MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI RIMINI

Transcript

1 MANUALE DI GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI RIMINI Manuale di gestione aggiornato a quanto previsto dal D.P.C.M. del 03/12/2013 (Regole tecniche per il protocollo informatico ai sensi degli articoli 40-bis, 41, 47, 57-bis e 71, del Codice dell amministrazione digitale di cui al decreto legislativo n.82 del 2005)

2 INDICE SEZIONE I Articolo 1 SEZIONE II Ambito di applicazione AMBITO DI APPLICAZIONE DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 2 Area organizzativa omogenea Articolo 3 Unicità del protocollo informatico Articolo 4 Modello organizzativo adottato per la protocollazione e la gestione dei documenti/atti SEZIONE III Articolo 5 Articolo 6 Articolo 7 SEZIONE IV Articolo 8 SEZIONE V Articolo 9 Articolo 10 Articolo 11 Articolo 12 Articolo 13 Articolo 14 Articolo 15 Articolo 16 SEZIONE VI Articolo 17 Articolo 18 FORMAZIONE DEI DOCUMENTI/ATTI Modalità di formazione dei documenti/atti Formato dei documenti/atti informatici Sottoscrizione dei documenti/atti informatici RICEZIONE DEI DOCUMENTI/ATTI Ricezione dei documenti/atti REGISTRAZIONE E SEGNATURA DEI DOCUMENTI/ATTI Documenti/atti soggetti a registrazione di protocollo Documenti/atti non soggetti a registrazione di protocollo Registrazione di protocollo dei documenti/atti diversi da quelli di cui all articolo 10 Segnatura di protocollo per le registrazioni di protocollo di cui all articolo 11 Annullamento e modifica delle registrazioni di protocollo di cui all articolo 11 Registro giornaliero di protocollo Registro di emergenza Termini delle operazioni di registrazione di cui all articolo 11 ASSEGNAZIONE E CLASSIFICAZIONE DI DOCUMENTI/ATTI Assegnazione dei documenti/atti alle U.O. utenti competenti Eventuale classificazione dei documenti/atti

3 Articolo 19 SEZIONE VII Articolo 20 Articolo 21 SEZIONE VIII Articolo 22 SEZIONE IX Articolo 23 SEZIONE X Articolo 24 Articolo 25 SEZIONE XI Articolo 26 Piano di conservazione dell archivio SCANSIONE DEI DOCUMENTI/ATTI SU SUPPORTO CARTACEO Documenti/atti soggetti a scansione Modalità di svolgimento del processo di scansione FASCICOLAZIONE DEI DOCUMENTI/ATTI Piano di conservazione dell archivio SPEDIZIONE DEI DOCUMENTI/ATTI Spedizione dei documenti/atti ACCESSIBILITA AL SISTEMA DI GESTIONE INFORMATICA DEI DOCUMENTI/ATTI Accessibilità da parte degli utenti appartenenti all area organizzativa omogenea Accesso esterno da parte di altri soggetti PIANO DI SICUREZZA INFORMATICA RELATIVO ALLA FORMAZIONE, GESTIONE, TRASMISSIONE, INTERSCAMBIO, ACCESSO E CONSERVAZIONE DI DOCUMENTI/ATTI INFORMATICI Piano per la sicurezza informatica ALLEGATI: ALLEGATO N.1 DOCUMENTI/ATTI ESCLUSI DALLA PROTOCOLLAZIONE O SOGGETTI A REGISTRAZIONE PARTICOLARE ALLEGATO N.2 U.O. UTENTI ALLEGATO N.3 PIANO DI CONSERVAZIONE DELL ARCHIVIO ALLEGATO a) TITOLARIO DI CLASSIFICAZIONE DEI DOCUMENTI/ATTI

4 SEZIONE I AMBITO DI APPLICAZIONE Articolo 1 Ambito di applicazione Il presente manuale di gestione del protocollo informatico è adottato ai sensi delle disposizioni vigenti e disciplina le attività di protocollazione dell Amministrazione Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Rimini. SEZIONE II DISPOSIZIONI GENERALI Articolo 2 Area organizzativa omogenea Ai fini della gestione dei documenti/atti l Amministrazione individua una sola area organizzativa omogenea denominata Gestione documentale che è composta dall insieme di tutte le sue strutture; il Responsabile della gestione documentale dell area è il Segretario Generale (e il suo vicario, per casi di sua vacanza, assenza o impedimento, è il Vice Segretario Generale Vicario), che definisce i tempi, le modalità e le misure organizzative e tecniche finalizzate alla tenuta del protocollo informatico (compresa l eliminazione dei protocolli). A tale area viene assegnato il codice identificativo previsto dalle disposizioni tempo per tempo vigenti. Articolo 3 Unicità del protocollo informatico Nell ambito dell area organizzativa omogenea la numerazione delle registrazioni di protocollo è, come previsto dalle vigenti disposizioni, unica e progressiva; si chiude al 31 dicembre e ricomincia da 1 all inizio di ogni anno. Articolo 4 Modello organizzativo adottato per la protocollazione e la gestione dei documenti/atti Per la protocollazione e la gestione dei documenti/atti è adottato un modello organizzativo di tipo decentrato che prevede la partecipazione attiva di più U.O. utenti (individuate come indicate nell Allegato n.2), ognuna delle quali è abilitata a svolgere le operazioni di protocollazione. Le abilitazioni all utilizzo delle funzionalità del sistema di gestione informatica dei documenti/atti sono stabilite dal Segretario Generale dell ente.

