STATUTO Dicembre 2004 pag. 1

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1 STATUTO Dicembre 2004 pag. 1

2 Articolo 1 A norma dell art. 36 e seguenti del Codice Civile e della Normativa in materia, è costituita un Associazione di promozione sociale denominata Colomba Bianca Associazione per il Commercio Equo e Solidale, con sede a Legnago in via Salieri, 16. La sua durata è prevista in cento anni dalla sua costituzione. Articolo 2 L Associazione non ha finalità di lucro, non si identifica con alcuna organizzazione politica, sindacale o professionale. Gli scopi che l associazione intende assumere sono: 1. informare e sensibilizzare i cittadini e le istituzioni, sia pubbliche che private, su un diverso rapporto economico con i Paesi poveri del Mondo, un rapporto che abbia come presupposti la cooperazione, la solidarietà e il rispetto dei tempi e dei modi di sviluppo di questi; 2. salvaguardare i patrimoni sociali, culturali, ambientali, naturali ed umani di queste popolazioni; 3. promuovere azioni sociali ed economiche che tendano ad eliminare tutte le forme di sfruttamento esistenti nel rapporto tra Paesi ricchi e Paesi poveri; 4. sviluppare una cultura e una sensibilità che mirino alla salvaguardia della natura e delle sue risorse alla difesa della salute, e che abbiano come presupposti fondamentali il riciclo e il riutilizzo delle materie prime e non il loro esasperato consumo. Articolo 3 Per raggiungere gli scopi indicati all art. 2, l Associazione si propone di: 1. favorire la conoscenza, la diffusione e la vendita, nell ambito di strutture associative autogestite e in collegamento con cooperative mutualistiche, di prodotti artigianali e manufatti provenienti dai Paesi poveri o da cooperative sociali, che rispondano a requisiti di rispetto della salute e dell ambiente, con garanzia che questi vengano prodotti senza lo sfruttamento dei lavoratori; 2. sensibilizzare sui problemi della giustizia, dello sviluppo, dell ambiente e della pace; 3. promuovere o partecipare a campagne inerenti a temi di cui al punto 2; 4. produrre, stampare, divulgare, vendere materiale di informazione, giornali, bollettini, pubblicazioni, libri, documenti, audiovisivi o altro materiale inerenti tematiche attinenti agli scopi dell Associazione; 5. organizzare incontri, conferenze, seminari, trasmissioni radiotelevisive, manifestazioni; 6. curare la diffusione e l eventuale vendita di prodotti provenienti dal riciclaggio di materie prime e tutto il materiale informativo e didattico riguardante; 7. raccogliere fondi, donazioni, contributi da soci, enti o singoli privati per essere destinati alle attività sociali; 8. cooperare con altre Associazioni, Gruppi, Istituzioni che perseguono finalità analoghe a quelle dell Associazione o che ne condividono lo spirito; 9. svolgere qualsiasi operazione di natura mobiliare, immobiliare, contrattuale e finanziaria purché attinente agli scopi e all oggetto sociale. Dicembre 2004 pag. 2

3 Articolo 4 Sono soci coloro che, avendo compiuto il quattordicesimo anno di età, condividono le finalità e i propositi dell Associazione e si impegnano a partecipare alle attività sociali. I soci devono svolgere la loro attività in modo personale, volontario e gratuito. I soci hanno diritto di eleggere gli organi sociali e di essere eletti negli stessi. Articolo 5 I soci sono tenuti a contribuire alla vita dell Associazione con le quote di iscrizione e con eventuali contributi associativi annuali nella misura determinata dal Consiglio Direttivo. Articolo 6 Chi intende essere ammesso come socio deve presentare domanda al Consiglio Direttivo. Sulla domanda il nuovo socio dovrà indicare nome, cognome, data di nascita, residenza, professione e indicazione della collaborazione che intende dare all Associazione. I soci hanno diritto ad essere rimborsati solo per le spese effettivamente sostenute per l attività prestata nei limiti stabiliti dall Associazione stessa. Articolo 7 I soci cessano di appartenere all Associazione per recesso, decadenza, esclusione o per morte. Può recedere il socio che non intenda continuare a collaborare alle attività dell Associazione. Il socio che intenda recedere dall Associazione deve darne comunicazione scritta al Consiglio Direttivo con un preavviso di tre mesi. Articolo 8 Può essere dichiarato decaduto il socio: - che non partecipa alle attività dell Associazione; - che non è in regola con il pagamento dei contributi associativi. Articolo 9 Può essere escluso il socio che: - svolge attività in contrasto con quelle dell Associazione; - non osserva i regolamenti interni e le deliberazioni prese a norma dello statuto; - non adempie agli obblighi assunti a qualsiasi titolo verso l Associazione; L esclusione è deliberata dopo che al socio sia stato per iscritto contestato il fatto che può giustificare l esclusione, con assegnazione di un termine di 30 giorni per eventuali ricorsi. La definitiva esclusione o l accoglimento del ricorso del socio viene deliberato dall Assemblea dei soci. Dicembre 2004 pag. 3

