Relazione al Bilancio di Previsione per l esercizio 2015

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1 Relazione al Bilancio di Previsione per l esercizio 2015 PREMESSA I corsi accademici per l A.A. 2014/2015 attivati dall Istituto superiore di studi musicali Franco Vittadini sono attualmente frequentati da N. 256 studenti; si osserva una leggera flessione del numero di iscritti rispetto all anno precedente, pari al 5% circa, come da tabella sottostante: A.A. 2012/2013 A.A. 2013/2014 A.A. 2014/2015 var% Corsi Vecchio Ordinam ,63% Corsi di I livello - triennio ,00% Corsi di II livello ,20% biennio Corsi pre-accademici ,06% Totale n iscritti ,20% Appare evidente la progressiva riduzione degli iscritti ai corsi del Vecchio Ordinamento, che proseguono ad esaurimento, conformemente a quanto previsto dalla riforma degli ordinamenti. Risultano in sensibile aumento le iscrizioni ai corsi pre-accademici, il cui incremento rappresenta un dato molto positivo. Il corpo insegnante dei corsi accademici è attualmente così composto: n 16 docenti a tempo indeterminato, di cui 3 in aspettativa non retribuita; n 8 docenti a tempo determinato n 5 docenti con contratto di collaborazione Le scuole di strumento attivate nei vari corsi di studio sono le seguenti: arpa canto chitarra clarinetto clavicembalo contrabbasso fagotto flauto dolce flauto traverso liuto oboe percussioni pianoforte viola violino violoncello sassofono tromba. Restano attivati tutti i corsi complementari ancora in essere per il Vecchio Ordinamento (teoria e solfeggio pianoforte complementare storia ed estetica musicale letteratura poetica e drammatica cultura musicale generale arte scenica quartetto) e numerosi corsi istituiti come previsto dai piani di studio approvati dal MIUR, per i Corsi Superiori di I e II livello, alcuni dei quali coinvolgono gli studenti di tutti i corsi, altri invece specifici per ogni scuola di strumento. Le attività didattiche relative a tali corsi vengono gestite mediante contratti di prestazione occasionale di modesta entità economica. l Istituto, parallelamente allo svolgimento dei corsi accademici, accoglie inoltre alla data del 31 dicembre 2014 N. 177 iscritti ai corsi di formazione musicale di base (non accademici), con un calo pari al 20% circa rispetto all anno precedente (N. 224). Peculiarità della sezione amatoriale è il riguardo per la formazione dei giovanissimi, la musica jazz e moderna e i corsi speciali (musicoterapia).

2 Le attività didattiche della sezione amatoriale vengono gestite complessivamente da N. 27 docenti a contratto e N. 1 docente a tempo indeterminato (comandato al 50% dal Comune di Pavia). L Istituto ha consolidato nel tempo una efficace connessione con le scuole e le istituzioni cittadine: docenti e studenti partecipano a numerose attività didattiche, concertistiche, artistiche e culturali, sia sul territorio cittadino che al di fuori dello stesso. L Istituto svolge con ottimi riscontri diverse attività, a cura dei propri insegnanti e allievi, tra le quali: cicli di lezioni di propedeutica musicale extracurriculari in scuole materne ed elementari, gestite a titolo di prestazioni di servizi a favore dei circoli didattici. I relativi contratti agli insegnanti vengono gestiti a titolo di prestazioni professionali e di contratti a progetto; corso sperimentale triennale di pratica musicale presso la scuola primaria Carducci, attivato da gennaio 2012, a seguito di un accordo di rete sottoscritto ai sensi della vigente normativa e finalizzato all arricchimento dell offerta formativa scolastica; i contratti con gli insegnanti di didattica musicale vengono gestiti direttamente dal Circolo scolastico; collaborazione con il Liceo musicale, istituito presso la scuola secondaria superiore Cairoli a partire dall anno scolastico 2010/2011, sulla base di una convenzione in essere, che prevede la partecipazione di insegnanti dell Istituto al Comitato tecnico-scientifico, alle selezioni e alle valutazioni degli alunni; un intensa attività concertistica, sia autonoma, che nell ambito di manifestazioni cittadine organizzate dall Amministrazione comunale ed altri Enti. Sono in essere diverse convenzioni sottoscritte con civiche scuole di musica della provincia di Pavia e in ambito regionale, finalizzate alla collaborazione didattica e artistica e al potenziale ampliamento delle iscrizioni ai corsi accademici, per lo svolgimento dei quali l Istituto Vittadini rappresenta l unica realtà esistente nell ambito del territorio provinciale pavese in quanto Istituzione di alta formazione artistica e musicale che rilascia diplomi accademici di I e II livello. Anche l attività concertistica e di produzione artistica programmata per l anno 2015 si presenta intensa e prevede lo sviluppo di iniziative in diversi filoni musicali: musica antica, classica, jazz. CONTESTO ISTITUZIONALE E SITUAZIONE FINANZIARIA Il contesto politico-istituzionale e finanziario nazionale nel quale si colloca attualmente l Istituto si presenta in situazione di criticità, sia dal punto di vista generale, che specificamente in relazione alla trasformazione del comparto dell alta formazione artistica e musicale, che ha preso avvio con l approvazione della Legge 508/99. Tale normativa introduceva radicali modificazioni degli ordinamenti italiani, prevedendo l abbandono del vecchio ordinamento, preordinato al rilascio di un diploma, in difformità da quanto previsto negli altri Stati appartenenti all Unione Europea. Sono stati introdotti i nuovi ordinamenti, finalizzati a uniformare l Afam ai principi del sistema universitario, con il rilascio di diplomi accademici di I e II livello e il progressivo esaurimento del vecchio ordinamento. La riforma prevedeva, oltre all abbandono delle definizioni di Conservatorio e di Istituto pareggiato, uniformando la denominazione degli enti in oggetto in Istituto superiore di studi musicali, il completamento della statizzazione degli ex pareggiati.

