Organizzazione della commercializzazione del legname trentino

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1 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA - TRENTO Organizzazione della commercializzazione del legname trentino (Legge provinciale 23 novembre 1978, n. 48) Relazione illustrativa Anno

2 Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Trento Osservatorio del Legno - Ufficio Prodotti Camera di Commercio I.A.A. di Trento Via SS. Trinità, TRENTO T Tel , fax progetto.legno@tn.camcom.it A cura di: Mauro Leveghi Autori: Maria Cristina Tomasi, Adriano Zanotelli (Ufficio Prodotti) P La relazione è disponibile anche sul sito: Riproduzione, parziale o totale, e diffusione autorizzate con la citazione della fonte. 2

3 Sommario 1. PREMESSA L ORGANIZZAZIONE DELLA COMMERCIALIZZAZIONE DEL LEGNAME TRENTINO: SINTESI DEI RISULTATI RAGGIUNTI NEL ANALISI DELL ANDAMENTO DEI MERCATI LOCALI L ORGANIZZAZIONE DELLA PRIMA ASTA DI LEGNAME DI PREGIO - 1 MARZO ANALISI DELL ANDAMENTO DEI MERCATI LEGNAME LA DETERMINAZIONE DEL PREMIO PREVISTO DALL ART. 12BIS DELLA L.P. 23 NOVEMBRE 1978, N ALLEGATI ALLEGATO 1) LE MODALITÀ DI VENDITA DEL LEGNAME IN TRENTINO ALLEGATO 2) LA DIVULGAZIONE DEI BANDI DI GARA E IL PORTALE DEL LEGNO TRENTINO

4 1. Premessa Da sempre il legno è una risorsa economica importante per le comunità montane. Senza di esso sarebbe difficile immaginare la storia delle nostre valli; dal semplice consumo per il riscaldamento all edilizia, dall artigianato all industria, il legno offre una risposta a molteplici bisogni. Da secoli in Trentino esiste una tradizione sensibile a questi valori che si manifesta nella cura e salvaguardia del patrimonio forestale. Anche la Camera di Commercio di Trento, come molti altri soggetti pubblici e privati, opera per la tutela e la valorizzazione di questo asset ambientale e culturale. Il vigente Accordo di programma, che regola i rapporti interistituzionali fra Ente camerale e provinciale, inquadra gli interventi promozionali a favore del settore in una cornice che mira a fornire agli operatori una rete di strumenti in grado di aumentare la visibilità della produzione locale e di agevolare l incontro fra domanda e offerta. Gli obiettivi fissati nell Accordo trovano realizzazione nella implementazione di un Sistema informativo del legno trentino che prevede attraverso il portale la divulgazione di informazioni, dati e progetti imprenditoriali relativi alla filiera foresta-legno: dalle aste agli eventi promozionali, dalle analisi di mercato alle iniziative formative. Fin dagli anni Novanta l Ente camerale, in collaborazione con gli enti locali (Asuc e Comuni), organizza le aste del legname all imposto su strada incentivando la commercializzazione e l uso della materia locale. Si occupa di regolare, nei cosiddetti mercati locali, la vendita di volumi adeguati di legname di più proprietari forestali, di comunicare alle potenziali ditte acquirenti il calendario delle gare di vendita, di aggiornare i dati dell Osservatorio del Legno ed il Portale del legno trentino. L elaborazione e l analisi dei dati da parte degli Enti proprietari avviene direttamente in sede di gara attraverso la registrazione delle offerte in tempo reale. I dati così raccolti consentono l analisi di tutta l attività sia per fasi temporali (mese, trimestre, anno), che distintamente per Ente proprietario, azienda o per provenienza geografica dell acquirente e permettono di elaborare il calcolo del premio - allo stato attuale - pari a 2,00 Euro per ogni metro cubo venduto nei mercati locali organizzati dall Ente camerale a favore degli enti proprietari, secondo il disposto del comma 6 dell articolo 12 bis della L.P. 48/78. 4

5 2. L organizzazione della commercializzazione del legname trentino: sintesi dei risultati raggiunti nel 2012 I dati di sintesi sull attività svolta dall Ente camerale ( Progetto Legno ) nel corso del 2012 è riportata nella tabella seguente (si riporta anche un confronto con l anno precedente). Non sono solo cresciuti i volumi posti in vendita e commercializzati, passati rispettivamente da a mc e da a mc. Sono anche aumentati gli esperimenti di gara (da 22 a 25) senza contare l evento del 1 marzo nell ambito del quale si sono venduti 256 lotti (di tronchi singoli) di legname di particolare pregio, per un totale di 180 mc. Rispetto all anno precedente si registra, inoltre, un deciso incremento nel numero medio di offerte per lotto (da 2,5 a 3,0): segnale positivo di interesse crescente dei mercati, nonostante la crisi economica in atto. Con il tendenziale aumento dei prezzi per gli assortimenti venduti nel corso del 2012 (cfr. più avanti) si è incrementato, parimenti, il valore complessivo del legname trentino venduto all imposto su strada, passato dai 6,7 a 7,185 milioni di Euro. QUADRO DI SINTESI Mercati Locali (+1) Amministrazioni partecipanti (34) Valore delle vendite Euro Euro Quantità poste in vendita (mc) Quantità vendute (mc) Nr. medio di offerte per lotto 2,5 3,0 1 Tra parentesi i soggetti (pubblici e privati) partecipanti alla vendita di legname di pregio. 2 Solo tondame venduto all imposto su strada. 3 Idem. 5

