COMUNE DI CREDERA RUBBIANO PROVINCIA DI CREMONA

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1 COPIA COMUNE DI CREDERA RUBBIANO PROVINCIA DI CREMONA DELIBERAZIONE N. 2 in data: VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: ADESIONE INIZIATIVA RICORSO AMMINISTRATIVO ANCI PER TAGLIO TRASFERIMENTI I.C.I.- L anno duemilaotto addi quindici del mese di gennaio alle ore 18,00 nella sala delle adunanze, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale. All'appello risultano: FORTINI ALDO VAVASSORI ANNA MARIA POLICELLA MARIO P P A Totale presenti 2 Totale assenti 1 Assiste il Segretario Comunale Sig. CARLINO Dott. Graziella il quale provvede alla redazione del presente verbale. Essendo legale il numero degli intervenuti, il Sig. FORTINI Aldo nella sua qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento indicato in oggetto. Copia conforme all'originale ad uso amministrativo in carta libera. 1

2 P A R E R I P R E V E N T I V I Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità TECNICA della proposta di deliberazione formalizzata col presente atto. IL Segretario F.to CARLINO Dott. Graziella Premesso che: La Giunta Comunale il Decreto legge 262 del (c.d. Decreto Visco-Bersani), convertito nella Legge n. 286 del , prevede all articolo 2 commi da 33 a 46, che: i trasferimenti erariali in favore dei Comuni sono ridotti in misura pari al maggior gettito derivante, in relazione all imposta comunale sugli immobili, dalle disposizioni dei commi.., secondo modalità da stabilire con decreto del Ministro dell Economia e delle finanze ; In particolare, lo stesso provvedimento individua cinque fattispecie di presunte maggiori entrate Ici per i Comuni relativamente a : a) variazioni colturali non dichiarate; b) fabbricati che per effetto delle nuove disposizioni abbiano perso il requisito della ruralità e quindi dell esenzione ICI; c) corretto classamento dei fabbricati compresi all interno delle unità immobiliari censite nelle categorie catastali E1-E9 e destinati ad uso commerciale, industriale, ufficio privato o ad usi diversi, qualora presentino autonomia funzionale o reddituale; d) immobili non dichiarati in catasto; e) adeguamento dei moltiplicatori per gli immobili rientranti nella categoria B. Tale riduzione è stata ribadita dall art 3 comma 2 del D.L. n. 81 del 2 luglio 2007 convertito nella Legge n. 127 del 3 agosto 2007, che per l anno 2007 dispone che i contributi a valere sul fondo ordinario spettanti ai Comuni sono ridotti in misura proporzionale alla maggior base imponibile per singolo ente comunicata al Ministero dell Interno dall Agenzia del Territorio entro il 30 settembre 2007 e per un importo complessivo di euro milioni di euro. la Direzione Centrale della Finanza locale del Ministero dell Interno, il 13 novembre 2007, ha provveduto alla pubblicazione sul sito internet dello stesso Ministero dei dati relativi al taglio ai contributi ordinari spettanti a ciascun Comune in attuazione delle predette norme; tale riduzione - in palese violazione di legge - è avvenuta non in misura proporzionale alla maggior base imponibile per singolo ente quantificata dall Agenzia del Territorio entro il 30 settembre ma in misura proporzionale ai contributi ordinari concessi a ciascun Comune, sino alla concorrenza dell importo complessivo indicato dalla surrichiamata norma. l Agenzia del Territorio, in data 28 settembre come riferito in Parlamento dal Governo lo scorso 21 novembre - ha invece inviato al Ministero dell Interno una nota da cui risulta che il gettito stimato risulta di molto inferiore all importo dei tagli effettuati dal Ministero dell Interno; tutto ciò è avvenuto indipendentemente dal coinvolgimento dei Comuni e dall esame degli aspetti pratici della questione, poiché è tecnicamente più che 2

