allegato 1 descrizioni particellari PIANO DI ASSESTAMENTO FORESTALE DELLE PROPRIETÀ SILVOPASTORALI DEL COMUNE DI ROTONDELLA (MT) Novembre 2010

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1 REGIONE BASILICATA PROVINCIA DI MATERA COMUNITA MONTANA BASSO SINNI COMUNE DI ROTONDELLA PIANO DI ASSESTAMENTO FORESTALE DELLE PROPRIETÀ SILVOPASTORALI DEL COMUNE DI ROTONDELLA (MT) allegato 1 descrizioni particellari Novembre 2010 Responsabile del piano: Domenico Delfino, dottore forestale Coordinamento lavori: Mauro Frattegiani, dottore forestale Collaboratori ai rilievi: Marco Terradura, dottore forestale Diego Prieto, tecnico forestale Domenico Di Matteo, dottore agronomo

2 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE 01 CLASSE COLTURALE: boschi sottoposti a gestione attiva TIPO: QUERCETI MISTI TERMOFILI CON ROVERELLA PREVALENTE Località Margherito Superfici Assestamentale totale 2,8200 boscata 2,7700 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,0500 Posta in medio versante ad un'altitudine prevalente di 240 metri, con esposizione prevalente a nord. Pendenza prevalente del 50%, accidentalità media. Contenuti problemi di dissesto legati alla presenza di erosione superficiale - incanalata, frane superficiali, frane con rischio di peggioramento. Danni molto gravi causati da agenti fitopatogeni e parassiti. Presenti piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su circa 0,05 ettari dovuti alla presenza di strade. Fustaia pluriplana per gruppi con eccesso di diametri piccoli, originata per disseminazione naturale. Bosco mediamente vigoroso a prevalenza di Roverella e con presenza di Orniello, Fillirea latifoglia, Olivo, Tamarix (genere), Leccio, Pero falso mandorlo. Densità adeguata, con alternanza di zone a copertura totale e zone con molto Lentisco e copertura arborea di circa il 50%. Grado di copertura pari al 70% con presenza di vuoti e lacune. Novellame sporadico, sotto copertura (specie prevalente Roverella), rinnovazione insufficiente. Strato arbustivo formato da Corniolo, Biancospino levigato, Genista (genere), Caprifoglio, Osiride, Lentisco, Ginestra odorosa, Sparzio spinoso, presente diffusamente su tutta la superficie. Lo strato erbaceo è presente su meno di un terzo della superficie ed è costituito prevalentemente da Rubia peregrina, Asparagus acutifolius, Smilax aspera, Phragmites australis. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica. Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 7 cm Altezza prevalente = 10 m 2

3 Numero piante/ha = 1000 Presenti diverse piante di grandi dimensioni ( cm). NOTE Bosco originatosi da evoluzione naturale con interventi pregressi di deboli intensità e pascolo. Bosco non gestito da circa 50 anni. Zona a forte pendenza e rischio frane. Nessun previsto durante il periodo di validità del Piano. Successivamente al periodo di applicazione del Piano ( ), si prevede la ripulitura del sottobosco ai fini della prevenzione incendi e la realizzazione di un colturale identificabile come diradamento dei gruppi di piante di medie e piccole dimensioni (D=5-30 cm), diversificato sulla superficie, interessando circa il 20% della superficie complessiva. 3

4 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE 02 CLASSE COLTURALE: boschi sottoposti a gestione attiva TIPO: RIMBOSCHIMENTI MISTI DI CONIFERE MEDITERRANEE (PINI MEDITERRANEI, CUPRESSACEE, CEDRI) Località Masseria Mancini Superfici Assestamentale totale 3,0500 boscata 2,6800 produttiva non boscata 0,3200 improduttiva 0,0500 Posta in medio versante ad un'altitudine prevalente di 390 metri, con esposizione prevalente ad ovest. Pendenza prevalente del 16%, accidentalità debole. Danni molto gravi causati da incendio. Presenti piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,05 ettari circa dovuti alla presenza di strade. Produttivi non boscati 0,32 ettari circa. Unità di compartimentazione eterogenea composta da: a - rimboschimento di conifere a prevalenza di Cipresso dell'arizona, Cipresso comune e Pino d'aleppo giovane di circa 30 anni; b - macchia mediterranea a prevalenza di Lentisco e con presenza di Cisto, Calicotome e Ginestra odorosa; c - bosco igrofilo a prevalenza di Olmo campestre con Roverella, Pero falso mandorlo e Robinia con alcune piante di Olmo di notevoli dimensioni. Densità scarsa, con grado di copertura pari al 50% e con presenza di vuoti e lacune. L età prevalente accertata è di 30 anni circa. Il novellame risulta sporadico e libero (specie prevalente Olmo campestre), con rinnovazione insufficiente. Strato arbustivo formato da Cisto bianco, Lentisco, Ginestra odorosa, Sparzio spinoso, presente diffusamente su tutta la superficie. Lo strato erbaceo è presente su più di due terzi della superficie ed è costituito da graminacee xerofile. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica (primaria), produzione di legname (secondaria). Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 20 cm Altezza prevalente = 9 m Numero piante/ha = 600 4

5 NOTE Zona incendiata 3 anni fa circa. Presenza di una discarica abusiva. Valorizzare le piante di latifoglie nobili (olmi e peri corvini) con ripulitura del sottobosco e potature. Diradamento a finalità naturalistico-conservative delle conifere. Anno previsto d : 2019 Ripresa volumetrica indicativa = 62.9 mc. 5

6 UNITÀ DI COMPARTIMENTAZIONE 03 CLASSE COLTURALE: boschi sottoposti a gestione attiva TIPO: RIMBOSCHIMENTI MISTI DI CONIFERE MEDITERRANEE (PINI MEDITERRANEI, CUPRESSACEE, CEDRI) Località Rotondella Superfici Assestamentale totale 16,6300 boscata 16,4300 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,2000 Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 475 metri con esposizione prevalente a nord-ovest. Pendenza prevalente del 48%, con accidentalità media. Grave dissesto dovuto a erosione superficiale - incanalata, con alcuni contenuti problemi di dissesto legati alla presenza di frane superficiali e di rotolamento massi, con rischio di peggioramento. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale dovuti alla presenza di pendenza elevata, pietrosità e terreno superficiale su meno del 30% della superficie. Danni gravi causati da agenti fitopatogeni e parassiti, danni lievi causati da agenti meteorici. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,2 ettari circa dovuti alla presenza di strade, acque. Fustaia monoplana giovane di origine artificiale, mediamente vigorosa, a prevalenza di Pino d'aleppo e con presenza di Cipresso dell'arizona, Roverella, Orniello, Acero minore, Cipresso comune, Pero falso mandorlo, Frassino maggiore, Robinia, Ailanto, Bagolaro. Densità adeguata, con grado di copertura pari al 90% circa, con assenza di vuoti e lacune. L età prevalente accertata è di 35 anni circa. Il novellame risulta diffuso, sotto copertura (specie prevalente Orniello), con rinnovazione sufficiente. Lo strato arbustivo è formato da Vescicaria, Biancospino levigato, Fillirea latifoglia, Lentisco, Terebinto, Rosmarino, Ginestra odorosa, ed è presente su meno di due terzi della superficie. Lo strato erbaceo è presente su meno di due terzi della superficie ed è costituito prevalentemente da Brachipodium pinnatum, Crocus sp, Asparagus acutifolius, Arum spp. Interventi recenti Diradamento, consolidamento, regimazione, ingegneria naturalistica. Protezione idrogeologica (primaria) Ricreative-scientifiche-didattiche (secondaria) Orientamento selvicolturale Governo ad alto fusto con un'unica classe di età prevalente. Dati di orientamento dendrometrico 6

7 Diametro prevalente = 20 cm Altezze prevalente = 10 m Numero piante/ha = 800 NOTE Pineta limitrofa al centro abitato. Presenti condotte idriche, gradonamenti, sistemazioni, piste forestali, strade camionabili, sorgente, acquedotto. Presenti piante di Olmo morte di grande dimensioni. Dati dendrometrici Specie G/ha N/ha Dm Hm F V/ha m 2 - cm m - m 3 Ph Cus Qpu Py Aal Altre specie Si prevede il diradamento a finalità naturalistico-conservative sulla pineta, più intenso nelle zone con rinnovazione affermata di latifoglie, interventi AIB (spalcature, decespugliamento) lungo le strade e i sentieri, rinfoltimento tramite semina con latifoglie. Urgenti lavori di sistemazione idraulica con metodi di ingegneria naturalistica lungo i fossi e i sentieri: i precedenti (briglie) risultano oggi non adeguati. Udc periodo 03 1 triennio anno superficie principale diradamento a finalità naturalisticoconservative accessorio opere accessorie e AIB note Diradamento a finalità naturalistico-conservative, opere accessorie AIB, consolidamento, regimazione, ingegneria naturalistica, risarcimento, rinfoltimento. Stima del prelievo (rilievi in Ads su 5'080 mq) SITUAZIONE EX ANTE INTERVENTO SITUAZIONE EX POST N/ha Gha Dm Hm F Vha N/ha Gha Dm Hm Vha N/ha Gha Dm Hm F Vha specie - m 2 /ha cm m - m 3 /ha - m 2 /ha cm m m 3 /ha - m 2 /ha cm m - m 3 /ha Ph Cus Qpu Py Aal altre Totale Percentuale di prelievo = 16% Stima della ripresa anno 2012 = mc Stima della ripresa anno 2013 = mc Stima della ripresa anno 2014 = mc 7

