BILANCIO ARBOREO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "BILANCIO ARBOREO"

Transcript

1 BILANCIO ARBOREO

2 PREMESSA Le aree verdi negli spazi urbani presentano importanti funzioni estetiche-ornamentali e di regolazione del microclima presente nelle particolari condizioni ambientali delle aree edificate. Le aree verdi periurbane e collinari oltre a favorire l assorbimento di monossido di carbonio consentono anche di prevenire fenomeni di depauperamento del suolo e di dissesto idrogeologico. Le attività svolte dall amministrazione comunale nell ultimo quinquennio hanno avuto lo scopo di: migliorare la dotazione di aree verde presenti in territorio urbano, favorendo ad es. l inclusione; promuovere l utilizzo delle aree verdi urbane da parte di diverse tipologie di utenza (famiglie, ragazzi, possessori di cani, ecc.); continuare le attività in collaborazione con i privati funzionali ad un miglioramento della qualità dei suoli e alla riduzione dell erosione superficiale. QUADRO NORMATIVO Immagine del Parco Ferrari : area fondamentale per il microclima di Maranello A livello nazionale, la Legge 113/1992 ha prescritto l'obbligo per i comuni con più di abitanti di piantare un albero per ogni nuovo nato sul proprio territorio. La Legge 10/2013 Norme per lo sviluppo degli spazi urbani, che ha integrato La legge 113/92, ha introdotto per la prima volta il concetto di bilancio arboreo, sviluppato dal presente documento.

3 A livello locale l amministrazione comunale ha disciplinato le aree verdi in termini di dotazioni territoriali definite dal PSC (Piano Strutturale Comunale) e il RUE (Regolamento Urbanistico Edilizio) mentre relativamente alla gestione lo strumento di riferimento è il Regolamento del verde. Per una corretta applicazione del Regolamento del Verde nel corso della legislatura sono stati effettuati incontri con le associazioni di categoria ed è stato realizzato un corso su come si potano le piante a cui ha partecipato una settantina di persone. LE AREE VERDI COMUNALI E IL BILANCIO ARBOREO Nel territorio urbano del Comune di Maranello sono presenti mq di aree verdi tra cui 33 parchi attrezzati. Nel quinquennio la superficie di verde pubblico a disposizione dell amministrazione comunale è aumentata di mq, mentre si è aggiunto un parco attrezzato, quello di via Obici. I mq di verde per abitante sono pari a 28,60. Nello stesso periodo sono state messe a dimora piante su area pubblica e privata, ne consegue che sono stati piantumati 6,4 alberi per ogni nuovo nato. Le essenze provengono dai vivai forestali della Regione Emilia Romagna e sono costituite prevalentemente dalle seguenti specie tipiche del territorio: acero campestre, acero minore, bagolaro, carpino bianco, carpino nero, corniolo, crespino, farnia, frassino angustifolia, frassino maggiore, frassino orniello, gelso bianco, ligustro selvatico, melo selvatico, ontano nero, roverella, sanguinello, sorbo domestico, tiglio. L amministrazione comunale ha sostenuto anche il progetto promosso da Hera S.p.A. per la riduzione dei consumi di carta e la promozione della bolletta elettronica, grazie alla quale è stato possibile mettere a dimora 20 piante nell area della rotonda dei conigli in Via Toscana. Rotonda dei conigli in cui sono state messe a dimora le 20 piante ottenute con la promozione della Bolletta Elettronica

4 LE ATTIVITÀ E GLI INTERVENTI SUL VERDE PUBBLICO Molte attività dell amministrazione comunale sono state volte ad una migliore fruizione delle aree verdi pubbliche. Infatti negli ultimi 5 anni è stato effettuato il censimento delle aree gioco con cui è stato verificato lo stato di conservazione delle attrezzature ludiche e sulla base del quale sono stati definiti gli interventi di manutenzione delle stesse. Le aree verdi sono state rese maggiormente inclusive dotandole di giochi per persone a ridotta capacità motoria (Parco di Bell Italia e Parco Due) e predisponendo aree dedicate ai cani (Parco di Via dei Navigatori e Parco di Via Obici). Particolare del parco inclusivo di Bell Italia Le aree verdi in prossimità del centro di Maranello sono state dotate di cartellonistica che consente ai turisti una migliore fruizione della città (Percorso della Storia e Paesaggi d Autore) e sono state strutturati punti di interesse per i turisti che le valorizzino ulteriormente.

5 Iniziativa nell area cani di Via dei Navigatori Particolare del Red Garden in Piazza Unità d Italia

6 Sono stati predisposti progetti funzionali alla promozione della mobilità dolce nelle aree verdi prossimali al Museo Ferrari: infatti è in corso di realizzazione presso il Parco dei Piloti una velostazione. Rendering della velostazione del Parco dei Piloti

BILANCIO ARBOREO COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA. Mandato amministrativo

BILANCIO ARBOREO COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA. Mandato amministrativo BILANCIO ARBOREO COMUNE DI SAN LAZZARO DI SAVENA Mandato amministrativo 2014 2019 A. UN ALBERO PER OGNI NEONATO La Legge 113/1992 Obbligo per il comune di residenza di porre a dimora un albero per ogni

Dettagli

ALLEGATO A 1) SCOPO ED OGGETTO

ALLEGATO A 1) SCOPO ED OGGETTO ALLEGATO A DIRETTIVA REGIONALE DI DEFINIZIONE DEI CRITERI E DELLE MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI CONTRIBUTI IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 29 GENNAIO 1992, N. 113, ALLA LUCE DELLE MODIFICHE APPORTATE DALL ART.

