COMUNE DI CAMPO SAN MARTINO

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1 COMUNE DI CAMPO SAN MARTINO PROVINCIA DI PADOVA COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE - N. 49 Verbale letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE F.to Tonin Paolo N. reg. Pubbl. F.to Pontini Claudio REFERTO DI PUBBLICAZIONE Certifico io sottoscritto Segretario Comunale su conforme dichiarazione del messo che copia della presente delibera viene affissa all albo comunale per la pubblicazione di 15 giorni consecutivi. OGGETTO APPROVAZIONE PROTOCOLLO D INTESA TRA I COMUNI DI CARMIGNANO DI BRENTA, GAZZO, GRANTORTO, PIAZZOLA SUL BRENTA, CAMPODORO, VILLAFRANCA PADOVANA E CAMPO SAN MARTINO PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO SPORTELLO RETEDONNA APPROVATO DALLA REGIONE VENETO CON DECRETO DIRIGENZIALE DIREZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI B. 27 DEL 27 FEBBRAIO 2015 BANDO B. L anno DUEMILAQUINDICI addì DUE del mese di LUGLIO alle ore 19,00 nella sala delle adunanze si è riunita la Giunta Comunale. dal al addì 1. TONIN Paolo 2. TARDIVO Dario Luigi Sindaco Vicesindaco PRESENTI ASSENTI F.to Pontini Claudio La presente copia è conforme all originale. 3. GARDIN Alessandra Assessore addì Pontini Claudio 4. PIEROBON Elena 5. BISARELLO Marco Assessore Assessore CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Reg. n. Si certifica che copia del presente atto è pubblicata all albo Pretorio del Comune per il periodo di 15 giorni: dal al Partecipa alla seduta il Sig. Pontini dott. Claudio, Segretario Comunale. Il Sig. Tonin Paolo, nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza e riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta. Lì, F. to IL FUNZIONARIO INCARICATO PROVVEDIMENTO: da comunicare ai capigruppo consiliari da trasmettere al C.C. per ratifica/comunicazione.

2 OGGETTO: APPROVAZIONE PROTOCOLLO D INTESA TRA I COMUNI DI CARMIGNANO DI BRENTA, GAZZO, GRANTORTO, PIAZZOLA SUL BRENTA, CAMPODORO, VILLAFRANCA PADOVANA E CAMPO SAN MARTINO PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO SPORTELLO RETEDONNA APPROVATO DALLA REGIONE VENETO CON DECRETO DIRIGENZIALE DIREZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI B. 27 DEL 27 FEBBRAIO 2015 BANDO B. LA GIUNTA COMUNALE VISTI gli articoli 8 L.R. n. 3/2003 e 62 L.R. n. 1/2004 e la DGR n del volti a promuovere gli organismi e le iniziative per le Pari Opportunità e in particolare il Bando B Progetti degli Enti Locali per avviare e consolidare la presenza dei servizi QuiDonna a sostegno delle pari opportunità anno 2014 ; PREMESSO che: - Il Comune di Gazzo, con propria nota prot del 21 novembre 2014 ha presentato domanda alla Regione Veneto di contributo per il progetto SPORTELLO RETEDONNA ; - con nota prot del 13 aprile 2015 la Regione Veneto ha comunicato l accoglimento della richiesta di contributo, assegnando, con DDR n. 27 del 27 febbraio 2015, al progetto SPORTELLO RETEDONNA un finanziamento di ,00; DATO ATTO che i Comuni partner operativi del progetto sono: Carmignano di Brenta, Gazzo (capofila), Grantorto, Piazzola Sul Brenta, Campodoro, Villafranca Padovana e Campo San Martino; RICHIAMATO l incontro programmatico tra le Amministrazioni Comunali aderenti al Progetto, che si è tenuto a Gazzo in data 11 giugno 2015, nel quale sono stati definiti i criteri generali operativi, il cronoprogramma e la gestione delle risorse; RILEVATA l opportunità di disciplinare l attività progettuale mediante l approvazione dell allegato Protocollo d Intesa; ESAMINATO il Protocollo, allegato alla presente e facente parte integrante della stessa, formato da 6 articoli con cui vengono fissati gli obiettivi, gli obblighi, i tempi di realizzazione del progetto e l impiego delle risorse comunali e del contributo regionale; DATO ATTO che il Comune di Gazzo gestirà, per conto degli altri Comuni partner, l intero finanziamento regionale, mentre ai singoli Comuni verranno chieste, ai fini della rendicontazione, le spese sostenute per personale interno, utenze e promozione delle attività, come da Protocollo d Intesa; PRECISATO inoltre che: - per la realizzazione del progetto ci si avvarrà di una Cooperativa specializzata, che vanta esperienza e professionalità in tema delle Pari Opportunità; - è garantita l apertura settimanale dello sportello per i Comuni di Gazzo, Grantorto, Carmignano di Brenta e Piazzola Sul Brenta, e, con decorrenza dal mese di settembre 2015, l apertura dello sportello dei comuni di Campodoro, Villafranca Padovana e Campo San Mratino, con cadenza quindicinale da concordare fra le singole Amministrazioni comunali e la Cooperativa; DATO ATTO che l approvazione del presente atto non comporta alcun impegno contabile a carico del bilancio comunale in quanto le spese per il personale, le utenze ed il materiale cartaceo sono già ricomprese negli appositi capitoli di bilancio; VISTO il D.lgs n. 267/2000; ACQUISITO il parere in ordine alla regolarità tecnica ed alla regolarità contabile dal Responsabile dell Area Servizi Generali, Sociali e Culturali e del Responsabile dell Area Servizi Economico Finanziari, espressi ai sensi dell art. 49 del decreto legislativo n. 267 e successive modificazioni; Con voti favorevoli ed unanimi, espressi in forma palese;

