Fondazione Universitaria. Azienda Agraria. terreni del. Collegio Pio della Sapienza REGIONE UMBRIA PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI MARSCIANO

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1 REGIONE UMBRIA PROVINCIA DI PERUGIA COMUNE DI MARSCIANO COMUNE DI PIEGARO Fondazione Universitaria Azienda Agraria terreni del Collegio Pio della Sapienza CATALOGO VENDITA PRIMO BIENNIO gennaio 2013 Marco Terradura, Dottore Forestale

2 1 Introduzione Il gestore dei terreni boscati del Collegio della Pia Sapienza, nella qualità della Presidente Prof. Paolo Fantozzi ha incaricato Marco Terradura, dottore forestale, iscritto all'albo professionale della provincia di Perugia al n 929 di realizzare il catalogo di vendita per il primo biennio come lo studio del programma dei tagli. 2 Inquadramento geografico La proprietà è costituita grosso modo da un unico corpo che si localizza nella fascia altimetrica fra i 320 e i 210 m s.l.m, tra l'abitato di Pieve Caina e il Colle della Romagnella e compresa nella seguente cartografia: Carta Tecnica Regionale CTR in scala 1: nelle sezioni: n / / / , Nuovo Catasto Terreni Marsciano fogli: 15, 16, 17, 25, 26,27, 32. Piegaro fogli: 33 3 Vincoli presenti Per il settore forestale, il riferimento normativo fondamentale è la LR 19/11/2001, n 28 Testo unico regionale per le foreste sulla base della quale è stato emanato il Regolamento Regionale 17/12/2002, n. 7 Regolamento di attuazione della legge regionale 19 novembre 2001, n 28 e successive modifiche e integrazioni. 4 Indirizzi colturali Per il taglio del ceduo si consiglia il rilascio della matricine per gruppi in alternativa per singola pianta compreso tra le piante ad ettaro rilasciando nella proporzione come prevede il R.R. 7/2002 s.m.i. La manutenzione della viabilità restano a carico della ditta acquirente. La ditta acquirente può effettuare il taglio di tutta la superficie accorpandola in una stagione ma restano a carico della stessa le spese di progettazione e direzione dei lavori purché vengano rispettai i suddetti indirizzi culturali. Marco Terradura, dottore forestale 2

3 5 Descrizione delle Unità di Compartimentazione (UdC) in VENDITA U.D.C. 1A COMPRESA: BOSCO PRODUTTIVO - CEDUO Località: Bassa Romagnella Superficie produttiva: 5,2581 ha Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 275 m s.l.m., con una esposizione prevalente a nord-ovest. La pendenza è compresa tra 20 e il 50 %, con ostacoli agli interventi selvicolturali assenti o irrilevanti e una accessibilità ai mezzi meccanici buona sul 90%. Non sono stati riscontrati problemi di dissesto o fattori di limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale o altri fattori limitanti lo sviluppo degli alberi. Presenti piazzali-buche di carico e strada camionabili e pista forestale principale. Ceduo maturo vigoroso di Cerro in subordine Roverella, Orniello, Ciavardello, Sorbo domestico, Acero campestre, Carpino bianco, Leccio, Rovere; di età prevalente accertata 34 anni. Il trattamento delle matricine è uniforme con un numero medio di piante pari a 150 ad ettaro in cui si distinguono 2-3 turni; con un'altezza delle matricine tra i metri. Complessivamente il grado di copertura della componente arborea è maggiore del 70%, con una numero di ceppaie ad ettaro compreso tra e con un numero inferiore a 2 di polloni per ceppaia. I polloni sono di altezza tra i 8 12 m con diametri compresi tra cm. Lo strato arbustivo, rappresentato su meno di due terzi della superficie, composto da: Erica scoparia, Ginepro comune, Prugnolo, Pungitopo, Ligustro vulgare, Corniolo, Asparago pungente, Melo fiorentino, Ginestra dei carbonai, Lonicera. Lo strato erbaceo, rappresentato su meno del 5% della superficie, composto da: Brachipodium pinnatum, Cyclamen spp, Rubia peregrina, Stachys officinalis, Osiride alba, Betonica officinalis. Il soprassuolo ha un valore medio di area basimetrica di 25 m 2 /ha con un volume dendrometrico medio di 170 m 3 /ha da cui si possono ricavare 132 t/ha di legna da ardere. Ceduazione S.S 2012/13. Marco Terradura, dottore forestale 3