Dettagli

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Progr.Num. 1324/2013 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno lunedì 23 del mese di settembre dell' anno 2013 si è riunita nella residenza di la Giunta regionale con l'intervento dei Signori:

Dettagli

IL P.L.I.S. DEL BASSO CORSO DEL FIUME BREMBO UN OCCASIONE COLTA DI VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO

IL P.L.I.S. DEL BASSO CORSO DEL FIUME BREMBO UN OCCASIONE COLTA DI VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO IL P.L.I.S. DEL BASSO CORSO DEL FIUME BREMBO UN OCCASIONE COLTA DI VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO IL P.L.I.S. DEL BASSO CORSO DEL FIUME BREMBO BONATE SOTTO Sup. territ. 594 ha Sup. a parco 116 ha MADONE

Dettagli

OGGETTO: Interrogazione Un bosco per la città. 300 piante falciate. Premesso che

OGGETTO: Interrogazione Un bosco per la città. 300 piante falciate. Premesso che Movimento5Stelle Gruppo Consiliare P.G. 104633/2016 Ferrara, 21 settembre 2016 Al Signor Sindaco di Ferrara OGGETTO: Interrogazione Un bosco per la città. 300 piante falciate. Premesso che giovedì 10 marzo

Dettagli

Casalecchio di Reno Verso il piano di gestione del Parco della Chiusa

Casalecchio di Reno Verso il piano di gestione del Parco della Chiusa FISIONOMIA E DINAMICA DEI BOSCHI E DEGLI ARBUSTETI DEL PARCO DELLA CHIUSA ANTONIO GABELLINI FOTO 1933 FOTO 1954 FOTO 1981 FOTO 2000 FOTO 2011 CLASSIFICAZIONE SEGUENDO LE PRESCRIZIONI DI MASSIMA E DI POLIZIA

Dettagli

GENERALITA. in proprio tramite ditta specializzata:

GENERALITA. in proprio tramite ditta specializzata: All Amministrazione Comunale di XXX GENERALITA Il/Lasottoscritto/a nato/a a ( ) il residente a in via n. loc. telefono mail in qualità di (proprietario o avente titolo, legale rappresentante nel caso di

Dettagli

Verso il Piano di Adattamento di Bologna Lorenzo Bono Ambiente Italia

Verso il Piano di Adattamento di Bologna Lorenzo Bono Ambiente Italia Verso il Piano di Adattamento di Lorenzo Bono Ambiente Italia 07 Aprile 2014 Il percorso fino ad oggi. Profilo Climatico Locale Documento strategico, individuate tre principali criticità: incremento temperature;

Dettagli

RAPPORTO SULLO STATO DEGLI SPAZI VERDI

RAPPORTO SULLO STATO DEGLI SPAZI VERDI RAPPORTO SULLO STATO DEGLI SPAZI VERDI Borgata Centro IL RUOLO DEGLI SPAZI VERDI URBANI I parchi e i giardini sono elementi essenziali per la vivibilità delle città. Il loro incremento e il loro miglioramento

Dettagli

Citta' di Roncade-arrivo -Prot n del Cat.6 Cl.1 Fasc.

Citta' di Roncade-arrivo -Prot n del Cat.6 Cl.1 Fasc. PIANO URBANISTICO ATTUATIVO EX OFFICINE MENON COMUNE DI RONCADE (TV) P.I.4 VARIANTE - SCHEDA DI ACCORDO 04 PRONTUARIO PER LA MITIGAZIONE AMBIENTALE 1. Premessa Il presente prontuario correda la documentazione

Dettagli

Protocollo nr. data GENERALITA

Protocollo nr. data GENERALITA Comune di Maranello SERVIZIO AMBIENTE E PATRIMONIO PUBBLICO Interventi sul verde privato ai sensi del Regolamento Comunale del Verde (approvato con D.C.C. nr.5 del 05/02/2014) Rev. marzo 2014 Protocollo

Dettagli

Una siepe per Zelata

Una siepe per Zelata Una siepe per Zelata Ogni anno nel mese di novembre Legambiente, in collaborazione con il ministero dell Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, promuove la Festa dell albero : una giornata

Dettagli

Progetto di valorizzazione turistico/ambientale denominato Cà del Lupo e Fondo Valle per la creazione della Foresta della Valle

Progetto di valorizzazione turistico/ambientale denominato Cà del Lupo e Fondo Valle per la creazione della Foresta della Valle COMUNE DELLA CITTA' DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE P L I S COLLINE MORENICHE DI CASTIGLIONE DELLE STIVIERE Progetto di valorizzazione turistico/ambientale denominato Cà del Lupo e Fondo Valle per la creazione

Dettagli

OASI WWF BOSCO VILLORESI CENSIMENTO FLORISTICO ARBOREO-ARBUSTIVO. Dott. Nat. Giuseppe Stablum

OASI WWF BOSCO VILLORESI CENSIMENTO FLORISTICO ARBOREO-ARBUSTIVO. Dott. Nat. Giuseppe Stablum OASI WWF BOSCO VILLORESI CENSIMENTO FLORISTICO ARBOREO-ARBUSTIVO Dott. Nat. Giuseppe Stablum MARZO 2012/ FEBBRAIO 2013 Si illustra di seguito il censimento delle specie arboree ed arbustive della seconda

Dettagli

Modello di istanza per l assegnazione gratuita di piantine Da compilare in ogni sua parte

Modello di istanza per l assegnazione gratuita di piantine Da compilare in ogni sua parte Modello di istanza per l assegnazione gratuita di piantine Da compilare in ogni sua parte Alla Regione Piemonte ALLEGARE COPIA Settore tecnico regionale di Biella e Vercelli DOCUMENTO D IDENTITA Via Fratelli

Dettagli

VIVAIO. Specie arboree V 001 1,00 5,00 10,00. Piccolo * Medio * Grande * Fam. Aceracee Acero Campestre ACER CAMPESTRE 1,00 5,00 10,00

VIVAIO. Specie arboree V 001 1,00 5,00 10,00. Piccolo * Medio * Grande * Fam. Aceracee Acero Campestre ACER CAMPESTRE 1,00 5,00 10,00 VIVAIO Specie arboree V 001 Fam. Aceracee Acero Campestre ACER CAMPESTRE * * * V 002 Fam. Aceracee Acero Italiano ACER OPALUS V 003 V 004 V 005 V 006 Fam. Aceracee Acero Minore ACERO MONSPESSULANUM Fam.