8 UNITÀ DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: 04a boschi sottoposti a gestione attiva TIPO: RIMBOSCHIMENTI MISTI DI CONIFERE MEDITERRANEE (PINI MEDITERRANEI, CUPRESSACEE, CEDRI) Località Rotondella Superfici Assestamentale totale 3,4200 boscata 3,4000 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,0200 Posta in medio versante ad un'altitudine prevalente di 450 metri con esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 48%, con accidentalità media. Contenuti problemi di dissesto legati alla presenza di erosione superficiale incanalata e rotolamento Massi, con pericolo di peggioramento per quanto riguarda l erosione superficiale incanalata. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità sul 30% circa della superficie. Danni lievi causati da incendio. Presenti strade camionabili e sistemazioni. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su circa 0,02 ettari dovuti alla presenza di strade e acque. Fustaia monoplana giovane di origine artificiale mediamente vigorosa, con prevalenza di Pino d'aleppo, Cipresso dell'arizona, Cipresso comune e Roverella, con presenza di Orniello, Acero minore, Pero falso mandorlo, Fillirea latifoglia. Densità adeguata, con grado di copertura pari all'80% e con presenza di vuoti e lacune. L età prevalente accertata è pari a 30 anni circa. Il novellame risulta diffuso, soprattutto sotto copertura (specie prevalente Cipresso comune), con rinnovazione sufficiente. Lo strato arbustivo è formato da Biancospino levigato, Caprifoglio etrusco, Osiride, Lentisco, Terebinto, e Ginestra odorosa, presente su meno di due terzi della superficie. Lo strato erbaceo è presente su più di due terzi della superficie ed è costituito principalmente da Brachipodium pinnatum, Asparagus acutifolius, graminacee xerofile. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica. Orientamento selvicolturale Governo ad alto fusto con un'unica classe di età prevalente. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 20 cm 8

9 Altezza prevalente = 10 m Numero piante/ha = 1000 NOTE Area costituita da molte piante in cattivo stato fitosantario, principalmente di Roverella e Cipresso dell'arizona. Presenza di piante morte in piedi e a terra. Numerose zone con latifoglie affermate, da favorire con l'. Dati dendrometrici Specie G/ha N/ha Dm Hm F V/ha m 2 - cm m - m 3 Qpu Cua Ph Cus Fo Py Altre specie Si prevede la realizzazione di un diradamento a finalità naturalistico-conservative sulla pineta, più intenso nelle zone con rinnovazione affermata di latifoglie. Interventi AIB (spalcature, decespugliamento) lungo le strade e i sentieri. Urgenti lavori di sistemazione idraulica con metodi di ingegneria naturalistica lungo i fossi e i sentieri. Udc periodo anno superficie 04a 2 triennio principale diradamento a finalità naturalisticoconservative accessorio opere accessorie e AIB note Diradamento a finalità naturalistico-conservative, opere accessorie AIB, consolidamento, regimazione, ingegneria naturalistica. Stima del prelievo (rilievi in Ads su 4'000 mq) SITUAZIONE EX ANTE INTERVENTO SITUAZIONE EX POST N/ha Gha Dm Hm F Vha N/ha Gha Dm Hm Vha N/ha Gha Dm Hm F Vha specie - m 2 /ha cm m - m 3 /ha - m 2 /ha cm m m 3 /ha - m 2 /ha cm m - m 3 /ha Qpu Cua Ph Cus Fo Py altre Totale Percentuale di prelievo = 26% Stima della ripresa anno 2017 = mc 9

10 UNITÀ DI COMPARTIMENTAZIONE 04b CLASSE COLTURALE: boschi ad evoluzione naturale guidata TIPO: RIMBOSCHIMENTI MISTI DI CONIFERE MEDITERRANEE (PINI MEDITERRANEI, CUPRESSACEE, CEDRI) Località Rotondella Superfici Assestamentale totale 4,2200 boscata 4,2000 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,0200 Posta in medio versante ad un'altitudine prevalente di 450 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 55%, accidentalità media. Alcuni contenuti problemi di dissesto legati alla presenza di rotolamento massi. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità su meno del 30% della superficie. Danni molto gravi causati da incendio. Presenti strade camionabili. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,02 ettari circa, dovuti alla presenza di strade. Fustaia monoplana giovane di origine artificiale, poco vigorosa e con prevalenza di Roverella, Pino d'aleppo, Cipresso comune, Ornello. Densità scarsa, grado di copertura pari al 20% presenti vuoti e lacune. L età prevalente accertata è di circa 30 anni. Il novellame risulta sporadico e libero (specie prevalente Cipresso dell'arizona), con rinnovazione insufficiente. Lo strato arbustivo è formato per la maggior parte da Cisto bianco e Lentisco, ed è presente su meno di due terzi della superficie. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Brachipodium pinnatum e graminacee xerofile ed è presente su più di due terzi della superficie. Interventi recenti Interventi fitosanitari o recupero danni. Protezione idrogeologica. Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente =13 cm Altezza prevalente = 8 m Numero piante/ha = 60 NOTE Zona incendiata nel Processo di rinnovazione in atto ma non ancora sufficiente a garantire la rinnovazione del bosco. Nessun nel periodo di validità del Piano. 10

11 UNITÀ DI COMPARTIMENTAZIONE 05a CLASSE COLTURALE: boschi ad evoluzione naturale guidata TIPO: MACCHIA TERMOFILA CON FILLIREA E/O LENTISCO PREVALENTI Località Canale Ruggero Superfici Assestamentale totale 18,3800 boscata 17,8800 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,5000 Posta in versante ad un'altitudine prevalente di 310 metri. Esposizione prevalente a sud. Pendenza prevalente del 47%, con accidentalità forte. Alcuni contenuti problemi di dissesto legati alla presenza di erosione superficiale incanalata e rotolamento Massi. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di terreno superficiale su più del 60% della superficie, pietrosità, e rocce affioranti su meno del 30% della superficie. Danni molto gravi causati da selvatici, danni lievi causati da incendio. All interno dell UdC sono presenti sorgenti, fonti, aree sosta, sistemazioni idraulico forestali, strade trattorabili. Accessibilità buona sul 70% della particella insufficiente sul restante 30%. Improduttivi presenti su 0,5 ettari circa dovuti alla presenza di strade, acque, rocce. Formazione arbustiva di altezza media pari a 2 metri. Lo strato arbustivo è formato da Cisto bianco, Lentisco, Ginestra odorosa, Sparzio spinoso, ed è diffuso su circa il 60% della superficie. Lo strato erbaceo è presente su meno di due terzi della superfice ed è costituito prevalentemente da Juncus sp, Poa sp, Thymus spp, Festuca spp. La componente arborea è formata da Olivo, Pino d'aleppo, Pero falso mandorlo, Leccio, con una copertura pari a circa il 10% della superficie. La specie prevalente risulta essere il Pero falso mandorlo. Rinnovazione insufficiente composta soprattutto da Olivo. Protezione idrogeologica (primaria) Naturalistico conservativa (secondaria) Nessun nel periodo di applicazione del piano. 11

12 UNITÀ DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: 05b boschi sottoposti a gestione attiva TIPO: RIMBOSCHIMENTI MISTI DI CONIFERE MEDITERRANEE (PINI MEDITERRANEI, CUPRESSACEE, CEDRI) Località Canale Ruggero Superfici Assestamentale totale 16,6300 boscata 16,5300 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,1000 Posta in medio versante ad un'altitudine prevalente di 330 metri. Esposizione prevalente ad est. Pendenza prevalente del 31%, con accidentalità media. Dissesto molto grave imputabile a rotolamento massi; possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità, rocce affioranti, terreno superficiale su più del 60% della superficie. Danni lievi causati da incendio. Presenti gradonamenti e piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,1 ettari circa dovuti alla presenza di strade e rocce. Perticaia (a tratti posticcia), di origine artificiale, poco vigorosa, a prevalenza di Cipresso comune, Cipresso dell'arizona e con presenza in subordine Pino d'aleppo, Pero falso mandorlo, Roverella. La densità risulta eccessiva in alcuni nuclei, sebbene il grado di copertura complessivo risulti pari al 60% circa, con presenza di vuoti e lacune. L età prevalente accertata è di 33 anni circa. Il novellame risulta assente. Lo strato arbustivo risulta presente su meno di due terzi della superficie ed è costituito da Lentisco, Agazzino, Ginestra odorosa, Sparzio spinoso, con presenza sporadica di piante di Marruca; Lo strato erbaceo è presente su meno di due terzi della superficie ed è costituito prevalentemente da graminacee xerofile. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica. Orientamento selvicolturale Governo ad alto fusto con un'unica classe di età prevalente. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 12 cm Altezza prevalente = 8 m Numero piante/ha =

13 Dati dendrometrici Specie G/ha N/ha Dm Hm F V/ha m 2 - cm m - m 3 Cus Cua Ph Diradamento dal basso a finalità naturalistico-conservative, con prelievo di circa il 20% della massa presente (circa 13 mc/ha) e spalcatura delle confiere fino a 3 m di altezza, da effettuare successivamente al periodo di validità del Piano. 13

14 UNITÀ DI COMPARTIMENTAZIONE 06 CLASSE COLTURALE: boschi ad evoluzione naturale guidata TIPO: MACCHIA TERMOFILA CON FILLIREA E/O LENTISCO PREVALENTI Località Lazzo di Tucci Superfici Assestamentale totale 3,2800 boscata 3,1800 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,1000 Posta in basso versante ad un'altitudine prevalente di 250 metri. Esposizione prevalente a sud-ovest. Pendenza prevalente del 20%, accidentalità media. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di terreno superficiale su più del 60% della superficie, ristagni d'acqua su meno del 30% della superficie. Danni molto gravi causati da sovrapascolamento. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,1 ettari circa dovuti alla presenza di acque. Formazione arbustiva di altezza media pari a 2 metri. Strato arbustivo diffuso su circa il 40% della superficie e formato da Caprifoglio etrusco, Mirto, Lentisco, Ginestra odorosa, Sparzio spinoso,. Lo strato erbaceo è presente su più di due terzi della superficie ed è costituito prevalentemente da Dactylis spp, Festuca spp.. La componente arborea ha una copertura di circa il 10% ed è formata da Eucalyptus (genere), Olivo, Pero falso mandorlo, Salice bianco, Olmo campestre. Rinnovazione assente. Protezione idrogeologica (primaria) Prodotti del suolo o del sottobosco, allevamento zootecnico (secondarie). NOTE Specie arboree lungo i fossi. Nessun nel periodo di validità del Piano. 14

