DATI PROVVISORI DI ESERCIZIO DEL SISTEMA ELETTRICO NAZIONALE

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1 213 DATI PROVVISORI DI ESERCIZIO DEL SISTEMA ELETTRICO NAZIONALE

2 Terna gestisce la trasmissione di energia in Italia e ne garantisce la sicurezza, la qualità e l economicità nel tempo. Assicura parità di condizioni di accesso a tutti gli utenti delle reti. Sviluppa attività di mercato e nuove opportunità di business con l esperienza e le competenze tecniche acquisite nella gestione di sistemi complessi. Crea valore per gli azionisti con un forte impegno all eccellenza professionale e con un comportamento responsabile verso la comunità, nel rispetto dell ambiente in cui opera. Indice 1. Introduzione Bilancio dell energia elettrica in Italia Fabbisogno in energia sulla rete italiana Fabbisogno in potenza sulla rete italiana Valori massimi settimanali in potenza ed energia Impianti idroelettrici: producibilità ed invasi Energia non fornita Saldo movimenti fisici di energia Scambi fisici di energia tra l Italia e i Paesi confinanti Curve cronologiche saldo scambio con l estero Rete elettrica italiana a 38 kv Legenda Le informazioni contenute sono di proprietà di Terna, cui spettano i diritti di utilizzazione delle stesse. La pubblicazione anche parziale delle informazioni richiede il previo consenso di Terna e comunque la citazione della fonte da cui le stesse sono state desunte.

3 Introduzione Terna Rete Italia S.p.A. è la società responsabile in Italia della trasmissione e del dispacciamento dell energia elettrica sulla rete ad altissima e alta tensione su tutto il territorio nazionale. Al fine di garantire la continuità e la qualità del servizio in condizioni di sicurezza, Terna deve acquisire, istante per istante, tutte le informazioni sullo stato del sistema elettrico. L insieme di queste informazioni consente poi di elaborare gli indicatori che ne hanno caratterizzato la gestione. La pubblicazione Dati provvisori di esercizio del sistema elettrico nazionale per l anno 213, ne rappresenta un quadro sintetico. Tra gli eventi più significativi riportati nella pubblicazione da segnalare, nel 213, la flessione complessiva dei consumi di energia elettrica, pari a -3,4% rispetto al 212. Nel 213 la richiesta di energia elettrica ha raggiunto i 317,1 miliardi di kilowattora. Tale richiesta è stata soddisfatta per l 86,7% con la produzione nazionale destinata al consumo e per la restante parte (13,3%) dal saldo fra import ed export con l estero in calo del 2,2% sul 212. Da segnalare il significativo contributo, alla richiesta nazionale, dell energia elettrica prodotta dalla fonte idrica con una variazione in positivo del 21,4% sul 212. Nel 213 la potenza massima richiesta sulla rete elettrica italiana è stata pari a megawatt (-,3% sul 212), registrata il 26 luglio alle ore 12. Nelle pagine che seguono vengono forniti ulteriori dettagli su questi ed altri aspetti della gestione del sistema elettrico italiano. 3

4 Bilancio dell energia elettrica in Italia TWh (tra parentesi dati 212) Produzione termoelettrica 57,6% (63,2%) 182,5 (27,3) Produzione Idroelettrica 16,6% (13,2%) 52,5 (43,3) Produzione eolica, fotovoltaica e geotermoelettrica 42,4 (37,2) Esportazione 13,3% (11,3%) 2,4 (2,7) Energia destinata ai pompaggi Importazione 14,% (13,8%) 44,3 (45,4),7% (,7%) 2,2 (2,3) Totale produzione netta 277,4 (287,8),8% (,8%) 1% Fabbisogno (consumi + perdite) 317,1 (328,2) Variazione 213/212-3,4 % (escluso il 29/2/212) - 3,1 % 4

