DIDATTICA PER COMPETENZE SCHEDA PROGETTAZIONE DIPARTIMENTI. DIPARTIMENTO Di Matematica.

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1 ISTITUTO COMPRENSIVO CAMERA SALA CONSILINA Via Matteotti Sala Consilina (SA) Tel Fax saic8aa00t@istruzione.it; posta cert. saic8aa00t@pec.istruzione.it DIDATTICA PER COMPETENZE SCHEDA PROGETTAZIONE DIPARTIMENTI DIPARTIMENTO Di Matematica. CONTENUTI OBIETTIVI SPECIFICI TRAGUARDI COMPETENZE (COME DA DOCUMENTO INDICAZIONI NAZIONALI) CLASSE I SEZIONE. SECONDARIA DI PRIMO GRADO

2 Primi passi nella scienza Profili (dalla certificazione ) Settembre / Ottobre Osservare per capire Impariamo a osservare: il metodo scientifico Che cosa osserviamo: la materia Misuriamo ciò che osserviamo: le grandezze Conosce il significato scientifico dell osservazione. Conosce le fasi del metodo Conosce l ambito di studio delle scienze della materia. Conosce le caratteristiche dei diversi stati fisici della materia. Conosce gli strumenti di misura. Conosce le unità di misura del Sistema Internazionale per massa, lunghezza, temperatura e tempo. Distingue i dati qualitativi da quelli quantitativi. Sa ordinare le fasi del metodo Sa riconoscere le proprietà degli stati fisici della materia e classifica i materiali. Opera con semplici strumenti di misura ed esprime correttamente le grandezze misurabili. Sa utilizzare semplici strumenti per la misura del volume. Progetta semplici procedure per la misura del volume degli oggetti. e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, b. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. e interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo 3. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. 5. Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva e interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. 10. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Orienta le proprie scelte in modo consapevole. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. 11. Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. userà il metodo induttivo, ai processi di astrazione della realtà.

3 Mescolare I materiali Profili (dalla certificazione ) Ottobre / Novembre I miscugli Mescolare i liquidi Mescolare solidi e liquidi Mescolare i gas Definisce il fenomeno della diffusione. Sa in che modo la temperatura influisce sulla diffusione. Definisce i miscugli omogenei ed eterogenei. Definisce una soluzione e i suoi componenti. Definisce una miscela gassosa. Interpreta il fenomeno della diffusione in termini di natura particellare della materia. Interpreta a livello particellare l influenza della temperatura. Classifica i miscugli. Rappresenta i diversi tipi di miscuglio con modelli particellari. all aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, b. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. e interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo 3. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. 10. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Orienta le proprie scelte in modo consapevole. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. della realtà.

4 Scaldare i materiali per lo sviluppo Novembre / Dicembre Riscaldare un oggetto solido Riscaldare un fluido Densità e moti convettivi Conosce il fenomeno della dilatazione termica nei solidi, nei liquidi e nei gas. Conosce la definizione e il significato della densità di un materiale. Sa definire i moti convettivi. Riconosce gli effetti della dilatazione termica nei fenomeni quotidiani. Interpreta a livello particellare gli effetti della variazione della temperatura di un materiale. Rappresenta con dei modelli il fenomeno della dilatazione termica. Sa calcolare la densità di un materiale. Sa calcolare massa o volume a partire dalla densità. Individua le relazioni tra densità e temperatura di un materiale. a. L alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze b. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. scienze allo sviluppo della storia dell uomo. Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo Profili (dalla certificazione ) 3. Le sue conoscenze matematiche e scientificotecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. 6. Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Nella trattazione di tutte le U.d.A. si userà il metodo induttivo, deduttivo e Traduzione in problemi di fatti e situazioni. ai processi di astrazione e di matematizzazione della realtà.

