S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A

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1 S E N A T O D E L L A R E P U B B L I C A X I I I L E G I S L A T U R A 35 a SEDUTA PUBBLICA R E S O C O N T O S T E N O G R A F I C O MERCOLEDÌ (Pomeridiana) Presidenza della vice presidente SALVATO, indi del vice presidente ROGNONI INDICE CONGEDI E MISSIONI Pag. 5 DISEGNI DI LEGGE Annunzio di presentazione PREANNUNZIO DI VOTAZIONI MEDIAN- TE PROCEDIMENTO ELETTRONICO. 6 DISEGNI DI LEGGE Seguito della discussione e approvazione: (833) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 maggio 1996, n. 288, recante rinvio della data delle elezioni dei Comitati degli italiani all estero, nonchè disposizioni sui contributi per spese elettorali relative al rinnovo dell assemblea regionale siciliana (Approvato dalla Camera dei deputati) (Relazione orale): PRESIDENTE e passim MARCHETTI (Rifond. Com.-Progr.), relatore. 8, 15 SERRI, sottosegretario di Stato per gli affari esteri PERUZZOTTI (Lega Nord-Per la Padania indip.) e passim SPERONI (Lega Nord-Per la Padania indip.) Pag. 15, 16, 19 LA VOLPE, sottosegretario di Stato per i beni culturali e ambientali Verifiche del numero legale e passim Votazioni nominali con scrutinio simultaneo , 20 Seguito della discussione e approvazione: (870) Conversione in legge del decreto-legge 3 giugno 1996, n. 307, recante disposizioni urgenti per l utilizzazione in conto residui dei fondi stanziati per il finanziamento dei progetti finalizzati per la pubblica amministrazione, nonchè delle spese di funzionamento dell Autorità per l informatica (Approvato dalla Camera dei deputati) (Relazione orale): PRESIDENTE e passim D ALESSANDRO PRISCO (Sin. Dem.-L Ulivo), relatrice , 27 PENNACCHI, sottosegretario di Stato per il tesoro , 28 SPERONI (Lega Nord-Per la Padania indip.) e passim TIPOGRAFIA DEL SENATO (950)

2 2 VEGAS (Forza Italia) Pag. 22, 28 PERUZZOTTI (Lega Nord-Per la Padania indip.) e passim FUMAGALLI CARULLI (CCD) Verifiche del numero legale e passim Votazioni nominali con scrutinio simultaneo , 33 Seguito della discussione e approvazione: (871) Conversione in legge del decreto-legge 3 giugno 1996, n. 310, recante interventi straordinari per la ricostruzione del teatro La Fenice di Venezia, nonchè per l evento disastroso verificatosi a Napoli-Secondigliano (Approvato dalla Camera dei deputati) (Relazione orale): CONTE (Sin. Dem.-L Ulivo), relatore 37 e passim BARBERI, sottosegretario di Stato per l interno e passim SPERONI (Lega Nord-Per la Padania indip.) e passim PERUZZOTTI (Lega Nord-Per la Padania indip.) , 47 * CASTELLI (Lega Nord-Per la Padania indip.).. 51 CORSI ZEFFIRELLI (Forza Italia) RIGO (Misto) CUSIMANO (AN) CORRAO (Sin. Dem.-L Ulivo) LA VOLPE, sottosegretario di Stato per i beni culturali e ambientali , 56 * NOVI (Forza Italia) FUMAGALLI CARULLI (CCD) ZANOLETTI (CDU) Verifica del numero legale Votazioni nominali con scrutinio simultaneo e passim Seguito della discussione e approvazione: (917) Deputati VITO ed altri. Modifica all articolo 85 del testo unico delle leggi recanti norme per l elezione della Camera dei deputati, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, in materia di tempestività dell esercizio del diritto di opzione (Approvato dalla Camera dei deputati) (Relazione orale) (Votazione finale qualificata ai sensi dell articolo 120, comma 3, del Regolamento): PRESIDENTE , 58, 59 SPERONI (Lega Nord-Per la Padania indip.) GUBERT (CDU) Votazione nominale con scrutinio simultaneo Pag. 59 Seguito della discussione: (872) Conversione in legge del decreto-legge 11 giugno 1996, n. 314, recante disposizioni urgenti in materia di ammissione di laureati in medicina e chirurgia alle scuole di specializzazione (Approvato dalla Camera dei deputati) (253) DI ORIO ed altri. Norme in materia di ammissione dei laureati in medicina e chirurgia nelle scuole di specializzazione (Relazione orale) Approvazione del disegno di legge n. 872: OCCHIPINTI (Misto), relatore , 65 GUERZONI, sottosegretario di Stato per l università e la ricerca scientifica e tecnologica , 65 MONTELEONE (AN) MANARA (Lega Nord-Per la Padania indip.).. 64, 66 NAPOLI Roberto (CCD) , 67 CAMPUS (AN) GUBERT (CDU) * DE ANNA (Forza Italia) RESCAGLIO (PPI) MASULLO (Sin. Dem.-L Ulivo) COMITATO PARLAMENTARE PER I SER- VIZI DI INFORMAZIONE E SICUREZZA E PER IL SEGRETO DI STATO Convocazione DISEGNI DI LEGGE Seguito della discussione: (712) Conversione in legge del decreto-legge 14 giugno 1996, n. 320, recante interventi nel settore dei trasporti (Relazione orale): MINARDO (CCD) * LAURO (Forza Italia) BORNACIN (AN) , 77, 79 ALBERTINI, sottosegretario di Stato per i trasporti e la navigazione , 75, 79 SPERONI (Lega Nord-Per la Padania indip.).. 74, 77 ERROI (PPI), relatore , 79 * CASTELLI (Lega Nord-Per la Padania indip.) , 78 SUI LAVORI DEL SENATO PRESIDENTE

