COMUNE DI SALA BAGANZA Provincia di Parma

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1 COMUNE DI SALA BAGANZA Provincia di Parma Deliberazione CONSIGLIO COMUNALE n. 19 del 11/05/2015 ORIGINALE OGGETTO TASSA SUI RIFIUTI TARI. ESAME E APPROVAZIONE DEL PIANO FINANZIARIO E TARIFFE 2015 L anno DUEMILAQUINDICI il giorno UNDICI del mese di MAGGIO alle ore 21:15 nella Sala delle adunanze Consiliari, previa l osservanza di tutte le formalità prescritte dalla legge vigente, si è riunito in sessione pubblica in seduta straordinaria, il Consiglio Comunale. Sono intervenuti i signori: Consigliere Pres Ass. Consigliere Pres Ass. MERUSI CRISTINA X GRANDI SIMONE X MAESTRI NICOLA X SACCANI GIULIANA X ROTONDO MICHELE X AZZOLINI TIZIANA X RONCHINI GIOVANNI X BARILLARI FRANCESCO X VIOLI ANTONIO X MANOTTI ANDREA X PAVESI MAURIZIO X DISTANTE GIUSEPPE X CARBOGNANI VERONICA Nomina scrutatori i Consiglieri: X Presenti n. 11 Assenti n. 2 Partecipa all adunanza il Dott. Felice Antonio Pastore in qualità di Segretario Comunale. Essendo legale il numero degli intervenuti, la Sig.ra Cristina Merusi nella sua qualità di Presidente del Consiglio assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopraindicato, il cui testo è riportato nel foglio allegato. Pagina 1 di 5

2 COMUNE DI SALA BAGANZA Provincia di Parma Deliberazione CONSIGLIO COMUNALE n. 19 del 11/05/2015 IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE: L art. 1 comma 639 della Legge n 147 del 27/12/2013 (Legge di stabilità 2014) ha istituito, a decorrere dal 01/01/2014, l imposta unica comunale (IUC) che si basa su due presupposti impositivi, uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore e l altro collegato all erogazione e fruizione di servizi comunali; L imposta unica comunale si compone dell imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell immobile, e nella tassa sui rifiuti (TARI) destinata a finanziare i costi di raccolta e smaltimento dei rifiuti a carico dell utilizzatore; la TARI è corrisposta in base a tariffa commisurata ad anno solare coincidente con un autonoma obbligazione tributaria; l applicazione della componente TARI dell Imposta Unica Comunale (IUC) è diretta alla copertura integrale dei costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti; l art 1, comma 704 della Legge n. 147 del dispone l abrogazione dell art. 14 del D.L. 201/2011 convertito, con modificazioni, dalla legge n. 214; in virtù delle predette disposizioni, con decorrenza dal cessa di avere applicazione il tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES), ferme restando le obbligazioni sorte prima di predetta data; ai sensi dell art. 1 comma 651, della Legge n. 147/2013 il comune, nella commisurazione della TARI, tiene conto dei criteri determinati con il regolamento di cui al decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n.158 (Regolamento recante norme per la elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani); DATO ATTO CHE: l art. 1, comma 654 della Legge n. 147/2013 prescrive che in ogni caso deve essere assicurata la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio; l art. 8 del Regolamento recante norme per la elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani approvato con DPR n. 158, ai fini della tariffa i comuni approvano annualmente il piano finanziario degli interventi relativi al servizio di gestione dei rifiuti tenuto conto della forma di gestione del servizio prescelta fra quelle previste dall ordinamento; la tariffa è determinata sulla base del Piano finanziario, approvato dal soggetto competente, secondo le modalità previste dall art. 8 del DPR 158/1999; l art.1, comma 683 della Legge n. 147/2013 prescrive che il Consiglio Comunale deve approvare, entro il termine fissato dalle norme per l approvazione del bilancio di previsione, le tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal Consiglio Comunale o da altro autorità competente; le componenti dei costi sono definite nel decreto del Presidente della Repubblica n. 158/1999; Pagina 2 di 5

3 COMUNE DI SALA BAGANZA Provincia di Parma Deliberazione CONSIGLIO COMUNALE n. 19 del 11/05/2015 RICHIAMATA la Delibera n 26 del 29/11/2007 con la quale L Agenzia di Ambito ATO 2 di Parma ha affidato il servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani e assimilati per il Comune di Sala Baganza ad ENIA Spa ora IREN Ambiente Spa; ACCERTATO che fino alla indizione della gara da parte di Atersir, il servizio del ciclo integrato dei rifiuti sarà gestito da Iren Spa; RICHIAMATO l art. 19 del D.L. 95/2012 il quale stabilisce che tra le funzioni fondamentali dei Comuni rientrano l organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi; CONSIDERATO che in ambito regionale, la legge regionale n. 23 del ha disposto che l esercizio associato delle funzioni pubbliche relative al servizio di gestione dei rifiuti urbani, già esercitato dalle Autorità d ambito territoriale ottimale, sia svolto dall Agenzia Territoriale dell Emilia Romagna per i Servizi Idrici e Rifiuti (ATERSIR), alla quale partecipano obbligatoriamente tutti i Comuni e le Province della Regione; che tra le competenze attribuite ad Atersir dalla citata legge regionale vi sono quelle di individuazione dei bacini di affidamento del servizio e delle relative modalità di affidamento, di approvazione dei piani economicofinanziari, delle tariffe all utenza e dei relativi regolamenti; CONSIDERATO inoltre che con l art. 34 della legge regionale n. 19 del è stato istituito presso Atersir un fondo straordinario per gli anni 2013, 2014 e 2015, ai fini della condivisione solidaristica sull intero bacino dell Emilia Romagna dei danni economici e finanziari causati dagli eventi sismici del maggio 2012 subiti dal Servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nell area interessata al sisma, finanziato nell ambito dei costi comuni del servizio stesso a valere sull intero territorio ottimale come definito dall art. 3 c. 1 della L.r. n 23/2011 VISTO il Piano Finanziario allegato alla presente (Allegato A) corredato dalla relazione illustrativa, che forma parte integrante e sostanziale dello stesso redatto dal gestore del servizio IREN Emilia Spa e approvato dal Consiglio d Ambito di Atersir con la Delibera del 30/04/2014; VERIFICATO che è necessario attuare una copertura dei costi quantificati in ,03 pari al 100% assicurando un entrata di pari importo; VISTO l art. 53 comma 16 della L. 23/12/2000, n. 388, come sostituito dall art. 27 comma 8, della legge 28/12/2001, n 448 il quale stabilisce che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali e le tariffe dei servizi pubblici locali coincide con la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione; RICHIAMATO il Decreto del Ministero dell Interno del 16/03/2015 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n 67 del 21/03/2015, con il quale il termine di cui all art. 151, comma 1, del D.Lgs. n 267/2000 per l approvazione del bilancio di previsione è stato prorogato al 31/05/2015; Pagina 3 di 5

