Deliberazione n 39 in data 17/10/2016

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1 COMUNE DI CASTELFRANCO PIANDISCO PROVINCIA DI AREZZO Oggetto: Deliberazione n 39 in data 17/10/2016 Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale ORIGINALE ADOZIONE DI VARIANTE ALLE NTA DEL REGOLAMENTO URBANISTICO DELL'ESTINTO COMUNE DI PIAN DI SCO' NELL AREA DI COMPLETAMENTO AC3.04 ALL'INTERNO DELL'EX AREA PIP DI FAELLA UBICATA IN LOCALITÀ LE CHIUSE L anno duemilasedici, addì diciassette del mese di ottobre alle ore 21:00 presso la Sala Consiliare posta nel Palazzo Comunale di Castelfranco di Sopra, si è riunito il Consiglio Comunale. Eseguito l appello, risultano: Nominativo CACIOLI ENZO LENTUCCI SILVIA SOTTANI FILIPPO BERNARDONI ENRICO INNOCENTI NICCOLO' RENZI SARA ORLANDINI LORENZA MONINI GIANNI BORGHERESI RICCARDO MORBIDELLI MARCO GRASSI ANTONELLA BENEDETTI FRANCESCO QUERCIOLI CHIARA Totale Presenti: 11 Totale Assenti: 2 Presenza Assente Assente Assiste alla seduta, la Dott.ssa Ilaria Naldini. Il Sindaco Presidente del Consiglio, Dott. Enzo Cacioli, constatato legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta e, previa designazione a scrutatori dei seguenti Consiglieri: ========================= invita il Consiglio a discutere e deliberare sull oggetto sopraindicato, compreso nell odierna adunanza. Partecipano gli assessori esterni: CORSI GIAN LUCA, FRANCHI SANDRA. La presente deliberazione si compone di N. DIECI allegati. Pagina 1/5

2 IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la richiesta pervenuta in data 03/05/2016 prot e successive integrazioni pervenuta dal sig. Mannozzi Giuliano in qualità di legale rappresentante dell omonima impresa individuale ed avente ad oggetto una richiesta di variante alle NTA del Regolamento Urbanistico dell'estinto Comune di Pian di Sco' per l aumento della SUL assentibile nell area di completamento AC3.04 all'interno dell'ex area PIP di Faella ubicata in località le Chiuse; RILEVATO che il vigente Regolamento Urbanistico dell estinto Comune di Pian di Scò, approvato con deliberazione consiliare n. 17 del e successive varianti, nell area oggetto della presente richiesta consente la possibilità di realizzare edilizia artigianale per una superficie utile lorda pari a mq 800,00; DATO ATTO che il lotto in esame risulta generato da una precedente pianificazione di dettaglio (Piano per gli Insediamenti produttivi PIP), con una disponibilità edificatoria superiore a quella ad oggi realizzata; RILEVATO che la richiesta tende ad ottenere il ripristino della capacità edificatoria prevista nell originario PIP di Faella per il lotto in esame a seguito delle necessità di completamento dell edificio ad oggi non terminato; CONSIDERATO il particolare momento di congiuntura economica e la necessità di sostenere le aziende anche agevolando le possibilità di insediamento nel territorio comunale, nonché il fatto che la capacità edificatoria richiesta risultava già prevista nel previgente piano attuativo di dettaglio, peraltro ancora da completare per quanto attiene alla finitura delle opere di urbanizzazione in esso previste; DATO ATTO che il dimensionamento del Piano strutturale previsto per l UTOE Faella consente l incremento dei richiesti mq. di SUL contenuti nella presente proposta, come si evince dalla allegata relazione del Responsabile del Procedimento; VISTA la deliberazione di Giunta Comunale n. 114/2016 con la quale veniva approvato il documento preliminare di verifica di assoggettabilità a Valutazione Ambientale strategica (VAS) della proposta sopra descritta; VISTO il parere favorevole a condizione espresso dalla Commissione Edilizia nella seduta del 09/05/2016; VISTO il provvedimento di verifica redatto dall autorità competente (Unione dei Comuni del Pratomagno) del 10/10/2016, assunto al protocollo in data 13/10/2016 prot con il quale viene decretata la non assoggettabilità a VAS della proposta di variante oggetto del presente atto; RITENUTO che la variante in oggetto sia compatibile con il PIT approvato con Deliberazione del Consiglio Regionale Toscana n.37 del 27/03/2015 in quanto non in contrasto con gli indirizzi e le prescrizioni contenute nella scheda di paesaggio afferente al territorio del Comune di Castelfranco Piandiscò; VISTA la relazione di accompagnamento predisposta dal Responsabile del settore Pianificazione, Urbanistica Edilizia e Ambiente, allegata alla presente Deliberazione; RITENUTO, per quanto sopra espresso, che la proposta possa essere accolta; VISTI gli elaborati della predetta variante redatti dal geom. Pino Sgambato, dall ing. Giovanni Paolo Baldini e dal geologo dott. Luca Pagliazzi, ognuno per le proprie competenze, di seguito elencati: o Tav.1 estratto di mappa catastale o Tav.2 estratto di mappa catastale - ortografica o Tav.3 estratto di Regolamento Urbanistico stato vigente Pagina 2/5