6 3. Analisi dell andamento dei mercati locali Nel corso del 2012 lo svolgimento delle gare di vendita organizzate dalla Camera di Commercio I.A.A. di Trento ha avuto un andamento particolare. Se, da una parte, è stato particolarmente penalizzante il primo semestre, periodo in cui si è registrato un forte rallentamento delle vendite ed un elevata disponibilità di materiale legnoso, dall altra il mercato ha fatto registrare risultati molto positivi nel periodo autunnale in cui si è verificato un generale miglioramento del contesto sia nei quantitativi contrattati che nei prezzi esitati. Questa circostanza, per quanto congiunturalmente si manifesti un calo delle contrattazioni in alcuni periodi dell anno, non ha mai avuto un riscontro come quello registrato nel Nei primi 6 mesi dell anno sono stati venduti solamente ,20 mc, corrispondenti al 38,08% del totale commercializzato con un abbassamento dei prezzi medi del 13,79% (rispetto allo stesso periodo dell anno precedente). Nel secondo semestre, invece, la quantità contrattata è stata pari a ,47 mc, con una concentrazione del 43,27% (35.124,96 mc) nell ultimo trimestre. La situazione a cui abbiamo assistito nel 2012 ha rispecchiato la situazione sfavorevole del comparto sia nazionale che dei paesi d Oltralpe. L aspetto di novità che sta emergendo sul mercato del legname locale è la presenza, sempre più rilevante, di acquirenti provenienti da Austria e Germania. Da parte di importanti aziende dell area austriaca si registra un interesse crescente verso gli assortimenti a strada e, dato emerso dai contatti con le aziende durante lo svolgimento delle gare, anche per quelli in piedi. * * * La cronologia e i risultati delle gare rappresentano significativamente la sintesi dell andamento del mercato nel La prima asta dell anno si è svolta a Folgaria con l offerta di 2.885,22 mc di legname tondo a strada e 645,00 mc di legname in vendita presunta. Ha visto la vendita di tutti i lotti, con l eccezione di uno di larice (144 mc). I prezzi ottenuti dalla vendita hanno visto un rialzo medio del 10,2% fino ad arrivare quasi al 20% per i lotti di paleria. Alla gara si sono presentate poche ditte operanti nel settore degli imballaggi e quasi tutte provenienti da fuori provincia. I presenti hanno attribuito l assenza degli altri concorrenti al fatto che nel precedente mese di dicembre si erano susseguite molte gare di vendita e pertanto non era ancora necessario approvvigionarsi di materia prima. 6

7 Legname posto in vendita a strada Calendario gare, nr lotti e volumi di legname 4 CALENDARIO GARE SVOLTE ANNO 2012 N DATA LOCALITA' Nr. lotti Volume mc ENTI PARTECIPANTI 1 27-gen Folgaria Folgaria, Az. For. Trento Sopramonte 2 24-feb Lavarone Lavarone, Luserna, Lona Lases 3 01-mar Trento - c/o Fed. Provinciale Allevatori n. 34 Proprietari pubblici e privati 4 09-mar Zambana Associazione Forestale Paganella Brenta 5 20-mar Malé 29 Malé, Ossana, Asuc Bolentina, Castello Molina di Fiemme, Valfloriana, Capriana, Sover, Bersone 6 13-apr Folgaria Folgaria 7 18-mag Zambana Associazione Forestale Paganella Brenta 8 23-mag Cles Cles, Sfruz, Asuc Lanza, Asuc Marcena 9 14-giu Varena Varena, Daiano, Cavalese, Predazzo, Sover giu Malè 21 Malé, Croviana, Commezzadura, Asuc Arnago, Asuc Bolentina, Asuc San Giacomo lug Scurelle 6 Associazione Foreste del Lagorai - Valsugana orientale lug Vigo di Fassa 27 Vigo di Fassa, Predazzo, Daiano, Sover, Asuc Pozza di Fassa, Asuc Gries, Asuc Alba ago Zambana 27 Associazione Forestale Paganella Brenta, Az For. Trento Sopramonte ago Predazzo 28 Predazzo, Castello-Molina di Fiemme, Sover, Lona Lases, Asuc Pozza e Pera di Fassa ago Malé 18 Malé, Croviana, Vermiglio, Cles, Tione di Trento, Asuc Taio, Asuc Dardine set Castelfondo 11 Castelfondo Brez, Ruffrè Mendola, Romeno, Don, Amblar, Smarano set Folgaria Folgaria ott Ziano di Fiemme 28 Ziano di Fiemme, Predazzo, valfloriana, Fornace, Lona Lases ott Grigno Grigno, Borgo Valsugana nov Varena Varena, Sover, Lona Lases, Ag. Prov.le Foreste Demaniali, Az. For. Trento Sopramonte nov Moena 40 Moena, Soraga, Mazzin, Panchià, Asuc Canazei, Asuc Gries, Asuc Penia, Sover dic Croviana 12 Croviana, Asuc Mocenigo, Asuc Lanza, Consortela Lavazzé dic Cavalese 73 Cavalese, Varena, Predazzo, Segonzano, Ag Prov.le Foreste Demaniali dic Mezzano Mezzano dic Vermiglio Vermiglio dic Fondo Fondo, Coredo, Tuenno, Sfruz 4 In particolare per i lotti venduti in quantità presunta, i volumi riportati nella tabella sono relativi alle misurazioni definitive comunicate a cura degli Enti proprietari alla data di rilascio della presente relazione illustrativa. 7