4 COMUNE DI SALA BAGANZA Provincia di Parma Deliberazione CONSIGLIO COMUNALE n. 19 del 11/05/2015 VISTA la proposta di redazione delle tariffe della tassa sui rifiuti per le utenze domestiche e non domestiche (Allegato B) determinata sulla base del Piano Finanziario come sopra definito e delle banche dati dei contribuenti finalizzata ad assicurare la copertura integrale dei costi del servizio per l anno 2015 in conformità a quanto previsto dall art. 1 comma 654 della Legge n 147/2013; RICHIAMATA la delibera di Consiglio Comunale n 18 in data odierna con la quale è stato modificato il Regolamento Comunale per l istituzione e l applicazione della Tassa sui Rifiuti (TARI); CONSIDERATO CHE a decorrere dal 01 luglio 2015, verrà attivata la misurazione puntuale in termini volumetrici dei rifiuti indifferenziati come previsto dall art.10 comma 7 del Regolamento sopraccitato si ritiene necessario definire i parametri per l applicazione del nuovo sistema tariffario (Allegato D); RICHIAMATO l art. 20 del regolamento sopraccitato il quale stabilisce che annualmente vengono definite, contestualmente alla delibera sulle tariffe le modalità di applicazione delle agevolazioni destinate all utenza che conferisce specifiche tipologie di rifiuti differenziati presso i Centri di Raccolta Rifiuti dotati di sistemi informatizzati di registrazione dei conferimenti; VISTI gli indirizzi applicativi degli incentivi legati all utilizzo dei Centri di Raccolta Informatizzati espressi da ATO 2 Parma; VISTA la tabella (Allegato C) che determina per l anno 2015 le modalità di applicazione delle agevolazioni sopra citate definendo inoltre le categorie di materiali conferibili dalle utenze domestiche e non domestiche; RICHIAMATO l art. 52 comma 2 del D.Lgs. 446/1997, come integrato dall art. 13 comma 15 del D.L. 201/2011, il quale prevede che i Regolamenti e le Delibere tariffarie in materia di entrate tributarie dell Ente Locale devono essere trasmessi, unitamente alla relativa Delibera di approvazione, al Ministero dell Economia e delle Finanze, Dipartimento delle Finanze, entro 30 giorni dal momento in cui tali atti sono divenuti esecutivi e comunque entro 30 giorni dalla data di scadenza del termine previsto per l approvazione del Bilancio di Previsione; CONSIDERATO che sull importo della TARI si applica il tributo provinciale per l esercizio delle funzioni ambientali di cui all art. 19 del D.Lgs. 504/1992, all aliquota deliberata dalla Provincia di Parma pari al 5%; VISTI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e di regolarità contabile sulla proposta di delibera in esame, rilasciati rispettivamente dal Responsabile del Servizio e dal Responsabile di Ragioneria, ai sensi dell'art. 49, 1 comma del T.U. Leggi sull'ordinamento degli Enti Locali (D.LGS 267/2000); Con voti favorevoli n. 9; contrari n. 2 (Distante e Azzolini); espressi per alzata di mano dai n. 11 Consiglieri presenti e votanti, DELIBERA Pagina 4 di 5

5 COMUNE DI SALA BAGANZA Provincia di Parma Deliberazione CONSIGLIO COMUNALE n. 19 del 11/05/2015 1) Di approvare, ai sensi e per gli effetti della normativa meglio citata in premessa, il Piano Finanziario per l anno 2015, corredato da relazione illustrativa, riguardante il Servizio di gestione dei rifiuti urbani, identificato quale Allegato A che costituisce parte integrante e sostanziale; 2) Di approvare per l anno 2015 e con decorrenza le tariffe della tassa sui rifiuti TARI, identificato quale Allegato B che costituisce parte integrante e sostanziale; 3) Di dare atto che le tariffe di cui al precedente punto 2 garantiranno, per l anno 2015, la copertura dei costi indicati nel Piano Finanziario, per complessivi ,03; 4) Di approvare la tabella relativa alle modalità di applicazione delle agevolazioni destinate all utenza che conferisce specifiche tipologie di rifiuti differenziati presso di Centri di Raccolta Rifiuti dotati di sistemi informatizzati di registrazione dei conferimenti quale, Allegato C che costituisce parte integrante e sostanziale; 5) Di approvare i parametri, con decorrenza 01/07/2015, relativi alla tariffa puntuale identificati come Allegato D che costituisce parte integrante e sostanziale; 6) Di trasmettere copia del presente provvedimento al Gestore del servizio IREN Emilia Spa, all ATERSIR, al Ministero dell Economia e delle Finanze e all Osservatorio Nazionale sui rifiuti presso il Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio; 7) Di dichiarare, con separata unanime votazione, con voti favorevoli n. 9; contrari n. 2 (Distante e Azzolini); espressi per alzata di mano dai n. 11 Consiglieri presenti e votanti, la presente delibera immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del T.U. Leggi sull ordinamento degli Enti Locali (D. Lgs. 267/2000). Letto, confermato e sottoscritto: Presidente del Consiglio Cristina Merusi Il Segretario Comunale Dott. Felice Antonio Pastore Pagina 5 di 5

6 COMUNE DI SALA BAGANZA Provincia di Parma Deliberazione del Consiglio Comunale N. 19 DEL 11/05/2015 OGGETTO: TASSA SUI RIFIUTI TARI. ESAME E APPROVAZIONE DEL PIANO FINANZIARIO E TARIFFE 2015 RELATA DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto visti gli atti d ufficio ATTESTA Che la presente deliberazione: è stata è pubblicata nell Albo On Line di questo Comune per 15 giorni consecutivi dal 19/05/2015 al 03/06/2015 col numero 195/; diverrà esecutiva il 29/05/2015 decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione (art. 134, comma 3 TUEL) lì 19/05/2015 Per il Segretario Generale L impiegata delegata Elisa Berti

