RENDICONTO DELL ESERCIZIO 2013 FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE

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1 RENDICONTO DELL ESERCIZIO 2013 FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE

2 FONDAZIONE GABRIELE BERIONNE RENDICONTO AL 31 DICEMBRE 2013 STATO PATRIMONIALE ATTIVO Anno 2013 Anno 2012 Differenza A CREDITI VERSO ASSOCIATI PER VERSAMENTI B IMMOBILIZZAZIONI C ATTIVO CIRCOLANTE I Rimanenze II Crediti verso altri III Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni altri titoli IV Disponibilità liquide depositi bancari e postali D RATEI E RISCONTI TOTALE ATTIVO PASSIVO Anno 2013 Anno 2012 Differenza A PATRIMONIO NETTO I Patrimonio libero risultato gestionale esercizio in corso II Fondo di dotazione III Patrimonio vincolato fondi vincolati destinati da terzi fondi vincolati per decisione degli organi istituzionali B FONDI PER RISCHI ED ONERI C FONDO TFR D DEBITI debiti verso fornitori debiti tributari altri debiti E RATEI E RISCONTI TOTALE PASSIVO

3 RENDICONTO DELLA GESTIONE ONERI Anno 2013 Anno 2012 Differenza 1 Oneri da attività tipiche :01 Materie prime :02 Servizi :03 Godimento beni di terzi :04 Personale Oneri promozionali e raccolta fondi Oneri da attività accessorie Oneri finanziari e patrimoniali :01 Su prestiti bancari Oneri straordinari Oneri di supporto generale :02 Servizi Altri oneri Totale oneri RISULTATO GESTIONALE POSITIVO Totale a pareggio PROVENTI Anno 2013 Anno 2012 Differenza 1 Proventi da attività tipiche :04 Da non soci Proventi da raccolta fondi Proventi da attività accessorie Proventi finanziari e patrimoniali :01 Da depositi bancari :04 Da altri beni patrimoniali Proventi straordinari Altri proventi Totale proventi RISULTATO GESTIONALE NEGATIVO Totale a pareggio

4 NOTA INTEGRATIVA La è stata costituita in Roma il giorno 19 febbraio 2001 ed ha ottenuto l iscrizione nel Registro delle persone giuridiche presso la Prefettura di Roma in data 8 novembre 2001 al numero 58/2001. Il presente rendiconto è stato redatto secondo gli schemi di rappresentazione dei risultati di sintesi delle aziende non profit contenuti nel relativo documento di presentazione predisposto dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti. Informazioni preliminari Il presente bilancio è stato sottoposto all esame del Collegio dei Revisori dei conti della Fondazione. Stante l avvenuta iscrizione della Fondazione nel Registro delle persone giuridiche e considerate le finalità culturali, alle erogazioni liberali ricevute si applicano le disposizioni agevolative previste dal Testo Unico delle Imposte sui Redditi. La Fondazione non ha personale alle proprie dipendenze. Informazioni sullo stato patrimoniale Gli altri crediti, pari ad Euro 65, si riferiscono a crediti di imposta. Le attività finanziarie non immobilizzate, pari ad Euro , sono rappresentate da titoli di Stato. I ratei e risconti attivi, pari ad Euro si riferiscono a ratei attivi su titoli di proprietà Il fondo di dotazione, pari ad Euro , è costituito dalle somme versate a tale fine dai fondatori all atto della costituzione della Fondazione. I fondi vincolati destinati da terzi, pari ad Euro , rappresentano fondi derivanti dalla destinazione del cinque per mille IRPEF e si incrementano di Euro I fondi vincolati per decisione degli organi istituzionali, pari ad Euro , rappresentano erogazioni liberali ricevute senza specifico vincolo nonché gli avanzi degli esercizi precedenti che il consiglio Direttivo ha destinato al rafforzamento del patrimonio e si incrementano in ragione della destinazione dell avanzo dell esercizio I debiti, pari ad Euro 9.204, si riferiscono ad anticipazioni per Euro 369, a debiti verso fornitori per Euro 3.482, a somme da restituire per ed a debiti per ritenute di acconto, regolarmente saldati nel mese di gennaio 2014, per Euro 853.

