Contratto Collettivo decentrato integrativo per il triennio Relazione illustrativa tecnico-finanziaria Indicazioni generali

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1 COMUNE DI RESANA (Provincia di Treviso) Contratto Collettivo decentrato integrativo per il triennio Relazione illustrativa tecnico-finanziaria Indicazioni generali La presente relazione riguarda il contratto collettivo decentrato integrativo stipulato per la parte normativa per il triennio Tale contratto è stato adottato al fine di adeguare l impostazione contrattuale vigente presso il comune di Resana all impostazione contrattuale dei Comuni aderenti all Unione Marca Occidentale di cui Resana fa parte assieme ai Comuni di Vedelago, Riese Pio X e Loria. L amministrazione comunale ha ritenuto di procedere pertanto ad una rivisitazione del contratto collettivo decentrato integrativo di parte normativa al fine di adeguare le clausole contrattuali attualmente vigenti per il comune di Resana a quelle degli altri comuni facenti parte dell Unione dei Comuni Marca Occidentale nell ottica di uniformare tali clausole a quelle dei Comuni che hanno deciso di creare la nuova realtà dell Unione. Modulo 1 - Scheda 1.1 Illustrazione degli aspetti procedurali, sintesi del contenuto del contratto ed autodichiarazione relative agli adempimenti della legge Data di sottoscrizione Preintesa Periodo temporale di vigenza Composizione della delegazione trattante Parte Pubblica: dott.enzo Spadetto Segretario Generale dott.ssa Alessandra Andretta Segretario verbalizzante Componenti R.S.U. Francesco Casanova CGIL Renzo Zanini CISL Francesca Bortolotto CISL Nicola Libralato CISL Organizzazioni sindacali ammesse alla contrattazione: CISL FP Belluno-Treviso Dott.ssa Silvia Carraretto FP CGIL Treviso Dott. Stefano Vanin UIL FP

2 Pinton Umberto Organizzazioni sindacali firmatarie: CISL FPS CISL FP Belluno-Treviso Dott.ssa Silvia Carraretto FP CGIL Treviso Dott. Stefano Vanin UIL FP Pinton Umberto Soggetti destinatari Materie trattate dal contratto integrativo (descrizione sintetica) Personale non dirigente Disciplina normativa e contrattuale per il triennio Rispetto dell iter adempimenti procedurale e degli atti propedeutici e successivi alla contrattazione Eventuali osservazioni Intervento dell Organo di controllo interno. Allegazione della Certificazione dell Organo di controllo interno alla Relazione illustrativa. Attestazione del rispetto degli obblighi di legge che in caso di inadempimento comportano la sanzione del divieto di erogazione della retribuzione accessoria ============================================================== E stata acquisita la certificazione da parte del revisore dei conti in data Ai sensi dell art. 169 comma 3bis del TUEL il piano dettagliato degli obbiettivi di cui all art. 108 comma 1 del TUEL ed il piano della performance di cui all art. 10 del D.Lgs. 150/2009 sono unificati organicamente nel Piano Esecutivo di Gestione. È stato adottato il Programma triennale per la trasparenza e l integrità previsto dall art. 11, comma 2 del D.Lgs. 150/2009 quale allegato al Piano Triennale per la prevenzione della Corruzione approvato con Delibera di Giunta n. 6 del È stato assolto l obbligo di pubblicazione di cui ai commi 6 e 8 dell art. 11 del D.Lgs. 150/2009 per quanto di competenza. La Relazione della Performance per ciascuno degli anni 2017, 2018 e 2019 sarà adottata con deliberazione di Giunta Comunale e successivamente validata dall ODV ai sensi dell articolo 14, comma 6. del D. Lgs. n. 150/2009 in sede di valutazione dei responsabili di servizio per ciascuno degli anni 2017, 2018 e 2019.