4 Articolo 10 I soci che cessano di appartenere all associazione per recesso, decadenza ed esclusione, come pure gli eredi del socio defunto, non conservano alcun diritto sul patrimonio sociale né possono chiedere la restituzione di contributi associativi o quote già versate. Articolo 11 Il patrimonio dell Associazione è costituito dalle quote di iscrizione e da eventuali contributi supplementari dei soci, dalle donazioni e da ogni altro tipo di entrata ammessa dalla legislazione in materia. Articolo 12 L esercizio sociale va dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno. Il Bilancio Consuntivo, contenente tutte le entrate e le spese relative all esercizio, viene approvato dall assemblea entro il quarto mese dalla sua chiusura. Articolo 13 Sono organi dell Associazione: - l Assemblea dei soci - il Consiglio Direttivo - il Presidente Tutte le cariche sociali sono assunte e assolte a totale titolo gratuito. Articolo 14 L Assemblea dei soci ha luogo almeno una volta l anno, entro i 4 mesi successivi alla chiusura dell esercizio sociale, e, inoltre, quando il Presidente o il Consiglio Direttivo lo ritengano necessario, o quando ne sia fatta richiesta per iscritto, con l indicazione delle materie da trattare, da almeno un terzo dei soci. Articolo 15 È di competenza dell Assemblea dei soci: - determinare le linee generali programmatiche e gli orientamenti dell Associazione, nonché verificarne l attuazione; - approvare il bilancio consuntivo; - approvare eventuali regolamenti interni; - eleggere Presidente e Consiglio Direttivo; - deliberare in via definitiva sull esclusione dei soci; - approvare modifiche statutarie; - deliberare su quant altro demandatole per legge o statuto, o sottoposto al suo esame dal Consiglio Direttivo. Dicembre 2004 pag. 4

5 Articolo 16 Le assemblee dei soci vengono convocate dal Presidente o dal Consiglio Direttivo mediante affissione di avviso presso la sede operativa, almeno 15 giorni prima della data prevista per l Assemblea. Le assemblee, salvo quanto previsto per le modificazioni statutarie e per lo scioglimento anticipato dell Associazione, sono validamente costituite in prima convocazione quando siano presenti la metà più uno dei soci; in seconda convocazione qualunque sia il numero dei partecipanti, in proprio o per delega. Non è ammessa più di una delega per ciascun socio. Le deliberazioni sono prese a maggioranza dei partecipanti presenti o rappresentati. Le assemblee dei soci per eventuali modificazioni statutarie o per lo scioglimento anticipato dell Associazione sono validamente costituite in prima convocazione quando siano presenti almeno i due terzi di soci e deliberano con l approvazione di metà più uno dei soci. In seconda convocazione le assemblee sono validamente costituite quando siano presenti almeno la metà più uno dei soci e deliberano con l approvazione di metà più uno dei soci. Articolo 17 Hanno diritto di voto nelle assemblee gli iscritti nel libro dei soci in regola con il pagamento dei contributi di cui agli artt. 5 e 6. Le assemblee sono presiedute dal Presidente o, in sua assenza, dal vicepresidente o dal consigliere più anziano. Articolo 18 Il Consiglio Direttivo è composto dal Presidente e da almeno altri quattro membri eletti dall Assemblea. Elegge tra i soci il vicepresidente. Dura in carica due anni. Articolo 19 Il Consiglio Direttivo esercita i più ampi poteri per la gestione, in relazione agli orientamenti e ai programmi delle assemblee dell Associazione, ed in particolare: - stende il Bilancio Consuntivo da presentare all Assemblea dei soci per approvazione; - delibera l ammissione, il recesso, l esclusione o la decadenza dei soci; - cura l esecuzione di tutte le delibere delle assemblee ad esso demandate; - predispone regolamenti interni; - determina le quote di adesione e gli eventuali contributi supplementari dei soci; - delibera l apertura di c/c bancari e id richieste di affidamento. Il Consiglio Direttivo si riunisce su convocazione del Presidente ogniqualvolta lo ritenga opportuno o quando lo richiedano almeno due membri dello stesso. Un membro del Consiglio che non partecipi senza giustificato motivo a tre incontri consecutivi del Consiglio decade dalla carica. Il Consiglio può cooptare un nuovo membro in sostituzione del consigliere decaduto qualora non vi provveda direttamente l Assemblea dei soci. Dicembre 2004 pag. 5

6 Articolo 20 Le riunioni del Consiglio Direttivo sono validamente costituite con la presenza di almeno la metà più uno dei suoi membri. Il Consiglio delibera a maggioranza dei presenti. Articolo 21 Le deliberazioni delle assemblee e del Consiglio Direttivo devono essere riportate nel verbale sottoscritto dal segretario, di volta in volta nominato dall organo deliberante tra i suoi membri, e trascritto in apposito registro. Articolo 22 Il Presidente è eletto dall Assemblea dei soci; dura in carica due anni ed ha la rappresentanza legale e la firma sociale. In caso di assenza o impedimento lo sostituisce il vicepresidente. Il Presidente presiede e cura l esecuzione delle deliberazioni del Consiglio Direttivo. La firma sociale può essere delegata con deliberazione del Consiglio Direttivo ad altri membri del Consiglio stesso. Al Presidente o a uno o più membri del Consiglio Direttivo possono essere delegati dal Consiglio stesso parte dei propri poteri, nei limiti stabiliti dalla deliberazione di delega. Articolo 23 Lo scioglimento anticipato dell Associazione potrà essere deciso dalla Assemblea dei soci secondo le modalità indicate all art. 16. La seconda convocazione dovrà tenersi ad almeno 24 ore di distanza dalla prima. Il Presidente assume le funzioni di liquidatore. Il patrimonio netto risultante dalla liquidazione sarà devoluto a finalità analoghe a quelle dell Associazione. Articolo 24 I soci sono tenuti a rimettere ogni decisione su controversie nascenti dall interpretazione del presente statuto e/o dal rapporto con altri soci e/o con l Associazione, in relazione alle attività sociali, a un arbitro amichevole compositore che deciderà inappellabilmente. L arbitro è nominato di comune accordo tra le parti. Il Presidente Gianmaria Giusti Dicembre 2004 pag. 6