DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA COMUNALE

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1 DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA COMUNALE N. del Reg. : 27/08 Data: OGGETTO: RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA AL BILANCIO PREVENTIVO DELL ESERCIZIO FINANZIARIO 2008 SCHEMI DI BILANCIO ANNUALE E PLURIENNALE. L anno Duemilaotto, il giorno Dieci, del mese di Marzo, alle ore 23,30 nella sala delle adunanze del Comune, la Giunta Comunale si è riunita alla presenza dei Signori: Simone Tordi Sindaco SI Eugenio Fiorini Vicesindaco SI Mauro Massari Assessore SI Ilenia Tenti Assessore NO PRESENTE - Presiede: Simone Tordi (Sindaco); - Fra gli assenti sono giustificati (Art. 289 del T.U.L.C.P. del 4 febbraio 1915, n. 148) i sigg.ri: ==== Verbalizza l Assessore Mauro Massari. Il Presidente, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull oggetto sopraindicato. LA GIUNTA COMUNALE - Visto il TUOEL, approvato con D. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267; - Premesso che sulla proposta della presente deliberazione, ai sensi dell Art. 151 del TUOEL n. 267/2000: Il Responsabile del Servizio interessato, per quanto concerne la regolarità tecnica, esprime il seguente parere: Per il Responsabile dell Area Finanziaria, per quanto concerne la regolarità contabile, esprime il seguente parere: Servizio Interessato Rag. Fabio Migani Favorevole Non necessita Servizio Interessato Rag. Fabio Migani Favorevole Non necessita Segue

2 GC 27/08 LA GIUNTA COMUNALE Vista la seguente proposta di deliberazione: Oggetto Relazione Previsionale e programmatica al bilancio preventivo dell esercizio finanziario Schemi di Bilancio annuale e pluriennale. Il Responsabile del Servizio interessato Visto l art.151 del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 Agosto 2000, n. 267 che testualmente recita : 1. Gli Enti Locali deliberano entro il 31 Dicembre il Bilancio di Previsione per l anno successivo, osservando i principi di unità, annualità, universalità ed integrità, veridicità, pareggio finanziario e pubblicità: Il termine può essere differito con decreto del Ministero dell Interno, d intesa con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della programmazione economica, sentita la Conferenza Stato-città e autonomie locai, in presenza di motivate esigenze. 2. Il bilancio è corredato di una relazione previsionale e programmatica e di un bilancio pluriennale di durata pari a quello della regione di appartenenza e degli allegati previsti dall art. 172 o da altre norme di legge; 3. I documenti di bilancio devono comunque essere redatti in modo da consentirne la lettura per programmi, servizi ed interventi 4. I provvedimenti dei Responsabili dei Servizi che comportano impegni di spesa sono trasmessi al Responsabile del Servizio finanziario e sono esecutivi con l apposizione del visto di regolarità contabile attestante al copertura finanziaria. 5. I risultati di gestione sono rilevati anche mediante contabilità economica e dimostrati nel rendiconto comprendente il conto del Bilancio ed il Conto del patrimonio. 6. Al rendiconto consuntivo è allegata una relazione illustrativa della Giunta che esprime le valutazioni di efficacia dell azione condotta sulla base dei risultati conseguiti in rapporto ai programmi ed ai costi sostenuti. 7. Il rendiconto è deliberato dall organo consigliare entro il 30 Giugno dell anno successivo Visto l art.174 commi 1 e 2, del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che di seguito si riportano : 1. Lo schema di Bilancio annuale di previsione, la relazione previsionale e programmatica e lo schema di bilancio pluriennale sono predisposti dall organo esecutivo e da questo presentati all organo consiliare unitamente agli allegati ed alla relazione dell organo di revisione. 2. Il Regolamento di contabilità dell Ente prevede per tali adempimenti un congruo termine, nonché i termini entro i quali possono essere presentati da parte dei membri dell organo consiliare emendamenti agli schemi di Bilancio predisposti dall organo esecutivo. Dato atto che la finanziaria 2008 non modifica l art. 27, comma 8 della Legge n. 448 (Finanziaria 2002) che testualmente recita: Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF di cui all articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360 e per l approvazione dei regolamenti relativi alle entrate