5 Ripartizione per aree territoriali e totale (GWh) TORINO MILANO VENEZIA FIRENZE ROMA NAPOLI PALERMO CAGLIARI Totale Var.% Produzione idroelettrica ,4 Produzione termoelettrica , Produzione geotermoelettrica , Produzione eolica ,6 Produzione fotovoltaica ,8 Totale produzione netta ,6 Energia destinata ai pompaggi ,2 Produzione netta destinata al consumo ,6 Importazione ,4 Esportazione ,5 Saldo estero ,2 Saldo aree territoriali Fabbisogno ,4 Anno Variazione % - 7,8, - 3,2-1,4-6,1-2, - 2,4-16,4 N.B. Saldo estero escluso Repubblica di S. Marino e Città del Vaticano. Durante l anno la richiesta di energia elettrica ha raggiunto i 317,1 miliardi di kilowattora, in diminuzione del 3,4% rispetto al 212, presentando una variazione mensile di fabbisogno negativa per tutto il 213. La produzione netta nazionale destinata al consumo ha fatto registrare una diminuzione del 3,6%. In negativo, rispetto all anno precedente, la variazione del saldo degli scambi fisici di energia elettrica con l estero (-2,2%). In particolare, si è registrato un sensibile aumento della produzione da fonti rinnovabili: geotermico, eolico e fotovoltaico (+13,7%). In aumento la produzione idroelettrica (+21,4%), in calo la produzione termoelettrica (-12,%). Le importazioni di energia elettrica dall estero, hanno fatto registrare una diminuzione del 2,4 %, analogo risultato per le esportazioni (-5,5%). 5

6 Fabbisogno in energia sulla rete italiana Evoluzione e copertura del fabbisogno TWh Saldo estero Produzione netta destinata al consumo Variazioni percentuali mensili e cicliche % 1, 8, 6, 4, 2,, -2, G F M A M G L A S O N G F M A M G L A S O N G F M A M G L A S O N -4, -6, -8, -1, 211/21 212/ /212 Mensile Ciclica 6

7 Variazioni percentuali per aree territoriali % -2, -4, -6, -8, -1, -12, -14, -16, -18, TORINO MILANO VENEZIA FIRENZE ROMA NAPOLI PALERMO CAGLIARI 212/ /212 Composizione (%) dell offerta di energia elettrica Eolica, fotovoltaica e geotermoelettrica 13,3 % Idroelettrica* 16,6 % Termoelettrica* 56,8 % Estero 13,3 % * % calcolata al netto dei servizi ausiliari e dei consumi per pompaggi. 7

8 Fabbisogno in potenza sulla rete italiana Curva di carico del giorno di punta massima e punta minima GW GW 6 56, , , , ore Max 21 Min 21 ore Max 211 Min 211 GW 6 54, GW 6 53, , , ore ore Max 212 Min 212 Max 213 Min 213 N.B.: Dati al netto dellassorbimento per servizi ausiliari e pompaggio. Nel 213, la massima potenza richiesta dal sistema elettrico nazionale, è stata pari a megawatt, registrata il 26 luglio alle ore 12, inferiore dello,3% rispetto al picco del 212 ( megawatt, 1 luglio 212). Nell anno i valori di picco mensile si sono mantenuti, con qualche eccezione, sempre inferiori a quelli dei rispettivi mesi del periodo precedente. 8

9 GW Fabbisogno massimo mensile , 5,2 53, 49,9 48,5 48,3 46,8 45,3 45,3 44,6 51,9 52,1 54,1 53,9 49,5 5,6 48,2 49, 46,5 46,4 49, 52,1 52,8 51, gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic GW 6 5 (*) Curva monotona del fabbisogno orario % GW (*) % NB: Dati al netto dell assorbimento per servizi ausiliari e pompaggio. 9

10 Valori massimi settimanali in potenza ed energia GW Valori massimi settimanali in potenza gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic GWh Valori massimi settimanali in energia gen feb mar apr mag giu lug ago set ott nov dic La curva del fabbisogno settimanale presenta l andamento puntuale dei valori massimi rispettivamente in potenza ed energia sulla rete elettrica italiana in ciascuna delle 52 settimane del 213. Si distinguono chiaramente i periodi di minore richiesta in corrispondenza delle festività pasquali, del mese di agosto e delle festività di fine anno. 1

