theben Termostato ambiente per montaggio a vista e a incasso RAM 712 KNX Termostato ambiente RAM 713 S RAM

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1 Termostato ambiente per montaggio a vista e a incasso RAM 712 KNX RAM Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 1 di 61

2 Sommario 1 Caratteristiche di funzionamento Funzionamento I vantaggi di RAM Particolarità Dati tecnici Generale Programma applicativo "RAM 712 V1.0" Selezione nella banca dati prodotti Pagine di parametro Oggetti di comunicazione Caratteristiche degli oggetti Descrizione degli oggetti Parametri Impostazioni Regolazione del riscaldamento Valori programmati Valore effettivo Regolazione del raffreddamento Modalità Valori programmati raffreddamento Ingressi E1, E Messa in funzione Montaggio in una scatola a incasso Attuatori per il comando di Riscaldamento e Raffreddamento Variabile di controllo riscaldamento Variabile di controllo raffreddamento Appendice Determinazione della modalità attiva Nuove modalità Vecchie modalità Determinazione del valore programmato Spostamento del valore programmato Valore programmato di base e valore programmato attivo Le scene Principio Memorizzazione di scene: Richiamo di scene: Interfaccia esterna Scheda elettronica di collegamento Sonda esterna Attuatori adatti Regolazione della temperatura Introduzione Comportamento del regolatore P Comportamento del regolatore PI Glossario Isteresi Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 2 di 61

3 Regolazione costante e commutante Zona morta Valore programmato di base e valore programmato attuale Calcolo del valore programmato Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 3 di 61

4 1 Caratteristiche di funzionamento Il termostato ambiente RAM 712 è un regolatore KNX per il riscaldamento e il raffreddamento con 2 ingressi binari (vedi nell'appendice: Interfaccia esterna) che può effettuare regolazioni sia costanti che nella modalità a 2 punti. Misura la temperatura ambiente attuale (valore effettivo) mediante un sensore e invia una variabile di controllo costante ( %) o un comando di commutazione (On/Off) a un attuatore o attuatore di riscaldamento per raggiungere la temperatura ambiente desiderata (valore programmato). Con il suo design semplice che rinuncia agli elementi di comando, la sua struttura robusta e il suo ottimo rapporto prezzo-prestazione l'apparecchio è adatto soprattutto per l'impiego in edifici pubblici e ad es. scuole. Grazie alla possibilità di montaggio in una scatola a incasso l'apparecchio può essere integrato in qualsiasi programma di interruttori. È possibile collegare agli ingressi binari dei pulsanti o interruttori (liberi da potenziale) per la commutazione, la regolazione ed il comando di veneziane. È possibile comandare i canali di veneziana e dimmer anche con un unico tasto (utilizzo ad un tasto). I possibili attuatori sono ad es.: Cheops drive, HMG 4, HMT 6, HMT 12 Per poter adattare semplicemente i valori programmati ai bisogni concernenti comodità e risparmio energetico, RAM 712 supporta quattro modalità di funzionamento: Comfort Standby Notte Modalità antigelo Ad ogni modalità di funzionamento è assegnato un valore programmato. La Modalità Comfort viene utilizzata quando sono presenti delle persone. Nella modalità Standby il valore programmato viene abbassato leggermente. Questa modalità viene utilizzata se l'ambiente non è occupato per il momento ma ci si aspetta un'occupazione a breve. Nella Modalità Notte il valore programmato viene abbassato maggiormente, poiché non è previsto un uso dell'ambiente per alcune ore. Con la Modalità Antigelo l'ambiente viene regolato su una temperatura che esclude un danneggiamento dei radiatori dovuto al congelamento in caso di temperature esterne molto basse. Questà modalità può essere richiesta per due motivi: - L'ambiente non è occupato per alcuni giorni. - È stata aperta una finestra e quindi non si deve eseguire nessun riscaldamento per il momento. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 4 di 61

5 Il comando delle modalità di funzionamento avviene normalmente mediante un timer. Per un ottimo comando si consiglia anche l impiego di un segnalatore o interruttore di presenza. Vedi anche il capitolo Determinazione del valore programmato. 1.1 Funzionamento RAM 712 non dispone di elementi di comando. Tutti i parametri vengono predefiniti mediante l'ets. La definizione delle modalità e dei valori programmati può essere controllata mediante il bus, vedi Caratteristiche degli oggetti. 1.2 I vantaggi di RAM 712 Termostato P / PI costante o commutante Sensore temperatura posizionabile liberamente Cambio della modalità mediante l'oggetto di presenza e l'oggetto finestra Modalità Riscaldamento e Raffreddamento Regolazione continua con variabile di controllo costante 2 Ingresssi binari per pulsanti/interruttori convenzionali o per il comando della veneziana / del dimmer Senso impostabile degli ingressi binari Il comando della veneziana e del dimmer è possibile anche con utilizzo ad un tasto Particolarità Per l'assenza di elementi di comando adatto soprattutto ad edifici pubblici ad es. scuole. Dimensioni molto piccole, può essere integrato in una scatola a incasso I 2 collegamenti esterni possono comandare grazie all'utilizzo ad un tasto una veneziana o un dimmer Entrambi i collegamenti esterni possono essere utilizzati se necessario come comando LED. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 5 di 61

6 2 Dati tecnici 2.1 Generale Alimentazione di tensione: tensione bus. Temperatura di funzionamento ammessa: -5 C C Assorbimento dalla tensione bus: Collegamento bus: max. 10 ma morsetto bus Classe di protezione: III secondo EN Tipo di protezione: IP 20 secondo EN Dimensioni: Lung.xLarg.xA 74 x 74 x 28 (mm) Ingressi Tensione di contatto: Corrente di contatto: Lunghezza di linea massima: 3,3 V disposta internamente 0,1 ma 5 m Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 6 di 61

7 3 Programma applicativo "RAM 712 V1.0" 3.1 Selezione nella banca dati prodotti Produttore Theben Famiglia di Riscaldamento, climatizzazione, ventilazione prodotti Tipo di prodotto Regolatore costante e regolatore a 2 punti Nome del RTR RAM 712 UP programma Troverete la banca dati ETS alla pagina Internet: Pagine di parametro Tabella 1 Funzione Impostazioni Valori programmati Valori programmati raffreddamento Valore effettivo Regolazione del riscaldamento Regolazione del raffreddamento Modalità Ingresso E1.. E2 Descrizione Selezione delle funzioni di regolazione, impostazioni standard o definite dall utente, attivazione dell interfaccia esterna Valore programmato dopo il download, valori per il funzionamento Notte e Modalità antigelo ecc. Zona morta e aumenti della temperatura operativa Inviare valore effettivo, allineamento Tipo di regolazione, parametro di riscaldamento ecc. Tipo di regolazione, parametro di raffreddamento ecc. Modalità dopo Reset, sensore di presenza Funzione del contatto collegato, Commutazione, Regolazione della luminosità, Veneziana. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 7 di 61

