COMUNE DI TAIBON AGORDINO Provincia di Belluno

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1 COMUNE DI TAIBON AGORDINO Provincia di Belluno COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 16 del OGGETTO: Approvazione atto di indirizzo per l affidamento di servizi a cooperative sociali costituite ai sensi dell art. 1, comma1, lettera b) della legge n. 381/9991 L anno duemilaquindici il giorno dieci del mese marzo di alle ore 08:15, nella residenza comunale, regolarmente convocata si è riunita la Giunta Comunale. Eseguito l appello, risultano: TORMEN Silvia Sindaco P DE COL LORIS Vice Sindaco P FUSINA Michele Assessore P Presenti: 3 Assenti: 0 Partecipa alla seduta il Segretario comunale dott.ssa Curti Sandra. Constatato il numero legale degli intervenuti assume la presidenza la signora TORMEN Silvia nella sua qualità di SINDACO e sottopone all approvazione della Giunta comunale la seguente proposta di deliberazione N. 93 reg. pubblicazioni Trasmessa per le procedure attuative a: Responsabile Area Servizio Amministrativo Responsabile Area Servizio Economico finanziario Responsabile Area Servizio Tecnico Segretario Comunale

2 PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE AREA SERVIZIO AMMINISTRATIVO Ufficio organizzazione del personale e dei servizi OGGETTO: Approvazione atto di indirizzo per l affidamento di servizi a cooperative sociali costituite ai sensi dell art. 1, comma 1, lettera b) della legge n. 381/1991. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che: - la legge n. 8 novembre 2000, n. 328 (artt. 1, commi 5 e ss.), prevede il ricorso a forme di aggiudicazione o negoziali che consentano ai soggetti operanti nel terzo settore la piena espressione della propria progettualità, avvalendosi di analisi e di verifiche che tengano conto della qualità e delle caratteristiche delle prestazioni offerte e della qualificazione del personale; - l art. 5, comma 1, della legge 8 novembre 1991, n. 381 (come modificata dalla legge n. 190 del ), in attuazione dell art. 45 della Costituzione, prevede che gli enti pubblici possano stipulare convenzioni con le c.d. cooperative sociali di tipo B, finalizzate alla fornitura di determinati beni e servizi (diversi da quelli socio-sanitari ed educativi) in deroga alla normativa di cui al d.lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (Codice dei contratti), purché detti affidamenti siano di importo inferiore alla soglia di rilevanza comunitaria e le relative convenzioni siano stipulate previo svolgimento di procedure di selezione idonee ad assicurare il rispetto dei principi di trasparenza, di non discriminazione e di efficienza; - la legge regionale n. 23 del è diretta a favorire l affidamento di servizi e forniture alle c.d. cooperative sociali di tipo B, riconoscendo il rilevante valore e la finalità pubblica della cooperazione sociale nel perseguimento della promozione umana e dell integrazione sociale dei cittadini nell interesse generale della comunità. PRESO ATTO che, con delibera n del , la Giunta Regionale, nel rispetto dei principi e della normativa statale e comunitaria, ha disciplinato le modalità di affidamento di servizi e forniture alle cooperative sociali, definendo, in particolare, le procedure per l affidamento dei servizi, per il convenzionamento diretto nonché gli schemi delle convenzioni tipo di cui all articolo 9, comma 2, della legge n. 381/1991, cui debbono uniformarsi i contratti tra cooperative sociali, enti pubblici e società a partecipazione pubblica regionali; DATO ATTO che con la deliberazione sopra citata, si conferma, altresì, quanto già disposto con la circolare presidenziale n. 3/2005, relativamente al convenzionamento diretto con le cooperative di tipo B, in ordine all opportunità che le Pubbliche Amministrazioni, che intendano procedere ad affidamenti di servizi o forniture tramite convenzionamento diretto, si dotino di un provvedimento di indirizzo con cui stabilire gli obiettivi di promozione umana e integrazione sociale che si intendono perseguire attraverso la creazione di occasioni di lavoro per le cooperative sociali di tipo B, le quali

