COMUNE di CASALEONE. Provincia di Verona

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1 Rif TRIBUTI COPIA COMUNE di CASALEONE Provincia di Verona VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 35 OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE DETERMINAZIONE DELL ALIQUOTA PER L ANNO L'anno duemilaquindici, addì tre del mese di settembre, alle ore 20,00, nella sala delle adunanze consiliari, premesse le formalità di legge, si è riunito in sessione ordinaria in seduta pubblica il CONSIGLIO COMUNALE. All appello nominale risultano: Presenti Presenti Gennari Andrea SI Perazzini Marco Andrea SI Cagalli Stefano SI Santinato Gian Pietro SI Lorenzetti Maurizio SI Ambrosi Walter SI Fazioni Monica SI Giulietti Carlo SI Boniotto Alfredo Giuseppe NO Rosestolato Angelica SI Bianchi Alessandro SI Partecipa all'adunanza il Segretario Generale MAZZOCCO Dott.ssa Chiara. Il Sindaco-Presidente chiede al Consiglio di deliberare sull oggetto sopra indicato. 1/6

2 Consiglieri presenti in aula n. 10. Il Sindaco-Presente passa la parola all''assessore al Bilancio Lorenzetti Dr. Maurizio il quale illustra l'argomento confermando l'aliquota per l'addizionale. Legge l'emendamento al bilancio presentato e propone che le relative valutazioni siano fatte in sede di discussione del Bilancio. Interviene il Consigliere Rosestolato: come avevo detto lo scorso anno, ed alla luce dell'ultimo Consiglio Comunale, visto che la situazione è migliorata, chiedo se non sia possibile prevedere delle esenzioni o scaglioni di aliquote. Il Sindaco: risponderemo nell'ambito dell'esame della proposta di Bilancio. Il Sindaco pone dunque in votazione la proposta di deliberazione in esame, con il seguente esito: Consiglieri presenti: n. 10 Votanti n. 10 Voti favorevoli n. 7 (Gennari Andrea, Cagalli Stefano, Lorenzetti Maurizio, Fazioni Monica, Bianchi Alessandro, Perazzini Marco Andrea, Santinato Gian Pietro, Voti contrari n. 3 (Ambrosi Walter, Giulietti Carlo, Rosestolato Angelica) Astenuti: n.// Il Sindaco proclama il risultato DELIBERA di approvare integralmente la proposta di deliberazione in oggetto. Vista inoltre l'urgenza dell'approvazione della proposta; Il Sindaco propone il voto per l'immediata eseguibilità del provvedimento con separata votazione, espressa nei modi e forme di legge: Consiglieri presenti: n. 10 Votanti n. 10 Voti favorevoli n. 7 (Gennari Andrea, Cagalli Stefano, Lorenzetti Maurizio, Fazioni Monica, Bianchi Alessandro, Perazzini Marco Andrea, Santinato Gian Pietro) Voti contrari n. 3 (Ambrosi Walter, Giulietti Carlo, Rosestolato Angelica) Astenuti: n.// Il Sindaco proclama dunque l'esito della votazione 2/6

3 SI ALLEGA ALLA DELIBERAZIONE N. 35 IN DATA 03/09/2015 Ns. Rif. 2015/002 COMUNE di CASALEONE Provincia di Verona UNITA' OPERATIVA PROPONENTE: UFFICIO RAGIONERIA PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE AD OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE DETERMINAZIONE DELL ALIQUOTA PER L ANNO =============================================================== Descrizione della proposta IL CONSIGLIO COMUNALE Visto l'art. 1, comma 1, del D.Lgs. 28 settembre 1998, n. 360, e successive modificazioni e integrazioni, che istituisce, a decorrere dal 1 gennaio 1999, l'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche; Considerato che l art. 1, comma 3, del D.Lgs. n. 360/1998, così come modificato dall'art. 1, comma 142, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria per l'anno 2007), prevede che i comuni, con regolamento adottato ai sensi dell' articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446, e successive modificazioni, possono disporre la variazione dell'aliquota di compartecipazione dell'addizionale di cui al comma 2 con deliberazione da pubblicare nel sito individuato con decreto del capo del Dipartimento per le politiche fiscali del Ministero dell'economia e delle finanze 31 maggio 2002, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 130 del 5 giugno L'efficacia della deliberazione decorre dalla data di pubblicazione nel predetto sito informatico. La variazione dell'aliquota di compartecipazione dell'addizionale non può eccedere complessivamente 0,8 punti percentuali [ ]. Richiamata la propria deliberazione n. 9 del 28/03/2008 ad oggetto Regolamento per la determinazione della variazione dell aliquota di compartecipazione dell Addizionale Comunale all imposta sul Reddito delle Persone Fisiche Approvazione e determinazione dell aliquota per l anno 2008, esecutiva a norma di legge; Atteso che con il citato provvedimento viene fissata la variazione dell'aliquota di compartecipazione dell'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche, di cui all art. 1, comma 3, del D.Lgs. 28 settembre 1998, n. 360, nella misura di 0,8 (zerovirgolaotto) punti percentuali; Richiamata la deliberazione consiliare n. 23 del 18/08/2014 ad oggetto Addizionale Comunale all imposta sul Reddito delle Persone Fisiche Determinazione dell aliquota per l anno 2014, esecutiva a norma di legge; Considerato, altresì, che l art. 1, comma 4, del D.Lgs. n. 360/1998, così come modificato dall art. 1, comma 142, della legge n. 296/2006 e dall art. 40, comma 7, del D.L. 01 ottobre 2007, n. 159, convertito con modificazioni in legge 29 novembre 2007, n. 222, e successivamente dall art. 13, comma 16 del D.L. 6 dicembre 2011 n. 201, convertito dalla Legge 214/2011, prevede, tra l altro, che Il versamento dell addizionale medesima è effettuato in 3/6