15 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE 07 CLASSE COLTURALE: boschi ad evoluzione naturale guidata TIPO: MACCHIA A LECCIO CON ALTRE SCLEROFILLE (LECCIO ARBORESCENTE) Località Bosco del Finocchio Superfici Assestamentale totale 39,3700 boscata 38,7700 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,6000 Posta in versante ad un'altitudine prevalente di 360 metri. Esposizione prevalente ad est. Pendenza prevalente del 26%, con accidentalità media. Alcuni contenuti problemi di dissesto legati alla presenza di erosione superficiale - incanalata, erosione catastrofica calanchiva e frane superficiali. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità e rocce affioranti su meno del 30% della superficie. Presenti strade camionabili, piste forestali. Presenti vecchi tracciati invasi dalla macchia. Accessibilità buona sul 50% della particella e insufficiente sul restante 50%. Improduttivi presenti su 0,6 ettari circa dovuti alla presenza di strade, rocce. Ceduo invecchiato di origine agamica e poco vigoroso, ad eccezione delle zone lungo i fossi dove vi sono tratti di bosco di media vigoria. La specie prevalente è il Leccio, con presenza di Roverella, Orniello, Corbezzolo, Carpinella, Pero falso mandorlo. La densità risulta generalmente adeguata, ma scarsa nella parte alta. Il grado di copertura arboreo è pari al 70% circa, con presenza di vuoti e lacune. La matricinatura risulta in genere insufficiente. L età prevalente accertata è di 42 anni circa. Il novellame risulta sporadico, sotto copertura (specie prevalente Leccio), con rinnovazione insufficiente. Lo strato arbustivo è presente su meno di due terzi della superficie ed è formato da Ginepro comune, Lentisco, Ginestra dei carbonai, Ginestra odorosa. Lo strato erbaceo è sporadicamente presente sulla superficie ed è costituito principalmente da Brachipodium pinnatum, graminacee xerofile, Smilax aspera. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica (primaria) Naturalistica o conservativa (secondaria) Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. 15

16 Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 8 cm Altezza prevalente = 5 m Numero piante/ha = 3000 INTERVENTI AIB Risistemazione della strada nella parte bassa della Udc e ripulitura del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a monte e a valle (anno previsto di 2014). Taglio del sottobosco a valle della strada posta al confine alto della Udc (quota media 450 m slm), per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a valle del tracciato (anno previsto di 2016). Risistemazione della pista nella parte alta della Udc (quota media 420 m slm) e ripulitura del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a monte e a valle (anno previsto di 2021). SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO

17 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: boschi sottoposti a gestione attiva 08a TIPO: RIMBOSCHIMENTI MISTI DI CONIFERE MEDITERRANEE (PINI MEDITERRANEI, CUPRESSACEE, CEDRI) Località Strada comunale di Gailichie Superfici Assestamentale totale 2,5300 boscata 2,3600 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,1700 Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 470 metri. Esposizione prevalente a nord. Pendenza prevalente del 18%, con accidentalità debole. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità su meno del 30% della superficie. Presenti piste forestali e strade camionabili. Risulta inoltre temporaneamente condizionante la presenza di contestazioni di proprietà. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,17 ettari circa dovuti alla presenza di strade. Nell'Udc è presente una formazione giovane di macchia mediterranea a prevalenza di fillirea spp. e lentisco, con nuclei di leccio. La distribuzione è a gruppi e le radure di maggiore estensione sono state interessate da rinfoltimenti con conifere: Pino d'aleppo su tutta la superficie, cipresso dell'arizona solo in un nucleo più a Nord est e lungo la pista di margine con il seminativo. Complessivamente, la struttura prevalente è quella di una perticaia di origine artificiale poco vigorosa, con prevalenza di Pino d'aleppo, Cipresso dell'arizona e Fillirea latifoglia. Presenti inoltre il Leccio, la Carpinella, la Roverella, l Orniello. La densità risulta scarsa, con grado di copertura pari al 70% e con assenza di vuoti e lacune. L età prevalente accertata è di 30 anni circa. Il novellame risulta assente o poco diffuso. Lo strato arbustivo è presente su meno di due terzi della superficie ed è formato da Cisto bianco, Biancospino levigato, Genista (genere), Ginepro comune, Ginepro rosso, Caprifoglio etrusco, Lentisco, Perastro. Lo strato erbaceo è presente sporadicamente sulla superficie ed è costituito prevalentemente da Asparagus acutifolius e Smilax aspera. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica. 17

18 Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. Dati di orientamento dendrometrico Nelle zone a prevalenza di conifere: Diametro prevalente = 10 cm Altezza prevalente = 5 m Numero piante/ha = 1500 Nelle zone a macchia: Diametro prevalente = 3 cm Altezza prevalente = 2 m Numero piante/ha = 1500 NOTE Presenza di pascolo in bosco con bovini. Diradamento a finalità naturalistico-conservative dei nuclei a prevalenza di Cipresso dell Arizona. Anno previsto d : 2021 Ripresa volumetrica indicativa = 18 mc. INTERVENTI AIB Risitemazione della pista che delimita la parte bassa della Udc (quota media 420 m slm) e taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a monte del tracciato (anno previsto di 2016). SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO 08a

19 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: 08b boschi ad evoluzione naturale guidata TIPO: MACCHIA A LECCIO CON ALTRE SCLEROFILLE (LECCIO ARBORESCENTE) Località Cozzo Eremita Superfici Assestamentale totale 16,7200 boscata 16,4700 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,2500 Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 490 metri. Esposizione prevalente ad est. Pendenza prevalente del 36%, accidentalità media. Alcuni contenuti problemi di dissesto legati alla presenza di erosione superficiale incanalata. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza su meno del 30% della superficie di pietrosità, rocce affioranti, terreno superficiale. Presenti condotte idriche, muri - recinzioni, piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,25 ettari circa dovuti alla presenza di strade. Ceduo invecchiato di origine agamica e di scarsa vigoria, costituito in prevalenza da Fillirea angustifoglia, Leccio, Carpinella. Presenti inoltre piante di Roverella. La densità risulta scarsa, con grado di copertura pari al 70% circa e con assenza di vuoti e lacune. La matricinatura risulta assente. L età prevalente accertata è di 24 anni circa. Il novellame risulta assente. Lo strato arbustivo è presente su meno di due terzi della superficie ed è formato da Ginepro comune, Lentisco, Ginestra odorosa, Sparzio spinoso. Lo strato erbaceo è presente sporadicamente sulla superficie ed è costituito prevalentemente da Calamagrostis varia. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica (primaria) Naturalistica o conservativa (secondaria) Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. 19

20 Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 3 cm Altezza prevalente = 2 m Numero piante/ha = 1500 NOTE Udc suddivisa in due corpi. INTERVENTI AIB Risistemazione della pista a confine tra il corpo più a sud dell Udc e le Udc 10 e 09b, con taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a monte del percorso (anno previsto di 2016). Risistemazione della pista e della strada a confine tra il corpo più a nord dell Udc e le Udc 07 e 08a, con taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a monte del percorso (anno previsto di 2013). Risistemazione della strada nella parte alta della Udc e taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a valle del percorso (anno previsto di 2017). SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO 08b b b

21 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: TIPO: BOSCHI (O MACCHIE ALTE) DI LECCIO Località Cozzo Eremita 08c boschi sottoposti a gestione attiva Superfici Assestamentale totale 6,9200 boscata 6,8200 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,1000 Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 510 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 25%, accidentalità debole. Alcuni contenuti problemi di dissesto legati alla presenza di erosione superficiale incanalata. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità su meno del 30% della superficie. Danni lievi causati da utilizzazioni (Tagli di rapina ). Presenti piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,1 ettari circa dovuti alla presenza di strade. Ceduo invecchiato di origine agamica, mediamente vigoroso. Specie prevalenti Leccio, Roverella, Fillirea angustifoglia. Altre specie arboree presenti: Orniello, Cerro, Carpinella. La densità risulta adeguata, con grado di copertura pari al 90% e con assenza di vuoti e lacune. La matricinatura risulta regolare. L età prevalente accertata è di circa 24 anni. Il novellame risulta assente. Lo strato arbustivo è presente su meno di due terzi della superficie ed è formato da Ginepro comune, Lentisco, Ginestra dei carbonai, Citiso di Montpellier. Lo strato erbaceo, costituito prevalentemente da Cyclamen spp e Calamagrostis varia, è presente sporadicamente sulla superficie. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica (primaria) Naturalistica o conservativa (secondaria) Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 7 cm 21

22 Altezza prevalente = 6 m Numero piante/ha = 6000 Numero matricine/ha = 100 Numero ceppaie/ha = 1200 Numero polloni/ceppaia = 5 Dati dendrometrici Specie G/ha N/ha Dm Hm F V/ha m 2 - cm m - m 3 Qi Phl Qpu Qc altre Udc periodo superficie anno principale accessorio 08c 2 triennio avviamento opere accessorie e AIB note sistemazione viabilità con riapertura della pista a valle. Stima del prelievo (rilievi in Ads su 500 mq) SITUAZIONE EX ANTE INTERVENTO SITUAZIONE EX POST N/ha Gha Dm Hm F Vha N/ha Gha Dm Hm Vha N/ha Gha Dm Hm F Vha specie - m 2 /ha cm m - m 3 /ha - m 2 /ha cm m m 3 /ha - m 2 /ha cm m - m 3 /ha Qi Phl Qpu Qc altre Totale Percentuale di prelievo = 40% Stima della ripresa anno 2016 = mc Risistemazione della pista nella parte basas della UDC e taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a monte del tracciato. Taglio del sottobosco a valle della strada posta al confine alto della UDC per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a valle del tracciato. Interventi da affettuare contemporaneamente al taglio di avviamento. 22

