FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Elab. A6 (previsto dall'art 91 comma b, redatto in base ai contenuti dell'all. XVI del D.Lgs.

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1 Regione Friuli - Venezia Giulia Comune di MOSSA PROGETTO DEFINITIVO - ESECUTIVO LAVORI PER LA RIQUALIFICAZIONE DEI CENTRI MINORI, BORGHI RURALI E PIAZZE: INTERVENTI DI COMPLETAMENTO ED AMMODERNAMENTO DELLA VIABILITÀ COMUNALE. Loc. cantiere: Mossa (GO) vie Codelli, Friuli, dello Sport e cimitero comunale CODICE CUP: B67H FASCICOLO CON LE CARATTERISTICHE DELL'OPERA Elab. A6 (previsto dall'art 91 comma b, redatto in base ai contenuti dell'all. XVI del D.Lgs. 81/08) LA COMMITTENZA: IL COORDINATORE IN FASE DI PROGETTAZIONE: - dott. arch. Emanuele Davide TREVISANI - Gorizia, 30 aprile 2018.

2 PREMESSA I. INTRODUZIONE Il fascicolo predisposto la prima volta a cura del coordinatore per la progettazione, è eventualmente modificato nella fase esecutiva in funzione dell evoluzione dei lavori ed è aggiornato a cura del committente a seguito delle modifiche intervenute in un opera nel corso della sua esistenza. Per interventi su opere esistenti già dotate di fascicolo e che richiedono la designazione dei coordinatori, l aggiornamento del fascicolo è predisposto a cura del coordinatore per la progettazione. Per le opere di cui al D.Lgs. n. 163 del 12 aprile 2006 e successive modifiche, il fascicolo tiene conto del piano di manutenzione dell opera e delle sue parti, di cui all articolo 40 del Decreto del Presidente della Repubblica 21 dicembre 1999, n Il fascicolo accompagna l opera per tutta la sua durata di vita. II. CONTENUTI Il fascicolo comprende tre capitoli: CAPITOLO I la descrizione sintetica dell opera e l indicazione dei soggetti coinvolti (scheda I) CAPITOLO II l individuazione dei rischi, delle misure preventive e protettive in dotazione dell opera e di quelle ausiliarie, per gli interventi successivi prevedibili sull opera, quali le manutenzioni ordinarie e straordinarie, nonché per gli altri interventi successivi già previsti o programmati (schede II-1, II-2 e II-3). Le misure preventive e protettive in dotazione dell opera sono le misure preventive e protettive incorporate nell'opera o a servizio della stessa, per la tutela della sicurezza e della salute dei lavoratori incaricati di eseguire i lavori successivi sull opera. Le misure preventive e protettive ausiliarie sono, invece, le altre misure preventive e protettive la cui adozione è richiesta ai datori di lavoro delle imprese esecutrici ed ai lavoratori autonomi incaricati di eseguire i lavori successivi sull opera. Al fine di definire le misure preventive e protettive in dotazione dell opera e quelle ausiliarie, devono essere presi in considerazione almeno i seguenti elementi: 1. accessi ai luoghi di lavoro; 2. sicurezza dei luoghi di lavoro; 3. impianti di alimentazione e di scarico;

3 4. approvvigionamento e movimentazione materiali; 5. approvvigionamento e movimentazione attrezzature; 6. igiene sul lavoro; 7. interferenze e protezione dei terzi. Il fascicolo fornisce, inoltre, le informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell opera, necessarie per pianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza, nonché le informazioni riguardanti le modalità operative da adottare per: 1. utilizzare le stesse in completa sicurezza; 2. mantenerle in piena funzionalità nel tempo, individuandone in particolare le verifiche, gli interventi manutentivi necessari e la loro periodicità. CAPITOLO III - i riferimenti alla documentazione di supporto esistente (schede III-1, III-2 e III- 3).

