PIASTRA LVB. Sicurpal S.r.l. MANUALE D ISTRUZIONI PER MONTAGGIO, USO E MANUTENZIONE PER DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO PER LINEE VITA

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1 MANUALE D ISTRUZIONI PER MONTAGGIO, USO E MANUTENZIONE PER DISPOSITIVI DI ANCORAGGIO PER LINEE VITA PIASTRA LVB Sicurpal S.r.l. Via Caduti in Guerra, 10/C Villavara di Bomporto (MO) ITALIA - Tel. 059 / Fax 059 / Internet: Info@sicurpal.it Edizione Settembre 2013

2 INDICE Pagina 1 INTRODUZIONE 2 2 DESCRIZIONE 2 3 ACCESSORI 3 4 GARANZIA NOTE ALLA CONSEGNA MESSA A TERRA 4 5 INSTALLAZIONE MONTAGGIO 4 6 LINEA DI VITA 5 7 INDICAZIONI PER UNA CORRETTA DISPOSIZIONE DELLA LINEA DI VITA EFFETTO PENDOLO PUNTO DI SALITA PROCEDURA DI INSTALLAZIONE LINEA DI VITA 8 8 METODO DI UTILIZZO ANCORAGGIO E UTILIZZO DELLA LINEA DI VITA 9 9 MANUTENZIONE VERIFICHE PRIMA DELL USO VERIFICHE DOPO UNA CADUTA DATI TECNICI AVVERTENZE E RACCOMANDAZIONI SCHEDA DI CONTROLLO NOTE 14 1

3 1 INTRODUZIONE Il dispositivo di ancoraggio Sicurpal LVB per coperture risponde ai requisiti della Direttiva Europea 89/686/CEE ed è conforme alla Norma Armonizzata UNI EN795:2002 classe C. Il datore di lavoro (o committente) dovrà provvedere, ad istruire il personale addetto ad operare sopra la copertura, sui rischi da infortunio e sui dispositivi previsti per la sicurezza, come indicato nel TESTO UNICO D.L.gs 81/08. L utilizzatore deve essere perfettamente a conoscenza della posizione e del funzionamento del sistema di ancoraggio di sicurezza Sicurpal LVB. La ditta costruttrice dichiara che il dispositivo di ancoraggio Sicurpal LVB è stato sottoposto a prove tecniche in base alla norma UNI EN 795 classe C ed è dimensionato per l utilizzo da parte di tre persone con dispositivi di ancoraggio EN 360, funi UNI EN e UNI EN 355 collegati a Linea di Vita. Il dispositivo Sicurpal LVB deve essere utilizzato solo ed esclusivamente da operatori autorizzati dal datore di lavoro (o committente) che abbiano totalmente letto e capito le istruzioni contenute nel presente manuale. Prima di utilizzare il sistema, è necessario aggiornare la Scheda di Controllo (capitolo 12) del presente manuale. 2 DESCRIZIONE Il dispositivo di ancoraggio Sicurpal LVB è costituito da una piastra in acciaio INOX AISI 304 piegata ad angolo retto. Il dispositivo LVB può essere installato su una copertura piana o inclinata, su una trave di colmo od una parete in C.A., su una trave di legno o su una parete in muratura, o su qualsiasi supporto metallico in grado di supportarne il carico. PIASTRA LVB ART. Piastra di fissaggio mm 150x350 in acciaio inox a caldo con 7 fori a norma UNI EN 795 Classe C Per Linee di Vita su travi in cemento armato Per Linee di Vita su travi in legno Per Linee di Salita 2

