Comune di Empoli Provincia di Firenze COMUNE DI EMPOLI. Contratto Collettivo Decentrato Integrativo Parte Economica 2014 Personale non dirigente

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1 Comune di Empoli Provincia di Firenze COMUNE DI EMPOLI Contratto Collettivo Decentrato Integrativo Parte Economica 2014 Personale non dirigente Pre - intesa Anno 2014

2 Il giorno 27 ottobre 2014 alle ore ha avuto luogo l incontro, nella sede del Comune di Empoli, relativamente alla quantificazione ed utilizzo del fondo di sviluppo delle risorse umane e della produttività per l anno 2014, tra La Delegazione di parte pubblica del Comune di Empoli rappresentata da: - Segretario Generale Dott.ssa. Rita Ciardelli - Dirigente Settore Personale Dott. Salvatore Marchini - Dirigente Settore Ragioneria Dott.ssa Anna Tani La Delegazione delle rappresentanze sindacali unitarie: - presidente RSU e i rappresentanti delle Organizzazioni Sindacali Territoriali: - - Premesso: - che l articolo 5, comma 1, del CCNL 01/04/1999 prevede che l utilizzo delle risorse è determinato in sede di contrattazione decentrata integrativa con cadenza annuale; - che il comma 2 bis dell articolo 9 del D.L. n. 78/2010 che stabilisce che il fondo per la contrattazione decentrata degli anni 2011, 2012, 2013 e 2014 non dovrà superare quello dell anno 2010; Al termine dell incontro le parti hanno sottoscritto la seguente pre - intesa generale riservandosi di sottoscrivere formalmente l accordo definitivo al termine della procedura relativa al controllo sulla compatibilità dei costi con i vincoli di bilancio e dell'autorizzazione dell'organo di governo alla sottoscrizione del medesimo: 1

3 Art. 1 Ambito e validità del presente accordo Il presente Contratto Collettivo Decentrato disciplina l accordo annuale sull utilizzo delle risorse per l anno 2014, mentre per le altre materie oggetto di trattativa resta valido il CCDI Art. 2 - Quantificazione Risorse Le parti prendono atto della quantificazione del fondo salario accessorio per l anno 2014 disposta con delibera Giunta Comunale n. 65 del 30/04/2014 che fissano il fondo in ,85 così suddivise: - Parte Stabile ,95 - Parte Variabile ,90 Art. 3 Destinazione risorse decentrate Con riferimento all utilizzazione delle risorse, per l anno 2014, le parti: - confermano gli istituti che hanno caratterizzato la destinazione per l anno 2013, giusto quanto previsto dal precedente accordo del 30/12/2013 nonché più in generale quanto concordato negli accordi decentrati degli anni precedenti; - definiscono conseguentemente la destinazione delle risorse disponibili tra i vari istituti del salario accessorio per l anno 2014 sulla base di quanto indicato nell allegato A ; - danno atto che il calcolo delle risorse effettivamente disponibili nel fondo 2014 è subordinato al rispetto dell articolo 9 della legge 122/2010 e che pertanto a fine anno sarà rapportato in misura proporzionale alla riduzione del personale effettivo. 2. Le parti concordano nel destinare le risorse relative al miglioramento dei servizi al raggiungimento degli specifici obiettivi riportati nel P.E.G., che determinino un sostanziale e verificabile accrescimento dei servizi esistenti, correlato ad un aumento delle prestazioni del personale in servizio. I relativi compensi sono strettamente connessi al merito e all impegno di gruppo e/o individuale, in modo selettivo e secondo i risultati accertati mediante il sistema permanente di valutazione adottato dall ente. 3. I compensi destinati a incentivare la produttività e il miglioramento dei servizi possono essere corrisposti soltanto a conclusione del periodico processo di valutazione effettuato ai sensi del vigente sistema di misurazione e valutazione della performance. 4. Le somme non utilizzate o non attribuite saranno portate in aumento delle risorse dell anno successivo. 2

4 Art. 4 Norme di salvaguardia 1 - Valutato che la quantificazione delle singole componenti in cui si articolano le diverse forme di utilizzo è stata fatta in chiave previsionale e quindi suscettibile di possibili variazioni, gli eventuali scostamenti risultanti trovano automatica composizione fra le voci stesse, fermo restando in ogni caso il rispetto del valore complessivo del fondo. 2 - Le parti valutato di non dare corso all attribuzione di nuove progressioni economiche orizzontali, già a partire dall anno 2010, decidono che le risorse resesi conseguentemente disponibili dal predetto fondo, vadano a incrementare per l anno 2014 le disponibilità delle risorse con carattere di variabilità, nello specifico quelle del compenso incentivante di cui all art. 17 c. 2 del CCNL 01/04/1999 (produttività) ed erogato previa verifica del raggiungimento degli obbiettivi assegnati e del livello delle prestazioni rese secondo il sistema vigente di valutazione Delegazione Pubblica Delegazione OO.SS. Segretario Generale Dr. Rita Ciardelli Presidente RSU Marcello Bini Azzurrini Sara Baccara Rossella Barbieri Marco Campatelli Roberto Cerbone Giuseppina Gazzarrini Francesco Pasqualetti M. Grazia Sani Sandra Scarselli Filippo Spera Patrizia _ 3

5 Rappresentanti OO.SS Territoriali FP CGIL Alessandro Giorgetti UIL FPL Remo Grifoni 4