3 L instabilità della situazione politica ed economica nazionale degli anni recenti non ha favorito il completamento della riforma descritta, che attende tuttora una complessiva riorganizzazione. Per quanto esposto la situazione finanziaria dell Istituto presenta aspetti di criticità, nonostante i risultati ottenuti nell ultimo triennio in termini di razionalizzazione delle spese e riduzioni dei costi. La convenzione in essere con il Comune di Pavia, giunta a scadenza il 31 dicembre 2012 è stata annualmente prorogata ed è ora in scadenza il 31 ottobre Il trasferimento annuale stanziato dal Comune di Pavia, che rappresenta l entrata più rilevante, è stato progressivamente ridotto da Euro ,00 dell anno 2011 a Euro ,00 per il 2013 ed ,00 per il Per l anno 2015 tale stanziamento ammonta a ,00. Il Consiglio di Amministrazione non ha ritenuto opportuno incrementare le tariffe (correttivo effettuato il 30 gennaio 2015), in quanto già elevate in rapporto a quelle applicate da Istituti analoghi. Le previsioni 2015 prevedono, come sopra indicato, un trasferimento comunale di ,00 e, a seguito di quanto disposto dall art. 1, comma 170, della L. 190/2014 (Legge di stabilità 2015), un trasferimento stimato in nome di ,00 da parte del Miur. L importo è prudenzialmente stimato sulla base della somma corrisposta nel 2014, pari a ,39 e delle dimensioni dell Istituto, non essendo disponibile, alla data di stesura della presente relazione, il decreto di ripartizione del trasferimento. L avanzo di amministrazione 2014 si è determinato in oltre ,00, di cui solo una quota parte di ,00 viene applicata al bilancio di previsione 2015, mantenendo margini di autofinanziamento anche per gli esercizi successivi. Per la parte spesa la bozza di bilancio di previsione 2014 è ispirata a criteri di assoluta economicità, in piena adesione alle disposizioni del MEF ed alla normativa vigente in materia di spesa pubblica. Il congelamento dei CCNL per il comparto pubblico favorisce il contenimento delle spese. Nel corso del 2014 sono intervenute sostanziali variazioni nell organico docente a tempo indeterminato, per le seguenti motivazioni: cinque docenti hanno rassegnato le dimissioni; tre docenti hanno richiesto l aspettativa non retribuita per un anno; Le rispettive classi sono state in parte redistribuite ad altri insegnanti in servizio, in parte assegnate a docenti a tempo determinato e in parte a docenti con contratti di collaborazione. La riduzione di spesa per il personale docente per l anno 2015 rispetto all esercizio precedente è stimabile in ,00 circa; tale riduzione permette pertanto di assorbire ampiamente il taglio di ,00 sul trasferimento comunale.