5 SEZIONE III FORMAZIONE DEI DOCUMENTI/ATTI Articolo 5 Modalità di formazione dei documenti/atti I documenti/atti sono di norma prodotti con sistemi informatici ai sensi delle disposizioni tempo per tempo vigenti. Le regole per la determinazione dei contenuti e della struttura di tutti i documenti/atti e per il loro scambio all'interno ed all'esterno dell'area organizzativa omogenea sono definite dalla Dirigenza di Area competente in base alle disposizioni tempo per tempo vigenti. Articolo 6 Formato dei documenti/atti informatici Per il formato dei documenti/atti informatici si fa riferimento alle disposizioni tempo per tempo vigenti. Articolo 7 Sottoscrizione dei documenti/atti informatici Per la sottoscrizione dei documenti/atti informatici si fa riferimento alle disposizioni tempo per tempo vigenti. SEZIONE IV RICEZIONE DEI DOCUMENTI/ATTI Articolo 8 Ricezione dei documenti/atti I documenti/atti possono pervenire all area organizzativa omogenea su supporto informatico/digitale, visto quanto espressamente previsto dal D.Lgs. n.82/2005 (Codice dell Amministrazione Digitale, cd. CAD) e dalle altre successive norme tempo per tempo vigenti, e su altri supporti (ivi compreso il cartaceo) se e in quanto previsti quali validi ai sensi delle disposizioni tempo per tempo vigenti. I documenti/atti sono spediti dalle U.O. di ente secondo quanto espressamente previsto dalle disposizioni tempo per tempo vigenti all atto della spedizione. I documenti interni sono gestiti all interno dell ente secondo le disposizioni date tempo per tempo dalla Dirigenza di Area. SEZIONE V REGISTRAZIONE E SEGNATURA DEI DOCUMENTI/ATTI Articolo 9 Documenti/atti soggetti a registrazione di protocollo I documenti/atti (ad eccezione di quelli indicati al successivo art.10 che sono espressamente esclusi dalla protocollazione)

6 ricevuti e prodotti dalle U.O. sono registrati nel sistema di gestione informatica dei documenti/atti. Articolo 10 Documenti/atti non soggetti a registrazione di protocollo Sono esclusi dalla registrazione di protocollo i seguenti documenti/atti: A) in quanto non ricorrono in essi gli estremi di documento/atto previsti dalle disposizioni ad oggi vigenti: non sottoscritti (alias firmati) con firma digitale valida ai sensi delle disposizioni tempo per tempo vigenti o con firma autografa solo se è possibile presentare il documento/atto in cartaceo ai sensi delle disposizioni tempo per tempo vigenti; lettere anonime; stampe di data-base interni o di altre pubbliche amministrazioni/soggetti terzi in qualsiasi forma prodotte; gazzette, bollettini ufficiali e notiziari della pubblica amministrazione; norme generali e regolamenti (leggi, decreti legge, decreti legislativi, circolari e altre disposizioni) e loro note; materiali statistici; atti interni e organizzativi (ivi compresi quelli di gestione del personale); giornali, riviste e libri; materiali pubblicitari; inviti a convegni, manifestazioni e fiere; documenti/atti analoghi a quelli rientranti in tutte le precedenti summenzionate tipologie; B) in quanto soggetti a registrazione particolare dell ente, come previsto quale possibile dalle disposizioni vigenti: posta elettronica certificata (pec), perché le modalità tecniche della pec costituiscono la protocollazione prevista dalle disposizioni ad oggi vigenti; documenti/atti protocollati con il sistema di protocollazione del registro delle imprese, in quanto trattasi di protocollazione effettuata in tale ambito; deliberazioni di Giunta e Consiglio e determinazioni del Presidente e della Dirigenza, in quanto hanno una loro indicizzazione diversa;

