COMUNE DI PARMA UFFICIO STATISTICA

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1 COMUNE DI PARMA UFFICIO STATISTICA ANNO 2009 BILANCIO DEMOGRAFICO A CURA DI DOTT.SSA LARA BERZIERI DOTT. RENZO SOLIANI Parma, 13 Maggio 2010

2 ANNO 2009 BILANCIO DEMOGRAFICO Confermando puntualmente le aspettative originate dalle attuali tendenze demografiche, anche il 2009 si è chiuso con l aumento della popolazione residente. Il progresso, rispetto all anno precedente, è risultato leggermente superiore alle unità; in totale nell arco degli ultimi 12 mesi si è passati da a abitanti, con una variazione percentuale dell 1,14%. Quota di fatto assorbita da iscrizioni anagrafiche di cittadini stranieri, il cui incremento, individui, ne porta il totale a Complessivamente, considerando il periodo , i residenti nella nostra città sono cresciuti dell 8,5%. Relativamente al movimento della popolazione residente, prosegue il miglioramento del saldo naturale, 172 unità, caratterizzato tuttavia da un andamento contrasto che vede i maschi registrare un saldo positivo pari a +47 e le femmine un saldo negativo pari a Dei nati 411 sono stranieri, il 23%, ed il tasso di natalità, salito a 9,67, si avvicina sempre più alla soglia dei 10 nati per abitanti. Non presenta significative variazioni la mortalità che, sempre con riferimento a abitanti, scende dai 10,86 decessi del 2008 agli attuali 10,6. Per completare il quadro generale, il saldo migratorio, individui, si attesta su valori di periodo fisiologici, alla luce del fatto che il dato registrato nell anno precedente, circa unità, punta più elevata dell ultimo decennio, aveva oggettivamente ben poche possibilità di essere replicato. In ambito demografico, gli stranieri si confermano quindi il tema centrale degli ultimi 15 anni, non solo della nostra città ma nell intero paese. La serie storica ne mostra la crescita: da nel 2000 si è giunti agli attuali , il 12,9% dei residenti. Nel periodo indicato l incremento è stato superiore al 200%. Inoltre, dopo alcuni anni caratterizzati dal progressivo aumento della componente femminile, dal 2004 genere prevalente, nell anno passato si è verificato un lieve recupero dei maschi, risaliti al 47,7% dal precedente 47,5%. Significative indicazioni sono fornite dall analisi della provenienza per aree geografiche: quanti giungono dai paesi dell Europa extra UE, con il 32,9%, costituiscono, e questa è la novità, la componente più numerosa. Nel complesso, la quota di quanti provengono dall Europa sale al 47,7%, e, con riferimento ad un arco temporale di dieci anni, il ridimensionamento maggiore lo subisce la popolazione di origine africana. La tabella con le cittadinanze più numerose vede infatti le prime tre posizioni occupate da Moldova, Albania e Romania, a testimonianza dei profondi cambiamenti intervenuti in questi ultimi anni nell ambito dei flussi migratori. 1

3 Del tutto scontato che questi soggetti si collochino prevalentemente nelle classi d età lavorative, comprese tra i 15 ed i 64 anni, tutte indistintamente in progresso, come in progresso appaiono le fasce al di sotto dei 15 anni. Il fenomeno è ormai profondamente radicato nel tessuto economicosociale cittadino, all interno del quale ha consolidato anno dopo anno le posizioni raggiunte. Inoltre, i numeri stanno ad indicare quanto sia concreta la possibilità per una sua ulteriore crescita nell immediato futuro. Al contrario, si presenta sostanzialmente stabile la popolazione di origine italiana che presenta un saldo negativo di qualche decina di unità. Non si interrompe quindi il costante miglioramento dei principali indicatori sociali, con l indice di vecchiaia che scende, per l anno passato, a 178,2. Il confronto con il dato registrato nel 1999, allorché si era in presenza di 211,8 anziani oltre i 64 anni ogni 100 giovani al di sotto dei 15, fotografa con precisione l impatto prodotto in ambito sociale dalla forte avanzata della comunità straniera. Le famiglie, nel 2009, sono complessivamente , con un aumento rispetto al 2008 di 791 unità, 631 delle quali straniere. La distribuzione per numero di componenti non subisce sostanziali variazioni rispetto al dato precedente, si può comunque osservare un lievissimo calo delle tipologia fino a 3 componenti ed un altrettanto lieve incremento dei nuclei più numerosi. Proseguendo nella tendenza in atto da alcuni anni scendono al 48,5% le famiglie straniere composte da un solo individuo, con un decremento secco di 2,5 punti percentuali. Di seguito si propongono le tabelle ed i grafici di dettaglio.. ANNO POPOLAZIONE RESIDENTE VARIAZIONE ANNUALE VAR % SU ANNO PRECEDENTE , , , , , , , , , ,14 Tabella 1 Serie storica popolazione residente e variazioni annuali, anni MASCHI FEMMINE TOTALE Popolazione al 1 Gennaio Nati nel corso dell'anno Morti nel corso dell'anno Saldo naturale Immigrati Emigrati Saldo migratorio Incremento Popolazione al 31 Dicembre Tabella 2 Movimento della popolazione residente anno