5 Un mondo di aria Profili (dalla certificazione ) Novembre / Dicembre L aria: una materia invisibile Di che cosa è fatta l aria? L aria che ci circonda: l atmosfera I fenomeni atmosferici della troposfera L aria in movimento: i venti e le brezze Descrive la composizione dell aria e le sue proprietà. Descrive il ciclo del carbonio. Descrive i diversi strati dell atmosfera e le loro caratteristiche. Descrive i principali fenomeni atmosferici: le nubi e i venti. Riferisce le principali cause dell inquinamento dell aria. Spiega le proprietà dell aria facendo riferimento a esperienze di laboratorio. Mette in relazione fenomeni atmosferici e climatici. È consapevole delle problematiche legate alle forme di inquinamento. Utilizza immagini, grafici e/o filmati a supporto di quanto esposto. Ricava informazioni e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, b. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. e. È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell ineguaglianza dell accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. e interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo 1. Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle di-verse situazioni. 3. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. 6. Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. della realtà.

6 Un mondo di acqua Contenuti Obiettivi di apprendimento per lo sviluppo Profili (dalla certificazione ) Novembre / Dicembre Acqua in movimento Le proprietà dell acqua Le acque dolci: ghiacciai, fiumi, laghi, falde Le acque salate: mari e oceani Da dove viene l acqua che usiamo Riferisce la definizione di idrosfera. Descrive il ciclo dell acqua. Descrive le proprietà dell acqua. Riferisce la classificazione delle acque dolci e salate, superficiali e sotterranee. Descrive i principali usi dell acqua e le sue fonti di approvvigionamento. Riferisce quali sono i principali problemi di inquinamento delle acque. Mette in relazione le diverse fasi del ciclo dell acqua. Spiega le proprietà dell acqua. Ne riconosce gli effetti riferendo esperienze di laboratorio o fenomeni ambientali. Motiva l importanza dell acqua e il suo ruolo nell ambiente. Riconosce i diversi tipi di acque presenti sul nostro pianeta. È consapevole delle problematiche legate alle forme di inquinamento. a. L alunno esplora e sperimenta, in laboratorio e all aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, b. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. e. È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell ineguaglianza dell accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. f. Collega lo sviluppo delle scienze allo sviluppo della storia dell uomo. Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico. 1. Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. 3. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. della realtà.

7 Utilizza immagini e grafici a supporto di quanto esposto. Ricava informazioni

8 Le trasformazioni dello stato fisico delle competenze Profili (dalla certificazione ) Novembre / Dicembre Una panoramica sui passaggi di stato I passaggi solidoliquido I passaggi degli aeriformi Misurare la temperatura Conosce la terminologia relativa ai passaggi di stato. Sa che l acqua ha un comportamento eccezionale al di sotto dei 4 C. Conosce le temperature dei passaggi di stato dell acqua alla pressione normale. Conosce la differenza tra ebollizione ed evaporazione. Conosce i principi costruttivi di un termometro. Riconosce i passaggi di stato della materia nelle situazioni quotidiane. Sa raccogliere i dati sperimentali relativi all analisi termica e li rappresenta in un grafico cartesiano. Comprende l influenza della pressione sui passaggi di stato che coinvolgono gli aeriformi. Esplicita la relazione tra calore e passaggi di stato. Sa leggere un termometro e operare semplici conversioni tra scale termometriche. all aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, b. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. storia dell uomo. Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo scientifico e tecnologico. 1. Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. 2. Nell incontro con persone di diverse nazionalità è in grado di esprimersi a livello elementare in lingua inglese e di affrontare una comunicazione essenziale, in semplici situazioni di vita quotidiana, in una seconda lingua europea. Utilizza la lingua inglese nell uso delle tecnologie dell informazione e della comunicazione. 4. Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. 6. Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Nella trattazione di tutte le U.d.A. si userà il metodo induttivo, deduttivo e Traduzione in problemi di fatti e situazioni. ai processi di astrazione e di matematizzazione della realtà.

9 La cellula: l unità elementare dei viventi Profili (dalla certificazione ) Gennaio Le caratteristiche dei viventi Esploriamo la cellula con il microscopio ottico Esploriamo la cellula con il microscopio elettronico Cellule senza nucleo: i procarioti Organismi eucariotici Riferisce le caratteristiche dei viventi. Conosce le parti del microscopio e le loro funzioni. Conosce i principali organuli cellulari e le loro funzioni. Riferisce le caratteristiche di procarioti e archei. Riferisce le caratteristiche dei virus. Riferisce i livelli di organizzazione cellulare. Distingue viventi e non viventi basandosi sulla struttura microscopica e sulle caratteristiche. Utilizza il microscopio per osservare preparati. Distingue cellula animale e vegetale, procariotica ed eucariotica. Confronta strutture cellulari evidenziando analogie e differenze. Ricava informazioni e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, c. Riconosce nel proprio organismo strutture e funzionamenti a livelli macroscopici e microscopici, è consapevole delle sue potenzialità e dei suoi limiti. d. Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. e interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo 3. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. della realtà.