7 Allegato A PIANO FINANZIARIO ANNO 2015 e RELAZIONE RELATIVA AL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI NEL COMUNE DI SALA BAGANZA PREMESSA Ai fini della determinazione delle tariffe TARI di cui alla Legge 147/2013, viene completato il Piano Finanziario approvato da ATERSIR sulla base del disposto del D.P.R. 158/99. Esso costituisce uno strumento fondamentale, sia in ambito pianificatorio che di controllo, attraverso il quale viene definita la politica di gestione del ciclo dei rifiuti urbani. Il Piano Finanziario trattato in questa sede è relativo all anno La relazione di accompagnamento al Piano Finanziario 2014 di Atersir approvata con delibere di Consiglio Locale in data 27 aprile 2015 e Consiglio d Ambito in data 30 aprile 2015, viene assunta quale riferimento, anche per il Comune di SALA BAGANZA per quanto riguarda la descrizione dei seguenti punti : a) Programma degli interventi necessari b) Il Piano finanziario degli investimenti c) La specifica dei beni e delle strutture e dei servizi disponibili nonché il ricorso eventuale all utilizzo di beni e strutture di terzi, o all affidamento di servizi a terzi Nella relazione citata vengono inoltre indicati : Il modello gestionale ed organizzativo I livelli di qualità del servizio ai quali deve essere commisurata la tariffa La ricognizione degli impianti esistenti Con riferimento al Piano dell anno precedente l indicazione degli scostamenti che si siano eventualmente verificati e le relative motivazioni Pagina 1 di 14

8 Allegato A Per ciò che riguarda invece le risorse finanziarie necessarie la presente relazione interviene completando quella di ATERSIR mediante l indicazione dei costi del CARC, di altre poste amministrative, del contributo MIUR ecc. Il quadro economico completo sarà quindi posto a base del calcolo delle tariffe TARI GESTIONE DEL SERVIZIO E CORRISPETTIVI RICONOSCIUTI AL GESTORE A) LIVELLO DI QUALITA DEL SERVIZIO AL QUALE DEVE ESSERE COMMISURATA LA TARIFFA Il livello quali quantitativo dei servizi per il 2015 viene riportato nel Piano Annuale delle Attività di ogni Comune e descritto per quanto riguarda la modalità esplicativa dei vari servizi e degli standard relativi, dal Piano d Ambito con le sue integrazioni successive e dal Disciplinare Tecnico approvati da ATO 2 di Parma. Il Piano annuale delle attività relativo al Comune il cui importo ( al netto dell iva ) è stato approvato dal Consiglio locale e dal Consiglio d Ambito di Atersir: si allega per esteso alla presente relazione come ALLEGATO 1. B) APPLICAZIONE TARIFFARIO SERVIZI e RELATIVA REVISIONE PREZZI PER L ESERCIZIO 2015 Dall sono stati adottati ed applicati dal Gestore Iren Ambiente spa i prezzi unitari indicati nel Listino Prezzi approvato con deliberazione n. 10 dall Assemblea di Ambito Territoriale Ottimale in data 22 dicembre Per il 2014 Atersir ha approvato altresì con deliberazione n. CAMB 61 / 2014 la tariffa di smaltimento per l anno 2014 che è risultata essere pari a 189,00 /tonnellata contro i 154,00 /tonnellata inseriti nelle deliberazioni iniziali. Per l anno 2015 Atersir ha individuato una tariffa di bacino Iren Ambiente spa relativa allo smaltimento dei rifiuti urbani indifferenziati, ingombranti e da spazzamento, pari a /tonnellata 154,00 + iva, da utilizzare per l iniziale calcolo dei piani finanziari. Tale tariffa di smaltimento tiene conto della possibilità di smaltire presso l impianto di Parma, a partire dal secondo semestre 2015, i rifiuti urbani dei Comuni della Provincia di Reggio Emilia. La tariffa di bacino, di inizio 2015, risulta quindi in continuità con la tariffa dell anno precedente, che era pari a /tonn. 154,00 + iva, fatti salvi i calcoli che saranno fatti a consuntivo 2015 in relazione al verificarsi della condizioni sopra riportate. La tariffa individuata non tiene conto di meccanismi di conguaglio relativi ad anni precedenti. Gli stessi saranno definiti ad esito del Piano Regionale e seguiranno le previsioni dell All. 1 doc. finale 25 / 11 / 2014 in cui è previsto un limite del 10 % ed un recupero al massimo in 5 annualità. Restano invariati nel 2015 rispetto all anno precedente tutti gli altri prezzi relativi ai servizi di raccolta, raccolta differenziata e spazzamento, così come i prezzi / valorizzazioni per l avvio al trattamento / recupero dei rifiuti provenienti dalle raccolte differenziate. Nell ambito del progetto di tariffazione puntuale sarà riconosciuto al Gestore un corrispettivo pari ad /abitante 2,00 + iva per la gestione dei dati finalizzati alla fatturazione della tariffa puntuale e la verifica dell abbinamento tra contenitori utilizzati ed utenze iscritte a ruolo. I Comuni che avviano la raccolta con misurazione puntuale potranno, in accordo con il Gestore suddividere in 2 annualità l incidenza dei cosiddetti costi di start up quantificati in /abitante 7,00. Per i Comuni che attuano la misurazione puntuale presso i propri Centri di Raccolta Informatizzati, e che utilizzano tali dati per applicare effettivamente all utente una scontistica sul tributo / tariffa, in linea con la normativa nazionale in materia di TARI e con i propri regolamenti comunali, sarà riconosciuto al Gestore un corrispettivo pari ad /abitante 0,50 + iva per la gestione di tale attività Pagina 2 di 14

9 Allegato A integrativa e per la manutenzione ordinaria delle attrezzature elettroniche e meccaniche connesse a tale sistema. Pagina 3 di 14

10 Allegato A C) Elenco contenitori installati presso il comune : PILE UPIL 13 FARMACI UFAR 2 CESTINI CARTONE ROLL 138 CARTA ROLL CARTA CARTA CARTA CARTA CARTA FORSU FORSU FORSU FORSU FORSU 360 PB ROLL 21 PB 40 PB 120 PB 240 PB PB 1000 POTATURE 360 POTATURE VPB 40 VPB 120 VPB 240 VPB 360 VPB 1000 RESIDUO RESIDUO RESIDUO RESIDUO RESIDUO URBANI URBANI 1700 URBANI 2400 URBANI 3200 VETRO 120 VETRO 360 VETRO Pagina 4 di 14

11 Allegato A D) Previsione quantità di rifiuti : Prod COMUNE DI SALA BAGANZA Somma di Somma di qta Gruppo Minerv Tipo mte_ann_p # Totale complessivo 1.RD recupero BATTERIE BENI DUREVOLI CARTA CARTONE FERRO FORSU FRAZIONESECCA (PB pla INERTI LEGNO OLIO ALIMENTARE OLIO MINERALE PLASTICA PNEUMATICI POTATURE TONER VETRO RD recupero Totale VERO BARATTOLI/LATTE/SPRA CIMITERIALI FARMACI SCADUTI PILE PITTURE E VERNICI RIFIUTI SPECIALI RD smaltimento Totale RIngombrantiINGOMBRANTI RIngombranti Totale RIndifferenziaURBANI URBANI DA SPAZZAMEN Rifiuti a smaltimento Totale Raccolta differenziata a recupero Totale Totale complessivo % r.d. recupero 82% Pagina 5 di 14