4 3 ACCESSORI Accessori da installare per completare la Linea di Vita. TENDITORE A CANAULA ART. 0Z Tenditore con filetto di cm 25 in acciaio INOX AISI 316 per Linea di Vita (bulloneria compresa: 2 dadi e 1 rondella ø 14 in inox) ASSORBITORE ART Ammortizzatore per Linea di Vita in acciaio INOX AISI 304; è indispensabile nelle Linee di Vita inferiori ai 40 mt per ridurre i carichi sui supporti (bulloneria compresa: bullone 12x30 + dado auto. e rondella ø 12 in inox) ANGOLARE ART Angolare per fissaggio Linea di Vita in acciaio INOX AISI 304 a piastra LVB (bulloneria compresa: bullone 14x40 + dado e rondella ø 14 in inox). L impiego dell angolare consente un corretto utilizzo del tenditore a cannula CAVO in acciaio INOX AISI 316 Ø mm 8 a 49 fili REDANCE in acciaio INOX AISI 304 per cavo Ø mm MORSETTI in acciaio INOX AISI 316 per cavo Ø mm 8 4 GARANZIA Il periodo di garanzia del dispositivo LVB è di 10 anni dalla data di acquisto. Sono esclusi dalla garanzia i danni dipendenti da un utilizzo non conforme alle istruzioni del presente manuale. La manomissione/sostituzione non autorizzata del dispositivo LVB, l uso di accessori, di elementi o di componenti non idonei e/o l uso improprio del sistema, determina la decadenza del periodo di garanzia e della responsabilità del produttore. 4.1 NOTE ALLA CONSEGNA Al ricevimento della fornitura verificare che: Il dispositivo di ancoraggio LVB sia integro e non abbia subito danni; la fornitura corrisponda alle specifiche dell ordine. In caso di danni o di componenti mancanti informare subito e dettagliatamente il rivenditore e, nel caso in cui il trasporto sia stato effettuato tramite corriere, informare tempestivamente la compagnia di assicurazione e l addetto al servizio. 3

5 Leggere attentamente e conservare il presente manuale d uso e manutenzione per tutta la durata di vita del dispositivo di ancoraggio LVB. 4.2 MESSA A TERRA Nelle zone a rischio fulmini, come da norma CEI collegare la parte inferiore della piastra di appoggio del dispositivo di ancoraggio ad un circuito equipotenziale / terra con un cavo dotato di capicorda ad occhiello di sezione adeguata per la protezione da eventuali fulmini (nel caso di Linee di Vita, ogni dispositivo). Questa operazione deve essere eseguita da persona qualificata abilitata ai sensi del D.M. N.37 del 22/1/2008. Il montaggio del dispositivo di ancoraggio LVB deve avvenire nel rispetto delle norme di sicurezza (TESTO UNICO D.L. 81 del 9 aprile 2008) per l utilizzatore. La ditta costruttrice non si assume responsabilità per eventuali incidenti derivanti dall inosservanza di tali norme e dall inosservanza delle indicazioni riportate nelle presenti istruzioni. 5 INSTALLAZIONE MONTAGGIO La scelta del numero di dispositivi da utilizzare, del posizionamento della Linea di Vita sulla copertura e del fissaggio deve essere effettuata e progettata da un tecnico abilitato secondo le prescrizioni delle normative nazionali e locali in uso nella zona. Per l installazione del dispositivo di ancoraggio LVB non utilizzare componenti diversi da quelli della fornitura senza l autorizzazione della ditta produttrice. L installatore deve accertare l idoneità dei materiali di supporto ai quali fissare i dispositivi di ancoraggio. La progettazione e l installazione devono essere verificate mediante calcoli da un ingegnere qualificato per stabilire se il punto di ancoraggio è in grado di resistere alle sollecitazioni derivanti dai carichi riportati al punto 10. Nel caso di utilizzo dei sistemi di ancoraggio per la realizzazione di Linee di Vita, le sollecitazioni da considerare devono essere amplificate di un fattore di sicurezza pari a 2, secondo quanto prescritto dalla norma UNI EN 795 par Il fissaggio alla struttura portante della copertura deve essere eseguito mediante n 4 tasselli M12 formati da barra filettata ø 12 mm, in acciaio INOX AISI 304 A2 Decapata, + dadi autobloccanti + ancorante chimico bi-componente Hilti HY150Max, HY70 o equivalente la scelta va eseguita in base al tipo di materiale della struttura. Le barre filettate dovranno sporgere dal piano di fissaggio fino ad un massimo di 20 cm, a seconda delle esigenze. Eseguire 4 fori ø 14 mm sulla copertura con interassi corrispondenti ai fori presenti sulla piastra. Inserire le barre filettate nei fori con l ancorante chimico bi-componente HILTI o equivalente. Inserire dadi e rondelle Posizionare la piastra nel punto prescelto, in modo che la base sia parallela alla superficie di installazione. Inserire e stringere i dadi autobloccanti e relative rondelle 4