Dettagli

Obbligo per il comune di porre a dimora un albero per ogni neonato residente

Obbligo per il comune di porre a dimora un albero per ogni neonato residente BOLLETTINO UFFICIALE REGIONALE 27 7 1994 N. 17 LEGGE REGIONALE N. 33 DEL 05 07 1994 LIGURIA Obbligo per il comune di porre a dimora un albero per ogni neonato residente ARTICOLO 1 (Finalita') 1. La presente

Dettagli

REGOLAMENTO DEL VERDE E DEL PAESAGGIO URBANO (pubblico e privato)

REGOLAMENTO DEL VERDE E DEL PAESAGGIO URBANO (pubblico e privato) REGOLAMENTO DEL VERDE E DEL PAESAGGIO URBANO (pubblico e privato) (Proposta di integrazione del testo elaborato nel Tavolo di partecipazione 2014-2015 tra Assessorato all'ambiente, Associazioni e Professionisti

Dettagli

PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA

PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA DA REALIZZARSI A EST DEL RIO MARTIGNONE, LOCALITA VIA LUNGA, COMPARTO PRODUTTIVO D4 8, SCHEDA 10/15 RELAZIONE ILLUSTRATIVA PROGETTO DEL VERDE Il progetto del

Dettagli

III SETTORE - USO ED ASSETTO DEL TERRITORIO SERVIZIO URBANISTICA TERRITORIO E AMBIENTE

III SETTORE - USO ED ASSETTO DEL TERRITORIO SERVIZIO URBANISTICA TERRITORIO E AMBIENTE III SETTORE - USO ED ASSETTO DEL TERRITORIO SERVIZIO URBANISTICA TERRITORIO E AMBIENTE Allegato OGGETTO: Inquadramento urbanistico di un area ad Arceto in Via Caraffa identificata al Catasto Terreni al

Dettagli

SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE

SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE Rilievo n. 003 Data 29 giugno 2011 Rilevatore/i Ronchi Silvia, Tedesco Antonia Nome area Brembo-Friuli DATI GENERALI DELL AREA Via - Località

Dettagli

Progetto GAIA Forestazione Urbana

Progetto GAIA Forestazione Urbana Comune di Bologna Progetto GAIA Forestazione Urbana Claudio Savoia U.I. Verde e Tutela del Suolo Settore Ambiente IL PATRIMONIO VERDE DEL COMUNE DI BOLOGNA Tipologia Superficie m2 Parchi e giardini 3.555.605

Dettagli

COMUNE DI CALVENZANO SCHEMA DI REGOLAMENTO DEL VERDE EXTRAURBANO

COMUNE DI CALVENZANO SCHEMA DI REGOLAMENTO DEL VERDE EXTRAURBANO COMUNE DI CALVENZANO SCHEMA DI REGOLAMENTO DEL VERDE EXTRAURBANO Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 31 del 01/06/2000 TITOLO I NORME ART. 1 Nelle aree a vincolo urbanistico ed ambientale

Dettagli

Rilievo del verde nelle cave -- Schede censimento --

Rilievo del verde nelle cave -- Schede censimento -- Pia del Verde An 2009 Rilievo del verde nelle cave -- Schede cenmento -- Il Sindaco dott. Valerio Mardegan L Assessore alla Pianificazione Territoriale arch. John Visentin Il Segretario Comunale dott.ssa

Dettagli

Dipartimento Riqualificazione Urbana. Struttura Piano di Adattamento

Dipartimento Riqualificazione Urbana. Struttura Piano di Adattamento Struttura Piano di Adattamento Vulnerabilità Strategia Azioni pilota Nuovi obiettivi di risparmio del RUE Riduzione dei consumi idrici a F.I.Co. Irrigazione con acqua non potabile dei Giardini Margherita

Dettagli

PARTE I STATO DI FATTO

PARTE I STATO DI FATTO Scheda norma D2 Cornocchio sud (Tav. P.R.G.22) PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA Si tratta di un appezzamento rimasto libero a nord della città tra q.re San Domenico

Dettagli

VALORIZZAZIONE DEL PARCO URBANO DI VIA PALESTRO A CIMNAGO

VALORIZZAZIONE DEL PARCO URBANO DI VIA PALESTRO A CIMNAGO RELAZIONE TECNICA VALORIZZAZIONE DEL PARCO URBANO DI VIA PALESTRO A CIMNAGO Organizzazione ONLUS per la tutela e la salvaguardia dell ambiente Via Aureggi, 5 0030 Lentate sul Seveso (Milano) CODICE FISCALE

Dettagli

EXPO VERDE E I COMUNI ITALIANI: QUALI TENDENZE? Dott. Giovanni Sala in collaborazione con Dott.ssa Francesca Pisani

EXPO VERDE E I COMUNI ITALIANI: QUALI TENDENZE? Dott. Giovanni Sala in collaborazione con Dott.ssa Francesca Pisani EXPO VERDE E I COMUNI ITALIANI: QUALI TENDENZE? Dott. Giovanni Sala in collaborazione con Dott.ssa Francesca Pisani TENDENZE 1_ Paesaggio urbano 2_ Natura e agricoltura in città 3_ Aree gioco e sportive

Dettagli

Fondazione Universitaria. Azienda Agraria. terreni del. Collegio Pio della Sapienza REGIONE UMBRIA PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI MARSCIANO

Fondazione Universitaria. Azienda Agraria. terreni del. Collegio Pio della Sapienza REGIONE UMBRIA PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI MARSCIANO REGIONE UMBRIA PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI MARSCIANO COMUNE DI PIEGARO Fondazione Universitaria Azienda Agraria terreni del Collegio Pio della Sapienza CATALOGO VENDITA PRIMO BIENNIO gennaio 2013 Marco

Dettagli

IL PATRIMONIO ARBOREO DEL COMUNE DI BOLOGNA

IL PATRIMONIO ARBOREO DEL COMUNE DI BOLOGNA IL PATRIMONIO ARBOREO DEL COMUNE DI BOLOGNA ALBERI PUBBLICI 61.392 esemplari in aree verdi e 17.880 in alberate stradali Totale 79.280 Agli alberi censiti singolarmente si devono aggiungere quelli ricompresi

Dettagli

VERDE SICURO? UNA QUESTIONE DI METODO 21 novembre 2013, Orto Botanico di Napoli

VERDE SICURO? UNA QUESTIONE DI METODO 21 novembre 2013, Orto Botanico di Napoli VERDE SICURO? UNA QUESTIONE DI METODO 21 novembre 2013, Orto Botanico di Napoli Norme per lo sviluppo degli spazi verdi urbani, L. n 10/2013: cosa significa per i Comuni? Dott.ssa for. Francesca Ceres

Dettagli

La pianificazione territoriale ed i suoi effetti sui modi di vivere

La pianificazione territoriale ed i suoi effetti sui modi di vivere Convegno Incidenti stradali in Emilia-Romagna Bologna, 9 Luglio 2010 La pianificazione territoriale ed i suoi effetti sui modi di vivere ing. Giulia Angelelli Direzione Generale Programmazione territoriale

Dettagli

Studio tecnico arch. Marielena Sgroi

Studio tecnico arch. Marielena Sgroi 0 NOTA : LE PARTI MODIFICATE SONO SCRITTE IN COLORE BLU LE PARTI MODIFICATE A SEGUITO ACCOGLIMENTO ERRORI MATERIALI VARIANTE AL PIANO DELLE REGOLE SONO SCRITTE IN COLORE BLU LE PARTI STRALCIO DEL P.T.R.