8 3.3 Oggetti di comunicazione Caratteristiche degli oggetti RAM 712 dispone di 18 oggetti di comunicazione Alcuni oggetti possono assumere funzioni diverse a seconda della parametrizzazione. Tabella 2 N. Funzione Nome dell oggetto Tipo Flags C R W T 0 Definire la temperatura 2 byte Valore programmato di base programmata EIS5 1 spostare Spostamento manuale del 2 byte valore programmato EIS5 2 inviare il valore effettivo Valore effettivo 2 byte EIS5 3 Preselezione della modalità Preselezione modalità 1 byte KNX 1 = Notte, 0 = Standby Notte < - > Standby 1 bit EIS 1 Ingresso per segnale di 4 presenza Presenza 1 bit 1 = Comfort Comfort 1 bit Ingresso per contatto finestra Posizione finestra 1 bit 5 Antigelo/Protezione dal 1 bit 1 = Modalità antigelo calore 6 segnalare la modalità attiva Modalità attiva 1 byte KNX inviare la variabile di controllo Variabile di controllo 1 byte attiva riscaldamento EIS6 inviare la variabile di controllo Variabile di controllo 1 bit attiva riscaldamento EIS1 Variabile di controllo 1 byte 7 inviare la variabile di controllo Riscaldamento e EIS6 attiva Raffreddamento 8 9 inviare la variabile di controllo attiva inviare la variabile di controllo inviare la variabile di controllo Riscaldamento = 0, Raffreddamento = 1 Variabile di controllo Riscaldamento e Raffreddamento Variabile di controllo raffreddamento Variabile di controllo raffreddamento Commutazione tra riscaldamento e raffreddamento 1 bit EIS1 1 byte EIS6 1 bit EIS1 1 bit EIS1 C R W T Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 8 di 61

9 Continua: N. Funzione Nome dell oggetto Tipo segnalare il valore programmato attivo Commutazione ON/OFF Priorità Trasmissione valore Trasmissione valore di temperatura Commutazione ON/OFF Step / Stop Trasmissione valore Richiamare/memorizzare scena di luce Posizione altezza Commutazione ON/OFF più chiaro più scuro più chiaro/più scuro GIÙ SU SU / GIÙ Valore programmato attivo Ingresso 1 commutazione Ingresso 1 priorità Ingresso 1 trasmettitore di valore Ingresso 1 temperatura Ingresso 1 regolazione Ingresso 1 veneziana Ingresso 1 trasmettitore di valore Ingresso 1 trasmettitore di valore Ingresso 1 trasmettitore di valore Ingresso 1 LED Ingresso 1 dimmer 13 Bloccaggio Ingresso 1 Ingresso 1 veneziana 2 byte EIS5 1 bit EIS 1 2 bit EIS 8 EIS 14 1 byte EIS 5 2 byte 1 bit EIS 1 1 bit EIS 1 1 byte EIS 14 1 byte DTP byte EIS 6 1 bit EIS 1 4 bit EIS 2 1 bit EIS1 1 bit EIS1 Flags C R W T C R W T Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 9 di 61

10 Continua: N. Funzione Nome dell oggetto Tipo Commutazione ON/OFF Priorità Trasmissione valore Trasmissione valore di temperatura Commutazione ON/OFF Step / Stop Trasmissione valore Richiamare/memorizzare scena di luce Posizione altezza Commutazione ON/OFF più chiaro più scuro più chiaro/più scuro GIÙ SU SU / GIÙ Ingresso 2 commutazione Ingresso 2 priorità Ingresso 2 trasmettitore di valore Ingresso 2 temperatura Ingresso 2 regolazione Ingresso 2 veneziana Ingresso 2 trasmettitore di valore Ingresso 2 trasmettitore di valore Ingresso 2 trasmettitore di valore Ingresso 2 LED Ingresso 2 dimmer Ingresso 2 veneziana 16 Bloccaggio Ingresso 2 bloccare 17 Comando scene Richiamare/memorizzare scena 1 bit EIS 1 2 bit EIS 8 EIS 14 1 byte EIS 5 2 byte 1 bit EIS 1 1 bit EIS 1 1 byte EIS 14 1 byte DTP byte EIS 6 1 bit EIS 1 4 bit EIS 2 1 bit EIS1 1 bit EIS1 1 byte DTP Flags C R W T C R W T Tabella 3 Numero degli oggetti di comunicazione 18 Numero degli indirizzi di gruppo 20 Numero delle assegnazioni 20 Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 10 di 61

11 3.3.2 Descrizione degli oggetti Oggetto 0 "Valore programmato di base" Il valore programmato di base viene prestabilito per la prima volta durante la messa in funzione dall'applicazione e salvato nell'oggetto "Valore programmato di base". Successivamente è possibile ridefinirlo in qualsiasi momento tramite l oggetto 0 (limitazione per valore programmato massimo o minimo valido) È possibile sovrascrivere l oggetto senza limiti. Oggetto 1 "Spostamento manuale valore programmato" Spostamento temperatura programmata: L oggetto riceve una differenza di temperatura nel formato EIS 5. Con questa differenza è possibile adattare la temperatura ambiente desiderata (valore programmato attivo) rispetto al valore programmato di base. Nella modalità Comfort (Riscaldamento) vale: valore programmato attivo (ogg. 10) = valore programmato di base + spostamento manuale valore programmato (ogg. 1) I valori al di fuori del range configurato (valore programmato massimo o minimo valido nella pagina di parametro Valori programmati) vengono limitati al valore massimo o minimo. Nota: Lo spostamento viene sempre riferito al valore programmato di base impostato e non al valore programmato attivo. Vedi anche: Determinazione del valore programmato Oggetto 2 "Valore effettivo" Questo oggetto invia la temperatura attuale misurata dal sensore (nel caso in cui la parametrizzazione ammetta l invio). In caso di rottura del sensore o interruzione della linea del sensore viene inviato come segnale il valore (60 C). Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 11 di 61

12 Oggetto 3 "Preselezione modalità" / "Notte <-> Standby" La funzione di questo oggetto dipende dal parametro Oggetti per scelta modalità nella pagina di parametro Modalità. Tabella 4 Oggetti per scelta modalità Modo di funzionamento, Presenza, Stato finestre vecchio: Comfort, Notte, Protezione antigelo Funzione dell oggetto Oggetto 1 byte. Così è possibile attivare direttamente una delle 4 modalità di funzionamento. 1 = Comfort, 2 = Standby, 3 = Notte, 4 = Antigelo (Protezione dal calore) Se si riceve un altro valore (0 opp. >4), si attiva la modalità Comfort. Le indicazioni tra parentesi si riferiscono alla modalità Raffreddamento Oggetto 1 bit. Con esso è possibile attivare la modalità Notte o Standby. 0=Standby 1=Notte Oggetto 4 "Presenza" / "Comfort" La funzione di questo oggetto dipende dal parametro Oggetti per scelta modalità nella pagina di parametro Modalità. Tabella 5 Oggetti per scelta modalità Modo di funzionamento, Presenza, Stato finestre vecchio: Comfort, Notte, Protezione antigelo Funzione dell oggetto Presenza: Questo oggetto permette di ricevere lo stato del segnalatore di presenza (ad es. pulsante, sensore di movimento). Un 1 su questo oggetto attiva la modalità Comfort. Comfort: Un 1 su questo oggetto attiva la modalità Comfort. Questa modalità ha priorità sulle modalità Notte e Standby. La modalità Comfort viene disattivata inviando uno 0 sull oggetto. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 12 di 61