6 DADO AUTOBLOCCANTE RONDELLA DADO BARRA FILETTATA M12 ASSORBITORE TENDITORE ANGOLARE PIASTRA LVB PIASTRA LVB E assolutamente proibito creare nuovi fori sulla piastra o allargare quelli presenti, senza l autorizzazione scritta della ditta produttrice. Per un corretto fissaggio della piastra mediante tasselli chimici, attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dalla HILTI o equivalenti. I tasselli devono essere in acciaio INOX AISI 304 o AISI 316 M12 ad alta resistenza (Classe di resistenza 70, M<M20: σ rott = 700 N/mmq, σ snerv = 450 N/mmq), inoltre sul tassello non ci deve essere alcun residuo di olio lubrificante o grasso. 6 LINEA DI VITA Prima di poter installare una Linea di Vita è indispensabile aver montato a regola d arte i dispositivi di ancoraggio LVB come indicato dal progettista e dal presente Manuale di Istruzioni. Il progetto della Linea di Vita dovrà tenere conto dei seguenti imprescindibili requisiti: 1) la lunghezza massima di una Linea di Vita dovrà essere di mt 60 2) la lunghezza minima di una Linea di Vita dovrà essere di mt 4 5

7 3) la distanza massima tra due dispositivi di ancoraggio LVB adiacenti, connessi dal cavo, dovrà essere mt 15 4) la Linea di Vita dovrà essere perpendicolare al dispositivo LVB la Linea di Vita dovrà necessariamente essere connessa ai dispositivi LVB nelle modalità riportate in questo Manuale. E assolutamente proibito servirsi di ganci, supporti, antenne o simili presenti sulla copertura 5) il cavo, nel tratto compreso tra due dispositivi adiacenti, dovrà restare rettilineo, senza che esso venga inflesso o deviato da ostacoli presenti sulla copertura 6) obbligo di presenza dell ammortizzatore Il progettista deve accertare che la resistenza minima alla rottura del cavo sia almeno il doppio della tensione massima applicata a detto cavo nel momento dell arresto della caduta, previsto per tale dispositivo e verificato per mezzo di prove e calcoli. I dispositivi dovrebbero essere installati su strutture che permettano di provarli. Se non è possibile sottoporre la struttura principale di supporto alle forze di prova, tutti gli ancoraggi strutturali di estremità e intermedi utilizzati nel sistema dovrebbero dimostrarsi in grado di sopportare il doppio della forza massima prevista (UNI EN 795 punto 4.3.3). I calcoli, eseguiti da un ingegnere qualificato, dovrebbero verificare che la struttura di supporto principale con gli ancoraggi strutturali di estremità ed intermedi sopporti tale forza. Eventuali collegamenti diversi da come descritto possono creare sforzi eccessivi sulla Linea di Vita. 7 INDICAZIONI PER UNA CORRETTA DISPOSIZIONE DELLA LINEA DI VITA 7.1 EFFETTO PENDOLO Il posizionamento dei dispositivi di ancoraggio LVB deve essere attentamente studiato per prevenire il rischio di effetto pendolo e per garantire la sicurezza in ogni punto della copertura. L effetto pendolo si verifica quando un utilizzatore si sposta oltre i 30/40 dalla direzione di minima distanza tra il dispositivo di ancoraggio e il bordo dell edificio. Verificare che la lunghezza della caduta non sia mai maggiore di mt 2; l effetto pendolo potrebbe provocare danni gravi all operatore e danneggiare in modo irreparabile i sistemi di ancoraggio. 6

8 7.2 PUNTO DI SALITA Se la Linea di Vita o il Dispositivo di Ancoraggio è ad una distanza maggiore di 1 metro dal punto di accesso alla copertura (lucernario, abbaino, ecc.) è indispensabile creare un collegamento tra i due punti per permettere l accesso alla copertura in perfetta sicurezza; è obbligatorio di fissare in prossimità del punto di accesso un dispositivo e unire tale punto con il dispositivo di colmo più vicino con una Linea di Salita; nel caso in cui l inclinazione della linea superi i 15, dovrà essere dotata di un sistema scorrevole di arresto automatico. Di seguito sono mostrate, a titolo esemplificativo, due possibilità di realizzazione di Linee di Salita che collegano l apposita piastra posta in prossimità dell accesso alla copertura al dispositivo LVB più vicino. 7