Dettagli

Via A. De Gasperi n S. Polo d Enza (RE) Tel. 0522/ Fax 0522/ C. F P. Iva ALLEGATO 3

Via A. De Gasperi n S. Polo d Enza (RE) Tel. 0522/ Fax 0522/ C. F P. Iva ALLEGATO 3 ALLEGATO 3 ESTRATTO NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DEL P.S.C. SPECIFICHE TECNICHE ED URBANISTICHE DI FABBRICATI E TERRENI IN VIA TUGURIO Capo 3.3 DISCIPLINA DEL TERRITORIO RURALE - TR Art. 54 - Classificazione

Dettagli

GESTIONE DEL VERDE URBANO REGOLAMENTO ATTUATIVO Cavour 17 dicembre 2016 CLAUDIA BERTOLOTTO - COMUNE DI TORINO

GESTIONE DEL VERDE URBANO REGOLAMENTO ATTUATIVO Cavour 17 dicembre 2016 CLAUDIA BERTOLOTTO - COMUNE DI TORINO GESTIONE DEL VERDE URBANO REGOLAMENTO ATTUATIVO Cavour 17 dicembre 2016 CLAUDIA BERTOLOTTO - COMUNE DI TORINO I DATI DEL VERDE (31/12/2015) AREA URBANA : MQ 130.170.000 POPOLAZIONE: n 892.276 AREE VERDI

Dettagli

Modifiche NTA Del PIANO DEI SERVIZI

Modifiche NTA Del PIANO DEI SERVIZI CITTÀ DI CORBETTA Provincia di Milano VARIANTE AL PIANO DELLE REGOLE E AL PIANO DEI SERVIZI LIMITATAMENTE AGLI ASPETTI IGIENICO SANITARI PER LA REALIZZAZIONE DELLA R.S.A. DEL P.G.T. VIGENTE APPROVATO CON

Dettagli

Il sistema ambientale: nuovi parchi e giardini e riqualificazione del patrimonio esistente

Il sistema ambientale: nuovi parchi e giardini e riqualificazione del patrimonio esistente Il sistema ambientale: nuovi parchi e giardini e riqualificazione del patrimonio esistente L incremento del verde a Brescia Incremento dell'estensione dei giardini attrezzati e dei parchi pubblici esistenti

Dettagli

PIANO GENERALE DI INDIRIZZO FORESTALE DELLA PROVINCIA DI LECCO

PIANO GENERALE DI INDIRIZZO FORESTALE DELLA PROVINCIA DI LECCO Settore Attività Economiche Servizio Agricoltura C.so Matteotti, 3 239 Lecco, Italia Telefono 341.295518 Fax 341.2951 PIANO GENERALE DI INDIRIZZO FORESTALE DELLA PROVINCIA DI LECCO (L.r. 27 del 25 ottobre

Dettagli

Monitorare il consumo di suolo

Monitorare il consumo di suolo Monitorare il consumo di suolo Elisabetta Peccol elisabetta.peccol@uniud.it Dip. di Scienze Agrarie e Ambientali Università degli Studi di Udine Consumo di suolo o Consumo di territorio? Normative europee

Dettagli

Allegati. Schede alberi, siepi e filari, maceri e boschi. Scheda A.R.E. Torrazzuolo. Scheda SIC/Zps. Schede parchi storici.

Allegati. Schede alberi, siepi e filari, maceri e boschi. Scheda A.R.E. Torrazzuolo. Scheda SIC/Zps. Schede parchi storici. Allegati Ottobre 2010 Schede alberi, siepi e filari, maceri e boschi Scheda A.R.E. Torrazzuolo Scheda SIC/Zps Schede parchi storici Il tecnico incaricato Dott. For. Paolo Vincenzo Filetto RILIEVO DELLE

Dettagli

Il Comune di Cervia è caratterizzato da 9 km di litorale e da aree naturali e protette che rappresentano oltre il 13% dell intera superficie comunale

Il Comune di Cervia è caratterizzato da 9 km di litorale e da aree naturali e protette che rappresentano oltre il 13% dell intera superficie comunale Il Comune di Cervia è caratterizzato da 9 km di litorale e da aree naturali e protette che rappresentano oltre il 13% dell intera superficie comunale Ha quasi 30.000 residenti ma un flusso turistico che

Dettagli

Scheda norma B11 via Traversetolo (Tav. P.R.G. 29)

Scheda norma B11 via Traversetolo (Tav. P.R.G. 29) Scheda norma B11 via Traversetolo (Tav. P.R.G. 29) Var. 66 PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L area è ubicata nella zona a nord-est della città. A nord la via Budellungo

Dettagli

Allegato tecnico 3 Criteri per l individuazione delle aree

Allegato tecnico 3 Criteri per l individuazione delle aree Protocollo di intesa tra Hera S.p.A., Hera Comm S.r.l e i Comuni per la realizzazione di aree verdi urbane e la promozione della bolletta elettronica del Gruppo Hera Allegato tecnico 3 - Criteri per l

Dettagli

FORESTAZIONE IN ITALIA: l esperienza di AzzeroCO2 PADOVA 16 DICEMBRE 2013

FORESTAZIONE IN ITALIA: l esperienza di AzzeroCO2 PADOVA 16 DICEMBRE 2013 FORESTAZIONE IN ITALIA: l esperienza di AzzeroCO2 PADOVA 16 DICEMBRE 2013 PROFILO AzzeroCO 2 è una società di consulenza energetico-ambientale creata da Legambiente, Kyoto Club e Ambiente Italia. Accreditata