8 Il 24 febbraio si è tenuta una vendita organizzata tra i Comuni di Lavarone, Luserna e Lona-Lases per mc 412,29 di legname tondo a strada e mc 1.775,00 di legname in vendita presunta. Nessun problema per i lotti dei Comuni di Lavarone e Luserna; Lona-Lases ha esitato un solo lotto di bottoli. Le offerte mediamente sono state tre per lotto con un rialzo medio del 13,1%, fino ad arrivare quasi al 25,4% per i lotti di imballo fino. Nel corso del mese di marzo si sono tenute due gare: la prima presso il Comune di Zambana e, successivamente, presso la sede municipale di Malè. A Zambana l Associazione forestale Paganella Brenta ha posto in vendita per 1.187,068 mc di legname tondo a strada e mc di legname in vendita presunta. Si è purtroppo registrata la presentazione di una sola offerta per un lotto del Comune di Molveno. La gara successiva indetta a Malé dai Comuni di Malé, Ossana, Asuc di Bolentina, Castello-Molina di Fiemme, Valfloriana, Capriana, Sover, Bersone ha visto la presentazione delle offerte da parte di quattro aziende su 29 lotti per un totale di mc 2.832,617 di legname tondo a strada e di mc 796,00 di legname in misurazione presunta. Il Comune di Bersone ha venduto circa la metà dei lotti, mentre gli Enti fiemmesi hanno venduto un lotto ciascuno. Il 1 trim. presenta un drastico calo delle contrattazioni nelle vendite a strada con un quantitativo venduto di ,60 mc e un invenduto di 8.453,349 mc. Anche il livello dei prezzi è calato fino a raggiungere un prezzo medio dei vari assortimenti pari ad Euro 75,95, equivalente ai prezzi medi del Si sono manifestati con evidenza, anche in linea di continuità con quanto si è verificato nell ultimo trimestre del 2011, gli effetti della crisi economicofinanziaria con un calo degli ordinativi (in particolare nel settore imballaggi) ed un conseguente rallentamento degli acquisti di materia prima legnosa. * * * Il 2 trimestre inizia con una vendita organizzata per il Comune di Folgaria il 13 aprile per mc di legname tondo in vendita presunta. Si registra la partecipazione di quattro aziende: tre normalmente presenti in questo mercato e la Binderholz GmbH Austria (una delle più prestigiose segherie a livello europeo). Gli 11 lotti messi in vendita sono stati contrattati con rialzi medi del 2,8% fino ad arrivare ad un rialzo dell 11,65% per un lotto di paleria. Il prezzo medio per i tronchi da sega è stato di Euro 81,32; per il legname da imballaggio di Euro 73,63. A Zambana, nel mese di maggio, si sono posti in vendita 8 lotti di legname (per mc di legname tondo in misurazione presunta) 8

9 dell Associazione forestale Paganella Brenta. Si registra ancora uno scarso interesse con sole tre offerte, di cui due sotto la base d asta. E stato venduto un solo lotto di assortimento unico (mc 410,00) del comune di Andalo, con un leggero rialzo dello 0,6% sul prezzo base. A Varena, il 14 giugno, si manifestano i primi segnali di inversione di tendenza. I Comuni di Varena, Daiano, Cavalese, Predazzo e Sover hanno posto in vendita mc di legname tondo a strada. Il mercato inizia a premiare nuovamente i proprietari con la presentazione di numerose offerte e rialzi medi del 2,44% per i tronchi di abete rosso in vari assortimenti. Molto positivi i rialzi ottenuti per i lotti di larice; in particolare per un lotto di travatura composto da tronchi con misure comprese tra gli 8 e i 24 metri lineari che ha raggiunto i 142,66 Euro (+12,66%). Rimangono ancora invenduti 14 lotti su 42. Dalle ditte presenti in asta si è appreso che il periodo è ancora piuttosto sfavorevole: la drastica riduzione delle commesse rende rischioso per le aziende l esporsi eccessivamente in acquisti di materia prima. Durante il mese di giugno riapre il mercato di Malè con la presenza dei Comuni di Malè, Croviana, Commezzadura e dalle Asuc di Arnago, Bolentina e San Giacomo (Caldes). Si pongono in vendita mc 1.877,641 di legname tondo a strada e di 1.946,00 mc di tondo presunto. Con la vendita di soli 529,00 mc di legname, è ancora bassa la domanda, in particolare, per i lotti di tronchi da sega e per la scelta di larice; i rialzi rispetto al prezzo base, tuttavia, sono rispettivamente del 5,4% e del 4,5%. Sono rimasti invenduti 17 lotti su 21. Anche nel 2 trimestre si verifica un drastico calo nelle contrattazioni, con un quantitativo venduto di ,78 mc. ed un invenduto di 8.446,03 mc. Anche il livello dei prezzi è calato fino a raggiungere un prezzo medio dei vari assortimenti pari ad Euro 78,43, equivalente ai prezzi medi del Il calo degli ordinativi provoca un rallentamento degli acquisti e le aziende preferiscono mantenere basse le scorte di materia prima. * * * Il terzo trimestre si apre con i mercati, quasi contestuali, di Scurelle e di Vigo di Fassa. L Associazione Foreste del Lagorai Valsugana Orientale vende tutti i 2.056,120 mc di legname offerto. Si verifica, tuttavia, la partecipazione di una sola ditta che ha acquistato tutti i lotti con rialzi medi dell 1,88%. Segue la gara di Vigo di Fassa, con la presenza dei Comuni di Vigo di Fassa, Predazzo, Daiano, Sover e dalle ASUC di Pozza di Fassa, Gries ed Alba per mc 1.847,691 di legname tondo a strada. Viene esperita la vendita di soli 9 lotti, con la partecipazione di quattro ditte che si sono aggiudicate il materiale con offerte singole. I rialzi medi sono stati del 2,9%. Rimane ancora alto 9