9 Il punto di salita deve essere posizionato nelle vicinanze del lucernario di accesso alla copertura, ad una distanza raggiungibile dall operatore ancora all interno dello stesso (entro 1 metro). Se ne consiglia il suo posizionamento nella parte inferiore, verso la gronda, entro i mt 2 dalla stessa, onde evitare la caduta fuori gronda dell operatore che utilizza un cordino da mt 2 UNI EN354 o UNI EN355. A titolo di esempio è riportata un illustrazione per comprendere come possa essere, con grande semplicità, progettata la corretta disposizione di una Linea di Salita con dispositivi di ancoraggio LVB Quando l accesso alla copertura avviene dal bordo gronda (mediante autoscala, ponteggio, trabattello, scala, etc.) il punto di fissaggio della Linea di Salita dovrà essere posizionato 50 cm all interno della copertura valutando attentamente la zona di fissaggio. Nei casi in cui l accesso alla copertura è dato da un lucernario, la piastra di salita dovrà essere posizionata ad una distanza minima di mt 2 dalla gronda, in prossimità del lucernario. 7.3 PROCEDURA DI INSTALLAZIONE LINEA DI VITA Fissare al cavo il tenditore a cannula 0Z od il tenditore a due forcelle Provvedere alla pretensionatura manuale della linea utilizzando i mezzi adeguati (per una tensione quasi definitiva del cavo ø 8 in acciaio inox). Procedere all inserimento del cavo nel foro dell ammortizzatore o del terminale, facendolo fuoriuscire per cm 20-25, dopo aver posizionato l opportuna redancia; inserire e serrare il primo morsetto, facendo in modo che sia il più vicino possibile alla redancia. Montare poi gli altri due morsetti, in modo tale che la distanza tra loro sia 10 volte il diametro del cavo (8 cm); la disposizione corretta è nella figura sotto riportata. Procedere alla messa in tensione della linea avvitando il TENDITORE art. 0Z o art sul supporto art. 0Z [nelle linee con ASSORBITORE rilevare la lunghezza totale dell ammortizzatore e tensionare la linea fino ad aumentarne la lunghezza di 1,5 cm (tensione reale di Kg 100/120); mentre nelle linee senza AMMORTIZZATORE procedere alla tensione fino al raggiungimento di una freccia del cavo di 3/5 cm]. Serrare i dadi dei morsetti al corretto valore della coppia di serraggio mediante chiave dinamometrica; per i morsetti tale valore è di 3,3 Nm. UNA LINEA TROPPO TESA NEL TEMPO PUO CAUSARE DANNI AI SUPPORTI E, SE SOLLECITATA DA CADUTA ACCIDENTALE, SCARICA SUGLI ANCORAGGI TERMINALI CARICHI MAGGIORI. Tendere il cavo agendo sul tenditore fino a raggiungere una tensione di 120 dan (kg) ed un allineamento quasi vicino all orizzontale. E assolutamente indispensabile utilizzare 3 morsetti. L errato montaggio dei morsetti può diminuire il carico di rottura della fune del 60%. La tensione di 130 dan della Linea di Vita non deve creare allungamenti all ammortizzatore superiori ai 15/20 mm. 8

10 8 METODO DI UTILIZZO Prima di utilizzare il sistema di ancoraggio controllare tutte le componenti e verificare la loro integrità, valutando la solidità degli ancoraggi e del sistema. Qualsiasi anomalia o danno riscontrato rende il sistema inservibile e comporta la sospensione del lavoro e la notifica al DATORE DI LAVORO o COMMITTENTE del problema; sarà Lui che dovrà provvedere a far eseguire l opportuna revisione dell impianto. Oltre alle verifiche sul sistema di ancoraggio, l utilizzatore deve sincerarsi di eseguire tutte le procedure di controllo previste per tutti gli elementi di ancoraggio al sistema (D.C.R., assorbitori di energia, imbracature, ecc.). Utilizzare come fissaggio alla Linea di Vita moschettoni in lega leggera a norma UNI EN 362. Non utilizzare come ancoraggio sistemi che possano danneggiare il cavo d acciaio della Linea di Vita. Il dispositivo LVB come ancoraggio alla Linea di Vita consiglia l utilizzo di D.P.I. a norma UNI EN 360 o funi UNI EN 353/2 - UNI EN UNI EN UNI EN ANCORAGGIO E UTILIZZO DELLA LINEA DI VITA Procedura corretta per utilizzare un sistema di ancoraggio: 1) Indossare una imbracatura a bretelle e cosciali UNI EN 361 con cordino UNI EN 354 o UNI EN ) Prima di accedere alla copertura valutare il percorso da eseguire e i pericoli presenti sulla copertura. 3) Accedere alla copertura e sistemare il D.P.I. (D.C.R. UNI EN 360 o fune con dispositivo scorrevole UNI EN 353-2) direttamente alla Linea di Vita; se l accesso dista più di 2 metri della Linea di Vita utilizzare Linea di Salita / accesso con cordino UNI EN ) Collegare il D.P.I. (D.C.R. UNI EN 360 o fune con dispositivo scorrevole UNI EN 353-2) all imbracatura e staccare il cordino. 5) Fare attenzione che la zona di lavoro non superi l angolo di 30 /40 a destra o a sinistra della verticale alla gronda. In questo caso, provvedere allo spostamento del punto di ancoraggio. 6) Quando il D.P.I. è fissato direttamente alla Linea di Vita deve sempre essere sulla verticale dell operatore. 9