12 Allegato A MODALITA DI PAGAMENTO CORRISPETTIVO DEL GESTORE PER L ESERCIZIO 2014 La gestione del servizio è regolata dalla convenzione stipulata nel dicembre 2004 tra Ato 2 di Parma ed Enìa spa (ora Iren Emilia spa) e dai successivi atti approvati da ATO 2 (oggi ATERSIR). In particolare a seguito dell emanazione Legge 147/2013 con l istituzione della TARI (tassa gestione rifiuti) la tariffa è riscossa dall ente e di conseguenza il costo del servizio dei rifiuti urbani ed assimilati dovrà essere corrisposto dal Comune Pertanto al fine della regolazione dei rapporti tra l ente ed Iren Ambiente spa circa le modalità di fatturazione e di pagamento del corrispettivo al gestore per il 2015 si farà riferimento al vigente disciplinare di servizio di ATO ed alla delibera di Consiglio Locale Atersir per IL PROGRAMMA DEI PRINCIPALI NUOVI INTERVENTI PREVISTI PER L ANNO 2015 Dal secondo semestre del 2015 partirà la misurazione puntuale della frazione residua con la relativa tariffa puntuale a correzione parziale della Tari calcolata con il metodo normalizzato del DPR 158/99. Il progetto persegue il duplice obiettivo di andare verso una maggiore equità contributiva e di aumentare ulteriormente la raccolta differenziata dei rifiuti con la contestuale diminuzione dei rifiuti avviati a smaltimento. Sul piano del servizio si opererà poi in continuità per quanto riguarda la raccolta differenziata con particolare attenzione alla maggior qualificazione dei servizi sul territorio e presso il Centro di Raccolta Differenziata dei Rifiuti. Si andrà infatti a regime con l applicazione degli sconti per il conferimento dei rifiuti recuperabili presso il CDR informatizzato. COSTI DEL COMUNE Nel Piano finanziario 2015 si evidenziano costi del Comune per : Raccolta Differenziata Amm (CK) CGG + CCD 4.655,15 CSL ,35 Spazzamento strade e piazze pubbliche Amm (CK n ) 0,00 CGG + CCD 3.800,00 Fatturazione, Riscossione, Sportello CARC ,20 Contenzioso e non riscosso CARC ,00 L accantonamento previsto è pari a circa il 6 % dell introito previsto, dall anno 2015 in linea con l anno precedente. Pagina 6 di 14

13 Allegato A CONTRIBUTO PER TERREMOTO EMILIA ROMAGNA DEL MAGGIO 2012 per costi mitigazione dei danni economici e finanziari del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani a causa degli eventi sismici del maggio 2012, l art.34 della legge regionale n. 19 del 21 dicembre 2012 prevede la costituzione di un fondo straordinario presso Atersir, nell ambito dei costi comuni del servizio stesso, a valere sull intero territorio. A tal fine nel Piano finanziario 2015 vengono inseriti COSTI per costituzione Fondo Regionale/Atersir pro TERREMOTO Emilia 4.536,85 come prescritto da ATERSIR, inizialmente versati dal Comune al Gestore che poi procederà al versamento ad ATERSIR. CONTRIBUTO MIUR PER SCUOLE STATALI In merito alla tariffa delle scuole si conferma anche per l anno 2015 di togliere tali utenze dal database di fatturazione e di considerare come entrata esterna alla TARES la cifra stanziata dal Ministero che è posta quindi a riduzione dell importo del Piano finanziario. Il valore viene portato in detrazione nel PF 2015 un importo in linea con quello dell anno precedente, per un importo Entrata ministeriale per scuole stima 2.530,04 ACCANTONAMENTO PER SCONTI DA REGOLAMENTO In via previsionale si prevedono sconti da regolamento per : ACCANTONAMENTO PER SCONTI DA REGOLAMENTO CARC ,26 L importo tiene conto della sostanziale conferma dell impostazione regolamentare previgente, tenendo in parte conto delle agevolazioni previste per alcune fasce di utenza di cui alla tariffa puntuale che dovranno essere valutate anche a consuntivo data la prossima partenza del progetto. Pagina 7 di 14

14 Allegato A ENTRATA IN VIGORE DELLA TARI 2014 E GESTIONE DELLA STESSA 1. L'art. 1, comma 639, della legge 27/12/2013 n. 147, ha istituito l Imposta Unica Comunale (IUC), all interno della quale è istituita la Tassa sui Rifiuti TARI; 2. L'art. 1, comma 691 della legge sopracitata prevede che i Comuni, in deroga all'art. 52 del D.Lgs 15 dicembre 1997, n. 446, possano affidare l accertamento e la riscossione la gestione del tributo, ai soggetti che, alla data del 31/12/2013, svolgono il servizio di gestione dei rifiuti o di accertamento e riscossione del Tares; 3. Iren AMBIENTE è affidataria del servizio di gestione dei rifiuti urbani ed assimilati sulla base della convenzione di affidamento in essere; 4. Iren AMBIENTE è il soggetto che, alla data del 31/12/2013, svolgeva il servizio di gestione dei rifiuti e di riscossione del Tares; 5. Sulla base delle predette considerazioni per l anno 2015 Iren AMBIENTE svolgerà le funzioni relative alla gestione TARI, che vengono puntualmente normate in apposito disciplinare 6. La gestione coattiva dei crediti e la titolarità degli stessi ricade sul Comune che provvederà a tale riscossione secondo le modalità previste dalla normativa vigente. LE RISORSE FINANZIARIE NECESSARIE Per quanto riguarda la previsione dei costi necessari per lo svolgimento dei servizi, si allega la tabella analitica di dettaglio dei costi riferiti all anno 2015 riepilogati secondo lo schema tariffario di cui al D.P.R. n. 158/99. Si veda tabella in ALLEGATO 2 piano finanziario 2015 E) GRADO ATTUALE DI COPERTURA DEI COSTI AFFERENTI ALLA TARIFFA Per l anno 2015 si prevede una copertura pari al 100 % dei costi e del fatturato, fatta salva la verifica a consuntivo necessaria data anche la partenza della tariffa puntuale. Pagina 8 di 14