4 ANNO ITALIANI STRANIERI TOTALE NATI % ITALIANI % STRANIERI ,7 11, ,3 12, ,5 14, ,2 8, ,3 18, ,2 15, ,4 17, ,2 17, ,6 22, ,0 23,0 Tabella 3 Serie storica nati italiani e stranieri anni ANNO NATI TASSO DI NATALITA' (*1000 ABITANTI) , , , , , , , , , ,67 Tabella 4 Serie storica tasso di natalità anni ,00 9,50 9,00 8,50 8,00 7,50 7, TASSO DI NATALITA' (*1000 ABITANTI) Grafico 1 Serie storica tasso di natalità anni

5 ANNO MORTI TASSO DI MORTALITA' (*1000 ABITANTI) , , , , , , , , , ,60 Tabella 5 Serie storica tasso di mortalità anni NATI MORTI Grafico 2 Serie storica nati e morti anni ANNO IMMIGRATI EMIGRATI SALDO MIGRATORIO Tabella 6 Serie storica immigrati, emigrati e saldo migratorio anni

6 IMMIGRATI EMIGRATI Grafico 3 Serie storica immigrati ed emigrati anni ANNO TASSO NATURALE TASSO MIGRATORIO TASSO DI CRESCITA ,81 10,53 7, ,34 11,52 8, ,98 8,38 5, ,88 2,78-1, ,57 15,51 13, ,80 9,30 7, ,80 9,03 7, ,42 10,64 9, ,43 21,55 20, ,93 12,20 11,26 Tabella 7 Serie storica tasso naturale, migratorio e di crescita anni (i dati sono espressi per 1000 persone) ANNO STRANIERI % su totale popolazione VARIAZIONE % sull'anno preced ,6 17, ,2 15, ,8 10, ,5 12, ,7 19, ,3 9, ,1 10, ,2 12, ,9 19, ,9 9,8 Tabella 8 Serie storica stranieri residenti anni

7 ANNO ESTERO ALTRI COMUNI ITALIANI TOTALE Tabella 9 Serie storica stranieri per provenienza anni ANNO M F T % M % F ,5 45, ,1 45, ,7 46, ,3 49, ,9 50, ,3 50, ,9 51, ,4 51, ,5 52, ,7 52,3 Tabella 10 Serie storica stranieri per sesso e percentuale anni M F Grafico 4 Serie storica stranieri per sesso anni

8 AREA GEOGRAFICA DI PROVENIENZA ANNO 2009 ANNO 2008 ANNO 2004 ANNO 2000 T % su T T % su T T % su T T % su T AFRICA , , , ,9 PAESI EUROPEI EXTRA UE , , , ,6 ASIA , , , ,7 AMERICA , , , ,8 PAESI UE , , , ,0 OCEANIA 9 0,0 8 0,0 7 0,1 2 0,0 APOLIDE 1 0,0 3 0,0 1 0,0 2 0,0 TOTALE , , , ,0 Tabella 11 Stranieri per area geografica di provenienza anni NAZIONE VAR % MOLDOVA ,6 ALBANIA ,3 ROMANIA ,7 TUNISIA ,9 FILIPPINE ,5 MAROCCO ,5 UCRAINA ,5 GHANA ,9 NIGERIA ,2 COSTA D'AVORIO ,5 TOTALE ,0 Tabella 12 Stranieri per principali paesi di provenienza anni MOLDOVA ALBANIA ROMANIA TUNISIA FILIPPINE MAROCCO UCRAINA GHANA NIGERIA COSTA D'AVORIO Grafico 5 Stranieri per principali paesi di provenienza anni 2008 e