13 Oggetto 5 "Posizione finestra" / "Antigelo-Protezione dal calore" La funzione di questo oggetto dipende dal parametro Oggetti per scelta modalità nella pagina di parametro Modalità. Tabella 6 Oggetti per scelta modalità Modo di funzionamento, Presenza, Stato finestre vecchio: Comfort, Notte, Protezione antigelo Funzione dell oggetto Posizione finestra: Questo oggetto permette di ricevere lo stato di un contatto finestra. Un 1 su questo oggetto attiva la modalità Antigelo / Protezione dal calore. Antigelo/Protezione dal calore: Un 1 su questo oggetto attiva la modalità Antigelo. Durante il funzionamento Raffreddamento viene attivata la modalità Protezione dal calore. La modalità Antigelo / Protezione dal calore ha la massima priorità. La modalità Antigelo / Protezione dal calore resta finché non viene disattivata tramite uno 0. Oggetto 6 "Modalità attiva" Invia la modalità attiva come valore di 1 byte (vedi tabella). Il comportamento di invio può essere impostato alla pagina di parametro Modalità. Tabella 7: Codifica delle modalità riscald./climat./ventil. (HVAC) Valore Modalità 1 Comfort 2 Standby 3 Notte 4 Antigelo/Protezione dal calore Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 13 di 61

14 Oggetto 7 "Variabile di controllo riscaldamento", "Variabile di controllo riscaldamento e raffreddamento" Invia la variabile di controllo riscaldamento ( %) o riscaldamento e raffreddamento attiva se il parametro Emissione variabile di controllo Raffreddamento è impostato su Comune con variabile di controllo Riscaldamento. Oggetto 8 "Variabile di controllo raffreddamento" Invia la variabile di controllo o il comando di commutazione raffreddamento per il comando di un rivestimento di raffreddamento, Fan Coil Unit, ecc. Il formato di trasmissione, EIS6 o EIS1, dipende dal Tipo di regolazione selezionato (costante o commutante) nella pagina Regolazione raffreddamento. Nota: L'oggetto 8 non è disponibile: - Nell'impostazione Solo regolazione riscaldamento (pagina di parametro Impostazioni), in quanto non è presente la funzione di raffreddamento. - Se è stato selezionato Commutazione tra riscaldamento e raffreddamento Su oggetto e l'emissione variabile di controllo Raffreddamento è stata configurata su Comune con variabile di controllo riscaldamento (pagina di parametro: Regolazione raffreddamento). Oggetto 9 "Commutazione tra riscaldamento e raffreddamento" Questo oggetto viene utilizzato nei sistemi di riscaldamento e raffreddamento a 2 tubi o se non si desidera una commutazione automatica tra riscaldamento e raffreddamento. La modalità Raffreddamento viene forzata con un 1 e la modalità Riscaldamento con uno 0. Oggetto 10 "Valore programmato attivo" Invia il valore programmato attivo sul bus nel formato EIS5. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 14 di 61

15 Oggetti 11, 14 "Commutazione ON/OFF, priorità, trasmissione valore, valore di temperatura, richiamare/memorizzare scena di luce, trasmettere, step / stop, posizione altezza, commutazione LED" Per utilizzare gli ingressi E1 e E2 l'interfaccia esterna deve essere configurata nella pagina di parametro Impostazioni come attiva. La funzione e il tipo di oggetto dipendono dai parametri Funzione ingresso e Tipo di oggetto. Tabella 8 Funzione ingresso Funzione Descrizione Interruttore / tasto Commutazione ON/OFF Invia comandi di commutazione di 1 bit nel formato EIS 1 Priorità Invia telegrammi di priorità nel formato 2 bit Trasmissione valore Invia un valore tra 0 e 255 Trasmissione valore Invia un valore di temperatura nel formato 2 di temperatura byte Regolazione Commutazione Accende e spegne il dimmer ON/OFF Veneziana Step / Stop Invia telegrammi "SU" o "GIÙ" di 1 bit. Trasmettitore di valore Trasmettitore di valore breve/lungo Invia 2 diversi valori di 8 bit in base alla durata dell'azionamento di tasto Trasmettitore di valore per scena di Richiamare / memorizzare scena di luce mediante telegramma di 8 bit luce Comando LED Trasmettitore di valore per veneziana Invia un valore percentuale di 8 bit sul posizionamento di una veneziana Riceve telegrammi di 1 bit per il comando di un LED Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 15 di 61

16 Oggetti 12, 15 "più chiaro, più scuro, più chiaro / più scuro, SU, GIÙ, SU/GIÙ, posizione lamelle" La funzione ed il tipo di oggetto dipendono anche dal parametro Funzione ingresso. Tabella 9 Funzione ingresso Funzione Descrizione Interruttore / tasto non disponibile Regolazione più chiaro, più scuro Comandi di regolazione di 4 bit per l attuatore dimmer nel formato EIS 4 più chiaro/più scuro Veneziana SU, GIÙ, SU/GIÙ Comandi di traslazione di 1 bit per l attuatore per veneziana nel formato EIS 7 Trasmettitore di valore Posizione lamella Invia telegrammi di 1 byte per il per veneziana posizionamento delle lamelle Comando LED non disponibile Oggetti 13, 16 "bloccare" Con questo oggetto si bloccano gli ingressi E1 o E2. Il comportamento risultante può essere impostato individualmente nelle pagine di parametro. 1 = bloccato 0 = bloccaggio annullato Oggetto 17 "Comando scene" Con questo oggetto è possibile memorizzare o richiamare le scene. Durante la memorizzazione la modalità attiva viene assegnata al numero di scena selezionato. Sono supportate fino a 64 scene diverse. Vedi nell appendice: Le scene Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 16 di 61

17 3.4 Parametri I valori standard sono sempre in grassetto Impostazioni Tabella 10 Denominazione Valori Significato Regolazione Standard Per applicazioni semplici Definita dall utente Consente la scelta delle funzioni di regolazione Funzioni di regolazione applicate Funzione dell'interfaccia esterna Regolazione definita dall utente Solo regolazione del Solo modalità Riscaldamento riscaldamento Riscaldamento e Raffreddamento Comando supplementare di un impianto di raffreddamento (oggetto 8). Non attivo Determina se viene utilizzata Attivo l interfaccia esterna. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 17 di 61