4 ENTRATA Le entrate contenute nella bozza di bilancio per l anno 2015 sono sintetizzabili come segue (in ordine decrescente): ENTRATE CORRENTI ,00 trasferimento comunale Euro ,00 poste correttive e compensative di spese (*) Euro ,00 rette di frequenza e quote di iscrizione corsi accademici Euro ,00 trasferimento dallo Stato Euro ,00 rette di frequenza e quote iscrizione corsi non accademici Euro ,00 Entrate per attività economiche e rimborsi diversi (**) Euro ,00 proventi derivanti da prestazioni di servizi e cessione produzioni Euro ,00 contributi da enti e privati per progetti Euro ,00 Contributi da Regione e altri enti per borse di studio e DSU Euro 9.190,00 Interessi attivi su depositi Euro 1.200,00 (*) Posta figurativa di pari importo al capitolo di spesa per accantonamenti TFR, al fine di riportare i medesimi annualmente alla gestione di competenza. (**) Comprende quota 5 per mille Irpef, entrate per utilizzo locali da soggetti esterni a seguito convenzioni. AVANZO DI AMMINISTRAZIONE ,00 Il criterio di prudenza applicato agli esercizi precedenti ha permesso di realizzare un avanzo di amministrazione a consuntivo 2014 di Euro ,29 applicato al bilancio di previsione 2015 per Euro ,00. ENTRATE IN CONTO CAPITALE Non sono previste entrate per il finanziamento di investimenti. La previsione di Euro ,00 per riscossione conti deposito è stata stanziata in corrispondenza di pari importo alla spesa, come da apposita deliberazione del Consiglio di amministrazione. SPESA PERSONALE Le spese correnti, che ammontano complessivamente a Euro ,00, sono costituite per il 70% da emolumenti ed oneri relativi al personale docente e amministrativo. Il trasferimento annuale comunale di Euro ,00 finanzia il 65% circa delle spese di personale, quantificate per il 2015 in Euro ,00, che richiedono pertanto il parziale finanziamento di quota parte mediante l impiego di risorse proprie dell Istituto. Per l anno 2015 tali previsioni di spesa sono le seguenti:

5 Cap Compensi al personale docente a tempo indeterminato ,00 Cap Compensi al personale docente e amm. a tempo determinato ,00 Cap Compensi accessori contrattuali ,00 Cap Irap ,00 Cap Restituzione spesa personale comunale in comando e indennità di funzione ,00 Cap Accertamenti sanitari personale 400,00 Cap Formazione e aggiornamento del personale 1.000,00 Cap Compensi docenti scuola formazione di base ,00 Cap Somministrazione lavoro interinale ,00 TOTALE SPESE PER IL PERSONALE ,00 SPESE VARIE DI FUNZIONAMENTO ORGANI DI GOVERNO ATTIVITA ISTITUZIONALI Le spese diverse di funzionamento (riscaldamento, utenze, servizi di custodia e pulizia, cancelleria, gestione amministrativa e spese diverse), le spese per gli organi di governo e per prestazioni istituzionali completano il quadro per la parte uscite. Le relative previsioni, raggruppate per natura di spesa, sono sintetizzabili come segue: Spese correnti di funzionamento Acquisto libri, materiali di consumo e noleggio materiale tecnico 9.000,00 Manutenzione ordinaria locali e impianti 5.000,00 Spese postali, commissioni bancarie e varie ,00 Spese telefoniche, utenze acqua, energia elettrica, assistenza informatica ,00 Riscaldamento ,00 Prestazioni di servizi diverse ,00 Imposte, tasse e tributi vari (IVA, IRES), assicurazioni ,00 Totale ,00 Spese correnti per attività istituzionali Compensi e rimborsi a commissari esterni per esami 1.500,00 Indennità di missione e rimborsi 3.000,00 Manutenzione ordinaria e noleggio strumenti 4.000,00 Spese per manifestazioni artistiche ,00 Borse di studio finanziate da Regione Lombardia, borse Erasmus e tirocini formativi ,00 Fondo di riserva 4.000,00 Totale ,00 Le spese per organi di Istituto (indennità di presidenza, nucleo di valutazione, revisori dei conti, gettoni di presenza CdA e Consiglio accademico, fondo consulta studenti) ammontano complessivamente a Euro ,00.

6 Lo stanziamento di Euro ,00 alla voce accantonamenti TFR corrisponde a voce di entrata di pari importo ed è finalizzata a riportare annualmente tali accantonamenti in parte competenza. La previsione di spesa corrente ammonta pertanto a complessivi Euro ,00. SPESE DI INVESTIMENTO Le spese di investimento previste ammontano complessivamente a Euro ,00, di cui Euro ,00 corrispondenti a pari importo in entrata per depositi bancari. CONSIDERAZIONI FINALI Dal raffronto del totale spesa corrente 2015 rispetto alla previsione assestata al 31 dicembre 2014 emerge un complessivo risparmio pari a ,40 rispetto all anno precedente, in gran parte correlato alla riduzione delle spese per il personale, come già descritto e in parte quale risultato delle operazioni di progressiva razionalizzazione e dell impegno dell amministrazione, degli uffici e del corpo docente finalizzati ad una sempre maggiore economicità dei servizi resi, in uno scenario di massima produttività ed efficacia delle risorse a disposizione. Pavia, 25 febbraio 2015