7 atti organizzativi e gestionali della Dirigenza, in quanto hanno una loro indicizzazione diversa; documenti/atti protocollati con operazioni di protocollazione automatica prodotta da dispositivi in essere nell ente (ad oggi: prezzi.numverde@legalmail.it; Italiancom di Infocamere per il codice meccanografico per l internazionalizzazione; pratiche telematiche relative alla U.O. Albi e Ruoli), in quanto connessi ad operazioni di protocollazione automatica; contratti che vedono come parte l ente, in quanto hanno una loro indicizzazione diversa; Modelli Unici di Dichiarazione Ambientale e collegati, in quanto hanno una loro indicizzazione diversa; relativi all Albo delle Società Cooperative, in quanto soggetti a protocollazione effettuata in tale ambito; relativi alla Conciliazione/Mediazione, in quanto hanno una loro indicizzazione diversa. Articolo 11 Registrazione di protocollo dei documenti/atti diversi da quelli di cui all articolo 10 Per i documenti/atti diversi da quelli di cui all art.10 (che non vanno protocollati) la protocollazione è effettuata con la registrazione nel sistema di gestione informatica dei documenti/atti secondo le regole tempo per tempo vigenti, così come deciso, anche per le operazioni di modifica e annullamento, dal Responsabile di cui all art.2. La sicurezza della registrazione è quella individuata dal Dirigente di cui all art.2 nella scelta del sistema informatico di protocollazione. Articolo 12 Segnatura di protocollo per le registrazioni di protocollo di cui all articolo 11 L operazione di segnatura di protocollo (dovuta solo per i documenti/atti di cui all art.11) si riproduce nel documento/atto così come previsto dalle disposizioni tempo per tempo vigenti e come deciso dal Responsabile di cui all art.2. Articolo 13 Annullamento e modifica delle registrazioni di protocollo di cui all articolo 11 Le registrazioni di protocollo di cui all art.11 sono annullate con una specifica funzione del sistema di gestione informatica dei documenti/atti e su autorizzazione del Dirigente di Area

8 responsabile. Le modifiche di protocollo di cui all art.11 sono modificate con una specifica funzione del sistema di gestione informatica dei documenti/atti e su autorizzazione del Dirigente di Area responsabile. Le registrazioni annullate e modificate rimangono visibili nella base di dati. Inoltre l operazione di annullamento è eseguita con le modalità di cui alle disposizioni tempo per tempo vigenti. Articolo 14 Registro giornaliero di protocollo Il Registro giornaliero di protocollo può essere stampato oppure può essere lasciato nella relativa server farm, come tempo per tempo deciso. Articolo 15 Registro di emergenza Il Dirigente di cui all art.2 autorizza lo svolgimento delle operazioni di registrazione di protocollo su registri di emergenza ogni qualvolta per cause tecniche non sia possibile utilizzare il sistema automatizzato di protocollazione di cui all art.11, disciplinandone le modalità. Articolo 16 Termini delle operazioni di registrazione di cui all articolo 11 Le registrazioni di protocollo dovute ai sensi delle disposizioni tempo per tempo vigenti (le sole previste all art.11) sono effettuate di regola non oltre il quarto giorno lavorativo dalla ricezione del documento/atto. Il Dirigente di cui all art.2 può autorizzare la registrazione in ulteriori tempi successivi, fissando comunque un limite di tempo, nel caso di impossibilità del rispetto del suddetto termine. SEZIONE VI ASSEGNAZIONE E CLASSIFICAZIONE DI DOCUMENTI/ATTI Articolo 17 Assegnazione dei documenti/atti alle U.O. utenti competenti L individuazione delle U.O. utenti di competenza alla trattazione dei documenti/atti è effettuata sulla base delle regole di organizzazione interne disposte tempo per tempo dal Responsabile di cui all art.2.

9 Articolo 18 Eventuale classificazione dei documenti/atti La classificazione non è elemento obbligatoriamente previsto dall art.53 del D.P.R. n.445/2000. Qualora venga comunque effettuata la classificazione del documento/atto si utilizza il titolario di ente (allegato a) al presente manuale); al cui aggiornamento procede il Responsabile di cui all art.2. Articolo 19 Piano di conservazione dell archivio Il piano di conservazione dell archivio dell ente è effettuato come riportato nell Allegato n.3. Il suo aggiornamento compete esclusivamente al Dirigente di cui all art.2 ed è effettuato quando se ne presenta la necessità (nel pieno rispetto delle disposizioni contenute nella normativa tempo per tempo vigente in materia di formazione e conservazione degli archivi). SEZIONE VII SCANSIONE DEI DOCUMENTI/ATTI SU SUPPORTO CARTACEO Articolo 20 Documenti/atti soggetti a scansione La scansione (ove prevista) verrà effettuata ai sensi delle disposizioni tempo per tempo vigenti. Articolo 21 Modalità di svolgimento del processo di scansione Il processo di scansione, una volta disposto ai sensi del precedente art.20, si articola nelle fasi/attività previste dalle disposizioni tempo per tempo vigenti. SEZIONE VIII FASCICOLAZIONE DEI DOCUMENTI/ATTI Articolo 22 Piano di conservazione dell archivio I documenti/atti registrati sono riuniti in fascicoli. La produzione e la tenuta dei fascicoli (compresa la loro implementazione) sono disciplinati dalle disposizioni tempo per tempo vigenti e sono disposte dal Dirigente di cui all art.2. SEZIONE IX SPEDIZIONE DEI DOCUMENTI/ATTI Articolo 23 Spedizione dei documenti/atti La spedizione dei documenti/atti deve avvenire in forma