18 3.4.2 Regolazione del riscaldamento Tabella 11 Denominazione Valori Significato Tipo di regolazione Regolazione costante Regolazione continua ( %). Impostazione dei parametri di regolazione Tipo di impianto Funzione del LED Regolazione a 2 punti A seconda del tipo di impianto Definita dall utente Regolazione commutante (On/Off). Vedi nell appendice: Regolazione costante e commutante Applicazione standard Applicazione professionale: Parametrizzazione personale del regolatore P/PI Regolatore PI con: Riscaldamento con radiatori Tempo di integrazione = 90 minuti Larghezza di banda = 2,5 K Riscaldamento a pavimento Tempo di integrazione = 180 minuti Larghezza di banda = 4 K Funzione del LED sulla scheda elettronica di collegamento. Sempre spento Acceso durante il riscaldamento Il LED non viene utilizzato Deve essere acceso durante il riscaldamento Sempre acceso Deve essere sempre acceso Invio della variabile di In caso di cambiamento di 1% Dopo quale % di modifica* controllo Riscaldamento In caso di cambiamento di 2% della variabile di controllo In caso di cambiamento di 3% deve essere inviato il nuovo In caso di cambiamento valore. di 5 % I valori piccoli aumentano la In caso di cambiamento di 7% precisione di regolazione, In caso di cambiamento di aumentano però anche il 10% carico del bus. In caso di cambiamento di 15 % *Modifica a partire dall ultimo invio Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 18 di 61

19 Continua: Denominazione Valori Significato Invio cicl. della variabile di controllo Riscaldamento Isteresi del regolatore a 2 punti Riduzione dell isteresi dopo momento di commutazione Non ciclicamente, solo in caso di cambiamento Ogni 2 min., ogni 3 min. Ogni 5 min., ogni 10 min. Ogni 15 min., ogni 20 min. Ogni 30 min., ogni 45 min. Ogni 60 min. Regolazione a 2 punti 0,3 K, 0,5 K, 0,7 K 1 K, 1,5 K, 2 K 3 K, 4 K, 5 K 6 K Nessuna 0,1 K/min 0,2 K/min 0,3 K/min Quante volte si deve inviare la variabile di controllo Riscaldamento attiva (indipendentemente dalle modifiche)? Intervallo tra punto di spegnimento (valore programmato) e punto di riaccensione (valore programmato isteresi). L isteresi impedisce una continua accensione/spegnimento. La riduzione comporta una graduale diminuzione dell'isteresi nel tempo. In questo modo aumenta la precisione di regolazione. Banda proporzionale del regolatore di riscaldamento Parametri definiti dall utente 1 K, 1,5 K, 2 K, 2,5 K, 3 K 3,5 K, 4 K, 4,5 K 5 K, 5,5 K, 6 K 6,5 K, 7 K, 7,5 K 8 K, 8,5 K Al momento di ogni spegnimento, l isteresi è uguale al valore parametrizzato e diminuisce gradualmente a causa della riduzione. A lunga durata dello spegnimento, l isteresi può scendere fino a 0 K. Dopo la successiva accensione viene reimpostata al valore parametrizzato. Impostazione professionale per l adattamento del comportamento di regolazione all'ambiente. Piccoli valori comportano grandi modifiche della variabile di controllo, valori più grandi comportano un adattamento più fine della variabile di controllo. Vedi nell appendice: Regolazione della temperatura Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 19 di 61

20 Continua: Denominazione Valori Significato Tempo di integrazione del regolatore di riscaldamento Solo regolatore P 15 min., 30 min., 45 min. 60 min., 75 min., 90 min. 105 min., 120 min., 135 min. 150 min., 165 min., 180 min. 195 min., 210 min., 225 min. Vedi nell appendice: Comportamento del regolatore PI Il tempo di integrazione determina il tempo di reazione della regolazione. Indica il passo con cui viene aumentata la variabile di controllo iniziale a completamento della componente P. La componente I rimane attiva finché è presente una deviazione. La componente I viene sommata alla componente P. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 20 di 61

21 3.4.3 Valori programmati Tabella 12 Denominazione Valori Significato Valore programmato di base dopo il caricamento dell'applicazione 18 C, 19 C, 20 C, 21 C, 22 C, 23 C, 24 C, 25 C Valore programmato assegnato per la regolazione della temperatura. Abbassamento in modalità Standby (durante il riscaldamento) Abbassamento in modalità Notte (durante il riscaldamento) Valore programmato per modalità antigelo (durante il riscaldamento) Spostamento valore soglia valido 0,5 K, 1 K, 1,5 K 2 K, 2,5 K, 3 K 3,5 K, 4 K 3 K, 4 K, 5 K 6 K, 7 K, 8 K 3 C, 4 C, 5 C 6 C, 7 C, 8 C 9 C, 10 C Solo in modalità Comfort In modalità Comfort e Standby In modalità Comfort, Standby e Notte Esempio: con un valore programmato di base di 21 C nella modalità Riscaldamento e un abbassamento di 2K, RAM 712 regola con un valore programmato di 21 2 = 19 C. Di quanto deve essere diminuita la temperatura nella modalità Notte? Definizione della temperatura per modalità antigelo durante il riscaldamento (In caso di raffreddamento vale la modalità Protezione dal calore). Lo spostamento valore programmato viene considerato solo nelle modalità selezionate e non ha effetto in tutte le altre modalità. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 21 di 61

22 Continua: Denominazione Valori Significato Valore programmato attivo nella modalità Comfort Indicazione di stato del valore programmato attivo via bus: Inviare il valore effettivo (Riscaldamento < > Raffreddamento) Inviare il valore medio tra Riscaldamento e Raffreddamento Inviare sempre il valore con cui viene regolato effettivamente (= valore programmato attivo). Esempio con valore programmato di base 21 C e zona morta 2K: Durante il riscaldamento viene inviato 21 C e durante il raffreddamento viene inviato il valore programmato di base + zona morta (21 C + 2K = 23 C) Nella modalità Comfort viene inviato lo stesso valore sia per il Riscaldamento che per il Raffreddamento: valore programmato di base + mezza zona morta In questo modo gli utenti dell'ambiente non vengono disturbati. Esempio con valore programmato di base 21 C e zona morta 2K: valore medio = 21 C + 1K = 22 C Si regola invece con 21 C o 23 C Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 22 di 61

23 Continua: Denominazione Valori Significato Invio cicl. del valore programmato attivo Quante volte deve essere inviato il valore programmato valido attualmente? Non ciclicamente, solo in caso di cambiamento Inviare solo in caso di cambiamento. LIMITAZIONI Spostamento del valore programmato max. valido Valore programmato di base min. valido Valore programmato di base max. valido Ogni 2 min. Ogni 3 min. Ogni 5 min. Ogni 10 min. Ogni 15 min. Ogni 20 min. Ogni 30 min. Ogni 45 min. Ogni 60 min. +/- 1 K, +/- 2 K, +/- 3 K, +/- 4 K, +/- 5 K 5 C, 6 C, 7 C, 8 C, 9 C, 10 C, 11 C, 12 C, 13 C, 14 C, 15 C,16 C 17 C, 18 C, 19 C, 20 C 20 C, 21 C, 22 C 23 C, 24 C, 25 C 27 C, 30 C, 32 C Inviare ciclicamente Limita il possibile campo d impostazione per la funzione di spostamento valore programmato. Vale per i valori ricevuti tramite l oggetto 1 (spostamento manuale del valore programmato). Se si riceve sull oggetto 0 un valore programmato di base inferiore al valore qui impostato, esso viene limitato a questo valore. Se si riceve sull oggetto 0 un valore programmato di base superiore al valore qui impostato, esso viene limitato a questo valore. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 23 di 61