10 Classificare i viventi Profili (dalla certificazione ) Febbraio La sistematica e la tassonomia I protisti sono gli eucarioti più semplici l concetto di specie L evoluzione: come si originano le specie Riferisce che cosa si intende per classificazione e quali sono i principali sistemi. Conosce le principali categorie tassonomiche per la classificazione dei viventi. Riferisce le principali caratteristiche dei protisti. Riferisce le definizioni di specie. Espone i principali concetti della teoria evolutiva. Classifica un organismo utilizzando le principali categorie. Legge e utilizza strumenti grafici per rappresentare categorie tassonomiche. Classifica i protisti sulla base delle loro caratteristiche. Distingue le diverse definizioni di specie. Porta esempi relativi ai principali meccanismi evolutivi. Ricava informazioni e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, d. Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. e interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo 3. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. 4. Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. 6. Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. 9. Dimostra originalità e spirito di iniziativa. Si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. È disposto ad analizzare se stesso e a misurarsi con le novità e gli imprevisti. della realtà.

11 L origine e la struttura delle piante Profili (dalla certificazione ) Marzo Le caratteristiche delle piante Le foglie: i laboratori verdi delle piante La fotosintesi, la respirazione e la traspirazione Il fusto, la radice e il trasporto Adattarsi per sopravvivere Descrive la struttura di una pianta e le funzioni svolte dalle parti. Descrive i processi di fotosintesi, traspirazione e respirazione. Riferisce i principali adattamenti delle piante all ambiente. Collega le caratteristiche di una pianta all ambiente in cui vive. Collega i processi di fotosintesi, traspirazione e respirazione con il ciclo vitale della pianta. Spiega il ruolo delle piante nell ambiente. Esegue semplici esperienze e ne ricava informazioni. Ricava informazioni e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, b. Sviluppa semplici schematizzazioni e modellizzazioni di fatti e fenomeni ricorrendo, quando è il caso, a misure appropriate e a semplici formalizzazioni. d. Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. 3. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. 5. Si orienta nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso; osserva e interpreta ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. 6. Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. 10. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Orienta le proprie scelte in modo consapevole. Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. 11. Rispetta le regole condivise, collabora con gli altri per la costruzione del bene comune esprimendo le proprie personali opinioni e sensibilità. della realtà.

12 La classificazione delle piante Profili (dalla certificazione ) Marzo L evoluzione delle piante terrestri Dai muschi alle piante vascolari La comparsa del seme Le angiosperme sono le piante con fiore La propagazione delle angiosperme Riferisce la classificazione delle piante e le principali caratteristiche di ogni gruppo. Descrive la struttura di un fiore e le sue principali varietà. Descrive il processo di impollinazione e di fecondazione. Riferisce che cosa sono seme e frutto e come avviene il processo di disseminazione. Porta esempi dei diversi gruppi di piante. Classifica organismi vegetali basandosi sull osservazione delle loro caratteristiche. Evidenzia come la struttura di un organismo sia legato al processo evolutivo. Collega le strutture del fiore con le funzioni svolte. Motiva il ruolo dei processi di impollinazione e disseminazione nell ambiente. Ricava informazioni all aperto, lo svolgersi dei più comuni fenomeni, ne immagina e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, utilizzando le conoscenze d. Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. e. È consapevole del ruolo della comunità umana sulla Terra, del carattere finito delle risorse, nonché dell ineguaglianza dell accesso a esse, e adotta modi di vita ecologicamente responsabili. scienze allo sviluppo della storia dell uomo. Ha curiosità e interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo 3. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. 4. Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. 6. Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. della realtà.