5 Informazioni sul rendiconto della gestione I proventi da attività tipiche, pari ad Euro , si riferiscono sostanzialmente a liberalità ricevute in occasione della pubblicazione dell opera Profili di gestione delle crisi. Gli oneri da attività tipiche sono così dettagliati: - Euro si riferiscono a costi, a vario titolo sostenuti, in relazione alla pubblicazione dell opera Profili di gestione delle crisi ed alla organizzazione del convegno di presentazione; - Euro si riferiscono a spese generali; - Euro si riferiscono al pagamento di una borsa di studio. La gestione finanziaria ha prodotto un risultato positivo per Euro Si propone di destinare l avanzo dell esercizio a rafforzamento del patrimonio.

6 RELAZIONE DI MISSIONE Borse di Studio Si conclusa nel 2013 la borsa di Dottorato di Ricerca in Diritto Commerciale, della durata di tre anni, presso la facoltà di Economia dell Università di Tor Vergata, attivata nel Il Consiglio Direttivo, nella seduta del 21 ottobre 2013, ha deliberato di istituire una borsa di studio con l'istituto Adriano Olivetti di studi per la gestione dell'economia e delle aziende (ISTAO). La borsa di studio è stata assegnata, su conforme indicazione del Consiglio Direttivo, alla dott.ssa Marta Di Pentima. Progetto Stage: una occasione per i neo-laureati Il Consiglio Direttivo ha stabilito di dare l avvio ad una iniziativa denominata Progetto Stage: una occasione per i neo-laureati finalizzato ad agevolare l incontro tra l aziende e i giovani laureati, sotto l egida della Fondazione Berionne. L iniziativa ha già preso avvio con successo nel secondo semestre del Attività Culturali È stata completata la pubblicazione del volume della Profili di gestione della crisi il mercato, le imprese, la società, a cura di Claudio Patalano e Carlo Santini. Il volume edito da Cedam, è stata presentato in un convegno svoltosi il 17 giugno 2013 presso la Sala Capitolare del Senato della Repubblica, cui hanno preso parte, tra gli altri, Giuseppe De Rita, Pierluigi Ciocca, Umberto Bertelè, Massimo Ferro e Dino Sorgonà. Nel corso dell evento è stato ufficialmente presentato anche il progetto Stage: una occasione per i neo-laureati. Una seconda presentazione del volume Profili di gestione della crisi il mercato, le imprese, la società si è tenuta il 2 dicembre d2013 presso la sede dell Associazione Bancaria Italiana, nel corso del convegno organizzato dalla e dalla Fondazione Marisa Bellisario sul tema della crisi. Al convegno hanno preso parte, tra gli altri, oltre ai vertici della e della Fondazione Marisa Bellisario, qualificati esponenti del mondo delle professioni, delle istituzioni bancarie e dell ambiente accademico. Il Consiglio Direttivo

7 RELAZIONE DEL COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI Signori fondatori, il rendiconto chiuso al 31 dicembre 2013, approvato dal Consiglio Direttivo e messo a nostra disposizione è stato da noi esaminato nei dettagli e presenta le seguenti risultanze contabili patrimoniali: ATTIVITA' Euro PASSIVITA Euro PATRIMONIO NETTO Euro Il netto é comprensivo dell avanzo gestionale di Euro 45 che trova riscontro nelle seguenti componenti economiche: MARGINE DA ATTIVITA TIPICHE (Euro ) MARGINE DA ATTIVITA FINANZIARIE Euro Possiamo confermarvi che tali risultanze trovano rispondenza nei documenti e nelle scritture contabili. Vi diamo atto che proventi ed oneri sono iscritti nel rendiconto economico secondo il principio della competenza fatta eccezione per le liberalità contabilizzate, in base al principio di cassa, all atto dell effettivo incasso. Vi diamo, infine, atto dell esclusivo perseguimento da parte della Fondazione delle finalità culturali per le quali è stata costituita. Il Collegio dei Revisori