3 3 ORDINE DEL GIORNO PER LE SEDUTE DI GIOVEDÌ 25 LUGLIO Pag. 80 ALLEGATO VOTAZIONI QUALIFICATE EFFETTUATE NEL CORSO DELLA SEDUTA DISEGNI DI LEGGE Trasmissione dalla Camera dei deputati. 92 Annunzio di presentazione Apposizione di nuove firme Assegnazione Cancellazione dall ordine del giorno Approvazione da parte di Commissioni permanenti Pag. 95 GOVERNO Trasmissione di documenti MOZIONI E INTERROGAZIONI Apposizione di nuove firme su mozioni e su interrogazioni Annunzio di interrogazioni Interrogazioni da svolgere in Commissione. 144 Ritiro di interrogazioni N. B. - L asterisco indica che il testo del discorso non è stato restituito corretto dall oratore

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5 5 Presidenza della vice presidente SALVATO PRESIDENTE. La seduta è aperta (ore 17). Si dia lettura del processo verbale. PASSIGLI, segretario, dà lettura del processo verbale della seduta pomeridiana del 18 luglio. PRESIDENTE. Non essendovi osservazioni, il processo verbale è approvato. Congedi e missioni PRESIDENTE. Sono in congedo i senatori: Angius, Arlacchi, Ayala, Besso Cordero, Bettoni Brandani, Bo, Bobbio, Bonfietti, Bruno Ganeri, Cabras, Cecchi Gori, Del Turco, De Martino Francesco, Dentamaro, D Urso, Fanfani, Iuliano, Lauria Michele, Mancino, Miglio, Napoli Bruno, Petrucci, Pettinato, Pizzinato, Rocchi, Serena, Taviani, Toia, Valiani, Vigevani, Viserta Costantini. È assente per incarico avuto dal Senato il senatore: Migone, a Dublino, alla Conferenza dei Presidenti delle Commissioni affari esteri dei Parlamenti dell Unione europea e del Parlamento europeo. Disegni di legge, annunzio di presentazione PRESIDENTE. Sono stati presentati i seguenti disegni di legge: dal Presidente del Consiglio dei ministri e dal Ministro dei lavori pubblici: «Conversione in legge del decreto-legge 22 luglio 1996, n. 389, recante misure urgenti per il sostegno ed il rilancio dell edilizia residenziale pubblica e interventi in materia di opere a carattere ambientale» (1043); dal Presidente del Consiglio dei ministri e dai Ministri dell interno e del tesoro e del bilancio e della programmazione economica: «Conversione in legge del decreto-legge 24 luglio 1996, n. 390, recante disposizioni urgenti in materia di finanza locale per l anno 1996» (1044).

6 6 Ulteriori comunicazioni all Assemblea saranno pubblicate in allegato ai Resoconti della seduta odierna. Preannunzio di votazioni mediante procedimento elettronico PRESIDENTE. Avverto che nel corso della seduta odierna potranno essere effettuate votazioni mediante il procedimento elettronico. Pertanto decorre da questo momento il termine di venti minuti dal preavviso previsto dall articolo 119, primo comma, del Regolamento. Seguito della discussione e approvazione del disegno di legge: (833) Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25 maggio 1996, n. 288, recante rinvio della data delle elezioni dei Comitati degli italiani all estero, nonchè disposizioni sui contributi per spese elettorali relative al rinnovo dell assemblea regionale siciliana (Approvato dalla Camera dei deputati) (Relazione orale) PRESIDENTE. L ordine del giorno reca il seguito della discussione del disegno di legge n Ricordo che nel corso della seduta di ieri si è conclusa la discussione generale e hanno avuto luogo le repliche del relatore e del Governo. Invito il senatore segretario a dare lettura del parere della 5 a Commissione permanente. PASSIGLI, segretario: «La Commissione programmazione economica, bilancio esaminato il testo del disegno di legge in titolo esprime, per quanto di competenza, parere di nullaosta». PRESIDENTE. Passiamo all esame dell articolo 1 del disegno di legge: Art Il decreto-legge 25 maggio 1996, n. 288, recante rinvio della data delle elezioni dei Comitati degli italiani all estero, nonché disposizioni sui contributi per spese elettorali relative al rinnovo dell assemblea regionale siciliana, è convertito in legge con le modificazioni riportate in allegato alla presente legge. 2. Restano validi gli atti ed i provvedimenti adottati e sono fatti salvi gli effetti prodottisi ed i rapporti giuridici sorti sulla base del decreto-legge 25 marzo 1996, n Ricordo che la Camera dei deputati ha apportato le seguenti modificazioni in sede di conversione del decreto-legge n. 288: All articolo 1, il comma 1 è sostituito dal seguente: «1. Le elezioni per il rinnovo dei Comitati degli italiani all estero (COMITES) sono rinviate rispetto alla scadenza prevista ai sensi degli