15 Allegato A ALLEGATO 1 PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA APPROVATO DA ATERSIR Pagina 9 di 14

16 Allegato A LISTINO SERVIZI IGIENE AMBIENTALE SUBAMBITO IREN SPA PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA' 2015 COMUNE DI SALA BAGANZA ABITANTI al 31/12/2014 ZONA ZONA C.E.R. (D.lgs. 152/06) Costi di Trattamento e smaltimento RSU (CTS) U.M. PREZZI UNITARI QUANTITA' COEFF. IMPORTO SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI INDIFFERENZIATI /kg 0, , SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI INGOMBRANTI /kg 0, , SMALTIMENTO RIFIUTI URBANI DA SPAZZAMENTO /kg 0, ,44 TOTALE COSTI DI TRATTAMENTO E SMALTIMENTO RSU (CTS) ,02 C.E.R. (D.lgs. 152/06) Costi di Trattamento e riciclo (CTR) U.M. PREZZI UNITARI QUANTITA' COEFF. IMPORTO * TRATTAMENTO ACCUMULATORI ESAURITI RUP /kg * TRATTAMENTO FRIGORIFERI DA COMUNI /kg * TRATTAMENTO VIDEOTELEV.COMPUTER DA COMUNI /kg Centro Coord. Raee TRATTAMENTO BENI DUREV. SENZA CFC DA COMUNI /kg TRATTAMENTO FRAZIONE ORGANICA FORSU /kg 0, , TRATTAMENTO INERTI DA ECOSTAZIONI COMUNI /kg 0, , TRATTAMENTO OLI VEGETALI /kg * TRATTAMENTO OLI MINERALI /kg TRATTAMENTO PNEUMATICI DA COMUNI (senza cerchioni) /kg 0, , TRATTAMENTO RIFIUTO VEGETALE URBANO /kg 0, , TRATTAMENTO PILE RUP /kg 1, TRATTAMENTO FARMACI SCADUTI RUP /kg 0, ,97 TRATTAMENTO LEGNO TOTALE COSTI DI TRATTAMENTO E RICICLO (CTR) /kg 0, , ,41 C.E.R. (D.lgs. 152/06) Ricavi Conai e vendita materiali U.M. PREZZI UNITARI QUANTITA' COEFF. IMPORTO Carta (da raccolte porta a porta) /kg 0, , Cartone (da raccolte porta a porta, escluso Parma città) /kg 0, , Cartone (da raccolte porta a porta, solo Parma città) /kg 0, Vetro (da raccolte porta a porta) /kg 0, ,95 Frazione secca (Vpb, da raccolte porta a porta) /kg 0, Frazione secca (pb, da raccolte porta a porta) /kg 0, , Legno /kg 0, , Ferro /kg 0, ,08 TOTALE RICAVI CONAI E VENDITA MATERIALI ,11 RACCOLTA PORTA A PORTA Costi di Raccolta e Trasporto RSU (CRT) U.M. PREZZI UNITARI QUANTITA' COEFF. IMPORTO RACCOLTA SECCO RESIDUO DOMICILIARE (fuori Parma città) 22,44037 frequenza settimanale /ab/anno ,58 RACCOLTA RIFIUTI INDIFFERENZIATI SACCHI BISETTIMANALE DOM. + TRISETTIMANALE NON DOM. PARMA /ab/anno RACCOLTA RIFIUTI INDIFFERENZIATI sistema porta a porta a sacchi settimanale PARMA /ab/anno RACCOLTA RIFIUTI INDIFFERENZIATI sistema contenitori familiari e trnasponder settimanale PARMA /ab/anno 63, , ,34563 RACCOLTA SECCO RESIDUO DOMICILIARE zona MONTAGNA frequenza settimanale + bisett per 12 settimane estive /ab/anno TOTALE COSTI DI RACCOLTA E TRASPORTO (CRT) 48, ,58 Costi di Raccolta Differenziata per materiale (CRD) U.M. PREZZI UNITARI QUANTITA' COEFF. IMPORTO RACCOLTA CARTA PORTA A PORTA (fuori Parma città) frequenza 10,64549 quindicinale /ab/anno ,65 RACCOLTA CARTA PORTA A PORTA FAMILIARE settimanale PARMA /ab/anno 17,36935 RACCOLTA CARTA PORTA A PORTA CONDOMINIALE settimanale PARMA /ab/anno 6,79427 RACCOLTA CARTA PORTA A PORTA (MONTAGNA) frequenza quindicinale + settimanale per 12 settimane estive /ab/anno 36,41184 RACCOLTA SELETTIVA IMBALLI CARTONE (fuori Parma città) frequenza settimanale /ab/anno 3,37540 RACCOLTA SELETTIVA IMBALLI CARTONE frequenza settimanale PARMA /ab/anno 4,48279 RACCOLTA FORSU PORTA A PORTA (fuori Parma città) frequenza bisettimanale /ab/anno 23,40859 RACCOLTA FORSU PORTA A PORTA frequenza bisettimanale PARMA /ab/anno 19,28794 RACCOLTA FORSU PORTA A PORTA frequenza trisettimanale PARMA /ab/anno RACCOLTA PLASTICA/BARATTOLAME (fuori Parma città) frequenza settimanale /ab/anno 25, , , , ,48 PORTA A PORTA PLASTICA/BARATTOLAME PARMA freq. settimanale compreso NON DOMESTICHE /ab/anno RACCOLTA PLASTICA/BARATTOLAME (MONTAGNA) frequenza quindicinale + settimanale per 12 settimane estive /ab/anno RACCOLTA VETRO/PLASTICA/BARATTOLAME (fuori Parma città) frequenza settimanale /ab/anno RACCOLTA VETRO/PLASTICA/BARATTOLAME PARMA città: zona 1 familiare trisettimanale, zona 2 e Cittadella familiare bisettimanale, zona 3 condominiale settimanale /ab/anno TOTALE COSTI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA (CRD) 14, , , , ,56 Pagina 10 di 14