9 NAZIONE M F %M %F MOLDOVA ,4 64,6 ALBANIA ,4 43,6 ROMANIA ,8 58,2 TUNISIA ,9 59,1 FILIPPINE ,5 53,5 MAROCCO ,6 47,4 UCRAINA ,3 81,7 GHANA ,8 48,2 NIGERIA ,0 56,0 COSTA D'AVORIO ,8 46,2 TOTALE ,5 53,5 Tabella 13 Principali cittadinanze per genere anno 2009 MOLDOVA ALBANIA ROMANIA TUNISIA FILIPPINE MAROCCO UCRAINA GHANA NIGERIA COSTA D'AVORIO %M %F 0% 50% 100% Grafico 6 Principali cittadinanze per genere anno 2009 CLASSI D'ETA' ITALIANI STRANIERI TOTALE % STRANIERI % STRANIERI ,6 19, ,1 15, ,9 15, ,5 16, ,5 22, ,3 25, ,3 21, ,2 17, ,1 15, ,3 12, ,4 9, ,8 5, ,1 2, ,9 1, ,2 1, ,8 0, ,4 0, ,3 0, ,3 0, ,0 0,0 > ,0 0,0 TOTALE ,9 11,9 Tabella 13 Classi d età quinquennali italiani, stranieri, totale e percentuale stranieri anno

10 PIRAMIDE DELLA POPOLAZIONE RESIDENTE ANNO 2009 Classi di età > M F Grafico 7 Piramide della popolazione per classi d età quinquennali anno 2009 PIRAMIDE DELLA POPOLAZIONE ITALIANA 2009 Classi di età > M F Grafico 8 Piramide della popolazione italiana per classi d età quinquennali anno

11 PIRAMIDE DELL POPOLAZIONE STRANIERA ANNO 2009 Classi di età > M F Grafico 9 Piramide della popolazione straniera per classi d età quinquennali anno 2009 CLASSI DI ETA' M F % M % F ,3 2, ,1 2, ,0 1, ,0 1, ,3 2, ,9 2, ,7 3, ,3 4, ,3 4, ,9 4, ,1 3, ,7 3, ,8 3, ,5 3, ,4 3, ,8 2, ,3 2, ,8 1, ,2 0, ,0 0,2 > ,0 0,0 TOTALE ,5 52,5 Tabella 14 Popolazione per classi d età quinquennali, sesso e percentuali anno

12 ANNO INDICE DI VECCHIAIA % POP.>74 ANNI ,8 10, ,1 11, ,8 11, ,1 11, ,8 11, ,1 11, ,2 11,3 Tabella 15 Indice di vecchiaia e percentuale grandi anziani anni 1999, ANNO INDICE DI DIPENDENZA TOTALE INDICE DI DIPENDENZA ANZIANI INDICE DI DIPENDENZA GIOVANILE ,4 32,9 15, ,7 34,9 17, ,3 35,1 18, ,6 35,1 18, ,2 34,4 18, ,4 34,2 19,2 Tabella 16 Indici di dipendenza totale, anziani, giovanile anni 1999, N.RO COMPONENTI 2009 % 2009 % 2008 % ,8 40,9 40, ,1 28,1 27, ,5 17,7 19, ,6 10,5 10, ,3 2,2 2,0 6 e più 682 0,8 0,7 0,6 TOTALE ,0 100,0 100,0 Tabella 17 Famiglie per numero componenti anni

13 50,0 40,0 30,0 20,0 % 2009 % 2008 % ,0 0, >5 componenti Grafico 10 Percentuale famiglie per numero competi anni N.RO COMPONENTI 2009 % 2009 % 2008 % ,5 51,0 66, ,8 17,2 11, ,0 13,5 8, ,3 10,6 7, ,2 4,8 3,6 6 e più 322 3,1 2,8 1,8 TOTALE ,0 100,0 100,0 Tabella 18 Famiglie straniere per numero componenti anni ,0 50,0 40,0 30,0 20,0 % 2009 % 2008 % ,0 0, >5 componenti Grafico 11 Percentuale famiglie straniere per numero competi anni