23 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: 08d boschi sottoposti a gestione attiva TIPO: RIMBOSCHIMENTI MISTI DI CONIFERE MEDITERRANEE (PINI MEDITERRANEI, CUPRESSACEE, CEDRI) Località Cozzo Eremita Superfici Assestamentale totale 1,9400 boscata 1,9400 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,0000 Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 460 metri. Esposizione prevalente ad est. Pendenza prevalente del 20%, con accidentalità debole. Presenti muri - recinzioni, piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Perticaia di origine artificiale mediamente vigorosa, con strato arboreo costituito in prevalenza da Cipresso dell'arizona e Pino d'aleppo. Meno diffusi risultano il Pero falso mandorlo e la Roverella. La densità risulta eccessiva, con grado di copertura pari al 90% e con assenza di vuoti e lacune. L età prevalente accertata è di circa 40 anni. Il novellame è assente. Lo strato arbustivo è presente sporadicamente sulla superficie ed è formato da Cytisus sp., Lentisco, Ginestra odorosa, Sparzio spinoso. Lo strato erbaceo è presente sporadicamente sulla superficie ed è costituito prevalentemente da Brachipodium pinnatum e Cyclamen spp. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Non si evidenziano funzionalità prevalenti (bosco multifunzionale). La produzione di legname può essere utilizzata per biomasse a fini energetici (cippato). Orientamento selvicolturale Governo ad alto fusto con un'unica classe di età prevalente. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 15 cm Altezza prevalente = 9 m Numero piante/ha = 1500 Sesto di impianto: 4m x 1m 23

24 Diradamento dal basso a finalità naturalistico-conservative, di media intensità (circa 20%) e taglio del sottobosco ai margini della pista (v. interventi AIB). Anno previsto d : 2016 Ripresa volumetrica indicativa = 53.1 mc. INTERVENTI AIB Risistemazione della pista nella parte bassa della Udc (anno previsto di 2013). SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO 08d

25 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: TIPO: BOSCHI (O MACCHIE ALTE) DI LECCIO Località Canale cappozzolo 09a boschi sottoposti a gestione attiva Superfici Assestamentale totale 7,4900 boscata 7,4900 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,0000 Posta in basso versante ad un'altitudine prevalente di 330 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 27%, con accidentalità media. Alcuni contenuti problemi di dissesto legati alla presenza di erosione superficiale - incanalata, erosione catastrofica - calanchiva, frane superficiali. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità e rocce affioranti su meno del 30% della superficie. Presenti sentieri di caccia. Accessibilità buona sul 50% della particella e insufficiente sul restante 50%. Ceduo invecchiato di origine agamica mediamente vigoroso, con prevalenza di Leccio e in subordine Corbezzolo, Roverella, Orniello, Fillirea angustifoglia. La densità risulta adeguata, con grado di copertura pari al 100% e con assenza di vuoti e lacune. La matricinatura presente risulta di densità adeguata. L età prevalente accertata è di circa 40 anni. Il novellame risulta assente o poco diffuso. Lo strato arbustivo formato è presente su meno di un terzo della superficie ed è formato da Ginepro comune, Lentisco, Pungitopo, Ginestra odorosa, Laurotino. Lo strato erbaceo è presente su meno di un terzo della superficie ed è costituito prevalentemente da Smilax aspera. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Produzione di legname (primaria): Protezione idrogeologica (secondaria) Ricreative scientifico-didattiche (terziara) Orientamento selvicolturale Conversione ad alto fusto. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 9 cm Altezza prevalente = 6 m Numero piante/ha =

26 Dati dendrometrici Specie G/ha N/ha Dm Hm F V/ha m 2 - cm m - m 3 Qi Phl Am Fo altre periodo anno Udc superficie principale accessorio note 09a 1 triennio Avviamento Conversione all altofusto tramite taglio di avviamento. INTERVENTI AIB Risistemazione della pista che entra nella parte alta della Udc e taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a destra e a sinistra del tracciato. Interventi da effettuare contemporaneamente all selvicolturale. Percentuale di prelievo avviamento = 27% Stima della ripresa anno 2013 = mc 26

27 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: 09b boschi ad evoluzione naturale guidata TIPO: MACCHIA TERMOFILA CON FILLIREA E/O LENTISCO PREVALENTI Località Bosco del Finocchio Superfici Assestamentale totale 18,4900 boscata 18,4900 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,0000 Posta in versante ad un'altitudine prevalente di 390 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 26%, con accidentalità media. Presenti alcuni contenuti problemi di dissesto legati a fenomeni di erosione superficiale incanalata e frane superficiali. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità, rocce affioranti su meno del 30% della superficie. Presenti piste forestali. Accessibilità buona sull'80% della particella e insufficiente sul restante 20%. Ceduo invecchiato di origine agamica e di scarsa vigoria. Le specie prevalenti risultano essere la Fillirea angustifoglia e il Lentisco con presenza di Leccio, Pino d'aleppo, Orniello, Olivo, Roverella, Carpinella. La densità risulta scarsa, con un grado di copertura pari al 40% circa e con presenza di vuoti e lacune. La matricinatura risulta assente. Il novellame è presente solo sporadicamente e la rinnovazione di origine gamica risulta insufficiente. Lo strato arbustivo è presente diffusamente sulla superficie ed è formato da Cytisus sp., Ginepro comune, Lentisco. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da graminacee xerofile ed è presente sporadicamente sulla superficie. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica (primaria) Naturalistica o conservativa (secondaria) Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 5 cm Altezza prevalente = 3 m Numero piante/ha

28 INTERVENTI AIB Risistemazione delle piste poste a confine con le Udc 08b e 08c e a quelle che portano alla Udc 09a, con taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a destra e a sinistra del percorso (anno previsto di 2013). Risistemazione della pista posta a circa 420 m s.l.m. e che si dirige verso Fosso Cancello, con taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a valle e a monte del percorso (anno previsto di 2021). SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO 09b b

29 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: 09c boschi sottoposti a gestione attiva TIPO: RIMBOSCHIMENTI MISTI DI CONIFERE MEDITERRANEE (PINI MEDITERRANEI, CUPRESSACEE, CEDRI) Località Canale Finocchio Superfici Assestamentale totale 0,9900 boscata 0,8900 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,1000 Posta in basso versante ad un'altitudine prevalente di 400 metri. Esposizione prevalente ad est. Pendenza prevalente del 5%, con accidentalità debole. Presenti piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,1 ettari circa dovuti alla presenza di strade. Perticaia di origine artificiale e di media vigoria, costituita in prevalenza da Cipresso dell'arizona e Pino d'aleppo. Presenti inoltre nello strato arboreo Roverella, Pero comune, Leccio. La densità risulta adeguata, con un grado di copertura pari al 90% e con presenza di vuoti e lacune. L età prevalente accertata è di 31 anni circa. Il novellame è presente sporadicamente, sotto copertura (specie prevalenti Roverella e leccio), con rinnovazione gamica insufficiente. Lo strato arbustivo è presente su meno di un terzo della superficie ed è formato da Ginestra odorosa. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Brachipodium pinnatum e graminacee xerofile ed è presente sporadicamente sulla superficie. Interventi recenti Spalcature Non si evidenziano funzionalità prevalenti (bosco multifunzionale). La produzione di legname può essere utilizzata per biomasse a fini energetici (cippato). Orientamento selvicolturale Governo ad alto fusto con un'unica classe di età prevalente. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 20 cm Altezza prevalente = 10 m Numero piante/ha =

30 Dati dendrometrici Specie G/ha N/ha Dm Hm F V/ha m 2 - cm m - m 3 Cua Ph altre periodo anno Udc superficie 09c 1 triennio principale diradamento a finalità naturalisticoconservative accessorio note Stima del prelievo (rilievi in Ads su 2'100 mq) SITUAZIONE EX ANTE INTERVENTO SITUAZIONE EX POST N/ha Gha Dm Hm F Vha N/ha Gha Dm Hm Vha N/ha Gha Dm Hm F Vha specie - m 2 /ha cm m - m 3 /ha - m 2 /ha cm m m 3 /ha - m 2 /ha cm m - m 3 /ha Cua Ph altre Totale Percentuale di prelievo = 13% Stima della ripresa anno 2014 = 12.6 mc INTERVENTI AIB Risistemazione delle piste che attraversano l Udc (anno previsto di 2013). Taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a destra e sinistra dal tracciato, da effettuare contemporaneamente con l di diradamento (anno previsto di 2013). SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO 09c c

31 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: 09d boschi ad evoluzione naturale guidata TIPO: MACCHIA A LECCIO CON ALTRE SCLEROFILLE (LECCIO ARBORESCENTE) Località Bosco del Finocchio Superfici Assestamentale totale 4,1500 boscata 4,0800 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,0700 Posta in basso versante ad un'altitudine prevalente di 430 metri. Esposizione prevalente a sud-est. Pendenza prevalente del 22%, con accidentalità media. Presenti alcuni contenuti problemi di dissesto legati a fenomeni di erosione superficiale - incanalata. Presenti piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,07 ettari circa per la presenza di strade. Ceduo invecchiato poco vigoroso a prevalenza di Leccio, con Pino d'aleppo e in subordine Fillirea angustifoglia, Cipresso dell'arizona, Roverella, Orniello, Cerro, Olivo. Il Pino d Aleppo e il Cipresso risultano originati da disseminazione naturale. La densità risulta scarsa, con grado di copertura pari al 50% circa e con presenza di vuoti e lacune.ù La matricinatura risulta assente. Il novellame è sporadico, presente sotto copertura (specie prevalente Leccio), con rinnovazione gamica sufficiente. Lo strato arbustivo è presente diffusamente su tutta la superficie ed è formato da Cisto bianco, Cytisus sp., Ginepro comune, Lentisco, Sparzio spinoso. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Viola spp, Cardus sp, Festuca ovina ed è presente sporadicamente sulla superficie. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica (primaria) Naturalistica o conservativa (secondaria) Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente =10 cm Altezze prevalente = 6 m Numero piante/ha =

32 INTERVENTI AIB Risistemazione della pista nella parte alta della Udc e taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a valle del tracciato (anno di 2013). SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO 09d