3 Modulo 2 Illustrazione dell articolato del contratto (Attestazione della compatibilità con i vincoli derivanti da norme di legge e di contratto nazionale modalità di utilizzo delle risorse accessorie - risultati attesi - altre informazioni utili) A) Illustrazione di quanto disposto dal contratto integrativo Il contratto collettivo decentrato integrativo è stato stipulato per la parte normativa per gli anni senza entrare nello specifico della parte economica e riguarda i seguenti aspetti: Art. 1. Relazioni sindacali... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 2. L informazione sindacale... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 3. Esercizio dell attività sindacale... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 4. Individuazione dei servizi pubblici essenziali... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 5. Prestazioni indispensabili e contingenti di personale per il funzionamento dei servizi pubblici essenziali Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 6. Sciopero prestazioni ed esoneri... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 7. Prestazioni dei dipendenti contingentati.... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 8. Quadro normativo e contrattuale... Errore. Il segnalibro non è definito. Art. 9. Ambito di applicazione, durata, decorrenza, disciplina transitoria... Art. 10. Verifiche dell attuazione del contratto... Art. 11. Quantificazione delle risorse... Art. 12. Strumenti di incentivazione... Art. 13. Criteri generali per la ripartizione e destinazione delle risorse finanziarie... Art. 14. Erogazione del compenso per produttività... Art. 15. Criteri generali... Art. 16. Principi generali... Art. 17. Indennità di rischio... Art. 18. Indennità di disagio... Art. 19. Indennità maneggio valori... Art. 20. Indennità per specifiche responsabilità (art. 17, comma 2, lett. i) CCNL )... Art. 21. Indennità per specifiche responsabilità (art. 17, comma 2 lett. f) come aggiornato dall art. 7, comma 1 del CCNL )... Art. 22. Indennità di reperibilità... Art.23. Indennità di turno... Art. 24. Telelavoro (lavoro a distanza)... Art. 25. Personale comandato o distaccato... Art. 26. Personale in gestione associata... Art. 27. Piani di razionalizzazione...

4 Art. 28 Formazione, riqualificazione e aggiornamento del personale Art. 29 Norme finali, transitorie e di rinvio B) Quadro di sintesi delle modalità di utilizzo da parte della contrattazione integrativa delle risorse del Fondo unico di amministrazione; Quadro non pertinente trattandosi di ccdi di parte normativa e non di parte economica per la quale verrà stipulato specifico ccdi parte economica anno C) Effetti abrogativi impliciti Il contratto sostituisce quanto disposto dal precedente ccdi sottoscritto in data avente naturale scadenza il prossimo D) Illustrazione e specifica attestazione della coerenza con le previsioni in materia di meritocrazia e premialità (coerenza con il Titolo III del Decreto Legislativo n. 150/2009, le norme di contratto nazionale e la giurisprudenza contabile) ai fini della corresponsione degli incentivi per la performance individuale ed organizzativa. Le risorse decentrate vengono erogate sulla base di criteri legati alla qualità della prestazione resa secondo quanto disposto dal Regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi adottato con DG n. 52 del e successivamente integrato con DG n. 142 del il quale recepisce i principi cardine della nuova riforma del pubblico impiego contenuta nel D.Lgs. n. 150/2009 e dalla metodologia permanente di valutazione del Centro Studi Amministrativi della Marca Trevigiana, che contiene anche il sistema di valutazione della performance individuale alla luce del medesimo D.Lgs. 150/2009 relativo alle prestazioni del personale dipendente. Tale metodologia è stata adottata con delibera di Giunta n. 53 del e successivamente adeguata ai dettami del D.Lgs n. 141 con DG n. 19 del E) illustrazione e specifica attestazione della coerenza con il principio di selettività delle progressioni economiche finanziate con il Fondo per la contrattazione integrativa - progressioni orizzontali ai sensi dell articolo 23 del Decreto Legislativo n. 150/2009 (previsione di valutazioni di merito ed esclusione di elementi automatici come l anzianità di servizio). Il contratto prevede che l istituto della progressione economica orizzontale si applichi al personale a tempo indeterminato in servizio presso l Ente, nel rispetto di quanto previsto dall art. 23 del D.Lgs. 150/2009. Si precisa peraltro che ai sensi dell art. 29 Norme finali, transitorie e di rinvio del CCDI che si relaziona gli istituti regolati dal capo IV del ccdi quindi anche le progressioni economiche orizzontali troveranno concreta applicazione nei limiti della disponibilità del fondo costruito ai sensi dell art. 11 del ccdi e nel rispetto dei limiti e vincoli posti dalla normativa legislativa nazionale e contrattuale di livello superiore. F) illustrazione dei risultati attesi dalla sottoscrizione del contratto integrativo, in correlazione con gli strumenti di programmazione gestionale (Piano della Performance), adottati dall Amministrazione in coerenza con le previsioni del Titolo II del Decreto Legislativo n. 150/2009. Questo CCDI disciplina e riordina gli istituti che sono rimasti nella competenza della contrattazione decentrata in adeguamento alle disposizioni del D. Lgs. 150/2009. Il Commissario Straordinario nell esercizio delle funzioni della Giunta Comunale con deliberazione n. 111 del ha fornito le linee di indirizzo per la sottoscrizione del nuovo CCDI. Il risultato atteso è quello della revisione ragionata e motivata dei precedenti CCDI al fine di adeguare il nuovo CCDI al mutato quadro normativo e renderlo più rispondente alle attuali esigenze organizzative, incentivanti, motivazionali e premiali dell Amministrazione, anche in considerazione della nuova realtà costituita dell Unione Marca Occidentale. Questo CCDI è il punto di partenza di un percorso concordato con le OO.SS. che porterà ad uniformare gli istituti di contrattazione decentrata integrativa in tutti i Comuni dell Unione Marca Occidentale e, quindi, successivamente nell Unione stessa per il personale ivi trasferito.

