CITTA' DI LEGNAGO SEGRETERIA GENERALE

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1 Atto Num. 240 reg. Delib. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: LEGGE N. 124/2013 ART. 5 COMMA 6 DEL D.L. 102/ ATTO DI INDIRIZZO PER INDAGINE CONOSCITIVA DEGLI AVENTI DIRITTO AL SOSTEGNO PER MOROSITA' INCOLPEVOLE L'anno duemilaquattordici, il giorno ventinove del mese di ottobre alle ore la Giunta Comunale si è riunita. Sono presenti al momento della trattazione della deliberazione i Signori: 1. Scapin Clara Sindaco Presente 2. Marconi Claudio Vice Sindaco Presente 3. Sordo Francesca Assessore Assente 4. Ramorino Donatella Assessore Presente 5. Casari Tommaso Assessore Presente 6. Baraldi Silvia Assessore Presente Presiede il Sindaco del Comune SCAPIN CLARA. Partecipa il Segretario Generale del Comune BALLARIN ALESSANDRO. Constatato essere legale il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta a trattare l'oggetto suindicato. pag.1

2 Premesso che: LA GIUNTA COMUNALE con decreto-legge 31 agosto 2013 n. 102 (Misure di sostegno all'accesso all'abitazione e al settore immobiliare), convertito con modificazioni in Legge n. 124 del 28 ottobre 2013, è stato istituito, al comma 5 dell'art. 6, un fondo destinato agli inquilini morosi incolpevoli presso il Ministero delle Infrastrutture e dei trasporti; per "morosità incolpevole" si intende la situazione di sopravvenuta impossibilità a provvedere al pagamento del canone locativo a ragione della perdita o consistente riduzione della capacità reddituale del nucleo familiare; il richiamato comma 5 dispone che con decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti si provvederà a ripartire le risorse assegnate al predetto Fondo, nonchè stabilire i criteri e le priorità da rispetare nei provvedimenti comunali che definiscono le condizioni di morosità incolpevole che consentono l'accesso ai contributi; con successivo decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, pubblicato sulla G.U. n. 161 del , è stata data attuazione all'art. 6, comma 5, del decreto-legge 31 agosto 2013 n. 102, convertito, con modificazioni dalla legge 28 ottobre 2013 n. 124, stabilendo criteri e priorità da rispettare nei provvedimenti comunali che definiscono le condizioni di morosità incolpevole per l'accesso ai contributi, al fine di destinare le somme disponibili per fronteggiare le situazioni di maggior disagio abitativo; Evidenziato che la Regione del Veneto con deliberazione della Giunta Regionale del 29 settembre 2014 n ha approvato i criteri per la ripartizione del Fondo per la morosità incolpevole destinato ai Comuni ad alta tensione abitativa; Rilevato che il Comune di Legnago è compreso nell'elenco dei Comuni ad alta tensione abitativa, di cui alla delibera CIPE n. 87/2003 e che allo stesso è destinato un importo di 6.448,53 quale acconto del Fondo per Morosità Incolpevole anno 2014; Ritenuto di avviare un'indagine conoscitiva sulle reali esigenze inerenti la problematica della "morosità incolpevole", mediante pubblicazione di apposito avviso pubblico per l'individuazione degli aventi diritto; Ritenuto, conseguentemente, di trasmettere alla Prefettura l'elenco dei soggetti richiedenti che abbiano i requisiti per l'accesso al contributo, per le valutazioni funzionali all'adozione delle misure di graduazione programmata dell'intervento della forza pubblica nell'esecuzione dei pag.2