10 l invenduto (18 lotti). Il periodo rimane ancora molto sfavorevole, con poche commesse nel portafoglio delle aziende acquirenti. In mese di agosto si apre in modo atipico rispetto all andamento normale dei mercati nel medesimo periodo. La gara indetta dagli enti aderenti all Associazione Forestale Paganella Brenta e dall Azienda Forestale Trento-Sopramonte per mc 8.882,717 di legname tondo presunto ha visto l aggiudicazione di 26 lotti rispetto ai 27 posti in vendita. Le offerte hanno registrato rialzi, rispetto ai prezzi base, fino al 50% per un lotto di legname in piedi e fino al 22,49% per un lotto di tronchi da sega. La vendita dei Comuni di Predazzo, Castello Molina di Fiemme, Sover, Lona Lases e dell ASUC di Pozza di Fassa e Pera di Fassa per mc di legname tondo presunto e 1.570,581 di legname tondo a strada si è conclusa con l aggiudicazione di 18 lotti rispetto ai 28 posti in vendita. Il rialzo medio rispetto al prezzo base è stato del 3,90%. La gara promossa dai Comuni di Malé, Croviana, Vermiglio, Cles, Tione, ASUC di Taio e Dardine per mc di legname tondo presunto ha visto l aggiudicazione di tutti i lotti posti in vendita con rialzi del prezzo offerto rispetto al prezzo base fino al 17,17% per un lotto di legname da imballaggio e al 18,74% per un lotto di legname da travatura. Nel mese di settembre i Comuni di Castelfondo, Brez, Ruffré Mendola, Romeno, Don, Amblar, Smarano si vedono aggiudicati tutti i 3.967,000 mc di legname tondo presunto ed i 167,041 mc di legname tondo a strada. La ripresa della domanda di materia prima sui mercati locali si consolida: vengono aggiudicati tutti i lotti posti in vendita con rialzi del prezzo offerto rispetto al prezzo base fino al 19,5% per un lotto di assortimento unico e al 18,1% per un lotto di legname da imballo. Numerose anche le offerte, in media cinque per ogni lotto, presentate da aziende della zona. Sempre a settembre a Folgaria vengono assegnati tutti gli 11 lotti, per un totale di mc di legname tondo a strada e mc di legname tondo presunto. Il rialzo medio rispetto al prezzo base è stato del 7,80%, raggiungendo il 13,7% per un lotto di assortimento unico. Il 3 trimestre sembra presentare inequivocabili segnali di ripresa dei mercati, con prezzi mediamente risaliti del 4,04%, a fronte di un quantitativo venduto di ,53 mc. Rimane ancora alto il volume di invenduto (8.625,43 mc). Il livello dei prezzi si mantiene, tuttavia, in linea con le quotazioni risalenti al 2008 e * * * 10

11 L ultimo trimestre inizia con una vendita organizzata dagli enti proprietari della zona della Valle di Fiemme e Cembra: Ziano di Fiemme, Predazzo, Valfloriana, Fornace e Lona Lases che hanno posto in vendita mc di legname. Si registra l assegnazione di tutti i lotti offerti per un valore complessivo di Euro. I rialzi rispetto al prezzo base sono interessanti: fino al 53% per un lotto di travetti e del 33,8% per un lotto di imballo. Mediamente il rialzo è stato del 32%. Numerose anche le offerte, in media cinque per ogni lotto, presentate da segherie trentine, con la partecipazione di una segheria altoatesina. Nella gara organizzata nello stesso mese dai Comune di Grigno e Borgo Valsugana per mc di legname tondo a strada e mc di legname in misurazione presunta, viene venduto tutto il quantitativo offerto per un valore complessivo di Euro. Anche in questo caso i rialzi sulle offerte hanno toccato il 22,3% per un lotto di imballo e mediamente hanno superato il 14%. Numerose anche le offerte, in media quattro per ogni lotto, presentate prevalentemente da aziende dell area veneta, aggiudicatesi quasi tutti i lotti. Con le premesse dei segnali positivi registratisi sui mercati precedenti, la gara del 6 novembre a Varena, con la partecipazione dei Comuni di Varena, Sover, Lona Lases, dell Agenzia Provinciale Foreste Demaniali e dell Azienda Forestale Trento-Sopramonte, per complessivi mc di legname, ha visto la partecipazione di 26 ditte trentine, da fuori provincia e dall Austria. I lotti sono stati assegnati quasi per la totalità a ditte locali con un rialzo medio dell 11,97% per un totale di 4.744,926 mc pari ad un ammontare di ,73 Euro; rimasto invenduto un solo lotto di pino cembro. A Moena, il 22 novembre si è tenuta una vendita organizzata da vari enti della Val di Fassa e di zone limitrofe che hanno posto in vendita mc di legname tondo a strada. Si registra l aggiudicazione di 35 lotti sui 40 posti in vendita, per un valore complessivo di Euro I rialzi sul prezzo base superano il 31,2% per un lotto di pino cembro ed il 28,7% per un lotto di larice. Mediamente i prezzi esitati superano del 12,2% i prezzi base. Numerose naturalmente anche le offerte, in media tre per ogni lotto, presentate prevalentemente da segherie locali. La presenza di aziende da fuori provincia e dall Austria conferma l ipotesi di una crescita di interesse a seguito del manifestarsi di evidenti difficoltà di approvvigionamento di materia prima legnosa nei territori attigui al Trentino. Durante la gara indetta il 4 dicembre dal comune di Croviana, le Asuc Mocenigo e Lanza e la Consortela di Lavazé per mc di legname sono stati aggiudicati 8 dei 12 lotti posti in vendita, con rialzi medi del 4,8% rispetto al prezzo base fissato per la vendita. 11

