAUDATORE TECNICO AMMINISTRATIVO
DettagliCONVENZIONE REGOLANTE I RAPPORTI FRA REGIONE DEL VENETO E COMMISSARIO DELEGATO PER IL TRASFERIMENTO DELLE RISORSE REGIONALI
giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 3003 del 20 ottobre 2009 pag. 1/5 giunta regionale L.R. n. 1 del 27.02.2008 - art. 53 intervento regionale per la realizzazione del nuovo palazzo del
DettagliDIPARTIMENTO PRESIDENZA (PRES) SETTORE 10 - OPERE PUBBLICHE A TITOLARITA' REGIONALE ED EDILIZIA SANITARIA
REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE DIPARTIMENTO PRESIDENZA (PRES) SETTORE 10 - OPERE PUBBLICHE A TITOLARITA' REGIONALE ED EDILIZIA SANITARIA Assunto il 05/12/2018 Numero Registro Dipartimento: 1500 DECRETO
DettagliPROVINCIA DI IMPERIA
PROVINCIA DI IMPERIA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. 46 DEL 30/01/2015 SETTORE VIGILANZA SUL TERRITORIO - TRASPORTI ATTO N. C1/27 DEL 30/01/2015 Ufficio TRASPORTI OGGETTO: Ricognizione degli obblighi imposti
DettagliACCORDO PRELIMINARE DI CONCESSIONE TRA
ACCORDO PRELIMINARE DI CONCESSIONE TRA La società Difesa Servizi S.p.A. con sede legale in Roma, Via Flaminia, 335-00196, C.F. e P.I. 11345641002, capitale sociale versato di euro 1.000.000,00, iscritta
DettagliPROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE
DIPARTIMENTO SVILUPPO ECONOMICO,INNOVAZIONE, ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO SEZIONE PROGRAMMAZIONE UNITARIA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE Codice CIFRA:APR/DEL/2017/ OGGETTO: Patto per
DettagliSUPPLEMENTO SPECIALE DEL BOLLETTINO UFFICIALE
SUPPLEMENTO SPECIALE DEL BOLLETTINO UFFICIALE PER LA CONSULTAZIONE DELLA SOCIETÀ REGIONALE Iniziative legislative, regolamentari, amministrative di rilevante importanza Pubblicazione ai sensi dell'articolo
DettagliART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO
REGOLAMENTO PER LA COSTITUZIONE E LA RIPARTIZIONE DEL FONDO INCENTIVANTE PER LA PROGETTAZIONE INTERNA (art. 17 e 18 L. 109/94; art.1 comma 207 L. 266/2005; art. 92 D.L. 163/2006; art. 61 comma 7/bis del
DettagliDeterminazione n.393 protocollo n del 21/11/2018
ID Provvedimento: 81111 Oggetto: Bilancio Regionale 2018. Liquidazione e pagamento di. 8.013,2 in favore dell Azienda per la tutela della Salute della Sardegna. Legge 05 febbraio 1992 n. 104 art. 27 IL
Dettaglicomprese le indennità pagate per i danni indiretti causati dalla presenza dell opera, di cui all art. 46 della legge n. 2359/1865.
A.G.C. 15 - Lavori Pubblici, Opere Pubbliche, Attuazione, Espropriazione - Settore Opere Pubbliche, Attuazione, Espropriazioni,Fondo Investimento Occupazionale (FIO) Decreto dirigenziale n. 9 del 4 marzo
DettagliIL SOPRINTENDENTE SPECIALE
IL SOPRINTENDENTE SPECIALE Rep. Decreti nr 2 del 01/03/2018 VISTA la l. n. 241 del 7 agosto 1990 e s.m.i. recante Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO AGENZIA RIS. IDRICHE ED ENERGIA Prot. n. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 22 DI DATA 21 Novembre 2014 O G G E T T O: Art. 1 bis 1, comma 15quater, L.P. 6 marzo 1998, n. 4: individuazione
DettagliA relazione dell'assessore Balocco:
REGIONE PIEMONTE BU35 31/08/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 3 agosto 2017, n. 40-5471 Approvazione dello Schema del Secondo Atto Aggiuntivo all'accordo di Programma, ex art. 34 D. Lgs 267/2000,
DettagliIMPOSTA DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE SCHEMA DI CONTRATTO
IMPOSTA DI BOLLO ASSOLTA IN MODO VIRTUALE SCHEMA DI CONTRATTO PER LA FORNITURA A LOTTO UNICO DI SISTEMI IN SERVICE PER IPOTERMIA DI DURATA TRIENNALE OCCORRENTI ALLE AZIENDE SANITARIE DELL AREA VASTA EMILIA
DettagliREGIONE PIEMONTE BU6 08/02/2018
REGIONE PIEMONTE BU6 08/02/2018 Codice XST015 D.D. 14 novembre 2017, n. 1149 Art. 5 comma 6 del D.Lgs. 102/2004 - D.M. n. 243 del 27/01/2015 - Interventi per danni in agricoltura da avversita' atmosferiche
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI Direzione Generale
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CAGLIARI Direzione Generale Modifica art. 8 e art.11 Regolamento per la ripartizione della quota dell 80% del fondo di cui all art. 113 del D.Lgs. n. 50 del 18/04/2016 e ss.ms.ii.