17 Allegato A RACCOLTA DI PROSSIMITA' Costi di Raccolta e Trasporto RSU (CRT) U.M. PREZZI UNITARI QUANTITA' COEFF. IMPORTO RACCOLTA RIFIUTI INDIFFERENZIATI prossimità aree periferiche zone PAP di comuni pedemontani e montani /ab/anno RACCOLTA RIFIUTI INDIFFERENZIATI prossimità comuni montani con solo servizio di prossimità /ab/anno TOTALE COSTI DI RACCOLTA E TRASPORTO (CRT) 36, ,59867 Costi di Raccolta Differenziata per materiale (CRD) U.M. PREZZI UNITARI QUANTITA' COEFF. IMPORTO RACCOLTA CARTA E CARTONE prossimità aree periferiche zone PAP di comuni pedemontani e montani /ab/anno 18,58735 RACCOLTA CARTA E CARTONE prossimità comuni montani con solo servizio di prossimità /ab/anno 11,70551 RACCOLTA VPB prossimità aree periferiche zone PAP di comuni pedemontani e montani /ab/anno 14,99794 RACCOLTA VPB prossimità comuni montani con solo servizio di prossimità /ab/anno 10,45718 RACCOLTA STRADALE RACCOLTA FORSU prossimità PARMA ZONA 2 TOTALE COSTI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA (CRD) /ab/anno Costi di Raccolta e Trasporto RSU (CRT) U.M. PREZZI UNITARI QUANTITA' COEFF. IMPORTO RACCOLTA RIFIUTI INDIFFERENZIATI CONTENITORI STRADALI PARMA ZONA 1 E ZONA 2 /Kg 0,05933 TOTALE COSTI DI RACCOLTA E TRASPORTO (CRT) 2,34758 RACCOLTE RACCOLTE SEA Costi di Raccolta Differenziata per materiale (CRD) U.M. PREZZI UNITARI QUANTITA' COEFF. IMPORTO RACCOLTA STRADALE VETRO CON CAMPANE per campane in dotazione al 31/12/11 e comunque entro il limite di n 120 3,19994 ABITANTI/CONTENITORE frequenza ogni 15/20 giorni /ab/anno ,29 RACCOLTA STRADALE VETRO CON CAMPANE MONTAGNA per campane in dotazione al 31/12/11 e comunque entro il limite di n 120 4,51879 ABITANTI/CONTENITORE frequenza ogni 15/20 giorni /ab/anno RACCOLTA STRADALE VETRO CON CAMPANE per campane aggiuntive rispetto a dotazione al 31/12/11 e comunque per campane oltre il limite di n. 120 ABITANTI/CONTENITORE frequenza ogni 15/20 giorni /cont/anno RACCOLTA VEGETALE A CASSONETTO PERCORSO VERDE 62 vuotature/anno fuori Parma città /cont/anno RACCOLTA VEGETALE A CASSONETTO PERCORSO VERDE 62 vuotature/anno PARMA /cont/anno TOTALE COSTI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA (CRD) 163, , , , , ,29 RACCOLTA INGOMBRANTI A DOMICILIO frequenza quindicinale /ab/anno 1, ,23 SERV. RACCOLTA PILE frequenza mensile /ab/anno 0, ,88 SERV. RACCOLTA FARMACI SCADUTI frequenza mensile /ab/anno 0, ,26 ORGANICO grandi utenze solo GU /utenza/anno 340,94714 TOTALE COSTI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA (CRD) 9.652,37 Costi di Raccolta Differenziata per materiale (CRD) U.M. PREZZI UNITARI QUANTITA' COEFF. IMPORTO GESTIONE RIFIUTI ECOSTAZIONE /ab/anno 3, ,72 Comprende i costi di gestione, inclusa collocazione a destino dei rifiuti e eventuali ricavi da cessione, fatta eccezione per: trasporto e smaltimento di beni durevoli (frigo, monitor, etc), rifiuti ingombranti, legno, pneumatici e tutti gli altri rifiuti a smaltimento quali pile, farmaci, contenitori t/f, etc); smaltimento di vegetale eccedente i 180 kg/abitantexanno; nolo cassoni e relative movimentazioni; eventuali ricavi da cessione legno e ferro. CUSTODIA ECOSTAZIONE /h 21, ,63 MANUTENZIONE ORDINARIA CDR ,00 GESTIONE TECNICA quota base fissa (si applica alla singola SEA) /SEAxanno 2.147, ,06 GESTIONE TECNICA quota addizionale legata a flussi (si applica ai 3,95108 quantitativi di rifiuti conferiti in SEA annualmente) /ton ,98 Raccolta e trasporto da ecostazione NOLO MENSILE CASSONE 22 MC. /mese 173,82999 NOLO MENSILE CASSONE PRESSA ELETTRICA /mese 386, ,53 NOLEGGIO BENNA MC. 5 /mese 51, ,79 VUOTATURA CONTAINER/CASSONI da ecostazione 1 fascia /viaggio 160,95576 VUOTATURA CONTAINER/CASSONI da ecostazione 2 fascia /viaggio 180, ,36 VUOTATURA CONTAINER/CASSONI da ecostazione 3 fascia /viaggio 206,02114 NOLO ORARIO AUTOC.SPONDA IDRAULICA /h 66,44700 TRASPORTO AUTOC.BENNA A POLIPO O GRU /viaggio 160, ,46 PRESTAZIONE MANODOPERA (RACCOGLITORI) TOTALE COSTI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA (CRD) /h 32, ,54 C.E.R. Altri Costi di Trattamento e riciclo (CTR) per servizi rifiuti pericolosi (D.lgs. 152/06) da ECOSTAZIONE U.M. PREZZI UNITARI QUANTITA' COEFF. IMPORTO TONER PER STAMPA ESAURITI, CONTENENTI SOSTANZE * Fusti da 200 litri /cad 16, ,79 Trasporto /h 66, ,89 Avvio a trattamento/smaltimento /kg 0, ,17 IMBALLAGGI CONTENENTI RESIDUI DI SOSTANZE PERICOLOSE O CONTAMINATI DA TALI SOSTANZE * Big bags da 1,5 m 3 omologati /cad 17, ,88 Trasporto /h 66, ,47 Avvio a trattamento/smaltimento /kg 0, ,81 IMBALLAGGI CONTENENTI RESIDUI DI SOSTANZE PERICOLOSE O * Big bags da 1,5 m 3 omologati /cad 17, ,44 Trasporto /h 66, ,79 Avvio a trattamento/smaltimento /kg 1, ,00 VERNICI, INCHIOSTRI, ADESIVI E RESINE CONTENENTI SOSTANZE * Fusti da 200 litri /cad 16, ,95 Trasporto /h 66, ,47 TOTALE COSTI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA (CRD) Avvio a trattamento/smaltimento /kg 0, , ,90 Pagina 11 di 14