3 provvedimenti di sfratto; Specificato, comunque, che trattasi di mera indagine conoscitiva e che, pertanto, il presente atto non comporta alcun onere per il Comune di Legnago, essendo l'intervento condizionato al concreto finanziamento della Regione Veneto, così come stabilito dall'art. 1, comma 2, del Decreto 14 maggio 2014; Richiamato l'art. 48 del D.Lgs. 267/2000; Visto che sulla presente proposta di deliberazione ha espresso parere favorevole, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del T.U. 18 agosto 2000, n. 267, il Vice Segretario Generale - Dirigente del I Settore, per la regolarità tecnica; Preso atto che non viene dato il parere del Dirigente di Ragioneria in ordine alla regolarità contabile, in quanto il provvedimento in esame non comporta impegno di spesa nè minore entrata; Previa votazione favorevole unanime espressa nei modi di legge; D E L I B E R A 1. di procedere alla pubblicazione di apposito avviso finalizzato ad avviare un'indagine conoscitiva degli aventi diritto alla concessione di contributi a sostegno della morosità incolpevole, demandando l'adozione dei provvedimenti successivi al Settore Affari Generali-Legali e Socio Culturali; 2. di approvare l'allegato avviso pubblico per l'individuazione degli inquilini morosi incolpevoli; 3. di dare atto che gli aventi diritto non potranno pretendere alcun beneficio da parte del Comune di Legnago a seguito dell'istanza presentata e che ogni finanziamento sarà subordinato all'effettiva erogazione dei Fondi da parte della Regione Veneto; 4. di dare mandato al Dirigente del I Settore di procedere all'adozione di tutti gli atti necessari e conseguenti per l'attuazione del presente provvedimento, compresa la trasmissione alla Prefettura dell'elenco degli aventi diritto; 5. di disporre la pubblicazione dell'avviso sul sito istituzionale del Comune di Legnago; pag.3

4 6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta adempimenti contabili stante la natura di indirizzo. Dopo di che, LA GIUNTA COMUNALE Ravvisata l'urgenza di provvedere; Con voti favorevoli unanimi, espressi nei modi di legge: DELIBERA di dichiarare immediatamente eseguibile la suestesa deliberazione, ai sensi dell'art. 134, comma 4, del T.U n pag.4

5 Allegato alla Deliberazione G.C. n. 240 del 29/10/2014 OGGETTO: LEGGE N. 124/2013 ART. 5 COMMA 6 DEL D.L. 102/ ATTO DI INDIRIZZO PER INDAGINE CONOSCITIVA DEGLI AVENTI DIRITTO AL SOSTEGNO PER MOROSITA' INCOLPEVOLE =============================================================== SETTORE 1 SETTORE PARERE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO in ordine alla regolarità tecnica della proposta. ( ) POSITIVO ( ) NEGATIVO motivo: IL DIRIGENTE DEL 1 SETTORE DOTT. NICOLA RINALDI ============================================================== 2 SETTORE PARERE DEL RESPONSABILE DI RAGIONERIA in ordine alla regolarità contabile della proposta. ( ) POSITIVO ( ) NEGATIVO motivo: IL DIRIGENTE DI RAGIONERIA Dott.ssa Milena Mirandola Non viene dato il parere di regolarità contabile ai sensi dell'art. 49, comma 1, del T.U , 267, in quanto la proposta non prevede impegno di spesa o diminuzione di entrata. Visto IL DIRIGENTE DI RAGIONERIA Dott.ssa Milena Mirandola ============================================================================= pag.5

6 Letto, approvato e sottoscritto: IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE f.to SCAPIN CLARA f.to BALLARIN ALESSANDRO CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Si certifica che copia della presente deliberazione è in corso di pubblicazione presso l'albo Pretorio, per la durata di 15 giorni da oggi, a norma dell'art.124, comma 1 del T.U , n Legnago, lì L'ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO f.to Cinzia Muraro Per copia conforme ad uso amministrativo. Legnago, lì L'ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO Cinzia Muraro La presente Deliberazione: - è divenuta esecutiva per decorrenza del termine di cui all'art.134, comma 3, del T.U , n.267. Legnago, lì L'ISTRUTTORE AMMINISTRATIVO f.to Cinzia Muraro pag.6