Dettagli

Attrezzature di interesse collettivo... 2

Attrezzature di interesse collettivo... 2 Indice Attrezzature di interesse collettivo... 2 Scuola media statale...3 Scuola elementare...4 Area per scuola elementare...5 Municipio...6 Oratorio maschile...7 Scuola materna parrocchiale e cinema...8

Dettagli

COMUNE DI SAN MARTINO DALL ARGINE INDICAZIONI TECNICHE PER INTERVENTI DI MITIGAZIONE E COMPENSAZIONE PAESAGGISTICA ED AMBIENTALE Vengono definiti i criteri generali per la realizzazione delle piantumazioni

Dettagli

Sede c/o Casa della Cultura Via del Lavoro, Tresigallo (FE) Tel. 0533/ Fax 0533/

Sede c/o Casa della Cultura Via del Lavoro, Tresigallo (FE) Tel. 0533/ Fax 0533/ Sede c/o Casa della Cultura Via del Lavoro, 2-44039 Tresigallo (FE) Tel. 0533/601329 - Fax 0533/607200 e-mail ufficiodipiano@unioneterrefiumi.fe.it Protocollo c/o Comune di Copparo Via Roma, 28 44034 Copparo

Dettagli

Piano dei servizi Servizi esistenti 1

Piano dei servizi Servizi esistenti 1 Piano dei servizi Servizi esistenti 1 Indice Attrezzature di interesse collettivo...3 Scuola media statale... 4 Scuola elementare... 5 Area per scuola elementare... 6 Municipio... 7 Oratorio maschile...

Dettagli

REGOLAMENTO SULLA TUTELA DEL PATRIMONIO ARBOREO. (Approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 41 del 24/7/1997. In vigore 4/8/1997)

REGOLAMENTO SULLA TUTELA DEL PATRIMONIO ARBOREO. (Approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 41 del 24/7/1997. In vigore 4/8/1997) REGOLAMENTO SULLA TUTELA DEL PATRIMONIO ARBOREO (Approvato con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 41 del 24/7/1997. In vigore 4/8/1997) ART. 1 (Ambito d applicazione) Il presente regolamento si

Dettagli

orti in Toscana I progetti di Bagno a Ripoli

orti in Toscana I progetti di Bagno a Ripoli 100.000 orti in Toscana I progetti di Bagno a Ripoli OBIETTIVI attivare processi di riqualificazione urbana; favorire momenti di socializzazione, rapporti inter generazionali e scambio di competenze; diffondere

Dettagli

SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE

SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE Rilievo n. 009 Data 1 settembre 2011 Rilevatore/i Tedesco Antonia, Vandoni Daniele Nome area Val Seriana DATI GENERALI DELL AREA Via - Località

Dettagli

DETERMINAZIONE IL RESPONSABILE P.O.

DETERMINAZIONE IL RESPONSABILE P.O. DETERMINAZIONE SETTORE, Edilizia Privata 7 SERVIZIO SERVIZIO NUM. 1272 DATA 23/12/2016 OGGETTO: PROGETTO DI FORESTAZIONE DELL'AREA COMUNALE DI VIA ZANDONAI. IMPEGNO DI SPESA PER LA FORNITURA DI N. 746

Dettagli

LO STUDIO AMBIENTI E COMFORT

LO STUDIO AMBIENTI E COMFORT LO STUDIO AMBIENTI E COMFORT Le domande raccolte in questo gruppo avevano l obiettivo di raccogliere le impressioni degli intervistati relativamente agli ambienti esterni valutandone in particolare alcuni

Dettagli

Un esempio di progettazione

Un esempio di progettazione Agroforestazione e PSR Misura agro-ambientale 222 Un esempio di progettazione in Azienda Pilota e Dimostrativa Sasserami (Rovigo) Dott. Forestale Rizzi Andrea Libero professionista Obbiettivi Sperimentare

Dettagli

Presentazione del Progetto Un Bosco per la Città

Presentazione del Progetto Un Bosco per la Città Presentazione del Progetto Un Bosco per la Città L Associazione UPM Un Punto Macrobiotico nasce nel 1980 da un idea del Prof. Mario Pianesi. Successivamente diventa Associazione Internazionale. Un Punto

Dettagli

PIANO AMBIENTALE DEL PARCO DELLA ROCCA DEL GARDA

PIANO AMBIENTALE DEL PARCO DELLA ROCCA DEL GARDA PIANO AMBIENTALE DEL PARCO DELLA ROCCA DEL GARDA Allegati Responsabili dei Comuni Comune di Bardolino: Dr. Davide Lonardi Comune di Garda: Arch. Giorgio Zumiani Coordinatore: Arch. Giorgio Zumiani Gruppo

Dettagli

Arch. Sonia Zarino - Direzione Urban Lab

Arch. Sonia Zarino - Direzione Urban Lab LO SPAZIO URBANO: VIVERE LA QUALITÀ Arch. Sonia Zarino - Direzione Urban Lab Gli spazi urbani ben progettati possono: Diminuire l impatto delle isole di calore (vegetazione) Regolare il bilancio idrico

Dettagli

La valorizzazione degli alberi monumentali e la conservazione della biodiversità nel verde pubblico

La valorizzazione degli alberi monumentali e la conservazione della biodiversità nel verde pubblico La valorizzazione degli alberi monumentali e la conservazione della biodiversità nel verde pubblico Torino 21 novembre 2016 Andrea Ebone e Pier Giorgio Terzuolo LA TUTELA DEGLI ALBERI MONUMENTALI Art.7

Dettagli

CONTENITORE FITOCELLA (C1 - C2)

CONTENITORE FITOCELLA (C1 - C2) MONIT. 2018/2 REGIONE CAMPANIA U.O.D. - SERVIZIO TERRITORIALE PROVINCIALE DI: SALERNO VIVAIO ISCA CERASO (SA) Specie disponibili per la consegna nel periodo 1 novembre 2018-31 marzo 2019- distribuzione

Dettagli

DALLA RETE ECOLOGICA AL BOSCO URBANO CHE UNISCE SCUOLE E TERRITORIO Massimo Gaspardo Moro Assessore all Ambiente Silvia Ceretto Servizio Ambiente

