ATTIVITÀ DI COMMERCIO AL MINUTO SU AREE PUBBLICHE ISTANZA DI RILASCIO AUTORIZZAZIONE PER IL COMMERCIO ITINERANTE - TIPO B)

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1 COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO Piazza Garibaldi 5/ Bagnolo in Piano Provincia di Reggio Emilia Tel. 0522/ Fax 0522/ Marca da Bollo da. 14,62 AOO: COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO - Settore Tecnico - Servizio Attività Produttive Tel. Ufficio: 0522/ Al Settore Tecnico Servizio Attività Produttive Del Comune di Bagnolo in Piano (RE) ATTIVITÀ DI COMMERCIO AL MINUTO SU AREE PUBBLICHE ISTANZA DI RILASCIO AUTORIZZAZIONE PER IL COMMERCIO ITINERANTE - TIPO B) Il/la sottoscritto/a Nato a il / / Sesso M F Cittadinanza Tel. C.F. Cell. In Qualità di (barrare la casella che interessa) : Titolare dell omonima impresa individuale Legale Rappresentante della Società P. I.V.A. Altro Denominazione/Ragione Sociale Con sede nel Comune di Provincia In Via / Piazza N C.A.P. Iscritta nel Registro delle Imprese della C.C.I.A.A. di Al numero dal Tel. N CHIEDE Il rilascio dell Autorizzazione per l esercizio del commercio al minuto su Aree Pubbliche di tipo itinerante, ai sensi dell art. 28 comma1, lett.b) del D.Lgs. n. 114/1998 e Art. 3 della L.R. n. 12/1999 per il settore e Somministrazione Alimenti e Bevande Nuova Autorizzazione Subingresso Estensione e/o modifica del Settore Merceologico PER

2 SEZIONE A) NUOVA ATTIVITÀ Settore/i Merceologici richiesti e Somministrazione Alimenti e Bevande Indicare per esteso l attività che si intende esercitare facendo riferimento ai prodotti inclusi nell allegato C. Attività prevalente Attività secondaria SEZIONE B) SUBINGRESSO Settore/i Merceologici richiesti e Somministrazione Alimenti e Bevande Indicare per esteso l attività che si intende esercitare facendo riferimento ai prodotti inclusi nell allegato C. Attività prevalente Attività secondaria Si chiede la voltura dell Autorizzazione n. rilasciata in data Dal Comune di ed intestata a In seguito a sub ingresso effettuato con atto A seguito di : Compravendita di azienda / ramo d azienda affitto di azienda Successione Altre cause (precisare): SEZIONE C) ESTENSIONE/MODIFICA DEL SETTORE MERCEOLOGICO Settore Merceologico richiesto e Somministrazione Alimenti e Bevande Settore Merceologico rinunciato e Somministrazione Alimenti e Bevande Indicare per esteso l attività che si intende esercitare facendo riferimento ai prodotti inclusi nell allegato C. Attività prevalente Attività secondaria

3 IL SOTTOSCRITTO 1. di essere in possesso dei requisiti morali previsti dall art. 71 del D.Lgs. n 59/2010 (requisiti di accesso e di esercizio delle attività commerciali); 2. che non sussistono nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all art. 10 della Legge , n. 575 come modificato dal D.P.R. n. 252/1998 (c.d. legge antimafia); Da Compilare solo per il settore alimentare di essere in possesso dei requisiti professionali essere iscritto nel Registro Esercenti il Commercio (REC) presso la CCIAA di con il numero in data per l attività di: (combinato disposto art. 6, c.2, lett.c) e c.5 L.R. n. 14/2003 e Art. 71 D.Lgs n. 59/2010) somministrazione al pubblico di alimenti e bevande commercio di prodotti alimentari sezione speciale per la gestione di impresa turistica e di non essere stato cancellato per perdita dei requisiti soggettivi; di aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il Commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di Trento di Bolzano: dell Istituto riconosciuto riconosciuto da sede Oggetto del corso Periodo di svolgimento Anno di conclusione Diploma di di aver esercitato in proprio l attività di vendita dei prodotti alimentari o di somministrazione alimenti e bevande: (indicare il periodo esatto e la/le sede/i in cui si è svolta l attività) Tipo di attività: Dal al Numero Iscrizione Registro Imprese CCIAA di N REA Regolarmente iscritto all INPS, dal al di aver prestato la propria opera, per almeno 2 anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese esercenti l attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell imprenditore in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all Istituto Nazionale per la previdenza Sociale:: Quale dipendente qualificato, regolarmente iscritto all INPS, dal al Quale collaboratore familiare, regolarmente iscritto all INPS, dal al di essere in possesso di un Diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli Alimenti. Istituto Sede Anno di conclusione Da Compilare solo per i subentri in caso di morte o nel caso di temporanea insussistenza dei requisiti di non essere in possesso dei requisiti professionali e di essere a conoscenza che gli stessi, dovranno essere acquisiti entro sei mesi dall avvenuto decesso del titolare di essere inoltre a conoscenza che, ai sensi dell art.75 del DPR 445/2000, qualora dal controllo delle dichiarazioni qui rese emerga la non veridicità del contenuto, sarà decaduto dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione mendace.