24 3.4.4 Valore effettivo Tabella 13 Denominazione Valori Significato Valore di equilibratura In 1/10 K ( ) Impostazione manuale Correzione positiva o negativa della temperatura misurata in passi di 1/10K. Esempi: a) RAM 712 invia 20,3 C. Con un termostato tarato si misura una temperatura ambiente di 21,0 C. Per poter aumentare la temperatura di RAM 712 a 21 C si deve impostare "7" (ovvero 7 x 0,1K). b) RAM 712 invia 21,3 C. Viene misurato 20,5 C. Per poter abbassare la temperatura di RAM 712 a 20,5 C, si deve impostare 8 Invio del valore effettivo Non in caso di cambiamento In caso di cambiamento di 0,2K In caso di cambiamento di 0,3K In caso di cambiamento di 0,5K In caso di cambiamento di 0,7K In caso di cambiamento di 1 K In caso di cambiamento di 1,5K In caso di cambiamento di 2K Invio cicl. del valore effettivo Non inviare ciclicamente Ogni 2 min., ogni 3 min. Ogni 5 min., ogni 10 min. Ogni 15 min., ogni 20 min. Ogni 30 min., ogni 45 min. Ogni 60 min. (ovvero -8 x 0,1K). Si deve inviare la temperatura ambiente attuale? Se sì, a partire da quale cambiamento occorre rinviare la temperatura? Questa impostazione serve per mantenere il carico del bus possibilmente basso. Quante volte si deve inviare il valore effettivo indipendentemente dalle modifiche di temperatura? Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 24 di 61

25 3.4.5 Regolazione del raffreddamento Tabella 14 Denominazione Valori Significato Tipo di regolazione Regolazione costante Regolazione continua ( %). Impostazione dei parametri di regolazione Regolazione a 2 punti A seconda del tipo di impianto Regolazione commutante (On/Off). Vedi nell appendice: Regolazione costante e commutante Applicazione standard Tipo di impianto Isteresi del regolatore a 2 punti per Raffreddamento Definita dall utente Rivestimento di raffreddamento Applicazione professionale: Parametrizzazione personale del regolatore P/PI Regolatore PI con: Tempo di integrazione = 90 minuti Larghezza di banda = 2 K Fan Coil Unit Tempo di integrazione = 180 minuti Larghezza di banda = 4 K Regolazione a 2 punti 0,3 K, 0,5 K, 0,7 K 1 K, 1,5 K, 2 K 3 K, 4 K, 5 K 6 K Intervallo tra punto di spegnimento (valore programmato) e punto di riaccensione (valore programmato isteresi). L isteresi impedisce una continua accensione/spegnimento. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 25 di 61

26 Continua Denominazione Valori Significato Riduzione dell isteresi dopo momento di commutazione Banda proporzionale del regolatore di raffreddamento Tempo di integrazione del regolatore di raffreddamento Nessuna 0,1 K/min 0,2 K/min 0,3 K/min Parametri di regolazione definiti dall utente 1 K, 1,5 K, 2 K, 2,5 K, 3 K 3,5 K, 4 K, 4,5 K 5 K, 5,5 K, 6 K 6,5 K, 7 K, 7,5 K 8 K, 8,5 K Solo regolatore P 15 min 30 min., 45 min., 60 min., 75 min., 90 min., 105 min.,, 120 min., 135 min., 150 min., 165 min., 180 min., 195 min., 210 min., 225 min. La riduzione comporta una graduale diminuzione dell'isteresi nel tempo e la precisione di regolazione aumenta. Al momento di ogni spegnimento, l isteresi è uguale al valore parametrizzato e diminuisce gradualmente a causa della riduzione. A lunga durata dello spegnimento, l isteresi può scendere fino a 0 K. Dopo la successiva accensione viene reimpostata al valore parametrizzato. Impostazione professionale per l'adattamento del comportamento di regolazione all'ambiente. In caso di stessa deviazione, i valori grandi comportano modifiche della variabile di controllo più fine che i valori minori. Vedi nell'appendice Regolazione della temperatura Solo per regolatore PI: Il tempo di integrazione determina il tempo di reazione della regolazione. Indica il passo con cui viene aumentata la variabile di controllo iniziale a completamento della componente P. La componente I rimane attiva finché è presente una deviazione. La componente I viene sommata alla componente P. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 26 di 61

27 Continua Denominazione Valori Significato Invio della variabile di controllo Raffreddamento Invio cicl. della variabile di controllo Raffreddamento Commutazione tra riscaldamento e raffreddamento In caso di cambiamento di 1% In caso di cambiamento di 2% In caso di cambiamento di 3% In caso di cambiamento di 5% In caso di cambiamento di 7% In caso di cambiamento di 10% In caso di cambiamento di 15% Non ciclicamente, solo in caso di cambiamento Ogni 2 min. Ogni 3 min. Ogni 5 min. Ogni 10 min. Ogni 15 min. Ogni 20 min. Ogni 30 min. Ogni 45 min. Ogni 60 min. Automatica Dopo quale % di modifica* della variabile di controllo deve essere inviato il nuovo valore. I valori più piccoli aumentano la precisione di regolazione, aumentano però anche il carico del bus. Quante volte si deve inviare la variabile di controllo Raffreddamento attiva (indipendentemente dalle modifiche)? RAM 712 passa automaticamente nella modalità Raffreddamento quando la temperatura effettiva è superiore alla soglia. *Modifica a partire dall ultimo invio Su oggetto Il modo Raffreddamento può essere attivato solo da parte del bus con l oggetto 9 (1 = Raffreddamento). Finché questo oggetto non è impostato, la modalità Raffreddamento resta disattivata. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 27 di 61

28 Continua Denominazione Valori Significato Emissione della variabile di controllo Raffreddamento** Su oggetto separato (Oggetto 8) Per impianti a 4 tubi: La variabile di controllo Riscaldamento viene inviata sull'oggetto 7 e la variabile di controllo Raffreddamento sull oggetto 8. Comune con variabile di controllo Riscaldamento (oggetto 7) Per impianti a 2 tubi: La variabile di controllo viene sempre inviata sull'oggetto 7, indipendentemente dalla modalità Riscaldamento o Raffreddamento attiva. ** Solo in caso di Commutazione tra riscaldamento e raffreddamento su oggetto Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 28 di 61