11 Impianti idroelettrici Indice di producibilità idroelettrica 2, 1,8 Indice annuale 1,21 (1,8 nel 212) 1,6 1,4 1,2 1,,8,6,4,2, G F M A M G L A S O N D Andamento dei massimi storici mensili dal 195 al 212 Andamento dei minimi storici mensili dal 195 al Coefficiente d invaso dei serbatoi idroelettrici alla fine di ciascun mese % G F M A M G L A S O N D Andamento dei massimi storici mensili dal 197 al 212 Andamento dei minimi storici mensili dal 197 al Gli indici di producibilità idroelettrica mensile mostrano un aumento nei valori percentuali per tutto il 213, con la sola eccezione dei mesi di ottobre e dicembre. In particolare nei primi mesi dell anno tali indici fanno segnare un sensibile aumento. In particolare a marzo l indice mensile ha fatto registrare, con il valore di 1,3 il suo massimo nell anno (1,25 a dicembre 212). L indice di producibilità annuale (rapporto tra la producibilità dell anno corrente ed il valore pluriennale medio di riferimento) con 1,21 è risultato superiore al corrispondente valore dell anno precedente (1,8 nel 212). 11

12 Energia non fornita (MWh) riferita alla rete AAT-AT-MT* Area Territoriale Anno 213 Anno 212 Torino Milano Venezia Firenze Roma Napoli Palermo Cagliari 9 54 Totale MWh Mensile Progressiva G 284 F M A M G L A 33 S 19 O N D Mesi MWh Mensile Progressiva G F M 65 A 129 M G L A S 51 O N 49 D Mesi * Rete MT direttamente connessa alla Rete di Trasmissione Nazionale. 12

13 Saldo movimenti fisici di energia (GWh) Svizzera Austria Slovenia Francia Torino Milano Venezia Firenze Francia (Corsica) 381 Roma Napoli Grecia Cagliari Palermo SCAMBI FABBISOGNO Il saldo movimenti fisici di energia evidenzia essenzialmente i flussi di energia scambiati tra le varie aree individuate sul sistema elettrico italiano. In particolare occorre notare gli elevati transiti di energia dalla Lombardia verso il Centro del Paese. L esportazione di energia dalla Sicilia verso il Continente, attraverso il collegamento a 38 kv, assicura la gestione in sicurezza del sistema elettrico siciliano e calabrese. 13