12 Nella seconda parte del mese di dicembre, considerato il momento propizio dei mercati, si susseguono ben quattro gare di vendita. Le prime due sono organizzate a Cavalese ed a Mezzano. Nella prima delle due, con la collaborazione dei comuni di Varena, Predazzo, Segonzano, Agenzia Provinciale Foreste Demaniali, sono venduti mc 3.789,729 di legname tondo a strada e mc ,00 in misurazione presunta, ovvero 70 lotti su 73 posti in vendita. Il valore del venduto supera i 600 mila Euro. Buoni i rialzi medi pari al 12,46%; per alcuni assortimenti di bottoli e di travetti giungono fino al 51,4% ed al 42,7%. Positiva anche la presenza delle aziende con numerose offerte da parte di ditte altoatesine e venete. Per la gara del 14 dicembre 2012 presso il comune di Mezzano per mc 1.823,274 di legname - cui si aggiungono 300 mst di cippato si registrano dati molto positivi, con la vendita di tutti i lotti offerti, per un ammontare complessivo di Euro I rialzi sono molto elevati, mediamente del 19,49% con punte del 34,08% per un lotto di tronchi di classe B-C (classificazione PAT- CNR). Folta la presenza delle ditte, in particolare trentine, che hanno effettuato numerose offerte per ciascun lotto. Prosegue il momento positivo delle gare di vendita organizzate dall Ente camerale anche nella gara indetta dal Comune di Vermiglio, per mc in misurazione presunta, dove erano presenti lotti di travatura o con assortimento unico. Tutti i lotti sono stati assegnati con rialzi medi del 9,19% per un ammontare complessivo di ,14 Euro di controvalore. L ultima gara dell anno 2012 si tiene a Fondo, nei giorni immediatamente precedenti alle festività natalizie. I Comuni di Fondo, Coredo, Tuenno e Sfruz immettono sul mercato mc di legname tondo a strada di cui mc 616 presunti, per un valore di oltre Euro e rialzi medi del 10,6%. Il 4 trimestre del 2012 presenta evidenti segnali di una ripresa delle contrattazioni. I prezzi risalgono mediamente del 12,44% rispetto al trimestre precedente. Nel periodo si sono tenute 9 gare di vendita, con un quantitativo venduto di ,04 mc ed un invenduto di appena 880,443 mc. Il livello dei prezzi sembra essersi posizionato nuovamente sui livelli dello scorso autunno (+2,61% rispetto al 4 trim. 2011). In ultima analisi il 2012 è stato sicuramente un anno particolare per la commercializzazione del legno. Il settore ha risentito fortemente della crisi nazionale e questo è stato particolarmente sofferto nei primi sei mesi. Le commesse e, di conseguenza, anche gli ordinativi ripartono infatti solo nella seconda parte dell anno. Desta una certa preoccupazione tra gli operatori la domanda delle aziende d Oltralpe (Austria e Germania) che, direttamente sui mercati o 12