33 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE 10a CLASSE COLTURALE: boschi ad evoluzione naturale guidata TIPO: MACCHIA TERMOFILA CON FILLIREA E/O LENTISCO PREVALENTI Località Canale del Finocchio Superfici Assestamentale totale 29,1900 boscata 29,0700 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,1200 Posta su versante ad un'altitudine prevalente di 520 metri. Esposizione prevalente ad est. Pendenza prevalente del 25%, con accidentalità media. Presenti alcuni contenuti problemi di dissesto legati a fenomeni di erosione superficiale incanalata. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità, rocce affioranti, terreno superficiale su meno del 30% della superficie. Presenti piste forestali, strade camionabili. Accessibilità buona sul 60% della particella e insufficiente sul restante 40%. Improduttivi presenti su 0,12 ettari circa dovuti alla presenza di strade. Ceduo invecchiato di origine agamica poco vigoroso, costittuito in prevalenza da Fillirea latifoglia, Leccio e Carpinella. Altre specie presenti: Roverella. Nella zona bassa sono presenti alcuni nuclei con maggiore percentuale di Leccio e con altezze maggiori (7 m circa). La densità è generlamente scarsa, con grado di copertura pari al 70% e con assenza di vuoti e lacune. La matricinatura risulta assente. Novellame assente. Lo strato arbustivo è presente su meno di due terzi della superficie ed è formato da Ginepro comune, Lentisco, Ginestra odorosa, Ginestrone. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Calamagrostis varia ed è presente sporadicamente sulla superficie. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica (primaria) Naturalistica o conservativa (secondaria) Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 3 cm Altezza prevalente = 2 m Numero piante/ha =

34 INTERVENTI AIB Risistemazione della pista che scende da Cozzo Eremita sul confine Nord della Udc e taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a destra del tracciato (anno di 2013). Taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza dalla strada posta al confine in alto della Udc, a valle del tracciato (anno di 2017). SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO 10a a

35 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: 10b boschi sottoposti a gestione attiva TIPO: RIMBOSCHIMENTI MISTI DI CONIFERE MEDITERRANEE (PINI MEDITERRANEI, CUPRESSACEE, CEDRI) Località Cozzo Eremita Superfici Assestamentale totale 3,1700 boscata 3,1700 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,0000 Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 590 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 23%, con accidentalità debole. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità su meno del 30% della superficie. Presenti piste forestali, strade camionabili. Accessibilità buona sul 100% della particella. Perticaia di origine artificiale mediamente vigorosa a prevalenza di Pino d'aleppo, con Roverella, Cerro, Cipresso dell'arizona. La densità risulta adeguata, con un grado di copertura pari all'80% e con presenza di vuoti e lacune. L età prevalente accertata è di 23 anni circa. Il novellame risulta presente sporadicamente, sotto copertura (specie prevalente Leccio), con rinnovazione insufficiente. Lo strato arbustivo è presente su meno di un terzo della superficie ed è formato da Ginepro comune, Lentisco, Ginestra odorosa, Sparzio spinoso. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Brachipodium pinnatum, Calamagrostis varia ed è presente sporadicamente sulla superficie. Interventi recenti Opere accessorie e AIB Non si evidenziano funzionalità prevalenti (bosco multifunzionale). La produzione di legname può essere utilizzata per biomasse a fini energetici (cippato). Orientamento selvicolturale Governo ad alto fusto con un'unica classe di età prevalente. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 13 cm Altezza prevalente = 9 m; Numero piante/ha =

36 Nessun nel periodo di validità del Piano. Si prevede la realizzazione di un diradamento a finalità naturalistico-conservative nel decennio successivo. INTERVENTI AIB Taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza dalla strada posta al confine in alto della Udc, a valle del tracciato (anno di 2017). SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO 10b

37 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE 11 CLASSE COLTURALE: boschi ad evoluzione naturale guidata TIPO: RIMBOSCHIMENTI MISTI DI CONIFERE MEDITERRANEE (PINI MEDITERRANEI, CUPRESSACEE, CEDRI) Località Canale del Finocchio Superfici Assestamentale totale 12,5000 boscata 11,0000 produttiva non boscata 1,0000 improduttiva 0,5000 Posta in un compluvio ad un'altitudine prevalente di 465 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente dell'11%, con accidentalità forte. Dissesto molto grave imputabile a rotolamento massi, gravi dissesti dovuti a erosione superficiale incanalata e a frane superficiali. I fenomeni di erosione incanalata presentano pericolo di peggioramento. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità su più del 60% della superficie e a terreno superficiale su meno del 30% della superficie. Danni gravi causati da agenti meteorici. Accessibilità buona sul 70% della particella e insufficiente sul restante 30%. Improduttivi presenti su 0,5 ettari circa dovuti alla presenza di acque. Presenti produttivi non boscati su circa 1 ettaro di superficie (pascoli). 37

38 Perticaia di origine artificiale poco vigorosa a prevalenza di Pino d'aleppo e Cipresso dell'arizona, con Leccio, Frassino ossifillo, Fillirea latifoglia, Fillirea angustifoglia, Carpinella. La densità risulta scarsa, con grado di copertura pari al 40% e con presenza di vuoti e lacune. L età prevalente accertata è di circa 16 anni. Il novellame è assente. Lo strato arbustivo è presente su meno di due terzi della superficie ed è formato da Ginepro comune, Lentisco, Ginestra odorosa, Sparzio spinoso, Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Calamagrostis varia ed è presente su meno di un terzo della superficie. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica. Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 8 cm Altezza prevalente = 6 m Numero piante/ha = 500 NOTE Zona rimboschita con alcuni tratti di macchia a Fillirea e Lentisco e alcune zone con vegetazione arborea scarsa o nulla per mancato attecchimento o per fenomeni erosivi in atto. INTERVENTI AIB Taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza dalla strada posta al confine in alto della Udc, a valle del tracciato (anno di 2017). SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO

39 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE 12a CLASSE COLTURALE: boschi sottoposti a gestione attiva TIPO: RIMBOSCHIMENTI MISTI DI CONIFERE MEDITERRANEE (PINI MEDITERRANEI, CUPRESSACEE, CEDRI) Località Palombaia Superfici Assestamentale totale 13,2900 boscata 12,8900 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,4000 Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 590 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 20%, accidentalità debole. Alcuni contenuti problemi di dissesto legati alla presenza di rotolamento massi. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità su meno del 30% della superficie. Presenti piste forestali, strade camionabili. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,4 ettari circa dovuti alla presenza di strade, rocce. Perticaia di origine artificiale mediamente vigorosa coa prevalenza di Pino d'aleppo con Leccio, Roverella, Cipresso dell'arizona. La densità risulta eccessiva, con un grado di copertura pari all'80% e con presenza di vuoti e lacune. Presenti numerose chiarie attorno al pino. L età prevalente accertata è di circa 30 anni. Il novellame risulta sporadico, sotto copertura (specie prevalente Leccio), con rinnovazione insufficiente. Lo strato arbustivo è presente su meno di un terzo della superficie ed è formato da Cisto bianco, Lentisco, Sparzio spinoso. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da graminacee xerofile ed è presente su meno di un terzo della superficie. Interventi recenti Opere accessorie e AIB Non si evidenziano funzionalità prevalenti (bosco multifunzionale). La produzione di legname può essere utilizzata per biomasse a fini energetici (cippato). Orientamento selvicolturale Governo ad alto fusto con un'unica classe di età prevalente. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 14 cm Altezza prevalente = 9 m Numero piante/ha =

40 Sesto d'impianto del pino: 4m x1m. Sesto d'impianto del cipresso lungo strada: da 80 cm a 1 m. NOTE Il Pino d'aleppo si presenta molto tortuoso e spesso biforcato. In alcune zone sono presenti pini vivi a terra con rami che vanno verso l'alto. Dati dendrometrici Specie G/ha N/ha Dm Hm F V/ha m 2 - cm m - m 3 Ph Cus Phl Qi Qpu altre periodo anno Udc 12a Quadriennio finale superficie principale diradamento a finalità naturalisticoconservative accessorio opere accessorie e AIB note Stima del prelievo (rilievi in Ads su 5'210 mq) SITUAZIONE EX ANTE INTERVENTO SITUAZIONE EX POST N/ha Gha Dm Hm F Vha N/ha Gha Dm Hm Vha N/ha Gha Dm Hm F Vha specie - m 2 /ha cm m - m 3 /ha - m 2 /ha cm m m 3 /ha - m 2 /ha cm m - m 3 /ha Ph Cus Phl Qi Qpu altre Totale Percentuale di prelievo = 14% Stima della ripresa anno 2020 = mc Stima della ripresa anno 2021 = 74.2 mc INTERVENTI AIB Taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza dalla strada posta al confine in basso della Udc, a monte del tracciato (anno di 2017). Risistemazione del viale tagliafuoco situato al confine sud dell Udc, con taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a sinistra del tracciato. Interventi da effettuare contemporaneamente all selvicolturale. SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO 12a

41 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: 12b boschi ad evoluzione naturale guidata TIPO: MACCHIA TERMOFILA CON FILLIREA E/O LENTISCO PREVALENTI Località Palombaia Superfici Assestamentale totale 3,3900 boscata 3,3900 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,0000 Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 615 metri. Esposizione prevalente ad est. Pendenza prevalente del 35%, con accidentalità media. Presenti alcuni contenuti problemi di dissesto legati a fenomeni di erosione superficiale incanalata. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità, rocce affioranti e terreno superficiale su meno del 30% della superficie. Presenti piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Ceduo invecchiato di origine agamica poco vigoroso, a prevalenza di Fillirea latifoglia, Leccio e Carpinella, con Roverella sporadica. La densità risulta scarsa, con grado di copertura pari al 70% e con assenza di vuoti e lacune. La matricinatura risulta assente, così come il novellame. Lo strato arbustivo è presente su meno di due terzi della superficie ed è formato da Ginepro comune, Lentisco, Ginestra odorosa, Sparzio spinoso. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Calamagrostis varia ed è presente sporadicamente sulla superficie. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica (primaria) Naturalistica o conservativa. (secondaria) Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 3 cm Altezza prevalente = 2 m Numero piante/ha =