3 DELIBERA 1. Di approvare l allegato Protocollo d Intesa tra i Comuni di Carmignano di Brenta, Gazzo (capofila), Grantorto, Piazzola Sul Brenta, Campodoro, Villafranca Padovana e Campo San Martino per la realizzazione del progetto SPORTELLO RETEDONNA,che forma parte integrante e sostanziale del presente atto. 2. Di dare atto chela spesa presunta in 1.828,00 a carico di questo Ente non comporta impegno di spesa in quanto le spese per il personale, le utenze ed il materiale cartaceo sono già ricomprese negli appositi capitoli di bilancio. Con successiva, favorevole ed unanime votazione il presente provvedimento viene dichiarato immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.

4 ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE DI G.C. N. 49 DEL 02/07/2015 Pontini Dott. Claudio PROTOCOLLO D INTESA TRA I COMUNI DI CARMIGNANO DI BRENTA, GAZZO, GRANTORTO, PIAZZOLA SUL BRENTA, CAMPODORO, VILLAFRANCA PADOVANA E CAMPO SAN MARTINO PER L ATTUAZIONE DEL PROGETTO SPORTELLO RETEDONNA APPROVATO DALLA REGIONE VENETO CON DECRETO DIRIGENZIALE DIREZIONE RELAZIONI INTERNAZIONALI NR.27 DEL BANDO B. PREMESSA Visti gli articoli 8 L.R. n. 3/2003 e 62 L.R. n. 1/2004 e la DGR n del volti a promuovere gli organismi e le iniziative per le Pari Opportunità e in particolare il Bando B progetti degli Enti locali per avviare e consolidare la presenza dei servizi QuiDonna a sostegno delle pari opportunità anno 2014 Considerato che Il Comune di Gazzo, con propria nota prot del ha presentato domanda alla Regione Veneto di contributo per il progetto SPORTELLO RETEDONNA Preso atto che con nota prot del la Regione Veneto ha comunicato l accoglimento della richiesta di contributo, assegnando, con DDR n. 27 del , al progetto SPORTELLO RETEDONNA un finanziamento di ,00; Dato atto che i Comuni partner operativi del progetto sono: Carmignano di Brenta, Gazzo (capofila), Grantorto, Piazzola sul Brenta, Campodoro, Villafranca padovana e Campo San Martino; Visto l incontro programmatico tra i Sindaci e gli Assessori delegati dei Comuni aderenti al Progetto, che si è tenuto a Gazzo il , nel quale sono stati definiti i criteri generali operativi, il cronoprogramma e la gestione delle risorse; TUTTO CIO PREMESSO Il sindaco di Gazzo, referente per il Progetto SPORTELLO RETEDONNA, interviene nel presente atto di rappresentanza del Comune di Gazzo (con sede in Piazza IV Novembre, ; CF: Partita Iva ) e quale capofila dei seguenti Comuni: CARMIGNANO DI BRENTA Via Marconi, GRANTORTO Via Roma, PIAZZOLA SUL BRENTA Viale S. Camerini, CAMPODORO - Via Municipio, 2, VILLAFRANCA PADOVANA - Via Marconi, CAMPO SAN MARTINO -Via Breda, Si accordano i seguenti criteri generali: Art. 1 Finalità Il Progetto allegato persegue i seguenti obiettivi: - offrire supporto informativo e di consulenza alle donne in tutti gli ambiti della vita sociale. - migliorare le condizioni di vita delle donne attraverso il sostegno in situazioni di disagio sociale e psicologico. - costruire un percorso che aiuti le donne a gestire meglio i ruoli, le dinamiche familiari e gli impegni professionali e che permetta loro di riavvicinarsi e reinserirsi nel mondo del lavoro con maggiore serenità - fornire occasioni di incontro per rafforzare e promuovere culture e pratiche di genere; - Fornire alle donne strumenti e chiavi di lettura utili per aumentare le competenze intra-inter relazionali utilizzabili nei vari contesti della loro vita;