4 CAPITOLO I Modalità per la descrizione dell'opera e l individuazione dei soggetti interessati.

5 SCHEDA I Descrizione sintetica dell opera ed individuazione dei soggetti interessati Descrizione sintetica dell opera Intervento 1-2 via Codelli: Interessa la parte della via vicina al sottopasso ferroviario verso il centro abitato di San Lorenzo Isontino. Attualmente un lato strada è privo di marciapiede mentre quello esistente è oggetto del presente progetto con risistemazione del manto d'usura bituminoso e delle relative cordonate. E' prevista la realizzazione di porzione di nuovo marciapiede e di allargamento dell'esistente sul lato Nord in corrispondenza della curva verso Capriva. Il tratto di strada dal sottopasso ferroviario fino alla salita verso il centro abitato di Mossa sarà oggetto si nuova asfaltatura. Risulta inoltre necessario rendere sicuro per il pedone l'attraversamento della carreggiata e a tal fine viene previsto un nuovo attraversamento pedonale segnalato e illuminato a mezzo di un semiportale visibile a grande distanza. Completa l opera la sostituzione delle caditoie a bocca di lupo e dei chiusini esistenti, il ripristino e la valorizzazione della segnaletica stradale orizzontale e verticale. Intervento 3 via Friuli: La via Friuli è una via su cui si affacciano un gran numero di edifici plurifamiliari e necessita ora di un intervento di straordinaria manutenzione al fine di rimuovere le condizioni di dissesto del marciapiede presente. Tutto il marciapiede esistente verrà demolito e ricostruito rifacendo l intero sistema di caditoie (le più rotte e non impermeabili) andando a realizzare una finitura superficiale in manto di usura bituminoso con la realizzazione degli accessi carrai ai civici e particolare attenzione per la realizzazione delle rampre per la fruizione del marciapiede stesso da parte di persone diversamente abili. Completa l opera la sostituzione delle caditoie a bocca di lupo, dei chiusini esistenti. Intervento 4 opere interne al cimitero comunale: Trattandosi di un bene vincolato soggetto a tutela e conservazione ai sensi del D. Lgs. 42/2004, per l intervento in oggetto, è previsto il rilascio del parere preventivo da parte della Soprintendenza ai Beni Culturali e Paesaggistici F.V.G. E'prevista una nuova superficie pavimentata in cubetti di porfido e la sistemazione dell'accesso pedonale. Particolare attenzione è stata dedicata alla fruibilità a persone diversamente abili ai sensi della Legge 13/1989. Intervento 5 via dello Sport: Viene prevista la realizzazione della canalizzazione di scarico delle acque meteoriche provenienti dalla piattaforma stradale con loro convogliamento nella fognatura esistente avente come recapito finale le vasche di trattamento di prima pioggia ubicate in via Campi. Per quanto riguarda la canalizzazione di cui sopra, trattasi di lavori fuori sede stradale, è previsto il ritombamento delle tubazioni con il terreno vegetale precedentemente asportato. Durata effettiva dei lavori Inizio lavori Fine lavori del cantiere via/piazza/ Via Codelli, via Friuli, via dello Sport, cimitero comunale Località Città Mossa Provincia GO Committente Comune di Mossa Via XXIV Maggio n. 59 telefono Responsabile dei lavori Geom. Roberto Feresin (RUP) Via XXIV Maggio n. 59 telefono Progettista architettonico dott. arch. Emanuele Davide Trevisani

6 Via f.lli Cossar 27 - GORIZIA telefono Progettista strutturista Non presente telefono Progettista impianti elettrici telefono Progettista impianti Non presente meccanici telefono Progettista telefono Coordinatore per la dott. arch. Emanuele Davide Trevisani progettazione Via f.lli Cossar 27 - GORIZIA telefono Coordinatore per l esecuzione dott. arch. Emanuele Davide Trevisani lavori Via f.lli Cossar 27 - GORIZIA telefono Impresa appaltatrice Legale rappresentante dell impresa telefono Lavori appaltati Intero appalto