42 INTERVENTI AIB Risistemazione della pista situata al confine sud dell Udc, con taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a destra del tracciato (anno di 2019). Taglio del sottobosco per una fascia di ampiezza di 20 m dal viale parafuoco posto al confine in alto della UDC. SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO 12b b

43 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: 12c boschi sottoposti a gestione attiva TIPO: RIMBOSCHIMENTI MISTI DI CONIFERE MEDITERRANEE (PINI MEDITERRANEI, CUPRESSACEE, CEDRI) Località Palombaia Superfici Assestamentale totale 0,4700 boscata 0,4700 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,0000 Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 580 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 10%, accidentalità debole. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità su meno del 30% della superficie. Presenti aree sosta. Accessibilità buona sul 100% della particella. Fustaia pluriplana per gruppi mediamente vigorosa, a struttura equilibrata. L origine delle piante arboree è artificiale per le conifere, gamica per le latifoglie di grandi dimensioni e agamica per quelle di piccole dimensioni. La specie prevalente risulta essere il Pino d'aleppo, e le altre specie arboree presenti sono: Frassino ossifillo, Cipresso dell'arizona, Carpinella, Roverella, Fillirea latifoglia, Leccio. La densità risulta adeguata, con un grado di copertura pari all'80% e con assenza di vuoti e lacune. Il novellame è assente. Lo strato arbustivo è presente sporadicamente sulla superficie ed è formato da Lentisco. Lo strato erbaceo è costituito principalmente da Brachipodium pinnatum ed è presente su meno di un terzo della superficie. Interventi recenti Opere accessorie e AIB Risistemazione area di sosta. Ricreative-scientifiche-didattiche. Orientamento selvicolturale Bosco parco. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 22 cm Altezza prevalente = 10 m Numero piante/ha =

44 Dati dendrometrici Specie G/ha N/ha Dm Hm F V/ha m 2 - cm m - m 3 Ph Fa Cua Qpu Oc Phl altre periodo anno Udc 12c Quadriennio finale superficie principale diradamento a finalità naturalisticoconservative accessorio opere accessorie e AIB note Risistemazione area attrezzata Stima del prelievo (cavallettamento totale) SITUAZIONE EX ANTE INTERVENTO SITUAZIONE EX POST N/ha Gha Dm Hm F Vha N/ha Gha Dm Hm Vha N/ha Gha Dm Hm F Vha specie - m 2 /ha cm m - m 3 /ha - m 2 /ha cm m m 3 /ha - m 2 /ha cm m - m 3 /ha Ph Fa Cua Qpu Oc Phl altre Totale Percentuale di prelievo = 11% Stima della ripresa anno 2019 = 8.1 mc 44

45 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE 13a CLASSE COLTURALE: boschi ad evoluzione naturale guidata TIPO: MACCHIA TERMOFILA CON FILLIREA E/O LENTISCO PREVALENTI Località Bosco del Finocchio Superfici Assestamentale totale 4,2400 boscata 3,7900 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,4500 Posta su medio versante ad un'altitudine prevalente di 515 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 25%, con accidentalità media. Sono presenti alcuni contenuti problemi di dissesto legati a fenomeni di erosione superficiale incanalata. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale dovuti alla presenza di pietrosità, rocce affioranti, terreno superficiale su meno del 30% della superficie. Presenti piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,45 ettari circa dovuti alla presenza di strade e acque. Ceduo invecchiato di origine agamica, di scarsa vigoria. Strato arboreo composto prevalentemente da Fillirea latifoglia, Leccio, Carpinella, Roverella. La densità è scarsa, con un grado di copertura pari al 70% e con presenza di vuoti e lacune. La matricinatura risulta insufficiente. Il novellame è assente. Lo strato arbustivo è presente su meno di due terzi della superficie ed è formato da Ginepro comune, Lentisco, Ginestra odorosa, Sparzio spinoso. Lo strato erbaceo è costituto prevalentemente da Calamagrostis varia ed è presente sporadicamente sulla superficie. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica. Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 3 cm Altezza prevalente = 2 m Numero piante/ha = 4000 Nessun nel periodo di validità del Piano. 45

46 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE 13b CLASSE COLTURALE: boschi sottoposti a gestione attiva TIPO: QUERCETI MISTI TERMOFILI CON ROVERELLA PREVALENTE Località Bosco del Finocchio Superfici Assestamentale totale 4,6300 boscata 4,6000 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,0300 Posta in medio versante ad un'altitudine prevalente di 550 metri. Esposizione prevalente a nord. Pendenza prevalente del 21%, con accidentalità media. Alcuni contenuti problemi di dissesto legati alla presenza di erosione superficiale incanalata. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità su meno del 30% della superficie. Presenti piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,03 ettari circa dovuti alla presenza di strade e rocce. Macchia di Fillirea e Lentisco con presenza di alberi sporadici di grandi dimensioni di Roverella e altre querce. Presenti piccoli nuclei di rinfoltimento con Pino d'aleppo, inserito a file con distanze tra le piante di circa 1m. Bosco mediamente vigoroso, con strato arboreo costituito in prevalenza da Carpinella e Roverella, a cui si accompagnano Cerro, Pino d'aleppo, Fillirea latifoglia, Fillirea angustifoglia, Pero falso mandorlo. La densità risulta adeguata, con un grado di copertura pari al 90% e con presenza di vuoti e lacune. La matricinatura risulta regolare. L età prevalente accertata è di circa 25 anni. Il novellame risulta assente. Lo strato arbustivo è presente su meno di un terzo della superficie ed è formato da Corbezzolo, Corniolo, Biancospino levigato, Lentisco, Agazzino. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Viola spp, Cyclamen spp, graminacee xerofile ed è presente su meno di un terzo della superficie. Interventi recenti Diradamento dei nuclei di pino d'aleppo e interventi AIB nelle zone con prevalenza di specie della macchia mediterranea Naturalistiche o conservative (primaria) Ricreativa, scientifica o didattica - produzione di legname (secondarie) Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 9 cm 46

47 Altezza prevalente = 7 m Numero piante/ha = 1600 Dati dendrometrici Specie G/ha N/ha Dm Hm F V/ha m 2 - cm m - m 3 Ph Phl Qc Qpu Co Fo Qi altre periodo anno Udc 13b Quadriennio finale superficie principale accessorio avviamento opere accessorie e AIB note Diradamento a finalità naturalistico-conservative dei nuclei di Pino d'aleppo. Stima del prelievo (rilievi in Ads su 2'000 mq) SITUAZIONE EX ANTE INTERVENTO SITUAZIONE EX POST N/ha Gha Dm Hm F Vha N/ha Gha Dm Hm Vha N/ha Gha Dm Hm F Vha specie - m 2 /ha cm m - m 3 /ha - m 2 /ha cm m m 3 /ha - m 2 /ha cm m - m 3 /ha Ph Phl Qc Qpu Co Fo Qi altre Totale Percentuale di prelievo = 24% Stima della ripresa anno 2019 = 55.6 mc INTERVENTI AIB Risistemazione della pista situata al confine est dell Udc, con taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a sinistra del tracciato (anno di 2012). SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO 13b

48 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE 13c CLASSE COLTURALE: boschi sottoposti a gestione attiva TIPO: QUERCETI MISTI TERMOFILI CON ROVERELLA PREVALENTE Località Canale La Difesa Superfici Assestamentale totale 7,3900 boscata 7,2900 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,1000 Posta in medio versante ad un'altitudine prevalente di 510 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 14%, con accidentalità debole. Sono presenti alcuni contenuti problemi di dissesto legati a fenomeni di erosione superficiale incanalata. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità, terreno superficiale su meno del 30% della superficie. Danni lievi causati da sovrapascolamento di animali selvatici. L Udc è interessata da pascolo in bosco con ovini. All interno dell Udc sono presenti aree sosta, strade trattorabili, strade camionabili. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,1 ettari circa dovuti alla presenza di strade. Fustaia monoplana giovane di origine agamica mediamente vigorosa, con strato arboreo a prevalenza di Cerro e in subordine Roverella, Carpinella, Pino d'aleppo, Acero minore, Acero campestre, Fillirea latifoglia, Melo comune, Perastro. La densità risulta adeguata, con un grado di copertura pari all'80% e con presenza di vuoti e lacune. L età prevalente accertata è di circa 40 anni. Il novellame risulta assente. Lo strato arbustivo è presente sporadicamente sulla superficie ed è formato da Ginepro comune, Lentisco, Ginestra odorosa, Sparzio spinoso. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Viola spp, Brachipodium pinnatum ed è presente su meno di un terzo della superficie. Interventi recenti Opere accessorie e AIB Protezione idrogeologica (primaria) Naturalistiche o conservative (secondaria) Orientamento selvicolturale Governo ad alto fusto con un'unica classe di età prevalente. 48

49 Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 9 cm Altezza prevalente = 5 m Numero piante/ha = 1700 Dati dendrometrici Specie G/ha N/ha Dm Hm F V/ha m 2 - cm m - m 3 Qpu Qc Phl Co altre periodo anno Udc 13c Quadriennio finale superficie principale diradamento a finalità naturalisticoconservative accessorio avviamento note Stima del prelievo (rilievi in Ads su 2'000 mq) SITUAZIONE EX ANTE INTERVENTO SITUAZIONE EX POST N/ha Gha Dm Hm F Vha N/ha Gha Dm Hm Vha N/ha Gha Dm Hm F Vha specie - m 2 /ha cm m - m 3 /ha - m 2 /ha cm m m 3 /ha - m 2 /ha cm m - m 3 /ha Qpu Qc Phl Co altre Totale Percentuale di prelievo = 14% Stima della ripresa anno 2018 = 85.7 mc Taglio del sottobosco lungo la stada situata nella parte alta dell UDC, per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a valle e a monte del tracciato. Interventi da effettuare contemporaneamente all selvicolturale. 49