10 informatizzata salvo i casi in cui non sia possibile in quanto previsto diversamente dalle disposizioni tempo per tempo vigenti. SEZIONE X ACCESSIBILITA AL SISTEMA DI GESTIONE INFORMATICA DEI DOCUMENTI/ATTI Articolo 24 Accessibilità da parte degli utenti appartenenti all area organizzativa omogenea La riservatezza delle registrazioni di protocollo e dei documenti/atti informatici è garantita dal sistema attraverso l uso di profili utente e password o altre tecniche e dispositivi di autenticazione sicura. Il Dirigente di cui all art.2 insieme al Dirigente di Area competente determina il livello di riservatezza generale delle registrazioni di protocollo e la loro visibilità (collegandoli a profili utente e password o altre tecniche e dispositivi di autenticazione sicura). In modo analogo, Il Dirigente di cui all art.2 insieme al Dirigente di Area competente determina il livello di riservatezza generale delle aperture dei fascicoli (collegandoli a profili utente e password o altre tecniche e dispositivi di autenticazione sicura). Il livello di riservatezza applicato ad un fascicolo è ereditato automaticamente da tutti i documenti/atti che vi confluiscono. Sono comunque da considerarsi riservati i documenti/atti che contengono dati sensibili e/o giudiziari ai sensi delle disposizioni vigenti in materia e i documenti/atti dalla cui contestuale pubblicità possa derivare pregiudizio a terzi o al buon andamento dell azione amministrativa. Articolo 25 Accesso esterno da parte di altri soggetti L accesso al sistema di gestione informatica da parte di soggetti esterni è realizzato mediante l impiego di sistemi di riconoscimento ed autenticazione sicura, così come previsti dalle disposizioni tempo per tempo vigenti. SEZIONE XI PIANO DI SICUREZZA INFORMATICA RELATIVO ALLA FORMAZIONE, GESTIONE, TRASMISSIONE, INTERSCAMBIO, ACCESSO E CONSERVAZIONE DI DOCUMENTI/ATTI INFORMATICI

11 Articolo 26 Piano per la sicurezza informatica Il piano per la sicurezza informatica previsto dalle disposizioni vigenti in materia è adottato nell ente dal Dirigente di cui all art.2 ai sensi delle disposizioni tempo per tempo vigenti (se lo prevedono espressamente da adottare) e con i contenuti previsti sempre dalle disposizioni tempo per tempo vigenti.

12 ALLEGATO N.1 DOCUMENTI/ATTI ESCLUSI DALLA PROTOCOLLAZIONE O SOGGETTI A REGISTRAZIONE PARTICOLARE A) Documenti/atti esclusi dalla protocollazione, in quanto non ricorrono in essi gli estremi di documento/atto previsti dalle disposizioni ad oggi vigenti: non sottoscritti (alias firmati) con firma digitale valida ai sensi delle disposizioni tempo per tempo vigenti o con firma autografa solo se è possibile presentare il documento/atto in cartaceo ai sensi delle disposizioni tempo per tempo vigenti; lettere anonime; stampe di data-base interni o di altre pubbliche amministrazioni/soggetti terzi in qualsiasi forma prodotte; gazzette, bollettini ufficiali e notiziari della pubblica amministrazione; norme generali e regolamenti (leggi, decreti legge, decreti legislativi, circolari e altre disposizioni) e loro note; materiali statistici; atti interni e organizzativi (ivi compresi quelli di gestione del personale); giornali, riviste e libri; materiali pubblicitari; inviti a convegni, manifestazioni e fiere; documenti/atti analoghi a quelli rientranti in tutte le precedenti summenzionate tipologie. B) Documenti/atti soggetti a registrazione particolare dell ente, come previsto quale possibile dalle disposizioni vigenti: posta elettronica certificata (pec); documenti/atti protocollati con il sistema di protocollazione del registro delle imprese; deliberazioni di Giunta e Consiglio e determinazioni del Presidente e della Dirigenza; atti organizzativi e gestionali della Dirigenza; documenti/atti protocollati con operazioni di protocollazione automatica prodotta da dispositivi in essere nell ente (ad oggi:

13 Italiancom di Infocamere per il codice meccanografico per l internazionalizzazione; pratiche telematiche relative alla U.O. Albi e Ruoli); contratti che vedono come parte l ente; Modelli Unici di Dichiarazione Ambientale e collegati; relativi all Albo delle Società Cooperative; relativi alla Conciliazione/Mediazione.