DALLA RETE ECOLOGICA AL BOSCO URBANO CHE UNISCE SCUOLE E TERRITORIO Massimo Gaspardo Moro Assessore all Ambiente Silvia Ceretto Servizio Ambiente DALLA RETE ECOLOGICA AL BOSCO URBANO CHE UNISCE SCUOLE E TERRITORIO Massimo Gaspardo Moro Assessore all Ambiente Silvia Ceretto Servizio Ambiente Chieri e il suo territorio 3,2 km 2,6 km Il progetto di

Dettagli

Verso il Piano d azione per il Parco Agro paesaggistico metropolitano Gruppo Tematico di Agenda 21

Verso il Piano d azione per il Parco Agro paesaggistico metropolitano Gruppo Tematico di Agenda 21 Verso il Piano d azione per il Parco Agro paesaggistico metropolitano Gruppo Tematico di Agenda 21 MATRICI Sottogruppo Pratiche Agricole Finalità Obiettivi Azioni Attori Tempi Risorse Agricoltura Biologica

Dettagli

VARIANTE N 65 Ai sensi dell art. 63, della LR n 05/2007 e art. 17 del D.P.R. 20/03/2008, n. 086/Pres.

VARIANTE N 65 Ai sensi dell art. 63, della LR n 05/2007 e art. 17 del D.P.R. 20/03/2008, n. 086/Pres. PIANO REGOLATORE GENERALE COMUNALE VARIANTE N 65 Ai sensi dell art. 63, della LR n 05/2007 e art. 17 del D.P.R. 20/03/2008, n. 086/Pres. ELABORATO: RELAZIONE PAESAGGISTICA PROGETTO: arch. CASTELLETTO Golfredo.

Dettagli

PARTE I STATO DI FATTO

PARTE I STATO DI FATTO Scheda norma A1 Crocetta (Tav. P.R.G.22). PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L'area è situata nella zona ad ovest della città e comprende gli appezzamenti agricoli

Dettagli

Città di Mesagne. Norme per la rigenerazione urbana. Programmi di rigenerazione urbana

Città di Mesagne. Norme per la rigenerazione urbana. Programmi di rigenerazione urbana Città di Mesagne Norme per la rigenerazione urbana Programmi di rigenerazione urbana Obiettivi Le Norme per la Rigenerazione Urbana istituiti con Legge Regionale 29 luglio 2008, n. 21 e i Programmi di

Dettagli

COMUNE DI REGGIO EMILIA RELAZIONE DEL VERDE

COMUNE DI REGGIO EMILIA RELAZIONE DEL VERDE REGIONE EMILIA ROMAGNA PROVINCIA DI REGGIO NELL EMILIA COMUNE DI REGGIO EMILIA PROCEDIMENTO UNICO AI SENSI DELL ART. 53 COMMA 1 LETTERA b DELLA L.R. 24/2017 PER L AMPLIAMENTO DI COMPLESSO INDUSTRIALE SEDE

Dettagli

L ESPERIENZA DEL COMUNE DI ROVERETO. Maurizio Tomazzoni Assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura, Comune di Rovereto

L ESPERIENZA DEL COMUNE DI ROVERETO. Maurizio Tomazzoni Assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura, Comune di Rovereto L ESPERIENZA DEL Maurizio Tomazzoni Assessore all'urbanistica, patrimonio e cultura, Comune di Rovereto L analisi del paesaggio costituisce l elemento centrale oltre che di novità, dell intero processo

Dettagli

Parco via Gran Paradiso

Parco via Gran Paradiso Parco via Gran Paradiso Il parco, ancora in fase di realizzazione, contorna l ala più recente del cimitero del capoluogo, fra la via Gran Paradiso a Ovest e la via Don Bosco a Nord/Est. Terminata all inizio

Dettagli

LR 20/00 capo A-IV - Territorio Rurale

LR 20/00 capo A-IV - Territorio Rurale Obiettivi LR 20/00 capo A-IV - Territorio Rurale promuovere un agricoltura sostenibile e multifunzionale, salvaguardare il paesaggio rurale preservare i suoli ad alta vocazione agricola, il loro consumo

Dettagli

PREMESSA AMBITO DI TRASFORMAZIONE ATR 1

PREMESSA AMBITO DI TRASFORMAZIONE ATR 1 PREMESSA Il Documento di Piano individua un ambito di trasformazione ATR 1 e lo delimita nella tavola delle Previsioni. Si tratta un area esterna al centro abitato di Borgoratto Mormorolo che occupa la

Dettagli

Nuovo polo chirurgico dell Ospedale civile maggiore di Borgo Trento a Verona

Nuovo polo chirurgico dell Ospedale civile maggiore di Borgo Trento a Verona Michele Ambrosin Allen Dudine Valentina Fernetti Nuovo polo chirurgico dell Ospedale civile maggiore di Borgo Trento a Verona Il Piano del verde Il Piano del Verde Grande attenzione alla risistemazione

Dettagli

IMMAGINARE, DISEGNARE, GOVERNARE

IMMAGINARE, DISEGNARE, GOVERNARE IMMAGINARE, DISEGNARE, GOVERNARE 7 Novembre 2017 Variante Generale al Piano di Governo del Territorio [1] VARIANTE GENERALE DEL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Il Percorso Immaginare Disegnare Tavoli di

Dettagli

2. VINCOLI E PIANI SOPRAORDINATI L area è compresa nella zona di tutela dei corpi idrici superficiali e sotterranei (art.

2. VINCOLI E PIANI SOPRAORDINATI L area è compresa nella zona di tutela dei corpi idrici superficiali e sotterranei (art. Scheda norma B2 Via Ferrarini (Tav. P.R.G.22) PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA Attualmente l'area è occupata da un insieme di opifici industriali con tipologie differenziate

Dettagli

Cintura verde a Bergamo

Cintura verde a Bergamo Cintura verde a Bergamo Riflessioni, spunti e proposte per il Governo del Territorio 27 gennaio 2007 A settembre 2006 ci eravamo lasciati con questo quadro. Cintura verde a Bergamo L insieme labile e instabile

Dettagli

SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE

SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE SCHEDA B DI RILEVAMENTO DEGLI SPAZI APERTI COMUNE DI LAINATE Rilievo n. 005 Data 29 giugno 2011 Rilevatore/i Ronchi Silvia, Tedesco Antonia Nome area Area mercato DATI GENERALI DELL AREA Via - Località