3 inseriscono soggetti svantaggiati, appartenenti alle categorie di cui all articolo 4 della legge n. 381/1991; RICHIAMATE: - la deliberazione dell'autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (Avcp) n. 34 del 9/3/2011 che ha statuito che, nella parte in cui la legge regionale Veneto n. 23/2006 e la relativa deliberazione Giunta regionale n 4189/2007 prevedono la possibilità di ricorrere al convenzionamento diretto con cooperative di tipo "A", le stesse devono considerarsi in contrasto con i principi nazionali e comunitari, mentre, di contro, va confermata la possibilità di ricorrere al convenzionamento diretto solo con cooperative "B", "C" e "P"; - la determinazione n. 3 del dell dell'autorità per la Vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture (Avcp) Linee guida per gli affidamenti a cooperative sociali ai sensi dell art. 5 comma 1, della legge n. 381/1991 che ha statuito che Stante il dettato normativo, l art. 5 trova applicazione in caso di fornitura di beni e servizi: conseguentemente, benché lo spettro delle attività che possono essere svolte dalle cooperative sociali di tipo B sia più ampio (cfr. art. 1, comma 1, legge n. 381/1991), l oggetto della convenzione non può essere costituito dall esecuzione di lavori pubblici né dalla gestione di servizi pubblici locali di rilevanza economica (in tal senso, cfr. C.d.S., 6 ottobre 2011, n. 1466; C.d.S., sez. V, 11 maggio 2010, n. 2829). L utilizzo dello strumento convenzionale è, quindi, ammesso per la fornitura di beni e servizi strumentali, cioè svolti in favore della pubblica amministrazione e riferibili ad esigenze strumentali della stessa ; ATTESO che questa Amministrazione, con il presente atto, intende stabilire degli obiettivi di promozione umana e integrazione sociale, che si intendono perseguire attraverso la creazione di occasioni di lavoro per le cooperative sociali di tipo B; EVIDENZIATO che gli obiettivi che si intendono perseguire, sono quelli di seguito indicati: - valorizzare le risorse presenti nel territorio impegnate in attività di promozione della comunità locale, con particolare attenzione alle fasce deboli della popolazione; - sostenere percorsi di integrazione sociale e lavorativa di persone in situazione di svantaggio del nostro territorio, allo scopo di favorire lo sviluppo e il consolidamento delle cooperative sociali presenti nel territorio, costituite ai sensi della L. 381/1991, che attivino specifici percorsi di integrazione lavorativa; - valorizzare l importante ruolo svolto, nel settore dell integrazione lavorativa, dalle cooperative sociali di tipo b), sostenendole in un momento di difficoltà, legato in particolare alle condizioni problematiche del mercato del lavoro e alle evoluzioni del processo di decentramento produttivo attuato dalle imprese; CONSIDERATO che è intenzione di questa Amministrazione perseguire gli obiettivi come sopra indicati, mediante l affidamento a cooperative di tipo B, per l eventuale espletamento dei seguenti servizi: - sfalcio cigli, aree verdi e prati, progettazione e sistemazione aiuole, potatura alberi e aiuole, sistemazione viabilità silvo-pastorale e piste forestali, realizzazione di strade silvo-pastorali e piste forestali, realizzazione sentieri, lavori di manutenzione sentieri, pulizia alvei, posizionamento segnaletica verticale, piccoli lavori edili, manutenzioni strade comunali e tombini, tinteggiatura, tinteggiatura pali pubblica illuminazione, tinteggiatura recinzioni metalliche o in legno, costruzione recinzioni in legno, squadra pronto intervento (idraulico elettricista muratore), realizzazione piccole opere pubbliche, sfalci aree cimiteriali, manutenzione ordinaria e straordinaria a tutte le opere di urbanizzazione del Comune; - servizi di pulizia e sanificazione dei locali e immobili comunali;

4 - servizio di refezione scolastica presso la scuola dell infanzia; - attività amministrative complementari e di supporto; VISTI: - la legge 8 novembre 1991, n. 381, in particolare gli artt. 4 e 5; - la legge n. 8 novembre 2000, n. 328; - la legge regionale n. 23 del ; - la D.G.R.V. n del ; - il D.Lgs n. 163; ACQUISITO, ai sensi dell'art. 49 del D. Lgs , n. 267, il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, da parte del Segretario Comunale, al quale sono state affidate le funzioni gestionali riguardanti l organizzazione degli uffici e dei servizi, nonché il parere di regolarità contabile da parte del Responsabile dell Area Servizio Economico Finanziario; DELIBERA 1. DI FORMULARE apposito indirizzo ai Responsabili di area competenti e al Segretario Comunale, affinché procedano all affidamento dei servizi, di cui in premessa, a cooperative sociali costituite ai sensi dell art. 1, comma 1, lettera b) della L. 381/1991 nonché della L.R. n. 23/2006 e successiva deliberazione di Giunta Regionale del Veneto n del ; 2. DI DEMANDARE ai competenti Responsabili di Area e al Segretario Comunale la procedura di affidamento di servizi, come richiamate in premessa, nel rispetto della normativa in materia e in premessa citata; 3. DI DICHIARARE la deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, 4 comma, del T.U. n. 267/2000. ***************** Pareri ai sensi art. 49, comma 1, del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 Parere in ordine alla regolarità tecnica: FAVOREVOLE Taibon Agordino, 10 marzo 2015 Parere in ordine alla regolarità contabile: // Taibon Agordino, 10 marzo 2015 IL RESPONSABILE AREA SERVIZIO ECONOMICO FINANZIARIO f.to Sonia Masoch

5 Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue: IL PRESIDENTE f.to Silvia Tormen Certificato di Pubblicazione e Comunicazione ai capigruppo consiliari Copia della presente deliberazione viene pubblicata in data odierna all albo pretorio del Comune dove rimarrà per 15 giorni consecutivi, a norma dell art. 124, comma 1, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n Contestualmente alla pubblicazione la deliberazione viene comunicata ai Capigruppo consiliari ai sensi dell art. 125 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n Addì, Dichiarazione di immediata eseguibilità La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, del decreto legislativo n. 267/2000. Addì, Copia conforme all originale ad uso amministrativo. Addì, dott.ssa Sandra Curti Certificato di esecutività Si certifica che la presente deliberazione: E stata pubblicata all albo pretorio per 15 giorni consecutivi dal al. E divenuta esecutiva il giorno decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, del D. Lgs. 267/2000) Addì, dott.ssa Sandra Curti

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