4 U.D.C. 3A/PARTE COMPRESA: BOSCO PRODUTTIVO - CEDUO Località: C. Agabitini Superficie produttiva: 6,9734 ha, in vendita 3,9312 ha Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 280 m s.l.m., con una esposizione prevalente sud ovest. La pendenza è compresa tra 20 e il 50 %, con ostacoli agli interventi selvicolturali presenti ma facilmente superabili e una accessibilità ai mezzi meccanici buona sul 80%. Non sono stati riscontrati problemi di dissesto o fattori di limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale o altri fattori limitanti lo sviluppo degli alberi. Presenti piazzali-buche di carico e strada camionabili e pista forestale principale. Ceduo maturo mediamente vigoroso di Cerro in subordine Roverella, Orniello, Ciavardello, Sorbo domestico, Leccio; di età prevalente accertata 28 anni. Il trattamento delle matricine è regolare con un numero medio di piante pari a 100 ad ettaro in cui si distinguono 2 3 turni; con un'altezza delle matricine tra metri. Complessivamente il grado di copertura della componente arborea è maggiore di 70%, con una numero di ceppaie ad ettaro compresa tra 600 e 1100, con un numero inferiore a 2 di polloni per ceppaia. I polloni sono di altezza tra i m con diametri compresi tra cm. Lo strato arbustivo, rappresentato su meno di due terzi della superficie, composto da: Erica scoparia, Ginepro comune, Prugnolo, Pungitopo, Asparago pungente, Melo fiorentino, Corniolo Ginestra dei carbonai. Lo strato erbaceo, rappresentato su meno di un terzo della superficie, composto da: Brachipodium pinnatum, Cyclamen spp. Il soprassuolo ha un valore medio di area basimetrica di 15 m 2 /ha con un volume dendrometrico medio di 106 m 3 /ha da cui si possono ricavare ricavare 79,2 t/ha di legna da ardere. In vendita Ceduazione S.S 2013/14. Marco Terradura, dottore forestale 4

5 U.D.C. 5A COMPRESA: BOSCO PRODUTTIVO - CEDUO Località: Colle Romagnella Superficie produttiva: 10,7247 ha Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 275 m s.l.m., con una esposizione prevalente a ovest. La pendenza è compresa tra 20 e il 50 %, con ostacoli agli interventi selvicolturali assenti o irrilevanti e una accessibilità ai mezzi meccanici buona sul 90%. Non sono stati riscontrati problemi di dissesto o fattori di limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale o altri fattori limitanti lo sviluppo degli alberi. Presenti piazzali-buche di carico e strada camionabili e pista forestale principale. Ceduo maturo vigoroso di Cerro in subordine Roverella, Orniello, Ciavardello, Sorbo domestico, Acero campestre, Carpino bianco, Leccio, Rovere; di età prevalente accertata 28 anni. Il trattamento delle matricine è uniforme con un numero medio di piante pari a 150 ad ettaro in cui si distinguono 2-3 turni; con un'altezza delle matricine tra i metri. Complessivamente il grado di copertura della componente arborea è maggiore del 70%, con una numero di ceppaie ad ettaro compreso tra e con un numero 2 3 polloni per ceppaia. I polloni sono di altezza tra i 8 12 m con diametri compresi tra cm. Lo strato arbustivo, rappresentato su meno di due terzi della superficie, composto da: Erica scoparia, Ginepro comune, Prugnolo, Pungitopo, Ligustro vulgare, Corniolo, Asparago pungente, Melo fiorentino, Ginestra dei carbonai, Lonicera. Lo strato erbaceo, rappresentato su meno del 5% della superficie, composto da: Brachipodium pinnatum, Cyclamen spp, Rubia peregrina, Stachys officinalis, Osiride alba, Betonica officinalis. Il soprassuolo ha un valore medio di area basimetrica di 20 m 2 /ha con un volume dendrometrico medio di 118 m 3 /ha da cui si possono ricavare 88 t/ha di legna da ardere. Ceduazione S.S 2012/ /14. Marco Terradura, dottore forestale 5