14 ALLEGATO N.2 U.O. UTENTI Le U.O. utenti sono le seguenti: - tutte le U.O. di ente sia della sede di Via Sigismondo che di Viale Vespucci; - tutte le U.O. utenti esterne (tempo per tempo esistenti).

15 ALLEGATO N.3 PIANO DI CONSERVAZIONE DELL ARCHIVIO Il piano di conservazione dell archivio dell area organizzativa omogenea è adottato dal Responsabile della gestione documentale (Responsabile di cui all art.2 del Manuale di gestione del protocollo informatico dell ente). Lo scarto d archivio è disposto dal Responsabile della gestione documentale (Responsabile di cui all art.2 del Manuale di gestione del protocollo informatico dell ente) in base alle regole tempo per tempo vigenti. Per i singoli scarti ci si può avvalere dei servizi resi da soggetti specialisti della materia.

16 ALLEGATO a) TITOLARIO DI CLASSIFICAZIONE DEI DOCUMENTI/ATTI ELENCO DELLE CATEGORIE CAT. 1 REGOLE GENERALI PAG. 2 CAT. 2 STRUTTURE PAG. 3 CAT. 3 RISORSE UMANE PAG. 4 CAT. 4 RISORSE FINANZIARIE PAG. 5 CAT. 5 RISORSE STRUMENTALI PAG. 6 CAT. 6 RISORSE DOCUMENTALI PAG. 7 CAT. 7 ORGANISMI NON SETTORIALI PAG. 8 CAT. 8 REGOLAZIONE DEL MERCATO PAG. 9 CAT. 9 PREZZI PAG. 10 CAT. 10 SVILUPPO ECONOMICO INTERSETTORIALE PAG. 11 CAT. 11 AGRICOLTURA, ZOOTECNIA, CACCIA E PESCA PAG. 12 CAT. 12 ARTIGIANATO PAG. 13 CAT. 13 INDUSTRIA PAG. 14 CAT. 14 COMMERCIO INTERNO PAG. 15 CAT. 15 COMMERCIO CON L ESTERO PAG. 16 CAT. 16 TRASPORTI E COMUNICAZIONI PAG. 17 CAT. 17 TURISMO E SPORT PAG. 18 CAT. 18 LAVORO PAG. 19 CAT. 19 ISTRUZIONE E FORMAZIONE PAG. 20 CAT. 20 TUTELA DELL AMBIENTE PAG. 21 CAT. 21 STATISTICA PAG. 22 CAT. 22 ANAGRAFE PAG. 23 CAT. 23 RUOLI, ALBI, ELENCHI E REGISTI PAG. 24 1

17 CAT. 1 REGOLE GENERALI CLASSE 1 REGOLE GENERALI CLASSE 2 PROGETTI, PROPOSTE, VOTI E STUDI DI REGOLE GENERALI 2

18 CAT. 2 CLASSE 1 STRUTTURE COSTITUZIONE, STATUTO E REGOLAMENTI CLASSE 2 ORGANI, CARICHE E DIREZIONE Presidente Consiglio Giunta Collegio dei revisori Commissioni permanenti Comitati e Commissioni Segretario Generale Vigilanza sul funzionamento dell ente CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5 CLASSE 6 RIUNIONE DEL CONSIGLIO RIUNIONE DELLA GIUNTA RIUNIONI DEL COLLEGIO DEI REVISORI RIUNIONI DELLE COMMISSIONI CLASSE 7 STRATEGIE E PROGRAMMAZIONE Linee di indirizzo Dotazione organica e organigramma Organizzazione dei servizi CLASSE 8 RAPPRESENTANZA DELLA CAMERA PRESSO ENTI ED ISTITUZIONI VARIE CLASSE 9 RELAZIONI ESTERNE Cerimonie e inaugurazioni Pubblicità Comunicati stampa Pubblicazioni Forum PA e simili CLASSE 10 ONORIFICENZE 3

19 CAT. 3 RISORSE UMANE CLASSE 1 IN GENERALE Osservatori, indagini, studi e pubblicazioni Contrattazione Sicurezza e salute dei lavoratori CLASSE 2 CLASSE 3 Concorsi Collocamento Mobilità CONTENZIOSO ASSUNZIONE CLASSE 4 FASCICOLI DEL PERSONALE Personale di ruolo Personale non di ruolo CLASSE 5 CLASSE 6 FORMAZIONE RAPPORTI SINDACALI CLASSE 7 SERVIZI AL PERSONALE Buoni pasto e mensa Assicurazioni del personale Convenzioni alberghiere 4