5 G) altre informazioni eventualmente ritenute utili per la migliore comprensione degli istituti regolati dal contratto. ================================================= Relazione tecnico-finanziaria Si evidenzia che trattandosi di contratto integrativo di parte normativa la presente relazione viene omessa in quanto verrà presentata in sede di applicazione della parte normativa del ccdi alle risorse finanziarie quantificate di anno in anno per il riconoscimento del salario accessorio. La sede nella quale va compiutamente delimitato l ambito di intervento con effetti economicifinanziari della contrattazione integrativa è invero la contrattazione decentrata annuale di parte economica, che sarà oggetto di altro specifico accordo. La quantificazione del fondo sarà oggetto di costituzione annuale e successiva utilizzazione concordata annualmente con le OO.SS. sulla base degli istituti e delle disposizioni del ccdi che si relaziona. Modulo I - La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa La costituzione del Fondo per la contrattazione integrativa costituisce uno specifico atto dell Amministrazione teso a quantificare l ammontare esatto di ciascun Fondo in applicazione alle regole contrattuali e normative vigenti. Il fondo viene costituito annualmente individuando le risorse aventi caratteristiche di certezza e stabilità. Il CCDI che si relaziona è un contratto integrativo normativo che definisce i criteri generali degli istituti contrattuali demandati alla contrattazione decentrata integrativa. Pertanto le parti che seguono non risultano pertinenti allo specifico accordo. Sezione I Risorse fisse aventi carattere di certezza e stabilità Sezione II Risorse Variabili Sezione III Eventuali decurtazioni del fondo Sezione IV Sintesi della costituzione del fondo sottoposto a certificazione Sezione V Risorse temporaneamente allocate all esterno del Fondo Modulo II - Definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa Sezione I - Destinazioni non disponibili alla contrattazione integrativa o comunque non regolate specificamente dal Contratto Integrativo sottoposto a certificazione

6 Sezione II - Destinazioni specificamente regolate dal Contratto Integrativo Sezione III - (eventuali) Destinazioni ancora da regolare Sezione IV - Sintesi della definizione delle poste di destinazione del Fondo per la contrattazione integrativa sottoposto a certificazione Sezione V - Destinazioni temporaneamente allocate all esterno del Fondo Sezione VI - Attestazione motivata, dal punto di vista tecnico-finanziario, del rispetto di vincoli di carattere generale Modulo III - Schema generale riassuntivo del Fondo per la contrattazione integrativa e confronto con il corrispondente Fondo certificato dell anno precedente Modulo IV - Compatibilità economico-finanziaria e modalità di copertura degli oneri del Fondo con riferimento agli strumenti annuali e pluriennali di bilancio Sezione I - Esposizione finalizzata alla verifica che gli strumenti della contabilità economicofinanziaria dell Amministrazione presidiano correttamente i limiti di spesa del Fondo nella fase programmatoria della gestione Sezione II - Esposizione finalizzata alla verifica a consuntivo che il limite di spesa del Fondo dell anno precedente risulta rispettato Sezione III - Verifica delle disponibilità finanziarie dell Amministrazione ai fini della copertura delle diverse voci di destinazione del Fondo Resana, IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO/PERSONALE Dott.ssa Alessandra Andretta