7 7 articoli 9 e 16 della legge 5 luglio 1990, n. 172, e dovranno tenersi nel mese di marzo 1997». Avverto che gli emendamenti si intendono riferiti agli articoli del decreto-legge da convertire. Passiamo all esame degli emendamenti riferiti all articolo 1 del decreto-legge. Ricordo che l articolo, comprendente le modificazioni apportate dalla Camera dei deputati, è il seguente: Articolo 1. (Elezioni dei COMITES) 1. Le elezioni per il rinnovo dei Comitati degli italiani all estero (COMITES) sono rinviate rispetto alla scadenza prevista ai sensi degli articoli 9 e 16 della legge 5 luglio 1990, n. 172, e dovranno tenersi nel mese di marzo I componenti dei Comitati degli italiani all estero restano in carica fino all entrata in funzione dei nuovi Comitati. Conseguentemente è prorogata la durata in carica dei membri del Consiglio generale degli italiani all estero ai sensi dell articolo 5 della legge 6 novembre 1989, n A questo articolo sono riferiti i seguenti emendamenti: Sopprimere l articolo SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 1, sostituire le parole: «marzo 1997» con le altre: «marzo 1999». 1.7 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 1, sostituire le parole: «marzo 1997» con le altre: «marzo 1998». 1.9 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 1, sostituire la parola: «marzo» con l altra: «dicembre». 1.6 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 1, sostituire la parola: «marzo» con l altra: «novembre». 1.5 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI

8 8 Al comma 1, sostituire la parola: «marzo» con l altra: «ottobre». 1.4 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 1, sostituire la parola: «marzo» con l altra: «giugno». 1.1 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 1, sostituire la parola: «marzo» con l altra: «maggio». 1.2 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 1, sostituire la parola: «marzo» con l altra: «aprile». 1.3 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Sopprimere il comma SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Si intende che i presentatori abbiano rinunziato ad illustrarli. Invito il relatore ed il rappresentante del Governo a pronunciarsi sugli emendamenti in esame. MARCHETTI, relatore. Signora Presidente, esprimo parere contrario su tutti gli emendamenti all articolo 1. SERRI, sottosegretario di Stato per gli affari esteri. Signora Presidente, il parere del Governo è contrario su tutti gli emendamenti all articolo 1. PRESIDENTE. Per quanto riguarda l ordine di votazione degli emendamenti, ai sensi dell articolo 102 del Regolamento, in conformità del parere espresso dalla Giunta per il Regolamento, l emendamento 1.7 verrà messo ai voti dapprima limitatamente alla parte che termina con le parole: «marzo 1997». Se questa parte sarà approvata, verrà messa ai voti la parte rimanente; se sarà respinta, la parte rimanente dell emendamento 1.7, nonchè gli emendamenti 1.9, 1.6, 1.5, 1.4, 1.1, 1.2 e 1.3 si intenderanno preclusi. Metto ai voti l emendamento 1.10, presentato dal senatore Speroni e da altri senatori. Non è approvato. Passiamo alla votazione della prima parte dell emendamento 1.7. PERUZZOTTI. Signora Presidente, a nome del prescritto numero di senatori, che invito ad appoggiare la mia richiesta mediante alzata di mano, chiedo la verifica del numero legale.

9 9 PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori. (La richiesta non risulta appoggiata). Poichè la richiesta non risulta appoggiata, metto ai voti la prima parte dell emendamento 1.7, presentato dal senatore Speroni e da altri senatori. (Commenti del senatore Peruzzotti). Non è approvata. PERUZZOTTI. Domando di parlare. PRESIDENTE. Ne ha facoltà. PERUZZOTTI. Signora Presidente, siamo in dodici, quindi la richiesta era appoggiata dal prescritto numero di senatori. PRESIDENTE. Senatore Peruzzotti, quando abbiamo verificato il numero di senatori al momento della richiesta non eravate in dodici ma in sette. Vorrà dire che chiederà la verifica del numero legale nel corso della prossima votazione. Da questo momento, quando viene chiesta la verifica del numero legale, dovete essere tempestivi ad alzare le mani, perchè verrà effettuato il controllo preliminare e se non sarete in dodici non si potrà dar corso alla vostra richiesta. (Applausi dal Gruppo Sinistra Democratica-L Ulivo). Ricordo che, essendo stata respinta la prima parte dell emendamento 1.7, la restante parte di questo emendamento nonchè gli emendamenti 1.9, 1.6, 1.5, 1.4, 1.1, 1.2 e 1.3 sono preclusi. Passiamo alla votazione dell emendamento 1.8. Verifica del numero legale PERUZZOTTI. Signora Presidente, assieme ad un congruo numero di senatori chiedo la verifica del numero legale. PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori. (La richiesta risulta appoggiata). Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico. SPERONI. Tempestivamente però, visto che ha chiesto la tempestività a noi. PRESIDENTE. Senatore Speroni, incominci ad inserire la sua tessera. (Proteste dal Gruppo Lega Nord-Per la Padania indipendente).