14 EUROPA M F T AFRICA M F T AUSTRIA ALGERIA BELGIO ANGOLA BULGARIA BENIN (DAHOMEY) CECA, Rep BURKINA FASO (ALTO VOLTA) CIPRO BURUNDI 3 3 DANIMARCA CAMERUN ESTONIA CAPO VERDE FINLANDIA CIAD FRANCIA CONGO GERMANIA CONGO REP. DEM. (ZAIRE) GRECIA COSTA D'AVORIO IRLANDA EGITTO LETTONIA ERITREA LITUANIA ETIOPIA LUSSEMBURGO GAMBIA 1 1 MALTA GHANA OLANDA GUINEA POLONIA KENIA PORTOGALLO LIBERIA REGNO UNITO LIBIA 3 3 ROMANIA MADAGASCAR 1 1 SLOVACCHIA, Rep MALI SLOVENIA MAROCCO SPAGNA MAURITANIA 1 1 SVEZIA MAURITIUS UNGHERIA MOZAMBICO 1 1 TOTALE NIGERIA PAESI EUROPEI EXTRA UE M F T RUANDA ALBANIA SAO TOME E PRINCIPE 1 1 BIELORUSSIA SENEGAL BOSNIA-ERZEGOVINA SIERRA LEONE CROAZIA SOMALIA ISLANDA 1 1 SUDAFRICA KOSOVO SUDAN MACEDONIA TANZANIA MOLDOVA TOGO MONTENEGRO TUNISIA NORVEGIA UGANDA RUSSIA FEDERAZ ZIMBABWE (ex Rhodesia) 1 1 SERBIA TOTALE SVIZZERA AMERICA M F T TURCHIA ARGENTINA UCRAINA BARBADOS 1 1 TOTALE BRASILE ASIA M F T CANADA AFGHANISTAN 6 6 CILE ARMENIA COLOMBIA BANGLA DESH CUBA CAMBOGIA 2 2 DOMINICA CINA, Rep. Popolare ECUADOR COREA DEL SUD EL SALVADOR 4 4 FILIPPINE GIAMAICA 1 1 GEORGIA 3 3 GUYANA GIAPPONE HAITI GIORDANIA HONDUAS 1 1 INDIA MESSICO INDONESIA PARAGUAY IRAN PERU' IRAQ REP. DOMINICANA ISRAELE STATI UNITI KAZATKISTAN 2 2 URUGUAY LIBANO VENEZUELA PAKISTAN TOTALE PALESTINA 1 1 OCEANIA M F T SIRIA AUSTRALIA SRI LANKA (CEYLON) NUOVA ZELANDA THAILANDIA TOTALE TURKMENISTAN 1 1 APOLIDE 1 1 UZBEKISTAN TOTALE 1 1 VIETNAM YEMEN 1 1 M F T TOTALE TOTALE STRANIERI Tabella 19 Stranieri per sesso e cittadinanza al

15 GLOSSARIO: Anagrafe della popolazione: il sistema continuo di registrazione della popolazione residente. Viene continuamente aggiornata tramite iscrizioni per nascita da genitori residenti nel comune, cancellazioni per morte di residenti ed iscrizioni/cancellazioni per trasferimento di residenza da/per altro comune o da/per l estero. Popolazione residente: coloro che dimorano abitualmente nell ambito territoriale del nostro comune, cioè le persone regolarmente iscritte negli archivi anagrafici, siano essi italiani o stranieri. Stranieri residenti: quanti risultano regolarmente residenti aventi cittadinanza diversa da quella italiana. Residenti al 31 dicembre 2009 = Residenti al 1 Gennaio Saldo naturale 2009 (nati morti) + Saldo migratorio 2009 (immigrati emigrati). Tasso di natalità: rapporto tra il numero dei nati vivi nel corso dell anno e la popolazione residente, moltiplicato per Tasso di mortalità: rapporto tra il numero dei deceduti nel corso dell anno e la popolazione residente, moltiplicato per Indice di vecchiaia: rapporto percentuale tra la popolazione anziana di età maggiore o uguale a 65 anni alla popolazione di età inferiore ai 15 anni, stima il grado di invecchiamento di una popolazione. Indice di dipendenza: rapporto tra la popolazione che, a causa dell età, si ritiene non essere attiva, cioè dipendente, alla fascia di popolazione che, essendo in attività, dovrebbe provvedere al suo sostentamento, pertanto possiede una grande valenza in termini economici e sociali. Il numeratore dell indice è infatti costituito dai giovani fino ai 14 anni e gli anziani oltre i 64 anni, mentre il denominatore è formato dalla popolazione di età compresa tra i 15 ed i 64 anni. Spesso l indice di dipendenza è presentato scisso nelle due componenti, ciascuna delle quali indica il carico relativo di anziani (indice di dipendenza senile) e giovanissimi (indice di dipendenza giovanile) sulla collettività presunta attiva. 14

16 Famiglia: insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune. Una famiglia può anche essere costituita da una persona sola. Famiglia straniera: si distingue per il fatto che l intestatario della scheda di famiglia non è cittadino italiano 15