DettagliDETERMINAZIONE N Data di registrazione 22/08/2017 SETTORE PATRIMONIO COMUNALE DEMANIO
Comune di Pontecagnano Faiano PROVINCIA DI SALERNO DETERMINAZIONE N. 1005 Data di registrazione 22/08/2017 SETTORE PATRIMONIO COMUNALE DEMANIO OGGETTO: LIQUIDAZIONE CANONE DEMANIALE MARITTIMO RELATIVO
DettagliConsiglio Regionale della Puglia
LEGGE REGIONALE 19 LUGLIO 2013, N. 19 Norme in materia di riordino degli organismi collegiali operanti a livello tecnico-amministrativo e consultivo e di semplificazione dei procedimenti amministrativi.
DettagliCOMUNE DI VENEZIA COMUNE DI SPINEA CONVENZIONE PER L ESERCIZIO COORDINATO DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE.
COMUNE DI VENEZIA COMUNE DI SPINEA CONVENZIONE PER L ESERCIZIO COORDINATO DELLE FUNZIONI AMMINISTRATIVE IN MATERIA DI TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Tra Il COMUNE DI VENEZIA, con sede in San Marco n. 4136,
DettagliArticolo 1 (Oggetto) Articolo 2 (Principi)
DISPOSIZIONI DI RIORDINO DELLE FUNZIONI CONFERITE ALLE PROVINCE IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 7 APRILE 2014, N. 56 (DISPOSIZIONI SULLE CITTA METROPOLITANE, SULLE PROVINCE, SULLE UNIONI E FUSIONI DI COMUNI)
DettagliElenco delle deleghe, dei decreti legislativi emanati, delle norme collegate e dei provvedimenti assunti dalla Regione Siciliana
REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DELL ECONOMIA Legge 5 maggio 2009, n. 42 e s.m.i."delega al Governo in materia di federalismo fiscale, in attuazione dell'articolo 119 della Costituzione" Elenco
DettagliPagina 1 di 5 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 26 ottobre 2016 Ripartizione, per l'anno 2016, dei fondi previsti dagli articoli 9 e 15 della legge 15 dicembre 1999, n. 482, per il finanziamento
DettagliAllegato n. 1 PREMESSO CHE
Allegato n. 1 CONVENZIONE FRA LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA, I COMUNI E L ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE PER L ESERCIZIO DELLA POTESTÀ CONCESSORIA DEI TRATTAMENTI DI INVALIDITÀ CIVILE TRA La Regione
DettagliApprovazione dell'accordo di Collaborazione con il Comune di Exilles per la conduzione del complesso denominato Forte di Exilles per l'anno 2017.
REGIONE PIEMONTE BU13 30/03/2017 Deliberazione della Giunta Regionale 13 marzo 2017, n. 16-4761 Approvazione dell'accordo di Collaborazione con il Comune di Exilles per la conduzione del complesso denominato
DettagliBollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 59 del
Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 59 del 24-5-2016 23995 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 10 maggio 2016, n. 639 Variazione al bilancio 2016 ai sensi dell art. 42 della L. R. 28/2001 e
DettagliMinistero per i beni e le attività culturali
IL SOPRINTENDENTE SPECIALE Rep. Decreti nr 116 del 30/10/2018 VISTA la L. n. 241 del 7 agosto 1990 e s.m.i. recante Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
DettagliREGIONE PIEMONTE BU7 15/02/2018
REGIONE PIEMONTE BU7 15/02/2018 Codice XST015 D.D. 28 novembre 2017, n. 1203 Art. 5 comma 6 del D.Lgs. 102/2004 - D.M. n. 243 del 27/01/2015 - Interventi per danni in agricoltura da avversita' atmosferiche
DettagliLA GIUNTA REGIONALE. VISTO lo Statuto Regionale, approvato con legge statutaria 11 novembre 2004, n.1;
OGGETTO: Conferimento dell incarico di Direttore della Direzione regionale Programmazione Economica ai sensi del regolamento di organizzazione 6 settembre 2002, n. 1. Approvazione schema di contratto.