10 10 SPERONI. Io non inserisco un accidente di niente. (Commenti dai Gruppi Sinistra Democratica-L Ulivo e Rifondazione Comunista-Progressisti). PRESIDENTE. Senatore Speroni, non si faccia richiamare all ordine, per cortesia. SPERONI. A noi chiede la tempestività, ma lei non è tempestiva. (Proteste dal Gruppo Lega Nord-Per la Padania indipendente). PRESIDENTE. Senatore Speroni, è la seconda volta che la richiamo all ordine. (Segue la verifica del numero legale). WILDE. Bisogna chiudere la votazione. Tempestività! (Proteste dal Gruppo Lega Nord-Per la Padania indipendente). DI ORIO. Occorre conteggiare chi ha chiesto la verifica del numero legale e non ha inserito la scheda. PRESIDENTE. Anche se non vota, verrà conteggiato. Non vi preoccupate. Il Senato non è in numero legale. (Applausi dal Gruppo Lega Nord-Per la Padania indipendente). Sospendo pertanto la seduta fino alle ore 18,10. (La seduta, sospesa alle ore 17,10, è ripresa alle ore 18,10). Ripresa della discussione del disegno di legge n. 833 PRESIDENTE. Riprendiamo i nostri lavori e passiamo alla votazione dell emendamento 1.8. Verifica del numero legale PERUZZOTTI. Signora Presidente, chiedo la verifica del numero legale, e la mia richiesta è appoggiata da un congruo numero di senatori. PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori. (La richiesta risulta appoggiata). Resta inteso che i 12 senatori richiedenti la verifica del numero legale verranno conteggiati nel computo del numero dei presenti. Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico. (Segue la verifica del numero legale). Il Senato è in numero legale.

11 11 Ripresa della discussione del disegno di legge n. 833 PRESIDENTE. Metto ai voti l emendamento 1.8, presentato dal senatore Speroni e da altri senatori. Non è approvato. Passiamo all esame degli emendamenti riferiti all articolo 2 del decreto-legge. Ricordo che l articolo è il seguente: Articolo 2. (Contributi per le spese elettorali relative al rinnovo dell assemblea regionale siciliana) 1. In occasione della campagna per l elezione dell assemblea regionale siciliana, indetta per il giorno 16 giugno 1996, è concessa ai partiti e movimenti politici un anticipazione a titolo provvisorio dei contributi spettanti, a norma della legislazione vigente, a rimborso delle spese elettorali. 2. L anticipazione è liquidata entro cinque giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto per un importo complessivamente pari alla metà dei contributi erogati allo stesso titolo in relazione all ultima elezione della stessa assemblea. Tale importo è ripartito fra i partiti e movimenti politici, che abbiano presentato candidature, in proporzione ai voti rispettivamente conseguiti ai fini dell attribuzione dei seggi in ragione proporzionale, nelle elezioni per la Camera dei deputati svolte il 21 aprile 1996, nelle circoscrizioni XXIV (Sicilia 1) e XXV (Sicilia 2). 3. L erogazione delle somme è subordinata alla presentazione, da parte dei soggetti richiedenti, di una idonea fideiussione, rilasciata da un istituto bancario o assicurativo, per un ammontare pari all anticipazione richiesta, a favore del Presidente della Camera dei deputati, ai fini del recupero dell eventuale conguaglio a debito risultante dalla liquidazione a titolo definitivo. La fideiussione deve escludere il beneficio della preventiva escussione del debitore principale ed avere durata per almeno sette mesi e comunque fino all attuazione del piano di ripartizione del contributo per le spese elettorali da parte del Presidente della Camera dei deputati. A questo articolo sono riferiti i seguenti emendamenti: Sopprimere l articolo. 2.4 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Sopprimere i commi 1 e SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI

12 12 Al comma 2, sostituire le parole: «cinque giorni» con le altre: «sei mesi» SPERONI, PREIONI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI, MANFROI Al comma 2, sostituire le parole: «cinque giorni» con le altre: «cinque mesi» SPERONI, PREIONI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI, MANFROI Al comma 2, sostituire le parole: «cinque giorni» con le altre: «novanta giorni» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA Al comma 2, sostituire le parole: «cinque giorni» con le altre: «sessanta giorni» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA Al comma 2, sostituire le parole: «cinque giorni» con le altre: «cinquanta giorni» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA Al comma 2, sostituire le parole: «cinque giorni» con le altre: «quarantacinque giorni» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA Al comma 2, sostituire le parole: «cinque giorni» con le altre: «quaranta giorni» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA Al comma 2, sostituire le parole: «cinque giorni» con le altre: «trentacinque giorni» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA Al comma 2, sostituire le parole: «cinque giorni» con le altre: «trenta giorni» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA

13 13 Al comma 2, sostituire le parole: «cinque giorni» con le altre: «venticinque giorni» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA Al comma 2, sostituire le parole: «cinque giorni» con le altre: «venti giorni» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA Al comma 2, sostituire le parole: «cinque giorni» con le altre: «quindici giorni» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA Al comma 2, sostituire le parole: «cinque giorni» con le altre: «dieci giorni» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA Al comma 2, sostituire le parole: «cinque giorni» con le altre: «sette giorni» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA Al comma 2, sostituire le parole: «alla metà» con le altre: «al 5 per cento» SPERONI, PREIONI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI, MANFROI Al comma 2, sostituire le parole: «alla metà» con le altre: «al 10 per cento» SPERONI, PREIONI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI, MANFROI Al comma 2, sostituire le parole: «alla metà» con le altre: «al 15 per cento» SPERONI, PREIONI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI, MANFROI Al comma 2, sostituire le parole: «alla metà» con le altre: «al 20 per cento» SPERONI, PREIONI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI, MANFROI