20 CAT. 4 CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 Sedi camerali Beni immobili RISORSE FINANZIARIE REGOLE VARIE CONTENZIOSO PATRIMONIO IMMOBILIARE CLASSE 4 PATRIMONIO MOBILIARE Beni mobili Compravendita titoli Crediti e debiti CLASSE 5 CLASSE 6 CLASSE 7 CLASSE 8 MUTUI ATTIVI E PASSIVI BILANCIO PREVENTIVO BILANCIO CONSUNTIVO REGISTRAZIONI CONTABILI, DICHIARAZIONI FISCALI E CONTI VARI CLASSE 9 DIRITTI CAMERALI ANNUALI, DI SEGRETERIA, DI BORSA ED ALTRI Diritti camerali Diritti di segreteria Altri CLASSE 10 CLASSE 11 RECLAMI, RICORSI E RIMBORSI IN MATERIA TRIBUTARIA E DI DIRITTI TARIFFE E PROVENTI VARI CLASSE 12 TESORERIA Custodia titoli e valori Reversali Mandati CASSE 13 COMPENSI PER PRESTAZIONI Gettoni di presenza Consulenze CLASSE 14 FONDO PEREQUATIVO 5

21 CAT. 5 CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 Ordinaria Straordinaria RISORSE STRUMENTALI REGOLE VARIE CONTENZIOSO TENUTA DEGLI INVENTARI MANUTENZIONE IMMOBILI CLASSE 5 FORNITURE Spese generali Cancelleria e stampati Attrezzature Manutenzione Informatizzazione Service Stampa pubblicazioni camerali Offerte partecipazione a gare, preventivi e simili Documentazione necessaria per partecipare a gare CLASSE 6 GESTIONI ABBONAMENTI, PUBBLICAZIONI, VENDITA PUBBLICAZIONI UFFICIALI E PUBBLICITA CLASSE 7 CONCESSIONE SALE, SERVIZI TELEMATICI, ALTRI SERVIZI A PAGAMENTO Concessione sale Vvisite guidate Servizi telematici Altri servizi a pagamento 6

22 CAT. 6 CLASSE 1 RISORSE DOCUMENTALI REGOLE VARIE CLASSE 2 PROTOCOLLO E ARCHIVIO Protocollazione Archiviazione Consultazioni Scarto Interventi CLASSE 3 BIBLIOTECA Registrazioni Consultazioni e prestiti Interventi 7

23 CAT. 7 CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 ORGANISMI NON SETTORIALI REGOLE VARIE OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI MANIFESTAZIONI SOVVENZIONI E CONTRIBUTI CLASSE 5 ORGANISMI LOCALI Comitato provinciale per la Pubblica Amministrazione Associazioni di categoria Strutture locali Ordini e Collegi professionali CLASSE 6 ORGANISMI REGIONALI Unione regionale delle Camere di Commercio. Ufficio Legale Unione regionale delle Camere di Commercio Regione CLASSE 7 ORGANISMI NAZIONALI Unione Italiana delle Camere di Commercio Funzione Pubblica CLASSE 8 ORGANISMI INTERNAZIONALI Camere di Commercio Internazionali diverse dalle italiane Comunità Europea CLASSE 9 CLASSE 10 CLASSE 11 CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE CAMERE DI COMMERCIO ITALIANE ALL ESTERO CAMERE DI COMMERCIO ESTERE E MISTE 8

24 CAT. 8 CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5 CLASSE 6 REGOLAZIONE DEL MERCATO REGOLE VARIE OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI MANIFESTAZIONI SOVVENZIONI E CONTRIBUTI ORGANISMI CONTENZIOSO CLASSE 7 GIUSTIZIA ALTERNATIVA Conciliazione e Mediazione Nomina arbitri CLASSE 8 TUTELA CONTRATTUALE Contratti tipo Clausole abusive CLASSE 9 USI E CONSUETUDINI Commissioni provinciali e Comitati tecnici Accertamenti e revisioni CLASSE 10 PROTESTI CAMBIARI, FALLIMENTI E PENE ACCESSORIE Provvedimenti urgenza (ex 700 c.p.c.) CLASSE 11 BREVETTI Invenzioni Modelli di utilità, Modelli ornamentali e multipli Tipologie e semiconduttori Nuove varietà vegetali Protezione complementare Marchi CLASSE 12 VERIFICHE METRICHE Verifica prima Verifica periodica CLASSE 13 VIGILANZA E ISPEZIONI Commissioni Pareri, sopralluoghi, accertamenti e attestazioni, vidimazioni Tariffe CLASSE 14 SANZIONI, CONTRAVVENZIONI, CORPI DI REATO Commissioni Fascicoli e sanzioni CLASSE 15 LABORATORI CHIMICO MERCEOLOGICI Sovvenzioni e contributi Analisi e certificati 9