50 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE 13d CLASSE COLTURALE: boschi ad evoluzione naturale guidata TIPO: MACCHIA TERMOFILA CON FILLIREA E/O LENTISCO PREVALENTI Località Masseria Finocchio Superfici Assestamentale totale 8,1600 boscata 8,0600 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,1000 Posta in medio versante ad un'altitudine prevalente di 550 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 23%, con accidentalità debole. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità, rocce affioranti e terreno Superficiale, su meno del 30% della superficie. Danni lievi causati da animali selvatici, agenti fitopatogeni e parassiti. Presenti piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,1 ettari circa dovuti alla presenza di strade. Macchia di Fillirea e Lentisco con presenza di alberi sporadici di grandi dimensioni di Roverella e altre querce, con presenza di piccoli nuclei di rinfoltimento con Pino d'aleppo. Bosco poco vigoroso, con strato arboreo costituito in prevalenza da Fillirea angustifoglia, Carpinella e Roverella. Presenti sporadicamente Cerro, Orniello, Pino d'aleppo, Leccio, Acero minore, Pero falso mandorlo. La densità risulta scarsa, con un grado di copertura pari al 60% e con presenza di vuoti e lacune. La matricinatura risulta insufficiente. L età prevalente accertata è di circa 23 anni. Il novellame risulta assente. Lo strato arbustivo è presente diffusamente sulla superficie ed è formato da Cisto bianco, Lentisco, Sparzio spinoso. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Asparagus acutifolius, graminacee xerofile ed è presente su meno di un terzo della superficie. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica. Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. Dati di orientamento dendrometrico 50

51 Diametro prevalente = 4 cm Altezza prevalente = 5 m Numero piante/ha = 3000 Numero matricine/ha = 60 INTERVENTI AIB Risistemazione della pista situata al confine nord dell Udc, con taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a destra del tracciato (anno di 2012). SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO 13d

52 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: 13e boschi sottoposti a gestione attiva TIPO: QUERCETI MISTI TERMOFILI CON ROVERELLA PREVALENTE Località Bosco del Finocchio Superfici Assestamentale totale 2,8000 boscata 2,7300 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,0700 Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 580 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 15%, con accidentalità debole. Presentoi alcuni contenuti problemi di dissesto legati a fenomeni di erosione superficiale - incanalata, frane superficiali, rotolamento massi, con situaioni di maggiore gravità presso la fonte. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità e di rocce affioranti su meno del 30% della superficie. Danni molto gravi causati da attività turistico-ricreative, danni gravi causati da agenti fitopatogeni e parassiti (cerambicidi sulle querce di grandi dimensioni), danni lievi causati da animali selvatici. Presenti all interno dell Udc sorgenti, fonti, aree di sosta, edifici, piste forestali, strade camionabili. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,07 ettari circa dovuti alla presenza di strade. La particella comprende essenzialmente due zone. La prima in alto si estende su circa 1/3 della superficie ed è composta in prevalenza da una pineta aduta a prevalenza di Pino d'aleppo piantata circa 25 anni fa su pascolo arborato con piante di grandi dimensioni di Roverella e Frassino ossifillo. Presenti piante monumentali di Frassino ossifillo e Roverella. Queste piante presentano un pessimo stato fitosanitario con chiome rade, tronchi spesso marcescenti e diffusi attacchi di xilofagi. Le piante si presentano capitozzate. In questa zona sono presenti la maggior parte delle infrastrutture dell'area attrezzata. La seconda zona è costituita da una formazione di Carpinella di origine agamica avviata all'altofusto, con ripulitura del sottobosco. Presente in questa zona anche la Fillirea e alcune piante di querce (Cerro, Roverella). Nella zona sud-est vi è inoltre un piccolo tratto non avviato e con preoccupanti fenomeni di dissesto presso la fonte. Lo strato arboreo è composto prevalentemente da Roverella, Pino d'aleppo e Carpinella; in subordine sono presenti Frassino ossifillo, Cerro, Fillirea latifoglia, Cipresso dell'arizona, Pero falso mandorlo, Orniello, Acero campestre, Acero minore L origine delle piante dello strato arboreo è varia: artificiale per il Pino d'aleppo e il Cipresso; agamica per la Fillirea e la Carpinella; gamica per disseminazione naturale per le altre latifoglie. Il bosco risulta compoessivamente di media vigoria, con densità adeguata, anche se in alcune zone il pino risulta di densità eccessiva. Il grado di copertura medio è pari al 70%, con presenza di vuoti e lacune. 52

53 L età prevalente accertata risulta pari a 25 anni (Età delle conifere inserite artificialmente). Le latifoglie presentano età diverse con alcune piante secolari. Il novellame risulta assente. Lo strato arbustivo è presente su meno di un terzo della superficie ed è formato da Asparago pungente, Cisto bianco, Ginepro comune, Lentisco, Terebinto, Pungitopo. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Viola spp, Asparagus acutifolius, graminacee xerofile ed è presente su più di due terzi della superficie. Interventi recenti Avviamento nelle zone a prevalenza di filllirea e carpinella. Diradamento e sfalcio nell'area di sosta. Ricreative-scientifiche-didattiche (primaria) Protezione idrogeologica (secondaria) Orientamento selvicolturale Governo ad alto fusto con un'unica classe di età prevalente. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 25 cm Altezza prevalente 10 m Numero piante/ha 500 Per quanto riguarda gli interventi, si prevede la risistemazione delle attrezzature presenti nell'area di sosta (in particolare i focolari), l'allargamento della zona di avviamento alla zona sud est, la risistemazione idraulica sopra la fonte, il diradamento a finalità naturalistico-conservative della pineta. Dati dendrometrici Specie G/ha N/ha Dm Hm F V/ha m 2 - cm m - m 3 Ph Qpu Cua Fa Qc Phl altre periodo anno Udc superficie 13e 2 triennio principale diradamento a finalità naturalistico-conservative accessorio Adeguamento area attrezzata, consolidamento, regimazione, ingegneria naturalistica Stima del prelievo (rilievi in Ads su 20'000 mq) SITUAZIONE EX ANTE INTERVENTO SITUAZIONE EX POST N/ha Gha Dm Hm F Vha N/ha Gha Dm Hm Vha N/ha Gha Dm Hm F Vha specie - m 2 /ha cm m - m 3 /ha - m 2 /ha cm m m 3 /ha - m 2 /ha cm m - m 3 /ha Ph Qpu Cua Fa Qc Phl altre Totale Percentuale di prelievo = 9% Stima della ripresa anno 2015 = 23.0 mc 53

54 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: 14a boschi ad evoluzione naturale guidata TIPO: MACCHIA TERMOFILA CON FILLIREA E/O LENTISCO PREVALENTI Località Canale del Finocchio Superfici Assestamentale totale 11,3500 boscata 10,9500 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,4000 Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 465 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 24%, accidentalità debole. Grave dissesto dovuto a erosione superficiale incanalata e alcuni contenuti problemi di dissesto legati alla presenza di frane superficiali. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità e terreno superficiale, su meno del 30% della superficie. Presenti piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,4 ettari circa dovuti alla presenza di strade, acque. Ceduo invecchiato di origine agamica poco vigoroso di Fillirea angustifoglia, Leccio, Carpinella e in subordine Roverella. La densità risulta scarsa, con un grado di copertura pari al 70% e con assenza di vuoti e lacune. La matricinatura risulta assente, così come risulta assente il novellame. Lo strato arbustivo è presente su meno di due terzi della superficie ed è formato da Ginepro comune, Lentisco, Ginestra odorosa, Ginestrone. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Calamagrostis varia presente sporadicamente sulla superficie. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Protezione idrogeologica (primaria) Naturalistica o conservativa (secondaria) Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 3 cm Altezza prevalente = 2 m Numero piante/ha =

55 INTERVENTI AIB Risistemazione della pista situata al confine in alto dell Udc, con taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a valle del tracciato (anno di 2012). Risistemazione della pista situata al confine in basso dell Udc, con taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a monte del tracciato (anno di 2015). SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO 14a a

56 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: 14b boschi sottoposti a gestione attiva TIPO: RIMBOSCHIMENTI MISTI DI CONIFERE MEDITERRANEE (PINI MEDITERRANEI, CUPRESSACEE, CEDRI) Località Bosco del Finocchio Superfici Assestamentale totale 6,4300 boscata 6,1800 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,2500 Posta in medio versante ad un'altitudine prevalente di 510 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 20 %, accidentalità debole. Alcuni contenuti problemi di dissesto legati alla presenza di erosione superficiale incanalata e a frane Superficiali. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità, terreno superficiale su meno del 30% della superficie. Danni gravi causati da agenti fitopatogeni e parassiti. Stato fitosanitario pessimo e con pericolo di peggioramento, con molte piante di Pino d'aleppo morte a terra. Presenti piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,25 ettari circa dovuti alla presenza di viali tagliafuoco, strade. Perticaia di origine artificiale mediamente vigorosa con prevalenza di Pino d'aleppo e con presenza di Roverella, Acero minore, Fillirea angustifoglia. La densità risulta eccessiva, con un grado di copertura pari all'80% e con presenza di vuoti e lacune. L età prevalente accertata è di circa 25 anni. Il novellame risulta assente. Lo strato arbustivo è presente su meno di un terzo della superficie ed è formato da Ginepro comune, Lentisco, Ginestra odorosa, Sparzio spinoso. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Cardus sp, graminacee xerofile ed è presente sporadicamente sulla superficie. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Non si evidenziano funzionalità prevalenti (bosco multifunzionale). La produzione di legname può essere utilizzata per biomasse a fini energetici (cippato). Orientamento selvicolturale Governo ad alto fusto con un'unica classe di età prevalente. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 14 cm Altezza prevalente = 9 m Numero piante/ha =