3 degli enti locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate anche se approvati successivamente all inizio dell esercizio, purchè entro i termini di cui sopra, hanno comunque effetto dal 1 gennaio dell anno di riferimento. Visto il decreto del Ministero dell Interno 20/12/2007 il quale stabilisce che il termine per la deliberazione dei bilanci di previsione per l anno 2008 di Province, Comuni e Comunità montane è stato differito al 31 marzo 2008; Accertato che per la predisposizione del bilancio sono state osservate le disposizioni di cui alla Legge n. 244 Finanziaria 2008 con particolare riferimento ai seguenti articoli: art. 1 commi (ICI nuove detrazioni per la prima casa con conseguente trasferimenti statali pari all importo del minor gettito) art. 2 commi 2-3 (conferma dei trasferimenti agli enti locali compresa la compartecipazione all IRPEF dinamica istituita ) art. 2 comma 8 (utilizzo concessioni edilizie ed opere di urbanizzazione); art 2 comma 16 ( riduzione trasferimenti per fondo ordinario anno 2008); art. 2 comma 25 (gettoni di presenza ai consiglieri comunali non trasformabili in indennità di funzione ); art. 2 comma (economie di spese eventuali per costi della politica con conseguente riduzione del fondo ordinario anno 2008)); art. 3 comma ( incarichi esterni solo se riconducibili a programmi approvati dal consiglio comunale e criteri,limiti e modalita da trasmettere alla Corte dei Conti); art. 3 comma 59 ( esclusione di assicurazione agli Amministratori Comunali per i rischi derivanti dall espletamento di compiti istituzionali ); art. 3 comma 76 ( incarichi esterni con comprovata specializzazione universitaria); art. 3 comma 79 ( divieto di lavoro flessibile con deroga per esigenze stagionali o per periodi non superiori a tre mesi;) art. 3 comma ( deroga alla spesa del personale ai fini di effettuare assunzioni, in condizioni imprescindibili) - Visto l art. 1 comma 144 della Legge Finanziaria 2007,con il quale viene abrogata la norma inerente gli aumenti delle addizionali Irpef di cui all art.1 comma 3 del D.Lgs. 28/12/1998 n. 360;; Ritenuto comunque a seguito della disposizione legislativa sopra richiamata, di non avvalersi della possibilità di applicare anche per il corrente esercizio finanziario l addizionale comunale IRPEF nei nuovi delle aliquote indicati nell art. 1 comma 142 della L. 296/2006 ( finanziaria 2007); Visto l art. 1 comma 449 della L. 296/2006 che in sostanza riconferma le disposizioni degli anni precedenti in materia di acquisti di beni e servizi nelle pubbliche amministrazioni ( all art 3 commi dal 166 al 172 della legge n.350 del 24/12/2003- Finanziaria 2004 integrate dai commi dal dell articolo unico della legge finanziaria 2006) e quindi da la facolta agli enti di ricorrere alle convenzioni Consip o di acquistare in via autonoma se il prezzo è inferiore a quello della Consip; Visto l art. 3 commi dal n. 594 al n. 600 con la quale tra l altro i Comuni devono adottare piani triennali per l individuazione di misure finalizzate alla razionalizzazione delle dotaziono strumentali, informatiche, auto di servizio ecc.;