14 14 Al comma 2, sostituire le parole: «alla metà» con le altre: «al 25 per cento» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 2, sostituire le parole: «alla metà» con le altre: «al 30 per cento» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 2, sostituire le parole: «alla metà» con le altre: «al 35 per cento» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 2, sostituire le parole: «alla metà» con le altre: «al 40 per cento» SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 2, sostituire le parole: «alla metà» con le altre: «al 45 per cento». 2.9 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 3, sostituire le parole: «sette mesi» con le altre: «un mese». 2.8 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 3, sostituire le parole: «sette mesi» con le altre: «due mesi». 2.7 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 3, sostituire le parole: «sette mesi» con le altre: «tre mesi». 2.6 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 3, sostituire le parole: «sette mesi» con le altre: «quattro mesi». 2.3 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI

15 15 Al comma 3, sostituire le parole: «sette mesi» con le altre: «cinque mesi». 2.2 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Al comma 3, sostituire le parole: «sette mesi» con le altre: «sei mesi». 2.1 SPERONI, PREIONI, MANFROI, JACCHIA, PROVERA, TABLADINI Invito i presentatori ad illustrarli. SPERONI. Signora Presidente, illustrerò soltanto l emendamento principale, il 2.4, quello con cui chiediamo la soppressione dell articolo. Si tratta di un emendamento che intende togliere dal decreto una norma che noi consideriamo ingiusta. Per questo motivo lo abbiamo presentato e ci auguriamo che i colleghi accolgano la nostra proposta. Volevo poi aggiungere alcune considerazioni riguardo a quanto è successo qui poco fa. Innanzi tutto, la Presidenza non ha accettato qualche secondo di ritardo perchè noi individuassimo i 12 richiedenti il numero legale e poi ha lasciato trascorrere alcuni minuti al fine di aspettare tutti i ritardatari. Questo significa usare due pesi e due misure. (Applausi dal Gruppo Lega Nord-Per la Padania indipendente). Inoltre, abbiamo potuto constatare tutti come questa volta sia arrivato il soccorso del Polo a sostegno dell Ulivo. Al riguardo, mi permetto di ricordare che il 4 luglio 1996 il senatore D Onofrio, in circostanza analoga, vale a dire nella carenza di presenze da parte dell Ulivo e di Rifondazione Comunista, ha garantito il numero legale dicendo testualmente: «La decisione del Polo di concorrere a far registrare la presenza del numero legale è eccezionale, la maggioranza non potrà contare nè ora nè in seguito sul nostro soccorso». A quanto pare, di inciucio in inciucio si è arrivati a barattare anche questo soccorso. Prendiamo atto del mancato rispetto delle parole pronunciate dal senatore D Onofrio e naturalmente terremo conto, nei nostri rapporti con le forze politiche presenti in quest Aula, di chi dice una cosa e poi ne fa un altra. (Applausi dal Gruppo Lega Nord-Per la Padania indipendente. Commenti del senatore Vertone Grimaldi. Vivaci repliche del senatore Speroni). PRESIDENTE. Invito il relatore ed il rappresentante del Governo a pronunziarsi sugli emendamenti in esame. MARCHETTI, relatore. Esprimo parere contrario su tutti gli emendamenti. LA VOLPE, sottosegretario di Stato per i beni culturali e ambientali. Mi associo al parere espresso dal relatore. PRESIDENTE. Metto ai voti l emendamento 2.4, presentato dal senatore Speroni e da altri senatori. Non è approvato.

16 16 Metto ai voti l emendamento 2.5, presentato dal senatore Speroni e da altri senatori. Non è approvato. Passiamo alla votazione dell emendamento Verifica del numero legale PERUZZOTTI. Signora Presidente, chiediamo la verifica del numero legale. PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori. (La richiesta risulta appoggiata). Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico. (Segue la verifica del numero legale). Il Senato è in numero legale. Ripresa della discussione del disegno di legge n. 833 PRESIDENTE. Metto ai voti l emendamento 2.26, presentato dal senatore Speroni e da altri senatori, limitatamente alla parte che termina con le parole: «cinque giorni». Non è approvato. Sono quindi preclusi gli emendamenti 2.26 per la restante parte, 2.27, 2.16, 2.28, 2.30, 2.17, 2.18, 2.19, 2.29, 2.20, 2.23, 2.22, 2.21 e Passiamo alla votazione dell emendamento 2.25, limitatamente alla prima parte che termina con le parole: «alla metà». SPERONI. Chiedo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico. PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori. (La richiesta non risulta appoggiata). Senatore Speroni, non vi è il prescritto numero dei richiedenti... SPERONI. Come non c è, signora Presidente?

17 17 PRESIDENTE. Senatore Speroni, i senatori richiedenti sono 14. (I senatori segretari procedono ad una nuova verifica del numero dei senatori che appoggiano la richiesta di votazione nominale con scrutinio simultaneo). (La richiesta risulta appoggiata). Il numero dei senatori ora risulta essere di 15. SPERONI. No, signora Presidente, anche prima lo era e non solamente ora. PRESIDENTE. Senatore Speroni, presso la Presidenza vi sono i senatori segretari che procedono alla verifica del numero dei richiedenti. (Proteste dal Gruppo Lega Nord-Per la Padania indipendente. Richiami della Presidente). Scusate colleghi, il Regolamento è molto chiaro: la richiesta della votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, deve essere appoggiata da 15 senatori. Quindi quando giunge il momento in cui viene accertato il loro numero, devono alzare tutti quanti la mano. Votazione nominale con scrutinio simultaneo PRESIDENTE. Comunico che dal prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell emendamento 2.25, presentato dal senatore Speroni e da altri senatori, limitatamente alla parte che termina con la parola: «metà». Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico. I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza. Dichiaro aperta la votazione. (Segue la votazione). Proclamo il risultato della votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico: Senatori presenti Senatori votanti Maggioranza Favorevoli Contrari Il Senato non approva.