4 acconto e a saldo unitamente al saldo dell imposta sul reddito delle persone fisiche. L acconto è stabilito nella misura del 30 per cento dell addizionale ottenuta applicando le aliquote di cui ai commi 2 e 3 al reddito imponibile dell anno precedente determinato ai sensi del primo periodo del presente comma. Ai fini della determinazione dell'acconto, l'aliquota di cui al comma 3 e la soglia di esenzione di cui al comma 3-bis sono assunte nella misura vigente nell'anno precedente, salvo che la pubblicazione della delibera sia effettuata entro il 20 dicembre precedente l'anno di riferimento ; Visto il decreto del Ministero dell Economia e delle Finanze del 31 maggio 2002 avente ad oggetto Individuazione del sito informatico sul quale pubblicare le delibere dei comuni relative all'addizionale comunale all'irpef. Art. 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360 ; Visto l art. 53, comma 16, della Legge 388/2000 in base al quale il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l'aliquota dell'addizionale comunale all'irpef di cui all'articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all'irpef, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento ; Visto l art. 1, comma 169, della Legge 296/2006 in base al quale gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1 gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno ; Considerato che, in esecuzione di quanto previsto dal D.L. n. 16/2012 (convertito dalla Legge 44/2012) a partire dal 01/01/2012 ha cessato di avere vigore la sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, addizionali, aliquote ovvero maggiorazioni di aliquote di tributi loro attribuiti con legge dello Stato, con la sola eccezione della T.A.R.S.U. (art. 1, comma 7, D.L. 93/2008, art. 77 bis, comma 30, D.L. 112/2008, art. 123, L. 220/2010); Vista la legge n. 190 (Legge di Stabilità 2015); Ritenuto di confermare per l anno 2015 la variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche nella misura dello 0,8 (zerovirgolaotto) punti percentuali, così come determinata con il Regolamento per la determinazione della variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 28/03/2008, esecutiva; Richiamata in merito la deliberazione di Giunta Comunale n. 87 del 30 luglio 2015, con la quale è stato adottato lo schema di bilancio annuale 2015 e di bilancio pluriennale con funzione autorizzatoria, la relazione previsionale e programmatica per il triennio e lo schema di bilancio armonizzato di cui all'allegato 9 del D. Lgs. 118/2011 con funzione conoscitiva e relativi allegati; Visto l art. 42 (Attribuzioni dei Consigli) comma 2 lett. f) del D. Lgs. n. 267/2000; Visto l art. 49 comma 1 del D.Lgs. 267/2000 (T.U.E.L.) e successive modifiche ed integrazioni; Acquisito altresì il parere favorevole del Revisore dei Conti giusta verbale n. 5 in data , prot. n ai sensi dell art. 239 comma 1 n. 7) del D. Lgs. n. 267/2000; 4/6

5 Con voti ; D E L I B E R A 1) di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; 2) di confermare per l anno 2015 la variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche nella misura dello 0,8 (zerovirgolaotto) punti percentuali, così come determinata con il Regolamento per la determinazione della variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale comunale all imposta sul reddito delle persone fisiche, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 9 del 28/03/2008, esecutiva; 3) di incaricare il Responsabile del Settore Economico-Finanziario di provvedere agli adempimenti relativi alla pubblicazione del presente provvedimento secondo le modalità previste per legge; 4) di dichiarare, con separata ed unanime votazione, la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18 agosto 2000 n ============================================================ PARERI ART COMMA 1 DEL D.LGS. 267/2000 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI. Il Responsabile di Settore interessato, essendo state eseguite tutte le procedure di legge previste per la fattispecie, esprime, per quanto concerne la regolarità TECNICA, parere: FAVOREVOLE. Lì 10/08/2015 Il Responsabile di Settore (F.to Rag. Luca Masin) Il Responsabile del Settore Economico-Finanziario, in ordine alla regolarità CONTABILE e la relativa copertura finanziaria, esprime, ai sensi dell art. 49 comma 1 del D.Lgs n. 267/2000, parere: FAVOREVOLE. Lì 10/08/2015 Il Responsabile di Settore (F.to Rag. Luca Masin) 5/6

6 Del che si è redatto il presente verbale. Il Sindaco Il Segretario Generale (F.to Andrea Gennari) (F.to Dott.ssa Chiara Mazzocco) Copia del presente verbale viene pubblicata mediante affissione all'albo Pretorio a decorrere dal, ove rimarrà esposta per quindici giorni consecutivi (R.P. n. ) ai sensi dell art. 124 comma 1 - del D.Lgs. 267/2000 (T.U.E.L.) e successive modifiche ed integrazioni. Il Responsabile Settore Amministrativo (F.to Lucia Bonfante) La presente copia è conforme all'originale per uso amministrativo Il Responsabile del Settore Lucia Bonfante S I C E R T I F I C A che la presente deliberazione E' DIVENUTA ESECUTIVA IL ; Ai sensi dell'art. 134 comma 3 - del D.Lgs. 267/2000 dopo 10 gg. di pubblicazione senza riportare denunzie di vizi di legittimità o competenza; E' stata dichiarata IMMEDIATAMENTE ESEGUIBILE ai sensi dell art. 134 comma 4 del D.Lgs. 267/2000 (T.U.E.L.) e successive modifiche ed integrazioni.; Casaleone, lì Il Responsabile Settore Amministrativo (Lucia Bonfante) Alla competente Unità Operativa per l'esecuzione. 6/6