18 Allegato A Costi Spazzamento e Lavaggio strade e piazze pubbliche (CSL) U.M. PREZZI UNITARI QUANTITA' COEFF. IMPORTO SPAZZAMENTO MANUALE /h 23,46192 SPAZZAMENTO MANUALE con motocarro /h 29, ,06 NOLO AUTOSPAZZATRICE CON SOLO AUTISTA /h 102,79380 SPAZZAMENTO MECCANIZZATO escluso prestazioni in giorni festivi /turno (6h) 616, ,51 SERVIZIO ASPIRAFOGLIE /h 850, ,00 SPAZZAMENTO COMBINATO 1 autista + 1 servente /h 126,25572 SPAZZAMENTO COMBINATO 1 autista + 2 servente /h 149,71764 AUTOBOTTE PER LAVAGGI STRADALI /h 149, ,61 TOTALE COSTI DI SPAZZAMENTO (CSL) Servizi occasionali per raccolta RSU U.M. PREZZI UNITARI QUANTITA' COEFF. IMPORTO Nolo orario autocarro CMPL con conducente OPU /h 93,53661 Trasporto rifiuti con minimedio compattatore con autista raccoglitore /h 70,95544 trasporto rifiuti con autocarro lift car con autista /h 83,86534 trasporto rifiuti con autocarro a caricamento posteriore con due addetti /h 125,78574 Nolo di motocarro con conducente /h 52,25613 Nolo di lavacassonetti a turno di 6 ore con solo conducente /turno (6h) 561,22638 Nolo di lavacassonetti a turno di 6 ore con conducente e servente /turno (6h) 806,35629 Servizio raccolta manodopera in aggiunta /h 32,19115 Trasporto rifiuti con autocarro con benna a polipo o gruetta /h 77,41037 Trasporto rifiuti con autocarro con pianale e sponda idraulica /h 66,44700 Trasporto rifiuti con motocarro fiorino /h 52,25613 Trasporto rifiuti con autocarro volta benna /h 90,30803 autocompattatore per svuotamento cassonetti 1100 litri /vuotatura 4,84178 autocompattatore per svuotamento cassonetti 1700 litri /vuotatura 5,48281 autocompattatore per svuotamento cassonetti 2400/3200 litri /vuotatura 5,48281 lavaggio cassonetto /cadauno/anno 5,80165 gestione cassonetti di proprietà del comune /cadauno/anno 58,05778 Nolo mensile del cassonetto da litri 1100 attacco din compreso manutenzione /cadauno/anno 139,33668 Nolo mensile del cassonetto da litri 1700 attacco din compreso manutenzione /cadauno/anno 188,10335 Nolo mensile del cassonetto da litri 2400/3200 attacco din compreso manutenzione /cadauno/anno 313,51116 Nolo mensile container DIESEL a compattazione da 22 mc. per lift car compreso manutenzione /cadauno/mese 1.096,63519 TOTALE COSTI DI RACCOLTA E TRASPORTO (CRT) C.E.R. (D.lgs. 152/06) Gestione servizi cimiteriali U.M. PREZZI UNITARI QUANTITA' COEFF. IMPORTO RESTI DI LEGNO , Nolo cassone per PERIODI DA STABILIRE O A STAZIONAMENTO FISSO /mese 116, ,95 Trasporto del Cassone dal Cimitero Comunale a impianto di 278,71127 termodistruzione convenzionato con Enìa entro raggio di 200 Km /viaggio ,56 Smaltimento /kg 0, , ,32 Costo unitario dei sacchi a perdere flessibili (forniture minime di n. 10 sacchi) /cad 18,58075 RESTI DI IMBOTTITURE ED INDUMENTI Trasporto dei contenitori dal Cimitero Comunale a impianto di 256,85156 termodistruzione convenzionato con Enìa entro raggio di 200 Km /viaggio ,55 Smaltimento /kg 0, ,62 Costo unitario dei contenitori in polietilene da 30 litri (forniture minime di 7,10440 n. 10 sacchi) /cad ,09 Costo unitario dei contenitori in polietilene da 60 litri (forniture minime di 10,38336 n. 10 sacchi) /cad ,67 RIFIUTI METALLICI Nolo benna /mese 51,28287 Servizio di raccolta /viaggio 167, ,68 Avvio a recupero/ smaltimento /kg 0, ,65 Fornitura disinfettante La disinfezione dovrà essere effettuata prima del trasporto A CURA DEGLI ADDETTI AL CIMITERO COMUNALE /kg 4,91843 RIFIUTI INERTI Nolo benna /mese 51, ,39 Servizio di raccolta /viaggio 167, ,45 Avvio a recupero/ smaltimento TOTALE COSTI DI TRATTAMENTO E RICICLO (CTR) /kg 0, , ,33 raccolta siringhe a corpo ,00 RACCOLTA CASSETTE LEGNOPLASTICA /intervento 175, ,32 raccolta feste patrocinio Comune /intervento gestione dati CDR informatizzati /abitante 0, gestione dati misurazione tariffa puntuale /abitante 2, , ,00 COSTI DI START UP progetto Tia Puntuale /abitante , ,00 TOTALE COSTI DI RACCOLTA DIFFERENZIATA (CRD) ,32 Costi di Trattamento e smaltimento RSU (CTS) Costi di Trattamento e riciclo (CTR) Detrazioni ricavi CONAI Costi di Raccolta e Trasporto RSU (CRT) Costi di Raccolta Differenziata per materiale (CRD) Spazzamento strade e piazze pubbliche TOTALE PER PIANO FINANZIARIO E BILANCIO iva totale /anno ,92 10% , ,42 10% , ,11 0% , ,94 10% , ,59 10% , ,51 10% ,19 COSTO SERVIZIO IMPORTO CON IVA , ,04 Pagina 12 di 14

19 Allegato A ALLEGATO 2 Piano finanziario DPR. 158/9 Pagina 13 di 14

20 SALA BAGANZA Piano finanziario 2013 PIANO FINANZIARIO TARI SALA BAGANZA ANNO 2015 Raccolta e trasporto RSU COSTI Trattamento e smaltimento RSU Raccolta Differenziata Trattamento e riciclo RD Comune IREN Comune IREN TOTALE ( /anno) Amm (CK) Amm (CK n ) ,51 CRT , ,94 CGG + CCD 0,00 CGG + CCD ,95 Amm (CK n ) 0,00 CTS , ,92 CGG + CCD 0,00 Amm (CK) Amm (CK n ) ,63 CRD , ,74 CGG + CCD 4.655,15 CGG + CCD ,90 0,00 0,00 0,00 Amm (CK n ) 0,00 CTR , ,42 CGG + CCD 0,00 Detrazione per ricavi RD (CONAI, vendita materiali) CTR , ,11 Spazzamento strade e piazze pubbliche COSTI per costituzione Fondo Regionale/Atersir pro CSL ,35 CSL , ,86 Amm (CK n ) 0,00 Amm (CK n ) CGG + CCD PARTE FISSA ( /anno) 3.800,00 CGG + CCD TERREMOTO Emilia CCD 4.536,85 Fatturazione, Riscossione, Sportello CARC ,20 CARC , ,20 Contenzioso e non riscosso CARC ,00 CARC 0, ,00 ACCANTONAMENTO PER SCONTI DA REGOLAMENTO CARC , ,26 0,00 0,00 0,00 Entrata ministeriale per scuole stima 2.530,04 0, ,04 TOTALE ripartito tra Comune e IREN , , ,03 TOTALE ripartito tra parte FISSA e VARIABILE , , ,03 Percentuale ripartizione parte FISSA e VARIABILE 47,0% 53,0% 100,0% 13,3% 86,7% PARTE VARIABILE ( /anno) % COPERTURA 100,0% 4.536,85 Pagina 14 di 14

21 Allegato B UTENZE DOMESTICHE Listino tariffa rifiuti per utenze domestiche Anno 2015 Numero componenti Ka Kb Quota variabile [ /anno] Quota fissa [ /m2] 1 0,84 1,00 82,817 0, ,98 1,80 149,071 0, ,08 2,10 173,917 0, ,16 2,40 198,762 0, ,24 2,90 240,170 0, ,30 3,40 281,579 0,633