18 18 Ripresa della discussione del disegno di legge n. 833 PRESIDENTE. A seguito della mancata approvazione della prima parte dell emendamento 2.25, sono preclusi gli emendamenti 2.25 per la restante parte, 2.24, 2.15, 2.13, 2.14, 2.12, 2.11, 2.10 e 2.9. Passiamo alla votazione dell emendamento 2.8. Verifica del numero legale PERUZZOTTI. Signora Presidente, intervengo per chiedere la verifica del numero legale, naturalmente appoggiata da un congruo numero di senatori. (Vivace scambio di apostrofi tra la senatrice Pagano e il senatore Peruzzotti). PRESIDENTE. Senatore Peruzzotti, la richiamo all ordine. Senatrice Pagano, la prego. PAGANO. Stai zitto. PERUZZOTTI. Stai zitta tu, vai al mercato del pesce. PRESIDENTE. Senatore Peruzzotti, la richiamo nuovamente all ordine. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori. (La richiesta risulta appoggiata). Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico. (Segue la verifica del numero legale). Il Senato è in numero legale. Ripresa della discussione del disegno di legge n. 833 PRESIDENTE. Metto ai voti l emendamento 2.8, limitatamente alla prima parte che termina con le parole: «sette mesi», presentato dal senatore Speroni e da altri senatori. Non è approvato. Sono pertanto preclusi gli emendamenti 2.8 nella restante parte, 2.7, 2.6, 2.3, 2.2 e 2.1.

19 19 Ricordo che l articolo 3 del decreto-legge è il seguente: Articolo Il presente decreto entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana e sarà presentato alle Camere per la conversione in legge. Passiamo alla votazione finale. SPERONI. Domando di parlare per dichiarazione di voto. PRESIDENTE. Ne ha facoltà. SPERONI. Signora Presidente, questo provvedimento ovviamente vede la nostra contrarietà anche perchè nessuno degli emendamenti da noi presentato è stato approvato. Abbiamo notato una chiusura totale ed anche certi atteggiamenti della Presidenza veramente inqualificabili: pochi istanti fa vi è stato un battibecco fra il senatore Peruzzotti e la senatrice Pagano i quali si sono scambiati delle frasi più o meno corrette. Personalmente, ho sentito la Presidenza richiamare più volte il senatore Peruzzotti e non la senatrice Pagano. Quando sono due a litigare... (Applausi dal Gruppo Lega Nord-Per la Padania indipendente)...forse sbagliano tutti e due, ma sarebbe corretto richiamare entrambi i senatori, che interloquiscono, magari disturbando gli altri, e non uno solo. Penso che questo sia il minimo da richiedere, ma forse noi siamo...brutti e cattivi. Peruzzotti è anche lui biondo come la senatrice Pagano, ma forse questo non è influente. In conclusione, riconfermo che noi siamo contrari a questo provvedimento e chiediamo che la votazione finale sia effettuata con il procedimento elettronico. PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori. (La richiesta risulta appoggiata). Prima di predisporre la votazione nominale con scrutinio simultaneo, voglio precisare di aver richiamato una volta anche la senatrice Pagano, di aver richiamato più volte il senatore Peruzzotti, e lo farò sempre d ora in avanti ogni qualvolta gli esponenti del suo Gruppo, senatore Speroni, useranno un linguaggio indecoroso per quest Aula sia nei confronti dei parlamentari sia nei confronti del personale del Senato. (Commenti del senatore Dolazza. Applausi dai Gruppi Rifondazione Comunista- Progressisti, Sinistra Democratica-L Ulivo, Verdi-L Ulivo, Rinnovamento Italiano, Partito Popolare Italiano e Forza Italia).

20 20 Votazione nominale con scrutinio simultaneo PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, del disegno di legge n. 833, composto del solo articolo 1. Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo mediante procedimento elettronico. I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza. Dichiaro aperta la votazione. (Segue la votazione). Proclamo il risultato della votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico: Senatori presenti Senatori votanti Maggioranza Favorevoli Contrari Astenuti Il Senato approva. Seguito della discussione e approvazione del disegno di legge: (870) Conversione in legge del decreto-legge 3 giugno 1996, n. 307, recante disposizioni urgenti per l utilizzazione in conto residui dei fondi stanziati per il finanziamento dei progetti finalizzati per la pubblica amministrazione, nonchè delle spese di funzionamento dell Autorità per l informatica (Approvato dalla Camera dei deputati) (Relazione orale) PRESIDENTE. L ordine del giorno reca il seguito della discussione del disegno di legge n. 870, già approvato dalla Camera dei deputati. Ricordo che nel corso della seduta di ieri si è conclusa la discussione generale e hanno avuto luogo le repliche del relatore e del rappresentante del Governo. Invito il senatore segretario a dare lettura del parere della 5 a Commissione. PASSIGLI, segretario: «La Commissione programmazione economica, bilancio, esaminato il disegno di legge in titolo, esprime, per quanto di propria competenza, parere di nulla osta osservando che sarebbe opportuno compiere un esame approfondito della utilizzazione degli stanziamenti per l informatica esistenti nei diversi stati di previsione».