11 9 MANUTENZIONE I dispositivi di ancoraggio LVB, essendo in acciaio inox AISI 304, non richiedono particolari manutenzioni. I componenti di fissaggio del cavo sono in acciaio inox AISI 304/316 a garanzia della SICUREZZA anche dopo anni di utilizzo. 9.1 VERIFICHE PRIMA DELL USO Prima di utilizzare i dispositivi di ancoraggio LVB, dopo un periodo di inutilizzo, eseguire le seguenti operazioni preliminari: verificare che non vi siano parti danneggiate o corrose; verificare che sia stato svolto il controllo periodico, come da norma UNI EN 795, da azienda autorizzata; sollecitare i punti di aggancio alla struttura per verificarne la corretta stabilità; in presenza di anomalie o dubbi sulla resistenza del sistema, non utilizzare l ancoraggio e avvisare il committente o ditta competente per le opportune verifiche. Per ulteriori indicazioni contattare il rivenditore autorizzato di zona. 9.2 VERIFICHE DOPO UNA CADUTA Dopo una caduta provvedere immediatamente alla revisione completa del sistema di ancoraggio; questa dovrà essere eseguita da una ditta competente autorizzata dal costruttore. 10 DATI TECNICI Per una corretta progettazione seguire i riferimenti della presente tabella Dispositivo LVB Peso netto Kg 3,10 Altezza mm 138 Numero fori di ancoraggio 4 Materiale utilizzato acciaio inox AISI 304 Larghezza minima trave per installazione mm 220 Numero utilizzatori per dispositivo max 1 Numero utilizzatori per Linea di Vita max 3 Carico umano massimo sul dispositivo Kg 125 Distanza massima tra i dispositivi di ancoraggio in una Linea di Vita mt 15 Carico F applicato sul terminale nella condizione più sfavorevole (UNI EN 795/02 classe A1) kn 10 Lunghezza massima barra mm. 200 Lunghezza minima barra mm. 100 Nella seguente tabella si mostrano i carichi a cui sono sottoposti i singoli dispositivi e le frecce massime misurate in conformità alla norma UNI EN 795. L = lunghezza Linea di Vita 10