13 indirettamente tramite mediatori o altre aziende, hanno iniziato a approvvigionarsi di materiale legnoso sul territorio trentino, con conseguenze difficilmente prevedibili sull equilibrio economico del comparto della prima lavorazione provinciale. 4. L organizzazione della prima asta di legname di pregio - 1 marzo 2012 Nel 2012 si è svolto in Trentino un primo esperimento di vendita di legname di pregio proveniente dalle foreste provinciali, organizzato dalla Camera di Commercio I.A.A. di Trento e dal Servizio Foreste e Fauna della Provincia autonoma di Trento. L asta, che ha avuto luogo nella sede della Federazione Provinciale Allevatori di Trento, ha rappresentato un assoluta novità per il settore, proprio perché non ha posto in vendita lotti allestiti a catasta ma singoli tronchi di legname di pregio e certificato (tutti PEFC e alcuni con doppia certificazione PEFC-FSC). In totale sono stati messi a disposizione dei partecipanti dell asta n. 259 tronchi, sia di conifere (abete rosso di particolare qualità, abete rosso di risonanza, abete bianco, larice, pino cembro, cedro, sequoia), che di latifoglie (faggio, frassino, rovere e olmo). Tra i 34 soggetti offerenti, numerose le Amministrazioni proprietarie, tra cui Comuni che normalmente non partecipano alle vendite di legname organizzate dall Ente camerale. Si segnala la presenza, inoltre, della Magnifica Comunità di Fiemme e di due proprietari boschivi privati. Circa 200 persone hanno partecipato all evento, tra candidati acquirenti, tecnici e studenti di scuole professionali agro-forestali. Al successo di pubblico è seguito anche un discreto successo nella vendita: è stato venduto il 30% dei lotti, con rialzi medi di circa il 10-20% rispetto alla base d asta e con singoli lotti particolarmente apprezzati e rialzati notevolmente. Sono stati aggiudicati tutti i lotti presenti relativi all abete rosso di risonanza, così come tutti i lotti di pino cembro e, a sorpresa, di cedro. Anche il larice ha destato particolare interesse, con rialzi importanti. Meno sentito l interesse per le latifoglie poste in vendita, che non sono state aggiudicate in sede d asta, ma a seguito di trattativa privata a prezzi di mercato. I rialzo più alto è stato del +77% per un tronco di abete rosso, passato da 150 a 266 euro/mc. Un tronco di risonanza per violini e viole da 50 cm di diametro è passato invece da 500 a 581 euro/mc. Il valore complessivo del legname di pregio venduto è stato di Euro I risultati della prima asta di legname di pregio realizzata in Trentino sono stati valutati molto positivamente in ragione dell interesse e della 13

14 partecipazione in loco delle aziende, nonostante le difficoltà oggettive di ogni prima esperienza di questo tipo. L evento, infine, è stato inoltre un occasione per i custodi forestali e gli addetti alla vigilanza boschiva provinciale per discutere di selvicoltura di qualità e di metodologie di selezione del legname di pregio presente nelle foreste trentine. Nei giorni successivi hanno fatto seguito numerosi contatti diretti tra acquirenti e proprietari/produttori, creando così un canale commerciale diretto, utile anche per il futuro. Legname posto in vendita a strada Prezzo base e prezzo esitato medio 1 marzo 2012 Specie legnosa Prezzo base medio Prezzo esitato medio Abete rosso di risonanza 500,00 545,50 Abete rosso 150,00 175,29 Cedro 150,00 176,00 Larice 200,00 239,83 Pino cembro 250,00 288,50 5. Analisi dell andamento dei mercati legname Il mercato del legname tondo trentino presenta un andamento del tutto particolare nel corso dell anno 2012: da un andamento altalenante e un po incerto negli acquisti e nei prezzi nella prima metà dell anno, con un momento particolarmente sfavorevole nel secondo trimestre, ad una decisa ripresa dei volumi venduti, con valori e prezzi in netto aumento nella seconda metà dell anno. Nel corso dell anno 2012 complessivamente, attraverso l organizzazione delle vendite della Camera di Commercio sono stati posti in vendita mc (esclusa la vendita di legname di pregio) di legname distinti in 547 lotti, e venduti mc, per 468 lotti diversi, pari all 84,84%. La forma della vendita in quantità presunta del legname (cfr. allegato n. 1) riscuote sempre di più l interesse delle Amministrazioni venditrici. La quantità complessiva dei lotti posti in vendita con questa modalità è stata pari di mc, pari quasi al 52% sul totale del posto in vendita. 14

15 Legname L posto in vendita a stradaa Nr. Lotti, quantità totali e mediee per lotto, prezzo basee medio Anno 2012 Classificazione dei lotti posti in vendita 2012 Quantità medie Prezzo base Assortimento Nr lotti Quantità (mc) per lotto medio Tronchi da sega Bottoli Legname da travatura Assortimentoo unico Legname da imballaggio Punte e scarti Paleria Sottomisure Legname da sega e da travatura Tronchi da sega di larice Legname da travatura di larice Scelta larice Bore di pino cembro ,73 70,16 92,30 81,37 70,66 62,57 52,73 61,11 86,67 92,65 96,00 127,50 187,86 Totale ,95 Legname di pregio Totale , ,69 205,60 Nei grafici che seguono vengono sintetizzati i trend dei principali risultati ottenuti dal Progetto Legno negli anni dal 2002 al 2012: la percentuale ed il volume (in mc) del venduto sul posto in vendita. Rapportoo tra quantità di legname allestito a strada venduto e posto in vendita (in %) Anni

16 Legname L posto in vendita a stradaa Volumi complessivi posti in vendita e venduti Anni A La tabella che segue sintetizza la competitivitàà del mercato, dataa dal numero medio di offertee per lotto che segna un valoree di 3,0, indicativo di una leggera ripresa della concorrenza generale. Un altro indicatore della competitività del mercato è costituitoo dal confronto tra prezzo base medio e prezzo medio di aggiudicazione elaborato per ciascuna gara. Come già anticipato, è nella seconda partee dell anno che si registrano i maggiori differenziali valori base di offertaa e valori di assegnazione (in occasione il mercato locale di Mezzano si registra un +18,99%) ). Nella prima parte dell anno sia gli incrementi sul prezzo base che il parametro del numero medio di offerte per ciascun lotto venduto si attestano su livelli molto bassi. In alcuni mercati si verificano addirittura a valori esitati in percentuale negativa sul prezzo base, quale segnale di d evidentee incertezza sui mercati dei prodotti legnosi e di clima generalizzato di sfiducia degli operatori. 16