5 - Stimolare l'interesse femminile verso le politiche di parità facilitando l'accesso alle informazioni e alle agevolazioni; - Stimolare la partecipazione attiva delle donne alla vita della comunità locale; Art. 2 Criteri generali e di riparto delle risorse Gli Enti firmatari, in base a quanto discusso nell incontro programmatico del , si sono accordati in merito ai seguenti criteri generali: a) La gestione amministrativa e contabile (impegni di spesa, incarichi, rendicontazione) viene affidata unitariamente al Comune di Gazzo, che provvede per conto dei 7 Comuni a tutti gli atti necessari per la realizzazione del Progetto. b) La gestione operativa viene affidata direttamente, ai sensi della LR n. 23/2006, alla Cooperativa sociale Jonathan di Piazzola sul Brenta, iscritta al Registro della Regione Veneto Cooperative Sociali tipo A, che vanta esperienza e professionalità in tema delle Pari Opportunità e che ha già gestito le precedenti annualità del progetto. La convenzione tra il Comune di Gazzo e la Cooperativa dovrà prevedere per i Comuni di Gazzo, Grantorto, Carmignano e Piazzola sul Brenta la continuità settimanale di apertura, mentre per i Comuni di Campodoro, Villafranca padovana e Campo San Martino l apertura quindicinale dello sportello, a partire da settembre.. Le modalità operative verranno concordate con ogni singolo Comune in base alle proprie esigenze e alle linee individuate nell incontro programmatico dell c) La gestione delle risorse viene affidata al Comune di Gazzo tenendo conto della suddivisione in parti uguali e non per numero di abitanti: FONDO REGIONALE: ,00 Costo Complessivo Progetto: ,00 Costo a carico del Fondo regionale: ,00 Costo a carico dei 4 Comuni: , ,00 spese per operatore negli sportelli (2 ore settimanali per 4 Comuni e n. 2 ore quindicinali per 3 Comuni) 1.250,00 spese per stampe volantini e materiale divulgativo (grafica e stampa) FONDO COMUNALE: ,00 (ovvero 1.821,43 a Comune*) ,00 spese personale interno 1.000,00 spese per utenze (luce, gas, pulizie) 300,00 spese telefoniche 400,00 spese postali 250,00 pese per invio sms multiutenza 800,00 fatture di stampe o altro materiale per iniziative collegate * Le risorse comunali troveranno copertura nei bilanci dei singoli Comuni alle voci relative alle spese del personale interno per la segreteria e di spese per utenze dello sportello. Tali risorse non verranno quindi aggiunte ex novo nei singoli bilanci. Vanno però rendicontate al Comune di Gazzo Viene dato mandato al Comune di Gazzo, quale referente e capofila, di predisporre gli atti necessari per l introito delle Entrate sulla base delle istruttorie del responsabile del Progetto, referente tecnico e amministrativo. Art. 3 Impegni dei soggetti firmatari e verifiche L attuazione del presente Protocollo d intesa avviene ad opera di ogni singolo Comune, che svolge i compiti affidati dall accordo stesso e si impegna a compiere ogni azione che concorra alla realizzazione del Progetto con le modalità specificate nel progetto stesso.