3 o Tav.4 norme tecniche di attuazione vigenti, variate e sovrapposte o Tav.5 relazione tecnica o Tav.6 rilievo fotografico o Indagini geologiche tecniche di fattibilità; VISTO l art. 222 della L.R. 65/2014, che consente, per i Comuni provvisti di Piano Strutturale e Regolamento Urbanistico vigenti, nei cinque anni successivi all entrata in vigore della suddetta Legge Regionale, l approvazione di varianti a detti strumenti; RITENUTA opportuna, per quanto sopra espresso, l adozione della variante al Regolamento Urbanistico dell estinto Comune di Pian di Scò di cui all oggetto; DATO ATTO che la variante proposta, operando all interno del territorio urbanizzato dell estinto Comune di Pian di Scò come definito dall art. 224 della L.R. 65/2014, non necessita del parere della conferenza di copianificazione previsto dall art. 25 della stessa legge regionale e rientra nelle fattispecie delle varianti semplificate di cui all art.30 c.2 della richiamata L.R. 65/2014; DATO ATTO che la presente variante, corredata delle necessarie e adeguate indagini geologico-tecniche è stata depositata al Genio Civile di Arezzo; VISTA la relazione tecnica redatta dal Responsabile del Procedimento ai sensi dell art. 32 c.1 della L.R. 65/2014, allegata al presente atto per farne parte integrante; VISTO l art.42 del D.Lgs. n.267/2000; ACQUISITI i pareri ai sensi dell art.49 del D.Lgs. 267/2000; UDITI gli interventi dei consiglieri comunali nell ambito della discussione sul punto in questione, riportati nel verbale allegato in parte integrante al presente atto; CON VOTI: 7 voti favorevoli, nr. 4 voti astenuti (Morbidelli, Grassi, Benedetti, Quercioli) e nr. 0 voti contrari, espressi palesemente per alzata di mano, DELIBERA DI ADOTTARE ai sensi dell art.32 della L.R. 65/2014, la variante al Regolamento Urbanistico dell estinto Comune di Pian di Scò all interno dell area P.I.P. di Faella in località le Chiuse, come descritta negli allegati documenti redatti dal geom. Pino Sgambato, dall Ing. Giovanni Paolo Baldini, dal geologo dott. Luca Pagliazzi, ognuno per le proprie competenze e di seguito elencati: o Tav.1 estratto di mappa catastale o Tav.2 estratto di mappa catastale - ortografica o Tav.3 estratto di Regolamento Urbanistico stato vigente o Tav.4 norme tecniche di attuazione vigenti, variate e sovrapposte o Tav.5 relazione tecnica o Tav.6 rilievo fotografico o Indagini geologiche tecniche di fattibilità; DI DARE MANDATO ai competenti uffici di: pubblicare sul BURT l avviso di adozione della presente deliberazione; comunicare contestualmente alla pubblicazione di cui al punto precedente, ai sensi dell art. 32 c. 1 della L.R. 65/2014, il provvedimento adottato ai soggetti di cui all art.8 c.1 della citata legge regionale; di rendere gli atti accessibili sul sito istituzionale del Comune; Pagina 3/5

4 di dare corso a tutte le forme di informazione a tutela della partecipazione della cittadinanza alla formazione della presente variante individuate nell atto di avvio del procedimento; DI DISPORRE, ai sensi dell art. 32 c.2 della L.R. 65/2014, che il presente provvedimento venga depositato presso l Ufficio Urbanistica del Comune per trenta giorni dalla data di pubblicazione sul BURT e che entro tale termine chiunque possa prenderne visione, presentando le osservazioni che ritenga opportune; DI DICHIARARE la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, con separata votazione, dal seguente esito: 7 voti favorevoli, nr. 4 voti astenuti (Morbidelli, Grassi, Benedetti, Quercioli) e nr. 0 voti contrari, espressi palesemente per alzata di mano. Pagina 4/5

5 Data lettura del presente verbale, il medesimo viene approvato e sottoscritto. Il Sindaco Presidente del Consiglio Dott. Enzo Cacioli Il Segretario Comunale Dott.ssa Ilaria Naldini Le firme, in formato digitale, sono state apposte sull originale del presente atto ai sensi dell art. 24 del D.Lgs. 07/03/2005, n. 82 e s.m.i. (CAD). Il presente atto è conservato in originale negli archivi informatici del Comune di Castelfranco Piandiscò, ai sensi dell art. 22 del D.Lgs. n. 82/2005. DELIBERA TRASMESSA PER L ESECUZIONE AI SEGUENTI UFFICI: Ufficio Patrimonio, Manutenzione e Protezione Civile Ufficio Polizia Municipale Ufficio Programmazione e Ragioneria Ufficio Servizi Informatici e SIT Ufficio Staff Ufficio Stato Civile e Elettorale Segretario Comunale Pagina 5/5