17 Legname L venduto allestito a strada Nr. lotti, nr. offerte totali e per lotto Anni Anno N lotti venduti Nr. offerte Nr. offerte totali per lotto 546 1, , , , , , , , , , , , ,0 Legname L venduto allestito a strada Incremento tra prezzo medio di vendita e di assegnazione in % e nr. medio di offerte per lotto per ciascuno dei mercati locali, riportati in ordinee temporalee Anno numero medio di offerte per lotto venduto (scala di destra) -- differenza % tra prezzo esitato e prezzo basee (scala di sinistra) 17

18 Analizzando l andamento delle vendite effettuate nel corso dell anno possiamo osservare che i quantitativi di legname venduti allestiti a stradaa e in vendita presunta rispetto alla modalità di vendita in piedi p sono stati pressoché equivalenti, con un quantitativo totale inferiore del 6,2% % rispetto al Legname venduto in provincia di Trento Suddivisione in base alla tipologia di vendita e totale vendite Anno 2012 Fonte: PAT Servizio Foreste e fauna; Osservatorio del d Legno 18

19 6. La determinazione del premio previsto dall art. 12bis della L.P. 23 novembre 1978, n. 48. L analisi delle modalità e dei risultati raggiunti nel 2012 dall organizzazione della commercializzazione prevede la definizione di un quadro riassuntivo finale, predisposto al fine di documentare la quantità di legname venduto allestito a strada o segato (in mc) da ciascun Ente proprietario che ha partecipato alle gare di vendita e l entità del premio nella sua misura massima. Il disallineamento dei valori tra il totale venduto nel 2012 e quanto riportato nella tabella che segue è dovuto all esperimento di gare di vendita in misurazione presunta che fanno maturare il premio nel momento dell effettiva misurazione del lotto, ovvero alla consegna del materiale legnoso all acquirente. Da una verifica è emerso che molti lotti in misurazione presunta venduti nelle gare del 2010 e 2011 sono stati poi misurati solo nel corso del 2012 pertanto nella liquidazione dei premi sono da far rientrare anche questi lotti. Premio da corrispondere per l ANNO per gli Enti proprietari che hanno partecipato ai mercati locali 2012 x 2,00/mc Enti proprietari Volume di legname ammesso a contributo (mc) TOTALE Premio da corrispondere A.S.U.C. di Arnago 365, ,94 A.S.U.C. di Comano Terme 2,032 4,06 A.S.U.C. di Dardine 475, ,03 A.S.U.C. ex Comune di Baselga di Piné 10,641 21,28 A.S.U.C. di Lanza 728, ,65 A.S.U.C. di Marcena 306, ,26 A.S.U.C. di Mocenigo 902, ,13 A.S.U.C. di Pellizzano 3,147 6,29 A.S.U.C. di Pera di Fassa 135, ,95 A.S.U.C. di Pozza di Fassa 308, ,48 A.S.U.C. di S. Giacomo 98, ,99 A.S.U.C. di Taio 364, ,81 A.S.U.C. di Termenago 0,572 1,14 5 In base alle modifiche alla L.P. 23 novembre 1978, n. 48, introdotte dalla L.P. 27 marzo 2007, n. 8, il premio corrisponde a Euro 2,00/m 3 per il legname tondo ed a Euro 4,00/m 3 per i semilavorati. 19

20 A.S.U.C. di Tressilla 3,484 6,97 Agenzia Provinciale delle Foreste Demaniali (*) Azienda Speciale Consorziale "Trento- Sopramonte" 5.403, , ,17 Bombarda Giancarlo 3,698 7,40 Comune di Amblar 302, ,30 Comune di Andalo 576, ,85 Comune di Bedollo 9,097 18,19 Comune di Bersone 524, ,04 Comune di Bocenago 3,432 6,86 Comune di Bolbeno 1,426 2,85 Comune di Borgo Valsugana 184, ,30 Comune di Breguzzo 5,222 10,44 Comune di Brez 1.023, ,61 Comune di Caderzone 5,953 11,91 Comune di Canal S. Bovo 7,734 15,47 Comune di Capriana 99, ,76 Comune di Carzano 249, ,04 Comune di Castelfondo 1.310, ,22 Comune di Cavalese 2.008, ,29 Comune di Cavizzana 560, ,37 Comune di Cles 2.911, ,64 Comune di Coredo 853, ,53 Comune di Croviana 1.353, ,91 Comune di Comano Terme 0,821 1,64 Comune di Commezzadura 4,847 9,69 Comune di Daiano 407, ,58 Comune di Daone 11,352 22,70 Comune di Daré 2,086 4,17 Comune di Don 561, ,97 Comune di Folgaria 3.821, ,63 Comune di Fondo 1.107, ,79 Comune di Fornace 476, ,63 Comune di Grigno 2.263, ,20 Comune di Lavarone 1.261, ,72 Comune di Lona Lases 467, ,24 Comune di Luserna 417, ,60 Comune di Malè 2.946, ,44 20