25 CAT. 9 CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5 CLASSE 6 CLASSE 7 CLASSE 8 CLASSE 9 CLASSE 10 CLASSE 11 CLASSE 12 PREZZI REGOLE VARIE OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI MANIFESTAZIONI SOVVENZIONI E CONTRIBUTI ORGANISMI CONTENZIOSO BORSE MERCI E SALE DI CONTRATTAZIONE BORSA IMMOBILIARE BORSE TELEMATICHE COMMISSIONI ACCERTAMENTI E ATTESTAZIONI DEPOSITI DI LISTINI E TARIFFE 10

26 CAT. 10 SVILUPPO ECONOMICO INTERSETTORIALE CLASSE 1 REGOLE VARIE CLASSE 2 OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI CLASSE 3 MANIFESTAZIONI CLASSE 4 SOVVENZIONI E CONTRIBUTI CLASSE 5 ORGANISMI CLASSE 6 CONTENZIOSO CLASSE 7 PIANI DI SVILUPPO ECONOMICO E INIZIATIVE CLASSE 8 PREMIAZIONI Fedeltà al lavoro Cavalierato 11

27 CAT. 11 CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5 CLASSE 6 CLASSE 7 CLASSE 8 CLASSE 9 CLASSE 10 CLASSE 11 CLASSE 12 CLASSE 13 CLASSE 14 CLASSE 15 CLASSE 16 CLASSE 17 CLASSE 18 CLASSE 19 AGRICOLTURA, ZOOTECNIA, CACCIA E PESCA REGOLE VARIE OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI MANIFESTAZIONI SOVVENZIONI E CONTRIBUTI ORGANISMI CONTENZIOSO PRODOTTI TIPICI ORTO, FLORA E FRUTTICOLTURA VITI VINICOLTURA OLIVICOLTURA E OLIO D OLIVA PIANTE INDUSTRIALI PRODUZIONI AGRARIE VARIE SILVICOLTURA E MICOLOGIA RIMBOSCHIMENTI E TRASFORMAZIONI, GESTIONE FONDI MIGLIORIE BOSCHIVE INIZIATIVE ZOOTECNICHE LOTTA CONTRO LE MALATTIE DEL BESTIAME LATTE E DERIVATI CACCIA E PESCA CALAMITA 12

28 CAT. 12 CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5 CLASSE 6 ARTIGIANATO REGOLE VARIE OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI MANIFESTAZIONI SOVVENZIONI E CONTRIBUTI ORGANISMI CONTENZIOSO CLASSE 7 RAPPORTI CON LA COMMISSIONE REGIONALE L ARTIGIANATO Singole pratiche Convenzioni CLASSE 8 CLASSE 9 INIZIATIVE CALAMITA 13

29 CAT. 13 CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5 CLASSE 6 CLASSE 7 CLASSE 8 CLASSE 9 CLASSE 10 CLASSE 11 CLASSE 12 CLASSE 13 CLASSE 14 CLASSE 15 CLASSE 16 CLASSE 17 CLASSE 18 INDUSTRIA REGOLE VARIE OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI MANIFESTAZIONI SOVVENZIONI E CONTRIBUTI ORGANISMI CONTENZIOSO INSEDIAMENTI E RICONVERSIONI INDUSTRIALI MACINAZIONE PANIFICAZIONE INDUSTRIE ALIMENTARI INDUSTRIE TESSILI E ABBIGLIAMENTO INDUSTRIE MECCANICHE E METALLURGICHE INDUSTRIE TECNICHE, DEL VETRO E DELLA CERAMICA INDUSTRIE EDILI E DEL LEGNO INDUSTRIE ESTRATTIVE (MINIERE, ACQUE MINERALI E SORGENTI TERMALI) FONTI DI ENERGIA ALTRE ATTIVITA INDUSTRIALI CALAMITA 14

30 CAT. 14 CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5 CLASSE 6 CLASSE 7 COMMERCIO INTERNO REGOLE VARIE OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI MANIFESTAZIONI SOVVENZIONI E CONTRIBUTI ORGANISMI CONTENZIOSO COMMISSIONI E COMITATI CLASSE 8 AUTORIZZAZIONI (PICCOLA, MEDIA E GRANDE DISTRIBUZIONE ) CLASSE 9 CLASSE 10 CLASSE 11 CLASSE 12 OPERAZIONI A PREMIO MAGAZZINI GENERALI MERCATI ALL INGROSSO, MERCATI E FIERE LOCALI CALAMITA 15