Dettagli

Parco Gamba-Ghiselli. identificativo bene: Silvia Bachetti. li a

Parco Gamba-Ghiselli. identificativo bene: Silvia Bachetti. li a ADEGUAMENTO DEL PIANO TERRITORIALE PAESAGGISTICO DELL EMILIA-ROMAGNA AL CODICE DEI BENI CULTULI E DEL PAESAGGIO IMMOBILI ED AREE DI NOTEVOLE INTERESSE PUBBLICO [ARTICOLO136] identificativo bene: 156 Parco

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEL VERDE

REGOLAMENTO COMUNALE DEL VERDE COMUNE DI BERTINORO PROVINCIA DI FORLI -CESENA REGOLAMENTO COMUNALE DEL VERDE Allegato D Repertorio degli alberi e degli arbusti utilizzabili nel territorio comunale IL SINDACO Nevio Zaccarelli LO STAFF

Dettagli

Anno (aaaa) Effettuato per parte o per l intero territorio comunale

Anno (aaaa) Effettuato per parte o per l intero territorio comunale Nome Indagine Dati ambientali nelle città Nome Tematica Verde urbano Anno di riferimento 2016 Comune Strumenti di pianificazione e governo 1) Il Comune ha effettuato un Censimento del Verde urbano, cioè

Dettagli

Pagina n 1/3 COMUNE DI REDONDESCO POL RIS - Studio Associato Via Pietro Verri, Mantova (MN) - Tel INDICAZIONI TECNICHE PER INT

Pagina n 1/3 COMUNE DI REDONDESCO POL RIS - Studio Associato Via Pietro Verri, Mantova (MN) - Tel INDICAZIONI TECNICHE PER INT Pagina n 1/3 COMUNE DI REDONDESCO POL RIS - Studio Associato Via Pietro Verri, 33-46100 - Mantova (MN) - Tel. 0376.248808 INDICAZIONI TECNICHE PER INTERVENTI DI MITIGAZIONE E COMPENSAZIONE PAESAGGISTICA

Dettagli

IL BOSCO SELVATICO IN CITTÁ ASPETTI ECOLOGICI E SERVIZI ECOSISTEMICI

IL BOSCO SELVATICO IN CITTÁ ASPETTI ECOLOGICI E SERVIZI ECOSISTEMICI IL BOSCO SELVATICO IN CITTÁ ASPETTI ECOLOGICI E SERVIZI ECOSISTEMICI Trentanovi Giovanni dottore forestale, membro del comitato scientifico del percorso partecipativo dei Prati di Caprara giovanni.trentanovi@virgilio.it

Dettagli

CONTRODEDUZIONI

CONTRODEDUZIONI COMUNE DI SANTARCANGELO DI ROMAGNA PROVINCIA DI RIMINI PIA N O OPER AT I VO C O M U NA LE (L.R. n 20 del 24 marzo 2000 - art. 30) 2013-2018 CONTRODEDUZIONI Vice Commissario Straordinario Dott. Michele

Dettagli

Stralcio dal REGOLAMENTO PER LA TUTELA E L IGIENE DEL VERDE PUBBLICO E PRIVATO per la fruizione dei parchi e dei giardini pubblici ******************

Stralcio dal REGOLAMENTO PER LA TUTELA E L IGIENE DEL VERDE PUBBLICO E PRIVATO per la fruizione dei parchi e dei giardini pubblici ****************** Stralcio dal REGOLAMENTO PER LA TUTELA E L IGIENE DEL VERDE PUBBLICO E PRIVATO per la fruizione dei parchi e dei giardini pubblici ****************** CITTA DI MONTESILVANO (Provincia di Pescara) Settore

Dettagli

gruppo argo PROGETTISTI: architettura urbanistica design studio architetti associati marco colla Gabriele ferrari Roberto pellino Gian luca perinotto

gruppo argo PROGETTISTI: architettura urbanistica design studio architetti associati marco colla Gabriele ferrari Roberto pellino Gian luca perinotto COMUNE DI GALLIAVOLA PV / DOCUMENTO DI PIANO / DP08S / SCHEDE AREE LIBERE / GRUPPOARGO PROGETTISTI: gruppo argo architettura urbanistica design studio architetti associati marco colla Gabriele ferrari

Dettagli

REGOLAMENTO DEL PARCO DEI MUGHETTI PARCO LOCALE D INTERESSE SOVRACOMUNALE

REGOLAMENTO DEL PARCO DEI MUGHETTI PARCO LOCALE D INTERESSE SOVRACOMUNALE REGOLAMENTO DEL PARCO DEI MUGHETTI PARCO LOCALE D INTERESSE SOVRACOMUNALE ART. 1 FINALITÀ Il presente Regolamento disciplina le modalità di accesso, fruizione, prelievo e uso delle risorse dell intero

Dettagli

Osservazioni al piano strutturale dell associazione Reno-Galliera

Osservazioni al piano strutturale dell associazione Reno-Galliera ORDINE DEI DOTTORI AGRONOMI E FORESTALI DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA Osservazioni al piano strutturale dell associazione Reno-Galliera 1. Presmessa Le presenti osservazioni al P.S.C. dell associazione Reno-Galliera

Dettagli

Bando Sponsorizzazioni

Bando Sponsorizzazioni Bando Sponsorizzazioni Municipio IV Media Val Bisagno PARTE I Area Importo Controviale via Bobbio 5.200,00 Aiuole spartitraffico C.so De Stefanis 9.500,00 Rotonda Piazzale Marassi 500,00 Giardini Fossato

Dettagli

Valutazione Ambientale. Sanremo. Criticità ambientali e obiettivi. Arch. Andrea Cavaliere

Valutazione Ambientale. Sanremo. Criticità ambientali e obiettivi. Arch. Andrea Cavaliere Valutazione Ambientale preliminare del PUC di Sanremo Criticità ambientali e obiettivi Arch. Andrea Cavaliere Sanremo, Palafiori 2 marzo 2011 VAS VAS Procedura finalizzata a integrare le considerazioni

Dettagli

I contenuti della variante

I contenuti della variante I contenuti della variante La presente proposta di variante al RUE, riguarda la modifica della classificazione di due caseifici con annessi allevamenti suinicoli, posti, il primo, in località Costa Ferrari