14 Scambi fisici di energia tra l Italia e i Paesi confinanti (GWh) Energia elettrica importata in Italia da Energia elettrica esportata dallitalia in 212 Francia Svizzera Austria Slovenia Grecia TOTALE Francia Svizzera Austria Slovenia Grecia TOTALE Saldo gennaio 1.368, ,2 89,9 36, 17, ,7 119,4 16,6 4,4 13,1 43,7 197,2 4.19,4 febbraio 874, ,7 97,8 243,7 66, ,7 199,7 33,2,2 1,3 131,8 375,2 2.91,5 marzo 1.429, ,2 88,9 38,6 21, ,3 74,5 1,2,2 3,8 38,1 126, ,5 aprile 1.111,4 2.31,1 81,3 33,3 34, ,4 86,1 56,1 3,4 13,1 1,7 16, , maggio 1.94,3 1.78,6 79,8 345,5 182, , 54,9 121,5,8 8,9 4,5 19, ,3 giugno 1.23, , 112,5 37,3 159, , 86,6 126,2,2 6,4 12,2 231, ,5 luglio 767,8 2.8,8 119,3 236,8 218, 3.422,7 91,2 88,,4 8,9 44,7 233, ,6 agosto 594,1 1.25,1 57,5 157,3 223, ,7 121,1 115,1 1,2 28,4 34,9 39, ,9 settembre 662,4 2.28, 19,8 34,2 26, 3.31,4 137, 13,8, 6,4 13,1 17,3 3.14,1 ottobre 1.283, ,3 18,2 452, 193, ,3 68, 7,3, 3,3,5 79,2 4.59,1 novembre 1.273,2 2.54,8 113,1 419,7 33, ,5 67,3 13,8,3 3,4 1,2 86, 4.528,6 dicembre 1.95,7 2.49,6 88,2 366, 36,4 3.95,9 12,2 27,9 3,4 1,3,2 144, 3.761,9 ANNO , , , 3.849, , ,6 1.28, 629,9 23,4 116,3 326,7 2.34, ,4 Energia elettrica importata in Italia da Energia elettrica esportata dallitalia in 213 Francia Svizzera Austria Slovenia Grecia TOTALE Francia Svizzera Austria Slovenia Grecia TOTALE Saldo gennaio 1.152,2 2.3,3 149,5 524, 112, ,7 12,8 27,4, 4,9 2,1 137,2 4.11,5 febbraio 1.194, ,9 166,8 463,9 267, ,7 97,8 1,9,,9 1,2 11, ,9 marzo 926, ,1 168,4 459,1 318, ,2 78,2 4,9, 6,1, 125, , aprile 836,2 1.56,3 137,5 47,2 261,9 3.23,1 48,8 128,3 3, 6,8 4,8 191,7 3.11,4 maggio 1.99,1 1.64,2 135,7 439,6 44, , 45,7 223,2 2,9 8, 2, 281,8 3.77,2 giugno 1.139, ,9 112,9 472,1 191,6 3.47,9 61,1 183,3 2,2 6,9 6,7 26,2 3.21,7 luglio 821, ,8 12,2 458,2 75, ,4 61,2 151,3,,8, 213, ,1 agosto 98,8 1.45,8 6,2 28,9 129, , 6,3 182,1 6,7 61,7 3,1 313, ,1 settembre 925, ,4 71,4 331,8 15, ,1 52,8 29, 2, 15,3 11,7 11,8 2.85,3 ottobre 1.489, ,9 118,3 48,1 72,3 4.55,2 54,8 28,2,7 1,9 8,2 12, ,4 novembre 1.83, ,1 139,2 569,8 12, ,1 69,3 33,9 1,3, 1,8 16,3 4.37,8 dicembre 962, ,1 123, 494,8 39, ,8 11,2 53,9 1,2 4,8 53,8 223, ,9 ANNO , ,8 1.53,1 5.39, , ,2 843, 1.92,4 2, 127,1 95, , ,3 6. Movimenti fisici di energia con l estero dal 1963 al 213 (GWh) Saldo Esportazione Importazione Nel corso dell anno 213, si è registrata una diminuzione del saldo degli scambi di energia con l estero. Il valore a consuntivo ha raggiunto i 42,2 miliardi di kilowattora in calo del 2,2% rispetto al precedente anno. 14

15 Curve cronologiche saldo scambio con l estero MW Valori di NTC diurni Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Capacità netta trasmissibile in importazione dall estero (Net Transfer Capacity) * L energia non fornita è l energia non ritirata da clienti connessi su rete AAT-AT-MT a seguito di evento interruttivo con disalimentazione di utenza. MW Valori di NTC notturni Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Capacità netta trasmissibile in importazione dall estero (Net Transfer Capacity) * L energia non fornita è l energia non ritirata da clienti connessi su rete AAT-AT-MT a seguito di evento interruttivo con disalimentazione di utenza. Il valore del limite di massima capacità di trasporto della rete di interconnessione con l estero (NTC) nelle ore diurne (7-23) è rappresentato dalla spezzata in rosso, mentre il medesimo valore limite nelle ore notturne (23-24; -6) è rappresentato dalla spezzata in blu. In particolare la massima capacità di trasporto, per il periodo invernale, è risultata variabile giornalmente fra i valori MW e 7.62 MW. Durante il periodo estivo (maggio-settembre 213 escluso agosto) tali valori sono stati pari a 7.15 MW e 6.6 MW. Per il mese di agosto tali limiti sono oscillati tra i 5.6 MW ed i 3.83 MW. 15