4 Accertato che da una lettura della legge finanziaria 2008 si evince che per gli enti locali inferiori ai abitanti anche per il corrente anno non vi sono particolari vincoli in materia del rispetto del patto di stabilità interno (art.1 comma 379 ) in quanto al patto stesso sono interessati gli enti locali con popolazione superiore ai 5000 abitanti; Accertato altresì che la riduzione del costo del personale che gli enti del comparto autonomie locali non soggetti al patto di stabilita devono rispettare sono riconfermate anche per il 2008 nei limiti previsti dall art.1 commi 198 e seguenti della legge 23/12/2005 n.266 ( spesa personale a qualunque titolo corrispondente all anno % al lordo degli oneri riflessi a carico delle amministrazioni e dell IRAP con esclusione degli oneri relativi ai rinnovi contrattuali con le deroghe, anche in materia di assunzioni, previste dall art. 3 comma della legge finanziaria 2008); Visto all uopo la deliberazione della Giunta Comunale n. 30 del all oggetto Programmazione triennale del fabbisogno di personale Visto che sul sito INTERNET del Ministero dell Interno dal 05/03/2008 sono disponibili i dati relativi ai trasferimenti erariali per l anno 2008 che sostanzialmente non comportano differenze rispetto agli stanziamenti dell anno con un leggero incremento della nuova compartecipazione dinamica all IRPEF ( art. 1 commi finanziaria 2007); Preso atto comunque che il fondo ordinario, con tutti i tagli previsti dalla finanziaria 2008 a seguito delle nuove detrazioni dell ICI 1^ casa e costi della politica e con l incremento del minor gettito per ICI cat D fabbricati rurali, non viene quantificato e viene comunicato una nota metodologica con elementi per la determinazione dei contributi ordinari spettanti ai Comuni per l anno 2008; Accertato che i trasferimenti aggiuntivi per l anno 2008 previsti secondo le disposizioni di cui all art.1 comma 703 lett.a) e b) legge 27/12/2006 n. 296 e successive modifiche con l art.2 comma 10 legge 24/12/2007 n. 144 ammontano ad ,26 e che tale somma è confluita nel fondo ordinario; Ritenuto di dover prevedere per l anno 2008, per quanto riguarda il trasferimento dallo Stato per IVA su esternalizzazione dei servizi non commerciali di cui all art.6 comma 3 della legge 23/12/1999 n.488, la stessa somma di competenza erogata nell anno 2007; Considerato che in osservanza delle disposizioni inserite nella legge finanziaria 2008 il Bilancio,, deve essere redatto cercando di contenere le spese correnti, soprattutto per quanto riguarda il personale, e ridurre la pressione fiscale e tributaria; Considerato che per l esercizio finanziario 2008 non vengono aumentate le tariffe dei servizi pubblici ( refezione e trasporto scolastico) e rimangono inalterate le tariffe della tassa rifiuti solidi urbani ad eccezione di alcune categorie di utenze non domestiche con una percentuale di incremento dal 5 al 7 %;);, Considerato altresì che, in attesa dell approvazione della delibera consiliare,l indicazione dell Organo esecutivo in merito all l ICI ordinaria per la 1^ casa di abitazione è di riconfermarla al 4,50%,( con revisione delle detrazioni e limiti di reddito di alcune categorie di persone ) a cui si aggiungono le ulteriori detrazioni nei limiti e percentuali previste dall art. 1 comma 5 della legge n. 244 del 24/12/2007 (legge finanziaria 2008); Visto che in relazione predisporre : alle norme sopra richiamate, è stato richiesto, ai competenti Uffici, di