13 Il regno dei funghi Profili (dalla certificazione ) Aprile Le caratteristiche dei funghi Pane, vino, birra: i lieviti I licheni: vivere in simbiosi Descrive la struttura dei funghi e le loro caratteristiche. Riferisce in che modo si nutrono i funghi. Riferisce la classificazione dei principali gruppi di funghi. Riferisce che cosa si intende per fermentazione. Descrive che cosa sono i licheni e li classifica in base alla forma del tallo. Classifica i funghi basandosi sull osservazione delle loro caratteristiche. Riferisce, portando esempi, le possibili relazioni tra funghi e altri organismi. Spiega il processo di fermentazione portando esempi. Spiega il ruolo dei licheni nell ambiente. Ricava informazioni. e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, d. Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. e interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo 3. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. 12. Ha cura e rispetto di sé, come presupposto di un sano e corretto stile di vita. Assimila il senso e la necessità del rispetto della convivenza civile. Ha attenzione per le funzioni pubbliche alle quali partecipa nelle diverse forme in cui questo può avvenire: momenti educativi informali e non formali, esposizione pubblica del proprio lavoro, occasioni rituali nelle comunità che frequenta, azioni di solidarietà, manifestazioni sportive non agonistiche, volontariato, ecc. della realtà.

14 La classificazione degli animali: gli invertebrati per lo sviluppo delle competenze Profili (dalla certificazione ) Maggio Il regno degli animali Gli invertebrati più semplici: spugne, meduse e coralli I vermi: platelminti, nematodi e anellidi I molluschi: animali dal corpo molle Gli artropodi: animali con le zampe articolate Gli echinodermi: animali a simmetria radiale Riferisce le caratteristiche degli animali. Riferisce le principali tappe del processo evolutivo degli animali. Riferisce che cosa si intende per simmetria. Riferisce la classificazione degli invertebrati e le loro caratteristiche generali. Descrive le principali caratteristiche di ogni gruppo di invertebrati. Descrive il processo di metamorfosi degli insetti. Riconosce il tipo di simmetria presente in un animale. Classifica un invertebrato basandosi sull osservazione della sua struttura. Motiva la struttura degli invertebrati con le tappe del processo evolutivo. Motiva il ruolo degli invertebrati nell ambiente. Ricava informazioni e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, d. Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. e interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo 1. Ha una padronanza della lingua italiana tale da consentirgli di comprendere enunciati e testi di una certa complessità, di esprimere le proprie idee, di adottare un registro linguistico appropriato alle di-verse situazioni. 3. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. 6. Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. 7. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri, per riconoscere ed apprezzare le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose, in un ottica di dialogo e di rispetto reciproco. Interpreta i sistemi simbolici e culturali della società. della realtà.

15 . La classificazione degli animali: i vertebrati Profili (dalla certificazione ) Giugno I vertebrati sono animali con scheletro interno I pesci: una vita in acqua Gli anfibi: animali dalla doppia vita I rettili: i vertebrati colonizzano la terraferma Gli uccelli: la conquista dell aria I mammiferi: animali che allattano i piccoli Fornisce la definizione della parola «vertebrati». Riferisce la classificazione dei vertebrati e le loro caratteristiche generali. Descrive le principali caratteristiche di ogni gruppo di vertebrati. Classifica i vertebrati basandosi sull osservazione della loro struttura. Confronta le diverse strutture. Motiva la struttura dei vertebrati con le tappe del processo evolutivo. Spiega il ruolo dei vertebrati nell ambiente. Ricava informazioni Riassume e/o schematizza informazioni che si trovano in articoli, su riviste o nel web. e ne verifica le cause; ricerca soluzioni ai problemi, d. Ha una visione della complessità del sistema dei viventi e della loro evoluzione nel tempo; riconosce nella loro diversità i bisogni fondamentali di animali e piante, e i modi di soddisfarli negli specifici contesti ambientali. e interesse verso i principali problemi legati all uso della scienza nel campo dello sviluppo 3. Le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche gli consentono di analizzare dati e fatti della realtà e di verificare l attendibilità delle analisi quantitative e statistiche proposte da altri. 4. Usa con consapevolezza le tecnologie della comunicazione per ricercare e analizzare dati ed informazioni, per distinguere informazioni attendibili da quelle che necessitano di approfondimento, di controllo e di verifica e per interagire con soggetti diversi nel mondo. 6. Possiede un patrimonio organico di conoscenze e nozioni di base ed è allo stesso tempo capace di ricercare e di procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. della realtà.

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