16 Rete elettrica italiana a 38 kv al 31 dicembre 213!!(!(! " UDINE OVEST " " CORDIGNANO REDIPUGLIA CAGNO PIANCAMUNO PLANAIS!(! MERCALLO SANDRIGO SALGAREDA CISLAGO GORLAGO NAVE VENEZIA NORD CASSANO!( FLERO CAMIN DOLO TURBIGO ST BAG GIO CHIARI DUGALE LONATO!( LEYNI NOGAROLE ROCCA VENAUS!( TAVAZZANO ST CREMONA " ADRIA SUD RONDISSONE MALEO!( OSTIGLIA ST SERMIDE ST PORTO TOLLE CASANOVA LA CASELLA ST CASTELNUOVO S. CARPI FOSSOLI PIOSSASCO VIGNOLE B. FERRARA FOCOMORTO PARMA VIGHEFFIO RUBIERA S.DAMASO COLUNGA MAGLIANO!( RAVENNA CANALA VADO STAZIONE FORLI ORAZIANA " SPEZIA STAZIONE " S.MARTINO IN XX MARGINONE CALENZANO FANO E.T. POGGIO A CAIANO TAVAR NU ZZ E CASELLINA CANDIA ACCIAIOLO S.BARBARA STAZIONE! PIAN DELLA SPERANZA SUVERETO ROSARA SF6 FIUMESANTO ] CODRONGIANOS IT TIRI VILLAVALLE S.GIACOMO TE VILLANOVA MONTALTO S.LUCIA ROMA NORD ROMA EST LARINO ROMA OVEST VALMONTONE ROMA SUD FOGGIA CEPRANO38 TROIA 38 ] 5 kvcc FOCE VERDE PRESENZANO ] LATINA NUC ANDRIA BENEVENTO 2 DELICETO GARIGLIANO ST BARI O PATRIA S.SOFIA BISACCIA 38 MATERA S.MARIA CAPUA V. BRINDISI TARANTO N2 MONTECORVINO CASTELLANETA 38 BRINDISI SUD ST LAINO GALATINA 4 kvcc ROSSANO TE SELARGIUS RUMIANCA CAGLIARI SUD MAIDA FEROLETO SCANDALE IMPIANTI SO RGENTE RIZZICONI Stazione 38 kv RTN ( $ " Stazione 38 kv non RTN o CP Cabina Utente Centrale termoelettrica Centrale idroelettrica PATERNO CHIARAMONTE GULFI LINEE Linea 38 kv RTN Linea doppia terna 38 kv RTN Linea > 4 kvcc RTN in cavo Linea 38 kv non RTN km 16

17 Legenda L energia richiesta sulla rete è l energia che deve essere fornita per far fronte al consumo interno netto. Nel caso di una rete nazionale essa è uguale alla somma dell energia elettrica netta prodotta e dell energia elettrica importata dall estero, diminuita dell energia elettrica assorbita per pompaggi e dell energia elettrica esportata all estero. La variazione tendenziale è la variazione percentuale rispetto allo stesso mese o periodo dell anno precedente. La produzione netta di energia elettrica di un insieme di impianti di generazione, in un determinato periodo, è la somma delle quantità di energia elettrica immessa in rete. Il consumo per pompaggi è l energia elettrica impiegata per il sollevamento di acqua, a mezzo pompe, al solo scopo di utilizzarla successivamente per la produzione di energia elettrica. Aree territoriali: sono costituite da una o più regioni limitrofe e sono aggregate come indicato: TORINO: MILANO: VENEZIA: FIRENZE: ROMA: NAPOLI: PALERMO: CAGLIARI: Piemonte - Liguria - Valle d Aosta Lombardia Friuli Venezia Giulia - Veneto - Trentino Alto Adige Emilia Romagna - Toscana Lazio - Umbria - Abruzzo - Molise - Marche Campania - Puglia - Basilicata - Calabria Sicilia Sardegna Indice di producibilità idroelettrica: è il rapporto tra la producibilità corrispondente ad un intervallo di tempo e la producibilità media relativa allo stesso intervallo di tempo. La producibilità di un insieme di impianti durante un intervallo di tempo determinato, è la quantità massima di energia elettrica che l insieme degli apporti rilevati durante l intervallo di tempo considerato permetterebbe ad esso di produrre nelle condizioni più favorevoli. L energia non fornita è l energia non ritirata da clienti connessi su rete AAT-AT-MT a seguito di evento interruttivo con disalimentazione di utenza. 17

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19 Far crescere l efficienza del servizio e la competitività dell Azienda. Fornire servizi in regime di concessione e progettare il piano di sviluppo della rete elettrica. Valorizzare sempre le competenze dei collaboratori. Lavorare nel rispetto dell ambiente. Sviluppare una dimensione aziendale di Gruppo a livello sia nazionale sia internazionale.

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