7 CAPITOLO II Modalità per la descrizione dell'opera e l individuazione dei soggetti interessati. 1. Per la realizzazione di questa parte di fascicolo sono utilizzate come riferimento le successive schede, che sono sottoscritte dal soggetto responsabile della sua compilazione. 2.1 La scheda II-1 è redatta per ciascuna tipologia di lavori prevedibile, prevista o programmata sull opera, descrive i rischi individuati e, sulla base dell analisi di ciascun punto critico (accessi ai luoghi di lavoro, sicurezza dei luoghi di lavoro, ecc.), indica le misure preventive e protettive in dotazione dell opera e quelle ausiliarie. Tale scheda è corredata, quando necessario, con tavole allegate, contenenti le informazioni utili per la miglior comprensione delle misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed indicanti le scelte progettuali effettuate allo scopo, come la portanza e la resistenza di solai e strutture, nonché il percorso e l ubicazione di impianti e sottoservizi; qualora la complessità dell opera lo richieda, le suddette tavole sono corredate da immagini, foto o altri documenti utili ad illustrare le soluzioni individuate. 2.2 La scheda II-2 è identica alla scheda II-1 ed è utilizzata per eventualmente adeguare il fascicolo in fase di esecuzione dei lavori ed ogniqualvolta sia necessario a seguito delle modifiche intervenute in un opera nel corso della sua esistenza. Tale scheda sostituisce la scheda II-1, la quale è comunque conservata fino all ultimazione dei lavori. 2.3 La scheda II-3 indica, per ciascuna misura preventiva e protettiva in dotazione dell opera, le informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in condizioni di sicurezza, nonché consentire il loro utilizzo in completa sicurezza e permettere al committente il controllo della loro efficienza.

8 Tipologia dei lavori SCHEDA II-1 Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie CODICE SCHEDA 1 Tipo di intervento Demolizione e rifacimento marciapiedi e pavimentazioni in genere Rischi individuati Caduta di oggetti o materiali durante lo scarico o il posizionamento delle attrezzature e/o dei materiali. Caduta di persone in piano durante la circolazione all'interno del cantiere. Schiacciamento degli arti durante l'utilizzo di attrezzature manuali Abrasione per contatto con materiali o attrezzature durante l'esecuzione dell'attività. Elettrocuzione. Rischi specifici legati all uso delle attrezzature da lavoro. Rottura di servizi e/o sottoservizi interrati. Esposizione a polveri. Investimento, schiacciamento da parte dei mezzi operativi. Punture, tagli, colpi agli arti. Inalazione di nebbie di oli disarmanti o contatto epidermico con gli stessi. Sforzo da movimentazione manuale di carichi durante l esecuzione della presente fase lavorativa. Rischi legati al taglio di legno con sega circolare. Esposizione a rumore. Dovuta all'uso di macchine e attrezzature elettriche. Esposizione a rumore degli addetti durante l'utilizzo delle macchine operatrici, l'assistenza a terra delle macchine operatrici. Esposizione a vibrazioni. Dovuta all'uso di macchine e attrezzature elettriche. Lesioni agli arti durante la manipolazione delle gabbie metalliche. Lesioni alle mani durante le operazioni manuali e di spostamento delle gabbie. Lesioni dovute al contatto con organi lavoratori e parti mobili delle macchine utilizzate in cantiere. Proiezione di frammenti o particelle metalliche l'utilizzo della mola elettrica per

9 il taglio dei tondini. Rischi legati all utilizzo di attrezzature funzionanti elettricamente Rischi legati alle operazioni di saldatura Rischi di investimento degli addetti a causa della presenza di autobetoniera Caduta di materiali dall alto Inalazione di polveri di leganti Contatto con sostanze chimiche (additivi) Urto contro il tubo della pompa del calcestruzzo in caso di bruschi spostamenti dello stesso Rischi legati al confezionamento del cls in cantiere (betoniera a bicchiere) Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell opera progettata e del luogo di lavoro Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi al luogo di lavoro Segregazione dell area di lavoro con nastri, birilli, cavalletti, ecc. Sicurezza dei luoghi di lavoro Impianti di alimentazione e di scarico movimentazione materiali movimentazione attrezzature Sicurezze di legge Segnalazione a norma Codice della Strada Segnalazione agli autisti a mezzo di moviere Igiene sul lavoro Servizio igienici e spogliatoio ubicati in area definita Interferenze e protezione di terzi Tavole allegate nessuna Segregazione dell area di lavoro