21 21 PRESIDENTE. Passiamo all esame dell articolo 1 del disegno di legge: Art È convertito in legge il decreto-legge 3 giugno 1996, n. 307, recante disposizioni urgenti per l utilizzazione in conto residui dei fondi stanziati per il finanziamento dei progetti finalizzati per la pubblica amministrazione, nonchè delle spese di funzionamento dell Autorità per l informatica. 2. Restano validi gli atti ed i provvedimenti adottati e sono fatti salvi gli effetti prodottisi ed i rapporti giuridici sorti sulla base del decreto-legge 2 aprile 1996, n Avverto che gli emendamenti si intendono riferiti agli articoli del decreto-legge da convertire. Passiamo all esame degli emendamenti riferiti all articolo 1 del decreto-legge. Ricordo che l articolo è il seguente: Articolo Le disponibilità del fondo da ripartire per il finanziamento delle attività previste dagli articoli 3, 12 e 13 del decreto del Presidente della Repubblica 1 o febbraio 1986, n. 13, di cui al capitolo 6872 dello stato di previsione del Ministero del tesoro, non ripartite entro il 31 dicembre 1995, limitatamente agli importi per i quali sono intervenuti i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri che hanno approvato e reso esecutivi i progetti finalizzati di cui all articolo 26 della legge 11 marzo 1988, n. 67, e successive modificazioni, nonchè a quelli occorrenti per il funzionamento del relativo comitato tecnico-scientifico fino alla completa definizione delle procedure di controllo e valutazione dei progetti, sono conservate nel conto dei residui per essere ripartite, con assegnazione della relativa spesa ai pertinenti capitoli di bilancio nell anno successivo. 2. Il Ministro del tesoro è autorizzato ad apportare, con propri decreti, le occorrenti variazioni di bilancio. A questo articolo sono riferiti i seguenti emendamenti: Sopprimere l articolo. 1.1 SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI, VEGAS

22 22 Al comma 1, aggiungere in fine, il seguente periodo: «Di pari importo sono aumentate le corrispondenti autorizzazioni di cassa e, conseguentemente, il saldo netto da finanziare in termini di cassa ed il fabbisogno di cassa del settore statale». 1.2 SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Invito i presentatori ad illustrarli. SPERONI. Diamo per illustrati gli emendamenti. PRESIDENTE. Invito la relatrice e la rappresentante del Governo a pronunziarsi sugli emendamenti in esame. D ALESSANDRO PRISCO, relatrice. Esprimo parere contrario. PENNACCHI, sottosegretario di Stato per il tesoro. Anche il mio parere è contrario. PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell emendamento 1.1. SPERONI. Domando di parlare. PRESIDENTE. Ne ha facoltà. SPERONI. Signora Presidente, chiedo che su questo emendamento sia effettuata la votazione nominale con scrutinio simultaneo mediante procedimento elettronico. Vorrei anche un chiarimento: lei ha detto che richiamerà il senatore Peruzzotti e tutti gli altri del mio Gruppo quando useranno parole sconvenienti. Vorrei sapere, nel caso in cui senatori di altri Gruppi usassero parole sconvenienti, se verranno egualmente richiamati. PRESIDENTE. Credo che la questione si illustri da sè, senatore Speroni. È logico che chiunque in quest Aula usi un linguaggio sconveniente nei confronti di colleghi e più ancora in particolare nei confronti del personale del Senato sarà richiamato all ordine. SPERONI. Lei invece aveva detto solo quelli della Lega. C è scritto nel Resoconto stenografico. VEGAS. Domando di parlare per dichiarazione di voto. PRESIDENTE. Ne ha facoltà. VEGAS. Signora Presidente, dichiaro che voterò a favore di questo emendamento, a cui avevo aggiunto anche la mia firma. Come ho cercato di dimostrare in sede di discussione generale, l articolo 1 è assolutamente privo di copertura finanziaria: esso consente lo slittamento all attuale esercizio di somme che con il 31 dicembre 1993

23 23 sarebbero così dovrebbe essere in un sistema ordinario di contabilità di Stato dovute andare in economia. Mi sembra che il Governo indulga eccessivamente nella tecnica di far slittare agli esercizi successivi somme relative ad esercizi precedenti. Ad una precisa domanda formulata dalla mia parte politica in Commissione, relativa alla politica complessiva del Governo in materia, non è stata data una risposta. Quindi procedere con questa sorta di «tecnica del carciofo» e consentire slittamenti che, uno alla volta, impattano considerevolmente sul fabbisogno credo non sia una prassi corretta dal punto di vista contabile. SPERONI. Domando di parlare. PRESIDENTE. Ne ha facoltà. SPERONI. A nome del prescritto numero di senatori ribadisco la richiesta di votazione nominale con scrutinio simultaneo mediante procedimento elettronico dell emendamento 1.1. Votazione nominale con scrutinio simultaneo PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell emendamento 1.1, presentato dal senatore Speroni e da altri senatori. Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo mediante procedimento elettronico. I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza. Dichiaro aperta la votazione. (Segue la votazione). Proclamo il risultato della votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico: Senatori presenti Senatori votanti Maggioranza Favorevoli Contrari Astenuti Il Senato non approva. Ripresa della discussione del disegno di legge n. 870 PRESIDENTE. Metto ai voti l emendamento 1.2, presentato dal senatore Speroni e da altri senatori. Non è approvato.