31 CAT. 15 CLASSE 1 CLASSE 2 CLASSE 3 CLASSE 4 CLASSE 5 CLASSE 6 CLASSE 7 CLASSE 8 CLASSE 9 CLASSE 10 CLASSE 11 COMMERCIO CON L ESTERO REGOLE VARIE OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI MANIFESTAZIONI SOVVENZIONI E CONTRIBUTI ORGANISMI CONTENZIOSO TRATTATI, CONVENZIONI, TARIFFE E DOGANE RAPPORTI COMMERCIALI NUMERO DI POSIZIONE MECCANOGRAFICA, CERTIFICATI E VISTI ZONE E DEPOSITI FRANCHI CANET ATA E TIR 16

32 CAT. 16 TRASPORTI E COMUNICAZIONI CLASSE 1 REGOLE VARIE CLASSE 2 OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI CLASSE 3 MANIFESTAZIONI CLASSE 4 SOVVENZIONI E CONTRIBUTI CLASSE 5 ORGANISMI CLASSE 6 CONTENZIOSO CLASSE 7 CONFERENZE ORARI CLASSE 8 TRASPORTI TERRESTI CLASSE 9 TRASPORTI MARITTIMI, LACUALI E FLUVIALI CLASSE 10 TRASPORTI AEREI CLASSE 11 CALAMITA 17

33 CAT. 17 TURISMO E SPORT CLASSE 1 REGOLE VARIE CLASSE 2 OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI CLASSE 3 MANIFESTAZIONI CLASSE 4 SOVVENZIONI E CONTRIBUTI CLASSE 5 ORGANISMI CLASSE 6 CONTENZIOSO CLASSE 7 INIZIATIVE CLASSE 8 CALAMITA 18

34 CAT. 18 LAVORO CLASSE 1 REGOLE VARIE CLASSE 2 OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI CLASSE 3 MANIFESTAZIONI CLASSE 4 SOVVENZIONI E CONTRIBUTI CLASSE 5 ORGANISMI CLASSE 6 CONTENZIOSO CLASSE 7 ORGANIZZAZIONI SINDACALI, CONTRATTI COLLETTIVI, SCIOPERI CLASSE 8 ATTIVITA PROFESSIONALI CLASSE 9 TERZO SETTORE CLASSE 10 EMIGRAZIONE ED IMMIGRAZIONE 19

35 CAT. 19 ISTRUZIONE E FORMAZIONE CLASSE 1 REGOLE VARIE CLASSE 2 OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI CLASSE 3 MANIFESTAZIONI CLASSE 4 SOVVENZIONI E CONTRIBUTI CLASSE 5 ORGANISMI CLASSE 6 CORSI CLASSE 7 BORSE DI STUDIO E STAGES 20

36 CAT. 20 TUTELA DELL AMBIENTE CLASSE 1 REGOLE VARIE CLASSE 2 OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI CLASSE 3 MANIFESTAZIONI CLASSE 4 SOVVENZIONI E CONTRIBUTI CLASSE 5 ORGANISMI CLASSE 6 CONTENZIOSO CLASSE 7 CERTIFICAZIONE ECOLOGICA CLASSE 8 MODELLO UNICO DI DICHIARAZIONE AMBIENTALE 21

37 CAT. 21STATISTICA CLASSE 1 REGOLE VARIE CLASSE 2 OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI CLASSE 3 CENSIMENTI CLASSE 4 RILEVAZIONI E INDAGINI STATISTICHE 22

38 CAT. 22 ANAGRAFE CLASSE 1 REGOLE VARIE CLASSE 2 OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI CLASSE 3 REGISTRO DELLE IMPRESE Contenzioso con Giudice del Registro Richieste generiche CLASSE 4 REPERTORIO ECONOMICO AMMINISTRATIVO CLASSE 5 FASCICOLI ANAGRAFICI Registro delle Imprese e REA Imprese esercenti attività varie Inizio attività e Sportello Unico Bollatura libri sociali CLASSE 6 CERTIFICATI, VISURE E INFORMAZIONI CLASSE 7 INFRAZIONI Verbali Notifiche 23

39 CAT. 23 RUOLI, ALBI, ELENCHI E REGISTRI CLASSE 1 REGOLE VARIE CLASSE 2 OSSERVATORI, INDAGINI, STUDI E PUBBLICAZIONI, PROGETTI CLASSE 3 RUOLI Comprende i Ruoli esistenti tempo per tempo CLASSE 4 ALBI Comprende gli Albi esistenti tempo per tempo CLASSE 5 ELENCHI Comprende gli Elenchi esistenti tempo per tempo CLASSE 6 REGISTRI Comprende i Registri esistenti tempo per tempo 24