57 Dati dendrometrici Specie G/ha N/ha Dm Hm F V/ha m 2 - cm m - m 3 Ph periodo anno Udc superficie 14b 2 triennio principale diradamento a finalità naturalisticoconservative accessorio opere accessorie e AIB note Stima del prelievo (rilievi in Ads su 2'270 mq) SITUAZIONE EX ANTE INTERVENTO SITUAZIONE EX POST N/ha Gha Dm Hm F Vha N/ha Gha Dm Hm Vha N/ha Gha Dm Hm F Vha specie - m 2 /ha cm m - m 3 /ha - m 2 /ha cm m m 3 /ha - m 2 /ha cm m - m 3 /ha Ph Totale Percentuale di prelievo = 16% Stima della ripresa anno 2015 = 41.8 mc INTERVENTI AIB Risistemazione della pista situata al confine sud dell Udc, con taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a sinistra del tracciato (anno di 2012). Risistemazione della pista situata all interno dell Udc, con taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a destra e a sinistra del tracciato. SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO 14b

58 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE 15 CLASSE COLTURALE: boschi ad evoluzione naturale guidata TIPO: MACCHIA TERMOFILA CON FILLIREA E/O LENTISCO PREVALENTI Località Fosso Palacano Superfici Assestamentale totale 21,4300 boscata 20,6800 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,7500 Posta in versante ad un'altitudine prevalente di 450 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 25%, accidentalità media. Grave dissesto dovuto a erosione superficiale incanalata e alcuni contenuti problemi di dissesto legati alla presenza di frane superficiali. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità e terreno superficiale su meno del 30% della superficie. Presenti piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,75 ettari circa dovuti alla presenza di strade, acque. Ceduo invecchiato di origine agamica poco vigoroso di Fillirea angustifoglia, Leccio, Carpinella e in subordine Roverella. Densità scarsa, con un grado di copertura pari al 70% e con presenza di vuoti e lacune. La matricinatura risulta assente; l età prevalente accertata è di 25 anni circa. Il novellame risulta assente. Lo strato arbustivo è presente su meno di due terzi della superficie ed è formato da Ginepro comune, Lentisco, Ginestra odorosa, Sparzio spinoso. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Calamagrostis varia e da graminacee xerofile ed è presente sporadicamente sulla superficie. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni 58

59 Protezione idrogeologica (primaria) Naturalistica o conservativa (secondaria) Orientamento selvicolturale Evoluzione naturale guidata. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 4 cm Altezza prevalente = 3 m Numero piante/ha = 3500 INTERVENTI AIB Risistemazione della pista situata al confine in alto dell Udc, con taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a valle del tracciato (anno di 2012). Taglio del sottobosco lungo la strada situata nella parte centrale dell Udc, da Fosso Palagano a Canale Difesa, per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a valle e a monte del tracciato (anno di 2015). SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO

60 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: 16a boschi sottoposti a gestione attiva TIPO: QUERCETI MISTI TERMOFILI CON ROVERELLA PREVALENTE Località Canale La Difesa Superfici Assestamentale totale 1,1200 boscata 1,0700 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,0500 Posta in medio versante ad un'altitudine prevalente di 510 metri. Esposizione prevalente a nord. Pendenza prevalente del 14%, accidentalità debole. Alcuni contenuti problemi di dissesto legati alla presenza di erosione superficiale incanalata. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di ristagni d'acqua e di rocce affioranti su meno del 30% della superficie. Danni lievi causati dal sovrapascolamento di animali domestici (ovini) e selvatici. Presenti strade trattorabili. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,05 ettari circa dovuti alla presenza di strade, acque. Fustaia pluriplana per gruppi a struttura equilibrata, originatasi per disseminazione naturale. Si tratta di una fustaia mediamente vigorosa con prevalenza di Roverella e Frassino ossifillo. Presenti inoltre Pino d'aleppo, Carpinella, Acero minore, Orniello, Perastro, Fillirea angustifoglia, Olmo campestre. La densità risulta adeguata, con un grado di copertura pari all'80% e con presenza di vuoti e lacune. Il novellame è presente sporadicamente, sotto copertura (specie prevalente Orniello) con rinnovazione insufficiente. Lo strato arbustivo è presente su meno di due terzi della superficie ed è formato da Biancospino levigato, Lentisco, Ginestra odorosa. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da graminacee xerofile ed è presente su meno di un terzo della superficie. Interventi recenti Opere accessorie e AIB Ricreative-scientifiche-didattiche (primaria) Naturalistiche o conservative (secondaria) Orientamento selvicolturale Bosco parco. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 11 cm 60

61 Altezza prevalente = 8 m Numero piante/ha = 2000 Dati dendrometrici Specie G/ha N/ha Dm Hm F V/ha m 2 - cm m - m 3 Qpu Fa Co Ph altre periodo anno Udc superficie 16a 1 triennio principale diradamento a finalità naturalisticoconservative accessorio interventi di altro tipo note Taglio di avviamento nella zona a macchia alta di fillirea. Diradamento dal basso a finalità naturalistico-conservative nella fustaia di roverella e frassino. Altri interventi: Creazione di area di sosta. Stima del prelievo (rilievi in Ads su 6'320 mq) SITUAZIONE EX ANTE INTERVENTO SITUAZIONE EX POST N/ha Gha Dm Hm F Vha N/ha Gha Dm Hm Vha N/ha Gha Dm Hm F Vha specie - m 2 /ha cm m - m 3 /ha - m 2 /ha cm m m 3 /ha - m 2 /ha cm m - m 3 /ha Qpu Fa Co Ph altre Totale Percentuale di prelievo = 18% Stima della ripresa anno 2012 = 15.9 mc Risistemazione della pista situata nella parte alta dell UDC, con taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a valle del tracciato. Interventi da effettuare contemporaneamente all selvicolturale. 61

62 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: TIPO: OSTRIETI E CARPINETI Località Masseria Finocchio 16b boschi sottoposti a gestione attiva Superfici Assestamentale totale 13,5100 boscata 13,5100 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,0000 Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 540 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 17%, con accidentalità debole. Sono presenti alcuni contenuti problemi di dissesto legati a fenomeni di erosione superficiale incanalata. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità e di terreno superficiale su meno del 30% della superficie. Danni lievi causati da selvatici. Presenti piste forestali. Accessibilità buona sul 100% della particella. Ceduo invecchiato di origine agamica, di media vigoria e con prevalenza nello strato arboreo di Carpinella, con presenza di Fillirea angustifoglia, Roverella, Cerro, Frassino ossifillo, Orniello, Acero campestre, Pino d'aleppo, Acero minore, Pero falso mandorlo. La densità risulta adeguata, con un grado di copertura pari al 90% e con presenza di vuoti e lacune. La matricinatura presente risulta insufficiente. L età prevalente accertata è di circa 27 anni. Il novellame risulta assente. Lo strato arbustivo è presente su meno di un terzo della superficie ed è formato da Corbezzolo, Corniolo, Biancospino levigato, Agazzino. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Viola spp, Cyclamen spp, graminacee xerofile ed è presente su meno di un terzo della superficie. Interventi recenti Nessun negli ultimi 5 anni Produzione di legname (primaria) Protezione idrogeologica (secondaria) Orientamento selvicolturale Conversione ad alto fusto. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 7 cm Altezza prevalente = 6 m Numero piante/ha =

63 Numero matricine/ha = 60 Dati dendrometrici Specie G/ha N/ha Dm Hm F V/ha m 2 - cm m - m 3 Co Phl Qpu Fa Ph Qc altre Durante il periodo di validità del Piano si prevedono solamente interventi AIB (vedi sotto). Successivamente al periodo di applicazione del Piano ( ), si prevede la conversione a fustaia tramite taglio di avviamento. INTERVENTI AIB Risistemazione delle piste situate al confine in basso dell Udc, con taglio del sottobosco per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a monte del tracciato (anno di 2012). Taglio del sottobosco lungo la strada situata nella parte alta dell Udc, per una fascia di circa 20 m di ampiezza, a valle del tracciato (anno di 2018). SUPERFICIE ANNO DI UDC INTERVENTO INTERVENTO 16b b

64 UNITA' DI COMPARTIMENTAZIONE CLASSE COLTURALE: TIPO: QUERCETI CON CERRO PREVALENTE Località Colle della Palombara 16c boschi sottoposti a gestione attiva Superfici Assestamentale totale 5,6600 boscata 5,5100 produttiva non boscata 0,0000 improduttiva 0,1500 Posta in alto versante ad un'altitudine prevalente di 580 metri. Esposizione prevalente a nord-est. Pendenza prevalente del 25%, accidentalità debole. Sono presenti alcuni contenuti problemi di dissesto legati a fenomeni di erosione superficiale incanalata. Possibili limitazioni allo sviluppo dell'apparato radicale per la presenza di pietrosità e di terreno superficiale su meno del 30% della superficie. Presenti danni lievi causati da sovrapascolamento con ovini e dalla presenza di selvatici. All interno dell Udc sono presenti aree sosta, elettrodotti, piste forestali, strade camionabili. Accessibilità buona sul 100% della particella. Improduttivi presenti su 0,15 ettari circa dovuti alla presenza di strade. Fustaia monoplana giovane di origine agamica e di media vigoria con prevalenza di Cerro e presenza di Roverella, Carpinella, Pino d'aleppo, Acero minore, Acero campestre, Fillirea latifoglia, Melo comune, Perastro, Fillirea angustifoglia. La densità risulta adeguata, con un grado di copertura pari all'80% e con presenza di vuoti e lacune. L età prevalente accertata è di circa 41 anni. Il novellame risulta assente. Lo strato arbustivo è presente sporadicamente sulla superficie ed è formato da Lentisco. Lo strato erbaceo è costituito prevalentemente da Festuca spp, graminacee xerofile ed è presente su meno di un terzo della superficie. Interventi recenti Opere accessorie e AIB Protezione idrogeologica (primaria) Naturalistiche o conservative (secondaria) Orientamento selvicolturale Governo ad alto fusto con un'unica classe di età prevalente. Dati di orientamento dendrometrico Diametro prevalente = 11 cm Altezza prevalente = 8 m Numero piante/ha =

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