4 Da Compilare solo per le Società che i requisiti sono posseduti dal Sig., che ha compilato la dichiarazione di cui allegato B, nominato preposto all attività commerciale; che è stato compilato l allegato A; Di essere consapevole che le dichiarazioni mendaci, la formazione e l uso di atti falsi, comportano l applicazione delle sanzioni penali richiamate dall Art. 76 del D.P.R. n. 445/2000. Il sottoscritto ai sensi e per gli effetti dell Art. 13 del D.Lgs. n. 196/2003, dichiara di essere informato che i dati personali raccolti saranno trattati, anche con strumenti informatici, esclusivamente nell ambito del procedimento per il quale la presente dichiarazione viene resa. Allega:Fotocopia documento di identità (Permesso di Soggiorno, per cittadini extracomunitari comunitari) in corso di validità. Data Firma* RISERVATA ALL UFFICIO Sottoscrizione apposta in mia presenza, oggi L Impiegato Addetto * Firma da apporre in presenza dell impiegato addetto a meno che non si alleghi copia di documento di identità del sottoscrittore.

5 Solo per Società, Associazioni, Organismi Collettivi ALLEGATO A) ZIONE DI ALTRE PERSONE (AMMINISTRATORI, SOCI) INDICATE ALL ART. 2 DEL D.P.R. N. 252/1998 RELATIVE AL POSSESSO DEI REQUISITI MORALI 1) 1. di non essere nelle condizioni ostative di cui all Art. 71 del D.Lgs. n. 59/2010; 2. che non sussistono nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all art. 10 della Legge , n. 575 come modificato dal D.P.R. n. 252/1998 (c.d. legge antimafia); 3. di essere consapevole delle conseguenze penali, previste dall art. 76 del DPR 445/2000 in caso di false o mendaci dichiarazioni; 2) 1. di non essere nelle condizioni ostative di cui all Art. 71 del D.Lgs. n. 59/2010; 2. che non sussistono nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all art. 10 della Legge , n. 575 come modificato dal D.P.R. n. 252/1998 (c.d. legge antimafia); 3. di essere consapevole delle conseguenze penali, previste dall art. 76 del DPR 445/2000 in caso di false o mendaci dichiarazioni; 3) 1. di non essere nelle condizioni ostative di cui all Art. 71 del D.Lgs. n. 59/2010); 2. che non sussistono nei propri confronti cause di divieto, di decadenza o di sospensione di cui all art. 10 della Legge , n. 575 come modificato dal D.P.R. n. 252/1998 (c.d. legge antimafia); 3. di essere consapevole delle conseguenze penali, previste dall art. 76 del DPR 445/2000 in caso di false o mendaci dichiarazioni; Firma da apporre in presenza dell impiegato addetto a meno che non si alleghi copia di documento di identità del sottoscrittore.

6 Solo per Società, Associazioni, Organismi Collettivi ALLEGATO B) ZIONE DEL DELEGATO ALL ATTIVITÀ DI SOMMINISTRAZIONE Recapito telefonico Per i cittadini extracomunitari Il Sottoscritto dichiara di essere titolare del Permesso di Soggiorno n. rilasciato dalla Questura di Il valido fino al Per i seguenti motivi: che si allega copia. Delegato alla Somministrazione da consapevole che le dichiarazioni mendaci, la falsità negli atti e l uso di atti falsi comportano l applicazione delle sanzioni penali richiamate all art. 76 del DPR 445/2000 a) di non essere nelle condizioni ostative di cui all Art. 71 del D.Lgs. n. 59/2010; b) essere iscritto nel Registro Esercenti il Commercio (REC) presso la CCIAA di con il numero in data per l attività di: (combinato disposto art. 6, c.2, lett.c) e c.5 L.R. n. 14/2003 e Art. 71 D.Lgs n. 59/2010) somministrazione al pubblico di alimenti e bevande commercio di prodotti alimentari sezione speciale per la gestione di impresa turistica e di non essere stato cancellato per perdita dei requisiti soggettivi; di aver frequentato con esito positivo un corso professionale per il Commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di Trento di Bolzano: dell Istituto riconosciuto riconosciuto da sede Oggetto del corso Periodo di svolgimento Anno di conclusione Diploma di di aver esercitato in proprio l attività di vendita dei prodotti alimentari o di somministrazione alimenti e bevande: (indicare il periodo esatto e la/le sede/i in cui si è svolta l attività) Tipo di attività: Dal al Numero Iscrizione Registro Imprese CCIAA di N REA Regolarmente iscritto all INPS, dal al di aver prestato la propria opera, per almeno 2 anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese esercenti l attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell imprenditore in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all Istituto Nazionale per la previdenza Sociale::