3 probabile che all incremento della base imponibile non corrisponda un aumento di gettito ICI; per quest Amministrazione Comunale gli effetti di tale illegittimo comportamento possono quantificarsi in Mln di Euro di minori fondi ordinari, a fronte di una inconsistenza in termini di maggiori entrate ICI da riclassamento ( ovvero a fronte di un maggior gettito quantificato dalla nostra Ragioneria in.); risultano pertanto palesi i profili di illegittimità dell operato dell amministrazione statale; l operazione contabile che prevede per il 2007 un accertamento convenzionale quale maggior introito dell imposta comunale sugli immobili pari alla detrazione effettuata da ciascun ente, è la dimostrazione dell artificiosità del sistema e dello sviamento operato ribaltando sull avanzo di amministrazione dei Comuni parte del debito statale; tale artificiosità è ulteriormente evidenziata qualora l eventuale differenza non trovi capienza nell avanzo di amministrazione, poiché in tal caso essa dovrà essere applicata nella parte passiva del bilancio comunale, venendo posta a carico, cioè, della generalità dei cittadini, determinando cioè un onere impropriamente a loro carico, siano essi o meno soggetti passivi ICI; il bilancio 2008 dovrà prevedere il medesimo taglio effettuato per il 2007 ancorché in assenza di decreto che preveda l autocertificazione da parte dei Comuni con conseguenze gravi e pericolose per gli equilibri di bilancio; la norma statale risulta in aperto contrasto con le regole ed i principi di contabilità pubblica, e in particolare di quelle che regolano l ordinamento finanziario e contabile, determinando la venuta meno dell effettivo pareggio finanziario e dell equilibrio del bilancio; appaiono pertanto sussistere i presupposti per richiedere anche il pronunciamento sulla illegittimità costituzionale della norma; l Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI), cui questo Comune aderisce, ha dichiarato di volere proporre ricorso innanzi il giudice amministrativo avverso gli atti indicati e gli altri necessari, anche unitamente ai Comuni interessati; la medesima Associazione ha dichiarato di volersi fare carico dei costi di giudizio per i Comuni con popolazione inferiore ai abitanti; Delibera G.C.n. 2 del

4 per i Comuni con una popolazione compresa tra e abitanti il costo per aderire al ricorso è stato fissato in una quota simbolica che ammonta a euro; per i Comuni con popolazione oltre i abitanti il costo per aderire al ricorso è stato fissato in una quota simbolica che ammonta a euro; - Visti i pareri di regolarità tecnica del responsabile di servizio; - All unanimità di voti espressi in modo palese; DELIBERA 1. di impugnare l atto pubblicato sul sito internet del Ministero dell Interno in data 13 novembre 2007, da cui risulta la riduzione della quarta rata del contributo ordinario spettante al nostro Comune pari a ,61( nonché tutti gli altri atti presupposti, discendenti e comunque connessi alla procedura de qua); 2. a tal fine, di proporre ricorso unitamente all Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) che interverrà ad adiuvandum per tutti i Comuni che intendano partecipare al ricorso; 3. di autorizzare il Sindaco a conferire apposito mandato, nelle forme di legge, al legale o ai legali individuati dall ANCI; 4. di prendere atto che l ANCI ha stipulato apposito accordo con i legali incaricati, facendosi carico, per intero, delle spese relative ai Comuni con non più di 5000 abitanti, che intendano fare ricorso unitamente ad Anci; 5. Indi,con separata ed unanime votazione, DELIBERA di dichiarare la presente delibera immediatamente esecutiva, ai sensi e per gli effetti di cui all art. 134, 4 comma, D.Lgs. n. 267/

5 Letto, approvato e sottoscritto: IL PRESIDENTE F.to FORTINI Aldo CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che copia della presente deliberazione è pubblicata all albo pretorio comunale di questo comune dal giorno per 15 giorni consecutivi. Credera Rubbiano,li... La presente deliberazione è divenuta esecutiva il per decorso termine di 10 giorni dalla pubblicazione, ai sensi dell art.134 del D. Lgs. 267/2000 Credera Rubbiano,li... Copia conforme all'originale ad uso amministrativo in carta libera. Addi' 5