5 1. La Relazione Previsionale e programmatica al bilancio 2008; 2. Il bilancio annuale per l esercizio 2008 ; 3. Il bilancio pluriennale (2008/2010) di durata pari a quello della Regione, dando agli stessi uffici le opportune direttive; Visto che a conclusione dei lavori preparatori delle precedenti sedute, durante le quali sono state analizzate le varie proposte, l Ufficio di contabilità ha fedelmente riportato, negli appositi elaborati, le previsioni da iscrivere a bilancio ; Accertato che i detti elaborati sono stati redatti in conformità alle vigente disposizioni e che, in particolare: - Il gettito dei Tributi comunali è stato previsto in relazione ed applicazione delle tariffe deliberate come per legge; - Le spese correnti sono contenute entro i limiti fissati dalle vigenti norme; - I servizi in economia sono gestiti nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni; Visto il T.U. delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 08/08/2000, n. 267, con particolare riferimento agli artt. 151,152,160,162,165,170,171 e 174 in materia di programmazione e bilanci; Visto il vigente Regolamento comunale di contabilità; Vista la relazione n.1 datata 08/03/2008 dall organo di revisione economico finanziaria ai sensi del combinato disposto degli artt del T.U.L.O.E.L. approvato con D.Lgs. 18/08/2000, n. 267; PROPONE -1) Di presentare, al Consiglio Comunale, per gli effetti di cui all art. 174 del D.Lgs.18/08/2000, n.267 : a) la relazione previsionale e programmatica al bilancio di Previsione dell esercizio finanziario 2008 che costituisce parte integrante e sostanziale della presente deliberazione ; b) lo schema di bilancio di competenza del detto esercizio finanziario con le seguenti risultanze finali:

6 Titolo DESCRIZIONE DATI ESPRESSI PARTE PRIMA ENTRATA IN EURO I II III IV V VI Entrate tributarie Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dallo Stato, della Regione e di altri enti pubblici anche in rapporto all esercizio di funzioni delegate dalla Regione Entrate extratributarie..... Entrate derivanti da alienazione, da trasferimenti di capitale e da riscossione di crediti Entrate derivanti da accensione prestiti..... Entrate da servizi per conto terzi , , , ,00 0, ,00 TOTALE ,80 Avanzo di amministrazione... = TOTALE GENERALE ENTRATA ,80 I II III IV PARTE SECONDA SPESA Spese correnti... Spese in conto capitale... Spese per rimborso prestiti... Spese per servizi per conto di terzi , , , ,00 TOTALE ,80 c) lo schema di bilancio pluriennale (2008/2010) di durata pari a quello della Regione; d) il programma degli investimenti per l anno 2008 come risulta : - dalla relazione previsionale e programmatica ; - dal Bilancio preventivo annuale ; - dal bilancio pluriennale ; e) il programma triennale dei lavori pubblici di cui alla Legge 11 febbraio 1994, n ) Di dare atto che la relazione previsionale e programmatica e quella del revisore verranno allegate alla deliberazione consiliare di approvazione del bilancio del corrente esercizio finanziario; Con voti unanimi favorevoli resi in forma palese DELIBERA

7 1) Di approvare integralmente la sopra riportata proposta di deliberazione; 2) Di dichiarare immediatamente eseguibile il presente provvedimento ai sensi dell art. 134, c. 4, del Testo Unico delle Leggi sull Ordinamento degli Enti Locali approvato con D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267.

8 Approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE IL VERBALIZZANTE ( Dr. Simone Tordi) (Ass. Mauro Massari) Num. Reg. : 27/08 Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio ATTESTA che la presente deliberazione viene pubblicata mediante affissione all Albo Pretorio Comunale per quindici giorni consecutivi dal (Art. 124, c.1, del TUOEL n. 267/2000); che è stata dichiarata immediatamente eseguibile (Art. 134, c.4, del TUOEL n. 267/2000); che viene trasmessa ai capigruppo Consiliari in elenco, con lettera n del (Art. 125, c.1, del TUOEL n. 267/2000); IL SEGRETARIO COMUNALE Monte Colombo, lì (Dr. Massimo Mengoni) Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio ATTESTA che la presente deliberazione è stata affissa all Albo Pretorio Comunale per quindici giorni consecutivi, senza reclami, dal al (Art. 124, c.1, del TUOEL n. 267/2000); che la presente deliberazione è divenuta esecutiva a seguito di: decorsi 10 giorni dall ultimo di pubblicazione (Art. 134, c.3, del TUOEL n. 267/2000); IL SEGRETARIO COMUNALE Monte Colombo, lì (Dr. Massimo Mengoni)