21 Comune di Mezzana 2,725 5,45 Comune di Mezzano 1.823, ,55 Comune di Moena 5,488 10,98 Comune di Molveno 742, ,08 Comune di Ossana 532, ,68 Comune di Pinzolo 2,500 5,00 Comune di Pomarolo 6,103 12,21 Comune di Predazzo 3.466, ,44 Comune di Scurelle 1.073, ,04 Comune di Segonzano 61, ,68 Comune di Sfruz 642, ,88 Comune di Smarano 221, ,43 Comune di Sover 204, ,42 Comune di Taio 336, ,45 Comune di Telve di Sopra 225, ,64 Comune di Tione di Trento 3,431 6,86 Comune di Tuenno 1.728, ,72 Comune di Valfloriana 1.180, ,88 Comune di Vallarsa 8,716 17,43 Comune di Varena 1.701, ,76 Comune di Vermiglio 180, ,54 Comune di Vigo di Fassa 892, ,48 Comune di Ziano di Fiemme 476, ,06 Comune di Zambana 323, ,92 Comune di Zuclo 3,589 7,18 Comunità Regole Spinale Manez 6,752 13,50 Consortela Malga Lavazzé 234, ,72 Coradai S.n.c. di Pellizzari Imerio e C. 2,514 5,03 Magnifica Comunità di Fiemme 5,392 10,78 TOTALI , ,94 (*) Premio non dovuto 21

22 Allegato 1) Le modalità di vendita del legname in Trentino Il legname da opera di produzione trentina entra sul mercato essenzialmente con due modalità di vendita: in piedi e a strada. Dopo la vendita di legname in piedi l acquirente si occupa del taglio, dell esbosco e dell allestimento in lotti secondo le sue esigenze, compatibilmente con le caratteristiche tecnologiche del legname e tenuto conto della morfologia dei luoghi di taglio; il proprietario del bosco, invece, non opera alcuna lavorazione aggiunta. Per le vendite di legname all imposto su strada, vale a dire allestito in appositi piazzali di deposito, pronto ad essere venduto, il proprietario, di norma pubblico, effettua una gara di vendita al miglior offerente, dopo aver provveduto alle operazioni di taglio, fatturazione, esbosco e assortimentazione, eseguendole in economia o più comunemente affidando tutte queste operazioni ad imprese di utilizzazione boschiva. Si è di recente diffusa una terza modalità di vendita di legname, che viene venduto in una gara come se fosse già assortimentato, anche se in realtà è ancora da tagliare. Ci si riferisce al termine utilizzato in provincia di Trento di vendita in misurazione presunta, che rappresenta una forma intermedia alle due precedenti ma assimilata di fatto alla vendita a strada. L Ente venditore, dopo aver assegnato il quantitativo di legname al miglior offerente, si impegna alla fornitura a strada entro tempi stabiliti per contratto. Questa terza modalità consente di adattare, per quanto possibile, l assortimentazione del legname più vicina alle esigenze dell acquirente. 22

23 Allegato 2) La divulgazione dei bandi di gara e il Portale del legno trentino Per ognuna delle gare di vendita organizzate nel corso dell anno 2012 l Ente camerale ha inviato l avviso/l invito e gli allegati relativi, ad un numero di circa 200 aziende interessate, selezionate in base alle offerte presentate nel corso dei due anni precedenti, oltre a tutte quelle ditte che, nel corso dell anno, si sono dichiarate comunque interessate all acquisto di lotti boschivi. Gli avvisi di gara sono stati recapitati alle ditte interessate utilizzando la posta elettronica o il fax. Il formato cartaceo è stato quasi completamente sostituito con il nuovo sistema di informazione del calendario delle gare di vendita, tranne che per le poche ditte che ancora lo richiedono. Negli ultimi anni si è anche aggiunto un servizio di avviso via SMS per le gare in corso di svolgimento, aperto gratuitamente a tutti i soggetti interessati. Il Portale del Legno ( è il veicolo principale attraverso il quale l Ente camerale comunica le vendite di legname. Nella sezione economia e mercato si possono trovare le gare in scadenza, l archivio delle gare svolte e notizie sull andamento del mercato aggiornate all ultimo trimestre disponibile. Gli schedari contenenti i dati relativi alle ditte acquirenti sono costantemente aggiornati in base alle segnalazioni di nuovi nominativi o di eventuali modifiche. Fonte: CCIAA - Osservatorio del Legno Accessi al sito Anno 2012 periodo visite n. pagine visitate tempo medio % nuove visite gen ,14 0:02:29 70,1% feb ,10 0:03:04 68,1% mar ,76 0:02:46 63,8% apr ,55 0:02:21 70,1% mag ,44 0:01:59 69,4% giu ,48 0:02:16 70,6% lug ,46 0:02:10 70,5% ago ,60 0:02:14 70,2% set ,56 0:02:13 69,0% ott ,41 0:02:25 67,8% nov ,82 0:02:48 65,3% dic ,90 0:02:59 59,9% Totale Media ,69 0:02:29 67,9% Media

24 Anche grazie allaa comunicazione effettuata in occasionee della vendita di legname di pregio, il numero di visite sul Portale ha sfiorato a fine anno le visite medie mensili. Nr. di visite mensili al sito Anni Fonte: CCIAA - Osservatorio del Legno 24