6 Sono previste nel periodo di attuazione del progetto almeno 2 Conferenze di servizi tra i Comuni e i rappresentanti della Cooperativa Jonathan per il monitoraggio e la valutazione dello stato di avanzamento del Progetto. E possibile in ogni momento convocare incontri di verifica ad hoc con i competenti uffici comunali di ogni singolo Comune. La Cooperativa Jonathan, e il Comune di Gazzo, saranno in stretto contatto con gli Sportelli Donna partner del Progetto (Padova, Borgoricco, Vicenza e Dueville), con la Consigliera provinciale di parità, la Consigliera regionale di Parità e il Comitato Pari Opportunità e Mobbing dell Azienda Ulss 15 Alta padovana. A cadenza semestrale viene predisposta una relazione intermedia sulle attività svolte con verifica dei risultati ottenuti in rapporto alle aspettative, anche in vista della sostenibilità futura del Progetto. Art. 4 Validità dell accordo Il presente Protocollo d intesa, sottoscritto per dare attuazione al Progetto SPORTELLO RETEDONNA, ha validità fino a marzo Art. 5 Vigilanza sull accordo Ai sensi dell art. 4, comma 7 TUEL, D.Lgs n. 267/2000 è istituito un collegio di vigilanza composto dai rappresentanti dei Comuni partecipanti al progetto. Art. 6 Risoluzione delle controversie Ai sensi dell art. 34, comma 2 TUEL, D.Lgs n. 267/2000 eventuali controversie saranno rimesse ad un collegio arbitrale composto da tre membri: due nominati dalle rispettive parti che contendono, uno nominato di comune accordo. La decisione del collegio è inappellabile. Gazzo, lì CARMIGNANO DI BRENTA GAZZO GRANTORTO PIAZZOLA SUL BRENTA VILLAFRANCA PADOVANA CAMPODORO CAMPO SAN MARTINO

7 PARERI DEGLI UFFICI A SENSI DELL ART. 49 D.LGS. 267/2000 AREA SERVIZI GENERALI, SOCIALI E CULTURALI Parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità tecnica. Li, F.to MORO GIULIANA AREA SERVIZI ECONOMICO FINANZIARI Parere FAVOREVOLE in ordine alla regolarità contabile. Li, F.to PONTINI CLAUDIO COMUNICAZIONE AI CAPIGRUPPO CONSILIARI CERTIFICATO DI ESECUTIVITA (art. 125 del D.Lgs 267/2000) (art. 134 del D.Lgs 267/2000) Si dà atto che del presente verbale viene data comunicazione oggi giorno di pubblicazione ai capigruppo consiliari. F.to PONTINI CLAUDIO Si certifica che la suestesa deliberazione è stata pubblicata nelle forme di legge all Albo Pretorio del Comune senza riportare nei primi dieci giorni di pubblicazione denuncie di vizi di legittimità, per cui la stessa E DIVENUTA ESECUTIVA. Li,