12 1 ASSORBITORE CAMPATA MAX: 10 m L [m] = 10 L [m] = 20 L [m] = 30 L [m] = 40 CARICO [kn] FRECCIA [m] CARICO [kn] FRECCIA [m] CARICO [kn] FRECCIA [m] CARICO [kn] FRECCIA [m] LVB barre sporgenti 10 cm 10,10 1,40 9,10 1,50 8,10 1,60 7,10 1,70 LVB barre sporgenti 15 cm 9,50 1,35 8,50 1,45 7,50 1,55 6,50 1,65 LVB barre sporgenti 20 cm 9,00 1,30 8,00 1,40 7,00 1,50 6,00 1,60 CAMPATA MAX: 12 m L [m] = 12 L [m] = 24 L [m] = 36 L [m] = 48 CARICO [kn] FRECCIA [m] CARICO [kn] FRECCIA [m] CARICO [kn] FRECCIA [m] CARICO [kn] FRECCIA [m] LVB barre sporgenti 10 cm 10,60 1,45 9,40 1,55 8,20 1,65 7,00 1,75 LVB barre sporgenti 15 cm 10,00 1,40 8,80 1,50 7,60 1,60 6,40 1,70 LVB barre sporgenti 20 cm 9,40 1,35 8,27 1,45 7,15 1,55 6,02 1,65 CAMPATA MAX: 15 m L [m] = 15 L [m] = 30 L [m] = 45 L [m] = 60 CARICO [kn] FRECCIA [m] CARICO [kn] FRECCIA [m] CARICO [kn] FRECCIA [m] CARICO [kn] FRECCIA [m] LVB barre sporgenti 10 cm 11,40 1,55 9,90 1,65 8,40 1,75 6,90 1,85 LVB barre sporgenti 15 cm 10,80 1,50 9,30 1,60 7,80 1,70 6,30 1,80 LVB barre sporgenti 20 cm 10,10 1,45 8,74 1,55 7,38 1,65 6,01 1,75 NEL CASO IN CUI IL DISPOSITIVO LVB VENGA INSTALLATO APPOGGIANDOLO AL SUPPORTO 11 AVVERTENZE E RACCOMANDAZIONI Il dispositivo LVB deve essere impiegato solamente per gli usi per i quali è stato progettato e costruito, nel rispetto delle condizioni indicate nel Manuale di Istruzioni. La manomissione/sostituzione non autorizzata di componenti del dispositivo di ancoraggio, un uso improprio o scorretto, potrebbe essere causa di danni per la salute e la sicurezza dell utilizzatore e fa decadere la responsabilità del costruttore. La ditta costruttrice si ritiene altresì sollevata da ogni responsabilità per incidenti che dovessero occorrere agli utilizzatori in conseguenza di manovre irrazionali non previste o sconsigliate nel presente manuale. 11

13 Il funzionamento e l efficacia del dispositivo di ancoraggio LVB subordinati ad un corretto impiego dello stesso. e della Linea di Vita sono Non apportare modifiche di alcun tipo al dispositivo di ancoraggio LVB senza l autorizzazione scritta della ditta costruttrice. Il dispositivo LVB è progettato e garantito per l ancoraggio di persone e ad ogni Linea di Vita vi possono essere agganciati massimo tre ( 3 ) utilizzatori. Non agganciare il dispositivo D.C.R. a punti diversi da quelli previsti per tale scopo. In caso di caduta verticale nel vuoto dell utilizzatore agganciato alla Linea di Vita verificare che il sistema non abbia subito deformazioni controllando anche i punti di fissaggio alla copertura. Nel caso di deformazioni del sistema provvedere alla sua revisione. Nel caso di danneggiamento dei punti di fissaggio, provvedere al loro ripristino. L eventuale revisione e/o sostituzione del sistema, in caso di dubbio sulle condizioni di sicurezza, deve essere effettuata dal costruttore o da personale qualificato. La dichiarazione di corretto montaggio della Linea di Vita è subordinata all utilizzo dei dispositivi di ancoraggio originali LVB. La ditta costruttrice si ritiene, pertanto, sollevata da ogni responsabilità per incidenti che dovessero occorrere agli utilizzatori collegati a Linee di Vita create mediante supporti di ancoraggio non prodotti e certificati dalla ditta costruttrice stessa. Il punto di aggancio deve essere sempre ad un altezza maggiore rispetto all utilizzatore. Lavori in doppia fune Per i lavori in sospensione utilizzare come ancoraggio della fune portante i punti fissi UNI EN 795 cl. A1 e utilizzare la LINEA DI VITA solo per l ancoraggio della fune di emergenza REVISIONE PERIODICA Si ricorda che in base alla norma UNI EN 795 il sistema di ancoraggio è soggetto a revisione periodica con cadenza annuale. 12

14 12 SCHEDA DI CONTROLLO Di seguito si riporta la scheda di controllo del sistema di ancoraggio. Prima dell utilizzo, è necessario compilare la tabella di seguito riportata. E inoltre indispensabile ricordare che l uso del Sistema di ancoraggio è consentito esclusivamente ad utilizzatori che abbiano totalmente letto e capito il presente Manuale di Istruzioni. Utilizzabile con funi UNI EN 353/2 - UNI EN UNI EN UNI EN 358 Utilizzabile con dispositivo anticaduta retrattile EN360 Int. Nr. Data Descrizione Intervento - Note Utilizzatore Autorizzato da

15 13 NOTE 14