7 Quale dipendente qualificato, regolarmente iscritto all INPS, dal al Quale collaboratore familiare, regolarmente iscritto all INPS, dal al di essere in possesso di un Diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli Alimenti. Istituto Sede Anno di conclusione Indicare il livello che deve essere: quadro, I, II, III o IV con qualifica di cuoco, gastronomo, cameriere, barman, chef de rang, secondo pasticcere, capo gruppo mensa, gelatiere, pizzaiolo documentata dal datore di lavoro o da dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà riportante gli estremi necessari per effettuare le verifiche del caso. Il livello deve coincidere con le risultanze del modello 01M rilasciato annualmente dall'inps. D.Lgs n. 59/2010 -Art Requisiti di accesso e di esercizio delle attività commerciali 1. Non possono esercitare l'attività commerciale di vendita e di somministrazione: a) coloro che sono stati dichiarati delinquenti abituali, professionali o per tendenza, salvo che abbiano ottenuto la riabilitazione; b) coloro che hanno riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale è prevista una pena detentiva non inferiore nel minimo a tre anni, sempre che sia stata applicata, in concreto, una pena superiore al minimo edittale; c) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna a pena detentiva per uno dei delitti di cui al libro II, Titolo VIII, capo II del codice penale, ovvero per ricettazione, riciclaggio, insolvenza fraudolenta, bancarotta fraudolenta, usura, rapina, delitti contro la persona commessi con violenza, estorsione; d) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro l'igiene e la sanità pubblica, compresi i delitti di cui al libro II, Titolo VI, capo II del codice penale; e) coloro che hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, due o più condanne, nel quinquennio precedente all'inizio dell'esercizio dell'attività, per delitti di frode nella preparazione e nel commercio degli alimenti previsti da leggi speciali; f) coloro che sono sottoposti a una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423, o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575, ovvero a misure di sicurezza non detentive; 2. Non possono esercitare l'attività di somministrazione di alimenti e bevande coloro che si trovano nelle condizioni di cui al comma 1, o hanno riportato, con sentenza passata in giudicato, una condanna per reati contro la moralità pubblica e il buon costume, per delitti commessi in stato di ubriachezza o in stato di intossicazione da stupefacenti; per reati concernenti la prevenzione dell'alcolismo, le sostanze stupefacenti o psicotrope, il gioco d'azzardo, le scommesse clandestine, per infrazioni alle norme sui giochi. 3. Il divieto di esercizio dell'attività, ai sensi del comma 1, lettere b), c), d), e) e f) permane per la durata di cinque anni a decorrere dal giorno in cui la pena è stata scontata. Qualora la pena si sia estinta in altro modo, il termine di cinque anni decorre dal giorno del passaggio in giudicato della sentenza, salvo riabilitazione. 4. Il divieto di esercizio dell'attività non si applica qualora, con sentenza passata in giudicato sia stata concessa la sospensione condizionale della pena sempre che non intervengano circostanze idonee a incidere sulla revoca della sospensione. 5. In caso di società, associazioni od organismi collettivi i requisiti di cui al comma 1 devono essere posseduti dal legale rappresentante, da altra persona preposta all'attività commerciale e da tutti i soggetti individuati dall'articolo 2, comma 3, del decreto del Presidente della Repubblica 3 giugno 1998, n L'esercizio, in qualsiasi forma, di un'attività di commercio relativa al settore merceologico alimentare e di un'attività di somministrazione di alimenti e bevande, anche se effettuate nei confronti di una cerchia determinata di persone, è consentito a chi è in possesso di uno dei seguenti requisiti professionali: a) avere frequentato con esito positivo un corso professionale per il commercio, la preparazione o la somministrazione degli alimenti, istituito o riconosciuto dalle regioni o dalle province autonome di Trento e di Bolzano; b) avere prestato la propria opera, per almeno due anni, anche non continuativi, nel quinquennio precedente, presso imprese esercenti l'attività nel settore alimentare o nel settore della somministrazione di alimenti e bevande, in qualità di dipendente qualificato, addetto alla vendita o all'amministrazione o alla preparazione degli alimenti, o in qualità di socio lavoratore o, se trattasi di coniuge, parente o affine, entro il terzo grado, dell'imprenditore in qualità di coadiutore familiare, comprovata dalla iscrizione all'istituto nazionale per la previdenza sociale; c) essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di laurea, anche triennale, o di altra scuola ad indirizzo professionale, almeno triennale, purché nel corso di studi siano previste materie attinenti al commercio, alla preparazione o alla somministrazione degli alimenti. 3. Sono abrogati i commi 2, 4 e 5 dell'articolo 5 del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 114, e I'articolo 2 della legge 25 agosto 1991, n (12)