DettagliMinistero per i beni e le attività culturali
IL SOPRINTENDENTE SPECIALE Rep. Decreti nr 111 del 29/10/2018 VISTA la L. n. 241 del 7 agosto 1990 e s.m.i. recante Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti
DettagliGIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Seduta del 9 luglio 1999, Delib. n
GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Seduta del 9 luglio 1999, Delib. n. 3813. AREA GENERALE DI COORDINAMENTO SVILUPPO ATTIVITA SETTORE TERZIARIO SETTORE SVILUPPO E PROMOZIONE DELLE ATTIVITA COMMERCIALI Attuazione
DettagliCOMMISSARIO GOVERNATIVO PER L EMERGENZA IDRICA IN SARDEGNA
ORDINANZA N. 410 DEL 29.12.2004 OGGETTO: Modifiche ed integrazioni all Ordinanza n. 323 del 30.09.2002 Attuazione Ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3243 del 29.09.2002, art. 6 Agenzia
DettagliACCORDO DI PROGRAMMA
PIANO STRATEGICO DELLA PROVINCIA DI TREVISO ACCORDO DI PROGRAMMA tra REGIONE VENETO PROVINCIA DI TREVISO COMUNE DI VEDELAGO COMUNE DI CASTELFRANCO VENETO per l'esecuzione dei lavori della Superstrada Pedemontana
DettagliALLEGATOA alla Dgr n del 12 luglio 2011 pag. 1/6
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 1002 del 12 luglio 2011 pag. 1/6 Schema d atto omissis allegati VERBALE DI CONSEGNA IN VIA DEFINITIVA E DI TRASFERIMENTO DALLO STATO ALLA REGIONE DEL
DettagliDecreto Dirigenziale n. 78 del 14/09/2018
Decreto Dirigenziale n. 78 del 14/09/2018 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 8 - DIREZIONE GENERALE PER LA MOBILITA' U.O.D. 93 - STAFF - Società, Enti e Organismi di riferimento
DettagliDETERMINAZIONE DIRIGENZIALE
Provincia di Bologna DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Anno 2012 n 21 data 10/01/2012 OGGETTO: FONDO PER LO SVILUPPO DELLE RISORSE UMANE E PRODUTTIVITÀ DESTINATO AL PAGAMENTO DELLE INDENNITÀ STABILI-IMPEGNO
DettagliIL NUOVO ASSETTO TERRITORIALE ALLA LUCE DELLA SPENDING REVIEW PROVINCE PICCOLI COMUNI. A cura del Dr. Massimo Fieramonti
IL NUOVO ASSETTO TERRITORIALE ALLA LUCE DELLA SPENDING REVIEW PROVINCE CITTA METROPOLITANE PICCOLI COMUNI Le previsioni, le tempistiche e le funzioni fondamentali A cura del Dr. Massimo Fieramonti Le previsioni
DettagliS.p.A. AUTOVIE VENETE CONCESSIONARIA DELL AUTOSTRADA A4 VENEZIA-TRIESTE CON DIRAMAZIONI A23 PALMANOVA-UDINE, A28 PORTOGRUARO-PORDENONE-CONEGLIANO,
Spa Autovie Venete 12/12/2017 Atti/4172 4172/17 A S.p.A. AUTOVIE VENETE CONCESSIONARIA DELL AUTOSTRADA A4 VENEZIA-TRIESTE CON DIRAMAZIONI A23 PALMANOVA-UDINE, A28 PORTOGRUARO-PORDENONE-CONEGLIANO, A34
DettagliIL DIRETTORE DELL AREA
Proposta di Determina N. 51 del 19/07/013 Oggetto: Lavori di ripristino della pavimentazione stradale lungo la S.R. 35 nel tratto tra la localita' La Briglia e la localita' Le Confina. Approvazione progetto,
DettagliBOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 26 DEL 12 GIUGNO 2006
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 26 DEL 12 GIUGNO 2006 REGIONE CAMPANIA - Giunta Regionale - Seduta del 12 maggio 2006 - Deliberazione N. 630 - Area Generale di Coordinamento N. 5 - Ecologia,
DettagliPROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO SERVIZIO ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE
PROVINCIA DI GENOVA DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE DIREZIONE POLITICHE FORMATIVE E DEL LAVORO SERVIZIO ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE Prot. Generale N. 0096004 / Atto N. 4338 OGGETTO: Completamento
DettagliIL COMMISSARIO DELEGATO PREMESSO CHE:
ORDINANZA n. 2 del 5 luglio 2018 OGGETTO: Ordinanza del Capo Dipartimento di Protezione Civile n. 515 del 27 marzo 2018 Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza delle eccezionali avversità
DettagliDelibera della Giunta Regionale n. 242 del 27/06/2014
Delibera della Giunta Regionale n. 242 del 27/06/2014 Dipartimento 53 - Dipartimento delle Politiche Territoriali Direzione Generale 07 - Direzione Generale per la Mobilita' Oggetto dell'atto: Variazione
Dettagli