29 3.4.6 Modalità Tabella 15 Denominazione Valori Significato Oggetti per scelta modalità Modo di funzionamento, Presenza, Stato finestre RAM 712 può cambiare la modalità di funzionamento in dipendenza dei contatti finestra e di presenza. Modalità dopo reset Tipo di sensore di presenza (all ogg. 4) vecchio: Comfort, Notte, Protezione antigelo Modalità antigelo Abbassamento notturno Standby Comfort Segnalatore di presenza Pulsante di presenza Impostazione tradizionale senza stato finestra e presenza. Modalità dopo messa in funzione o riprogrammazione Il sensore di presenza attiva la modalità Comfort Modalità Comfort finché è impostato l oggetto di presenza. 1. Se dopo avere impostato l oggetto di presenza, si esegue un nuovo invio sull oggetto Definizione della modalità (oggetto 3), la nuova modalità viene accettata e lo stato dell'oggetto di presenza viene ignorato. 2. Se l oggetto di presenza viene impostato nelle modalità Notte / Antigelo, viene ripristinato solo al termine del prolungamento comfort configurato (vedi sotto). 3. L oggetto di presenza non viene segnalato sul bus. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 29 di 61

30 Continua Denominazione Valori Significato Prolungamento del comfort con pulsante di presenza nella modalità Notte* Nessuno I telegrammi del pulsante di presenza non vengono considerati. Invio cicl. della modalità attiva 30 min. 1 ora 1,5 ore 2 ore 2,5 ore 3 ore 3,5 ore Non ciclicamente, solo in caso di cambiamento Ogni 2 min., ogni 3 min. Ogni 5 min., ogni 10 min. Ogni 15 min., ogni 20 min. Ogni 30 min., ogni 45 min. Ogni 60 min. *Parametro non presente per segnalatore di presenza Commutazione Party: in questo modo con l'oggetto di presenza RAM 712 può passare nuovamente dalla modalità Notte / Antigelo per un tempo limitato alla modalità Comfort. Se l apparecchio si trovava prima nella modalità Standby, la limitazione temporale non viene applicata. La modalità Comfort viene annullata solo con il successivo cambio della modalità manuale o comandato dal bus. Quante volte deve essere inviata la modalità attiva? Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 30 di 61

31 3.4.7 Valori programmati raffreddamento Questa pagina appare solo se alla pagina di parametro Impostazioni è stata selezionata la funzione di regolazione Riscaldamento e Raffreddamento (regolazione definita dall'utente). Tabella 16 Denominazione Valori Significato Zona morta tra riscaldamento e raffreddamento* Aumento in modalità Standby (durante il raffreddamento) Aumento in modalità Notte (durante il raffreddamento) Valore programmato per modalità Protezione dal calore (durante il raffreddamento) 1 K 2 K 3 K 4 K 5 K 6 K 0 K, 0,5 K, 1 K, 1,5 K 2 K, 2,5 K, 3 K 3,5 K, 4 K, 5 K 3 K, 4 K, 5 K 6 K, 7 K, 8 K 42 C (ovvero quasi nessuna Protezione dal calore) 29 C, 30 C, 31 C 32 C, 33 C, 34 C 35 C *A seconda del tipo di regolatore: + isteresi riscaldamento" o + isteresi riscaldamento + isteresi raffreddamento" Determina l area di transito tra i valori programmati per la modalità Riscaldamento e la modalità Raffreddamento. L isteresi consente l aumento della zona morta in caso di regolazione commutante (a 2 punti). Vedi nel glossario: Zona morta Durante il Raffreddamento la temperatura nella modalità Standby viene aumentata Vedi aumento in modalità Standby La protezione dal calore rappresenta la temperatura max. ammessa per l'ambiente regolato. Assolve durante il raffreddamento la stessa funzione della modalità antigelo durante il riscaldamento, ovvero risparmiare energia e allo stesso tempo impedire temperature non ammesse. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 31 di 61

32 3.4.8 Ingressi E1, E La funzione Interruttore / tasto L ingresso viene collegato con un tasto o interruttore. Alla conferma di questo, viene inviato sul bus un telegramma di commutazione, di valore, di priorità o di temperatura. I seguenti parametri possono essere selezionati: Tabella 17 Denominazione Valori Descrizione Tempo di antirimbalzo 30 ms 50 ms 80 ms 100 ms 200 ms Tipo di oggetto 1 sec. 5 sec. 10 sec. Per evitare una continua attivazione e disattivazione di disturbo causata dal rimbalzo del contatto collegato all ingresso, il nuovo stato dell ingresso viene rilevato solo al termine della temporizzazione. Valori maggiori ( 1s) possono essere utilizzati come ritardo di inserzione Il canale invia: Commutazione (1bit) telegrammi di commutazione Priorità (2 bit) telegrammi di priorità Valore (1 byte) un qualsiasi valore tra 0 e 255 Valore di temperatura (2 byte) un valore di temperatura nel formato EIS5 Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 32 di 61

33 Continua: Denominazione Valori Descrizione Tipo di oggetto Commutazione: Come deve reagire il canale all inserimento della tensione all ingresso? Nessuno Ignorare On Inviare telegramma ON Off Inviare telegramma OFF Comm Invertire stato di canale (cfr. relè impulso di corrente) Tipo di oggetto Priorità 2 bit Nessuno Nessuna reazione. Reazione al fronte ascendente Tabella 18: Telegrammi Funzione Valore Priorità inattiva (00) Priorità inattiva 0 (00 (no control) bin ) Priorità ON (11) Priorità ON 3 (11 (control: enable, on) bin ) Priorità OFF (10) Priorità OFF 2 (10 (control: disable, off) bin ) Tipo di oggetto Valore È possibile inviare un qualsiasi valore tra 0 e 255. Questi valori possono essere utilizzati anche come valori percentuali o come comandi HVAC (in italiano riscaldamento/climatizzazione/ventilazione). Nessuno Nessuna reazione 0 = 0 % (corrisponde al 0, 0% oppure modalità HVAC "Auto" modo HVAC: Auto) 1 (corrisponde al modo 1 oppure modalità "Comfort" HVAC: Comfort) 2 (corrisponde al modo 2 oppure modalità "Standby" HVAC: Standby) 3 (corrisponde al modo 3 oppure modalità "Abbassamento HVAC: Abbassamento notturno" notturno) 4 (corrisponde al modo 4 oppure modalità "Protezione antigelo" HVAC: Protezione antigelo) Valore a scelta oppure valore percentuale. I valori percentuali sono indicati in livelli di 5%, ad es. 13 = 5%, 26 = 10%, 255 = 100 %. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 33 di 61