10 Tipologia dei lavori SCHEDA II-1 Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie CODICE SCHEDA 2 Tipo di intervento Rischi individuati Impiantistica elettrica Caduta di oggetti o materiali durante lo scarico o il posizionamento delle attrezzature e/o dei materiali. Caduta di persone in piano durante la circolazione all'interno del cantiere. Caduta di materiali dall alto Schiacciamento degli arti durante l'utilizzo di attrezzature manuali Abrasione per contatto con materiali o attrezzature durante l'esecuzione dell'attività. Elettrocuzione. Rischi specifici legati all uso delle attrezzature da lavoro. Rottura di servizi e/o sottoservizi interrati. Investimento, schiacciamento da parte dei mezzi operativi. Punture, tagli, colpi agli arti. Sforzo da movimentazione manuale di carichi durante l esecuzione della presente fase lavorativa. Esposizione a rumore. Dovuta all'uso di macchine e attrezzature elettriche. Esposizione a vibrazioni. Dovuta all'uso di macchine e attrezzature elettriche. Rischi legati all utilizzo di attrezzature funzionanti elettricamente Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell opera progettata e del luogo di lavoro Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi al luogo di lavoro Segregazione dell area di lavoro con nastri, birilli, cavalletti, ecc. Sicurezza dei luoghi di lavoro Segnalazione a norma Codice della Strada Impianti di alimentazione e Sicurezze di legge Esecuzione delle lavorazioni in

11 di scarico movimentazione materiali movimentazione attrezzature assenza di tensione di rete Segnalazione agli autisti a mezzo di moviere Igiene sul lavoro Servizio igienici e spogliatoio ubicati in area definita Interferenze e protezione di terzi Tavole allegate nessuna Segregazione dell area di lavoro

12 Tipologia dei lavori SCHEDA II-1 Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie CODICE SCHEDA 3 Tipo di intervento Rischi individuati Opere da fabbro Caduta di oggetti o materiali durante lo scarico o il posizionamento delle attrezzature e/o dei materiali. Caduta di persone in piano durante la circolazione all'interno del cantiere. Caduta di materiali dall alto. Schiacciamento degli arti durante l'utilizzo di attrezzature manuali Abrasione per contatto con materiali o attrezzature durante l'esecuzione dell'attività. Elettrocuzione. Rischi specifici legati all uso delle attrezzature da lavoro. Investimento, schiacciamento da parte dei mezzi operativi. Punture, tagli, colpi agli arti. Sforzo da movimentazione manuale di carichi durante l esecuzione della presente fase lavorativa. Esposizione a rumore. Dovuta all'uso di macchine e attrezzature elettriche. Esposizione a vibrazioni. Dovuta all'uso di macchine e attrezzature elettriche. Lesioni agli arti durante la manipolazione degli elementi metallici. Lesioni alle mani durante le operazioni manuali e di spostamento degli elementi metallici. Lesioni dovute al contatto con organi lavoratori e parti mobili delle macchine utilizzate in cantiere. Proiezione di frammenti o particelle metalliche l'utilizzo della mola elettrica per il taglio dei tondini. Rischi legati all utilizzo di attrezzature funzionanti elettricamente Rischi legati alle operazioni di saldatura

13 Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell opera progettata e del luogo di lavoro Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi al luogo di lavoro Segregazione dell area di lavoro con nastri, birilli, cavalletti, ecc. Sicurezza dei luoghi di lavoro Impianti di alimentazione e di scarico movimentazione materiali movimentazione attrezzature Sicurezze di legge Segnalazione a norma Codice della Strada, utilizzo dei DPI Segnalazione agli autisti a mezzo di moviere Igiene sul lavoro Servizio igienici e spogliatoio ubicati in area definita Interferenze e protezione di terzi Tavole allegate nessuna Segregazione dell area di lavoro

14 Tipologia dei lavori SCHEDA II-1 Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie CODICE SCHEDA 4 Tipo di intervento Rischi individuati Lavori di asfaltatura a caldo Caduta in piano/scivolamento Rischi legati alla movimentazione manuale dei carichi Investimento degli operatori da parte dei mezzi circolanti sulla strada Urto di veicoli contro le barriere di delimitazione dell area di cantiere Esposizione a rumore prodotto dall ambiente di lavoro e dalle macchine presenti in cantiere Inalazione di vapori organici tossici presenti nel conglomerato bituminoso Dermatiti per contatto cutaneo con il conglomerato bituminoso Scottatura, bruciatura per contatto Getti, schizzi di sostanze calde Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell opera progettata e del luogo di lavoro Punti critici Misure preventive e protettive in dotazione dell opera Misure preventive e protettive ausiliarie Accessi al luogo di lavoro Segregazione dell area di lavoro con nastri, birilli, cavalletti, ecc. Sicurezza dei luoghi di lavoro Impianti di alimentazione e di scarico movimentazione materiali movimentazione attrezzature Sicurezze di legge Segnalazione a norma Codice della Strada Segnalazione agli autisti a mezzo di moviere Igiene sul lavoro Servizio igienici e spogliatoio ubicati in area definita Interferenze e protezione di terzi Segregazione dell area di lavoro