22 Allegato B UTENZE NON DOMESTICHE Listino tariffa rifiuti per utenze non domestiche anno 2015 Kc Kd Quota fissa Quota variabile Totale [ /m 2 ] [ /m 2 ] [ /m 2 ] 1 Musei, biblioteche, scuole, associazioni, luoghi di culto 0,460 3,800 0,869 0,532 1,401 2 Cinematografi e teatri 0,300 2,500 0,567 0,35 0,917 3 Autorimesse e magazzini senza alcuna vendita diretta 0,600 4,900 1,134 0,685 1,819 4 Campeggi, distributori carburanti, impianti sportivi 0,760 6,250 1,436 0,874 2,31 5 Stabilimenti balneari 0,380 3,100 0,718 0,434 1,152 6 Esposizioni, autosaloni 0,510 4,220 0,964 0,59 1,554 7 Alberghi con ristorante 1,640 13,450 3,098 1,881 4,979 8 Alberghi senza ristorante 1,080 8,880 2,04 1,242 3,282 9 Case di cura e riposo, caserme, carceri, collegi, convitti 1,000 8,200 1,889 1,147 3, Ospedali 1,290 10,550 2,437 1,476 3, Uffici, agenzie, studi professionali 1,295 10,615 2,447 1,485 3, Banche e istituti di credito 0,610 5,030 1,152 0,704 1, Negozi abbigliamento, calzature, libreria, cartoleria, ferramenta e altri beni durevoli 1,150 9,466 2,173 1,324 3, Edicola, farmacia, tabaccaio, plurilicenze 1,550 12,676 2,928 1,773 4, Negozi particolari quali filatelia, tende e tessuti, tappeti, cappelli e ombrelli, antiquariato, commercio all'ingrosso 0,830 6,810 1,568 0,953 2, Banchi di mercato beni durevoli 1,780 14,580 3,363 2,04 5, Attività artigianali tipo botteghe: parrucchiere, barbiere, estetista 1,285 10,535 2,428 1,474 3, Attività artigianali tipo botteghe: falegname, idraulico, fabbro, elettricista 1,030 8,480 1,946 1,186 3, Carrozzeria, autofficina, elettrauto 1,410 11,550 2,664 1,616 4,28 20 Attività industriali con capannoni di produzione 0,920 7,530 1,738 1,053 2, Attività artigianali di produzione beni specifici 1,090 8,910 2,059 1,246 3, Ristoranti, trattorie, osterie, pizzerie, pub 5,570 45,670 10,523 6,389 16, Mense, birrerie, amburgherie 4,850 39,780 9,163 5,565 14, Bar, caffè, pasticceria, gelateria 3,960 32,440 7,482 4,538 12,02 25 Supermercato, pane e pasta, macelleria, salumi e formaggi, generi alimentari 2,760 22,670 5,214 3,171 8, Plurilicenze alimentari e/o miste, spacci aziendali 2,610 21,400 4,931 2,994 7, Ortofrutta, pescherie, fiori e piante, pizza al taglio 7,170 58,760 13,546 8,22 21, Ipermercati di generi misti 2,740 22,450 5,177 3,14 8, Banchi di mercato generi alimentari 6,920 56,780 13,074 7,943 21, Discoteche, night club, sala giochi 1,910 15,680 3,609 2,193 5,802

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24 Allegato "C" CATEGORIA 1 materiali CONFERIBILI SIA DA UTENZE NON DOMESTICHE CHE DOMESTICHE PUNTEGGI 2015 AGEVOLAZIONI CONFERIMENTI IN CDR Ricavi da valorizzazione materiali (euro/kg) valore di 1 punto in euro Punti da assegnare per ogni Kg IMBALLAGGI IN CARTONE kg. 0,065 0,15 0,4333 IMBALLAGGI IN LEGNO kg. 0,006 0,15 0,0400 IMBALLAGGI IN PLASTICA (escluso polistirolo) kg. 0,060 0,15 0,4000 FERRO kg. 0,053 0,15 0,3533 IMBALLAGGI IN VETRO kg. 0,033 0,15 0,2200 CATEGORIA 2 materiali CONFERIBILI SOLO DA UTENZE DOMESTICHE sconto ambientale (euro/kg) o (euro/numero) valore di 1 punto in euro Punti da assegnare per ogni Kg o numero di pezzi RIFIUTI INGOMBRANTI grandi dimensioni numero 0,15 0,15 1,0000 ACCUMULATORI ESAURITI numero 0,09 0,15 0,6000 RAEE grandi dimensioni bianchi R1 E R2 numero 0,15 0,15 1,0000 RAEE piccole dimensioni R3, R4, R5 numero 0,09 0,15 0,6000 OLIO MINERALE kg. 0,15 0,15 1,0000 OLIO VEGETALE kg. 0,15 0,15 1,0000 rifiuti URBANI PERICOLOSI ( VERNICICONTENITORI VUOTI SPORCHI BOMBOLETTE SPRAY ecc. ) kg. 0,15 0,15 1,0000 DESCRIZIONE PRINCIPALI REGOLE APPLICATIVE 1) per una più semplice e comprensibile determinazione degli sconti erogati alle utenze viene definito il seguente punteggio ( 1 punto vale 0,15 ) ( con punteggio minimo da raggiungere di almeni 10 punti che equivalgono a 1,5 ) 2) si stabilisce che, per ottimizzare la gestione della scontistica nel ruolo ovvero sulla fattura, il punteggio minimo da raggiungere sia pari a 10 punti /anno, che equivalgono ad 1,5 /anno di riduzione del corrispettivo dovuto al gestore/comune;

25

26 Allegato D PARAMETRI TARIFFA PUNTUALE IN VIGORE DAL 01/07/2015 1) Riduzione su quota variabile per utenze domestiche e non domestiche 26% 2) Listino prezzi svuotamento contenitori ( /svuotamento/tipo contenitore) Litri 40. 1,40 Litri ,20 Litri ,00 Litri ,00 Litri ,50 Litri ,00 3) Svuotamenti minimi addebitati UTENZE NON DOMESTICHE 6 UTENZE DOMESTICHE Comp. Fam Litri Litri

27 4) Agevolazioni art.20 Regolamento: Famiglie con soggetti che utilizzano preside medico sanitari non addebito svuotamenti eccedenti i minimi Famiglie con bambini di età inferiore a 30 mesi non addebito svuotamenti eccedenti i minimi 5) Rimborso spese forfettario mancata restituzione contenitore ( /tipo contenitore) Litri ,00 Litri ,00 Litri ,00 Litri ,00 Litri ,00 Litri ,00

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