34 Continua: Denominazione Valori Descrizione Reazione al fronte discendente Vedi Reazione al fronte ascendente Come deve reagire il canale alla disattivazione dell'ingresso, ovvero a un cambiamento di segnale da 1 a 0? Vedi Reazione al fronte ascendente. Valore di temperatura in caso di fronte ascendente Valore di temperatura in caso di fronte discendente Inviare telegramma ciclicamente Tempo di ciclo Reazione dopo l'impostazione del blocco Reazione durante annullamento del blocco Tipo di oggetto Valore di temperatura. Non inviare il valore di Nessuna reazione. temperatura. 0 C.. 40 C a livelli di 1 C Inviare valore di temperatura. Questa funzione permette ad es. di inviare un valore programmato ad un termostato Vedi valore di temperatura in caso di fronte ascendente Quale valore di temperatura deve essere inviato al cambio di un segnale di ingresso da 1 a 0? Parametri comuni No Quali eventi devono essere inviati Sì ciclicamente? Solo dopo fronte ascendente Solo dopo fronte discendente 2 minuti, 3 minuti, Ogni quante volte devono essere 5 minuti, 10 minuti, inviati nuovamente i telegrammi? 15 minuti, 20 minuti 30 minuti, 45 minuti 60 minuti Ignorare il blocco I telegrammi di blocco vengono ignorati Nessuna reazione dopo Reagire event. solo durante l'impostazione del blocco l annullamento del blocco. Come dopo fronte ascendente Inviare lo stesso telegramma come parametrizzato per la Reazione al fronte ascendente. Come dopo fronte discendente Inviare lo stesso telegramma come parametrizzato per la Reazione al fronte discendente. Nessuna reazione durante Reagire event. solo dopo l'annullamento del blocco. l impostazione del blocco. Attualizzare Viene inviato l attuale stato del canale. Come dopo fronte ascendente Inviare lo stesso telegramma come parametrizzato per la Reazione al fronte ascendente. Come dopo fronte discendente Inviare lo stesso telegramma come parametrizzato per la Reazione al fronte discendente. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 34 di 61

35 Continua: Denominazione Valore Descrizione Reazione dopo il ritorno del bus Nessuno Nessuna reazione. Attualizzare Viene inviato l attuale stato del canale. Come dopo fronte ascendente Reazione parametrata come in caso di fronte ascendente. Come dopo fronte discendente Reazione parametrata come in caso di fronte discendente. Attualizzare dopo 5 sec Attualizzare dopo 10 sec Attualizzare dopo 15 sec Al termine del tempo selezionato viene inviato l'attuale stato del canale. Dopo 5 sec come dopo fronte ascendente Dopo 10 sec come dopo fronte ascendente Dopo 15 sec come dopo fronte ascendente Dopo 5 sec come dopo fronte discendente Dopo 10 sec come dopo fronte discendente Dopo 15 sec come dopo fronte discendente Al termine del tempo selezionato il canale reagisce come parametrizzato per un fronte ascendente. Al termine del tempo selezionato il canale reagisce come parametrizzato per un fronte discendente. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 35 di 61

36 La funzione Regolazione Con l'utilizzo ad un tasto un ingresso viene collegato a un tasto semplice. Con gli altri tipi di utilizzo sono necessari 2 ingressi e 2 tasti per canale di regolazione della luminosità. Di conseguenza entrambi gli ingressi devono essere collegati tramite indirizzi di gruppo comuni. Esempio: indirizzo di gruppo 3/4/5 per oggetto più chiaro del canale 1 e oggetto più scuro del canale 2. Indirizzo di gruppo 3/4/6 per gli oggetti Commutazione ON/OFF del canale 1 e canale 2. In base alla durata dell'azionamento del tasto (breve / lungo azionamento del tasto) vengono inviati telegrammi di commutazione oppure ON/OFF ai dimmer, vedi sotto. I seguenti parametri possono essere selezionati: Tabella 19 Denominazione Valori Descrizione Tempo di antirimbalzo 30 ms 50 ms 80 ms 100 ms 200 ms 1 sec. 5 sec. 10 sec. Antirimbalzo del tasto collegato (vedi sopra La funzione interruttore / tasto) L ingresso distingue tra azionamento di tasto lungo o breve e assolve quindi due funzioni Reazione a "lungo" / "breve" Utilizzo ad un tasto Il dimmer viene comandato con un unico tasto. Breve azionamento sul tasto = ON/OFF Lungo azionamento sul tasto = più chiaro / più scuro Rilascio tasto = stop Nelle altre varianti il dimmer viene comandato con 2 tasti (bilico). più chiaro / ON Breve azionamento sul tasto = ON Lungo azionamento sul tasto = più chiaro Rilascio tasto = stop più chiaro / COMM Breve azionamento sul tasto = ON/OFF Lungo azionamento sul tasto = più chiaro Rilascio tasto = stop Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 36 di 61

37 Continua: Denominazione Valori Descrizione più scuro / OFF Breve azionamento sul tasto = OFF Lungo azionamento sul tasto = più scuro Reazione a "lungo" / "breve" (Continua) Rilascio tasto = stop più scuro / COMM Breve azionamento sul tasto = ON/OFF Lungo azionamento sul tasto = più scuro Rilascio tasto = stop Lungo azionamento sul tasto a partire da Incremento per la regolazione Reazione dopo l'impostazione del blocco Reazione durante annullamento del blocco Reazione dopo il ritorno del bus ms Questa funzione serve per distinguere chiaramente l azionamento sul tasto lungo da quello breve. Se il tasto viene azionato almeno come il tempo impostato, viene riconosciuto il lungo azionamento sul tasto. Con un lungo azionamento sul tasto, il valore di regolazione viene: 100 % aumentato (o diminuito) finché viene rilasciato il tasto. 50 % 25 % 12,5 % 6 % 3 % 1,5 % Aumentato del valore selezionato (o diminuito) Ignorare il blocco I telegrammi di blocco vengono ignorati Nessuna reazione dopo Si devono verificare reazioni solo l'impostazione del blocco all'annullamento del blocco ON Inviare telegramma di accensione OFF Inviare telegramma di spegnimento Nessuna reazione durante L'annullamento del blocco non causa l'annullamento del blocco alcun invio ON Accendere il dimmer OFF Spegnere il dimmer Nessuno Nessuna reazione ON Inviare telegramma di accensione OFF Inviare telegramma di spegnimento dopo 5 sec ON dopo 10 sec ON dopo 15 sec ON dopo 5 sec OFF dopo 10 sec OFF dopo 15 sec OFF Inviare il telegramma di accensione con temporizzazione Inviare telegramma di spegnimento con temporizzazione Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 37 di 61

38 La funzione Veneziana Con l'utilizzo ad un tasto un ingresso viene collegato a un tasto semplice. Con gli altri tipi di utilizzo sono necessari 2 ingressi e 2 tasti per veneziana. Di conseguenza entrambi gli ingressi devono essere collegati tramite indirizzi di gruppo comuni. Esempio: Indirizzo di gruppo 3/5/5 per oggetto SU del canale 1 e oggetto GIÙ del canale 2. Indirizzo di gruppo 3/5/6 per gli oggetti Step /Stop del canale 1 e canale 2. In base alla durata dell'azionamento del tasto (breve / lungo azionamento sul tasto) vengono inviati comandi di traslazione o di step all'attuatore per veneziane, vedi sotto. I seguenti parametri possono essere selezionati: Tabella 20 Denominazione Valori Descrizione Tempo di antirimbalzo 30 ms, 50 ms, 80 ms, 100 ms Antirimbalzo del tasto collegato 200 ms, 1 sec, 5 sec, 10 sec (vedi sopra La funzione interruttore / tasto) Funzionamento Utilizzo ad un tasto La veneziana viene comandata con un unico tasto. Breve azionamento sul tasto = Step Lungo azionamento sul tasto = traslazione GIÙ Breve azionamento sul tasto = Step Lungo azionamento sul tasto = abbassare SU Breve azionamento sul tasto = Step Lungo azionamento sul tasto = sollevare Comandi di traslazione: Inversione di direzione ad ogni azionamento del tasto. A seconda della parametrizzazione, il comando di arresto viene attivato rilasciando il tasto o tramite un breve azionamento del tasto. Vedi sotto: Arresto del movimento di traslazione tramite Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 38 di 61