24 24 Passiamo all esame degli emendamenti riferiti all articolo 2 del decreto-legge. Ricordo che l articolo è il seguente: Articolo Sono conservate nel conto residui, per essere utilizzate nell esercizio successivo, le somme iscritte al capitolo 1166 dello stato di previsione della spesa della Presidenza del Consiglio dei Ministri per l anno finanziario 1995, non utilizzate al termine dell esercizio e destinate alle spese di funzionamento dell Autorità per l informatica nella pubblica amministrazione, nonchè le disponibilità in conto competenza ed in conto residui, non impegnate entro il 31 dicembre 1995 e destinate dalle amministrazioni centrali dello Stato all acquisto di beni e servizi informatici, finalizzate alla realizzazione di progetti intersettoriali in materia informatica. 2. È autorizzata la spesa di lire milioni per l anno 1996, di lire milioni per l anno 1997 e di lire milioni per l anno 1998, per il finanziamento del progetto intersettoriale «Rete unitaria della pubblica amministrazione», nonchè dei progetti intersettoriali e di infrastruttura informatica e telematica ad esso connessi. Con decreto del Ministro del tesoro, su proposta dell Autorità per l informatica nella pubblica amministrazione, si provvederà ad assegnare alle amministrazioni interessate alle fasi di attuazione del progetto, nonchè all Autorità medesima, le somme di volta in volta necessarie. 3. All onere derivante dal comma 2 si provvede mediante riduzione dello stanziamento iscritto, ai fini del bilancio triennale , sul capitolo 6856 dello stato di previsione del Ministero del tesoro per il 1996, parzialmente utilizzando l accantonamento relativo alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il Ministro del tesoro è autorizzato ad apportare le conseguenti variazioni di bilancio. A questo articolo sono riferiti i seguenti emendamenti: Sopprimere l articolo. 2.1 SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Sopprimere il comma SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI, VEGAS Al comma 1, aggiungere, in fine, il seguente periodo: «Di pari importo sono aumentate le corrispondenti autorizzazioni di cassa e, conseguentemente, il saldo netto da finanziare in termini di cassa ed il fabbisogno di cassa del settore statale» SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI

25 25 Sopprimere il comma SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni» con le seguenti: «5.000 milioni», « milioni» e « milioni». 2.5 SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni» con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni». 2.6 SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni» con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni». 2.4 SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni» con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni». 2.7 SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni» con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni». 2.8 SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni» con le seguenti: « milioni», «5.000 milioni» e « milioni». 2.9 SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni» con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni» SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI

26 26 Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni» con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni» SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni» con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni» SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni» con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni» SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni» con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni» SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni» con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni» SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni» con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni» SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni» con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni» SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni» con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni» SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI

27 27 Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni», con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni» SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni», con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni» SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni», con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni» SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, al primo periodo, sostituire le parole: « milioni», « milioni» e « milioni», con le seguenti: « milioni», « milioni» e « milioni» SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, secondo periodo, sopprimere le parole: «, su proposta dell Autorità per l informatica nella pubblica amministrazione» nonchè le parole: «nonchè all Autorità medesima» SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Al comma 2, secondo periodo, sopprimere le parole: «, su proposta dell Autorità per l informatica nella pubblica amministrazione,» e sostituire le parole: «all Autorità medesima» con le altre: «all Autorità per l informatica nella pubblica amministrazione SPERONI, PREIONI, MORO, PERUZZOTTI, MANFROI, ROSSI Invito i presentatori ad illustrarli. PERUZZOTTI. Do per illustrati gli emendamenti da noi presentati. Vorrei inoltre chiedere la verifica del numero legale. PRESIDENTE. Quando arriveremo alla votazione, potrà chiedere la verifica del numero legale. Invito la relatrice e la rappresentante del Governo a pronunziarsi sugli emendamenti in esame. D ALESSANDRO PRISCO, relatrice. Esprimo parere contrario.

28 28 PENNACCHI, sottosegretario di Stato per il tesoro. Esprimo parere contrario. PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell emendamento 2.1. Verifica del numero legale PERUZZOTTI. Chiediamo la verifica del numero legale. PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori. (La richiesta risulta appoggiata). Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico. Resta inteso che verranno aggiunti i nominativi dei dodici senatori richiedenti. (Segue la verifica del numero legale). Il Senato è in numero legale. Ripresa della discussione del disegno di legge n. 870 PRESIDENTE. Metto ai voti l emendamento 2.1, presentato dal senatore Speroni e da altri senatori. Non è approvato. Passiamo alla votazione dell emendamento 2.2. VEGAS. Domando di parlare per dichiarazione di voto. PRESIDENTE. Ne ha facoltà. VEGAS. Signora Presidente, anche in relazione a questo emendamento dichiaro di votare a favore, per i motivi già espressi in sede di votazione dell emendamento 1.1. Per di più il comma 1 dell articolo 2 non solo compie la citata operazione di slittamento in avanti di alcune somme ma, laddove accenna alla possibilità di far slittare tutte le somme destinate dalle amministrazioni centrali dello Stato all acquisto di beni e servizi informatici, crea un principio assolutamente nuovo perchè non individua assolutamente quali somme siano; è una sorta di rinvio innominato a spese che saranno decise in futuro senza nessuna garanzia dei limiti finanziari di queste spese.