15 Tavole allegate nessuna

16 Tipologia dei lavori SCHEDA II-2 Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie CODICE SCHEDA 1 Tipo di intervento Rischi individuati Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell opera progettata e del luogo di lavoro Punti critici Accessi al luogo di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Impianti di alimentazione e di scarico movimentazione materiali movimentazione attrezzature Igiene sul lavoro Interferenze e protezione di terzi Tavole allegate Misure preventive e protettive in dotazione dell opera Misure preventive e protettive ausiliarie

17 Tipologia dei lavori SCHEDA II-2 Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie CODICE SCHEDA 2 Tipo di intervento Rischi individuati Informazioni per imprese esecutrici e lavoratori autonomi sulle caratteristiche tecniche dell opera progettata e del luogo di lavoro Punti critici Accessi al luogo di lavoro Sicurezza dei luoghi di lavoro Impianti di alimentazione e di scarico movimentazione materiali movimentazione attrezzature Igiene sul lavoro Interferenze e protezione di terzi Tavole allegate Misure preventive e protettive in dotazione dell opera Misure preventive e protettive ausiliarie

18 SCHEDA II-3 Informazioni sulle misure preventive e protettive in dotazione dell opera necessarie per pianificare la realizzazione in condizioni di sicurezza e modalità di utilizzo e di controllo dell efficienza delle stesse CODICE SCHEDA Misure preventive e protettive in dotazione dell opera previste Impianto elettrico di illuminazione realizzato in Classe II di isolamento Informazioni necessarie per pianificarne la realizzazione in sicurezza Verificare sui componenti la marchiatura di legge Modalità di utilizzo in condizioni di sicurezza Manutenzione da effettuare in assenza di tensione Verifiche e controlli da effettuare Protezioni sul quadro Periodicità Trimestrale Interventi di manutenzione da effettuare Verifica efficienza lampade Periodicità Annuale

19 CAPITOLO III Indicazioni per la definizione dei riferimenti della documentazione di supporto esistente 1. All'interno del fascicolo sono indicate le informazioni utili al reperimento dei documenti tecnici dell opera che risultano di particolare utilità ai fini della sicurezza, per ogni intervento successivo sull opera, siano essi elaborati progettuali, indagini specifiche o semplici informazioni; tali documenti riguardano: 1. il contesto in cui è collocata; 2. la struttura architettonica e statica; 3. gli impianti installati. 2. Qualora l opera sia in possesso di uno specifico libretto di manutenzione contenente i documenti sopra citati ad esso si rimanda per i riferimenti di cui sopra. Per la realizzazione di questa parte di fascicolo sono utilizzate come riferimento le successive schede, che sono sottoscritte dal soggetto responsabile della sua compilazione.

20 3. SCHEDA III-1 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto Elaborati tecnici per i lavori di riqualificazione dei centri minori, borghi rurali e piazze. Interventi di completamento ed ammodernamento della viabilità comunale Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi all opera nel proprio contesto Progetto definitivo - esecutivo di OO.PP. parte architettonica e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici dott. arch. Emanuele D. Trevisani vial f.lli Cossar 27 - GORIZIA Data del documento CODICE SCHEDA Collocazione degli elaborati tecnici 30/04/18 Comune di Mossa 001 Note

21 SCHEDA III-2 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi alla struttura architettonica e statica dell opera Elaborati tecnici per i lavori di riqualificazione dei centri minori, borghi rurali e piazze. Interventi di completamento ed ammodernamento della viabilità comunale CODICE SCHEDA 002 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi alla struttura architettonica e statica dell opera Progetto definitivo - esecutivo di OO.PP. parte architettonica e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici dott. arch. Emanuele D. Trevisani vial f.lli Cossar 27 - GORIZIA Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici 30/04/18 Comune di Mossa Note

22 SCHEDA III-3 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi agli impianti dell opera Elaborati tecnici per i lavori di riqualificazione dei centri minori, borghi rurali e piazze. Interventi di completamento ed ammodernamento della viabilità comunale CODICE SCHEDA 003 Elenco e collocazione degli elaborati tecnici relativi agli impianti dell opera e recapito dei soggetti che hanno predisposto gli elaborati tecnici Data del documento Collocazione degli elaborati tecnici Note