Dettagli

7^ CONFERENZA ORGANIZZATIVA

7^ CONFERENZA ORGANIZZATIVA 7^ CONFERENZA ORGANIZZATIVA Associazione Nazionale Bonifiche ed Irrigazioni PIANO IRRIGUO NAZIONALE PSR 2007/2013 E PAC 2014/2020 CONSORZI DI BONIFICA Intervento del Consorzio della Bonifica Reatina 14,

Dettagli

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE

NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Il litorale che, per sua natura è ad alta vocazione turistica ed utilizzato in tal senso almeno dai primi anni del secolo scorso, si attua nel rispetto delle seguenti Norme

Dettagli

PRC - Piano Regolatore Comunale

PRC - Piano Regolatore Comunale COMUNE DI SUSEGANA Provincia di Treviso Regione del Veneto PRC - Piano Regolatore Comunale Articolo 12 Legge Regionale 23 aprile 2004, n 11 - Variante n.1 - art. 7 LR 4/2015 Articoli 17 e 18 Legge Regionale

Dettagli

LIVELLI DI PIANIFICAZIONE E TIPI DI PIANO

LIVELLI DI PIANIFICAZIONE E TIPI DI PIANO LIVELLI DI PIANIFICAZIONE E TIPI DI PIANO Legge n. 1150/1942 Legge urbanistica fondamentale D.P.R. n. 616/1977 In attuazione della Legge n. 382/1975 Legge di delega alle Regioni delle funzioni legislative

Dettagli

INTRODUZIONE ALLA VARIANTE PUNTUALE AL PIANO DEL GOVERNO DEL TERRITORIO PER L AMBITO DI TRASFORMAZIONE TR7: SUGGERIMENTI E CONTRIBUTI

INTRODUZIONE ALLA VARIANTE PUNTUALE AL PIANO DEL GOVERNO DEL TERRITORIO PER L AMBITO DI TRASFORMAZIONE TR7: SUGGERIMENTI E CONTRIBUTI INTRODUZIONE ALLA VARIANTE PUNTUALE AL PIANO DEL GOVERNO DEL TERRITORIO PER L AMBITO DI TRASFORMAZIONE TR7: SUGGERIMENTI E CONTRIBUTI Sala Consiliare Aligi Sassu 19 maggio 2016 TR7 - via Domenico Savio,

Dettagli

#incontriamoci. Parco Passo Gavia e Calvesi. 9 aprile 2018 ore 20:30 Sala del centro diurno per anziani via Presolana, 38 Brescia

#incontriamoci. Parco Passo Gavia e Calvesi. 9 aprile 2018 ore 20:30 Sala del centro diurno per anziani via Presolana, 38 Brescia #incontriamoci 9 aprile 2018 ore 20:30 Sala del centro diurno per anziani via Presolana, 38 Brescia Brescia 09/04/2018 1 parco via Passo Gavia: Progetto Esecutivo Il progetto di bonifica del Parco in oggetto

Dettagli

INTERVENTO FORMA DOCENTI. Caratterizzazione botanica e composizione chimica delle specie spontanee eduli e loro trasformazione

INTERVENTO FORMA DOCENTI. Caratterizzazione botanica e composizione chimica delle specie spontanee eduli e loro trasformazione INTERVENTO FORMA DOCENTI Caratterizzazione botanica e composizione chimica delle specie spontanee eduli e loro trasformazione Riconoscimento botanico Ore: 6 Sede: CRSA Basile Caramia o IISS B. Caramia

Dettagli

RAPPORTO SULLO STATO DEGLI SPAZI VERDI

RAPPORTO SULLO STATO DEGLI SPAZI VERDI RAPPORTO SULLO STATO DEGLI SPAZI VERDI Borgate Paradiso e Quaglia IL RUOLO DEGLI SPAZI VERDI URBANI I parchi e i giardini sono elementi essenziali per la vivibilità delle città. Il loro incremento e il

Dettagli

Città di Castel San Giovanni Provincia di Piacenza Settore IV: Sviluppo Urbano

Città di Castel San Giovanni Provincia di Piacenza Settore IV: Sviluppo Urbano Città di Castel San Giovanni Provincia di Piacenza Settore IV: Sviluppo Urbano N. 10/2016 LINEE DI INDIRIZZO REGIONALI PER LE AUTORITA' COMPETENTI E PER GLI UTILIZZATORI PROFESSIONALI IN MATERIA DI IMPIEGO

Dettagli

Comune di Ravenna. Piano Urbanistico Attuativo S12 - Casalborsetti. Cino Zucchi Architetti. GSA srl. Ettore Rinaldini Architetto

Comune di Ravenna. Piano Urbanistico Attuativo S12 - Casalborsetti. Cino Zucchi Architetti. GSA srl. Ettore Rinaldini Architetto Comune di Ravenna Comparti soggetti a programmazione unitaria e concertata Piano Urbanistico Attuativo S12 - Casalborsetti Committenti: Via Antico Squero, 64 48124 - Ravenna (Ra) Via Faentina, 106 48124

Dettagli

THE BEST OF BOTH WORLDS. Dai paesaggi intermedi ai paesaggi rurbani Paolo Colarossi Sapienza Università di Roma

THE BEST OF BOTH WORLDS. Dai paesaggi intermedi ai paesaggi rurbani Paolo Colarossi Sapienza Università di Roma CONFERENZA INTERNAZIONALE DI PROGETTAZIONE URBANA THE BEST OF BOTH WORLDS La progettazione urbana e la rigenerazione della città leggera Camera dei Deputati Nuova aula del Palazzo dei Gruppi Parlamentari

Dettagli

Regione Emilia-Romagna REGOLAMENTO URBANISTICO ELABORATI DI PROGETTO E EDILIZIO. Adozione C.C. n. 3 del 7/01/2004 Approvazione C.C. n.

Regione Emilia-Romagna REGOLAMENTO URBANISTICO ELABORATI DI PROGETTO E EDILIZIO. Adozione C.C. n. 3 del 7/01/2004 Approvazione C.C. n. Regione Emilia-Romagna Provincia di Piacenza PSC - POC - RUE Comune di Castell'Arquato REGOLAMENTO URBANISTICO ELABORATI DI PROGETTO E EDILIZIO Adozione C.C. n. 3 del 7/01/2004 Approvazione C.C. n. 22

Dettagli