6 U.D.C. 9A COMPRESA: BOSCO PRODUTTIVO - CEDUO Località: Pieve Caina Superficie produttiva: 9,5164 ha Posta in versante ad un'altitudine prevalente di 270 m s.l.m., con una esposizione prevalente a nord-ovest. La pendenza è compresa tra 20 e il 50 %, con ostacoli agli interventi selvicolturali assenti o irrilevanti e una accessibilità ai mezzi meccanici buona sul 90%. Non sono stati riscontrati problemi di dissesto o fattori di limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale o altri fattori limitanti lo sviluppo degli alberi. Presenti piazzali-buche di carico e strada camionabili e pista forestale principale. Ceduo maturo vigoroso di Cerro in subordine Roverella, Orniello, Ciavardello, Sorbo domestico, Acero campestre, Carpino bianco; di età prevalente accertata 31 anni. Il trattamento delle matricine è uniforme con un numero medio di piante pari a 100 ad ettaro in cui si distinguono 2-3 turni; con un'altezza delle matricine tra i metri. Complessivamente il grado di copertura della componente arborea è maggiore del 70%, con una numero di ceppaie ad ettaro compreso tra e con un numero inferiore a 2 di polloni per ceppaia. I polloni sono di altezza tra i 8 12 m con diametri compresi tra 8 10 cm. Lo strato arbustivo, rappresentato su meno di 1 terzo della superficie, composto da: Erica scoparia, Ginepro comune, Prugnolo, Pungitopo, Ligustro vulgare, Corniolo, Asparago pungente, Melo fiorentino, Ginestra dei carbonai, Lonicera. Lo strato erbaceo, rappresentato su meno del 5% della superficie, composto da: Brachipodium pinnatum, Cyclamen spp, Rubia peregrina, Stachys officinalis, Osiride alba, Betonica officinalis. Il soprassuolo ha un valore medio di area basimetrica di 25 m 2 /ha con un volume dendrometrico medio di 141 m 3 /ha da cui si possono ricavare 105,6 t/ha di legna da ardere. Ceduazione S.S 2012/ /14. Marco Terradura, dottore forestale 6

7 U.D.C. 12 COMPRESA: FILARI ALBERATI - CEDUO Località: Pieve Caina Superficie produttiva: 2,1573 ha, in vendita 1,4805 ha Posta in pianura ad un'altitudine prevalente di 210 m s.l.m., con una esposizione totale. La pendenza è inferiore al 20%, con ostacoli agli interventi selvicolturali assenti o irrilevanti e una accessibilità ai mezzi meccanici buona sul 100%. Non sono stati riscontrati problemi di dissesto o fattori di limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale o altri fattori limitanti lo sviluppo degli alberi. Presenti piazzali-buche di carico e strada camionabili e pista forestale principale. Filari alberati ceduati di larghezze medie inferiori a 20 m o estensioni inferiori a 2000 m 2, mediamente vigoroso composto prevalentemente da Olmo minore in subordine, Cerro, Roverella, Orniello, Acero campestre,; di età prevalente accertata 13 anni. Si rilevano querce di dimensioni diametriche superiori a 40 cm di diametro a petto d'uomo sottoposte a tutela. Lo strato arbustivo, rappresentato su meno di un terzo della superficie, composto da: Sambuco nero, Ginepro comune, Prugnolo, Sanguinello, Ligustro vulgare. Il soprassuolo ha un valore medio di area basimetrica di 15 m 2 /ha con un volume dendrometrico medio di 16,5 m 3 /ha da cui si possono ricavare 9,80 t/ha legna da ardere. Si prevede il taglio dei polloni delle ceppaie nel prossimo quinquennio, con il rilascio di tutte le piante sopra i 40 cm di diametro. Ceduazione S.S 2012/13. Marco Terradura, dottore forestale 7

8 6 Prospetto riepilogativo vendità La vendita a corpo viene realizzata a superficie e le stime di produzione di massa legnosa sono puramente indicative. Di seguito si riporta il prospetto riepilogativo per la vendita per il biennio. S.S. Governo Età 2011 G/ha mq Massa in piedi Massa ricavabile t/ha t/ha t 2012/13 ceduo 34 25,0 150,0 132,00 1a 5, ,1 2012/13 ceduo 34 15,0 60,0 52,80 4 3, ,6 2012/13 ceduo 28 20,0 100,0 88,00 5a 4, ,3 2012/13 ceduo 31 25,0 120,0 105,60 9a 4, ,7 ceduo Somma 17, ,7 2012/13 ceduo - Filari alberati 13 15,0 14,0 9, , ,5 ceduo - Filari alberati Somma 1, ,5 TOTALE S.S. 2012/13 19, ,2 2013/14 ceduo 28 15,0 90,0 79,20 3a 3, ,4 2013/14 ceduo 28 20,0 100,0 88,00 5a 5, ,9 2013/14 ceduo 31 25,0 120,0 105,60 9a 4, ,2 ceduo Somma 13, ,4 TOTALE S.S. 2013/14 13, ,4 ettari tonnellate TOTALE 33, ,6 UdC Superficie ha Massa totale 7 Allegati Cartografia degli interventi n. 3 tavole scala 1 : Marco Terradura, dottore forestale 8

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