39 Continua: Denominazione Valori Descrizione Lungo azionamento sul tasto a partire da ms Questa funzione serve per distinguere chiaramente l azionamento sul tasto lungo da quello breve. Se il tasto viene azionato almeno come il tempo impostato, viene riconosciuto il lungo azionamento sul tasto. Arresto del movimento Rilascio del tasto In quale modo deve essere attivato il di traslazione tramite Reazione dopo l'impostazione del blocco Reazione durante annullamento del blocco Reazione dopo il ritorno del bus Azionamento breve comando di arresto? Ignorare il blocco I telegrammi di blocco vengono ignorati Nessuna reazione dopo Reagire solo durante l annullamento l'impostazione del blocco del blocco SU Inviare comando di sollevamento GIÙ Inviare comando di abbassamento Nessuna reazione durante Reagire solo dopo l impostazione del l'annullamento del blocco blocco Su Inviare comando di sollevamento Giù Inviare comando di abbassamento Nessuno Nessuna reazione SU Inviare comando di sollevamento GIÙ Inviare comando di abbassamento dopo 5 sec SU dopo 10 sec SU dopo 15 sec SU dopo 5 sec GIÙ dopo 10 sec GIÙ dopo 15 sec GIÙ Inviare comando di sollevamento con temporizzazione Inviare comando di abbassamento con temporizzazione Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 39 di 61

40 La funzione "Trasmettitore di valore" Funzionalità di base: Azionando il tasto collegato si attiva un telegramma di valore. A seconda della parametrizzazione è possibile anche l invio di 2 telegrammi diversi (funzione lungo/breve ). Tabella 21 Denominazione Valori Descrizione Tempo di antirimbalzo 30 ms, 50 ms, 80 ms 100 ms, 200 ms, 1 sec 5 sec, 10 sec tasto) Tipo di trasmettitore di valore Valore Funzione speciale dopo lungo azionamento sul tasto Lungo azionamento sul tasto a partire da Valore in caso di lungo azionamento sul tasto Trasmettitore di valore breve/lungo Antirimbalzo del tasto collegato (vedi sopra La funzione interruttore / Invia 2 valori diversi, secondo l azionamento breve o lungo del tasto Trasmettitore di valore per Invia un numero di scena tra scena di luce 0 e 63. Trasmettitore di valore per Invia un telegramma di altezza e un veneziana telegramma lamelle Parametri per il Tipo di trasmettitore di valore breve / lungo Il valore che deve essere inviato in Immissione caso di azionamento di tasto breve*. Occorre inviare un altro valore in No caso di un lungo azionamento sul Sì tasto? 1 sec. 2 sec. 3 sec. 5 sec. Immissione Questa funzione serve per distinguere chiaramente l azionamento sul tasto lungo da quello breve. Se il tasto viene azionato almeno come il tempo impostato, viene riconosciuto il lungo azionamento sul tasto. Il valore che deve essere inviato in caso di azionamento di tasto lungo. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 40 di 61

41 Continua: Denominazione Valori Descrizione Parametri per il tipo di trasmettitore di valore Trasmettitore di valore per scena di luce Numero di scena Scena Scena 64 Memorizzare dopo lungo azionamento Lungo azionamento sul tasto a partire da No Sì 1 sec. 2 sec. 3 sec. 5 sec. Invia il numero di scena selezionato (richiamare la scena) Occorre inviare un telegramma di memorizzazione scena in caso di lungo azionamento sul tasto? Questa funzione serve per distinguere chiaramente l azionamento sul tasto lungo da quello breve. Se il tasto viene azionato almeno come il tempo impostato, viene riconosciuto il lungo azionamento sul tasto. Parametri per il tipo di trasmettitore di valore Trasmettitore di valore per veneziana Altezza % a passi di 5% Invia un telegramma di posizionamento all attuatore per veneziana /tapparella Lamella % a passi di 5% Quale posizione di lamelle deve essere inviata assieme al telegramma di posizionamento all attuatore? Funzione speciale dopo lungo azionamento Reazione dopo l'impostazione del blocco Reazione durante annullamento del blocco No Completamente SU (0%) Completamente GIÙ (100%) Quale funzione deve essere eseguita in caso di un lungo azionamento sul tasto? Nessuno Sollevare le lamelle a 0% e la veneziana fino alla battuta superiore Abbassare le lamelle a 100% e la veneziana fino alla battuta inferiore Parametri comuni Ignorare il blocco I telegrammi di blocco vengono ignorati Bloccare Dopo avere ricevuto un telegramma di blocco (stato = 1) il canale non invia più. Nessuna reazione durante Nessuna reazione durante l'annullamento del blocco l'annullamento del blocco. Attualizzare Dopo l annullamento del blocco (stato = 0) deve essere inviato nuovamente l attuale stato del canale. Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 41 di 61

42 Continua: Denominazione Valori Descrizione Reazione dopo il ritorno del bus Nessuno Nessuna reazione dopo il ritorno della tensione bus. Come con breve azionamento Stesso telegramma parametrato come del tasto, invio immediato per breve azionamento del tasto. Come con breve azionamento del tasto, dopo 5 sec. Come con breve azionamento del tasto, dopo 10 sec. Come con breve azionamento del tasto, dopo 15 sec. Inviare senza temporizzazione. Stesso telegramma parametrato come per breve azionamento del tasto. Inviare solo dopo aver selezionato una temporizzazione. *Se il parametro Funzione speciale dopo lungo azionamento sul tasto è stato impostato su no la durata dell azionamento del tasto non è rilevante. Vedi nell appendice: Interfaccia esterna Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 42 di 61

43 4 Messa in funzione 4.1 Montaggio in una scatola a incasso Il regolatore e la scheda elettronica di collegamento sono fissati con velcro e possono essere staccati semplicemente dall'alloggiamento bianco per il montaggio in una scatola a incasso. IMPORTANTE: L'apparecchio non deve essere montato in una scatola a incasso con tensione di rete! Procedimento: Rimuovere il regolatore dalla parte inferiore dell'alloggiamento (separare il velcro) e inserirlo in una scatola a incasso. Montare il sensore di temperatura integrato in modo che la temperatura ambiente possa essere misurata in modo affidabile (in caso di dubbio confermare il montaggio adatto effettuando tentativi). Assicurare una circolazione di aria sufficiente! Se necessario utilizzare un sensore esterno Versione: dic-10 (modifiche riservate) Pagina 43 di 61

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